Laboratorio di Informatica Lezione Caratteristiche di un DBMS

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1 Laboratorio di Informatica Lezione 12 Contenuti: 1 Caratteristiche generali di un DBMS (Sistema per la Gestione di Basi di Dati, conclude la lezione precedente). 2 SQL: definizione, manipolazione ed accesso ai dati nei sistemi basati sul modello relazionale 3 Una prima visione di Access; esercitazione guidata. NOTA: I punti 2 e 3 verranno sviluppati in parallelo 1. Caratteristiche di un DBMS DBMS = Data Base Management System (Sistema per la Gestione di Basi Dati) Le principali caratteristiche sono Modello di dati di alto livello dalla lezione 11, con le caratteristiche di indipendenza dallo specifico ambito applicativo dagli aspetti implementativi (rappresentazione ed organizzazione fisica dei dati in un computer) abbiamo visto il MODELLO RELAZIONALE 2 3 Caratteristiche di un DBMS - prosegue Molteplicità di servizi integrati, ad esempio strumenti di sviluppo e linguaggi di interrogazione omogenei possibilità di utilizzo integrato di strumenti esterni (linguaggi di programmazione o altre applicazioni) strumenti integrati per gestire la condivisione dei dati da parte di più utenti, quali gestione delle autorizzazioni da parte di utenti con diversi livelli di privilegio gestione dei problemi derivanti da accessi concorrenti 2. SQL Definizione, manipolazione ed accesso ai dati nei sistemi basati sul modello relazionale SQL (Structured Query Language) lingua franca per i DBMS relazionali, integra in un formalismo omogeneo: DDL = Data Definition Language per la definizione ed organizzazione degli schemi di basi dati DML = Data Manipulation Language, per la gestione dei dati (caricamento, aggiornamento ed estrazione selettiva di informazioni) 4 5

2 2.1. Il DDL (Data Def. Language) Con il DDL si possono creare e modificare schemi di tabelle con vincoli (CONSTRAINT) che specificano chiavi (primarie e non) integrità referenziale altri vincoli Vediamo solo un esempio, poiché utilizzeremo l interfaccia visuale di Access per ottenere gli stessi risultati Esempio: VolumeVendite, Prezzi - da lezione 11 VolumeVendite articolo Trim.1 Trim.2 Trim.3 Trim.4 viti bulloni chiodi articolo è una chiave primaria Ricordiamo: Chiave primaria: non ammette valori nulli e non vi sono duplicati; Chiave: non vi sono duplicati. 6 7 Esempio - prosegue Istruzione SQL per la creazione della Tabella: Volume Vendite Vincolo: chiave primaria articolo CREATE TABLE Volume Vendite( [articolo] TEXT, [trim1] SHORT, [trim2] SHORT, [trim3] SHORT, [trim4] SHORT, CONSTRAINT [articolo] PRIMARY KEY([articolo])) 8 Esempio da lezione 11: chiave esterna, relazione 1-molti ed integrità referenziale VolumeVendite articolo Trim.1 Trim.2 Trim.3 Trim.4 viti bulloni chiodi Prezzi articolo fornitore prezzo viti bulloni bulloni 9 bianchi 25 bianchi 30 rossi 28 chiodi verdi 10

3 Esempio - prosegue Eseguendo le query DDL in Access si ottengono le tabelle Istruzione SQL per la creazione della Tabella: Prezzi Vincolo: integrità referenziale per la chiave esterna articolo CREATE TABLE Prezzi( [articolo] TEXT, [fornitore] TEXT, [prezzo] SINGLE, CONSTRAINT [articolo] FOREIGN KEY ([articolo]) REFERENCES VolumeVendite([articolo])) con l associazione uno-molti Passiamo alla prima parte dell esercitazione, relativa al DDL Non vedremo SQL per la parte DDL Vedremo l utilizzo dell interfaccia visuale di Access, che crea automaticamente i corrispondenti enunciati SQL 12 13

4 3. Esercitazione relativa a 2.1 Costruzione di uno Schema di Base Dati in Access Problema. Costruire una base dati per la gestione di un archivio bibliografico ad uso personale, con: articoli o testi; sono previste ricerche per titolo, autori, anno, argomenti; per completezza, si daranno anche la rivista e/o casa editrice ed un breve riassunto, che però non saranno utilizzati per fare delle ricerche 3.1. Fase di analisi: i requisiti Vogliamo tabelle relative ad articoli o libri, della forma Titolo:.. Autori:. Dati pubblicazione: (anno, editore, ecc.) Riassunto: Vogliamo inserire ed aggiornare i dati Vogliamo fare delle ricerche per titolo, autore, anno, argomento Fase di analisi: entità ed attributi La prima entità è: Articolo o Libro. Altre entità: autori, argomenti Possiamo considerare come attributi di Articolo o Libro: riassunto dati pubblicazione (anno, editore, rivista, ecc.) NOTA. Articoli e Libri sarebbero entità distinte, ma nella nostra applicazione ad uso personale possono essere identificate. Editore, rivista, sarebbero entità, ma nella nostra applicazione sono informazioni contenute nell attributo dati pubblicazione Fase di Analisi: relazioni fra entità. Un Articolo o Libro può avere più autori e un Autore aver scritto più articoli o libri: si ha una relazione molti-a-molti Similmente si ha una relazione molti-a-molti fra Articolo o Libro e Argomenti Per questo Autori ed Argomenti non possono essere trattati come attributi di Articolo o Libro Si procede con più tabelle collegate fra loro da relazioni molti a molti, che si realizzano come segue: 16 17

5 Soluzione: Relazione molti-a-molti fra tabelle. Si ha la seguente situazione Articoli o Libri IdArticolo Titolo art11 Canarini art7 Canguri art12 Cani e gatti.. 18 Autori Nome Giani Gioele Rossi Zanzi Come renderla con due relazioni 1-molti, trattate dai DBMS? Articoli o Libri IdArticolo Titolo art11 Canarini art7 Canguri art12 Cani e gatti.. RelArticoloAutore idarticolo Nome art11 Giani art11 Gioele art7 Rossi art12 Rossi 19 Autori Nome Giani Gioele Rossi Zanzi art11 ha due autori, Giani e Gioele art7 un autore, Rossi art12 un autore, Rossi Relazione molti-a-molti fra tabelle regola generale: Si individuano le due tabelle da collegare: Articoli o Libri con chiave primaria IdArticolo Autori con chiave primaria Nome La relazione molti-a-molti si codifica come tabella RelArticoloAutore con campi IdArticolo,Nome IdArticolo chiave esterna con integrità referenziale, riferita alla chiave primaria di Articoli o Libri Nome chiave esterna con integrità referenziale, riferita alla chiave primaria di Autori (IdArticolo,Nome) chiave multicampo di RelArticoloAutore Chiavi multicampo Con una chiave multicampo (campo 1,, campo n ) non si può avere più di un record con gli stessi valori di (campo 1,, campo n ) Tornando al nostro esempio, la chiave multicampo (IdArticolo,Nome) evita ridondanze; ogni coppia (ident. articolo, nome autore) compare una sola volta

6 Note Abbiamo usato il Nome come chiave primaria della tabella Autori; quindi non sono ammesse omonimie (si useranno le iniziali ed altri segni distintivi). Una scelta migliore (che non faremo per brevità) potrebbe essere quella di usare una diversa chiave primaria IdAutore Lo schema di base dati individuato Articolo o Libro RelArticoloAu.. In modo simile a quello visto per la relazione molti a molti Articolo o Libro - Autore si può realizzare la relazione molti a molti Articolo o Libro - Argomento Autore Argomento RelArticoloAr Realizzazione in Access Creazione tabelle in Access Creazione delle Tabelle Collegamento delle tabelle con creazione delle chiavi secondarie e vincoli di integrità Uno strumento utile: le caselle combinate per l inserimento di dati da un elenco In Access 97, nel menù File aprire Nuovo. Compare una maschera Nuovo; Con CLICK su OK si ottiene la maschera che segue

7 Selezionare la directory Alla fine click su Crea Si apre una finestra DBArticoli, da cui inserire Tabelle, Query, ; per creare nuove Tabelle: click su Nuovo Indicare il nome della nuova base dati, ad es. DBArticoli Selezionare col mouse Visualizzazione Struttura compare: 2. Click su OK Compare una finestra in cui inserire i campi ed i loro tipi; la selezione del tipo avviene con un click sull apposito bottone che mostra una lista in cui scegliere Ulteriori proprietà si possono scegliere nella sottofinestra Proprietà di Campo, Generali e Ricerca Per creare un campo IdArticolo di tipo Contatore: 28 29

8 Nomi dei campi Bottone selezione tipo Campo IdArticolo con tipo Contatore Contatore: usato per generare le chiavi primarie Creare i campi illustrati nella diapositiva che segue e salvare il risultato: Vincolo Primary Key inserito dal MENU MODIFICA Chiudendo la finestra viene chiesto come salvarla; indicare il nome che volete, ad es. Articoli o Libri, e CLICK su OK Vi è ora la tabella Articoli o Libri: Tabella vuota Articoli o Libri Con un Click su Articoli o Libri

9 si apre la tabella in visualizzazione FOGLIO DATI Si può inserire, ad esempio: Conviene allungare il campo Titolo (agendo col mouse) ed inserire dei dati di prova; si noti che non si possono inserire dati nel campo IdArticolo, i cui valori sono generati automaticamente E utile saper passare da Visualizzazione Foglio dati a Visualizzazione Struttura I Controlli sui dati Da Visualizza si può scegliere la visualizzazione Struttura (o Foglio dati) L anno 3000 è errato; conviene introdurre dei controlli per evitare dati errati, almeno dove possibile. Inoltre puo convenire la modifica delle proprietà assegnate automaticamente. Per far ciò bisogna operare a livello di Visualizzazione struttura 36 37

10 Per modificare la PROPRIETA lunghezza massima di Titolo e renderlo obbligatorio: 1.Selezionare Titolo Nella finestra Generale 2. Rimpiazzare 50 con 100 Per inserire un controllo sull Anno: Dopo aver selezionato il campo Anno, modificato Intero lungo in Intero e Richiesto da No a Sì, cliccare su Valido se per inserire un controllo; compaiono i, su cui cliccare 3. Cambiare No in Si compare il Generatore Espressioni, dove potete digitare l espressione (Anno > 1899) AND (Anno < Year(Date())+1) Poi click su OK A questo punto chiedete di visualizzare il foglio dati; dovrete salvare le modifiche, rispondete SI; Vi verrà chiesto se verificare i dati con le nuove regole; rispondete SI Siete avvisati della violazione dei vincoli; chiedete di continuare e poi correggete la data 3000, errata. Provate ad inserire date errate e vedete cosa succede

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