La rivista del commercio, del turismo, dei servizi e delle piccole imprese terziarie della provincia di Treviso



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La rivista del commercio, del turismo, dei servizi e delle piccole imprese terziarie della provincia di Treviso Speciale All interno: i nominativi dei rappresentanti territoriali dei lavoratori per la sicurezza le procedure per richiedere l intervento tutti i servizi 2013 n.1 Marca Terziario - Periodico bimestrale di Unascom Confcommercio della provincia di Treviso Registrazione Tribunale numero 317 del 12/12/1972 - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - TV n. 1 / 2013

Direttore Responsabile: Silvia Milani - unascom@milanipress.it Direttore Editoriale: Piero Tedesco Numero speciale di marca terziario coordinato da: Uffici EBiCom Luca Bertuola numero 1, gennaio - febbraio 2013 chiuso il 27/02/2013 Direzione, Redazione e Amministrazione: Unascom Confcommercio - Via S. Venier, 55-31100 Treviso Tel 0422 5706 - Fax 0422 546695 www.ascom.tv.it - info@ascom.tv.it Grafica e impaginazione: Hobo Communication Srl - info@hobocommunication.com Foto: Archivio Unascom {SOMMARIO} pag. 03 pag. 04-05 pag. 06-07 pag. 08-09 pag. 10 pag. 11 {L EDITORIALE} {NOMINATI I R.S.L.T. RUOLI E FUNZIONI} {MODULISTICA} {MODULISTICA} {INTERVENTI E CONTRIBUTI} {ACCORDO TERRITORIALE} Ufficio EBiCom Via S. Venier, 55-31100 Treviso tel. 0422.412639-0422.592292 www.ebicom.it

{SPECIALE EBiCom} Nuove alleanze tra impresa e lavoratori Lavoro, famiglia, società e impresa: sono questi i soggetti chiamati, ora più di prima, ad interagire, a cambiare, a proiettarsi nel futuro. Non si tratta di soggetti uniti semplicemente dalla punteggiatura, ma elementi fondanti dell economia intera, che devono essere messi nella condizione di interagire al meglio, in uno scambio reciproco non solo quantitativo, ma qualitativo. Aurelio Munari Grazie ad EBiCom la rappresentanza trova nuovi sbocchi ed opportunità L uno non può esistere senza l altro. Nella società attuale, purtroppo, questo scambio, che qualitativamente dovrebbe sempre mantenersi alto, non può che passare attraverso un concetto moderno ed evoluto di sussidiarietà e di welfare. A formarlo contribuisce, nel territorio trevigiano, in maniera determinante, EBiCom, che da oltre 20 anni opera per favorire l alleanza tra lavoratori ed imprese, supportando i primi con strumenti ed incentivi, e le seconde con soluzioni, servizi e progetti innovativi. Ma non solo. EBiCom è divenuto, negli anni, un luogo di scambio e di cultura dove la rappresentanza associativa riesce a fare sintesi e ad esplicarsi concretamente, trovando soluzioni e valorizzando quella concertazione di secondo livello che a Treviso e provincia, negli anni, ha potuto incentivare il lavoro, l occupazione, la flessibilità, abbandonando gli schemi rigidi della contrattazione sindacale, le ingessature normative, ed adottando invece, a piene mani, tutta la velocità ed il dinamismo imposto dal mercato e dal cambiamento. In questo contesto si inquadrano le proficue collaborazioni avviate da EBi- Mirco Ceotto Com con Inps ed Inail, che se sul piano pratico (basta pensare all Organismo Paritetico) diventano soluzioni e snellimenti ad obblighi formativi e normativi, sul piano culturale non possono che rafforzare quel legame sociale, quella coesione indispensabili per affrontare l uscita dal tunnel della crisi. Purtroppo, viviamo in un paese in cui, nonostante i dibattiti, le promesse, le riforme e le controriforme, ancora non si vede chiaramente delineato un contesto sociale ed economico dove l impresa ed il lavoratore possano portare avanti, senza costi elevati e difficoltà burocratiche, quell alleanza che dovrebbe consentire di guardare al futuro con serenità. Ecco dunque il motivo dell efficacia di EBiCom: si colloca a metà tra i due soggetti fondamentali riallocando risorse e favorendo quella progettualità che, diversamente, resterebbe sterile ed inespresse, in vista di uno sviluppo bilaterale, unitario, che diventa contributo al bene comune ed al benessere sociale. Nelle pagine che seguono, potete trovare tutta la spiegazione e la modulistica per aderire ai servizi ed ai progetti messi in campo da EBi- Com nei vari settori: dalla contrattualistica alla sicurezza nei luoghi di lavoro. 3

{SPECIALE EBiCom} Nominati i R.L.S.T. ruoli e funzioni Presso la sede di EBiCom sono stati costituiti i R.L.S.T. (Rappresentanti dei lavoratori territoriali per la sicurezza e l O.P.P. (Organismo Paritetico Provinciale), due organismi nuovi ed importanti. Sono stati nominati i Rappresentanti dei lavoratori territoriali per la sicurezza (R.L.S.T.), individuati nelle persone di: Nessun onere per le aziende iscritte Massimo Boscaro Giovanna Rossin Alessandro Bettio Ulss n. 7 Ulss n. 8 Ulss n. 9 Provincia di TREVISO 4 Con l Accordo Territoriale del 04.06.2012, applicativo del Testo unico sulla sicurezza, i lavoratori e le aziende iscritte ad EBiCom potranno far riferimento all O.P.P. e ai tre R.L.S.T. nominati, senza oneri aggiuntivi e senza dover procedere alla nomina di un rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (R.L.S.) per ogni azienda. In questo numero riportiamo le funzioni dell O.P.P. e dei R.L.S.T. e le modalità con cui l azienda può chiedere l intervento dei predetti organismi, inoltre si riportano tutti i contributi e i finanziamenti EBiCom in materia di sicurezza a favore delle aziende. Funzioni dell O.P.P. costituisce punto di riferimento in merito a controversie sorte sull applicazione dei diritti di rappresentanza, informazione e formazione, previsti dalle norme vigenti; supporta le imprese nell individuazione di soluzioni tecniche e organizzative dirette a garantire e migliorare la tutela della salute e sicurezza sul lavoro; svolge o promuove attività di formazione, anche attraverso l impiego dei fondi interprofessionali e della bilateralità, nonché, su richiesta delle imprese, rilasciando un attestazione dello svolgimento delle attività e dei servizi di supporto al sistema delle imprese, tra cui l asseverazione dell adozione e della efficace attuazione dei modelli di organizzazione e gestione della sicurezza, della quale gli organi di vigilanza possono tener conto ai fini della programmazione delle proprie attività; può effettuare, nei luoghi di lavoro rientranti nei territori e nei comparti produttivi di competenza, sopralluoghi per le finalità di cui al punto 2; comunica alle aziende e agli organi di vigilanza territorialmente competenti i nominativi dei rappresentanti dei R.L.S.T.; comunica all INAIL i nominativi delle imprese che hanno aderito al sistema degli Organismi Paritetici e il nominativo o i nominativi dei R.L.S.T..

{SPECIALE EBiCom} Nominati i R.L.S.T. ruoli e funzioni Funzioni dell R.L.S.T. Il R.L.S.T. opera all interno dell Organismo Paritetico e svolge, ai sensi dell art. 50 D.Lgs. 81/2008, i seguenti compiti: accede ai luoghi di lavoro in cui si svolgono le lavorazioni; è consultato preventivamente e tempestivamente in ordine alla valutazione dei rischi, all individuazione, programmazione, realizzazione e verifica della prevenzione nell azienda o unità produttiva; è consultato sulla designazione del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione, all attività di prevenzione incendi, al primo soccorso, all evacuazione dei luoghi di lavoro e del medico competente; è consultato in merito all organizzazione della formazione; riceve le informazioni e la documentazione aziendale inerente alla valutazione dei rischi e le misure di prevenzione relative, nonché quelle inerenti alle sostanze ed ai preparati pericolosi, alle macchine, agli impianti, all organizzazione e agli ambienti di lavoro, agli infortuni ed alle malattie professionali; riceve le informazioni provenienti dai servizi di vigilanza; riceve una formazione adeguata di almeno 64 ore iniziali; promuove l elaborazione, l individuazione e l attuazione delle misure di prevenzione idonee a tutelare la salute e l integrità fisica dei lavoratori; formula osservazioni in occasione di visite e verifiche effettuate dalle autorità competenti, dalle quali è, di norma, sentito; partecipa alla riunione periodica di cui all art. 35 D.Lgs. 81/2008; fa proposte in merito all attività di prevenzione; avverte il responsabile dell azienda dei rischi individuati nel corso della sua attività; può fare ricorso alle autorità competenti qualora ritenga che le misure di prevenzione e protezione dai rischi adottate dal datore di lavoro o dai dirigenti e i mezzi impiegati per attuarle non siano idonei a garantire la sicurezza e la salute durante il lavoro. Nell esercizio dei compiti a lui affidati, il R.L.S.T. non può svolgere attività sindacali all interno delle aziende in cui è chiamato ad operare. Modalità per la richiesta d intervento del R.L.S.T. Le aziende possono richiedere l intervento del R.L.S.T. per il compimento delle funzioni a lui attribuite. Tale servizio potrà essere usufruito dalle aziende mediante richiesta all Organismo Paritetico, da inoltrare presso l EBiCom, Via Venier 55 31100 Treviso (info@ebicom.it) compilando l apposito modello di richiesta (cfr. pagina successiva). Le richieste d intervento sono gestite dall Organismo Paritetico e, in caso di accesso in azienda del R.L.S.T., nell Accordo Territoriale del 04.06.2012 stipulato tra le parti è stabilito che lo stesso potrà essere esercitato di volta in volta da un unico R.L.S.T., accompagnato da un esponente dell Associazione Datoriale Unascom Confcommercio. Informativa e modulistica Si rinvia al sito internet dell EBiCom (www.ebicom.it) per verificare tutte le informazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Attività di consultazione È stato predisposto un apposito modello (cfr. pagina successiva), al fine di facilitare le imprese a richiedere, ai sensi della normativa sulla sicurezza, una collaborazione all Organismo Paritetico nell attuazione dei percorsi formativi dei lavoratori in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e per la consultazione del R.L.S.T. 5

PROCEDURA DI CONSULTAZIONE AI SENSI DELL ART.4 ACCORDO TERRITORIALE APPLICATIVO DEL D.LGS. 81/2008 CCNL TDS E TURISMO PROVINCIA DI TREVISO 4.06.2012 Alla c.a. Organismo Paritetico Provinciale c/o sede Ente Bilaterale della Provincia di Treviso EBiCom tf. 0422412639 fax 0422.592292 mail: info@ebicom.it Oggetto : RICHIESTA DI NOMINA DEL RLST AI SENSI DELL ART.4 ACCORDO TERRITORIALE 4.06.2012 Il sottoscritto C.F., in nome e per conto della Ditta C.F./P.Iva con sede legale nel Comune di CAP Via Nr., Tel. Fax. con dipendenti n, con la presente richiede il nominativo del RLST Settore Terziario ai sensi dell Accordo Territoriale in materia di sicurezza 04 Giugno 2012 Confcommercio Treviso, Filcams-CGIL, Fisascat-CISL, UilTucs-UIL per i seguenti adempimenti: Modulistica ART.50 TU 1 comma ( specificando quale ipotesi ) b) in ordine alla valutazione dei rischi, alla individuazione, programmazione, realizzazione e verifica della prevenzione nella azienda o unità produttiva; c) per designazione del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione, alla attività di prevenzione incendi, al primo soccorso, alla evacuazione dei luoghi di lavoro e del medico competente; d) in merito all organizzazione della formazione dei lavoratori di cui all articolo 37 TU ART.102 TU prima dell accettazione del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all art. 100 TU e delle modifiche significative apportate allo stesso ART.193 TU per la scelta dei D.P.I. dell udito che consentono di eliminare il rischio per l udito o di ridurlo al minimo ART.253 TU per il campionamento della concentrazione di fibre di amianto nell aria del luogo di lavoro ART.254 TU per individuazione dei periodi di riposo adeguati per il rispetto dei valori limite d esposizione all amianto ART.255 TU per le misure da adottare prima di procedere ad attività lavorative particolari sotto esposizione all amianto ART.271 TU in ordine alla valutazione dei rischi relativa all esposizione di agenti biologici e alle modalità lavorative

PROCEDURA DI CONSULTAZIONE AI SENSI DELL ART.4 ACCORDO TERRITORIALE APPLICATIVO DEL D.LGS. 81/2008 CCNL TDS E TURISMO PROVINCIA DI TREVISO 4.06.2012 DA INOLTRARE VIA FAX: 0422.592292 O VIA E-MAIL: info@ebicom.it Alla c.a. Organismo Paritetico Provinciale c/o sede Ente Bilaterale della Provincia di Treviso EBiCom tf. 0422412639 fax 0422.592292 mail: info@ebicom.it Modulistica Oggetto : RICHIESTA DI INTERVENTO DEL RLST AI SENSI DELL ART.4 ACCORDO TERRITORIALE 4.06.2012 Il sottoscritto C.F., in nome e per conto della Ditta C.F./P.Iva con sede legale nel Comune di CAP Via Nr.,Tel. Fax., con la presente avanza formale richiesta di intervento del RLST ai sensi degli articoli del D.lgs.81/08 di seguito indicati: Art.50 TU 1 comma ( specificando quale ipotesi ) b) in ordine alla valutazione dei rischi, alla individuazione, programmazione, realizzazione e verifica della prevenzione nella azienda o unità produttiva; c) per designazione del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione, alla attività di prevenzione incendi, al primo soccorso, alla evacuazione dei luoghi di lavoro e del medico competente; d) in merito all organizzazione della formazione dei lavoratori di cui all articolo 37 TU ART.102 TU prima dell accettazione del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all art. 100 TU e delle modifiche significative apportate allo stesso ART.193 TU per la scelta dei D.P.I. dell udito che consentono di eliminare il rischio per l udito o di ridurlo al minimo ART.253 TU per il campionamento della concentrazione di fibre di amianto nell aria del luogo di lavoro ART.254 TU per individuazione dei periodi di riposo adeguati per il rispetto dei valori limite d esposizione all amianto ART.255 TU per le misure da adottare prima di procedere ad attività lavorative particolari sotto esposizione all amianto ART.271 TU in ordine alla valutazione dei rischi relativa all esposizione di agenti biologici e alle modalità lavorative

RICHIESTA DI COLLABORAZIONE ALL ATTUAZIONE DELLA FORMAZIONE EX ARTT. 34 e 37 D.LGS. N. 81/2008 SECONDO LE MODALITA DELL ACCORDO 21.12.2012 DA INOLTRARE VIA FAX: 0422.592292 O VIA E-MAIL: info@ebicom.it Alla c.a. Organismo Paritetico Provinciale c/o sede Ente Bilaterale della Provincia di Treviso EBiCom tf. 0422412639 fax 0422.592292 mail: info@ebicom.it Oggetto: richiesta di collaborazione nell attuazione dei percorsi formativi dei lavoratori in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro ai sensi degli artt. 34 e 37 del d.lgs. n. 81/2008 e dell accordo delle Conferenza permanente Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 Si richiede la collaborazione dell OPP nell attuazione dei corsi di formazione per i lavoratori della ditta C.F./P.Iva con sede legale nel Comune di CAP Via Nr.,Tel. Fax. I corsi saranno riferiti al seguente livello di rischio: 1. Formazione del RSPP svolto direttamente dal datore di lavoro basso: 16 ore medio: 32 ore alto: 48 ore aggiornamento: 6 ore (basso) aggiornamento: 10 ore (medio) aggiornamento: 14 ore (alto) 2. Formazione dei lavoratori basso: 4 ore (accordo sindacale del 08 aprile 1997 e accordo sindacale del 22 dicembre 2011) basso: 4 + 4 ore medio: 4 + 8 ore alto: 4 + 12 ore aggiornamento: 6 ore 3. Formazione dei preposti basso: 4 + 4 + 8 (almeno) ore medio: 4 + 8 + 8 (almeno) ore alto: 4 + 12 + 8 (almeno) ore aggiornamento: 6 ore Si svolgeranno: - dal al - dal al Il responsabile del progetto/i formativo/i è (nome docente/riferimento ente formativo). Modulistica Il numero di lavoratori coinvolti nel progetto/i formativo/i è indicativamente stimato in unità. Si dichiara che i corsi di formazione saranno conformi ai contenuti e alle modalità stabilite dal D.Lgs. n. 81/2008, art. 37 e dall accordo della Conferenza permanente Stato-Regioni del 21 dicembre 2011. Si dichiara, inoltre, che i corsi si svolgeranno in azienda i corsi si svolgeranno presso Si dichiara che: Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) è stato consultato preventivamente ai sensi dell art. 50, D.Lgs. n. 81/2008 È stato consultato il Rappresentante territoriale dei lavoratori per la sicurezza (RLST) ai sensi dell art. 48, D.Lgs. n. 81/2008 (per le aziende in cui i lavoratori non hanno nominato il RLS)

RICHIESTA DI ESAME CONGIUNTO ALL ORGANISMO PARITETICO PROVINCIALE EX ART. 4 ACCORDO TERRITORIALE APPLICATIVO DEL D.LGS. N. 81/2008 CCNL TDS E TURISMO PROVINCIA DI TREVISO DEL 04.06.2012 DA INOLTRARE VIA FAX: 0422.592292 O VIA E-MAIL: info@ebicom.it Alla c.a. Organismo Paritetico Provinciale c/o sede Ente Bilaterale della Provincia di Treviso EBiCom tf. 0422412639 fax 0422.592292 mail: info@ebicom.it Modulistica Oggetto: richiesta di esame congiunto all O.P.P. ai sensi dell art. 4 Accordo Territoriale Applicativo del D.Lgs. n. 81/2008 CCNL TDS e TURISMO PROVINCIA DI TREVISO del 04.06.2012 La ditta C.F./P.Iva con sede legale nel Comune di CAP Via Nr., Tel. Fax. richiede avvalendosi dell opzione prevista all art. 4 del predetto Accordo Territoriale 04.06.2012, l esame congiunto all Organismo Paritetico Provinciale (O.P.P.), al fine di valutare i rischi presenti nella propria Azienda e le relative misure di prevenzione applicabili in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. A tal fine si allegano: - documentazione aziendale inerente alla valutazione dei rischi; - documentazione aziendale inerente alle misure di prevenzione.

{SPECIALE } Interventi e contributi in materia di sicurezza per le Aziende L Ente Bilaterale interviene in favore delle aziende, finanziando le azioni formative e, nei casi previsti, gli accertamenti sanitari per i dipendenti disciplinati entrambi come obbligatori dal D.Lgs. n. 81/2008 (TU sulla sicurezza nei luoghi di lavoro) In particolare il sostegno riguarda: Intervento a sostegno del datore di lavoro (accertamento sanitario per i dipendenti ai sensi dei D.Lgs. 81/08) Contributo parziale dei costi sostenuti dalle aziende per le visite relative all accertamento sanitario per i dipendenti, nei casi previsti dal D.Lgs. 81/08, pari al 50% della spesa per singola visita con un massimo di 15,00 rimborsabili (al lordo della ritenuta d acconto del 4%). Non rientrano nelle spese rimborsabili quelle sostenute per esami clinici e biologici di cui al comma 4 art. 41 D.Lgs. 81/2008. Documentazione da allegare in fotocopia: Dichiarazione del medico attestante l obbligo dell accertamento sanitario per i dipendenti. Ricevuta fiscale o fattura del medico competente o del centro medico presso cui questi lavora, relativa alle visite effettuate con specifica del tipo di visita effettuata e della spesa sostenuta. Ricevuta del pagamento. La domanda dovrà essere presentata, su apposito modulo, entro e non oltre 30 giorni dalla data del pagamento della relativa fattura. L erogazione verrà effettuata compatibilmente con i limiti di cui alle disposizioni finali. Finanziamento di specifici corsi di formazione riguardanti la formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro Corso responsabile per la sicurezza (art. 34 commi 2 e 3, D.Lgs. 81/2008) Aggiornamento responsabile per la sicurezza e guida alla compilazione del Documento di Valutazione del Rischio (DVR) secondo le procedure standardizzate Corso per Rappresentanti lavoratori per la sicurezza e relativo aggiornamento (art. 37 commi 10 e 11) Corso di formazione per lavoratori (art. 37 commi 1,2,3,4, D.Lgs. 81/2008) Corso di prevenzione incendi (artt. 18, comma 1 lett. B e 37), comma 9 D.Lgs. 81/2008; artt. 6 e 7 DM 10 Marzo 1998) Corso per addetti al primo soccorso (D.M. n 388/2003) Formazione per la gestione dello stress lavoro correlato (Buone Prassi Confcommercio Treviso Spisal Ulls 7-8-9 Treviso) Formazione in ordine alla valutazione dei rischi lavoratrici madri (in conformità al manuale EBiCom, DPL Treviso, Spisal Ulss 7-8-9 Treviso, Inail Treviso su Maternità: guida alla tutela della salute nell ambiente lavorativo ) Formazione in ordine alla malattia professionale (in conformità a quanto previsto dal progetto CoCo Pro Inail 2011) Corsi per la gestione del rischio da esposizione agenti cancerogeni (settore distributori di carburante. Progetto Confcommercio GiscTreviso, EBiCom, Spisal Ulss 7-8-9 INAIL Treviso) 10

{SPECIALE EBiCom} 2013: Prorogato l accordo territoriale sugli ammortizzatori sociali Strumenti anti-crisi per il sostegno dell occupazione EBiCom ha aggiunto agli interventi già previsti lo scorso anno per il sostegno al reddito nuovi interventi integrativi alla cassa integrazione in deroga. Di seguito tutti gli interventi deliberati. Intervento di integrazione all Aspi per lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo. Ai lavoratori anche apprendisti, licenziati da aziende che non possono accedere alla indennità di mobilità per riduzione di personale, per cessazione dell attività dell azienda, ovvero per altri motivi oggettivi che risultino: - dal verbale di conciliazione sottoscritto ai sensi degli artt. 410 e 411 c.p.c. redatto presso le commissioni per la conciliazione delle controversie della Direzione Provinciale del Lavoro o di EBiCom; - da verbale sottoscritto in sede sindacale e ratificato presso la Commissione di Conciliazione di EBicom; - da verbale sottoscritto presso EBiCom di presa d atto del licenziamento avvenuto, nonché da dichiarazione aziendale di non opposizione al licenziamento da parte del lavoratore, da produrre ad EBiCom dopo il sessantesimo giorno dalla comunicazione di licenziamento; - da dichiarazione del Tribunale, o atto analogo, di fallimento dell azienda; sarà corrisposto un contributo giornaliero pari al 20% dell indennità erogata dall INPS (Aspi). La domanda dovrà essere presentata dal lavoratore interessato entro 150 giorni dalla data del licenziamento, integrata dalla documentazione che attesti l indennità erogata da INPS. Il contributo, che avrà come base di calcolo l indennità lorda corrisposta da INPS, sarà liquidato in un unica soluzione al termine del periodo di Aspi, o comunque dei 90 giorni indennizzabili e comunque nei limiti di cui alle disposizioni previste al punto 5. Interventi di integrazione al reddito per lavoratori in contratto di solidarietà. Ai lavoratori di aziende, che non occupano più di 50 dipendenti o che comunque non abbiano accesso alla cigs e che versino in situazione di crisi a cui è temporaneamente ridotto, per oltre il 20%, l orario di lavoro settimanale con l instaurazione di Contratti di Solidarietà a causa di crisi aziendali nei settori turismo e terziario (ivi compresi i casi previsti dall art 7 ter punto 5 della legge n 33 del 09 Aprile 2009), sarà erogato un contributo che è pari a 1,5 lordi per ogni ora di riduzione dell orario di lavoro con un massimo di 300 ore di riduzione per anno solare (01/01/2013 31/12/2013). Per usufruire del sussidio è necessario che l Azienda in crisi adotti le previste procedure di legge e che venga redatto il Contratto di Solidarietà tra l Azienda, l Organizzazione Datoriale e la/le O.S./OO.SS. firmatarie del presente accordo. Tale Contratto dovrà contenere, oltre a quanto previsto dalla normativa, anche le ore di riduzione settimanali suddivise per lavoratore nonché la dichiarazione che, compatibilmente con l organizzazione del lavoro, saranno usufruiti i periodi di ferie e permessi residui degli anni precedenti. Il Contratto sarà sottoscritto, ovvero depositato per la validazione, presso EBiCom. Il contributo che avrà come base di calcolo i periodi indennizzabili riconosciuti da INPS, sarà liquidato in un unica soluzione al termine del periodo indennizzabile previsto e nei limiti di cui alle disposizioni contenute al punto 5) del presente accordo; Intervento di integrazione all indennità Aspi per lavoratori sospesi. Ai lavoratori anche apprendisti, sospesi per crisi aziendale o occupazionale, ad eccezione delle sospensioni lavorative programmate, risultante dal verbale di accordo sindacale sottoscritto in base alla procedura di cui ai punti 1), 2) e 3) del presente accordo, sarà corrisposto un contributo giornaliero pari al 20% dell indennità erogata dall INPS (Aspi) allo stesso titolo per un massimo di 90 giorni su un biennio variabile. Non potranno accedere al contributo, sulla base di quanto stabilito dall art. 19 legge 2/09, i lavoratori stagionali (non aventi diritto), i lavoratori a domicilio ed i lavoratori a part time verticale durante il periodo di assenza programmata. Il Verbale di Accordo sindacale dovrà contenere la data di inizio e di fine sospensione dal lavoro. Il contributo avrà come base di calcolo l indennità lorda corrisposta da INPS (Aspi) e sarà liquidato con le modalità che saranno stabilite dal regolamento EBiCom a seguito di apposita convenzione con l INPS, e comunque nei limiti di cui alle disposizioni previste al punto 5). Doti per ricollocazione dei dipendenti fruitori di ammortizzatori. Per i dipendenti di aziende che hanno dichiarato lo stato di crisi e che hanno esaurito gli ammortizzatori sociali, a fronte della risoluzione del rapporto di lavoro per situazione di crisi, da siglarsi presso la competente commissione di conciliazione, EBiCom erogherà una dote pari a 400 per lavoratore per progetti formativi volti al reimpiego del lavoratore stesso. EBiCom si impegna a garantire la copertura di 100 doti. L erogazione della dote che consisterà nella totale o parziale copertura delle spese sostenute per il reimpiego del lavoratore a fronte di progetto formativo per ricollocazione avverrà a fronte dell assunzione dello stesso con contratto di lavoro part time o full time anche a tempo determinato. In questo caso il contratto di assunzione deve prevedere almeno una durata di 12 mesi. Il contributario va inteso come incentivo, viene erogato all azienda quale contributo per l aggiornamento professionale funzionale all assunzione. Intervento in favore delle aziende che hanno stipulato accordo sindacale per accesso alla Cig in deroga Per le aziende che hanno fatto richiesta di cig in deroga, iscritte e in regola con i versamenti previsti per il sostegno al reddito, EBiCom prevede un contributo a titolo di rimborso forfettario del contributo addizionale INPS pari a 25 per ogni dipendente che fruisce della cig in deroga. Il contributo sarà erogato nel caso la cig superi i 14 gg di calendario al mese. Tale contributo sarà erogato per un massimo di 3 mesi. EBiCom provvederà a regolamentare la procedura per l accesso a tale contributo. Interventi a favore di dipendenti di aziende in cig in deroga. Nel caso di aziende che a fronte di crisi aziendale abbiano richiesto per parte dei lavoratori la cig in deroga e per esigenze organizzative non possano procedere alla rotazione del personale nel mese di riferimento, EBiComriconosce ai dipendenti in cig a zero ore un contributo mensile pari al 20% dell assegno INPS di integrazione al reddito.l intervento opera esclusivamente per i dipendenti sospesi a zero ore nel mese. L intervento sarà riconosciuto per un numero massimo di 3 mesi. 11

Ufficio Sindacale di Unascom ConfCommercio Via Venier, 55-31100 TREVISO Tel 0422 580361 - Fax 0422 592327 sindacale@unascom.it Sedi ASCOM - Confcommercio Treviso - Sede Provinciale via S.Venier, 55 - tel. 0422.5706 Mogliano Veneto via Tavoni, 1 - tel. 041.8627078 Asolo - Casella d Asolo via Giorgione, 27 - tel. 0423.529041 Montebelluna via Buzzati, 10 - tel. 0423.300201/217 Valdobbiadene viale Vittoria, 36 - tel. 0423.972357 Castelfranco Veneto via Degli Olivi, 1 - tel. 0423.4235 Conegliano via C. Colombo, 74 - tel. 0438.1895227 Oderzo via Spiné, 10 - tel. 0422.712882/3/4 Motta di Livenza via Contarina, 32 - tel. 0422.860002 Vittorio Veneto via Divisione Nannetti, 1 tel. 0438.555146 Quinto di Treviso via Brondi, 18 - tel. 0422.4091 Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori: FILCAMS - CGIL Treviso - via Dandolo, 2/d tel. 0422.4091-0422.409223 Castelfranco Veneto piazza Europa Unita, 55 - tel. 0423.494809 Conegliano viale Venezia, 14/B - tel. 0438.666411 Montebelluna piazza Parigi, 14/2 - tel. 0423.23896 Oderzo via Zanusso - 4 - tel. 0422.718220 Vittorio Veneto via Virgilio, 48 - tel. 0438.53147 FISASCAT - CISL Treviso via Cacciatori del Sile, 23 tel. 0422.585870 Castelfranco Veneto via Piccinini, 25 - tel. 0423.494723 Conegliano via Cadore - tel. 0438.361811 Montebelluna piazza Monnet, 22 - tel. 0423.600661 Oderzo via Mazzini - tel. 0422.717519 Vittorio Veneto via Baxa, 13 - tel. 0438.53453 Villorba via Galvani, 11 - tel. 0422.910611 Spresiano Piazza Sordi, 1/e - tel. 0422.880920 UILTUCS - UIL Treviso via Saccardo, 27 - tel. 0422.409948 Castelfranco Veneto Borgo Pieve, 88 - tel. 0423.491916 Conegliano via Pittoni, 26 - tel. 0438.35629 Montebelluna via Pastro, 9 - tel. 0423.23574 Oderzo piazzale Europa - tel. 0422.717425 Giavera del Montello via Mons. Longhin, 26 - tel. 0422.775433 Mogliano Veneto via Don Bosco, 21 - tel. 041.5937335