NUOVA LINEA TORINO LIONE PARTE COMUNE ITALO FRANCESE - TRATTA IN TERRITORIO ITALIANO CUP C11J

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "NUOVA LINEA TORINO LIONE PARTE COMUNE ITALO FRANCESE - TRATTA IN TERRITORIO ITALIANO CUP C11J"

Transcript

1 NUOVA LINEA TORINO LIONE PARTE COMUNE ITALO FRANCESE - TRATTA IN TERRITORIO ITALIANO CUP C11J PROGETTO PRELIMINARE IN VARIANTE CHIARIMENTI ED INTEGRAZIONI PROGETTAZIONE DEI CANTIERI Cantiere Tunnel di Base Susa Autoporto Nota tecnica (Regione Piemonte Richiesta N. 8i) Indice Date / Data Modifications / Modifiche Etabli par / Concepito da Vérifié par / Controllato da Autorisé par / Autorizzato da PRIMA DIFFUSIONE C. RINALDI (LOMBARDI) M.RUSSO C.OGNIBENE L.CHANTRON A.MANCARELLA N Doc P P 2 C 3 0 T S P A N O T Phase / Fase Sigle étude / Sigla Émetteur / Emittente Numero Indice Statut / Stato Type / Tipo ADRESSE GED / INDIRIZZO GED C30 // // ECHELLE / SCALA - LTF sas Avenue de la Boisse BP F CHAMBERY CEDEX (France) Tél.: +33 (0) Fax: +33 (0) RCS Chambéry TVA FR Propriété LTF Tous droits réservés - Proprietà LTF Tutti i diritti riservati

2 INDICE 1 PREMESSA 3 2 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 4 3 INTERFERENZE IDRAULICHE TRA IL CANTIERE E IL FIUME DORA RIPARIA 5 4 AREA PER IL TRATTAMENTO DEGLI INERTI PERICOLOSI 6 2/7

3 1 PREMESSA A seguito della pubblicazione del Progetto Preliminare della Nuova Linea Torino Lione da parte di LTF, sono state elaborate le osservazioni al progetto da parte degli Enti competenti. La presente nota è redatta, a chiarimento ed integrazione di quanto contenuto nel Progetto Preliminare in Variante, in risposta all osservazione n.8 della Regione Piemonte richiamata sotto il punto 24 dal Ministero dell Ambiente, Commissione VIA. Tale osservazione recita: Con riferimento alla progettazione dei cantieri del Tunnel di base Susa Autoporto si richiede di: - Evidenziare le interferenze idrauliche tra il cantiere e il fiume Dora Riparia - Visualizzare meglio all interno del cantiere la geometria dell area da destinare al trattamento separato degli inerti pericolosi 3/7

4 2 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO Relazioni di progetto preliminare: - C3A_0108_ _10-03_Relazione_generale - C3A_0468_509000_1001_Opere_idrauliche_relazione_tecnico_illustrativa_piana_di_ Susa - C3A_0471_ _10-02_Schede_delle-interferenze_Piana_di_Susa. - C3B_0061_ _10-03_Gestione_del_materiale_contenente_amianto Elaborati grafici di progetto preliminare: - C3A_0111_ _30-01_Cantiere_imbocco_Est_TdB_Fase1 - C3A_0466_ _30-01_Planimetria idraulica zone di esondazione piana di Susa ante operam_a - C3A_0504_ _30-01_Planimetria_Imbocco_TB_cantiere_A - C3A_0505_ _30-02_Planimetria_Imbocco_TB_finale_A - C3A_0506_ _40-01_Imbocco_TB-Profilo longitudinale BP_A - C3A_0507_ _40-03_Imbocco_TB-Profilo longitudinale BD_A - C3A_0508_ _40-03_Imbocco_TB-Sezioni trasversali_a - C3A_0509_ _40-04_Imbocco_TB-Opere di sostegno_a 4/7

5 3 INTERFERENZE IDRAULICHE TRA IL CANTIERE E IL FIUME DORA RIPARIA Lo studio delle interferenze tra il cantiere all imbocco del tunnel di Base e il fiume Dora Riparia è stato sviluppato in riferimento alle Fasce Fluviali del Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico. Il Piano definisce gli indirizzi e le prescrizioni tecniche da seguire per la progettazione delle infrastrutture interferenti. Le Fasce Fluviali sono così classificate: - Fascia A : fascia di deflusso della piena costituita dalla porzione di alveo che è sede prevalentemente del deflusso della corrente per la piena di riferimento con tempo di ritorno (TR) fissato in 200 anni; - Fascia B : fascia di esondazione esterna alla precedente, costituita dalla porzione di territorio interessata da inondazione al verificarsi della piena di riferimento; - Fascia C : area di inondazione per piena catastrofica, costituita dalla porzione di territorio esterna alla precedente, che può essere interessata da inondazione al verificarsi di eventi di piena più gravosi di quella di riferimento. La normativa assume come portata di riferimento la massima piena storicamente registrata, se corrispondente ad un TR superiore ai 200 anni, o in assenza di essa, la piena con TR di 500 anni. Si riporta qui di seguito uno stralcio dell allegato 1 in cui si evidenzia chiaramente come il cantiere del tunnel di base sia a nord della statale 25, limite della fascia C. Esso risulta dunque esterno alla fascia di inondazione per piena catastrofica (fascia C). Analogamente il limite della fascia C verso sud è costituito dall'autostrada A32. Il cantiere di Susa autoporto essendo a sud della suddetta infrastruttura è anch'esso esterno alla zona inondata per piena catastrofica. Non vi sono quindi interferenze idrauliche tra i cantieri a Susa ed il fiume Dora Riparia. Figura 1: Area di cantiere in relazione alle Fasce Fluviali del fiume Dora Riparia 5/7

6 4 AREA PER IL TRATTAMENTO DEGLI INERTI PERICOLOSI In riferimento alla fase progettuale corrente ed alle metodologie di gestione previste dalla normativa lo scenario operativo individuato per la gestione del materiale di scavo contenente minerali asbestiformi prevede l incapsulamento del marino al fronte ed il suo conferimento in discarica per rifiuti pericolosi Al fine di adottare le misure di sicurezza necessarie, nei pressi dell imbocco del tunnel di base è stata riservata un area di cantiere confinata in cui è possibile operare in atmosfera e ambiente controllato, come riportato nell elaborato C3A_0111_ _30-01_Cantiere_imbocco_Est_TdB_Fase1. Il dettaglio delle operazioni da seguire per il conferimento degli inerti pericolosi nell idonea discarica è riportato nella relazione C B_0061_ _Gestione_del_materile_contenente_amianto_B Per una corretta gestione dell eventuale materiale pericoloso verrà inizialmente realizzato il tratto di galleria in artificiale che in prima fase servirà come area confinata per le operazioni di scavo e gestione del materiale pericoloso e in configurazione finale come imbocco del tunnel di base. Si realizzerà, in tal modo, un edificio d'imbocco che sarà inglobato nelle opere definitive del portale in galleria artificiale. Tale edificio viene mantenuto in sottopressione e atmosfera filtrata nei primi 420 m di scavo che sono l unica tratta in cui si è prevista la possibilità di trovare materiali inerti pericolosi. In tal modo gli inerti possono essere trattati opportunamente senza interferire con l'ambiente circostante per il loro trasferimento in discarica controllata. Nell allegato 2 viene ben evidenziata la localizzazione di tale area all interno del cantiere; se ne riporta qui di seguito uno stralcio: 6/7

7 Figura 2: Area di cantiere per il trattamento separato degli inerti pericolosi: C3A_0504_ _30-01_Planimetria_Imbocco_TB_cantiere_A Figura 3: Tunnel di Base - Imbocco lato est in fase di cantiere: C3A_0504_ _30-01_Planimetria_Imbocco_TB_cantiere_A. 7/7

NUOVA LINEA TORINO LIONE PARTE COMUNE ITALO FRANCESE - TRATTA IN TERRITORIO ITALIANO CUP C11J05000030001

NUOVA LINEA TORINO LIONE PARTE COMUNE ITALO FRANCESE - TRATTA IN TERRITORIO ITALIANO CUP C11J05000030001 NUOVA LINEA TORINO LIONE PARTE COMUNE ITALO FRANCESE - TRATTA IN TERRITORIO ITALIANO CUP C11J05000030001 PROGETTO PRELIMINARE IN VARIANTE CHIARIMENTI ED INTEGRAZIONI CONSIDERAZIONI IN MERITO AL TRACCIATO

Dettagli

NUOVA LINEA TORINO LIONE PARTE COMUNE ITALO FRANCESE - TRATTA IN TERRITORIO ITALIANO CUP C11J05000030001

NUOVA LINEA TORINO LIONE PARTE COMUNE ITALO FRANCESE - TRATTA IN TERRITORIO ITALIANO CUP C11J05000030001 NUOVA LINEA TORINO LIONE PARTE COMUNE ITALO FRANCESE - TRATTA IN TERRITORIO ITALIANO CUP C11J05000030001 PROGETTO PRELIMINARE IN VARIANTE CHIARIMENTI ED INTEGRAZIONI CANTIERIZZAZIONE - SITO DI CANTALUPO

Dettagli

COMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza

COMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza COMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza COMUNE DI PONTE DELL'OLIO PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDRAULICO 1^ Edizione - Marzo 2012: Dott. Geol. Paolo Mancioppi Studio

Dettagli

Gli aspetti di sistemazione idrogeologica e idraulica nel loro rapporto con il PdG Po. Ing. Lorenzo Masoero Geol. Giorgio Gaido

Gli aspetti di sistemazione idrogeologica e idraulica nel loro rapporto con il PdG Po. Ing. Lorenzo Masoero Geol. Giorgio Gaido Gli aspetti di sistemazione idrogeologica e idraulica nel loro rapporto con il PdG Po Ing. Lorenzo Masoero Geol. Giorgio Gaido SCALETTA INTERVENTO principali strumenti di pianificazione ed i loro obiettivi

Dettagli

OSSERVATORIO TORINO LIONE

OSSERVATORIO TORINO LIONE Ripresa delle attività dell OSSERVATORIO TORINO LIONE Il punto sull opera e sulla sua realizzazione IL PROGETTO COMPLESSIVO LIONE SEZIONE INTERNAZIONALE DELLA TORINO LIONE SAINT-DIDIER DE-LA-TOUR MONTMELIAN

Dettagli

RISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa. PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R.

RISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa. PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R. RISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R. 21/05/1980 n 59) RELAZIONE TECNICA corredata da documentazione fotografica RELAZIONE

Dettagli

Allegato N. 1 delibera n. 7 del 9/12/2003

Allegato N. 1 delibera n. 7 del 9/12/2003 Allegato N. 1 delibera n. 7 del 9/12/2003 PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE LOMBARDIA E LE AUTORITA D AMBITO LOMBARDE PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DI REDAZIONE DEL PIANO D AMBITO E AGGIORNAMENTO

Dettagli

LA GIUNTA HA DELIBERATO IL NUOVO TRACCIATO DELLA PARTE TERMINALE SUD DELLA LINEA 5. ORA E POSSIBILE SVILUPPARE LA LINEA METROPOLITANA VERSO OVEST

LA GIUNTA HA DELIBERATO IL NUOVO TRACCIATO DELLA PARTE TERMINALE SUD DELLA LINEA 5. ORA E POSSIBILE SVILUPPARE LA LINEA METROPOLITANA VERSO OVEST LA GIUNTA HA DELIBERATO IL NUOVO TRACCIATO DELLA PARTE TERMINALE SUD DELLA LINEA 5. ORA E POSSIBILE SVILUPPARE LA LINEA METROPOLITANA VERSO OVEST Assessorato Sviluppo del Territorio CITYLIFE LA LINEA 5

Dettagli

Bureau d études TSE3 Gruppo di progetto TSE3 BG-AMBERG LOMBARDI-ARCADIS-TECNIMONT-STUDIO QUARANTA-SEA CONSULTING-ITALFERR-INEXIA-SYSTRA

Bureau d études TSE3 Gruppo di progetto TSE3 BG-AMBERG LOMBARDI-ARCADIS-TECNIMONT-STUDIO QUARANTA-SEA CONSULTING-ITALFERR-INEXIA-SYSTRA SOMMAIRE INDICE RESUME / RIASSUNTO 3 1. INTRODUZIONE 4 2. CARRIÈRE DU PARADIS 4 2.1 DESCRIZIONE 4 2.2 TRASPORTO DEI MATERIALI A DEPOSITO 4 2.3 MODALITÀ DI POSA A DEPOSITO 4 2.4 OPERE IDRAULICHE 4 3. SITO

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE N 7 OGGETTO: ADOZIONE, AI SENSI DELL ARTICOLO 13 DELLA LEGGE REGIONALE 11 MARZO 2005 N. 12 E S.M.I., DELLA VARIANTE DI AGGIORNAMENTO DELLA CARTA DI FATTIBILITÀ DELLA COMPONENTE GEOLOGICA DI PIANO (PGT),

Dettagli

Condominio Autonomo Via G. Matteotti n. 16 A - B - C - D E

Condominio Autonomo Via G. Matteotti n. 16 A - B - C - D E AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino Tav. AR 001 Comune di MONTALTO DORA Condominio Autonomo Via G. Matteotti n. 16 A - B - C - D E Progetto : Oggetto

Dettagli

PROGRAMMA/ORDINE DELLE DEMOLIZIONI (Art. 151 del Testo Unico della sicurezza D.Lgs 81/08) E DICHIARAZIONE DI IDONEITA STATICA

PROGRAMMA/ORDINE DELLE DEMOLIZIONI (Art. 151 del Testo Unico della sicurezza D.Lgs 81/08) E DICHIARAZIONE DI IDONEITA STATICA PROGRAMMA/ORDINE DELLE DEMOLIZIONI (Art. 151 del Testo Unico della sicurezza D.Lgs 81/08) E DICHIARAZIONE DI IDONEITA STATICA DESCRIZIONE DELL AREA DI CANTIERE Il cantiere confina con le seguenti vie:

Dettagli

Nuova linea ferroviaria Torino Lione

Nuova linea ferroviaria Torino Lione Nuova linea ferroviaria Torino Lione Ministero delle Infrastrutture e Trasporti 2a Conferenza dei servizi Osservazioni TGV in transito nel tunnel del Fréjus. L'attuale. Comunità Montana VALLE SUSA E VALSANGONE

Dettagli

"GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana"

GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana Open Day Perugia 9 luglio 2012 GIS e Modelli Idraulici per il Rischio Idrogeologico "GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana" Ing. Giorgio Cesari Autorità di bacino del Fiume

Dettagli

Relazione idraulica inerente la verifica delle condizioni di rischio residuo a valle del ponte di via Regina Margherita

Relazione idraulica inerente la verifica delle condizioni di rischio residuo a valle del ponte di via Regina Margherita Relazione idraulica inerente la verifica delle condizioni di rischio residuo a valle del ponte di via Regina Margherita 1. PREMESSA... 1 2. CARATTERIZZAZIONE GEOMETRICA... 1 3. DETERMINAZIONE DEI VALORI

Dettagli

NUOVA LINEA TORINO LIONE PARTE COMUNE ITALO FRANCESE - TRATTA IN TERRITORIO ITALIANO CUP C11J05000030001 PROGETTO PRELIMINARE IN VARIANTE

NUOVA LINEA TORINO LIONE PARTE COMUNE ITALO FRANCESE - TRATTA IN TERRITORIO ITALIANO CUP C11J05000030001 PROGETTO PRELIMINARE IN VARIANTE NUOVA LINEA TORINO LIONE PARTE COMUNE ITALO FRANCESE - TRATTA IN TERRITORIO ITALIANO CUP C11J05000030001 PROGETTO PRELIMINARE IN VARIANTE SALUTE PUBBLICA RISCHI PER LA SALUTE CONNESSI ALL INQUINAMENTO

Dettagli

ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA (DECRETO ASS.TO REG.LE DELLA SALUTE del 05/09/2012)

ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA (DECRETO ASS.TO REG.LE DELLA SALUTE del 05/09/2012) ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA (DECRETO ASS.TO REG.LE DELLA SALUTE del 05/09/2012) ELABORATI FASE 1: RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA PRESENTAZIONE PRATICA EDILIZIA AL COMUNE DI PATERNO Identificazione

Dettagli

REGIONE PIEMONTE - BOLLETTINO UFFICIALE N. 12 DEL 25/03/10

REGIONE PIEMONTE - BOLLETTINO UFFICIALE N. 12 DEL 25/03/10 1 REGIONE PIEMONTE - BOLLETTINO UFFICIALE N. 12 DEL 25/03/10 Deliberazione della Giunta Regionale 16 marzo 2010, n. 50-13546 L.R. 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni. Comune di CARIGNANO (TO). Variante

Dettagli

Osservatorio del paesaggio dei parchi del Po e della Collina Torinese WORKING PAPER 13/2007

Osservatorio del paesaggio dei parchi del Po e della Collina Torinese WORKING PAPER 13/2007 OSSERVATORIO DEL PAESAGGIO DEI PARCHI DEL PO E DELLA COLLINA TORINESE WORKING PAPER 13/2007 La città e il fiume Dipartimento Interateneo Territorio Politecnico e Università di Torino INDICE 1. Un legame

Dettagli

Piano Territoriale di Coordinamento D.02.0

Piano Territoriale di Coordinamento D.02.0 Provincia di Napoli PTC Piano Territoriale di Coordinamento 2013 D.02.0 Contenuti del PTCP in materia di pianificazione urbanistica per le zone interessate da stabilimenti a rischio di incidente rilevante.

Dettagli

Gli eleborati progettuali

Gli eleborati progettuali REALIZZAZIONI IN CORSO Gli eleborati progettuali Elenco degli elaborati di progetto per il quadruplicamento della linea ferroviaria fra le stazioni di Porta Susa e Stura, con sottoattraversamento del fiume

Dettagli

M A S T E RP L A N 2 0 1 4-2 0 2 9 RELAZIONE TECNICA GENERALE

M A S T E RP L A N 2 0 1 4-2 0 2 9 RELAZIONE TECNICA GENERALE 11. IL QUADRO ECONOMICO E LE FASI DI ATTUAZIONE 11.1 LE FASI DI ATTUAZIONE DEL PIANO Il nuovo piano definisce i caratteri generali del futuro assetto aeroportuale, le principali opere che lo compongono

Dettagli

SEMINARIO DI STUDIO Il fiume Fiora tra la S.S. Aurelia ed il mare: aspetti idraulici e di difesa costiera

SEMINARIO DI STUDIO Il fiume Fiora tra la S.S. Aurelia ed il mare: aspetti idraulici e di difesa costiera SEMINARIO DI STUDIO Il fiume Fiora tra la S.S. Aurelia ed il mare: aspetti idraulici e di difesa costiera Camera dei Deputati - Palazzo Marini Sala delle Colonne ASPETTI PROGETTUALI E CARATTERISTICHE TECNICHE

Dettagli

Comune di Fonte (TV) Piano di lottizzazione

Comune di Fonte (TV) Piano di lottizzazione Comune di Fonte (TV) Piano di lottizzazione RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA 1. Introduzione Il Comune di Fonte è dotato di: - P.A.T.I. approvato dalla Giunta Regionale del Veneto con deliberazione n.1790

Dettagli

N. del PROPOSTA DI DELIBERA

N. del PROPOSTA DI DELIBERA N. del OGGETTO: OP065 COMPLETAMENTO OPERE DI URBANIZZAZIONE VIA PER SALVATRONDA - ADOZIONE DELLA VARIANTE URBANISTICA, APPOSIZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL'ESPROPRIO ED APPROVAZIONE DEL PROGETTO PRELIMINARE.

Dettagli

Cap.3. IL PRG, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA E IL PARERE DELLA SOVRINTENDENZA

Cap.3. IL PRG, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA E IL PARERE DELLA SOVRINTENDENZA Cap.3. IL PRG, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA E IL PARERE DELLA SOVRINTENDENZA 3. 1 Il deposito e il nuovo PRG La figura seguente mostra la tavola del PRG (sistemi e regole) dove sono riportati il sistema insediativo,

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Costanzo Giuseppe Data di nascita 29/10/1956

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Costanzo Giuseppe Data di nascita 29/10/1956 INFORMAZIONI PERSONALI Nome Costanzo Giuseppe Data di nascita 29/10/1956 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio II Fascia MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE Dirigente - Direzione

Dettagli

CONTENUTI DEL PIANO COMUNALE DELLE ATTIVITA ESTRATTIVE (PAE)

CONTENUTI DEL PIANO COMUNALE DELLE ATTIVITA ESTRATTIVE (PAE) Allegato 1 CONTENUTI DEL PIANO COMUNALE DELLE ATTIVITA ESTRATTIVE (PAE) Il PAE, è redatto sulla base dei contenuti del PIAE. Il PAE individua: a. le modalità di coltivazione e di sistemazione finale delle

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 ESTRAZIONE GAS, PETROLIO, CARBONE, MINERALI E LAVORAZIONE PIETRE Processo Estrazione di gas e petrolio

Dettagli

La registrazione EMAS del Porto Marina di Aregai

La registrazione EMAS del Porto Marina di Aregai La registrazione EMAS del Porto Marina di Aregai La Società Marina degli Aregai spa è registrata EMAS secondo il Regolamento CE 1221/2009 (ex CE 761/2001) dal 26.07.2007 (certificato n. IT-000702): ha

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA 8 OTTOBRE 2005 INTERVENTI DI SMANTELLAMENTO, DEMOLIZIONE, BONIFICA E INFRASTRUTTURAZIONE DELLE AREE DI CORNIGLIANO

ACCORDO DI PROGRAMMA 8 OTTOBRE 2005 INTERVENTI DI SMANTELLAMENTO, DEMOLIZIONE, BONIFICA E INFRASTRUTTURAZIONE DELLE AREE DI CORNIGLIANO ACCORDO DI PROGRAMMA 8 OTTOBRE 2005 INTERVENTI DI SMANTELLAMENTO, DEMOLIZIONE, BONIFICA E INFRASTRUTTURAZIONE DELLE AREE DI CORNIGLIANO OGGETTO: STRADA DI COLLEGAMENTO ALL ACCESSO EST DELLO STABILIMENTO

Dettagli

ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI

ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI LECCE LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI IMMOBILI ERP, SITI IN CASARANO IN CONTRADA BOTTE E VIA UNGARETTI. IBU 01208 01209 01210 01210 PROGETTO

Dettagli

OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE N. 1 AL PIANO DEGLI INTERVENTI AI SENSI DELL ART. 18 L.R. 11/2004.

OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE N. 1 AL PIANO DEGLI INTERVENTI AI SENSI DELL ART. 18 L.R. 11/2004. OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE N. 1 AL PIANO DEGLI INTERVENTI AI SENSI DELL ART. 18 L.R. 11/2004. Il Sindaco introduce l argomento... Invita il progettista incaricato, dott. Paolo Furlanetto ad esporre i contenuti

Dettagli

A relazione dell'assessore Balocco: Premesso che:

A relazione dell'assessore Balocco: Premesso che: REGIONE PIEMONTE BU6 11/02/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 29 dicembre 2015, n. 79-2777 DPCM 28 maggio 2015, disposizioni organizzative e funzionali agli uffici regionali competenti in tema di

Dettagli

PIANO PROVINCIALE DELLE ATTIVITÀ ESTRATTIVE della Provincia di Torino

PIANO PROVINCIALE DELLE ATTIVITÀ ESTRATTIVE della Provincia di Torino PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE PIANO PROVINCIALE DELLE ATTIVITÀ ESTRATTIVE della Provincia di Torino Allegato 1 Analisi dei corsi d'acqua provinciali e delle Attività Estrattive nelle

Dettagli

VARIANTE AL R.U. PER INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA DEL TRATTO DELLA S.R.T. 439 "SARZANESE - VALDERA" IN ATTRAVERSAMENTO DEL C.A.

VARIANTE AL R.U. PER INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA DEL TRATTO DELLA S.R.T. 439 SARZANESE - VALDERA IN ATTRAVERSAMENTO DEL C.A. SIMONE STEFANI - GEOLOGO GEOLOGIA ECOLOGIA - AMBIENTE COMUNE DI TERRICCIOLA (Provincia di Pisa) VARIANTE AL R.U. PER INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA DEL TRATTO DELLA S.R.T. 439 "SARZANESE - VALDERA" IN

Dettagli

Strumenti a supporto delle analisi in ambito VIA: l esperienza di accompagnamento alle Province nel conferimento di funzioni

Strumenti a supporto delle analisi in ambito VIA: l esperienza di accompagnamento alle Province nel conferimento di funzioni PON Governance e azioni di sistema (GAS) 2007-2015 Azione 7.B Napoli, 11 Maggio 2012 WORKSHOP QUALE VIAPER UNA MIGLIORE QUALITÀDELLE ANALISI E DELLE VALUTAZIONI AMBIENTALI? CRITICITÀ, METODI, STRUMENTI

Dettagli

Città Metropolitana di Genova

Città Metropolitana di Genova Città Metropolitana di Genova PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE DIREZIONE PIANIFICAZIONE GENERALE E DI BACINO SERVIZIO CONTROLLO E GESTIONE DEL TERRITORIO Protocollo Generale N. 0048971 / 2015 Atto N. 2206 OGGETTO:

Dettagli

La presente Variante V2R0 interessa prevalentemente il tracciato di nuova costruzione e consiste sostanzialmente in:

La presente Variante V2R0 interessa prevalentemente il tracciato di nuova costruzione e consiste sostanzialmente in: Premessa Il presente studio interessa la Variante V2R0 - maggio 2010 del progetto preliminare delle tratte di completamento nel territorio della Provincia di Trento, inserite nel progetto di potenziamento

Dettagli

Metanodotti: STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE

Metanodotti: STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE Metanodotti: Flaibano - Istrana DN 1400 (56") - DP 75 bar RIMOZIONI E ALLACCIAMENTI VARI DN STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE Relazione Volume 1 di 14 00-LA-E-85040_r0 INDICE GENERALE Relazione tecnica - Studio

Dettagli

Determina Lavori pubblici/0000066 del 20/04/2016

Determina Lavori pubblici/0000066 del 20/04/2016 Comune di Novara Determina Lavori pubblici/0000066 del 20/04/2016 Area / Servizio Servizio Edilizia Pubblica (21.UdO) Proposta Istruttoria Unità Servizio Edilizia Pubblica (21.UdO) Proponente Zaltieri

Dettagli

TITOLO I - NORME GENERALI

TITOLO I - NORME GENERALI TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza

Dettagli

Operativo FESR della Regione Puglia per il ciclo di programmazione 2007 2013;

Operativo FESR della Regione Puglia per il ciclo di programmazione 2007 2013; 17933 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO COM PETITIVITA DEI SISTEMI PRODUTTIVI 23 aprile 2015, n. 707 PO FESR 2007 2013. Asse VI. Linea di intervento 6.1 Azione 6.1.11 Asse I. Linea di intervento 1.1

Dettagli

STUDIO TERMOTECNICO PANINI P.I. GIULIANO

STUDIO TERMOTECNICO PANINI P.I. GIULIANO STUDIO TERMOTECNICO PANINI P.I. GIULIANO Via Emilia Est n.575, 41122 Modena (MO) - Tel./Fax 059/364477 - Cell. 335/5241284 Mail: studio.panini@gmail.com - Pec: giuliano.panini@pec.eppi.it - www.studiopanini.it

Dettagli

Dott. Geol. Dal Negro Paolo - Via Faverio, 2-22079 Villaguardia (Co)

Dott. Geol. Dal Negro Paolo - Via Faverio, 2-22079 Villaguardia (Co) 1A 1B 2 3 4A 4B 4C 5 LAVORI A MISURA TAGLIO VEGETAZIONE AREA FRANA E PULIZIA VEGETAZIONE INFESTANTE Disboscamento con taglio di alberi di almeno 5 cm di diametro del tronco compreso sfrondamento e carico

Dettagli

Presentazione dell Operazione

Presentazione dell Operazione Presentazione dell Operazione Acquisizione dell Azienda Manutencoop Servizi Ambientali Milano 7 settembre 2009 Gruppo Biancamano 1. Contenuti 2. Gruppo Biancamano 3. Azienda Manutencoop Servizi Ambientali

Dettagli

PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO

PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO Provincia di Verona PROGETTO 3 STRALCIO: MESSA A NORMA DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI MEDIANTE L'INSTALLAZIONE DI UN ELEVATORE PER DISABILI NEL VANO SCALA DEL CORPO SUD CON DEMOLIZIONE

Dettagli

2010-2015. Piano Operativo Comunale POCRUE PSC. Comune di Ravenna Area Pianificazione Territoriale

2010-2015. Piano Operativo Comunale POCRUE PSC. Comune di Ravenna Area Pianificazione Territoriale Elaborato prescrittivo POC.4c 2010-2015 PRG 2003 PSC POC POCRUE POC.4c Città di nuovo impianto Integrazione alla Scheda M02 relativa all Avamporto di Porto Corsini per la realizzazione di servizi alla

Dettagli

COMUNE DI CASALE CORTE CERRO

COMUNE DI CASALE CORTE CERRO COMUNE DI CASALE CORTE CERRO Provincia del Verbano Cusio Ossola N. Reg. COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 19 del 10/02/2010 OGGETTO: REALIZZAZIONE DI NUOVA CABINA ELETTRICA DI TRASFORMAZIONE

Dettagli

La pianificazione urbanistica in Toscana: Il Piano di indirizzo territoriale PIT

La pianificazione urbanistica in Toscana: Il Piano di indirizzo territoriale PIT Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2014/2015 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Luisa Santini TECNICA URBANISTICA I La pianificazione urbanistica in Toscana: Il Piano di indirizzo

Dettagli

STUDIO DI COMPATIBILITA IDRAULICA (ART. 8 COMMA 2 NORME PAI) E VARIANTE AL PAI (ART. 37 COMMA 2 NORME PAI)

STUDIO DI COMPATIBILITA IDRAULICA (ART. 8 COMMA 2 NORME PAI) E VARIANTE AL PAI (ART. 37 COMMA 2 NORME PAI) STUDIO DI COMPATIBILITA IDRAULICA (ART. 8 COMMA 2 NORME PAI) E VARIANTE AL PAI (ART. 37 COMMA 2 NORME PAI) COME NASCE Compatibilità Idraulica e Variante PAI Excursus Storico PIANO DI ASSETTO IDROGEOLOGICO

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI FRASSINO PROVINCIA DI CUNEO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: LAVORI DI SISTEMAZIONE AREA CIMITERIALE DEL CAPOLUOGO DI FRASSINO. APPROVAZIONE PROGETTO ESECUTIVO. N. 14 L

Dettagli

P.R.C. - P.I. Variante 2/2014 (art. 17, L.r. 11/2004)

P.R.C. - P.I. Variante 2/2014 (art. 17, L.r. 11/2004) COMUNE DI GAMBELLARA PROVINCIA DI VICENZA P.R.C. - P.I. NORME Variante 2/2014 (art. 17, L.r. 11/2004) N T O All. D Allegato D-Realizzazione di impianti di distribuzione dei carburanti IL SINDACO Michela

Dettagli

Bureau d études TSE3 Gruppo di progetto TSE3 BG-AMBERG LOMBARDI-ARCADIS-TECNIMONT-STUDIO QUARANTA-SEA CONSULTING-ITALFERR-INEXIA-SYSTRA

Bureau d études TSE3 Gruppo di progetto TSE3 BG-AMBERG LOMBARDI-ARCADIS-TECNIMONT-STUDIO QUARANTA-SEA CONSULTING-ITALFERR-INEXIA-SYSTRA 1 INTRODUZIONE La realizzazione delle opere della nuova linea ad alta velocità Torino-Lione (N.L.T.L.) interessa a cielo aperto la piana delle Chiuse tra la pk 83+003, imbocco Ovest del Tunnel dell Orsiera

Dettagli

PRESENTAZIONE ITINERARIO INTERNAZIONALE E78 S.G.C. GROSSETO FANO

PRESENTAZIONE ITINERARIO INTERNAZIONALE E78 S.G.C. GROSSETO FANO PRESENTAZIONE ITINERARIO INTERNAZIONALE E78 S.G.C. GROSSETO FANO ADEGUAMENTO A 4 CORSIE NEL TRATTO GROSSETO SIENA (S.S. 223 DI PAGANICO ) DAL KM 30+040 AL KM 41+600 LOTTI 5, 6, 7, 8 IL TRACCIATO DELLA

Dettagli

Interventi regionali in materia di sistemazione di bacini montani, opere idraulico-forestali, opere idrauliche di competenza regionale. Art. 1.

Interventi regionali in materia di sistemazione di bacini montani, opere idraulico-forestali, opere idrauliche di competenza regionale. Art. 1. 1 Legge regionale 19 novembre 1975, n. 54. (Testo coordinato) Interventi regionali in materia di sistemazione di bacini montani, opere idraulico-forestali, opere idrauliche di competenza regionale. (B.U.

Dettagli

Proposte per la linea ferroviaria Cuneo Breil sur Roya Ventimiglia/Nizza ed il traffico ferroviario in Provincia

Proposte per la linea ferroviaria Cuneo Breil sur Roya Ventimiglia/Nizza ed il traffico ferroviario in Provincia CONVEGNO ITE A CUNEO DEL 4 GIUGNO 2010-06-02 Dopo Copenhagen: Le scelte da fare su trasporti ed infrastrutture Proposte per la linea ferroviaria Cuneo Breil sur Roya Ventimiglia/Nizza ed il traffico ferroviario

Dettagli

S016 Raccolta di Norme fondamentali per impianti elettrici

S016 Raccolta di Norme fondamentali per impianti elettrici 6578 CEI 0-2 0 120 Guida per la definizione della documentazione di progetto degli impianti elettrici 6366 CEI 0-10 0 110 Guida alla manutenzione degli impianti elettrici 6613 CEI 0-11 0 75 Guida alla

Dettagli

Studio per la definizione del programma di gestione dei sedimenti sul torrente Gesso attraversamento di Cuneo

Studio per la definizione del programma di gestione dei sedimenti sul torrente Gesso attraversamento di Cuneo Direzione Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Economia Montana e Foreste Settore Pianificazione e Difesa del Suolo Via Petrarca, 44 Torino Studio per la definizione del programma di gestione dei sedimenti

Dettagli

1. Osservazioni della Regione applicabili agli elaborati idraulici

1. Osservazioni della Regione applicabili agli elaborati idraulici Ing. Giovanni Carena - Progettazioni idrauliche Via Casa Scopelli, 4/A 15050 Carbonara Scrivia (AL) Tel: 0131 892 955 Cell: 335 6070937 E-mail: giovanni_carena@alice.it Carbonara Scrivia, 3 marzo 2011

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente:

UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente: Il territorio, la sua gestione e la sua valorizzazione agricola e forestale UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI \ PIANO DI LAVORO Scheda per la certificazione delle competenze

Dettagli

_STUDIO DI INGEGNERIA BORDOLI_

_STUDIO DI INGEGNERIA BORDOLI_ _STUDIO DI INGEGNERIA BORDOLI_ Ing. Massimo Bordoli C.F.: BRDMSM80D06A745F - P.IVA: 03190280135 :::: INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA :::: Via Nazionale, 6 23823 Colico (LC) tel. Fax. 0341 940692 / cell.

Dettagli

PD.D. 001 PROGETTO DEFINITIVO

PD.D. 001 PROGETTO DEFINITIVO PROVINCIA DI BERGAMO COMUNE DI SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII SCUOLA PRIMARIA BATTISTA E MARIANNA RONCALLI RIQUALIFICAZIONE DEL POLO SCOLASTICO: REALIZZAZIONE NUOVA SCUOLA PRIMARIA CON ANNESSA STRUTTURA

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA LA SARDEGNA ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI AVVISO PUBBLICO

REGIONE AUTONOMA DELLA LA SARDEGNA ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI AVVISO PUBBLICO AVVISO PUBBLICO per l affidamento tramite selezione comparativa - dell incarico per la predisposizione delle Direttive concernenti 1) La manutenzione della rete idrografica e delle opere idrauliche di

Dettagli

Informazioni generali. Progetto: GALLERIA DI SICUREZZA DEL FREJUS. Tipologia di opera: Tunnel autostradale. Proponente: SITAF SpA

Informazioni generali. Progetto: GALLERIA DI SICUREZZA DEL FREJUS. Tipologia di opera: Tunnel autostradale. Proponente: SITAF SpA Informazioni generali Progetto: GALLERIA DI SICUREZZA DEL FREJUS Proponente: SITAF SpA Tipologia di opera: Tunnel autostradale Territori interessati Province: Torino (ora Città Metropolitana di Torino)

Dettagli

COMUNE DI NOCI CITTA METROPOLITANA DI BARI

COMUNE DI NOCI CITTA METROPOLITANA DI BARI COMUNE DI NOCI CITTA METROPOLITANA DI BARI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE GESTIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO CENTRO DI RESPONSABILITA N 4 RACCOLTA PARTICOLARE DEL SETTORE Determinazione n _214

Dettagli

Programma di gestione della vegetazione ripariale dei fiumi Secchia e Panaro dalle Casse di espansione al confine provinciale Ordinanza n.

Programma di gestione della vegetazione ripariale dei fiumi Secchia e Panaro dalle Casse di espansione al confine provinciale Ordinanza n. Programma di gestione della vegetazione ripariale dei fiumi Secchia e Panaro dalle Casse di espansione al confine provinciale Ordinanza n. 3 del 5 Giugno 2014 Interventi urgenti relativi al programma di

Dettagli

INQUADRAMENTO NORMATIVO

INQUADRAMENTO NORMATIVO INQUADRAMENTO NORMATIVO Variante Urbanistica al P.R.G., da approvare con l applicazione della procedura dell Accordo di Programma, ai sensi dell art. 7 della L.R. n 11 del 23/4/2004 e successive modifiche

Dettagli

8.10: CONFRONTO SCENARIO TENDENZIALE CANTIERE B VISTA SUD EST

8.10: CONFRONTO SCENARIO TENDENZIALE CANTIERE B VISTA SUD EST Tavola 8.10: CONFRONTO SCENARIO TENDENZIALE CANTIERE B VISTA SUD EST - Flussi di traffico sulla rete viaria locale. Fascia oraria 7:30 8:30. Veicoli equivalenti Pagina 135/145 Tavola 8.11: CONFRONTO SCENARIO

Dettagli

PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Nuova sede della "Scuola per l'europa" di Parma SCHEDA N. 182

PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Nuova sede della Scuola per l'europa di Parma SCHEDA N. 182 PIANO STRAORDINARIO PER L'EDILIZIA SCOLASTICA E MESSA IN SICUREZZA Nuova sede della "Scuola per l'europa" di Parma SCHEDA N. 182 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO TITOLARE: Edilizia scolastica

Dettagli

PROVINCIA DI SAVONA. Settore Gestione della Viabilità, Strutture, Infrastrutture e Urbanistica

PROVINCIA DI SAVONA. Settore Gestione della Viabilità, Strutture, Infrastrutture e Urbanistica PROVINCIA DI SAVONA Settore Gestione della Viabilità, Strutture, Infrastrutture e Urbanistica Servizio Nuovi interventi edilizi COMPLESSO SCOLASTICO DI VIA ALLA ROCCA 38 IN COMUNE DI SAVONA Attività n

Dettagli

5. COMPRENSORIO DI PIAGGE-SAN SALVATORE (AP-20 AREA STRALCIATA) 5.1 VERIFICA PRELIMINARE E VERIFICA SEMPLIFICATA

5. COMPRENSORIO DI PIAGGE-SAN SALVATORE (AP-20 AREA STRALCIATA) 5.1 VERIFICA PRELIMINARE E VERIFICA SEMPLIFICATA 5. COMPRENSORIO DI PIAGGE-SAN SALVATORE (AP-20 AREA STRALCIATA) 5.1 VERIFICA PRELIMINARE E VERIFICA SEMPLIFICATA Il Comprensorio PIAGGE SAN SALVATORE si estende a Sud del centro urbano della Città, lungo

Dettagli

DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO

DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO C. Sandrone, M. Carboni, P. Goria I siti contaminati, problematiche di bonifica Piacenza,

Dettagli

REALIZZAZIONE NUOVO POLO FIERA MILANO

REALIZZAZIONE NUOVO POLO FIERA MILANO Committente: Fondazione Fiera Milano Progettisti: Massimiliano Fuksas -Studio Altieri, Lombardi & Associati e altri Soggetto attuatore: Fondazione Fiera Milano Inizio attività: Anno 2002 Ultimazione lavori:

Dettagli

BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA

BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA Comune di Alessandria direzione infrastrutture e protezione civile Piazza Della Libertà, 1 15121 Alessandria Tel. +390131515246 Fax: +390131515425 http://www.comune.alessandria.it e-mail: marco.neri@comune.alessandria.it

Dettagli

PROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV)

PROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV) Variante di PRG Redatta ai sensi del DPR 447/98 S.U.A.P. Sportello Unico Attività Produttive PROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV) Luglio 2009 VIA SCOPOLI, 12 27100 PAVIA

Dettagli

Progetto Definitivo Rev. Novembre 2013

Progetto Definitivo Rev. Novembre 2013 Accordo di Programma tra Ministero della Tutela del Territorio e del Mare e Regione Lombardia per la mitigazione del rischio idrogeologico Convenzione per la progettazione e realizzazione dell intervento

Dettagli

S.I.S.Te.M.A.: Cuneo come porta trasfrontaliera tra il sistema territoriale del Piemonte Meridionale, il territorio di Nizza e l arco l

S.I.S.Te.M.A.: Cuneo come porta trasfrontaliera tra il sistema territoriale del Piemonte Meridionale, il territorio di Nizza e l arco l PROGETTO PILOTA - S.I.S.Te.M.A. S.I.S.Te.M.A.: Cuneo come porta trasfrontaliera tra il sistema territoriale del Piemonte Meridionale, il territorio di Nizza e l arco l ligure FINANZIAMENTO: Programma complessivo:

Dettagli

COMUNE di ALTOPASCIO SETTORE URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

COMUNE di ALTOPASCIO SETTORE URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA R i c h i e d e n t i Marca da Bollo Pratica n Spazio riservato all Ufficio Protocollo COMUNE di ALTOPASCIO SETTORE URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA Al Sindaco del Comune di Altopascio Intervento di: Oggetto:

Dettagli

Le iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali

Le iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali Le iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali Leonardo Di Maggio Consulente Sogesid presso la Direzione Generale per la Salvaguardia

Dettagli

SUBSISTEMA O COMPONENTE INTERESSATO

SUBSISTEMA O COMPONENTE INTERESSATO a) Lavori di manutenzione ordinaria: -a1. PULIZIA DEGLI ELEMENTI TECNICI Informazioni necessarie da determinarsi affinché siano tutelate la sicurezza e la salute durante l esecuzione della sopraddetta

Dettagli

Torino, 18 maggio 2012 DATI E INFORMAZIONI DI INTERESSE AMBIENTALE E TERRITORIALE

Torino, 18 maggio 2012 DATI E INFORMAZIONI DI INTERESSE AMBIENTALE E TERRITORIALE SIRA per le IMPRESE DATI E INFORMAZIONI DI INTERESSE AMBIENTALE E TERRITORIALE Seconda sessione: DATI E INFORMAZIONI INERENTI I FATTORI DI PRESSIONE SULL AMBIENTE Le Valutazioni Ambientali La banca dati

Dettagli

Elenco degli elaborati

Elenco degli elaborati Ex Vasca Navale Ristrutturazione ed ampliamento Progetto definitivo Elenco degli elaborati DOCUMENTI GENERALI CSA Capitolato speciale d appalto CPA Capitolato tecnico prestazionale di appalto EP Elenco

Dettagli

Con il patrocinio del Comune di Cosenza Assessorato alla Sostenibilità Ambientale ed Energie Rinnovabili

Con il patrocinio del Comune di Cosenza Assessorato alla Sostenibilità Ambientale ed Energie Rinnovabili Ente NO PROFIT fondato dall e dall Università della Calabria Accreditato Decreto n.1168 del 03/02/2012 6 edizione - Corso di Formazione Gestionale di 50 ore destinato a professionisti, amministratori e

Dettagli

AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI CUSAGO SETTORE EDILIZIA

AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI CUSAGO SETTORE EDILIZIA AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI CUSAGO SETTORE EDILIZIA OGGETTO: Integrazione Relazione Tecnica Edilizia Libera Cusago (MI), Via Cisliano 4-10. Piano di Recupero Ristrutturazione e Risanamento Conservativo

Dettagli

DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ALBO DEI PRESTATORI DI SERVIZI PROFESSIONALI E TECNICI PER L'AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI IMPORTO INFERIORE A 100.

DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ALBO DEI PRESTATORI DI SERVIZI PROFESSIONALI E TECNICI PER L'AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI IMPORTO INFERIORE A 100. ALLEGATO N. 1 DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ALBO DEI PRESTATORI DI SERVIZI PROFESSIONALI E TECNICI PER L'AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI IMPORTO INFERIORE A 100.000,00 Il sottoscritto nato il a in qualità di dell

Dettagli

DIEFFE AMBIENTE S.r.l. Società di ingegneria

DIEFFE AMBIENTE S.r.l. Società di ingegneria DIEFFE AMBIENTE S.r.l. Società di ingegneria Via G. B. Pergolesi, 8 20124 Milano Tel. 02 66989780 Fax 02 36633860 REFERENZE AREA OPERATIVA PIANIFICAZIONE E INFRASTRUTTURE Ai sensi dell articolo 253, comma

Dettagli

INCARICO: Progettazione, Direzione Lavori, Misure e contabilità, Rilievi, Sicurezza in fase di progettazione, Antincendio, Certificazione energetica.

INCARICO: Progettazione, Direzione Lavori, Misure e contabilità, Rilievi, Sicurezza in fase di progettazione, Antincendio, Certificazione energetica. Università degli Studi di Sassari P.zza Università 21 07100 Sassari (SS) Partita I.V.A.: 00196350904 OGGETTO: PARCELLA PROFESSIONALE (D.M. 4 aprile 2001). Lavori di ristrutturazione, restauro conservativo

Dettagli

Il magnetismo magnetismo magnetite

Il magnetismo magnetismo magnetite Magnetismo Il magnetismo Fenomeno noto fin dall antichità. Il termine magnetismo deriva da Magnesia città dell Asia Minore dove si era notato che un minerale, la magnetite, attirava a sé i corpi ferrosi.

Dettagli

DIPARTIMENTO REGIONALE PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO SVILUPPO DI UN MODELLO IDRAULICO MONODIMENSIONALE APPLICATO AL FIUME MONTICANO A FONTANELLE

DIPARTIMENTO REGIONALE PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO SVILUPPO DI UN MODELLO IDRAULICO MONODIMENSIONALE APPLICATO AL FIUME MONTICANO A FONTANELLE DIPARTIMENTO REGIONALE PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO MONTICANO A ARPAV Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio Alberto Luchetta Giacomo Renzo Scussel Progetto e realizzazione Italo Saccardo

Dettagli

CITTA DI PINEROLO CRONOPROGRAMMA ALLEGATO ALLE VERIFICHE DI PRGC. Scheda n 1 AREE 1 E 2. Scala 1:5000

CITTA DI PINEROLO CRONOPROGRAMMA ALLEGATO ALLE VERIFICHE DI PRGC. Scheda n 1 AREE 1 E 2. Scala 1:5000 Scheda n 1 AREE 1 E 2 Area 1: potrebbe essere utilizzata dopo l avvenuta realizzazione delle opere di difesa spondale a monte del nuovo ponte Chisone; dovrà inoltre essere eseguito un argine sul limite

Dettagli

Gli strumenti operativi per la gestione della sicurezza nei cantieri ospedalieri, buone prassi per il SPP

Gli strumenti operativi per la gestione della sicurezza nei cantieri ospedalieri, buone prassi per il SPP SEMINARIO I CANTIERI PER LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI OSPEDALI: SICUREZZA PER I LAVORATORI E SOSTENIBILITA PER L UTENZA. Gli strumenti operativi per la gestione della sicurezza nei cantieri ospedalieri, buone

Dettagli

DISCIPLINARE DI CONFERIMENTO DELL INCARICO PER LA PRATICA DI PREVENZIONE INCENDI DELLA SCUOLA STAZIONE CONFERENTE: COMUNE DI BORGOMANERO (C.F.

DISCIPLINARE DI CONFERIMENTO DELL INCARICO PER LA PRATICA DI PREVENZIONE INCENDI DELLA SCUOLA STAZIONE CONFERENTE: COMUNE DI BORGOMANERO (C.F. DISCIPLINARE DI CONFERIMENTO DELL INCARICO PER LA PRATICA DI PREVENZIONE INCENDI DELLA SCUOLA MATERNA ED ELEMENTARE DI SANTA CROCE STAZIONE CONFERENTE: COMUNE DI BORGOMANERO (C.F. 82001370038); PROFESSIONISTA

Dettagli

Gruppo di Lavoro PUBBLICO per la Verifica PARTECIPATA con i Cittadini del PROGETTO DEL PARCO

Gruppo di Lavoro PUBBLICO per la Verifica PARTECIPATA con i Cittadini del PROGETTO DEL PARCO Gruppo di Lavoro PUBBLICO per la Verifica PARTECIPATA con i Cittadini del PROGETTO DEL PARCO IL SITO Villa Sciarra Villa Celimontana Circo Massimo Parco della Resistenza Parco San Sebastiano Riserva

Dettagli

PROGETTO PRELIMINARE DELLA NUOVA LINEA TORINO LIONE CORRIDOIO DI RIFERIMENTO C Limite tratta Internazionale Settimo Torinese

PROGETTO PRELIMINARE DELLA NUOVA LINEA TORINO LIONE CORRIDOIO DI RIFERIMENTO C Limite tratta Internazionale Settimo Torinese PROGETTO PRELIMINARE DELLA NUOVA LINEA TORINO LIONE CORRIDOIO DI RIFERIMENTO C Limite tratta Internazionale Settimo Torinese RELAZIONE TECNICA PER LA VALUTAZIONE DELLE INTERFERENZE CON GLI ELEMENTI TERRITORIALI,

Dettagli

Proposta nr. 2019 Del 14/05/2014. Determinazione nr. 1979 Del 14/05/2014

Proposta nr. 2019 Del 14/05/2014. Determinazione nr. 1979 Del 14/05/2014 SERVIZIO AMBIENTE Proposta nr. 2019 Del 14/05/2014 Determinazione nr. 1979 Del 14/05/2014 Oggetto: Autorizzazione alla realizzazione e all'esercizio del deposito di oli minerali della Società Conglomerati

Dettagli

L INTERPORTO DI BERGAMO MONTELLO

L INTERPORTO DI BERGAMO MONTELLO LOMBARDIA Situato a est di Bergamo, l'interporto di Montello si pone come il punto di riferimento per potenzialità, posizione e rete infrastrutturale del bacino produttivo a nord est di Milano e della

Dettagli

ZONA P.I.P. N 11 SAN DAMASO

ZONA P.I.P. N 11 SAN DAMASO ZONA P.I.P. N 11 SAN DAMASO Prescrizioni Urbanistiche L accessibilità al comparto deve avvenire da Via del Girasole, potenziando e favorendo il collegamento con l adiacente area produttiva attraverso la

Dettagli

CITTA DI BONDENO Provincia di Ferrara Settore Finanziario Ufficio Tributi

CITTA DI BONDENO Provincia di Ferrara Settore Finanziario Ufficio Tributi CITTA DI BONDENO Provincia di Ferrara Settore Finanziario Ufficio Tributi Bollo AL COMUNE DI BONDENO UFFICIO TRIBUTI RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER L INSTALLAZIONE DI IMPIANTI DI PUBBLICITA, SU TENDE

Dettagli