Un posto in cui vivere
|
|
- Ottaviana Di Giovanni
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Conosciamo e osserviamo stelle e pianeti Primo incontro 8/5/2013 Un posto in cui vivere # Titolo Appunti Immagini 1 Un posto in cui vivere Questo incontro sarà un viaggio (per lo più nel nostro circondario astronomico) alla ricerca di luoghi diversi dalla Terra dove sia possibile la vita. 2 La vita: cosa indendiamo A quanto ne so, non esiste ancora un modo davvero soddisfacente di definire cosa sia la vita. Riflettendo su questo tema, Schrödinger arrivò ad un apparente paradosso: tutti i fenomeni fisici seguono il secondo principio della termodinamica, quindi tutti i sistemi vanno incontro ad una distribuzione omogenea dell'energia, verso lo stato energetico più basso, cioè subiscono un costante aumento di entropia. Questo apparentemente non corrisponde ai sistemi viventi, i quali si trovano sempre in uno stato ad alta energia (quindi un disequilibrio). Il disequilibrio è stazionario, perché i sistemi viventi mantengono il loro ordine interno fino alla morte. Questo, secondo Schrödinger, significa che i sistemi viventi contrastano l'aumento di entropia interno nutrendosi di entropia negativa, cioè aumentando a loro favore l'entropia dell'ambiente esterno. In altre parole gli organismi viventi devono essere in grado di prelevare energia dall'ambiente per sostituire l'energia che perdono, e quindi mantenere il disequilibrio stazionario. Questo è ciò che in biologia è stato riconosciuto nei fenomeni di metabolismo e omeostasi. Può essere definito vivente un sistema termodinamico aperto, in grado di mantenersi autonomamente in uno stato energetico di disequilibrio stazionario e in grado di dirigere una serie di reazioni chimiche verso la sintesi di se stesso. Questa definizione è largamente accettata nell'ambito della biologia, nonostante ci sia ancora dibattito in merito. Per noi non è così importante definire precisamente la vita: ognuno ha una propria idea personale di cosa sia e ci basta. Osservate questo filmato tratto da Star Wars- Il ritorno dello Jedi. Non guardate ai protagonisti, ma ai personaggi sullo sfondo. A prima vista sembrano molto diversi da noi, ma le differenze sono solo superficiali: hanno tutti testa, occhi, mani, gambe la nostra stessa struttura. Nell universo potrebbero esistere forme di vita totalmente diversa dalla nostra, che noi non possiamo neppure immaginare. Ad esempio la vita, invece di essere basata sul carbonio, in altri luoghi potrebbe essere basata sul silicio. Quindi ci limitiamo a cercare posti dove noi potremmo vivere, oppure dove è possibile la vita come la
2 conosciamo sulla Terra. 3 La vita: quali condizioni Temperatura: deve essere intermedia. Se è troppo freddo, le reazioni chimiche (anche quelle alla base della vita) sono molto rallentate o addirittura impossibili; se è troppo caldo, ciò può addirittura impedire che si formino le unità base sulle quali anche la vita si fonda, le molecole (come accade sul Sole). La presenza di ossigeno sembra fondamentale sia per gli esseri viventi che traggono l energia dal Sole, sia per quelli che mangiano altri esseri viventi. L acqua è una fonte di ossigeno (non presente solo nell aria) quindi la sua presenza sembra fondamentale per la vita I raggi UV, altamente energetici, possono distruggere le molecole. La protezione può essere l atmosfera (strato di ozono) ma anche l acqua per le creature marine. 4 Il sistema solare Un quadretto di famiglia nel quale i protagonisti sono: una stella, il Sole; otto pianeti; un pianeta nano (Plutone). Il bello di questa foto è che i pianeti sono rappresentati in scala, le loro dimensioni sono nella giusta proporzione. Ciò che non è in scala sono le distanze: se rappresentassi la Terra come un cerchietto di diametro 1 cm, il Sole dovrebbe essere di 1 m (per questo non si vede per interno nella foto) e la distanza Terra- Sole corrisponderebbe a 100 m. I nomi dei pianeti nella foto (in ordine di distanza dal Sole): Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno, Plutone. 5 Il sistema solare Perché il povero Plutone è stato declassato a pianeta nano? Questione di definizioni. La necessità di una definizione del termine pianeta è emersa dopo la scoperta di centinaia di corpi delle dimensioni di Plutone nel sistema solare. La seguente definizione è stata data il 24 agosto 2006 dall Unione Astronomica Internazionale. Un pianeta è un corpo celeste che orbita attorno ad una stella, ma che, a differenza di questa, non produce energia tramite fusione nucleare, e la cui massa è sufficiente a conferirgli una forma sferoidale, laddove la propria dominanza gravitazionale gli permette di mantenere libera la sua fascia orbitale da altri corpi di dimensioni comparabili o superiori. Non rispettando l ultima condizione, Plutone è un pianeta nano. 6 Il sistema solare Esistono altri corpi nel Sistema Solare: asteroidi (nella foto: Gaspra), comete, pulviscolo (pulviscolo interplanetario: circa 5 molecole per centimetro cubo nei pressi della Terra. L atmosfera ha circa 100 miliardi di miliardi di molecole per centimetro cubo), rottami spaziali (il satellite precipitato nel settembre 2011 si chiamava UARS; ma ce ne sono molti altri: oltre oggetti in orbita). Ne parleremo diffusamente nel secondo incontro, quello sulle stelle cadenti. Per il
3 momento lasciamo perdere questi corpi: infatti sono troppo piccoli per ospitare la vita (inoltre non hanno atmosfera, acqua, ecc.) 7 Il sistema solare Come facciamo ad avere informazioni sugli altri pianeti? Tramite diversi canali: Telescopi: dallo spazio (Hubble, diametro 2,4m; adesso è in progettazione il telescopio spaziale James Webb (un ex amministratore della NASA) diametro 6,5m, opererà nell infrarosso), oppure da Terra (i telescopi Keck alle Hawaii, sono i telescopi ottici più grandi al mondo con diametro di 10 m) Missioni con astronauti: solo sulla Luna. Sonde automatizzate: ad esempio la sonda Cassini, che è andata a studiare Saturno (ci ha messo 7 anni!) I viaggi sono lunghissimi perché le velocità delle nostre sonde sono basse rispetto alle distanze da percorrere. Inoltre non sempre la strada più breve è per le sonde la migliore: spesso esse hanno una serie di incontri con altri pianeti prima di raggiungere il loro obiettivo finale. Tali incontri servono a modificare la traiettoria e a ricevere ulteriori spinte proprio dalla gravità dei pianeti (fionda gravitazionale), visto che si muovono nello spazio per inerzia, senza cioè essere accelerate da dei motori. 8 Esploriamo i pianeti Nella nostra ricerca di luoghi abitabili, esploriamo uno a uno i pianeti, partendo da Mercurio, il più vicino al Sole. Prima però notiamo che i primi quattro hanno dimensioni paragonabili. Sono detti pianeti rocciosi, proprio perché fatti di roccia. Eccoli a confronto (foto). Notare che il pianeta gemello della Terra (almeno per dimensioni) non è Marte, ma Venere. Plutone è ancora presente per confronto, anche se non è un pianeta. 9 Cosa riconoscete? 10 Mercurio Il pianeta Mercurio (a sinistra) è simile alla Luna (la superficie di Mercurio è il 15% più scura) perché entrambi non hanno atmosfera e quindi sono pieni di crateri (la maggior parte degli oggetti celesti che cade ad esempio sulla Terra brucia nell atmosfera; i crateri si cancellano con il tempo, ma non senza l atmosfera e l attività geologica). Mercurio è un po più grande (diametro di 4900 km contro 3500 km della Luna). La Luna ha più crateri perché si è raffreddata più rapidamente; su Mercurio invece i più antichi sono stati sommersi dalla materia fusa.
4 11 Mercurio Porta il nome del messaggero degli dei perché è il più veloce nel girare attorno al Sole. La sonda Messenger sta adesso inviando nuove immagini, prima ci era andata la Mariner ma non si aveva grande risoluzione e si era vista solo una faccia, adesso anche l'altra. Nessun sonda è mai atterrata sulla superficie di Mercurio. E il pianeta più piccolo. Sono state osservate delle scarpate (forse fratture formatesi nella contrazione dovuta al raffreddamento). Ci sono crateri anche molto grandi come quello detto Caloris Basin (1300 km di diametro, vedere immagine in falsi colori): l impatto fu così forte da provocare un terremoto in tutto il pianeta e far spuntare delle colline dal lato opposto. Come detto, lo rende simile alla Luna la quasi assenza di atmosfera (è troppo piccolo per riuscire a trattenerla). Non ci sono venti e non c è erosione. Non c è effetto serra e ci sono grandi escursioni termiche: 400 di giorno, di notte. Questo rende impossibile la vita. 12 Venere Ha il nome della dea della bellezza. E il secondo pianeta in distanza dal Sole. Le sue dimensioni sono simili a quelle della Terra. Su Venere il Sole resta visibile per 117 giorni consecutivi, perché ruota lentamente. La cosa curiosa però è che sorge ad ovest e tramonta ad est (la rotazione è retrograda). Spesso è l oggetto più brillante del cielo, infatti riflette molto bene la luce. Dalla Terra però non si vedono dettagli superficiali. Conosciamo questo pianeta grazie alla sonda Venus Express, Magellano e alle sonde Venera e Pioneer: è stato il primo pianeta ad essere esplorato da una sonda. Il pianeta è avvolto da una spessa coltre di nubi che non permette di vedere il suolo. Sono le nubi a riflettere la luce in modo molto efficiente. 13 Venere Come sarà la superficie che non vediamo? Sono state mandate delle sonde dentro l atmosfera per vedere cosa c è: le sonde Venera (15 sonde russe, dal 1961 al 1984). Ecco il panorama (foto). Le nubi sono tra i 31 e i 68 km di altezza dal suolo. La parte bassa dell atmosfera è invece limpida. In seguito col radar (immagine) si è potuta ottenere una mappa del suolo nella quale si vedono dei grandi vulcani (tutti ormai spenti), uno alto 6 km e largo 1000 km. La maggior parte del terreno è coperto da colline alte fino a 1000m. Ci sono due ampie regioni che si ergono sopra al resto come altopiani o continenti. Qui ci sono montagne alte fino a 11000m. I crateri sono pochi (coperti nel passato da lava). Venere però è un pianeta infernale a causa dell atmosfera, nella quale si registrano anche fulmini. L atmosfera non è fatta di aria respirabile ma di sostanze corrosive. Inoltre è molto più densa e pesante di quella terrestre: su un area come uno scacco della dama l aria soprastante esercita un peso equivalente a 600 kg. Si è formata per gas emessi da vulcani oggi spenti. Un atmosfera così densa produce un enorme effetto serra e porta la temperatura ad una media di 464 C, con minima di - 45 C e massima di 500 C. Ricapitolando: altissime pressioni, altissime temperature, atmosfera corrosiva. Non è
5 possibile la vita, però assomiglia alla Terra primordiale. La vita è impossibile per esseri sofisticati, anche se alcuni batteri possono vivere a quelle altissime pressioni. 14 Marte Il terzo pianeta in distanza dal Sole è la Terra, il quarto è Marte. Porta il nome del dio della guerra. E l unico pianeta terrestre del quale si possano vedere dettagli dalla Terra. Sono ormai molte però le missioni mandate verso Marte, a partire dal Viking (che era anche atterrato, così come poi si è fatto altre volte). Da Terra Schiapparelli vide delle strutture allungate che chiamò canali (1877). La parola fu tradotta male in inglese e si diffuse la notizia che aveva visto canali artificiali su Marte. Cassini nel 1666 aveva osservato le calotte polari. Visto il colore rossiccio si pensò che Marte fosse un pianeta con poca acqua ed i marziani avessero costruito canali per portare l acqua dalle calotte. Si creò il mito dei marziani anche perché si osservò l esistenza di stagioni come quelle terrestri, sebbene lunghe il doppio. L atmosfera è più rarefatta di quella terrestre ed è irrespirabile (simile ai gas di scarico delle auto). La temperatura arriva al massimo a 20 e in inverno è così freddo che l aria ghiaccia e si deposita come neve sulle calotte, mentre in primavera si scioglie. Ha 2 piccoli satelliti: Phobos e Deimos, i due cavalli di Marte. 15 Marte Con le sonde tutte queste ipotesi furono spazzate via: non c erano canali né marziani. Si osservò un mondo deserto con crateri e tempeste di sabbia rossa (che erodono i bordi dei crateri) che possono avvolgere anche tutto il pianeta. (Il panorama è di uno dei Mars Rovers della NASA) Sebbene più piccolo della Terra, la superficie di Marte è più accidentata. Si osserva un enorme canyon chiamato Vallis Marineris, lungo 4000 km, largo circa 200 e profonda 7 (Grand Canyon: 450kmx29x1,6). Invece Hellas Basin (emisfero sud) è un cratere enorme, di 2300 km di diametro e profondo 9 km. L emisfero nord è liscio, piatto e in media 6 km più basso del sud. Uno degli elementi più caratteristiche di Marte è il Monte Olimpo (foto): il più grande vulcano di tutto il Sistema Solare, alto 26km (il Mauna Loa è alto 8km). Ci sono altri vulcani, nessuno attivo. L Olimpo si trova sul bordo di una spianata di 4000km e alta 10 km, chiamata Tharsis Dome. 16 Marte Questa immagine ricorda l erosione prodotta dall acqua. Lo stesso per questo video: un canyon a sud della Vallis Marineris, chiamato Hebes. Questo canyon è profondo anche 8km e ha una catena di monti proprio al centro, alti fino a 8km. Forse una volta era riempito da acqua e la parte centrale emergeva come un isola. Si vedono come dei torrenti secchi scendere da vallette laterali. Grazie ad osservazioni come queste gli astronomi credono che ci fosse acqua liquida su Marte, ma queste sono prove per lo più vecchie di 3800 milioni di anni.
6 17 Marte Sembra che in passato ci sia stata acqua in abbondanza: infatti si osservano dei letti di torrenti e fiumi. Quindi forse c è stata la vita. Ma quanta acqua c era? Al passare del tempo gli astronomi si sono convinti che ci sia stata una quantità di acqua sempre maggiore. Dov è andata l acqua? Si pensa (immagine) sia ghiacciata nel sottosuolo (permafrost). Circa 3 miliardi di anni fa eruzioni vulcaniche devono aver prodotto molta acqua che poi si è congelata nel sottosuolo. La sonda Phoenix è atterrata nella zona artica nel 2008, poco oltre il circolo ed ha trovato finalmente il ghiaccio. Si vede sotto la sabbia smossa dalle ruote del lander (foto) e nelle foto del suolo sembra di vedere il tipico terreno ghiacciato a poligoni che si trova anche sulla terra. Il 26 novembre 2011 è stato lanciato il Mars Science Laboratory, che arriverà nell agosto 2012 ed avrà un modulo di atterraggio chiamato Curiosity grande come una utilitaria, in grado di eseguire esperimenti ed analisi per studiare il clima e la composizione del suolo. Quella sonda dovrebbe dirci di più sulla possibilità di vita passata. Ma quale vita? Non si sa. Intanto va ricordato che in alcune meteoriti marziane (non esistono meteoriti ad esempio venusiane, perché la sua atmosfera è troppo spessa per lasciar sfuggire rocce) degli scienziati dicono di aver trovato nanobatteri (foto), ma l identificazione è controversa e il materiale organico trovato in queste meteoriti può essere una semplice contaminazione avvenuta sulla terra. È stato comunque trovato un elevato rapporto tra il carbonio- 12 (favorito nei processi viventi) ed il carbonio- 13 in rocce fino a 4 miliardi di anni vecchie. Mars Express ha anche trovato metano nell atmosfera: potrebbe indicare la presenza di esseri viventi (alcuni producono metano e se non lo facessero tutt oggi sarebbe già sparito reagendo con l atmosfera) oppure che c è ancora attività vulcanica (cosa che comunque sarebbe una sorpresa). 18 Vivere su Marte Del pianeta Marte attuale, bisogna dire che non è un luogo molto ospitale. È freddo (temperatura media: - 63 C, minima C, massima +20 C); inoltre l'atmosfera rarefatta non offre protezione contro i raggi ultravioletti (dannosi per la vita) e crea problemi anche per la bassa pressione (il sangue bollirebbe a temperatura bassa). Nonostante ciò, Marte è sempre stato al centro dell attenzione per quanto riguarda la possibilità di vita. Non per niente il termine marziani è usato spesso come sinonimo di extraterrestre. Si sono immaginate forme di vita marziane le più disparate (ad esempio nei film Mission to Mars, Mars attacks!, Pianeta Rosso e Fantasmi da Marte), molti film e storie sono ambientate su Marte e si è pensato a questo pianeta anche come a un possibile futuro luogo di vita per l umanità. Come è possibile? Chiaramente un modo è costruire delle stazioni (Mission to Mars: una prima base per la prima missione umana su Marte; Atto di Forza: un base più avanzata per una presenza più massiccia e di più lunga durata). Oppure con il terraforming (inizio di pianeta rosso ).
7 19 Terraforming La terraformazione è un ipotetico processo artificiale atto a rendere abitabile per l'uomo un pianeta (o una luna), intervenendo sulla sua atmosfera - creandola o modificandone la composizione chimica - in modo da renderla simile a quella della Terra ed in grado di sostenere un ecosistema. La terraformazione è molto al di là delle possibilità della tecnologia odierna e gli studi su di essa sono per ora speculativi. Un esempio di progetto per la terraformazione di Marte prevede di liberare grandi quantità di gas serra nell'atmosfera del pianeta, innalzandone la temperatura. Questo causerebbe la sublimazione di anidride carbonica dalle calotte polari, aumentando ancora l'effetto serra e facendo sciogliere eventuale ghiaccio presente nel sottosuolo marziano. Inoltre, abbiamo enormi riserve di ghiaccio d'acqua sulle due calotte polari, ghiaccio che non fonde mai in quanto lì la temperatura è sempre molto sotto lo zero. Il ghiaccio delle calotte, con l'aumento della temperatura, creerebbe grandi distese di acqua, che rimarrebbe liquida nelle stagioni estive o intermedie. Ciò porterebbe Marte ad avere acqua liquida, un clima più simile a quello terrestre e un'atmosfera più densa, a base di anidride carbonica. Infine si importerebbero sul pianeta delle piante che arricchiscano di ossigeno l'atmosfera tramite la fotosintesi. È stato calcolato che l'intero processo durerebbe più di centomila anni. Sono stati ideati processi più rapidi, ma dalla durata sempre misurabile in secoli. Il progetto di terraformare Venere usando alghe geneticamente modificate che consumino l'anidride carbonica con la fotosintesi è stato proposto nel 1961 da Carl Sagan. Negli anni seguenti si è però compreso che il metodo non sarebbe stato efficace: Venere è pressoché privo di acqua e inoltre, se la fotosintesi fissasse il carbonio in molecole organiche, questo sarebbe subito riconvertito in anidride carbonica dall'alta temperatura. Altri progetti per terraformare Venere comprendono l'uso di schermi solari spaziali per mantenere Venere in ombra e raffreddarlo fino al congelamento dell'anidride carbonica - che potrebbe poi essere sepolta sotto la superficie o inviata su Marte - o bombardare il pianeta con idrogeno che reagisca con l'anidride carbonica, producendo carbonio ed acqua. Il corpo celeste candidato non deve essere né troppo grande, né troppo piccolo: nel primo caso la forza di gravità sarebbe troppo forte per permettere una vita normale, nel secondo caso sarebbe troppo debole, non solo per permettere una normale deambulazione, ma soprattutto non sarebbe in grado di trattenere l'atmosfera che lentamente fuggirebbe nello spazio. Luna e Marte sono troppo piccoli per garantire una adeguata forza di gravità. In secondo luogo, il corpo celeste candidato dovrebbe essere dotato di un adeguato campo magnetico, allo scopo di respingere i raggi cosmici altamente energetici e pericolosi per le creature viventi. In terzo luogo, il pianeta candidato non dovrebbe essere né troppo lontano né troppo vicino alla stella dalla quale ricevere luce e calore. In conclusione, nel sistema solare, Venere è il solo pianeta
8 candidato a diventare una seconda Terra, se si esclude il fatto che ha una rotazione assiale molto lenta.
Martina Zaminato Classe III A A.S. 2012/2013
Martina Zaminato Classe III A A.S. 2012/2013 IL SOLE Tutti prima o poi si chiedono cosa sia il Sole, già da bambini chi non è stato incuriosito dalla nostra stella? Il Sole non è altro che una gigantesca
L osservatorio è collocato all interno del Parco pineta tra Saronno e Varese. Attorno ad esso troviamo un incredibile distesa di alberi.
L osservatorio L osservatorio è collocato all interno del Parco pineta tra Saronno e Varese. Attorno ad esso troviamo un incredibile distesa di alberi. All interno troviamo la sala conferenze e i vari
La scuola integra culture. Scheda3c
Scheda3c Gli ELEMENTI DEL CLIMA che caratterizzano le condizioni meteorologiche di una regione sono: la temperatura, la pressione atmosferica, i venti, l umidità e le precipitazioni. La temperatura è data
Nascita e morte delle stelle
Nascita e morte delle stelle Se la materia che componeva l universo primordiale fosse stata tutta perfettamente omogenea e diffusa in modo uguale, non esisterebbero né stelle né pianeti. C erano invece
Il nostro Universo. Che differenza c è tra stella, satellite e pianeta
Il nostro Universo Che cosa sono i corpi celesti? Che differenza c è tra stella, satellite e pianeta Come si sono formati il sole ed i pianeti Quanto sono grandi la terra, il sole e l universo? Perchè
IL SISTEMA SOLARE. Modulo facilitato e didattizzato per studenti stranieri con competenza linguistica di livello A2
IL SISTEMA SOLARE Modulo facilitato e didattizzato per studenti stranieri con competenza linguistica di livello A2 A cura di Gaia Pieraccioni e Arianna Canu PER FARSI UN IDEA 1. Li riconosci? Sono,.. e..
Ciao! Una sola raccomandazione: non fissare mai il Sole direttamente, può danneggiarti gli occhi!
1 Ciao! Il tuo Osservatorio di Monte Rosa si apre questa mattina e così inizia questa avventura alla scoperta del Cielo, per conoscere e comprendere quel che succede nell Universo, di cui la nostra Terra
6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.
6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua
IL TEMPO METEOROLOGICO
VOLUME 1 CAPITOLO 4 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE IL TEMPO METEOROLOGICO 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: tempo... Sole... luce... caldo...
IL SISTEMA SOLARE. Obiettivi: Livello linguistico: B1. Strategie di studio: lettura selettiva ATTIVITÁ DI PRE-LETTURA
IL SISTEMA SOLARE LC.17.03.06 Prerequisiti: conoscenza del sistema metrico decimale e delle figure geometriche conoscenza simboli chimici capacità di lettura di mappe concettuali Obiettivi: fare ipotesi
I COLORI DEL CIELO: COME SI FORMANO LE IMMAGINI ASTRONOMICHE
I COLORI DEL CIELO: COME SI FORMANO LE IMMAGINI ASTRONOMICHE Nell ultima notte di osservazione abbiamo visto bellissime immagini della Galassia, delle sue stelle e delle nubi di gas che la compongono.
1 Gli effetti della forza di Coriolis
LA FORZA DI CORIOLIS di Giulio Mazzolini 2012 1 Gli effetti della forza di Coriolis È un effetto noto che i venti nell emisfero nord deviano sempre verso destra, invece nell emisfero sud deviano sempre
VOLUME 3 CAPITOLO 1 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE. Alla fine del capitolo scrivi il significato di queste parole nuove: ... ... ... ... ... ...
IL SOLE VOLUME 3 CAPITOLO 1 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE 1. Paroe per capire Aa fine de capitoo scrivi i significato di queste paroe nuove: Soe... fotosintesi corofiiana. stagioni... pianeti... orbita...
SCIENZE. Il Sistema Solare. Introduzione. il testo: 2012/2013 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A.
01 Introduzione è formato dal Sole, da otto pianeti e da altre parti di materia (vedi figura 1). Figura1.. Tutte le parti del Sistema Solare si sono formate quasi 5 miliardi di anni fa. Esse si sono formate
MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE VOLUME 1 CAPITOLO 2 ... ... ... ... ... ...
VOLUME 1 CAPITOLO 2 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE ACQUE INTERNE 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: valle... ghiacciaio... vulcano... cratere...
Acqua azzurra, acqua chiara. Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao
Acqua azzurra, acqua chiara Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao Proprietà fisiche Ecosistemi acquatici Origine della vita Ciclo dell acqua Acqua Scoperte Sensazioni Leggi La
Il sistema solare SOLE. Terra
Il sistema solare SOLE Terra Il Sole, la stella a noi più vicina In quanti modi si può vedere il Sole? Luce bianca Luce da atomi di Calcio Luce da atomi di idrogeno Luce ultravioletta Raggi X Onde radio
SCHEDA PRESENTAZIONE PROGETTO
Rete di Treviso Integrazione Alunni Stranieri LABORATORIO SUL TRATTAMENTO DEI TESTI DISCIPLINARI SCHEDA PRESENTAZIONE PROGETTO TITOLO: IL SISTEMA SOLARE AMBITO DISCIPLINARE: SCIENZE AUTORE: GIANCARLA VOLPATO
Ciao!! Un cielo stellato così come lo puoi vedere con i tuoi occhi. Il cielo visto da un potente telescopio molto lontano dalle città
1 Ciao!! Quando guardi il cielo ogni volta che si fa buio, se è sereno, vedi tanti piccoli punti luminosi distribuiti nel cielo notturno: le stelle. Oggi si apre l immaginario Osservatorio per guardare...
4. Conoscere il proprio corpo
4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
LA LUNA Satellite della terra, fasi lunari, eclissi La Luna E il satellite naturale della terra Ruota attorno alla terra La Luna e' il corpo celeste più vicino alla Terra e l'unico, finora, parzialmente
LABORATORI SULL ARIA E SULLA PRESSIONE ATMOSFERICA (ALL.
L'ARIA L'aria è una cosa leggera che ricopre tutta la terra come copre la buccia la pera ma nessuno la vede o l'afferra E' una specie di fumo lucente e anche se non si vede con gli occhi, la respira col
GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA
VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...
La sicurezza dell LHC Il Large Hadron Collider (LHC) può raggiungere un energia che nessun altro acceleratore di particelle ha mai ottenuto finora,
La sicurezza dell LHC Il Large Hadron Collider (LHC) può raggiungere un energia che nessun altro acceleratore di particelle ha mai ottenuto finora, ma la natura produce di continuo energie superiori nelle
CONOSCERE IL PROPRIO CORPO
CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
IL LATO OSCURO DELL UNIVERSO dov e` la materia che non vediamo? Elena Zucca. INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna
IL LATO OSCURO DELL UNIVERSO dov e` la materia che non vediamo? Elena Zucca INAF - Osservatorio Astronomico di Bologna Ma l Universo è costituito solo da materia luminosa? La forza di gravità Galileo
EISRIESENWELT Scienza
EISRIESENWELT Scienza 1. Come si è formata la grotta Eisriesenwelt La maggioranza delle grotte presenti nella regione alpina si trovano nelle montagne calcaree, a differenza delle grotte formatesi tramite
La candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante
Esperimenti sulla crescita delle piante unità didattica 1 La candela accesa Durata 60 minuti Materiali per ciascun gruppo - 1 candela - 1 vaso di vetro - 1 cronometro - 1 cannuccia - fiammiferi - 1 pezzo
Le correnti e le maree. Liceo Antonio Meucci Dipartimento di Scienze. Prof. Neri Rolando
1 Le correnti e le maree Liceo Antonio Meucci Dipartimento di Scienze Prof. Neri Rolando Le correnti marine Le correnti marine sono spostamenti orizzontali di ingenti masse di acqua che seguono direzioni
352&(662',&20%867,21(
352&(662',&20%867,21( Il calore utilizzato come fonte energetica convertibile in lavoro nella maggior parte dei casi, è prodotto dalla combustione di sostanze (es. carbone, metano, gasolio) chiamate combustibili.
Base di lavoro. Idea principale
Base di lavoro Idea principale «Gli esseri viventi vivono in relazione tra loro e con l ambiente che li ospita, all interno di particolari ecosistemi dotati di un equilibrio ben preciso. Tutti gli organismi
CREA IL TUO ALIENO BREVE DESCRIZIONE PAROLE CHIAVE MATERIALI
CREA IL TUO ALIENO BREVE DESCRIZIONE Rivedere i fattori ambientali che rendono la Terra abitabile e confrontarli con quelli di altri mondi dentro il nostro Sistema Solare. Usare il pensiero creativo per
Una carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters
Una carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters Nella proiezione di Mercatore la Germania (patria elettiva del geografo) e l Europa si trovano al centro del mondo, sia in senso latitudinale
Erickson. Le carte geografiche, il tempo e il clima, il paesaggio italiano. Scuola primaria. Carlo Scataglini. Collana diretta da Dario Ianes
Strumenti per la didattica, l educazione, la riabilitazione, il recupero e il sostegno Collana diretta da Dario Ianes Carlo Scataglini GEOGRAFIA facile per la classe quarta Le carte geografiche, il tempo
Il Sistema Solare. Il suo diametro è di 1400000Km e la sua massa è pari a 328000 volte la massa del nostro pianeta.
Il Sistema Solare Il Sole Il Sole è nato circa cinque miliardi d anni fa e, secondo gli scienziati, vivrà per altri cinque miliardi di anni. Esso ci appare come un enorme palla di fuoco solo per la sua
www.andreatorinesi.it
La lunghezza focale Lunghezza focale Si definisce lunghezza focale la distanza tra il centro ottico dell'obiettivo (a infinito ) e il piano su cui si forma l'immagine (nel caso del digitale, il sensore).
OSCURI PREDATORI DI LUCE
OSCURI PREDATORI DI LUCE LA CADUTA DI EUCLIDE IN UN BUCO NERO PAOLO DULIO DIPARTIMENTO DI MATEMATICA DI COSA PARLIAMO Ricerca e applicazioni I protagonisti di un viaggio fantastico Geometria dello spazio-tempo
CAODURO spa - Cavazzale (VI) Via Chiuppese fraz. Cavazzale 36010 Monticello C. Otto tel. 0444.945959 fax 0444.945164 info@caoduro.it - www.caoduro.
Le Prove di GENT Prove realizzate nella primavera del 1998 a Gent in Belgio in un edificio lungo 50 m, largo 20 m e alto 12 m costruito appositamente per prove di grandi incendi. Dotato di impianto di
Cos è una. pompa di calore?
Cos è una pompa di calore? !? La pompa di calore aria/acqua La pompa di calore (PDC) aria-acqua è una macchina in grado di trasferire energia termica (calore) dall aria esterna all acqua dell impianto
I punti cardinali EST ORIENTE LEVANTE OVEST OCCIDENTE PONENTE SUD MEZZOGIORNO MERIDIONE NORD MEZZANOTTE SETTENTRIONE
I punti cardinali Sin dall antichità l uomo ha osservato il movimento apparente del Sole e ha notato che sorge sempre dalla stessa parte, a oriente e tramonta dal lato opposto, a occidente. I termini oriente
Cenni di geografia astronomica. Giorno solare e giorno siderale.
Cenni di geografia astronomica. Tutte le figure e le immagini (tranne le ultime due) sono state prese dal sito Web: http://www.analemma.com/ Giorno solare e giorno siderale. La durata del giorno solare
L'ORIENTAMENTO. November 05, 2014. Orientamento_4E. http://tempopieno.altervista.org/index.htm. MaestroGianni 1
L'ORIENTAMENTO http://tempopieno.altervista.org/index.htm Anno scolastico 2014-2015 Classe IV E - Scuola primaria "Umberto I" - I Circolo - Santeramo (Ba) ins. Gianni Plantamura MaestroGianni 1 Orientamento_4E
Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.
DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti
UNA RICERCA SULLE FORME ORGANICHE
Immagini il disegno nella scuola nel lavoro nell'arte, n. 24, 3 quadrimestre 1968; rassegna periodica edita dalla KOH-I-NOOR HARDTMUTH S.p.A. - Milano 1968. UNA RICERCA SULLE FORME ORGANICHE Il mondo attorno
LA FORMA DELLA TERRA
LA FORMA DELLA TERRA La forma approssimativamente sferica della Terra può essere dimostrata con alcune prove fisiche, valide prima che l Uomo osservasse la Terra dallo Spazio: 1 - Avvicinamento di una
Progetto La fisica nelle attrazioni Attrazione ISPEED
Progetto La fisica nelle attrazioni Attrazione ISPEED Dati utili Lunghezza del treno: 8,8 m Durata del percorso: 55 s Lunghezza del percorso: 1200 m Massa treno a pieno carico: 7000 kg Altezza della prima
LA COMETA MACHHOLZ SI STA AVVICINANDO
Comitato Scientifico dell Osservatorio Astronomico della Valle d Aosta a cura di Federico Manzini 27 dicembre 2004 LA COMETA MACHHOLZ SI STA AVVICINANDO Una cometa scoperta il 24 agosto si sta ora muovendo
1.6 Che cosa vede l astronomo
1.6 Che cosa vede l astronomo Stelle in rotazione Nel corso della notte, la Sfera celeste sembra ruotare attorno a noi. Soltanto un punto detto Polo nord celeste resta fermo; esso si trova vicino a una
A Ferrara, 14 miliardi di anni fa
A Ferrara, 14 miliardi di anni fa 1 L eredità di Copernico Quale è la relazione fra l uomo e l universo per ciò che riguarda: x : lo spazio t : il tempo m: la materia m t C X 2 Un viaggio nel tempo t di
La combustione. Docente: prof.ssa Lobello Carmela
La combustione Percorso didattico realizzato dalla classe II D Istituto d Istruzione secondaria di I grado S Francesco d Assisi Francavilla Fontana (Br) Docente: prof.ssa Lobello Carmela Perché la combustione?
L osservazione in luce bianca è, per così dire, l osservazione del Sole al naturale ovviamente dopo averne attenuato la fortissima emissione di luce.
L osservazione in luce bianca è, per così dire, l osservazione del Sole al naturale ovviamente dopo averne attenuato la fortissima emissione di luce. Questa attenuazione si ottiene mediante l uso di un
Ciao! Come fa il Sole a tenere legati i pianeti, gli asteroidi... che pure sono
Ciao! La volta scorsa abbiamo detto che il Sistema Solare è una sfera. Abbiamo parlato di tutti gli strati che formano questa sfera, li abbiamo descritti all incirca. Adesso parliamo del Sole! Dicono gli
LA LEGGE DI GRAVITAZIONE UNIVERSALE
GRAVIMETRIA LA LEGGE DI GRAVITAZIONE UNIVERSALE r La legge di gravitazione universale, formulata da Isaac Newton nel 1666 e pubblicata nel 1684, afferma che l'attrazione gravitazionale tra due corpi è
Quiz di scienze l acqua
Quiz di scienze l acqua 1. Da cos e composta l acqua? Idrogeno e ossigeno Tanti piccoli animaletti trasparenti chiamati pesci acquiferi E uno dei misteri dell umanita, gli scienziati non sono ancora riusciti
Istituto Comprensivo Statale A. Vespucci
Istituto Comprensivo Statale A. Vespucci Via Stazione snc, 89811 Vibo Valentia Marina Tel. 0963/572073 telefax 0963/577046 Cod. mecc. VVIC82600R cod. fiscale 96013890791 Distretto Scol. n. 14 vvic82600r@istruzione.it
J.H. C. Classe I B Virgilio. C.G. Classe V B Virgilio
J.H. C. Classe I B Virgilio C.G. Classe V B Virgilio Classe V A Virgilio Il suolo è uno dei beni più preziosi dell umanità. Consente la vita dei vegetali, degli animali e dell uomo sulla superficie della
Gli strumenti della geografia
Gli strumenti della geografia La geografia studia lo spazio, cioè i tanti tipi di luoghi e di ambienti che si trovano sulla Terra. La geografia descrive lo spazio e ci spiega anche come è fatto, come vivono
APPLICATION SHEET Luglio
Indice 1. Descrizione dell applicazione 2. Applicazione - Dati 3. Selezione del prodotto e dimensionamento 4. Soluzione Motovario 1. Descrizione dell applicazione Gli schermi per campi da cricket fanno
Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas
1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 7 Enzimi, le macchine della vita Piccole macchine regolano la funzione del corpo umano in un orchestrazione perfetta e a velocità
! ISO/ASA 25 50 100 200 400 800 1600 3200
Rolleiflex T (Type 1)" Capire l esposizione Una breve guida di Massimiliano Marradi mmarradi.it Prima di tutto occorre scegliere il modo in cui valutare l esposizione. Se valutativa, quindi a vista, useremo
MARTE terrestri MARTE
MARTE I Pianeti più vicini al Sole sono detti terrestri perché la loro costituzione è simile a quella della Terra: sono solidi e di dimensioni contenute rispetto ai pianeti esterni, i cosiddetti giganti
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE - L alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. - Esplora i
Il Sole Variazioni dell energia solare entrante: Obliquità orbitale Attualmente l asse di rotazione terrestre è inclinato di 23.4 rispetto alla perpendicolare sul piano orbitale terrestre. Ogni 41 000
CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA LA CORRENTE ELETTRICA
CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA La conoscenza delle grandezze elettriche fondamentali (corrente e tensione) è indispensabile per definire lo stato di un circuito elettrico. LA CORRENTE ELETTRICA DEFINIZIONE:
Energoclub nel proprio sito mette a disposizione ulteriori informazioni in proposito:
"L energia consumata per il riscaldamento e per l acqua calda sanitaria nell edilizia residenziale, rappresenta circa il 15% dei consumi energetici nazionali". ENEA (Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie,
DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE E CONCETTO DI FORZA. Dinamica: studio delle forze che causano il moto dei corpi
DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE E CONCETTO DI FORZA Dinamica: studio delle forze che causano il moto dei corpi 1 Forza Si definisce forza una qualunque causa esterna che produce una variazione dello stato
Energy in our life. 6. Perché risparmiare energia? 1. Forme di energia:
Energy in our life 1. Forme di energia: Energia meccanica; Energia nucleare; Energia elettrica; Energia chimica; Energia termica; 1. Consumi nel mondo; 2. Consumi in italia; 3. Consumi in Sicilia; 4. Energia
Il Sistema di Posizionamento Globale (GPS)
Il Sistema di Posizionamento Globale (GPS) Metodo di base: triangolazione nello spazio I satelliti GPS Determinazione delle distanze dai satelliti mediante misure di tempi di arrivo dei segnali Come è
Progetti SCRUTANDO IL CIELO DEL PARCO
Progetti SCRUTANDO IL CIELO DEL PARCO Sin dai tempi più remoti il cielo ha avuto grande importanza per l uomo. Il cielo è testimone di miti, di leggende di popoli antichi; narra di terre lontane, di costellazioni
la PRODUZIONE di ENERGIA ELETTRICA nel MONDO
la PRODUZIONE di ENERGIA ELETTRICA nel MONDO & CONSUMI procapite 17.800 miliardi di kwh RESTO del MONDO La produzione e quindi il consumo degli Stati Uniti rappresenta, da solo, ¼ di quello mondiale. Il
URANO E NETTUNO. I due pianeti glaciali del Sistema Solare. Ricerca Astronomia" 1
URANO E NETTUNO I due pianeti glaciali del Sistema Solare Ricerca Astronomia" 1 Introduzione: Urano e Nettuno fanno parte dei pianeti recenti, ovvero quelli scoperti nel 19 secolo. Sono infatti stati i
ENERGIA SOLARE: Centrali fotovoltaiche e termosolari. Istituto Paritario Scuole Pie Napoletane - Anno Scolastico 2012-13 -
ENERGIA SOLARE: Centrali fotovoltaiche e termosolari L A V E R A N A T U R A D E L L A L U C E La luce, sia naturale sia artificiale, è una forma di energia fondamentale per la nostra esistenza e per quella
Marte: il Pianeta Rosso
SPAZIO ASTRONOMIA divulgazione la carta d identità del pianeta le prime osservazioni le conoscenze acquisite tramite le sonde marziane le lune di Marte il futuro dell esplorazione di Marte Marte: il Pianeta
TEORIA DI LAMARCK O DELLA EREDITARIETA DEI CARATTERI ACQUISITI
L EVOLUZIONE IN PASSATO SI PENSAVA CHE LE SPECIE ANIMALI E VEGETALI CHE OGGI POPOLANO LA TERRA AVESSERO AVUTO SEMPRE LA FORMA ATTUALE. SI CREDEVA CIOE NELLA TEORIA DELCREAZIONISMO (NELLA CREAZIONE ORIGINALE)
Verifica sperimentale del principio di conservazione dell'energia meccanica totale
Scopo: Verifica sperimentale del principio di conservazione dell'energia meccanica totale Materiale: treppiede con morsa asta millimetrata treppiede senza morsa con due masse da 5 kg pallina carta carbone
LA FORZA. Il movimento: dal come al perché
LA FORZA Concetto di forza Principi della Dinamica: 1) Principio d inerzia 2) F=ma 3) Principio di azione e reazione Forza gravitazionale e forza peso Accelerazione di gravità Massa, peso, densità pag.1
Prof. Luigi Puccinelli IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI SPAZIO
Prof. Luigi Puccinelli IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI SPAZIO CONTROLLO TERMICO Equilibrio termico 2 Al di fuori dell atmosfera la temperatura esterna non ha praticamente significato Scambi termici solo
Auto, moto, scooter, biciclette, urban mobility elettrici e ibridi, la mobilità è ad una svolta!! Ma cosa sono e come funzionano?
Auto, moto, scooter, biciclette, urban mobility elettrici e ibridi, la mobilità è ad una svolta!! Ma cosa sono e come funzionano? Vediamo di conoscerli un po meglio!! Come è costituito un mezzo elettrico
Tesina di tecnica. L Energie Rinnovabili
Tesina di tecnica L Energie Rinnovabili L Energia: parte della nostra vita quotidiana Nella vita di tutti i giorni, forse senza saperlo, consumiamo energia, anche senza saperlo. Infatti un corpo che è
IL SOLE. STRUTTURA del SOLE. CONFRONTO TRA sole e terra. macchie solari SOLE ATTIVO E SOLE TRANQUILLO
IL SOLE Nell universo ci sono tantissime stelle, ma il Sole è quella più vicina a noi, attorno alla quale ruotiamo insieme agli altri pianeti del sistema solare. E nato circa 5 miliardi di anni fa ed è
I MOTI DELLA TERRA NELLO SPAZIO
LC23.03.06 I MOTI DELLA TERRA NELLO SPAZIO Prerequisiti: conoscenza del sistema metrico decimale e delle figure geometriche conoscenza del pianeta Terra Obiettivi: studiare i moti che riguardano la Terra
BOX 20 CHE COS E IL GAS BIOLOGICO?.
CHE COS E IL GAS BIOLOGICO?. Gas biologico è un nome collettivo per un gas che nasce dallo smaltimento di materiale organico (residui di cucina, rifiuti del giardino, escrementi, ecc.) grazie all azione
Web: ParcoAstronomico.it - email: ParcoAstronomico@gmail.com - Infotel 349/8470776! 7 Gennaio 2015. Cometa C/2014 Q2 Lovejoy
SIDEREUS il 1 Parco Astronomico del SALENTO contrada Leopaldi 73050 Salve (LE) Web: ParcoAstronomico.it - email: ParcoAstronomico@gmail.com - Infotel 349/8470776 7 Gennaio 2015 Cometa C/2014 Q2 Lovejoy
Come creare il test di Yasso tramite l applicazione Training Center
Come creare il test di Yasso tramite l applicazione Training Center A differenza degli altri test pubblicati da Garmin, il test di Yasso necessita di un approfondimento. Il test di Yasso è un test molto
Possiamo vedere in azione questo principio nell impianto frenante delle automobili, o nei ponti idraulici delle officine.
La pressione Pressione: intensità della forza F che agisce perpendicolarmente alla superficie S. La formula diretta è: Nota bene che: 1. la pressione è una grandezza scalare, F p = S 2. la forza è espressa
Capitolo 03 LA PRESSIONE ATMOSFERICA. 3.1 Esperienza del Torricelli 3.2 Unità di misura delle pressioni
Capitolo 03 LA PRESSIONE ATMOSFERICA 3.1 Esperienza del Torricelli 3.2 Unità di misura delle pressioni 12 3.1 Peso dell aria I corpi solidi hanno un loro peso, ma anche i corpi gassosi e quindi l aria,
4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0
Rappresentazione dei numeri I numeri che siamo abituati ad utilizzare sono espressi utilizzando il sistema di numerazione decimale, che si chiama così perché utilizza 0 cifre (0,,2,3,4,5,6,7,8,9). Si dice
In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica.
1 2 3 L energia incide sul costo di tutti i beni ed i servizi che utilizziamo ma, in questo caso, prendiamo come riferimento il costo che una famiglia di Aprilia con consumo medio sostiene ogni anno per
COME SI SONO PRODOTTE? Tutte le fonti di energia rinnovabili ed esauribili, oggi a nostra disposizione si sono generate dal sole.
LE FONTI DI ENERGIA COSA SONO? Le fonti di energia sono sostanze in cui all origine è immagazzinata l energia che gli uomini utilizzano. Le fonti di energia più importanti sono quelle che sono in grado
Esercitazione 5 Dinamica del punto materiale
Problema 1 Un corpo puntiforme di massa m = 1.0 kg viene lanciato lungo la superficie di un cuneo avente un inclinazione θ = 40 rispetto all orizzontale e altezza h = 80 cm. Il corpo viene lanciato dal
LAPPONIA: Terra di contrasti
LAPPONIA: Terra di contrasti La Lapponia è la regione svedese più estesa. In Lapponia svedese l ambiente è davvero suggestivo: neve, silenzio, spazio - ma anche incontri bellissimi con i cani husky, le
TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)
TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che
Stazionamento di una montatura equatoriale
Stazionamento di una montatura equatoriale Autore: Focosi Stefano Strumentazione: Celestron SCT C8 su Vixen SP (Super Polaris) Sistema di puntamento: Vixen SkySensor 2000 Sito osservativo: Loc. Molin Nuovo,
. Si determina quindi quale distanza viene percorsa lungo l asse y in questo intervallo di tempo: h = v 0y ( d
Esercizio 1 Un automobile viaggia a velocità v 0 su una strada inclinata di un angolo θ rispetto alla superficie terrestre, e deve superare un burrone largo d (si veda la figura, in cui è indicato anche
Visibilità dei Pianeti:
A.V.D.A. Associazione Vigevanese Divulgazione Astronomica Internet www.avdavigevano.com Indirizzo E-Mail info@avdavigevano.com CALENDARIO ASTRONOMICO LUGLIO-AGOSTO-SETTEMBRE 07 Visibilità dei Pianeti:
Energia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti
Energia nelle reazioni chimiche Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti VIDEO Introduzione (I) L energia chimica è dovuta al particolare arrangiamento degli atomi nei composti chimici e le varie forme di
APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI
APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI Indice 1 Le frazioni algebriche 1.1 Il minimo comune multiplo e il Massimo Comun Divisore fra polinomi........ 1. Le frazioni algebriche....................................
LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1
LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1 I CODICI 1 IL CODICE BCD 1 Somma in BCD 2 Sottrazione BCD 5 IL CODICE ECCESSO 3 20 La trasmissione delle informazioni Quarta Parte I codici Il codice BCD
Progetto grafico e ricerche di: Carmine Filippelli IV A/Geometri Supervisione del Prof./Ing. : Francesco Bernardini 1 L energia: L'energia è la capacità di un corpo di compiere un lavoro. L unità di misura