CONVENZIONE FRA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO, AGRICOLTURA DI TORINO, CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TORINO
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- Enrico Bello
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1 CONVENZIONE FRA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO, AGRICOLTURA DI TORINO, CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TORINO E MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIREZIONE GENERALE PER I SISTEMI INFORMATIVI AUTOMATIZZATI TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO PER LA REALIZZAZIONE DI Progetto Azioni di supporto per l innovazione dei servizi della giustizia del Tribunale di Torino La Camera di commercio, industria, artigianato, agricoltura di Torino, con sede in Via Carlo Alberto, 16 Torino, in persona del Presidente, ing. Alessandro Barberis, d ora in poi semplicemente Camera di commercio, il Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Torino, con sede in Corso Vittorio Emanuele 130 Torino, in persona del Presidente, avv. Mario Napoli, d ora in poi semplicemente Ordine degli Avvocati e il Ministero della Giustizia Direzione Generale per i Sistemi Informativi Automatizzati, in persona del Direttore Generale dr. Stefano Aprile, d ora in poi semplicemente D.G.S.I.A. 1
2 il Tribunale Ordinario di Torino, con sede in Corso Vittorio Emanuele 130 Torino, in persona del Presidente, dott. Luciano Panzani, d ora in poi semplicemente Tribunale PREMESSO che il Tribunale di Torino ha attiva da anni una stretta collaborazione con la Camera di commercio di Torino per l accesso agli archivi istituzionali e per l inoltro di documenti di comune interesse; che tale collaborazione ha consentito al Tribunale di poter usufruire di alcuni importanti servizi della Camera di commercio che hanno già portato ad un miglioramento ed uno snellimento dell operatività delle sue funzioni nell ambito di alcuni servizi quali: l interrogazione, tramite il sistema InfoCamere Telemaco, dell archivio del Registro Imprese da parte dei magistrati e dei giudici per l esamina dei dati delle società e la trasmissione di documenti ed atti all ente camerale tramite il canale della Posta Elettronica Certificata; che il Tribunale e la Camera di commercio nell ottica di migliorare la qualità dei servizi offerti alla collettività (imprese, professionisti e cittadini) del territorio di riferimento hanno recentemente rinsaldato la loro collaborazione con l obbiettivo di aumentare gli ambiti di cooperazione per migliorare ulteriormente l efficienza delle attività a supporto delle procedure istituzionali, come, ad esempio, quella fallimentare; che da un analisi congiunta di tali procedure, riportata in dettaglio nell allegato tecnico, parte integrante della presente convenzione, si rileva l opportunità di contribuire allo sviluppo dell informatizzazione dei processi del Tribunale, coerentemente anche con quanto già previsto dal processo istituzionale del Ministero della Giustizia D.G.S.IA. per l introduzione del Processo Civile Telematico (PCT); che il Tribunale e l Ordine degli Avvocati sono operativamente coinvolti nella realizzazione del Protocollo d Intesa del novembre 2006 tra il Ministero della Giustizia e l Associazione Bancaria Italiana, finalizzato alla implementazione del Processo Telematico per le procedure esecutive individuali e concorsuali; che il Tribunale e l Ordine degli Avvocati, d intesa con la Direzione Generale per i Sistemi Informativi Automatizzati del Ministero di Giustizia, hanno esteso il progetto di implementazione 2
3 del Processo Telematico ai decreti ingiuntivi e alle comunicazioni e notificazioni civili di cancelleria; che l impegno dell Ordine degli Avvocati nel concreto sviluppo dei servizi telematici, prima per le esecuzioni immobiliari poi per i decreti ingiuntivi e le comunicazioni e notificazioni di cancelleria, ha portato alla strutturazione di specifici servizi tecnici e formativi per supportare la partecipazione attiva dei propri iscritti; che Tribunale di Torino, Camera di commercio di Torino e Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Torino concordano nel definire come prioritaria e urgente l innovazione dei servizi della giustizia e l implementazione delle procedure e dei servizi del Processo Telematico presso il Tribunale e il foro di Torino come strategia per affrontare positivamente i problemi di scarsità delle risorse del Tribunale e di necessità di semplificazione e celerità delle procedure; che la semplificazione e la celerità delle procedure determinano un beneficio anche per tutte le imprese della provincia; che Camera di commercio di Torino, Ordine degli Avvocati di Torino e Tribunale di Torino in data 7 febbraio 2011 hanno sottoscritto, insieme al Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione, al Ministro della Giustizia e alle principali Istituzioni locali (Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Torino, Unione Industriale di Torino, Compagnia di San Paolo, Fondazione C.R.T., Intesa Sanpaolo, Unicredit spa, Facoltà di Giurisprudenza presso l Università degli Studi di Torino, Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Torino, Collegio Notarile di Torino e Pinerolo) un Protocollo d Intesa per l istituzione di una conferenza per la giustizia e dell Associazione Torino Giustizia ; che la presente Convenzione è stipulata nello spirito e con le finalità del predetto Protocollo, non ancora operativo in quanto in attesa di ratifica da parte degli enti firmatari, anticipandone l esecuzione; che InfoCamere, società che organizza, gestisce e sviluppa il sistema informativo istituzionale della Camera di commercio, è una struttura organizzativa in house, poichè essa è interamente posseduta è controllata dal sistema camerale italiano; che la realizzazione del presente protocollo d intesa costituirà un patrimonio di esperienze e competenze che potranno essere messe a sistema nell ambito del distretto di Corte d Appello di Torino con l avvio di nuovi progetti di sviluppo e diffusione del Processo Telematico, favorendo così economie di scala e celerità di esecuzione; 3
4 che una maggiore sinergia fra i soggetti suddetti attraverso un contributo che la Camera di commercio può fornire al Tribunale, anche per meglio supportare l avvio del PCT, determina comunque un beneficio per i processi di collaborazione con l ente camerale; che il contributo che l ente camerale può fornire al Tribunale per l informatizzazione dei suoi processi può avvenire sia direttamente tramite l erogazione di servizi del sistema camerale attraverso la società consortile InfoCamere, sia indirettamente con l attivazione di società di mercato che hanno specifiche competenze in materia per l avvio del PCT; Tanto premesso le parti predette STIPULANO LA SEGUENTE CONVENZIONE Le premesse formano parte integrante della presente convenzione ARTICOLO 1 SOGGETTI, ATTIVITÀ PREVISTE E TEMPISTICHE A) Le parti firmatarie del presente protocollo d intesa si impegnano a collaborare per il conseguimento dei comuni obiettivi di miglioramento e sostenibilità dei servizi della giustizia del Tribunale di Torino, ovvero di informatizzazione e telematizzazione delle procedure amministrative e di gestione e di erogazione delle procedure del Tribunale, con particolare riferimento a: esecuzioni immobiliari decreti ingiuntivi comunicazioni e notificazioni civili di cancelleria fallimenti e altre procedure concorsuali cognizione ordinaria. B) La Camera di commercio assicura di: coordinare l iniziativa oggetto della presente Convenzione, di concerto con il Tribunale e l Ordine degli Avvocati; 4
5 sovraintendere alla gestione organizzativa e finanziaria del progetto, limitatamente alle attività oggetto di specifico finanziamento diretto; approvare ogni comunicazione scritta diretta all esterno per garantire la correttezza dei contenuti. C) La Camera di commercio promuove l efficienza e l informatizzazione dei processi organizzativi e gestionali del Tribunale attraverso i seguenti servizi erogati direttamente dalla società consortile InfoCamere: accesso e consultazione diretta degli archivi camerali attraverso il sistema Telemaco, fino ad un massimo di n. 150 utenze; inoltre, fino ad un massimo di n. 10 di tali utenze, è reso disponibile anche il servizio di interrogazione visuale del Registro imprese RI visual. razionalizzazione del flusso di documenti/atti (dal Tribunale verso la Camera di commercio) attraverso il servizio FALCO e servizio di Fax-Server, che consente la conversione dei fax inviati dal Tribunale in documenti PDF e che sono poi inviati ad una casella di posta elettronica specifica della Camera di commercio. Le parti si danno atto che attualmente risultano riferite al Tribunale 150 utenze. Di queste, verosimilmente, una parte è in utilizzo alla Procura della Repubblica di Torino. Le parti convengono che, all esito della ricognizione del fabbisogno di utenze per l accesso al sistema Telemaco per il Tribunale, la parte eccedente delle stesse verrà messa a disposizione della Procura della Repubblica di Torino attraverso sottoscrizione di apposita convenzione tra la stessa e la Camera di commercio. La Camera di commercio fornisce attrezzature informatiche destinate ad integrare le postazioni di lavoro informatiche del Tribunale. Si forniscono n. 5 pc e n. 2 scanner A4 F/R. Inoltre, sono forniti personal computer di proprietà dell ente che, adeguatamente ricondizionati, verranno ceduti al Tribunale, il quale li potrà utilizzare con i tempi e le modalità operative che riterrà più opportuni. L hardware ceduto, la cui disponibilità sarà tuttavia subordinata ai piani di approvvigionamento dell ente camerale, è coperto da assistenza hardware e gli eventuali oneri di trasporto, installazione e successivo smaltimento sono totalmente a carico del Tribunale. D) La Camera di commercio supporta lo sviluppo del Processo Civile Telematico e delle competenze organizzative e gestionali del Tribunale attraverso specifico finanziamento all Ordine degli Avvocati affinché questo possa erogare i seguenti servizi di supporto specializzati per l intero anno 2011: 5
6 assistenza al project management e al governo del cambiamento dell organizzazione; analisi e progettazione organizzativa per l innovazione dei servizi; accompagnamento all implementazione dei nuovi servizi telematici e facilitazione del cambiamento; formazione del personale giudicante ed amministrativo sull uso degli strumenti del PCT. E) L Ordine degli Avvocati metterà in campo tutte le attività necessarie a favorire il rapido passaggio dei propri iscritti dalla soluzione cartacea a quella telematica, attraverso la strutturazione e/o la fornitura di adeguati servizi tecnici, di formazione all uso e assistenza tecnica ed operativa agli avvocati di Torino, nel rispetto dei tempi e delle scadenze concordate nell ambito dell esecuzione del presente protocollo. F) L Ordine degli Avvocati di Torino farà quanto possibile per predisporre l erogazione dei servizi di cui alla lettera D) tramite e nei limiti del contributo di Camera di commercio e, d intesa con il Tribunale di Torino, attraverso l affidamento di incarichi diretti a società e professionisti di riconosciuta competenza ed esperienza, individuati d'accordo con il Tribunale di Torino. I soggetti così individuati si impegnano, inoltre, a garantire al personale giudicante e amministrativo del Tribunale idonei servizi di assistenza a distanza (tramite e telefono) per favorire la risoluzione di eventuali difficoltà nell uso degli strumenti del PCT. G) L Ordine degli Avvocati di Torino si impegna, altresì, a provvedere alla fornitura di: hardware per l allestimento delle postazioni di lavoro dell Ufficio Atti Telematici (n. 3 PC completi di monitor con specifiche adeguate ai sistemi e n. 1 stampante multifunzione ad alta e veloce tiratura); n. 40 scanner per le cancellerie delle sezioni civili in vista dell attivazione del servizio delle comunicazioni telematiche. H) Il Tribunale, in collaborazione e coordinamento con l ente camerale di cui in premessa, si impegna a migliorare l efficienza complessiva delle procedure amministrative e, in particolare, quelle che prevedono una specifica interazione con l ente camerale, attraverso il coinvolgimento del proprio personale nell uso dei servizi informatici messi a disposizione dalla Camera di commercio. 6
7 I) Il Tribunale si impegna, inoltre, a perseguire le finalità del presente Protocollo di Intesa e a promuovere in concreto il ricorso e la diffusione del Processo Telematico, sia tra il personale giudicante che tra quello amministrativo, garantendo così: il coinvolgimento e la partecipazione attiva di giudici e addetti di cancelleria del settore civile; la revisione dell organizzazione e dei flussi operativi dei servizi di cancelleria; il presidio del progetto e della sua realizzazione nel rispetto dei tempi e delle scadenze che si andranno a definire. L) D.G.S.I.A.,Tribunale, Camera di commercio e Ordine degli Avvocati di Torino concordano nella necessità di definire una struttura di governo del progetto che ne favorisca e guidi la realizzazione. In particolare viene costituito un gruppo di progetto composto dal Presidente della Camera di Commercio di Torino, dal Presidente dell Ordine degli Avvocati di Torino e dal Presidente del Tribunale di Torino, o loro delegati, dal Coordinatore del Settore Civile del Tribunale, dal Responsabile del Tribunale per il progetto PCT e dal Dirigente CISIA (Coordinamento Interdistrettuale Sistemi Informativi Automatizzati del Ministero della Giustizia), o loro delegati. A questi si aggiungono gli esperti indicati dal Tribunale e dall Ordine degli Avvocati di Torino. È prevista la creazione di commissioni tecniche dedicate all approfondimento di specifici ambiti di intervento e la prosecuzione delle attività dei preesistenti gruppi di lavoro dando continuità alle esperienze maturate. M) Il presente accordo ha valore triennale, a decorrere dalla data della sottoscrizione delle Parti, tacitamente rinnovabile salvo comunicazione scritta tramite raccomandata con ricevuta di ritorno da inviare 90 gg. prima della scadenza. ARTICOLO 2 SOSTEGNO FINANZIARIO E MODALITÀ DI EROGAZIONE La Camera di commercio di Torino supporterà nel 2011 il processo di cui all art. 1 attraverso un contributo al Tribunale di massimi lordi euro ,00 avvalendosi di InfoCamere, la cui liquidazione dell importo dovuto avverrà su presentazione di una o più fatture per un ammontare pari a massimi lordi euro ,00 e all Ordine degli Avvocati di Torino per un ammontare pari a massimi lordi euro ,00 su presentazione di dettagliata relazione e rendicontazione dell attività svolta. Con il medesimo fine, la Camera di commercio prevede, sia per il 2012 sia per il 2013, un contributo annuo di massimi lordi euro ,00. 7
8 La ripartizione dell onere della Camera di commercio per gli anni 2012 e 2013 verrà definito mediante scambio di lettere tra gli enti sottoscrittori. Nessuna altra spesa sarà imputata all ente camerale torinese per gli anni 2011, 2012 e L Ordine degli Avvocati di Torino si impegna a proseguire le attività di assistenza dei propri iscritti e di promozione dei servizi del Processo Telematico, con un impegno economico che per l anno 2011 sarà di oltre euro. Oltre a ciò si impegna a: gestire il finanziamento di Camera di commercio per l erogazione dei servizi previsti alla lettere F) dell art. 1, nei limiti del finanziamento ricevuto, attraverso l affidamento di specifici incarichi esterni d intesa con il Tribunale; erogare, nei limiti del finanziamento ricevuto, i servizi di cui alla lettera D) dell art. 1 attraverso società specializzate di concerto con il Tribunale; provvedere alla fornitura di strumentazione informatica così come meglio specificato alla lettera G) dell art. 1 della presente Convenzione. Eventuali altri contributi da parte dell Ordine degli Avvocati saranno oggetto di specifici accordi tra le parti a integrazione della presente Convenzione. Il Tribunale, al fine di garantire il buon esito dell iniziativa, si impegna a perseguire le finalità della presente Convenzione e a promuovere in concreto il ricorso e la diffusione del Processo Telematico, sia tra il personale giudicante che tra quello amministrativo, garantendo così: il coinvolgimento e la partecipazione di circa 80 giudici e 150 unità di personale amministrativo del settore civile; la revisione dell organizzazione e dei flussi operativi dei servizi di cancelleria; il presidio del progetto e della sua realizzazione nel rispetto dei tempi e delle scadenze che si andranno a definire, anche attraverso la creazione di un ufficio per il Processo Telematico gestito da un responsabile specificamente dedicato; la piena collaborazione e sostegno agli esperti incaricati dalla Camera di commercio e dall Ordine degli Avvocati nello svolgimento delle attività presso lo stesso Tribunale di Torino. 8
9 Sulla base dei risultati conseguiti, per i successivi due anni di durata del presente accordo il Tribunale si propone di identificare nuovi interventi e sviluppi. Eventuali variazioni a quanto previsto nella presente Convenzione potranno comportare la rinegoziazione delle condizioni in esso previste. ARTICOLO 3 DISCIPLINA DELLE CONTROVERSIE Le parti concordano che per ogni e qualsiasi controversia dovesse insorgere tra le Parti in ordine all interpretazione, esecuzione, adempimento e/o risoluzione della presente Convenzione, o comunque connessa con la stessa, che non possa essere definita con un tentativo di conciliazione sarà competente il Tribunale di Milano. ARTICOLO 4 ACCORDI SUPPLEMENTARI Eventuali accordi supplementari a quelli previsti dalla presente Convenzione dovranno essere confermati per iscritto. Torino, Per la Camera di commercio di Torino Il Presidente Alessandro Barberis Per l Ordine degli Avvocati di Torino Il Presidente Mario Napoli Per il Ministero della Giustizia Il Direttore Generale S.I.A. Stefano Aprile Per il Tribunale di Torino Il Presidente Luciano Panzani 9
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