REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE"

Transcript

1 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N 38 ) Delibera N 344 del Proponente GIANFRANCO SIMONCINI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE Pubblicita /Pubblicazione Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD) Dirigente Responsabile FRANCESCA GIOVANI Estensore ANNALISA BANCHI Oggetto Fondo di garanzia per i lavoratori non a tempo indeterminato: revoca DGR 806/2007, approvazione nuovi Indirizzi per la gestione del Fondo e approvazione Accordo di progetto. Presenti ENRICO ROSSI ANNA MARSON GIANNI SALVADORI LUIGI MARRONI VITTORIO BUGLI STEFANIA SACCARDI EMMANUELE BOBBIO SARA NOCENTINI Assenti ANNA RITA BRAMERINI ALLEGATI N 2 GIANFRANCO SIMONCINI VINCENZO CECCARELLI ALLEGATI Denominazion Pubblicazione Tipo di trasmissione Riferimento A Si Cartaceo+Digitale indirizzi B Si Cartaceo+Digitale Accordo

2

3 LA GIUNTA REGIONALE Vista la Legge Regionale 26 luglio 2002 n. 32, recante Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro, e successive modifiche e integrazioni; Visto il Regolamento di esecuzione della L.R. 32/02, emanato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale 8 agosto 2003, n. 47/R, e successive modifiche e integrazioni; Visto il Piano di Indirizzo Generale Integrato , di cui alla L.R. 32/02, approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 32 del ; Visto il Protocollo di Intesa tra Regione Toscana e Banche per la definizione della collaborazione del sistema bancario toscano all attuazione dei progetti di intervento regionale, approvato con Deliberazione G.R. n. 790 del ; Precisato che ogni intervento è da formalizzare con specifico Accordo di Progetto, redatto secondo lo schema approvato con la suddetta Deliberazione G.R. 790/2007; Vista la propria precedente Deliberazione n. 806/2007 con cui erano stati approvati gli indirizzi per la costituzione di un Fondo di garanzia per il sostegno ai lavoratori non a tempo indeterminato; Considerata la necessità di modificare tali indirizzi al fine di semplificare gli adempimenti da parte del sistema bancario, uniformando l importo della garanzia nella misura dell 80% sia per i disoccupati sia per gli occupati; Considerato che la Commissione Regionale Permanente Tripartita ed il Comitato di Coordinamento Istituzionale, rispettivamente nelle sedute del e del , avevano già espresso parere positivo relativamente alla costituzione del Fondo di garanzia per il sostegno ai lavoratori non a tempo indeterminato con un intervento della garanzia nel limite massimo dell 80% del finanziamento richiesto; Preso inoltre atto che, sempre al fine di semplificare gli adempimenti da parte del sistema bancario, si è ritenuto di dare la possibilità di richiedere finanziamenti sia a tasso fisso che a tasso variabile, anziché solamente a tasso fisso come previsto dal precedente accordo di progetto sottoscritto il tra Regione Toscana e le Banche; Considerato inoltre che le variazioni intervenute sui tassi di riferimento Euribor ed IRS negli ultimi anni rendono necessaria una revisione dello spread massimo applicabile, definito singolarmente per ciascuna banca nell accordo di progetto sottoscritto il tra Regione Toscana e le Banche; Visto il decreto dirigenziale n del con cui la gara indetta con DD 2910 del 19/07/2013 Servizio di gestione degli interventi regionali connessi a strumenti di ingegneria finanziaria CIG EE e CUP n. D16D è stata affidata al RTI composto da Fidi Toscana S.p.A. (capogruppo C.F ), Viale Giuseppe

4 Mazzini FIRENZE; Artigiancredito Toscano S.C. (mandante ) Via Della Romagna Toscana Firenze; Artigiancassa S.P.A. (mandante C.F ) Via Crescenzo Del Monte Roma; Considerato che all interno dell affidamento sopracitato è ricompreso anche il Fondo speciale rischi per la prestazione di garanzia per lavoratori non in possesso di contratto a tempo indeterminato ; Ritenuto pertanto necessario revocare l affidamento della gestione del Fondo ad ARTEA, così come disposto con propria precedente deliberazione n. 806/2007; Preso atto che con d.d. 183/2014 si è proceduto ad assumere gli impegni relativi alla dotazione iniziale del Fondo; Ritenuto necessario approvare: a. gli Indirizzi per la gestione di un Fondo speciale rischi per la prestazione di garanzia per lavoratori non in possesso di contratto a tempo indeterminato di cui all allegato A al presente atto, a costituirne parte integrante e sostanziale; b. lo schema di accordo di progetto Fondo speciale rischi per la prestazione di garanzia per lavoratori non in possesso di contratto a tempo indeterminato di cui all allegato B al presente atto, a costituirne parte integrante e sostanziale; A VOTI UNANIMI 1. di approvare: DELIBERA a. gli Indirizzi per la gestione di un Fondo speciale rischi per la prestazione di garanzia per lavoratori non in possesso di contratto a tempo indeterminato di cui all allegato A al presente atto, a costituirne parte integrante e sostanziale; b. lo schema di accordo di progetto Fondo speciale rischi per la prestazione di garanzia per lavoratori non in possesso di contratto a tempo indeterminato di cui all allegato B al presente atto, a costituirne parte integrante e sostanziale; 2. di revocare l affidamento della gestione del Fondo ad ARTEA, così come disposto con propria precedente deliberazione n. 806/2007; 3. di dare mandato alla Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze di predisporre i necessari provvedimenti attuativi della presente deliberazione.

5 Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art.18 della l.r. 23/2007. SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE ANTONIO DAVIDE BARRETTA Il Dirigente Responsabile FRANCESCA GIOVANI Il Direttore Generale ALESSANDRO CAVALIERI

6 ALLEGATO A INDIRIZZI PER LA GESTIONE DEL FONDO SPECIALE RISCHI PER LA PRESTAZIONE DI GARANZIA PER LAVORATORI NON IN POSSESSO DI CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO 1. FINALITA Le risorse del Fondo speciale rischi per la prestazione di garanzia per lavoratori non in possesso di contratto a tempo indeterminato sono destinate a garantire finanziamenti per interventi relativi a condizione familiare, alloggiativa, scolastica, formativa, lavorativa e di salute nonché all acquisto di beni strumentali che aumentino la possibilità di assunzione in pianta stabile; 2. BENEFICIARI Soggetti residenti in Toscana che siano titolari di un rapporto di lavoro non a tempo indeterminato in condizioni di vigenza o che nei 6 mesi antecedenti la richiesta abbiano avuto in corso un contratto di tale tipologia. 3. MODALITA DI ATTUAZIONE DELL INTERVENTO a. Garanzia rilasciata a valere sulle risorse del Fondo speciale rischi per la prestazione di garanzia per lavoratori non in possesso di contratto a tempo indeterminato Il finanziamento sarà assistito dalla garanzia diretta, esplicita, incondizionata e irrevocabile pari all 80% del finanziamento erogato, ed escutibile dagli istituti finanziatori a prima richiesta. Potranno essere attivati prestiti garantiti pari a quattro volte l entità delle risorse stanziate. Sul finanziamento garantito non possono essere acquisite garanzie reali, bancarie o assicurative e personali. La garanzia è concessa al lavoratore/lavoratrice gratuitamente. b. Tasso di interesse I tassi di interesse sono concordati con le banche aderenti al progetto sulla base dello spread previsto dallo specifico accordo Banche/Regione Toscana. 4. MODALITA DI ATTUAZIONE DELL INTERVENTO Il finanziamento è concesso fino ad un massimo di euro ,00. La restituzione delle somme avverrà da 18 a 60 mesi.

7 ALLEGATO B ACCORDO DI PROGETTO FONDO SPECIALE RISCHI PER LA PRESTAZIONE DI GARANZIA PER LAVORATORI NON IN POSSESSO DI CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO Oggi,, in Firenze Tra La Regione Toscana, codice fiscale , rappresentata da nato a in data Le seguenti banche: e (d ora in poi per brevità Banche ) Le Banche firmatarie in qualità di capogruppo coordineranno tutte le società facenti parte dei rispettivi gruppi bancari al fine dell attuazione del presente accordo per ciò che attiene alla loro specificità di intervento negli strumenti ivi previsti. Premesso: - che il Protocollo di intesa tra la Regione Toscana e banche sottoscritto il 14/12/2007 (d ora in avanti per brevità Protocollo ), prevede la volontà 1

8 comune delle parti di addivenire alla definizione di eventuali e specifici accordi correlati agli interventi posti in essere dalla Regione, avendo come obiettivo comune la creazione delle migliori condizioni di accesso al credito per i soggetti che operano nel territorio toscano, ivi incluse anche le persone fisiche; - che la Regione, ai sensi dell art. 3 del Protocollo, con delibera di Giunta regionale n. del / /, ha individuato, all interno del Piano d Indirizzo Generale Integrato (PIGI), alla finalità operativa 4.b.9, Azione 4.b.9 Fondo di garanzia per l accesso al credito degli atipici, l intervento volto a costituire un fondo di garanzia a favore di detti lavoratori non in possesso di contratto di lavoro a tempo indeterminato, gestito dal RTI composto da Fidi Toscana S.p.A., Artigiancredito Toscano S.C.; Artigiancassa S.P.A., quale intervento per la cui realizzazione ritiene utile ed opportuno richiedere la collaborazione alle Banche aderenti al Protocollo ed operanti sul territorio; - che le Banche, si impegnano a collaborare con l amministrazione regionale fornendo il proprio supporto alla realizzazione dello specifico progetto rivolto ai suddetti beneficiari. - le parti convengono sulla necessità di definire tale collaborazione, mediante la firma del presente Accordo di Progetto (d ora in avanti per brevità Accordo ), elaborato sulla base dello schema allegato al Protocollo e approvato con delibera di Giunta n. 790 del 12/11/2007; - che le parti, al fine di conseguire una maggiore operatività e diffusione degli strumenti di intervento previsti nel presente atto, ritengono opportuno proporne l adesione a tutto il sistema bancario operante in 2

9 Toscana; - che il presente Accordo sostituisce il precedente Accordo relativo al Fondo speciale rischi per la prestazione di garanzie e favore di lavoratori non in possesso di contratto a tempo indeterminato sottoscritto in data ; Tutto ciò premesso, Resta inteso Art. 1 Descrizione del progetto regionale La Regione Toscana, con Deliberazione della Giunta Regionale n. del, ha approvato gli indirizzi per la gestione del Fondo speciale rischi per la prestazione di garanzia per lavoratori non in possesso di contratto a tempo indeterminato (d ora in avanti per brevità Fondo ). Il fondo, costituito interamente da risorse regionali, ha una dotazione iniziale di euro ,00 ed è disciplinato con specifico regolamento che sarà approvato con decreto dirigenziale. Il Fondo attiverà garanzie pari a 4 volte la sua entità. Il Fondo risponderà di eventuali insolvenze entro i limiti dell entità della dotazione del Fondo stesso. Art. 2 - Collaborazione fornita dal sistema bancario 3

10 Le Banche, preso atto delle modalità operative e delle finalità a cui risponde il suddetto fondo, avendo come obiettivo la creazione delle migliori condizioni di accesso al credito e la diffusione capillare dell intervento regionale per i soggetti beneficiari, si impegnano, previa insindacabile ed autonoma valutazione del merito creditizio, a mettere a disposizione finanziamenti ammissibili alla garanzia del fondo con le modalità di seguito stabilite: a. importo massimo per soggetto richiedente pari a ; b. durata della restituzioni compresa fra 18 e 60 mesi; c. zero spese di istruttoria; d. definizione di un tasso fisso o variabile, in funzione della provvista disponibile, risultante dalla somma del tasso IRS/Euribor con spread, comunque non superiore al 6%. Ogni banca potrà applicare condizioni di maggior vantaggio per il cliente, dandone comunicazione alla Regione ed al Soggetto Gestore. e. sulle operazioni ammesse alla garanzia non possono essere acquisite garanzie reali, bancarie o assicurative e personali. Art. 3 Operatività del Fondo La garanzia, gratuita per il beneficiario, coprirà l 80% dell ammontare dell esposizione per capitale e interessi contrattuali e di mora. Le parti rinviano la definizione dei criteri d amministrazione e d operatività specifica del fondo ad un apposita convenzione, da stipularsi tra il soggetto gestore del fondo e le singole banche aderenti. 4

11 Art. 4 Azioni promozionali e comunicative La Regione e le Banche aderenti, provvederanno a dare la più ampia diffusione al contenuto del presente Accordo, nelle forme e nelle modalità ritenute più opportune. Art. 5 Validità dell Accordo Il presente Accordo ha validità fino al 31/12/2018 e comunque fino al termine di operatività del Fondo, fatta salva la facoltà di recedere con comunicazione scritta da parte delle singole Banche sottoscrittrici con un preavviso minimo di 30 giorni. Su richiesta motivata delle parti, potrà essere annualmente integrato e/o modificato. Le modifiche e/o integrazioni concordate saranno formalizzate con scambio di corrispondenza. La Regione e le Banche firmatarie convengono che l adesione da parte di altre Banche comporterà per queste ultime la sottoscrizione del presente atto. 5

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 03-11-2014 (punto N 31 ) Delibera N 963 del 03-11-2014 Proponente SARA NOCENTINI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 06-04-2009 (punto N. 33 ) Delibera N.263 del 06-04-2009

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 06-04-2009 (punto N. 33 ) Delibera N.263 del 06-04-2009 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 06-04-2009 (punto N. 33 ) Delibera N.263 del 06-04-2009 Proponente GIANFRANCO SIMONCINI GIUSEPPE BERTOLUCCI DIREZIONE GENERALE POLITICHE

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 07-04-2015 (punto N 80 ) Delibera N 509 del 07-04-2015 Proponente LUIGI MARRONI STEFANIA SACCARDI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA

Dettagli

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 09-06-2014 (punto N 15 ) Delibera N 477 del 09-06-2014 Proponente GIANFRANCO SIMONCINI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 02-03-2015 (punto N 8 ) Delibera N 182 del 02-03-2015 Proponente STEFANIA SACCARDI LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 26-01-2015 (punto N 24 ) Delibera N 53 del 26-01-2015 Proponente GIANFRANCO SIMONCINI EMMANUELE BOBBIO DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA'

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 26-05-2014 (punto N 15 ) Delibera N 426 del 26-05-2014 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-06-2012 (punto N 15 ) Delibera N 561 del 25-06-2012 Proponente ANNA RITA BRAMERINI DIREZIONE GENERALE POLITICHE TERRITORIALI, AMBIENTALI

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 24-10-2011 (punto N 34 ) Delibera N 907 del 24-10-2011 Proponente GIANFRANCO SIMONCINI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 19-02-2014 (punto N 30 ) Delibera N 118 del 19-02-2014 Proponente GIANFRANCO SIMONCINI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 31-03-2014 (punto N 27 ) Delibera N 262 del 31-03-2014 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 19-02-2014 (punto N 21 ) Delibera N 113 del 19-02-2014 Proponente VITTORIO BUGLI GIANFRANCO SIMONCINI ANNA RITA BRAMERINI ANNA MARSON

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 29-12-2015 (punto N 29 ) Delibera N 1345 del 29-12-2015 Proponente FEDERICA FRATONI DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA Pubblicita /Pubblicazione

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 08-02-2010 (punto N. 26 ) Delibera N.116 del 08-02-2010 DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 08-02-2010 (punto N. 26 ) Delibera N.116 del 08-02-2010 DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 08-02-2010 (punto N. 26 ) Delibera N.116 del 08-02-2010 Proponente GIANNI SALVADORI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-10-2010 (punto N. 13 ) Delibera N.907 del 25-10-2010

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-10-2010 (punto N. 13 ) Delibera N.907 del 25-10-2010 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-10-2010 (punto N. 13 ) Delibera N.907 del 25-10-2010 Proponente CRISTINA SCALETTI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 09-12-2014 (punto N 15 ) Delibera N 1152 del 09-12-2014 Proponente STEFANIA SACCARDI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E

Dettagli

REGIONE TOSCANA Regolamento FONDO SPECIALE RISCHI PER LA PRESTAZIONE DI GARANZIE PER LAVORATORI NON IN POSSESSO DI CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO

REGIONE TOSCANA Regolamento FONDO SPECIALE RISCHI PER LA PRESTAZIONE DI GARANZIE PER LAVORATORI NON IN POSSESSO DI CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO ALLEGATO A REGIONE TOSCANA Regolamento FONDO SPECIALE RISCHI PER LA PRESTAZIONE DI GARANZIE PER LAVORATORI NON IN POSSESSO DI CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO Art. 1 (Definizioni) 1. Nel presente regolamento

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 Codice DB1512 D.D. 5 agosto 2014, n. 531 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle funzioni e delle attivita'

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA AGGIUNTIVO. Tra. La Regione Toscana, codice fiscale [omissis], rappresentata dall Assessore

PROTOCOLLO D INTESA AGGIUNTIVO. Tra. La Regione Toscana, codice fiscale [omissis], rappresentata dall Assessore PROTOCOLLO D INTESA AGGIUNTIVO Oggi, 24 settembre 2007, in Firenze Tra La Regione Toscana, codice fiscale [omissis], rappresentata dall Assessore al Bilancio ed alle Politiche per il mare Giuseppe Bertolucci,

Dettagli

Accordo Quadro. Confesercenti nazionale. Intesa SanPaolo S.p.A.

Accordo Quadro. Confesercenti nazionale. Intesa SanPaolo S.p.A. Accordo Quadro Confesercenti nazionale Intesa SanPaolo S.p.A. Data di sottoscrizione: 15 aprile 2002 Validità : annuale Anno 2007: in vigore Art. 1 Intesa SanPaolo e Confesercenti valuteranno congiuntamente

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 27-10-2008 (punto N. 29 ) Delibera N.868 del 27-10-2008

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 27-10-2008 (punto N. 29 ) Delibera N.868 del 27-10-2008 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 27-10-2008 (punto N. 29 ) Delibera N.868 del 27-10-2008 Proponente GIANNI SALVADORI ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 22-03-2010 (punto N. 58 ) Delibera N.370 del 22-03-2010

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 22-03-2010 (punto N. 58 ) Delibera N.370 del 22-03-2010 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 22-03-2010 (punto N. 58 ) Delibera N.370 del 22-03-2010 Proponente GIANNI SALVADORI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 28-07-2015 (punto N 25 ) Delibera N 768 del 28-07-2015 Proponente STEFANO CIUOFFO DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 06-05-2013 (punto N 13 ) Delibera N 330 del 06-05-2013 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

IL DIRIGENTE. Vista la Legge Regionale 08 gennaio 2009, n. 1 Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale ;

IL DIRIGENTE. Vista la Legge Regionale 08 gennaio 2009, n. 1 Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale ; IL DIRIGENTE Vista la Legge Regionale 08 gennaio 2009, n. 1 Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale ; Visto il Decreto del Direttore Generale della D.G. Politiche Ambientali,

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-05-2015 (punto N 54 ) Delibera N 677 del 25-05-2015 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 28-07-2014 (punto N 35 ) Delibera N 650 del 28-07-2014 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-11-2013 (punto N 11 ) Delibera N 984 del 25-11-2013 Proponente SALVATORE ALLOCCA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 29-09-2014 (punto N 15 ) Delibera N 801 del 29-09-2014 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

REGIONE TOSCANA BALDI SIMONETTA. Il Dirigente Responsabile:

REGIONE TOSCANA BALDI SIMONETTA. Il Dirigente Responsabile: REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO INDUSTRIA, ARTIGIANATO, INNOVAZIONE TECNOLOGICA SETTORE POLITICHE ORIZZONTALI DI

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 31-01-2005 (punto N. 11 ) Delibera N.109 del 31-01-2005

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 31-01-2005 (punto N. 11 ) Delibera N.109 del 31-01-2005 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 31-01-2005 (punto N. 11 ) Delibera N.109 del 31-01-2005 Proponente PAOLO BENESPERI DIREZIONE GENERALE POLITICHE FORMATIVE, BENI E

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 03-11-2015 (punto N 14 ) Delibera N 1040 del 03-11-2015 Proponente FEDERICA FRATONI DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA Pubblicita /Pubblicazione

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 20-02-2012 (punto N 18 ) Delibera N 113 del 20-02-2012 Proponente DANIELA SCARAMUCCIA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 14-05-2012 (punto N 30 ) Delibera N 404 del 14-05-2012 Proponente DANIELA SCARAMUCCIA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 28-12-2012 (punto N 43 ) Delibera N 1225 del 28-12-2012 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE. Tra REGIONE TOSCANA FONDAZIONE TOSCANA PER LA PREVENZIONE DELL USURA ONLUS

ACCORDO DI COLLABORAZIONE. Tra REGIONE TOSCANA FONDAZIONE TOSCANA PER LA PREVENZIONE DELL USURA ONLUS Allegato A ACCORDO DI COLLABORAZIONE Tra REGIONE TOSCANA e FONDAZIONE TOSCANA PER LA PREVENZIONE DELL USURA ONLUS Per la costituzione del fondo vincolato per la prestazione di garanzie integrative sui

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 16-02-2015 (punto N 37 ) Delibera N 119 del 16-02-2015 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 18-01-2010 (punto N. 9 ) Delibera N.26 del 18-01-2010 DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 18-01-2010 (punto N. 9 ) Delibera N.26 del 18-01-2010 DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 18-01-2010 (punto N. 9 ) Delibera N.26 del 18-01-2010 Proponente ANNA RITA BRAMERINI ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662 e, in particolare, l articolo 2, comma 100, lettera a), che ha istituito il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese;

Dettagli

8.1.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 DELIBERAZIONE 23 dicembre 2013, n. 1181

8.1.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 DELIBERAZIONE 23 dicembre 2013, n. 1181 DELIBERAZIONE 23 dicembre 2013, n. 1181 Fondo per la Progettazione: individuazione degli Interventi Strategici. LA GIUNTA REGIONALE Vista la Delibera della Giunta Regionale n. 215 del 25/03/2013 avente

Dettagli

1. Smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione; 2. Plafond Progetti Investimenti Italia.

1. Smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione; 2. Plafond Progetti Investimenti Italia. Protocolli Confindustria-ABI. Smobilizzo crediti PA e Investimenti Roma, 29 Maggio 2012 Confindustria Fisco, Finanza e Welfare Il Direttore Elio Schettino Si allegano i protocolli firmati il 22 maggio

Dettagli

Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Andrea Zei. Decreto N 2779 del 30 Giugno 2011

Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Andrea Zei. Decreto N 2779 del 30 Giugno 2011 REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO INDUSTRIA, ARTIGIANATO, INNOVAZIONE TECNOLOGICA SETTORE INFRASTRUTTURE

Dettagli

23.11.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47 DELIBERAZIONE 14 novembre 2011, n. 983

23.11.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47 DELIBERAZIONE 14 novembre 2011, n. 983 23.11.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47 DELIBERAZIONE 14 novembre 2011, n. 983 Approvazione dell Accordo di Progetto tra la Regione Toscana ed il sistema bancario finalizzato alla

Dettagli

10.6.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 23 DELIBERAZIONE 25 maggio 2015, n. 653

10.6.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 23 DELIBERAZIONE 25 maggio 2015, n. 653 DELIBERAZIONE 25 maggio 2015, n. 653 Approvazione schemi di accordo di collaborazione: Accordo di collaborazione per la somministrazione dei farmaci a scuola. Accordo di collaborazione sul diabete giovanile

Dettagli

Gli interventi di garanzia attivati nell ambito del POR CREO FESR 2007-2013 Regione Toscana 22 ottobre 2015

Gli interventi di garanzia attivati nell ambito del POR CREO FESR 2007-2013 Regione Toscana 22 ottobre 2015 Gli interventi di garanzia attivati nell ambito del POR CREO FESR 2007-2013 Regione Toscana 22 ottobre 2015 La garanzia Lo strumento finanziario della garanzia è finalizzato a produrre effetti di mitigazione

Dettagli

- disporre che il presente provvedimento sia pubblicato sul B.U.R.P. ai sensi dell art. 6 della L.R. n. 13/1994.

- disporre che il presente provvedimento sia pubblicato sul B.U.R.P. ai sensi dell art. 6 della L.R. n. 13/1994. Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 33 del 19-02-2010 5599 - disporre che il presente provvedimento sia pubblicato sul B.U.R.P. ai sensi dell art. 6 della L.R. n. 13/1994. Il Segretario della

Dettagli

REGIONE TOSCANA BALDI SIMONETTA. Il Dirigente Responsabile: Proposta N 2013AD002383

REGIONE TOSCANA BALDI SIMONETTA. Il Dirigente Responsabile: Proposta N 2013AD002383 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO INDUSTRIA, ARTIGIANATO, INNOVAZIONE TECNOLOGICA SETTORE POLITICHE ORIZZONTALI DI

Dettagli

MinisterodelloSviluppoEconomico

MinisterodelloSviluppoEconomico MinisterodelloSviluppoEconomico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 settembre 2014, pubblicato nella Gazzetta

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2411 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Definizione delle tipologie di mutuo ammissibili, del parametro di riferimento e

Dettagli

Prot. n 5365/5366/ 5367/5368 B/15 Marsciano, 21 Settembre 2011

Prot. n 5365/5366/ 5367/5368 B/15 Marsciano, 21 Settembre 2011 DIREZIONE DIDATTICA 1 CIRCOLO MARSCIANO Piazza della Vittoria, 1 06055 Marsciano (PG) - - C.F. 80005660545 - Centralino/fax 0758742353 - Dirigente Scolastico 0758742251 E mail: pgee041007@istruzione.it

Dettagli

CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99

CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99 CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99 Il giorno Tra la PROVINCIA DI ROVIGO con sede legale in Rovigo, via Celio, 10, C.F. 93006330299 rappresentata

Dettagli

ALLEGATO B PREMESSO CHE

ALLEGATO B PREMESSO CHE 1 ALLEGATO B SCHEMA DI CONVENZIONE PER REGOLARE I RAPPORTI TRA I CONFIDI/ALTRI FONDI DI GARANZIA E IL GESTORE DEL FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007-2013 PREMESSO CHE La Legge Regionale

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 23-02-2009 (punto N. 24 ) Delibera N.121 del 23-02-2009

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 23-02-2009 (punto N. 24 ) Delibera N.121 del 23-02-2009 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 23-02-2009 (punto N. 24 ) Delibera N.121 del 23-02-2009 Proponente GIANFRANCO SIMONCINI DIREZIONE GENERALE POLITICHE FORMATIVE, BENI

Dettagli

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto

Dettagli

Decreto N 2100 del 15 Maggio 2012. Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD)

Decreto N 2100 del 15 Maggio 2012. Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD) REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE SETTORE PROGRAMMAZIONE AGRICOLA - FORESTALE. Il

Dettagli

24.12.2008 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 54 DELIBERAZIONE 15 dicembre 2008, n. 1086

24.12.2008 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 54 DELIBERAZIONE 15 dicembre 2008, n. 1086 24.12.2008 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 54 DELIBERAZIONE 15 dicembre 2008, n. 1086 Approvazione delle modalità di attuazione degli Interventi di garanzia per gli investimenti POR CreO

Dettagli

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 53 di data 13 aprile 2015.

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 53 di data 13 aprile 2015. Deliberazione della Giunta esecutiva n. 53 di data 13 aprile 2015. Oggetto: Adesione al Protocollo promosso dalla Provincia autonoma di Trento per il sostegno dell accesso al credito dei fornitori della

Dettagli

Art. 82 L.R. 8/02 FONDO DI ROTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI PLURIENNALI DI EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA

Art. 82 L.R. 8/02 FONDO DI ROTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI PLURIENNALI DI EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA Art. 82 L.R. 8/02 FONDO DI ROTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI PLURIENNALI DI EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA CONVENZIONE CON ISTITUTI DI CREDITO Tra: Sviluppo Lazio S.p.A. (di seguito Sviluppo

Dettagli

l estensione all imprenditoria giovanile del Fondo di garanzia già costituito a favore dell imprenditoria

l estensione all imprenditoria giovanile del Fondo di garanzia già costituito a favore dell imprenditoria interventi inseriti nell Accordo di Programma Quadro Potenziamento delle infrastrutture dei Patti Territoriali - Delibera CIPE n. 20/2004 (acc. n. 101249 e acc. n. 101250). La presente deliberazione sarà

Dettagli

in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento

in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento Società per Azioni Via Lucrezia Romana, 41/47-00178 Roma P. IVA, Codice Fiscale e n. di Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 04774801007

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 09-02-2009 (punto N. 16 ) Delibera N.90 del 09-02-2009 DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 09-02-2009 (punto N. 16 ) Delibera N.90 del 09-02-2009 DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 09-02-2009 (punto N. 16 ) Delibera N.90 del 09-02-2009 Proponente ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE

Dettagli

Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014

Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014 Comune di Novara Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014 Area / Servizio Area Organizzativa (05.UdO) Proposta Istruttoria Unità Area Organizzativa (05.UdO) Proponente Monzani/Battaini

Dettagli

Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi dell'art. 1 comma 548 L.228 del 24dicembre 2012

Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi dell'art. 1 comma 548 L.228 del 24dicembre 2012 REGIONE TOSCANA Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi dell'art. 1 comma 548 L.228 del 24dicembre 2012 Oggetto: Disposizioni per la concessione di agevolazioni a soggetti esercenti attività economiche

Dettagli

DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI

DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI SETTORE ENERGIA, TUTELA DELLA QUALITA' DELL'ARIA E DALL'INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO E ACUSTICO Il Dirigente Responsabile:

Dettagli

Provincia di Pisa PROVINCIA DI PISA

Provincia di Pisa PROVINCIA DI PISA PROVINCIA DI PISA Avviso per la concessione di incentivi alle imprese che assumono soggetti in mobilità, a valere sul POR Toscana OB.2 competitività regionale e occupazione 2007-2013 PROVINCIA DI PISA

Dettagli

Banca di Credito Cooperativo di Roma

Banca di Credito Cooperativo di Roma Banca di Credito Cooperativo di Roma BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI ROMA Banca di Credito Cooperativo di Roma Società Cooperativa fondata nel 1954 sede legale,presidenza e Direzione Generale Via Sardegna,

Dettagli

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma Tel +390647021 http://www.bnl.it - Codice ABI

Dettagli

P R O T O C O L LO D I N T E S A

P R O T O C O L LO D I N T E S A Piano strategico della Provincia di Treviso P R O T O C O L LO D I N T E S A tra Provincia di treviso ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO C.o.n.i. comitato di treviso per la Concessione di mutui agevolati

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE TUTELA DEI MINORI, CONSUMATORI

Dettagli

Giunta Regionale della Campania. Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 52 del 20 novembre 2006

Giunta Regionale della Campania. Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 52 del 20 novembre 2006 Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 52 del 20 novembre 2006 NB. La presente deliberazione tiene conto dell Errata Corrige pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 53 del

Dettagli

Signori Azionisti, siete stati convocati in assemblea ordinaria per deliberare in merito al seguente ordine del giorno: * * * * *

Signori Azionisti, siete stati convocati in assemblea ordinaria per deliberare in merito al seguente ordine del giorno: * * * * * Relazione del Consiglio di Amministrazione all assemblea ordinaria di TXT e-solutions s.p.a. del giorno 22 aprile 2010 (prima convocazione o del giorno 23 aprile 2010 (seconda convocazione) Signori Azionisti,

Dettagli

PROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro. AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale

PROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro. AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale PROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro Allegato A AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale Premessa La Provincia di PISA adotta il presente

Dettagli

SCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC. tra

SCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC. tra ALLEGATO SCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC tra l Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura - AGEA, con sede in Roma, via Palestro 81, codice fiscale P.I.: 06234661004 - Codice fiscale:

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 16-02-2015 (punto N 35 ) Delibera N 117 del 16-02-2015 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-07-2011 (punto N. 28 ) Delibera N.650 del 25-07-2011 DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-07-2011 (punto N. 28 ) Delibera N.650 del 25-07-2011 DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-07-2011 (punto N. 28 ) Delibera N.650 del 25-07-2011 Proponente DANIELA SCARAMUCCIA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA

Dettagli

CONCORSO DI INTERESSI SU PRESTITI CONCESSI ALLE PMI ADERENTI AI CONSORZI DI GARANZIA COLLETTIVI FIDI ART. 1 OGGETTO E FINALITA DEGLI AIUTI

CONCORSO DI INTERESSI SU PRESTITI CONCESSI ALLE PMI ADERENTI AI CONSORZI DI GARANZIA COLLETTIVI FIDI ART. 1 OGGETTO E FINALITA DEGLI AIUTI Allegato alla Delib.G.R. n. 50/27 del 10.11.2009 CONCORSO DI INTERESSI SU PRESTITI CONCESSI ALLE PMI ADERENTI AI CONSORZI DI GARANZIA COLLETTIVI FIDI L.R.10 gennaio 2001 n.. 2 Titolo T II DIRETTIVE DI

Dettagli

Tra le parti PAT. Enti strumentali (.) le Banche/intermediari finanziari aderenti (..) PREMESSO CHE

Tra le parti PAT. Enti strumentali (.) le Banche/intermediari finanziari aderenti (..) PREMESSO CHE SCHEMA DI PROTOCOLLO PER IL SOSTEGNO DELL ACCESSO AL CREDITO DEI FORNITORI DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO E DEI SUOI ENTI STRUMENTALI ATTRAVERSO LA CESSIONE, PRO SOLUTO O PRO SOLVENDO, DEI CREDITI

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

A relazione dell'assessore De Santis: Premesso che:

A relazione dell'assessore De Santis: Premesso che: REGIONE PIEMONTE BU40 08/10/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 21 settembre 2015, n. 15-2120 D.G.R. n. 36-2237 del 22.6.2011 e s.m.i. - Programma Pluriennale 2011-2015 per le Attivita' Produttive

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico. Il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con

Il Ministro dello Sviluppo Economico. Il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con Il Ministro dell Economia e delle Finanze Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662 e, in particolare, l articolo 2, comma 100, lettera a), che ha istituito

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO CHE COS È LA La Cessione del Quinto dello Stipendio è una particolare forma di prestito personale che viene rimborsata dal soggetto finanziato (Cliente) mediante la cessione pro solvendo alla Banca di

Dettagli

Deliberazione della Giunta Provinciale

Deliberazione della Giunta Provinciale Deliberazione della Giunta Provinciale N 704 del 30/11/2010 pagina 1 Prot. n. 227242/08.20.00.01 OGGETTO: Legge Regionale n. 38 del 16 Agosto 2001 Approvazione bozza di Protocollo di Intesa tra Regione

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-05-2015 (punto N 4 ) Delibera N 678 del 25-05-2015 Proponente ENRICO ROSSI STEFANIA SACCARDI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA. tra

PROTOCOLLO DI INTESA. tra Prefettura di Torino Ufficio Territoriale del Governo PROTOCOLLO DI INTESA Il Prefetto di Torino nella persona del Dott. Alberto Di Pace tra e il Dirigente dell Ufficio di Ambito Territoriale per la provincia

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE ai sensi dell art.5 del Regolamento Consob n.17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n.17389

Dettagli

Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori

Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Prot. n. 542 del 19 dicembre 2012 VISTO l art. 66, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (Legge finanziaria 2003), e successive modificazioni, che istituisce i contratti di filiera e di distretto,

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione

Dettagli

REGIONE TOSCANA BALDI SIMONETTA. Il Dirigente Responsabile:

REGIONE TOSCANA BALDI SIMONETTA. Il Dirigente Responsabile: REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO INDUSTRIA, ARTIGIANATO, INNOVAZIONE TECNOLOGICA SETTORE POLITICHE ORIZZONTALI DI

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 16-01-2012 (punto N 6 ) Delibera N 23 del 16-01-2012 Proponente DANIELA SCARAMUCCIA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Aumento capitale sociale della Società Co.Se.A. Ambiente SPA per ingresso nuovo socio e modifiche allo Statuto societario. IL CONSIGLIO COMUNALE DATO ATTO che codesto Comune è socio della società

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E.

Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E. Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E. 1. Premesse In attuazione del Piano nazionale di edilizia abitativa di

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO RI CERCA INDUSTRIALE E INNOVAZIONE 11 novembre 2014, n. 533

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO RI CERCA INDUSTRIALE E INNOVAZIONE 11 novembre 2014, n. 533 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 161 del 20 11 2014 46209 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO RI CERCA INDUSTRIALE E INNOVAZIONE 11 novembre 2014, n. 533 PO FESR 2007 2013. Asse I. Linea

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 25-08-2014 (punto N 10 ) Delibera N 723 del 25-08-2014 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

COMUNE DI SPILAMBERTO

COMUNE DI SPILAMBERTO COMUNE DI SPILAMBERTO PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE STRUTTURA FINANZE, RAGIONERIA E BILANCIO O R I G I N A L E SERVIZIO STRUTTURA FINANZE, RAGIONERIA E BILANCIO MATERIA DI AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO

Dettagli

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. APPROVATO CON DELIBERAZIONE COMUNALE N 46 DEL 11-05-2009

Dettagli

DECRETO N. 2863 Del 13/04/2015

DECRETO N. 2863 Del 13/04/2015 DECRETO N. 2863 Del 13/04/2015 Identificativo Atto n. 267 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto APPROVAZIONE DELL AVVISO DOTE IMPRESA INCENTIVI ALL ASSUNZIONE DI PERSONE CON DISABILITÀ

Dettagli