per la certificazione di spazzacamini che effettuano interventi di controllo e pulizia su impianti di combustione alimentati a gas

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1 Schweizerischer Verein des Gas- und Wasserfaches Société Suisse de l Industrie du Gaz et des Eaux Società Svizzera dell Industria del Gas e delle Acque Swiss Gas and Water Industry Association SVGW SSIGE SSIGA SGWA G205 i Edizione luglio 2011 REGOLAMENTAZIONE Regolamento per la certificazione di spazzacamini che effettuano interventi di controllo e pulizia su impianti di combustione alimentati a gas Copyright by SVGW, Zurigo Dati di produzione: Zofinger Tagblatt Edizione luglio 2011 Riproduzione vietata Ordinazione tramite l ufficio della SSIGA (support@svgw.ch) SSIGA, Grütlistrasse 44, Casella postale 2110, 8027 Zurigo Telefono , Fax ,

2 PREFAZIONE La formazione e il perfezionamento di professionisti addetti al controllo e alla pulizia di impianti di combustione alimentati a gas contribuiscono a mantenere gli impianti stessi in condizioni operative sicure e a garantirne un funzionamento ottimale in termini di consumo energetico e di igiene dell aria. Il presente Regolamento si rivolge agli spazzacamini dei cantoni in cui l esecuzione delle suddette attività di controllo e pulizia da parte di uno spazzacamino è obbligatoria e definisce i requisiti che il professionista deve soddisfare per poter compiere tali lavori su impianti di combustione alimentati a gas naturale, biogas, gas liquido o altro gas simile. Il presente documento serve alla SSIGA come base per la certificazione di professionisti che effettuano interventi di controllo e pulizia su impianti di combustione alimentati a gas. Il certificato attesta che il titolare dispone delle competenze tecniche necessarie a svolgere tali interventi su impianti di combustione alimentati a gas. La SSIGA tiene un registro dei professionisti competenti e autorizzati ad effettuare il controllo e la pulizia di impianti di combustione alimentati a gas. 2/11 G205 i, Edizione luglio 2011

3 SOMMARIO Pagina Prefazione 2 1 Aspetti generali Obiettivo Campo di applicazione Definizioni 6 2 Requisiti 6 3 Competenza tecnica 6 4 Certificazione Certificato per il controllo e la pulizia di impianti di combustione alimentati a gas Richiesta Decisione della SSIGA Certificato Validità del certificato Iscrizione al registro Tasse Revoca del certificato 9 5 Reclami e ricorsi 9 6 Commissione di vigilanza Compiti Composizione 10 7 Disposizioni finali 10 Bibliografia 11 G205 i, Edizione luglio /11

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5 1 Aspetti generali 1.1 Obiettivo Il presente Regolamento definisce i requisiti e i procedimenti per la certificazione di professionisti che effettuano interventi di controllo e pulizia su impianti di combustione alimentati a gas. Si rivolge a spazzacamini che hanno concluso un percorso di apprendistato. Il certificato SSIGA attesta, limitatamente al periodo della sua validità, che il titolare dispone delle competenze tecniche necessarie a svolgere i suddetti interventi su impianti di combustione alimentati a gas. 1.2 Campo di applicazione Interventi contemplati Il presente Regolamento fa riferimento esclusivo ad interventi di controllo e pulizia su impianti di combustione alimentati a gas per uso domestico (sono esclusi gli impianti installati in ambito artigianale o industriale). Il certificato emesso in base al presente Regolamento non autorizza alla sostituzione dell apparecchio a consumo di gas o dei componenti che ne garantiscono un funzionamento sicuro così come non giustifica eventuali lavori sulle installazioni del gas a monte dell apparecchio stesso. La sostituzione di pezzi soggetti a usura quali accensioni, sensori a ionizzazione o guarnizioni è contemplata nei limiti in cui essa costituisce un intervento d urgenza necessario a garantire la continuità del funzionamento e la sicurezza dell impianto di combustione Combustibili Le disposizioni del presente Regolamento valgono per impianti di combustione alimentati a gas naturale, biogas, gas liquido o altro gas simile Disposizioni divergenti L attività di controllo e pulizia di impianti di combustione alimentati a gas è soggetta all autorizzazione dell autorità competente in materia di protezione antincendio di ogni singolo cantone. Le disposizioni legali fissate da tali autorità possono divergere da quelle del presente Regolamento e non vengono da questo derogate. G205 i, Edizione luglio /11

6 1.3 Definizioni Interventi di controllo e pulizia Per interventi di controllo e pulizia si intendono tutte le attività di revisione dell impianto di combustione nel suo complesso, ivi compreso l impianto di evacuazione dei fumi, svolte dallo spazzacamino allo scopo di verificare la sicurezza antincendio. Nello specifico, comprendono: Constatazione del livello di sporcizia e delle condizioni generali dell impianto così come dell eventuale necessità di pulirlo. Controllo dell impianto di evacuazione dei fumi (condotti dei fumi e camino) con un attenzione particolare al grado di sporcizia, alle condizioni generali, ad eventuali cambiamenti nella sezione e alla fuoriuscita di fumi. Controllo dell aspetto della fiamma (eventualmente mediante la misurazione dei fumi). Controllo visivo dell intero impianto di combustione, ivi comprese le condutture di alimentazione del gas nel locale di installazione, alla ricerca di possibili corrosioni. In caso di caldaie a condensazione, spurgo (del sifone, della scatola di neutralizzazione, ecc.) e smaltimento dei residui nel rispetto delle norme ambientali. Verifica del corretto apporto di aria fresca (aria comburente) ai sensi della «Direttiva per installazioni a gas naturale negli edifici (Direttiva Gas) G1» della SSIGA. Controllo del funzionamento dell impianto e dell ermeticità delle condutture del gas e dei fumi (in particolare del sifone, in caso di caldaie a condensazione, controllando che il liquido di tenuta non si sia asciugato) Impianti di combustione alimentati a gas Per impianti di combustione alimentati a gas si intendono gli apparecchi a consumo di gas (caldaie a condensazione, con bruciatore atmosferico, con bruciatore ad aria soffiata, ecc.) progettati e utilizzati per il riscaldamento degli ambienti e la produzione di acqua calda, inclusi i relativi sistemi di evacuazione dei fumi e di scarico della condensa. 2 Requisiti per il conseguimento del certificato Chi intende ottenere e mantenere valido un certificato per il controllo e la pulizia di impianti di combustione alimentati a gas deve dimostrare la propria competenza tecnica (conoscenze specialistiche, esperienza, perfezionamento). Deve, dunque, aver completato un percorso di formazione e aggiornamento professionale nelle suddette attività e disporre di un adeguata esperienza professionale nel campo. 3 Competenza tecnica per il controllo e la pulizia di impianti di combustione alimentati a gas Dispone delle competenze tecniche necessarie chi è in grado di dimostrare adeguate conoscenze specialistiche derivanti dal: completamento di un percorso formativo mediante tirocinio per la professione di spazzacamino AFC; oppure completamento di un percorso formativo mediante tirocinio per la professione di spazzacamino e completamento del corso ASMS «Controllo e pulizia su impianti di combustione alimentati a gas». 6/11 G205 i, Edizione luglio 2011

7 4 Certificazione 4.1 Certificato per il controllo e la pulizia di impianti di combustione alimentati a gas Emissione Chi dimostra di soddisfare i requisiti di cui al punto 3 riceve su domanda un certificato per il controllo e la pulizia di impianti di combustione alimentati a gas. Il certificato viene rilasciato alla persona oggetto della certificazione e non è cedibile Dimostrazione di competenza Dà prova di disporre delle competenze tecniche di cui al punto 3 chi esibisce un attestato che dimostra: il completamento del tirocinio per la professione di spazzacamino AFC; oppure il completamento del tirocinio per la professione di spazzacamino e il completamento del corso ASMS «Controllo e pulizia su impianti di combustione alimentati a gas». 4.2 Richiesta La richiesta di emissione del certificato va presentata all ufficio della SSIGA. Il modulo di domanda, debitamente compilato, deve essere accompagnato dalla seguente documentazione: copia di un documento d identità valido; copia degli attestati e dei certificati dei corsi cui fa riferimento il punto 4.1.2; un quadro del percorso di formazione e perfezionamento professionale compiuto e dell esperienza professionale accumulata. 4.3 Decisione della SSIGA I candidati che soddisfano i requisiti previsti e versano la tassa di cui al punto 4.7 ricevono il certificato presso il proprio domicilio privato entro il termine di un mese dall ente SSIGA di certificazione di persone fisiche. I candidati che non soddisfano i requisiti previsti o la cui domanda esige chiarimenti aggiuntivi vengono informati al riguardo entro il termine di un mese dall ente SSIGA di certificazione di persone fisiche. Anche in questo caso è obbligatorio il versamento della tassa. G205 i, Edizione luglio /11

8 4.4 Certificato Sul certificato figurano i seguenti dati: Numero del certificato Campo di applicazione: Interventi di controllo e pulizia su impianti di combustione alimentati a gas Nome, cognome, data di nascita e domicilio della persona oggetto della certificazione Data di emissione Periodo di validità Dimostrazioni di competenza fornite ai sensi del punto Nome e indirizzo di chi rilascia il certificato (SSIGA) Firma/e degli addetti dell ente di certificazione di persone fisiche 4.5 Validità del certificato Durata Il certificato è valido per un periodo massimo di cinque anni a decorrere dalla data di emissione Estensione La validità del certificato può essere estesa oltre il suddetto termine su richiesta del titolare, sempre che questi possa dimostrare quanto segue: attività lavorativa continuativa di almeno il 50 % nell ambito professionale contemplato dal certificato; esecuzione pratica di interventi di controllo e pulizia su impianti di combustione alimentati a gas (dimostrabile mediante, ad esempio, un certificato rilasciato dal datore di lavoro o una lista di referenze); perfezionamento pertinente, come da punto 6.1 b. 4.6 Iscrizione al registro Gestione dei certificati La SSIGA gestisce i certificati e tiene un registro dei professionisti autorizzati ad effettuare interventi di controllo e pulizia su impianti di combustione alimentati a gas Doveri dei titolari dei certificati Il titolare di un certificato registrato è tenuto ad informare per iscritto la SSIGA circa ogni eventuale modifica al proprio indirizzo o a quello del suo datore di lavoro Pubblicazione Il registro in cui figurano nome, cognome, datore di lavoro e domicilio dei titolari dei certificati può essere pubblicato dalla SSIGA nella forma più appropriata (ad esempio su internet). 8/11 G205 i, Edizione luglio 2011

9 4.7 Tasse Versamento dovuto alla SSIGA Per la redazione e modifica di un certificato così come per l iscrizione a registro del professionista oggetto della certificazione, la SSIGA può richiedere il versamento di una tassa. L importo di tale tassa è determinato dalla Commissione di vigilanza come specificato nel punto 6 del presente Regolamento Rimborso In linea di principio, qualora il certificato non venga rilasciato, il candidato non ha diritto al rimborso dell importo versato a titolo di tassa. 4.8 Revoca del certificato Uso indebito La SSIGA si riserva il diritto di adire le vie legali in caso di utilizzo indebito del certificato Revoca da parte della Commissione di vigilanza La Commissione di vigilanza può deliberare la revoca temporanea o permanente del certificato in caso si verifichino le seguenti circostanze: non sono (più) soddisfatte le condizioni per il rilascio del certificato; il titolare del certificato viola le disposizioni del presente Regolamento nonostante severe ammonizioni o svolge il proprio lavoro in modo provatamente carente. Di fronte a ripetuti casi di interventi svolti in modo carente sotto il profilo tecnico e professionale, su richiesta dell azienda fornitrice di gas la Commissione di vigilanza può decidere di revocare il certificato e annullare l iscrizione del titolare al registro SSIGA. 5 Reclami e ricorsi Ogni eventuale reclamo contro la decisione adottata dalla SSIGA in merito all emissione di un certificato deve essere inoltrato alla Commissione di vigilanza entro 30 giorni dalla comunicazione della decisione stessa. In mancanza di un intesa, si hanno altri 30 giorni a disposizione per presentare ricorso al Consiglio della SSIGA. Il ricorso va presentato in forma scritta e deve comporsi di richiesta e relativa motivazione. G205 i, Edizione luglio /11

10 6 Commissione di vigilanza 6.1 Compiti a) Controllare corsi, esami e certificati reclami e ricorsi b) Concretare e pubblicare un offerta appropriata di corsi di formazione e perfezionamento. 6.2 Composizione La Commissione di vigilanza si compone di otto membri (compreso il presidente), suddivisi come segue: due rappresentanti della SSIGA (un rappresentante dell ente di certificazione prodotti gas e un rappresentante dell ente di certificazione persone fisiche); due rappresentanti di aziende fornitrici di gas; un rappresentante dell ASMS; un rappresentante di un associazione cantonale di maestri spazzacamini; un rappresentante di un azienda produttrice o importatrice; un rappresentante dell AICAA. La Commissione di vigilanza si costituisce da sola e si riunisce almeno una volta all anno. Il presidente della Commissione viene eletto dal Consiglio della SSIGA ed ha un mandato di quattro anni. Una rielezione è permessa. I singoli membri vengono nominati dalle rispettive organizzazioni. 7 Disposizioni finali Il presente Regolamento è stato approvato e fatto entrare in vigore dalla Commissione centrale Gas su richiesta della Sottocommissione SSIGA G-UK2 «Tecnica domestica e Comitato di certificazione Prodotti Gas» in data 17 maggio /11 G205 i, Edizione luglio 2011

11 Bibliografia Ordinanza contro l inquinamento atmosferico, OIAt (Ufficio federale dell ambiente, UFAM) Raccomandazioni per la misurazione dei gas di scarico degli impianti a combustione alimentati con olio «extra leggero» o con gas; Raccomandazione per il controllo della combustione (Ufficio federale dell ambiente, UFAM) Raccomandazione concernente l altezza minima dei camini (Ufficio federale dell ambiente, UFAM) Normativa delle autorità cantonali di protezione antincendio (Polizia del fuoco) Direttiva G1 «Direttiva per installazioni a gas naturale negli edifici» (SSIGA) Direttiva antincendio «Impianti di riscaldamento 2003» (Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio, AICAA) Regole di base in materia di sicurezza sul lavoro per i lavoratori dell industria e dell artigianato (Suva) Ordinanza sulla formazione professionale di base «Spazzacamino con attestato federale di capacità (AFC)» (Ufficio federale della formazione professionale e della tecnologia, UFFT) Regolamento concernente la formazione per la professione di spazzacamino (Associazione Svizzera dei Maestri Spazzacamini, ASMS) G205 i, Edizione luglio /11

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