ARCA, marchio di qualità per gli edifici in legno 7 ottobre 2011 MADE Rho (MI)
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1 ARCA, marchio di qualità per gli edifici in legno 7 ottobre 2011 MADE Rho (MI) Prof. Antonio Frattari Facoltà di Ingegneria - Università di Trento) Titolo intervento: LA SOSTENIBILITÀ DEGLI EDIFICI IN LEGNO. Legno certificato, materiali basso emissivi, produzione locale, progettazione integrata.
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3 SOSTENIBILITÀ EDIFICI DI LEGNO Nel settore dell'edilizia, il sempre maggiore ricorso al legno rappresenta un segno tangibile della tendenza a realizzare edifici eco-sostenibili. Oggi nella realizzazione degli edifici si tende a raggiungere un alto grado di ecosostenibilità: basso consumo energetico alta qualità ambientale dello spazio costruito In particolare se essi sono realizzati in legno nell intero ciclo di vita determinano Minori consumi energetici Minore formazione di agenti inquinanti a livello di Acqua Atmosfera Suolo Ampio uso di un materiale naturale e rinnovabile.
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24 Wooden Pagoda
25 Interno della Harmondsworth Barn: esempio di costruzione di tipo bay.
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33 PROTOCOLLI DI CERTIFICAZIONE Nei protocolli di certificazione energetico-ambientalidegli edifici il legno spesso è il protagonista diretto e/o indiretto di criteri di valutazione
34 PROTOCOLLI DI CERTIFICAZIONE in EU: confronto Comparazione dei protocolli di certificazione con riferimento agli utilizzatori Tabella 1 (Fonte: ENERBUILD Final Result 6.1 Transnational comparison of instruments - Arch. Andrea MORO, 2011)
35 PROTOCOLLI DI CERTIFICAZIONE in EU: confronto Comparazione dei protocolli di certificazione con riferimento ai confini fisici Tabella 2 (Fonte: ENERBUILD Final Result 6.1 Transnational comparison of instruments - Arch. Andrea MORO, 2011)
36 PROTOCOLLI DI CERTIFICAZIONE in EU: confronto Comparazione dei protocolli di certificazione con riferimento alle fasi Tabella 3 (Fonte: ENERBUILD Final Result 6.1 Transnational comparison of instruments - Arch. Andrea MORO, 2011)
37 PROTOCOLLI DI CERTIFICAZIONE in EU: confronto Comparazione dei protocolli di certificazione con riferimento alle tipologie edilizie Tabella 4 (Fonte: ENERBUILD Final Result 6.1 Transnational comparison of instruments - Arch. Andrea MORO, 2011)
38 PROTOCOLLI DI CERTIFICAZIONE in EU: confronto Top 10 dei criteri chiave nei protocolli di certificazione europei(ordinati per peso) Legenda Top 10 Tabella 7 Tabella 8 Tabella 6 Fonte: ENERBUILD Final Result 6.1 Transnational comparison of instruments(arch. Andrea MORO, 2011)
39 PROTOCOLLI DI RIFERIMENTO per RT NC I principali protocolli di riferimento per la costruzione delle 4 specifiche ES e dei requisiti della categoria EDIZIA SOSTENIBILE del Regolamento Tecnico Nuove Costruzioni ARCA sono stati: CASBEE for HOME/2007 CASBEE fornew Construction/2008 LEED forhomes/2008 LEED v3.0/2009 BREEAM: EcoHomes/2006 Code for Sustainable Homes/2010 LEED Italia per NC /2009 Casa CLIMA Nature/Maggio 2011 GBC HOME in progress Lavoro di: sintesi semplificazione adattamento integrazione SWAN-labelledhouse-Nordic Ecolabelling(v )
40 PROTOCOLLI DI RIFERIMENTO Principali protocolli di certificazione degli edifici Tematiche ES del RT_ARCA
41 La categoria Edilizia Sostenibile nel RT_NC
42 ES1 -LEGNO CERTIFICATO
43 ES1 - LEGNO CERTIFICATO Utilizzare legno che provenga da foreste gestite con criteri di sostenibilità ed incentivare la tracciabilità durante le varie fasi di lavorazione. Tali requisiti si applicano a tutti i prodotti a base di legno installati permanentemente negli edifici. Si richiede la certificazione FSC e PEFC con Catena di Custodia(COC).
44 ES1 - LEGNO CERTIFICATO I marchi FSC e PEFC identificano i prodotti contenenti legno proveniente da FORESTE gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. Forest Stewardship Council Programmefor the Endorsement of Forest Certification
45 ES1 - LEGNO CERTIFICATO Oltre alla certificazione della gestione forestale, FSC e PEFC prevedono anche la certificazione delle AZIENDE che lavorano il materiale certificato attraverso tutte le fasi di trasformazione. Questa si chiama certificazione della Catena di Custodia (Chain Of Custody) e permette alle aziende di lavorare e vendere i propri prodotti conilmarchiofscepefc. La certificazione della Catena di Custodia riguarda tutta la filiera. Percorso di materie prime, materiali lavorati e prodotti dalla foresta al consumatore, inclusi tutti i passaggi successivi di lavorazione, trasformazioni, produzione e distribuzione.
46 ES1 - LEGNO CERTIFICATO Il codice di certificazione COC è annotato sulle fatture per documentare che sono state rispettate le linee guida della certificazione FSC o PEFC per la lavorazione dei prodotti. Prodotti certificati e indicazione della categoria FSC Codice di certificazione
47 ES1 - LEGNO CERTIFICATO Database internazionale FSC
48 ES1 - LEGNO CERTIFICATO Database internazionale PEFC
49 ES1 - LEGNO CERTIFICATO Se viene utilizzato legno tropicale, questo deve essere certificato FSC e/o PEFC con Catena di Custodia(COC) per il 100% della quantità utilizzata.
50 Zone di provenienza del legno tropicale sono: ES1 - LEGNO CERTIFICATO (LEED for Homes(2008) US Green Building Council) Foreste nel mondo
51 REQUISITI della specifica: ES1 - LEGNO CERTIFICATO uguagliare o superare una % minima di legno nuovo certificato FSC e PEFC VES.1min (Opzione 1a) aver ottenuto il credito LEED MR7 (Opzione 1b) avere: A. certificazione FSC e PEFC con CoC del centro di trasformazione di elementi strutturali come pannelli XLAM, pannelli intelaiati, travi, pilastri (Opzione 2) B. certificazione FSC e PEFC con CoC per prodotti lignei quali finestre, porte, pavimenti, scale
52 PUNTEGGIO della specifica: ES1 - LEGNO CERTIFICATO
53 ES1_LEGNO CERTIFICATO OPZIONE 1a Il team di progetto dovrà specificare negli elaborati progettuali la percentuale minimadilegnocertificatofscepefcconcocperognisingolomaterialeeprodotto a base di legno dell edificio. OPZIONE 1b Nel caso in cui l edificio si certifichi secondo lo standard LEED, ed ottenga il credito MR7, si ottiene automaticamente il punteggio. OPZIONE 2 Il team di progettodovrà specificare negli elaborati progettuali: A. la certificazione della COC FSC e PEFC per il centro di trasformazione (o centro di taglio) di elementi strutturali lignei (pannelli XLAM, pannelli intelaiati, travi, etc.) B. la certificazione FSC e/o PEFC con (COC) per i seguenti prodotti lignei: i. Finestre ii. Porte iii. Pavimenti iv. Scale Specifiche in fase di progettazione_es1
54 ES1_LEGNO CERTIFICATO OPZIONE 1a Il produttore dell edificio dovrà richiedere al proprio FORNITORE e raccogliere: I. certificazioni FSC e/o PEFC con COC dei materiali/prodotti a base di legno incorporati nell edificio II. documentazione fiscale (costo prodotto) + dichiarazione/i (peso totale del legno nuovo nel prodotto e il peso totale del legno certificato nel prodotto). All atto delle ispezioni in cantiere, le attestazioni saranno verificate dall Organismo di Certificazione. OPZIONE 2 Il produttore dell edificio dovrà richiedere e raccogliere: A. certificazione FSC e/o PEFC con CoCper il Centro di trasformazione (o centro taglio) di elementi strutturali lignei (pannelli XLAM, pannelli intelaiati, travi ). B. certificazione FSC e/o PEFC con CoC: i. Finestre ii. Porte iii. Pavimenti iv. Scale Specifiche in fase di realizzazione_es1
55 ES1 - LEGNO CERTIFICATO
56 ES1 - LEGNO CERTIFICATO
57 ES1_LEGNO CERTIFICATO Equazione di calcolo per VES.1min - calcolo basato sui costi
58 Esempio di calcolo per un prodotto assemblato ES1_LEGNO CERTIFICATO
59 ES2 - Programma di Progettazione integrata
60 ES2 - PROGRAMMA DI PROGETTAZIONE INTEGRATA Massimizzare le opportunità per la definizione di strategie che ottimizzino i costi-benefici nell adozione di una progettazione integrata.
61 ES2 - PROGRAMMA DI PROGETTAZIONE INTEGRATA REQUISITI della specifica: Assegnare un Responsabile di Progetto Creare un team di progettazione interdisciplinare Organizzare riunioni, tavoli di lavoro, ispezioni durante tutto il processo di progettazione e costruzione dell edificio di legno.
62 ES2 - PROGRAMMA DI PROGETTAZIONE INTEGRATA PUNTEGGIO della specifica: PREREQUISITO = REQUISITO OBBLIGATORIO, se non è soddisfatto non si ottiene la certificazione.
63 ES2 - PROGRAMMA DI PROGETTAZIONE INTEGRATA 1. Incaricare un responsabile per ogni specifica del Regolamento Tecnico 2. Assegnare un responsabile per le seguenti aree: 2.1 Responsabile di Progetto 2.2 Progettazione Architettonica 2.3 Progettazione Strutturale 2.4 Progettazione Antincendio 2.5 Progettazione Energetica 2.6 Progettazione Acustica 2.7 Progettazione Impiantistica 2.8 Progettazione Sostenibile 2.9 Progettazione della Sicurezza 2.10 Altra progettazione richiesta(es: urbanistica, geotecnica...). 3. Coinvolgere tutti i membri del team in almeno 3 delle seguenti fasi, 3.1 Pianificazione iniziale dell intervento 3.2 Sviluppo della progettazione preliminare 3.3 Sviluppo della progettazione definitiva 3.4 Sviluppo della progettazione esecutiva 3.5 Sistemi di analisi o di progettazione energetica 3.6 Riesame o Validazione della progettazione 3.7 Apertura cantiere Team di progetto RIUNIONI VERBALIZZATE 4.Redigere e mantenere aggiornato il crono programmalavori delle macrofasi con le tempistiche di progettazione e di cantiere Specifiche in fase di progettazione_es2
64 ES2 - PROGRAMMA DI PROGETTAZIONE INTEGRATA 5. A cantiere avviato, fare riunioni specifiche almeno due volte al mese per fare una revisione dello status dei lavori e delle integrazioni, introdurre eventuali nuovi membri nel team, discutere dei problemi incontrati, formulare soluzioni, riesaminare le responsabilità ed identificare i passi successivi. 6. Redigere e mantenere aggiornato il crono programma lavori delle macrofasi con le tempistiche di cantiere. Specifiche in fase di realizzazione_es2
65 ES2 - PROGRAMMA DI PROGETTAZIONE INTEGRATA
66 ES2 - PROGRAMMA DI PROGETTAZIONE INTEGRATA
67 ES2 - PROGRAMMA DI PROGETTAZIONE INTEGRATA
68 ES2 - PROGRAMMA DI PROGETTAZIONE INTEGRATA
69 ES3 Materiali basso emissivi
70 ES3 MATERIALI BASSO EMISSIVI Porre attenzione alla qualità dell aria interna riducendo all interno dell edificio i contaminanti che risultano odorosi, irritanti e/o nocivi per il comfort ed il benessere degli installatori in primis e degli occupanti in seguito. Tali requisiti si applicano all intero edificio di legno per applicazioni interne eseguite esclusivamente in situ. GRUPPO 1 GRUPPO 2
71 ES2 - PROGRAMMA ES3 DI PROGETTAZIONE MATERIALI BASSO INTEGRATA EMISSIVI Il team di progetto dovrà prescrivere l utilizzo di: I. Adesivi, primer, sigillanti, prodotti cementizi e vernici per legno applicati all interno dell edificio per pavimentazioni II. Pitture sia a base acquosa (BA) che a base solvente (BS) pronte all uso applicate all interno dell edificio con livelli di VOCinferiori a quelli stabiliti nelle tabelle dedicate. Specifiche in fase di progettazione_es3
72 ES2 - PROGRAMMA ES3 DI PROGETTAZIONE MATERIALI BASSO INTEGRATA EMISSIVI Valori limite di Composti Organici Volatili Gruppo I ES. 3.2 Gruppo II ES. 3.3 Specifiche in fase di progettazione_es3
73 ES2 - PROGRAMMA ES3 DI PROGETTAZIONE MATERIALI BASSO INTEGRATA EMISSIVI Il team di progetto dovrà specificare che i valori indicati nelle tabelle verranno verificati nei seguenti documenti forniti dal produttore: a) Schede dati di sicurezza(schede SDS) e/o certificati e risultati di test b) Schede tecniche e/o dichiarazioni del produttore per prodotti da utilizzare in opera a seguito di specifici dosaggi di diluenti (questa documentazione non è necessaria per un prodotto venduto come pronto all uso). Tali attestazioni dovranno contenere almeno le seguenti informazioni: i. Nome del produttore ii. Nome del prodotto iii. Dati specifici sui VOC per ogni prodotto (adesivi, primer, sigillanti, prodotti cementizi e vernici per legno per pavimentazioni in μg/mc e pitture in g/l) conformemente agli standard della specifica. Specifiche in fase di progettazione_es3
74 ES3 Materiali basso emissivi ES3 MATERIALI BASSO EMISSIVI Il produttore dell edificio, prima dell arrivo dei materiali e prodotti in cantiere, già all atto della richiesta d offerta al proprio FORNITORE, dovrà richiedere tutti i documenti forniti dal produttore, al fine di dimostrare che siano conformi ai valori indicati nelle tabelle ES.3.2 e ES.3.3. Il produttore dell edificio, durante la realizzazione dell opera, dovrà assicurarsi che i materiali, scelti tra quelli elencati dalla lista preparata in fase di progettazione, rispettino i valori indicati nelle tabelle ES.3.2 e ES.3.3. All atto delle ispezioni in cantiere l Organismo di Certificazione, dovrà verificare la presenza di tali attestazioni. A fine lavori di posa dei prodotti si consiglia almeno 15gg di ventilazione dei locali, al fine di favorire l evacuazione dei Componenti Organici Volatili(VOC). Specifiche in fase di realizzazione_es3
75 ES2 - PROGRAMMA DI PROGETTAZIONE INTEGRATA ES3 MATERIALI BASSO EMISSIVI
76 ES2 - PROGRAMMA DI PROGETTAZIONE INTEGRATA ES3 MATERIALI BASSO EMISSIVI
77 ES4 Produzione locale
78 ES4 PRODUZIONE LOCALE Aumentare la domanda di materiali e prodotti da costruzione che siano estratti e lavorati in zone non troppo distanti dal cantiere; sostenendo in tal modo l economia regionale, l uso di risorse locali e riducendo gli impatti sull ambiente derivanti dal trasporto. Tali requisiti si applicano all intero edificio di legno per tutti i materiali e prodotti installati permanentemente.
79 REQUISITI della specifica: ES4 PRODUZIONE LOCALE uguagliare o superare una % minima di materiali e prodotti da costruzione che siano estratti, raccolti o recuperati E lavorati entro un raggio(350kminlinead aria)-ves.4min (Opzione 1a) aver ottenuto il credito LEED MR5 (Opzione 1b) perseguire i seguenti requisiti: C. almeno 2 su 7 prodotti di legno strutturali prodotti (o ultimo assemblaggio) in stabilimento che rispetti RES.4.1min. D. almeno 2 su 4 prodotti di legno prodotti (o ultimo assemblaggio) in stabilimento che rispetti RES.4.1min. E. almeno 2 su 7 prodotti di legno strutturali prodotti con legname da boschi che rispetti RES.4.2min F. almeno 2 su 4 prodotti di legno prodotti con legname da boschi che rispetti che rispetti RES.4.2min. (Opzione 2)
80 PUNTEGGIO della specifica: ES4 PRODUZIONE LOCALE
81 ES4_ PRODUZIONE LOCALE OPZIONE 1a Il team di progetto dovrà identificare, fin dalle prime fasi della progettazione, i possibili materiali e prodotti da costruzione che possano soddisfare VES.4min, estratti, raccolti o recuperati e lavorati in un raggio RES.4min (350 km) rispetto al cantiere. OPZIONE 1b Nel caso in cui l edificio si certifichi secondo lo standard LEED, ed ottenga il credito MR5, si ottiene automaticamente il punteggio. OPZIONE 2 Il team di progetto dovrà specificare negli elaborati progettuali che: A. almeno 2 prodotti strutturali di legno su 7 possibili siano prodotti (o ultimo assemblaggio) presso stabilimento che rispetti RES.4.1min (250 km) rispetto al cantiere. B. almeno 2 prodotti di legno su 4 possibili siano prodotti (o ultimo assemblaggio) presso stabilimento che rispetti RES.4.1min (250 km) rispetto al cantiere. C. almeno 2 prodotti strutturali di legno su 7 siano prodotti con legname proveniente da boschi che rispettino il parametro RES.4.2min(100km) rispetto allo stabilimento. D. almeno 2 prodotti di legno su 4 di legname proveniente da boschi che rispettino il parametro RES.4.2min(100km) rispetto allo stabilimento. Specifiche in fase di progettazione_es4
82 ES4_ PRODUZIONE LOCALE OPZIONE 1a Il produttore dell edificio dovrà richiedere al FORNITORE e raccogliere: I. tutte le informazioni dei materiali e prodotti incorporati permanentemente nell edificio interessati dalla presente specifica. II. documentazione fiscale (costo del prodotto) + dichiarazione (peso complessivo del materiale o prodotto e la frazione di prodotto soddisfacente i requisiti) All atto delle ispezioni in cantiere, le attestazioni saranno verificate dall Organismo di Certificazione OPZIONE 2 Il produttore dell edificio dell edificio dovrà richiedere e raccogliere le evidenze che i prodotti strutturali e prodotti in legno non strutturali soddisfano i requisiti dell opzione. Specifiche in fase di realizzazione_es4
83 ES4_ PRODUZIONE LOCALE
84 ES4_ PRODUZIONE LOCALE
85 ES4_ PRODUZIONE LOCALE EQUAZIONE DI CALCOLO PER VES.4min - calcolo basato sui costi Costo totale dei materiali può essere calcolato: a) valore predefinito(45% del totale dei costi di costruzione) b) attraverso la redazione del computo metrico estimativo, o di un documento similare. I costi dei materiali includono tutte le spese per il trasporto del materiale in cantiere, devono tener conto di tutte le imposte (NB: se si considera l IVA la stessa deve essere considerata anche nel Costo totale dei materiali ) e gli oneri di trasporto sostenuti dal costruttore ma devono escludere i costi della manodopera e delle attrezzature, una volta che il materiale è stato consegnato in cantiere. Componenti meccaniche, elettriche, idrauliche e articoli speciali quali ascensori e impianti non devono essere inclusi in questo calcolo.
86 ES4_ PRODUZIONE LOCALE
87 ES4_ PRODUZIONE LOCALE Se solo una frazione di un prodotto o di un materiale viene estratto, raccolto, recuperato o lavorato localmente, allora solo quella frazione percentuale (in peso) contribuirà al valore di produzione locale.
88 GRAZIE PER L ATTENZIONE
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