Circolar Interna n. 46 Villa Cortese, 09/01/2014
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1 Ministero della Pubblica Istruzione I.C.S. Villa Cortese via Olcella Villa Cortese (MI) Tel/Fax:0331/ Tel.0331/ Circolar Interna n. 46 Villa Cortese, 09/01/2014 OGGETTO: CESSAZIONI DAL SERVIZIO CON DECORRENZA 01/09/2014 D.M. n del 23/12/2013 e nota prot. n del 23/12/2013. A TUTTO IL PERSONALE DOCENTE E ATA IC VILLA CORTESE Si segnala che sono disponibili, nel sito INTRANET, il D.M. n.1058 del 23/12/2013 e la relativa nota ministeriale prot. n in pari data, avente per oggetto le istruzioni operative per le cessazioni con decorrenza 01/09/2014, che fissa al 7 febbraio 2014 il termine ultimo per la presentazione, da parte di tutto il personale del comparto scuola, delle domande di dimissioni volontarie e per il trattenimento in servizio oltre il limite di età. Per i Dirigenti Scolastici il termine della presentazione dell istanze di cessazione è fissato al 28 febbraio La presentazione delle istanze di cessazione dal servizio dovrà avvenire esclusivamente tramite la procedura web POLIS Istanze ON LINE disponibile nel sito internet del Ministero. Eventuali domande già presentate in formato cartaceo dovranno essere riprodotte con la suddetta procedura. Le cessazioni dovranno essere convalidate al SIDI dalle istituzioni scolastiche, con l apposita funzione per acquisirne gli effetti in organico di diritto; detta operazione dovrà essere effettuata entro il 30 marzo 2014 previa comunicazione ministeriale. Si raccomanda alle SS.LL. di effettuare una preliminare e attenta verifica delle istanze in ordine al possesso dei requisiti necessari per il diritto a pensione, in base alla nuove disposizioni contenute nell art. 24 del D.L. 201/2011, convertito con L. 214/2011, fatta salva la previgente normativa per coloro che abbiano maturato i requisiti entro il 31 dicembre 2011 come già comunicato dall USR di Milano con la circolare n del 21/10/2013. Le domande per il pagamento della pensione diretta ordinaria, dovranno essere inviate, direttamente all Ente Previdenziale, esclusivamente attraverso le seguenti modalità: 1) Presentazione della domanda on-line accedendo nell apposita sezione del sito dell ente, previa registrazione ; 2) presentazione della domanda tramite Contact Center Integrato ( n ); 3) presentazione telematica della domanda attraverso l assistenza gratuita del Patronato. Tali modalità saranno le uniche ritenute valide ai fini dell accesso alla prestazione pensionistica. 1
2 Operazione preliminare è la presentazione della dichiarazione dei servizi che si allega (già richiesta da questa Istituzione Scolastica con circolare interna n.18 /amm.va del 22/10/2013 e consegnata all USR di Milano per il personale che ha manifestato la volontà di essere collocato in pensione) La presente dichiarazione è finalizzata all accertamento del diritto a pensione e deve riportare: 1. Servizio di ruolo 2. Periodi di servizio computati 3. Periodi di servizio riscattabili 4. Periodi di servizio ricongiunti 5. Il servizio militare 6. Le supervalutazioni 7. Maternità Decreto L.vo 151/01 (istanze già presentate all INPDAP per il riconoscimento). La compilazione e la responsabilità della dichiarazione dei servizi (D.P.R. 351/98) è strettamente personale, in quanto ciò determina il diritto alla cessazione. La Dichiarazione dei servizi, All. 2, va compilata e presentata immediatamente in segreteria, (per chi non l avesse ancora presentata ) che provvederà ad inoltrarla all ufficio competente. Dall anno scolastico 2010/11 il Personale della Scuola dovrà presentare on line per mezzo dell utilizzo della procedura web POLIS istanze on line disponibile sul sito del Ministero stesso ( la domanda di cessazione e loro eventuale revoca nonché la comunicazione dei dati a seguito di cessazione d ufficio per compimento dell età massima. E a cura del dipendente iscriversi e inviare la domanda di dimissioni utilizzando la procedura web Polis ISTANZE ON LINE sul sito dell Istruzione. Da ricordare che per poter utilizzare la procedura web POLIS è necessaria la preventiva registrazione al sistema seguendo le apposite funzioni presenti su Istanze On Line e dovrà essere effettuata solo dopo le istruzioni del MIUR. Con tale procedura il dipendente per via telematica dovrà seguire i seguenti passi: 1) effettuare la registrazione 2) rassegnare le dimissioni dal servizio indicando: la volontà di interrompere il rapporto d impiego indipendentemente dall aver maturato o meno il diritto al trattamento di pensione; la volontà di mantenere il rapporto d impiego nel caso in cui l ufficio competente accerti la mancata maturazione del diritto al trattamento di pensione; dichiarare se si è in godimento di altra pensione; dichiarare la propria posizione debitoria (indicare le trattenute sullo stipendio per riscatti, prestiti..); indicare o confermare l ufficio postale o bancario per la riscossione della pensione; aderire o meno al credito INPDAP (l adesione volontaria comporta una trattenuta mensile dello 0,35% e dà diritto a chiedere i prestiti quinquennali/decennali). In caso di eventuali errori materiali, i dati potranno essere annullati o modificati. 2
3 Le dichiarazioni rese sul web istanze on line saranno stampate, a cura degli interessati, e consegnate alla segreteria per gli ulteriori adempimenti e per la trasmissione cartacea agli uffici competenti. In conclusione si invita il personale che intende presentare la domanda di dimissioni dall 01/09/2014 a voler compilare con urgenza l allegata dichiarazione e la modulistica allegata e consegnarla alle assistenti amministrative Sig.ra Carmela e Sig.ra Clara, negli orari di ricevimento della segreteria, che provvederanno ad inoltrarla all ufficio tramite fax, come istruzioni dell Ufficio Ambito Territoriale di Milano. Si rende noto che è possibile rivolgersi per eventuali chiarimenti sulla propria posizione contributiva ai rappresentanti sindacali o ai servizi gratuiti di Patronato. 1. TERMINI E MODALITA DI PRESENTAZIONE E/O REVOCA DELLE ISTANZE DI CESSAZIONE. Per il personale docente, educativo ed ATA è fissato il termine del 07/02/2014 per : presentazione o revoca delle domande di collocamento a riposo per compimento del limite massimo di contribuzione, di dimissioni volontarie dal servizio e di trattenimento in servizio; richiesta di cessazione anticipata rispetto alla data di scadenza della proroga precedentemente accordata (rinuncia proroga); richiesta di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, con contestuale trattamento pensionistico. Per il personale docente, educativo ed ATA di ruolo tutte le domande di cessazione dal servizio con decorrenza 01/09/2014, nonché le istanze di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale con contestuale attribuzione del trattamento pensionistico, devono essere presentate entro il 07 febbraio p.v. esclusivamente utilizzando la procedura web POLIS istanze on line, disponibile nel sito Internet del Ministero ( Entro la medesima data (07/02/2014) le istanze potranno essere revocate effettuando tramite Polis la procedura di cancellazione. Prima di accedere alle istanze on-line, il personale interessato deve avere effettuato la procedura di registrazione, come già segnalato dal MIUR con nota 5503 del Si precisa che non dovranno più essere inviati all Ambito Territoriale di Milano gli elenchi del personale di ruolo che chiede la cessazione, né la copia delle relative istanze on-line, in quanto direttamente accessibili al SIDI. Dovranno invece continuare ad essere trasmesse le domande di collocamento a riposo del personale ATA e docente a tempo determinato, compresi gli incaricati di religione, da presentare in formato cartaceo. Anche le domande di trattenimento in servizio oltre il limite di età continuano ad essere presentate in formato cartaceo. 2. ACCERTAMENTO DEL DIRITTO A PENSIONE Anche nel corrente anno l Ambito Territoriale di Milano procederà, come nel passato, all accertamento del diritto a pensione per tutti i dipendenti che presenteranno domanda di cessazione. L eventuale mancata maturazione dei requisiti sarà formalmente comunicata entro il agli interessati, i quali avranno facoltà di ritirare la domanda di cessazione entro 5 giorni dalla notifica della predetta comunicazione. Si evidenzia che la revoca delle istanze di cessazione dopo il 07 febbraio 2014 è ammessa solo nel caso in cui non ricorra il diritto a pensione. Si ricorda che le cessazioni devono essere convalidate al SIDI con l apposita funzione per acquisire gli effetti in organico di diritto. Alla convalida provvederanno le Segreterie scolastiche entro il 30 marzo 2014 previa comunicazione ministeriale. 3
4 3. TRASFORMAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DA TEMPO PIENO A TEMPO PARZIALE, CON CONTESTUALE ATTRIBUZIONE DEL TRATTAMENTO PENSIONISTICO (D.M.331/97 e L. 214/11). Si ritiene utile ricordare che destinatari delle disposizioni concernenti la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, con attribuzione contestuale del trattamento pensionistico, sono i dipendenti che abbiano maturato i requisiti di età e anzianità contributiva previsti per il diritto a pensione di anzianità entro il 31/12/2011 nonché quelli che maturino, entro il 2014, i nuovi requisiti previsti dalla L. 214/2011 per la pensione anticipata (41 anni e 6 mesi se donne, 42 e 6 mesi se uomini). La richiesta va formulata con unica istanza, da produrre con la modalità on-line. Nell istanza gli interessati dovranno esprimere l opzione per la cessazione dal servizio, ovvero per la permanenza a tempo pieno, nel caso in cui fossero accertate circostanze ostative alla concessione del part-time (superamento del limite percentuale stabilito o situazioni di esubero nel profilo o classe di concorso di appartenenza). Nel caso in cui la procedura on-line non consenta l indicazione delle ore relative alla prestazione lavorativa part-time, gli interessati dovranno compilare ad integrazione dell istanza anche lo specifico modulo in forma cartacea. 4. RISOLUZIONE UNILATERALE DEL RAPPORTO DI LAVORO AI SENSI DELL ART. 72 COMMA 11 DELLA LEGGE 133/2008. Ai fini dell applicazione dell art. 72 comma 11 della legge 133/2008 la risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro, previo preavviso entro il 28 febbraio 2014, verrà disposta esclusivamente nei confronti dei dipendenti che appartengono a classe di concorso o profili in cui sussiste situazione di esubero e si trovino in una delle seguenti posizioni: requisiti per il diritto a pensione posseduti al 31/12/2011 e compimento di un anzianità contributiva pari a 40 anni entro il 31/8/2014; compimento entro il 31/8/2014 dell anzianità contributiva di 41 anni e 6 mesi per le donne o 42 anni e 6 mesi per gli uomini, a condizione che non ricorra la penalizzazione introdotta dalla recente riforma pensionistica in relazione all età anagrafica. 4
5 5. PROROGHE DEL COLLOCAMENTO A RIPOSO OLTRE IL LIMITE DI ETA. Possono presentare la domanda di trattenimento in servizio: i dipendenti che, avendo maturato i requisiti per il diritto a pensione entro il 31/12/2011, compiono i 65 anni di età entro il 31/8/2014. Si evidenzia che tali dipendenti non sono soggetti, neppure su opzione, ai nuovi limiti di età previsti dalla L. 214/11. i dipendenti che non rientrano nella casistica sopra descritta e raggiungono 66 anni e 3 mesi di età al 31/8/2014. Il D.M. in oggetto fissa il termine del 07/02/2014 per la presentazione delle domande di trattenimento in servizio. Si riepilogano, di seguito, le tipologie di proroga previste dalle vigenti disposizioni: 1. Proroga per il raggiungimento dell anzianità pensionabile minima. 2. Proroga per un periodo massimo di un biennio ai sensi dell art. 509 c. 5 del D.L.vo 297/94. Per la valutazione delle istanze di cui al punto 2, si evidenzia che l art. 9 c. 31 del DL 78/2010 convertito con L 122/2010 ha equiparato le proroghe a nuove assunzioni che, pertanto, dovranno essere ridotte in misura pari all importo del trattamento retributivo derivante dalle proroghe medesime. In considerazione di tale disposizione la nota n invita ad una puntuale applicazione dei criteri contenuti nella Direttiva n. 94 del 4/12/2009. Inoltre dovrà essere valutata con particolare attenzione la capienza delle classi di concorso, posto o profilo di appartenenza, sia per evitare esuberi, che nell ottica di non vanificare le aspettative occupazionali del personale precario. Pertanto si provvederà all eventuale formale accoglimento delle suddette istanze di permanenza in servizio, dopo un attenta analisi delle varie situazioni, congiuntamente all Ufficio Territoriale Competente. 6. REQUISITI PER L ACCESSO AL PENSIONAMENTO DEL PERSONALE DEL COMPARTO SCUOLA A TEMPO INDETERMINATO CON DECORRENZA Si allega il prospetto dei requisiti richiesti per il diritto a pensione nel corrente anno scolastico, in relazione alle diverse tipologie di cessazione. Per quanto concerne ulteriori chiarimenti sulla normativa si rimanda alla circolare n.37 dell INPS del 14/3/2012, reperibile sul sito INPS - ex gestione INPDAP. 5
6 PROSPETTO REQUISITI PER L ACCESSO AL PENSIONAMENTO DEL PERSONALE SCOLASTICO A TEMPO INDETERMINATO CON DECORRENZA 1/9/2014 IN RELAZIONE ALLE DIVERSE TIPOLOGIE DI CESSAZIONE. TIPO DI CESSAZIONE REQUISITI PER LA PENSIONE LIMITI DI ETA D UFFICIO 1) dipendenti che compiono il 65 anno entro il 31/8/ 2014 se in possesso dei requisiti pensionistici previsti dalla Anni 20 di servizio previgente normativa entro il 31/12/2011; oppure 2) dipendenti che compiono 66 anni e 3 mesi entro il Anni 15, nelle situazioni 31/8/2014 qualora non in possesso dei requisiti del previste dal D.L.vo 503/92 punto 1; art. 2 c.3 lett. C, 3) dipendenti che prestano servizio in virtù di proroga solo per i dipendenti che li avessero già concessa fino al 31/8/2014. maturati entro al 31/12/2011 LIMITI DI ETA A DOMANDA 1) dipendenti che compiono 65 anni tra il 1/9/2014 e il 31/12/2014 se in possesso dei requisiti pensionistici previsti dalla previgente normativa entro il 31/12/2011; 2) dipendenti che compiono 66 anni e 3 mesi entro il 31/12/14 qualora non in possesso dei requisiti del punto 1; 3) dipendenti che prestano servizio in virtù di proroga già concessa con scadenza successiva al 31/8/2014. CESSAZIONE PER MATURAZIONE di 35 anni di contribuzione congiunti a 61 anni di età QUOTA 96, senza arrotondamenti entro il 31/12/ anni di contribuzione, congiunti a 60 di età 35 anni di contribuzione congiunti a 60 anni di età, a condizione che la somma dei mesi e giorni eccedenti i suddetti requisiti minimi consenta la maturazione di quota 96 N.B. I requisiti vanno considerati con riferimento al 31/12/2011 CESSAZIONE 39 anni, 11 mesi e 16 giorni PER COMPIUTO QUARANTENNIO (con rif. al 31/12/2011), DI SERVIZIO AL 31/12/2011 indipendentemente dall età anagrafica CESSAZIONE DEL PERSONALE FEMMINILE che abbia compiuto almeno 61 anni di età entro il 31/12/2011 Anni 20 di servizio oppure Anni 15, nelle situazioni previste dal D.L.vo 503/92 art. 2 - c.3 - lett. c. N.B. Il requisito deve essere maturato entro il 31/12/2011 6
7 TIPO DI CESSAZIONE CESSAZIONE PER PENSIONE ANTICIPATA Indipendentemente dall età anagrafica (ART. 24 C. 10 LEGGE 214/2011) N.B. REQUISITI PER LA PENSIONE Uomini: 42 anni e 6 mesi Donne: 41 anni e 6 mesi I requisiti devono essere considerati con riferimento al 31/12/2014. Nel caso di cessazione con età inferiore a 62 anni, la norma prevede una penalizzazione nel caso in cui l anzianità contributiva non derivi interamente da prestazione effettiva di lavoro. Rientrano nella prestazione effettiva di lavoro: astensione obbligatoria per maternità servizio militareinfortunio- malattia cassa integrazione ordinaria ed inoltre ai sensi dell art.4-bis legge 125/2013, i permessi per donazione di sangue e congedi parentali per maternità e paternità di cui al D.L.vo 151/2001 CESSAZIONE DEL PERSONALE FEMMINILE Almeno 35 anni di contribuzione CON OPZIONE CONTRIBUTIVA congiunti ad almeno 57 anni e 3 35 anni di contribuzione congiunti a 57 anni e 3 mesi mesi di età di età, maturati entro il 31/12/2013 N.B. Entrambi i requisiti vanno considerati con riferimento al 31/12/ DIRIGENTI SCOLASTICI Per le cessazioni dei Dirigenti Scolastici, si fa riferimento a quanto riportato alla lettera B della nota ministeriale prot. n indicata in oggetto. Le domande di cessazione dovranno essere presentate dai Dirigenti scolastici interessati entro il 28 febbraio 2014, come previsto dall art. 12 dal CCNL 15 luglio 2010 dell area V della dirigenza, utilizzando la procedura Web POLIS Istanze on-line. 7
8 DOCUMENTAZIONE Per quanto riguarda la documentazione necessaria per consentire la definizione della pratica di pensione e del TFS, si rimanda a quanto stabilito con circolare n del 4 novembre 2011, disponibile sul sito dell Ufficio Territoriale di Milano.Tale documentazione dovrà pervenire a questo ufficio nel più breve tempo possibile, e comunque non oltre il 28 febbraio A tal riguardo si precisa che, alla luce delle nuove disposizioni fornite dal Ministero in materia di de-materializzazione, la documentazione di rito da inoltrare è la seguente: dichiarazione dei servizi di cui al D.P.R 351/98 autodichiarazione (all.2) per eventuali servizi part-time, L. 336/70, servizio militare fotocopia cod. fiscale fotocopia cedolino stipendio richiesta accredito buonuscita modello 105 (pagamento riscatto buonuscita deliberato) certificato di servizio cumulativo, con l indicazione delle ritenute previdenziali, di tutte le assenze che hanno comportato riduzioni dello stipendio e della dicitura : Il presente certificato viene rilasciato al fine dell acquisizione d ufficio mod. PA04 o mod. 98 per i servizi prestati presso scuole o EELL con ritenute C.P.D.E.L o C.P.I.A.S.E.P. domanda di riconoscimento supervalutazione in base alla L. 388/2000 per invalidità superiore al 74% e relativo/i verbale/i di riconoscimento copia modello eventuale adesione Fondo ESPERO prospetto compensi accessori. solo per i dirigenti scolastici: decreti di attribuzione delle indennità di posizione,di risultato e di reggenza, nonché dell assegno ad personam Il decreto di ricostruzione di carriera compete all istituzione scolastica nei seguenti casi: 1- per le istanze prodotte dal personale scolastico a decorrere dall 1/9/2000 anche se immesso in ruolo in anni precedenti (c.m. n. 86 del 9/5/2001) 2- per il personale scolastico che ha avuto il passaggio di ruolo con decorrenza 1/9/ per il personale ATA transitato dagli EELL dall 1/1/2000 in base all ex L. 124/99. IL DIRIGENTE SCOLASTICO REGGENTE (Dott. Giuliano Fasani) 8
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