ACTIONAID INTERNATIONAL ITALIA ONLUS Sede Milano Via Broggi 19/A Roma Via Tevere 20 Codice Fiscale: 09686720153

ACTIONAID INTERNATIONAL ITALIA ONLUS Sede Milano Via Broggi 19/A Roma Via Tevere 20 Codice Fiscale: 09686720153 BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31/12/2013 NOTA INTEGRATIVA Signori Soci, il bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2013, che evidenzia un surplus di 247.873 Euro, è stato redatto in conformità alle raccomandazioni emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili (CNDCEC) e alle Linee guida e schemi per la redazione del bilancio di esercizio degli enti non profit emanate dall'agenzia per le Onlus l'11 febbraio 2009 ed opportunamente adattate alle specificità e alle policy dell'associazione. Nel seguito, sottoponendo alla vostra approvazione il presente bilancio, Vi segnaliamo analiticamente i criteri di valutazione, le variazioni intervenute nella consistenza delle voci dell'attivo e del passivo, nonché tutte le informazioni utili e complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica dell'associazione. Lo schema di Stato Patrimoniale è stato predisposto tenendo conto di quanto richiesto dagli articoli 2424 e 2424 bis del Codice Civile. Lo schema di Rendiconto Gestionale è redatto a sezioni contrapposte al fine di dare una chiara rappresentazione della attività svolte dall Associazione e dei risultati raggiunti. Il Rendiconto Finanziario rappresenta le fonti e gli impieghi che hanno generato o assorbito liquidità nel corso dell'esercizio. Lo Stato Patrimoniale, il Rendiconto Gestionale e il Rendiconto Finanziario sono redatti in unità di Euro mentre la Nota Integrativa riporta valori espressi in migliaia di Euro. L Associazione è stata costituita il 13 aprile del 1989, eretta in Ente Morale con Decreto Ministeriale del 10/10/1996 ed è iscritta nel Registro delle Persone Giuridiche presso la Prefettura di Milano (iscrizione n. 313). ActionAid International (già Azione Aiuto) è una Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale (ONLUS) dal 1998 e nel 2003 è stata riconosciuta Organizzazione Non Governativa (ONG) dal Ministero degli Affari Esteri con decreto idoneità del 31/03/2003 numero identificativo 2003/128/000828/4. Il trattamento fiscale delle donazioni, per i donatori (persone fisiche o giuridiche) che erogano liberalità a favore dell Associazione, in ottemperanza alla normativa vigente, è il seguente: - Le donazioni da parte di persone fisiche sono deducibili fino al 10% del reddito e comunque non oltre 70.000 Euro all anno (L.35/2005). In alternativa sono detraibili dall'imposta lorda nella misura del 24%, per un importo non superiore a 2.065 Euro (D.P.R. 917/86), o deducibili fino al 2% dal reddito complessivo dichiarato per persone fisiche ed enti non commerciali; - Le donazioni da parte di enti soggetti all imposta IRES sono deducibili fino al 10% del reddito d impresa complessivo e comunque non oltre 70.000 Euro all anno (L.80/2005). In alternativa per i titolari di reddito d impresa resta ferma la facoltà di deducibilità delle donazioni non superiori a 2.065,83 Euro o se superiori a 2.065,83 Euro fino al 2% dal reddito complessivo dichiarato dalle aziende (art.100 D.P.R. 917/86). 1

I. PRINCIPI O POSTULATI DI BILANCIO I principi adottati nella formazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2013 si ispirano ai principi della prudenza e della competenza, nella prospettiva della continuazione dell attività istituzionale e non differiscono da quelli dell esercizio precedente. Eventuali significative variazioni rispetto ai criteri adottati in precedenti esercizi sono evidenziate e adeguatamente commentate in nota integrativa. Le voci del bilancio sono comparabili con quelle dell esercizio precedente e, nel caso, opportunamente riclassificate per renderle omogenee. Si sottolinea, in proposito, che il Rendiconto gestionale è stato riclassificato secondo uno schema che è stato ritenuto più idoneo a rappresentare la congruenza della gestione in relazione agli obiettivi statutari dell Associazione, rimanendo comunque compatibile con quello suggerito dalle raccomandazioni del CNDCEC. Il bilancio d'esercizio è assoggettato a revisione contabile da parte della società di revisione BDO S.p.A., nel rispetto delle previsioni statutarie, la cui relazione è allegata al bilancio. II. CRITERI DI VALUTAZIONE Di seguito esponiamo i criteri di valutazione utilizzati nella rilevazione delle singole poste di bilancio: Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto comprensivo di oneri accessori e sono ammortizzate al 100% nell esercizio stesso di acquisizione. L adozione di tale trattamento contabile ha l obiettivo di uniformare i principi contabili dell'associazione con quelli adottati dal network di appartenenza. Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo d acquisto comprensivo di oneri accessori, al netto degli ammortamenti accumulati. Gli ammortamenti imputati al rendiconto gestionale sono calcolati in modo sistematico applicando le aliquote ritenute congrue in relazione al deperimento ed alla vita economico-tecnica dei relativi cespiti. Le immobilizzazioni materiali aventi un costo di acquisto inferiore a 7,5 sono interamente ammortizzate nell esercizio di acquisizione. L adozione di tale trattamento contabile ha l obiettivo di uniformare i principi contabili dell'associazione con quelli adottati dal network di appartenenza. I beni mobili ricevuti in donazione o lasciti sono iscritti nelle immobilizzazioni solo se funzionali all attività istituzionale. Non si rileva tale tipologia al 31 dicembre 2013. Si riportano di seguito le aliquote di ammortamento applicate: Categoria Aliquota Ammortamento Elaboratori 20% Macchine Ufficio Elettroniche 20% Impianti generici 20% Mobili e arredi 20% Le immobilizzazioni finanziarie sono iscritte al costo di acquisto, comprensivo degli eventuali oneri accessori, rettificato in caso di perdita durevole di valore. I crediti sono iscritti al presumibile valore di realizzo. Le attività finanziarie, nell attivo circolante, che non costituiscono immobilizzazioni, sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli eventuali oneri accessori e sono valutate al minore tra il costo di acquisto e il valore di realizzazione desumibile dall andamento del mercato. Le disponibilità liquide sono iscritte al valore nominale. 2

I ratei e i risconti sono determinati secondo il principio della competenza economica e temporale, in applicazione del principio di correlazione dei costi e dei ricavi in ragione d esercizio. Il Patrimonio netto è rappresentato dal fondo di dotazione, dai fondi vincolati da terzi per specifici progetti o dagli organi istituzionali, dalle riserve libere provenienti da esercizi precedenti e dal risultato di gestione. I Fondi per rischi e oneri sono stanziati per coprire passività potenziali, la cui manifestazione è certa o probabile, dei quali, tuttavia, alla data di chiusura dell'esercizio, non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli impegni assunti e degli elementi a disposizione. Qualora necessario, si tiene conto dei rischi e delle perdite di competenza dell'esercizio, ancorché di essi si sia avuta conoscenza dopo la chiusura dell'esercizio, ma prima della stesura del bilancio. I debiti sono esposti al valore nominale, rappresentativo del loro valore di estinzione. Il trattamento di fine rapporto, calcolato in osservanza alle norme di legge e dei contratti collettivi di lavoro vigenti, rappresenta il debito verso il personale dipendente per gli obblighi esistenti alla data di chiusura dell esercizio. I proventi sono esposti in bilancio secondo il principio della cassa, sia per omogeneità con la prassi adottata nelle altre organizzazioni del network ActionAid, sia in un ottica prudenziale, pertanto vengono considerate come acquisite e dunque disponibili le somme relative a erogazioni effettivamente incassate, ad eccezione di quelle acquisite tramite carte di credito. In continuità con l esercizio precedente, i contributi con vincolo di scopo ricevuti da donatori istituzionali per progetti specifici, la cui manifestazione finanziaria è avvenuta nel corso dell esercizio, ma che non sono ancora stati utilizzati (totalmente o parzialmente) per il progetto specifico, sono stati contabilizzati seguendo il principio della competenza economica, ovvero riscontando il valore (totale o parziale) delle liberalità ricevute (vedi par. E Ratei e Risconti Passivi). Ugualmente, per i progetti specifici già avviati nel corso dell'esercizio e che verranno finanziati con contributi vincolati erogati da donatori istituzionali, la cui manifestazione finanziaria non si è verificata nel corso dell esercizio o si è manifestata parzialmente rispetto alle spese sostenute, è stato accantonato nella voce Crediti per liberalità da ricevere la relativa promessa di donazione, in ottemperanza al principio di competenza economica (correlazione costi-ricavi). Le promesse di liberalità provenienti da enti pubblici o altri donatori ufficiali relative a progetti le cui attività non sono ancora state svolte nell'esercizio, vengono iscritte nei conti d ordine in corrispondenza di un accordo giuridico esistente con gli enti finanziatori ed imputati al rendiconto della gestione nell'esercizio di realizzo. I trattamenti contabili adottati sono peraltro conformi a quanto dettato dalle raccomandazioni del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti (CNDCEC). Gli oneri sono esposti in bilancio secondo il principio della competenza economica e temporale; sono classificati in base alla destinazione per tipologia di attività e non in base alla natura dei conti, per poter meglio riflettere la valenza degli sforzi e degli impegni dell Associazione. L associazione, riconosciuta ONG dal Ministero degli Affari Esteri, risulta essere ONLUS di diritto e beneficia, ai fini fiscali, delle normative previste dal D. Lgs. 460/97. Non svolgendo attività commerciale, non è soggetto passivo di imposte. È soggetto all Irap calcolata con il metodo retributivo. 3

III. CONTENUTO DELLE VOCI DEL BILANCIO D ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2013 Il contenuto delle principali voci del bilancio d'esercizio è di seguito riportato. STATO PATRIMONIALE ATTIVO B - IMMOBILIZZAZIONI B) I - Immobilizzazioni immateriali Le movimentazioni delle immobilizzazioni immateriali sono qui sotto dettagliate: Spese progettazione e sviluppo Concessioni, licenze e marchi Altre (migliorie su beni di terzi, marchi e brevetti) TOTALE COSTO STORICO Saldo al 1/1/13 1.922 383 138 2.443 Incrementi dell esercizio 32 33 7 72 Saldo al 31/12/13 1.954 416 145 2.515 FONDO AMMORTAMENTO Saldo al 1/1/13 (1.922) (383) (138) (2.443) Ammortamenti su incrementi dell esercizio (32) (33) (7) (72) Saldo al 31/12/13 (1.954) (416) (145) (2.515) VALORE NETTO CONTABILE AL 31/12/13 - - - - La voce Spese progettazione e sviluppo (1.954 ) comprende i costi relativi al mantenimento dei sistemi informativi in essere e agli sviluppi del database gestionale. In dettaglio, nel 2013 si rileva il costo dell adeguamento del database per recepire le modifiche indicate dalla Banca Centrale Europea e dalla Commissione Europea nella creazione di un'area Unica dei Pagamenti in Euro (SEPA) che prevede la sostituzione dell attuate servizio di addebito diretto sul conto corrente (RID) con l analogo prodotto Sepa Direct Debit (SDD). Nella categoria Concessioni, licenze e marchi pari a 416 sono inclusi i costi di rinnovo delle licenze software, in particolare legate al sistema di business intelligence (Datawarehouse), al database Oracle, alla sezione Supporter Zone dedicata ai donatori e agli accessi da remoto dello staff. Quest ultima spesa è volta ad incentivare il telelavoro ed il desk sharing. La voce Altre (Migliorie su beni di terzi), il cui ammontare al 31 dicembre 2013 è pari a 145, comprende le spese di riqualificazione degli uffici della sede di Milano in un ottica di razionalizzazione degli spazi e di miglioramento dell ambiente di lavoro. Come dettagliato nella sezione dei Criteri di valutazione delle poste di bilancio, le immobilizzazioni immateriali vengono totalmente ammortizzate nel corso dell esercizio. 4

B) II - Immobilizzazioni materiali Il valore netto contabile delle immobilizzazioni materiali è pari a 57, composto della voce Elaboratori (28 ), costituiti dai server e dagli elaboratori elettronici in dotazione all Associazione, ed Impianti Generici (29 ), costituiti dal sistema di videoconferenza e dalle apparecchiature telefoniche del centralino. Rispetto all esercizio precedente diminuiscono di 35 per effetto della movimentazione dettagliata nella seguente tabella: Elaboratori Impianti e attrezzature Macchine Ufficio elettroniche Impianti Generici Altri beni Mobili e arredi TOTALE COSTO STORICO Saldo al 01/01/13 402 27 163 88 680 Incrementi dell esercizio 43 3-40 86 Decrementi dell esercizio (58) - - (13) (71) Saldo al 31/12/13 387 30 163 115 695 FONDO AMMORTAMENTO Saldo al 01/01/13 (353) (27) (120) (88) (588) Ammortamenti dell esercizio (64) (3) (14) (40) (121) Utilizzo del fondo per cespiti alienati/dismessi 58 - - 13 71 Saldo al 31/12/12 (359) (30) (134) (115) (638) VALORE NETTO CONTABILE AL 31/12/12 49-43 - 92 VALORE NETTO CONTABILE AL 31/12/13 28-29 - 57 La voce Elaboratori si incrementa di 43, per effetto dell'acquisto di computer fissi e portatili (laptop) e diminuisce di 58 per effetto di dismissioni di macchine d'ufficio obsolete o non funzionanti. La categoria Mobili e arredi si incrementa di 40 a causa degli interventi di riqualificazione ed adeguamento degli spazi degli uffici di Milano e diminuisce di 13 per effetto dello smaltimento di mobili e arredi non più utilizzabili o funzionali alla riorganizzazione effettuata. La voce ammortamenti dell esercizio è così composta: Euro /000 Ammortamenti al 100% dei cespiti acquisiti nel 2013 e aventi un costo storico inferiore a 7,5 Ammortamenti al 20% dei cespiti aventi un costo storico superiore a 7,5 acquistati prima del 2013 Totale ammortamenti dell esercizio Elaboratori Impianti e attrezzature Macchine ufficio elettroniche Impianti Generici Altri beni Mobili e arredi TOTALE 43 3-40 86 21-13 - 34 64 3 13 40 120 5

B) III - Immobilizzazioni finanziarie Tale voce, complessivamente pari a 158, include: 3 di partecipazioni costituite rispettivamente da n. 28 azioni della Banca Popolare Etica, acquistate nel corso dell esercizio 2002 e 100 azioni della Banca Popolare di Milano, acquistate nel febbraio 2007; 49 di crediti costituiti da depositi cauzionali per utenze e servizi, si riferisce alla cauzione rilasciata nell esercizio 2002 e nel 2007 alla società proprietaria degli uffici nei quali l Associazione ha trasferito la propria sede di Milano nell aprile 2003 e l ha ampliata nel 2007; 106 rappresentativi di BTP (scadenza 2021) che sono stati acquistati nel 2009 a garanzia del fondo di dotazione con l intento di detenerli sino a scadenza naturale. Per tale ragione, pur in presenza di valori di mercato al 31 dicembre 2013 superiori al costo d'acquisto (+ 6 circa), non si è provveduto ad adeguare l importo iscritto in bilancio. C ATTIVO CIRCOLANTE C I Rimanenze Al 31 dicembre 2013 non risultano presenti immobilizzazioni destinate alla vendita. C II Crediti La voce Crediti non include elementi con durata superiore a 5 anni ed è così composta: 31/12/2013 31/12/2012 Crediti verso sostenitori per liberalità da ricevere 382 234 Crediti verso organizzazioni del network ActionAid 68 68 AAI - International Secretariat 61 59 Affiliati e Associati network ActionAid 7 9 Crediti tributari 24 23 Crediti verso altri 60 70 Crediti verso istituti di credito per interessi attivi sui depositi 19 25 Crediti verso network 12 - Anticipi a dipendenti e fornitori 8 29 Altri crediti 21 16 TOTALE 534 395 La voce, pari complessivamente a 534, aumenta di 139 rispetto all esercizio precedente, per effetto delle seguenti variazioni: Crediti per liberalità da ricevere: questo importo aumenta di 148 rispetto l esercizio precedente (234 al 31/12/2012) in seguito a: accantonamenti, per 70, di contributi con vincolo di scopo da ricevere nell'esercizio successivo da donatori istituzionali, a favore di progetti specifici, i cui costi sono stati già sostenuti nell'esercizio; incremento di 78 di incassi da sostenitori privati che optano per il pagamento tramite carta di credito relativi ai mesi di Novembre e Dicembre 2013, il cui accredito è avvenuto nei primi mesi dell esercizio 2014. Crediti verso organizzazioni del network ActionAid: il saldo della voce, pari a 68 è invariato rispetto all esercizio precedente ma ne è variata la composizione, di seguito esposta: credito per 61 verso ActionAid International, quale riconoscimento pro-quota dei costi sostenuti nell anno 2013 per aver ospitato presso gli uffici di Roma la funzione dell International Right to Food Theme ; crediti vantati nei confronti degli affiliati e di altre associazioni del 6

network ActionAid per 7 euro/000 dovuto all anticipazione di spese viaggio dello staff di altre associazioni del network, non ancora rimborsate alla data di chiusura dell'esercizio; Crediti tributari: nei crediti tributari sono contabilizzati i versamenti del primo e del secondo acconto IRAP per un totale di 24 e risulta invariato rispetto all esercizio precedente; I crediti verso altri ammontano a 60 in diminuzione di 10 rispetto al 31 dicembre 2012 e si compongono delle seguenti voci: Crediti verso istituti di credito per interessi attivi su depositi: gli interessi attivi maturati sui depositi bancari sono diminuiti di 6 a seguito del calo dei tassi di interesse nel corso dell'esercizio 2013; Crediti verso network: questa voce comprende i crediti che ActionAid vanta nei confronti di alcune associazioni di secondo livello di cui è fa parte, per conto delle quali ha anticipato il pagamento di spese non ancora rimborsate; Anticipi a dipendenti e fornitori: gli anticipi a dipendenti per trasferte/missioni ammontano a 7 mentre gli anticipi a fornitori sono pari a 1 e si riducono di 26 rispetto al 31 Dicembre 2012; Altri crediti: si riferisce principalmente a crediti minori che l Associazione vanta, nei confronti di vari soggetti quali verso il personale per gli anticipi del costo degli abbonamenti dei mezzi pubblici per 10 e verso gli enti pubblici per il rimborso delle ore di congedo per cariche elettive di personale dell Associazione per 5. C III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni La voce, pari a 999, corrisponde al costo medio ponderato di periodo di n. 182.080 quote del Fondo Etica SGR Valori Responsabili Monetario di cui è depositaria la Banca Popolare Etica. Tali quote sono detenute dall Associazione al fine di ampliare la tipologia degli strumenti finanziari adottati, in ossequio al principio della diversificazione del rischio e rispondendo contemporaneamente all esigenza di adottare scelte operative etiche, senza penalizzare la remuneratività della liquidità temporanea a disposizione. La movimentazione delle attività finanziarie nel 2013 è riassunta nella tabella sottostante: Fondo Etica SGR Titoli di Stato Tot. Attività finanziarie Saldo iniziale al 1/1/2013 999-999 Acquisto quote - 4.781 4.781 Vendita quote - (4.781) (4.781) SALDO FINALE AL 31/12/2013 999-999 Il valore di mercato (MTM) delle quote del fondo Etica SGR al 31 dicembre 2013 era pari a circa 1.118 con un plusvalore di 120, mentre alla data di redazione del presente bilancio il plusvalore è di 128 ; in un ottica prudenziale si è scelto di non adeguare al valore di mercato. Inoltre si sottolinea che nel corso dell esercizio 2013 sono stati effettuati investimenti in pronti contro termine per un periodo massimo di tre mesi con sottostante titoli di stato, il cui smobilizzo è avvenuto entro la chiusura dell esercizio 2013. La politica degli investimenti finanziari adottata dall Associazione è improntata al mantenimento di un soddisfacente tasso di remuneratività, bassa propensione al rischio, flessibilità in termini di liquidità, supportata da orizzonti temporali massimi di impiego di tre mesi ed incentiva una discriminazione eticamente positiva delle controparti nelle operazioni di tesoreria. 7

C IV - Disponibilità liquide La voce, costituita da depositi liberamente disponibili, ammonta complessivamente a 9.465 e aumenta di 1.969 rispetto all esercizio precedente per effetto di alcune donazioni di importo rilevante ricevute da donatori istituzionali a fine esercizio, le cui attività verranno svolte nell esercizio successivo (vedi par. D - Risconti passivi). La voce è così composta: 31/12/2013 31/12/2012 Conti correnti bancari 9.082 7.167 Conti correnti postali 377 326 Cassa 6 3 TOTALE 9.465 7.496 Tale livello delle disponibilità liquide è spiegato dalla giacenza sui conti correnti della liquidità rappresentativa delle riserve libere e vincolate dell Associazione, del surplus generato dall Associazione nel corso dell anno e delle risorse finanziarie necessarie per far fronte ai debiti verso fornitori non ancora saldati alla chiusura dell esercizio 2013. D - RATEI E RISCONTI ATTIVI I ratei e risconti attivi ammontano a 39 e si riferiscono alle seguenti spese anticipate: licenze software di durata pluriennale per 27 ; leasing stampanti e assistenza al centralino per 4 ; pagamento anticipato di biglietteria aerea per 3 ; abbonamento annuale alla rivista di settore per 3 ; polizze assicurative per 2. 8

PASSIVO A - PATRIMONIO NETTO I movimenti del patrimonio netto negli esercizi 2012 e 2013 si possono così riassumere: Patrimonio vincolato Totale Patrimonio vincolato Patrimo nio libero Fondo di dotazione TOTALE Programmi in Italia Programmi nel sud del mondo Programmi del network internazional e Saldo al 1/1/2012 152 271-423 5.315 105 5.843 Variazione di vincolo Variazione dei fondi vincolati: - trasferita quota surplus anno precedente - - - - - - - - fondi vincolati per decisione degli organi istituzionali o da terzi 127 27.188 4.867 32.182 32.182 - fondi trasferiti nell esercizio (127) (26.646) (4.867) (31.642) (31.642) Risultato gestionale dell esercizio (152) (152) 282 130 Saldo al 31/12/2012-812 - 812 5.597 105 6.513 Saldo al 1/1/2013-812 - 812 5.597 105 6.513 Variazione di vincolo Variazione dei fondi vincolati: - trasferita quota surplus anno precedente - fondi vincolati per decisione degli organi istituzionali o da terzi - 25.545 4.987 30.532 30.532 - fondi trasferiti nell esercizio - (25.642) (4.987) (30.629) (30.629) Risultato gestionale dell esercizio 248 248 Saldo al 31/12/2013-715 - 715 5.845 105 6.665 A I - Patrimonio libero Il surplus di patrimonio libero (248 ) sommato ai risultati gestionali degli esercizi precedenti (5.597 ), rappresenta un fondo di riserva, ossia una dotazione che l organizzazione mantiene a scopo prudenziale per poter rispondere prontamente e in modo indipendente a emergenze o ad opportunità ad oggi non ancora emerse ma che potrebbero manifestarsi tanto nei paesi in via di sviluppo quanto in Europa, per interventi di sensibilizzazione e mobilitazione, oppure in Italia, a supporto dell Associazione stessa. A partire dall esercizio 2004, il network internazionale indica un limite sulle riserve libere volontarie, ovvero le stesse, aumentate del fondo di dotazione, dovrebbero prudenzialmente essere mantenute ad un livello corrispondente alle spese di un trimestre previste a budget per l anno successivo. A II - Fondo di dotazione Il fondo di dotazione ammonta a 105, come previsto dallo Statuto dell Associazione che recepisce la specifica previsione normativa relativa allo status giuridico. A garanzia del fondo di dotazione nel corso del 2009 sono stati acquistati Buoni Pluriennali del Tesoro (scadenza 2021) per tale ammontare (vedi paragrafo B III). A III - Patrimonio Vincolato Il patrimonio vincolato ammonta a 715 ed è costituito da: fondi destinati da terzi per disposizioni contrattuali per 145, ovvero la quota di fondi ricevuti da donatori istituzionali e destinati a specifici progetti. Il fondo è composto da: 9

57 ricevuti nel 2011 e 86 incassati nel 2013 dal Ministero degli Affari Esteri per il progetto Integrated approach to reduce the violence against women, da realizzare nel periodo settembre 2011 agosto 2014 in Afghanistan e non ancora trasferiti ad ActionAid Afghanistan alla data di chiusura dell esercizio, poiché relativi ad attività da realizzare nel 2014; 2 ricevuti nell esercizio 2013 dal Ministero degli Affari esteri, che rappresenta il saldo per il progetto Sicurezza alimentare e generazione del reddito per le donne vulnerabili colpite dalle alluvioni nel distretto di Charsadda realizzato in Pakistan e rendicontato al donatore al termine dell esercizio 2013. fondi destinati a programmi nel Sud del mondo per 570 che rappresentano la quota delle erogazioni ricevute dall Associazione nel corso dell anno, vincolate fin dall origine a specifici progetti di sviluppo nei paesi in cui ActionAid interviene, ma non ancora trasferite alla data di chiusura dell esercizio. B FONDI PER RISCHI ED ONERI Alla data di chiusura dell esercizio, il fondo rischi ed oneri ammonta a 104 e rappresenta un accantonamento per un contenzioso legale in corso e per passività potenziali a fronte di problematiche sorte nell esercizio. Rispetto all'esercizio 2012 il fondo rischi ed oneri diminuisce di 21. C TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO La voce ammonta a 278 e diminuisce di 16 rispetto all esercizio precedente. Il fondo TFR si movimenta come segue: incremento per accantonamento della quota di competenza dell esercizio relativa ai dipendenti in forza al 31 dicembre 2013 per 182 ; riduzione per utilizzi dovuti ad anticipi e liquidazioni TFR avvenuti nel corso dell esercizio per complessivi 101 ; versamento delle quote di TFR maturate nell esercizio dai dipendenti e trasferite all Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS), come stabilito dalla normativa vigente, per 97. La movimentazione dell esercizio del TFR si può così riassumere: Saldo iniziale TFR al 1/1/2013 294 Accantonamento dell esercizio 182 Utilizzi: (198) TFR liquidato (73) Anticipi TFR (28) Versamento a fondi pensione destinati (97) Saldo finale TFR al 31/12/2013 278 Il totale dello staff impiegato alla fine del 2013 è di 105 unità, di cui 92 dipendenti e 13 collaboratori a progetto, contro i 98 del 31 dicembre 2012. D DEBITI La voce ammonta complessivamente a 3.543 ed è aumentata di 1.283 rispetto all anno precedente. Tale variazione è dovuta principalmente al generale aumento del volume di acquisti di beni e servizi e alla tempistica degli stessi, con una concentrazione di fatture ricevute negli ultimi mesi dell esercizio 2013, con scadenza di pagamento nel 2014. Inoltre si evidenzia qui lo stanziamento delle somme ancora da erogare relative alla donazione modale ricevuta dalla società Ferrari S.p.A. nel corso del 2013 a favore dei familiari delle vittime del sisma in Emilia Romagna. 10

Non si rilevano debiti di durata superiore a 5 anni. La voce risulta così composta: 31/12/2013 31/12/2012 Debiti verso fornitori 2.276 1.485 Debiti verso il personale (ferie e festività maturate e non godute) 520 458 Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 163 141 Debiti tributari 108 98 Debiti verso organizzazioni del Network AA 44 33 Altri debiti 432 45 Debiti verso altre organizzazioni 14 13 Debiti verso dipendenti 13 6 Altri debiti 405 26 TOTALE 3.543 2.260 L incremento di questa voce è dovuta alla seguenti movimentazioni verificatesi nel corso dell esercizio: Debiti verso fornitori: si rileva un sensibile incremento dei debiti verso fornitori pari a 791 dovuto principalmente alle spese di promozione su canali televisivi e web effettuate durante il periodo natalizio e non ancora pagate alla data di chiusura dell'esercizio; Debiti verso il personale: la voce rappresenta il debito verso il personale per ferie e festività non godute al 31 dicembre 2013. Per effetto della crescita dello staff dell'associazione i debiti si incrementano di 62 ; Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale: l importo dei contributi previdenziali verso INPS per lavoratori dipendenti al 31 dicembre 2013 è pari a 133, per i lavoratori autonomi ammonta a 9 mentre i debiti verso i fondi di previdenza complementare sono pari a 21 ; Debiti tributari: la voce comprende i debiti per IRPEF dei dipendenti e dei lavoratori autonomi (84 euro/000) e il debito per imposte IRAP pari a 24 ; Debiti verso organizzazioni del network AA: il cui saldo ammonta a 44 si riferisce a spese di viaggio, vitto e alloggio anticipate dai membri del network per la partecipazione di personale italiano a meeting internazionali. Altri debiti: la voce è così composta: debiti verso altre organizzazioni per 14. Questo importo si riferisce alle quote annuali di adesione ai network quali, ad esempio, il CINI (Coordinamento Italiano Network Internazionale), il Comitato Unora e l Associazione Valore Sociale ; debiti verso dipendenti per l anticipazione da parte di questi di spese per trasferte per 13 ; altri debiti sono costituiti principalmente da una parte delle somme ricevute dalla società Ferrari S.p.A. (395 ) in attesa di distribuzione ai familiari delle vittime del terremoto dell'emilia Romagna. Queste somme, al 31 dicembre 2013, non risultavano ancora consegnate ai destinatari poiché destinate a beneficiari di minore età, quindi soggetti all ottenimento del decreto del Giudice Tutelare, oppure residenti all estero. L'Associazione è in contatto con i soggetti interessati per effettuare la consegna entro l esercizio 2014. E RATEI E RISCONTI PASSIVI La voce ammonta a circa 661 ed è costituita prevalentemente da quote di contributi incassati con vincolo di scopo (659 euro/000) che, al termine dell esercizio, non erano ancora state utilizzate per lo svolgimento dei progetti finanziati. Il dettaglio dei singoli importi e dei relativi donatori è riportato nella seguente tabella: 11

Ente ActionAid UK Progetto Miglioramento sicurezza alimentare in Etiopia Quota riscontata al 31/12/2013 183 ActionAid UK Miglioramento sicurezza alimentare in Somalia Unione Europea We Won t Accept Hunger 169 Charity Aid Foundation (CAF) Bill & Melinda Gates Foundation Increasing Italian ODA and Commitment to the Global Fund in 2014 217 38 Action for Global Health 20 Aziende private Contrasto ai Matrimoni Forzati 19 ActionAid International Ricerca su Land Grabbing 12 Tavola Valdese Miglioramento sicurezza alimentare in India 1 TOTALE 659 Come riportato in precedenza tali importi sono stati riscontati per correlarli alle relative spese, che saranno effettuate nel 2014. 12

CONTI D ORDINE Fondi GCAP: rappresentano disponibilità liquide, per complessivi 4, giacenti presso un conto corrente bancario intestato all Associazione e gestito per conto della GCAP (una piattaforma di 60 organizzazioni che partecipano alla Global Call to Action Against Poverty, di cui l Associazione è tra i promotori). Finanziamenti da donatori ufficiali: rappresentano le quote di fondi che l Associazione, in virtù di una delibera, di un contratto o di un decreto dispositivo sottostante, dovrebbe ricevere per progetti ancora da realizzare o parzialmente realizzati, da donatori istituzionali quali, ad esempio, il Ministero degli Affari Esteri, l Unione Europea o da partnership contrattuali con grandi donatori come la Fondazione Bill & Melinda Gates. In ossequio al principio della prudenza, tali quote non sono state contabilizzate come proventi dell anno 2013 poiché non ancora incassate e sono qui di seguito dettagliate: Ente Progetto Durata progetto Ministero degli Affari Esteri Ministero degli Affari Esteri Ministero degli Affari Esteri Miglioramento sicurezza alimentare in Somalia (Regione di Maroodijeh) Miglioramento sicurezza alimentare in Etiopia Women Rights Afghanistan Marzo 2014 - Febbraio 2017 Quota deliberata e non incassata al 31/12/2013 1.491 Marzo 2014 - Febbraio 2017 965 Settembre 2011 - Agosto 2014 390 Ministero degli Affari Esteri Ministero degli Affari Esteri Fondazione Cariplo & Regione Lombardia Unione Europea A.N.C.I. Bill & Melinda Gates Foundation Regione Puglia e Provincia di Bari Comune di Milano Fondazione Cassa di Risparmio di Torino Agenzia Nazionale per i Giovani (YIA) Improving household food security in Somaliland (Gabiley e Allybaday) Emergenza post alluvione Pakistan Fase II - Cibo e diritti nel distretto di Ankober (Etiopia) We Won t Accept Hunger 189 Adozioni a distanza Haiti Action for Global Health Io Mangio Tutto: No al Cibo nella Spazzatura Sulla fame non si specula Io Mangio Tutto: No al Cibo Spazzatura Ora alza la voce! Ottobre 2012 Settembre 2013 43 Febbraio Ottobre 2013 23 Gennaio 2013 - Dicembre 2014 112 Maggio 2011 - Maggio 2014 90 Dicembre 2011- Dicembre 2014 55 Novembre 2011 - Ottobre 2014 39 Settembre 2013 Giugno 2014 24 Ottobre 2011-7 Dicembre 2012 Settembre 2013 Giugno 2014 8 Settembre 2013 Febbraio 2014 2 TOTALE 3.249 13

Fidejussioni: alla data di chiusura del bilancio risultano essere prestate tre fideiussioni bancarie per un importo totale di 422.981 Euro rilasciate da Banca Popolare Etica a favore dell Associazione. Tali fidejussioni sono state richieste dal Ministero degli Affari Esteri Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo a seguito dell approvazione dei seguenti progetti: Miglioramento della produzione agricola e rafforzamento della sicurezza alimentare nel distretto di Saba Boru, Oromia, Etiopia per cui è stata richiesta una garanzia dell importo di 115.264 Euro. Tale fidejussione è stata rilasciata il 17 Ottobre 2013 ed ha validità fino alla conclusione del progetto stesso; Sicurezza alimentare e generazione del reddito per le donne vulnerabili colpite dalle alluvioni nel distretto di Charsadda, nell ambito dell Iniziativa di Emergenza a favore delle popolazioni vittime delle alluvioni (AID 9553 Fase II -) in Pakistan. L importo prestato ammonta a 122.241, pari al 52% dell intero finanziamento, è stato rilasciato il 22 Gennaio 2013 ed ha validità fino alla conclusione del progetto stesso; Miglioramento della sicurezza alimentare per le comunità rurali più povere nelle aree a nord e ovest della Ragione di Maroodijeh in Somalia. La garanzia prestata è pari a 185.476 Euro, rilasciata il 17 Ottobre 2013 ed ha validità fino alla conclusione del progetto stesso; Fondi 5 per mille: alla data di redazione del bilancio, l Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito web gli elenchi con le quote spettanti a ciascuna organizzazione non profit del 5 per mille 2012/redditi 2011. Grazie alle 52.374 preferenze espresse dai propri sostenitori, ActionAid risulta beneficiaria dell'importo di 1.665. 14

RAPPORTI CON PARTI CORRELATE Nel prospetto seguente si riportano i dettagli delle relazioni con le parti correlate relative all esercizio 2013: Parte correlata ACTIONAID INTERNATIONAL ACTIONAID PAKISTAN ACTIONAID AFGHANISTAN Natura del rapporto Segretariato Internazionale/Tesoreria internazionale Affiliato network ActionAid Affiliato network ActionAid Natura e ammontare della transazione () Trasferimenti di fondi vincolati alla tesoreria internazionale : 30.324 Trasferimenti di fondi vincolati alla sede AA nel Paese: 169 Trasferimenti di fondi vincolati alla sede AA nel Paese: 136 ASSOCIAZIONE ACTIONAID SWITZERLAND ActionAid Italia è socio Contributo finanziario: 270 AGIRE Agenzia Italiana Risposta alle Emergenze CINI COORDINAMENTO ITALIANO NETWORK INTERNAZIONALE ActionAid Italia è Socio Quota Associativa: 38 ActionAid Italia è Partner Contributo annuale: 14 FORUM TERZO SETTORE ActionAid Italia è Socio Quota Associativa: 1 COMITATO EXPO DEI POPOLI COMITATO ActionAid Italia è Socio Quota Associativa: 2 CONCORD ITALIA ASSOCIAZIONE VALORE SOCIALE ActionAid Italia è Partner ActionAid Italia è Socio Contributo annuale:1 Quota Associativa: 2 Pagamenti anticipati per conto di Valore Sociale:11 FONDAZIONE CASCINA TRIULZA ActionAid Italia è Socio Quota Associativa: 2 COMITATO UNORA ActionAid Italia è Socio Quota Associativa: 5 15

RENDICONTO DELLA GESTIONE 1. PROVENTI DA ATTIVITA TIPICHE I fondi complessivamente raccolti nel 2013, pari a 48.718, aumentano del 3% (+ 1.328 ) rispetto all esercizio precedente (47.390 ). L incremento è dovuto principalmente alla donazione modale ricevuta dalla società Ferrari S.p.A. a favore dei familiari delle vittime colpite dal terremoto dell'emilia Romagna avvenuto nel 2011. La composizione dei fondi raccolti nel 2013 è così dettagliata: L 88,09% dei fondi, pari a 43.024 (43.921 al 31/12/2012), è costituito da erogazioni liberali provenienti da sostenitori privati (singolarmente o organizzati a vario titolo). Alla fine del 2013 il numero delle adesioni a forme di contribuzione regolare ammontava a 176.885 contro le 179.084 del 2012 (-1%). L andamento negativo del numero di adesioni, iniziato nel 2012, conferma la difficile situazione economica ancora in atto, ampiamente prevista dagli organi di governance in fase di pianificazione dell'esercizio 2013; Le donazioni che confluiscono nella voce Contributi regolari per progetti a medio-lungo termine sono classificati per destinazione e tipologia nella tabella qui di seguito: Tipologia prodotti Donazioni raccolte 2013 Donazioni raccolte 2012 Sostegno a Distanza 20.301 22.074 Big Step 19.501 18.859 Amico di ActionAid 1.979 1.632 Il Prossimo Passo 825 886 Amico Paese 265 299 Fondi generali per Programmi Paese 107 127 Azione Donna 40 44 L Italia del futuro 6 - TOTALE 43.024 43.921 Il 5,43% circa dei proventi, per un totale di 2.650 (566 al 31/12/2012), con un incremento del 368% è legato a progetti specifici e appelli, finanziati da individui, aziende o fondazioni private. Il consistente aumento, come più volte citato, è dovuto alla donazione ricevuta da Ferrari S.p.A. pari a 1.942 a favore delle famiglie colpite dal sisma del 2012 in Emilia; il 3,14%, pari a 1.532 rappresenta la quota del 5 per mille 2011 / redditi 2010 attribuita ad ActionAid sulla base di n. 50.772 preferenze espresse in fase di dichiarazione dei redditi dai propri sostenitori. Tale importo è stato erogato dall Agenzia delle Entrate a luglio 2013. Per quanto riguarda l impiego di questa somma si veda quanto riportato nella Relazione di Missione (rif. Pag.12). L 1,54% dei fondi raccolti nel 2013 pari a 751 (lo 0,89% al 31/12/2012) proviene da istituzioni o enti pubblici. L importo incassato nell esercizio è aumentato rispetto all anno precedente di 329, per effetto dell approvazione delle rendicontazioni dei progetti realizzati con il Ministero degli Affari Esteri (in Afghanistan, Pakistan e Somalia) e con l Unione Europea, e grazie all incremento dei finanziamenti provenienti da Enti Locali, (Regioni e Provincie) per le attività svolte sul territorio italiano. 16

Di seguito si riporta il dettaglio delle quote di finanziamenti da enti pubblici incassate negli anni 2012-2013: Ente Donatore Progetto Quota incassata nel 2013 Quota incassata nel 2012 Unione Europea We Won t Accept Hunger 374 - Ministero degli Affari Esteri Emergenza Pakistan AID 9553 212 211 Ministero degli Affari Esteri Women Right Afghanistan AID 9544 99 - Ministero degli Affari Esteri Regione Puglia e Provincia di Bari Unione Europea Programma Gioventù in Azione - Improving household food security in Somaliland 47 211 Io Mangio Tutto 11 - Ora Alza La Voce 6 - Provincia di Reggio Calabria L Italia del futuro 2 - TOTALE 751 422 L 1,16% del totale delle entrate, pari a 568 (612 nel 2012) è costituto da donazioni non vincolate all origine di cui l Associazione può disporre per far fronte alle numerose emergenze sia a livello internazionale che nazionale nonché ampliare il proprio raggio d azione con campagne di sensibilizzazione e mobilitazione sui temi di interesse dell Associazione. Nel corso del 2013 a seguito del disastroso tifone Haiyan che ha devastato le Filippine, l Associazione ha lanciato un appello per portare aiuti umanitari nelle zone colpite dall alluvione grazie al quale sono stati raccolti 83 ; Lo 0,4% circa dei proventi, pari a 194 (462 nel 2012), proviene da donatori privati con i quali è stato siglato un accordo contrattuale scritto (aziende, fondazioni, grandi donatori). Nel 2013 i principali donatori rientranti in tale categoria sono stati: Fondazione Vodafone, la quale, nel 2012, ha contribuito ad avviare un progetto in Senegal per la formazione di insegnanti ed educatori delle scuole primarie chiamato World of Difference proseguito nel corso del 2013 (la quota dell esercizio ammonta a 17 circa); Fondazione Bill & Melinda Gates che ha donato la seconda quota del progetto Action for Global Health pari a 50 a favore della lotta all AIDS; Charity Aid Foundation (CAF), che nel 2013 ha finanziato due progetti, Elezioni italiane 2013 e il tema della Cooperazione Internazionale e Increasing Italian ODA and Commitment to the Global Fund in 2014, volti a sensibilizzare l opinione pubblica italiana su tematiche d interesse collettivo per un totale di 56 ; Tavola Valdese, commissione Otto Per Mille, la quale ha sostenuto, con un contributo di 12, il progetto in India per il miglioramento della sicurezza alimentare; Fondazione Cariplo, che ha donato 48 a favore del progetto Cibo e diritti, sviluppo socio economico e sostegno alle attività produttive nel distretto di Ankober in Etiopia per favorire lo sviluppo sostenibile di questo paese. Per quanto riguarda le contribuzioni già deliberate ma non ancora ricevute alla fine dell esercizio, si veda quanto riportato alla sezione dedicata ai Conti d Ordine. 17

Nella tabella seguente si riporta, per ciascuna categoria di fondi raccolti, la tipologia di intervento, la relazione con il donatore e il grado di vincolo: 1.Contributi regolari per progetti a medio/lungo termine Tipologia fondi Descrizione intervento e relazione con donatore Quota vincolata Fondi raccolti attraverso il Sostegno a Distanza Fondi raccolti attraverso Amico Paese Fondi raccolti attraverso Big Step Fondi Generali per Programmi Paesi e raccolti attraverso Prossimo Passo Fondi raccolti attraverso Amico ActionAid Fondi raccolti attraverso Azione Donna Con il Sostegno a Distanza di un bambino si sostiene tutta la sua comunità, attraverso progetti a lungo termine che garantiscano uno sviluppo duraturo per tutte le famiglie. I progetti variano da zona a zona e da paese a paese poiché le priorità di intervento vengono decise dalle famiglie e dalle comunità insieme ad ActionAid e dipendono dall effettiva situazione locale. Un contributo continuativo aggiuntivo di 5 Euro mensili rispetto all adozione a distanza ci permette di avere più fondi per sviluppare attività in tutto il paese in cui vive il bambino sostenuto e in particolare: attività di sensibilizzazione di istituzioni e governi ai problemi dei più poveri e attività a favore dei gruppi più emarginati. Il contributo non è destinato alla comunità del bambino, ma alla realizzazione di una più ampia gamma di attività svolte dall organizzazione nel suo paese; è possibile diventare Amico Paese solo se si ha già un Sostegno a Distanza. Viene proposto in due differenti versioni ai sostenitori di un adozione a distanza che hanno compiuto il terzo anno di sostegno. Con l adozione a distanza di un bambino si sostiene una comunità, grazie al Big Step si permette di ampliare il raggio di azione in tutto il mondo. I fondi così raccolti sono utilizzati in modo più efficiente e più flessibile, poiché la quota vincolata all origine all impiego in un luogo o progetto specifico è inferiore alla quota di fondi liberi: questi infatti sono disponibili ad esempio per far fronte alle sempre più numerose emergenze, per intervenire dove non è possibile operare attraverso il sostegno a distanza per motivi di instabilità (cfr situazioni di conflitto); ma anche per rafforzare le campagne di sensibilizzazione in Italia e a livello internazionale e per consentire di incrementare le potenzialità di intervento dell organizzazione internazionale, anche con apertura di nuove sedi nel mondo. Si tratta di fondi ricevuti con frequenza regolare, con una specifica preferenza solamente per il Paese di destinazione: sono dunque flessibili a livello nazionale nel Paese indicato e non limitati ad un unica zona. Un contributo continuativo per permettere all organizzazione di sviluppare attività promozionale, di sensibilizzazione ed anche la realizzazione di programmi in aree di particolare fragilità sociale e agire contro povertà e discriminazione sia in Italia che all'estero. Sono donazioni ricevute regolarmente volte a finanziare progetti in Kenya, India, Cambogia e Brasile, cioè in quei paese dove ancora oggi donne e bambine sono maggiormente discriminate e subiscono violenze e soprusi. 80% di cui: - 70% a beneficio della comunità del bambino; - 30% suddiviso tra lavoro a livello nazionale, regionale e internazionale (per es: campagne di sensibilizzazione e interventi di emergenza nel paese, costo sede regionale e amministrazione sponsorship, progetti al di fuori dal paese). 80% di cui: - 90% a progetti su tutto il territorio nazionale - 10% per costi amministrativi a) 40% b) 33% Quota libera TOTALE 20% 100% 20% 100% a) 60% b) 67% 100% 100% 80% 20% 100% - 100% 100% 80 % 20% 100% 18

Fondi raccolti per il progetto L Italia del Futuro 2.Contributi per progetti a breve termine Fondi per progetti a breve termine (Aziende e Grandi Donatori) 3.Fondi da istituzioni pubbliche Si tratta di donazioni ricevute con frequenza regolare volte a finanziare una gamma di attività progettuali sul territorio italiano, partendo dalla collaborazione con un numero selezionato di scuole situate nelle aree dove l organizzazione già lavora attraverso propri Referenti in coerenza con i temi dell Associazione. In questa categoria sono ricomprese tutte le donazioni destinate a singoli progetti che l Associazione sostiene e promuove fra donatori del settore corporate o altre specifiche azioni (come gli Appelli per le emergenze) 80% di cui: - 60% a favore della scuola sostenuta - 40% a progetti su tutto il territorio nazionale 70% (salvo diverso e maggiore grado di vincolo imposto dal donatore) Tipologia fondi Descrizione intervento e relazione con donatore Quota vincolata Fondi per progetti a brevemedio termine da istituzioni pubbliche (es. Ministero Affari Esteri, Unione Europea) 4.Fondi da partnership contrattuali In questa categoria sono comprese le donazioni destinate a singoli progetti che l organizzazione decide di sostenere presentandoli a donatori istituzionali al fine di ottenere un cofinanziamento, regolamentato da bando pubblico. 100% (i fondi così reperiti sono interamente soggetti al vincolo imposto dal donatore) Tipologia fondi Descrizione intervento e relazione con donatore Quota vincolata Fondi per progetti a brevemedio termine da partnership contrattuali (es. Fondazioni) 5. Cinque per Mille In questa categoria sono comprese le donazioni destinate a singoli progetti che l organizzazione decide di sostenere presentandoli a partner privati al fine di ottenere un co-finanziamento regolamentato contrattualmente. 100% (i fondi così reperiti sono interamente soggetti al vincolo imposto dal donatore) Tipologia fondi Descrizione intervento e relazione con donatore Quota vincolata 20% 100% 30% 100% Quota TOTALE libera - 100% Quota libera TOTALE - 100% Quota libera TOTALE Fondi raccolti tramite la destinazione del 5x1000 Irpef in sede di dichiarazione dei redditi 6.Fondi Generali Si tratta di donazioni ricevute una tantum che vengono utilizzate per specifici progetti o azioni come le campagne di sensibilizzazione e mobilitazione a livello internazionale e nazionale (es. petizioni su land grabbing o a favore di asili nido in Italia) Tipologia fondi Descrizione intervento e relazione con donatore Quota vincolata - 100% 100% Quota libera TOTALE Fondi per Progetti specifici emergenze e aiuti umanitari Fondi generali derivanti da attività diversificate di raccolta fondi a livello nazionale e territoriale Si tratta di donazioni reperite attraverso il lancio di Appelli specifici in caso di emergenze, quali catastrofi naturali: l organizzazione italiana destina, attraverso il network internazionale, tali fondi agli aiuti umanitari delineati nello specifico progetto di intervento di emergenza e post emergenza, organizzato all uopo secondo le specifiche necessità, dalla sede locale più prossima all area colpita. Si tratta di donazioni genericamente disposte a favore dell Associazione, aderendo e contribuendo così in senso lato alla mission dell organizzazione, non solo attraverso il lavoro di programma internazionale e nazionale (es.:campagna di sensibilizzazione sul diritto al cibo e contro lo spreco alimentare nelle scuole Io Mangio Tutto ), ma anche quale garanzia di continuità della struttura organizzativa dell Associazione e degli impegni presi sia con i beneficiari sia con i sostenitori. 90% 10% 100% - 100% 100% 19

Il grado di vincolo esprime la % di donazione che è destinata alla realizzazione di un preciso progetto già all atto della raccolta (quota vincolata), ovvero la % che è invece liberamente utilizzabile per attuare altre attività rientranti nell ambito istituzionale e nei piani strategici dell organizzazione, incluso il sostentamento dell organizzazione stessa (quota libera), come pianificato di anno in anno nei budget approvati dagli organi statutari. Nel 2013 il totale delle donazioni ricevute costituite integralmente da proventi da attività tipiche (48.718 ), risulta così composto: Fondi da Attività Tipiche nel 2013 Vincolata ai Programmi Paese Quota vincolata Vincolata ai Programmi in Italia Totale quota vincolata % sul totale proventi Quota libera % sul totale proventi TOTALE % sul totale proventi 25.545 2.622 28.167 57,67% 20.551 42,08% 48.718 99,75% 2. ONERI DA ATTIVITA TIPICHE Nel 2013 sono stati spesi complessivamente 45.675 (44.475 nel 2012): l importo presenta un incremento del 3% (pari a 1.200 ) rispetto all anno precedente, per effetto dell aumento dei fondi destinati all attività di programma in Italia come esplicitato di seguito al par.2.3.1 (per dettagli sui progetti si rimanda alla Relazione di Missione pag.10). Gli oneri da attività tipiche sono suddivisi tra: 2.1 Oneri da attività ordinaria di promozione Le spese relative all attività di promozione e raccolta fondi nel 2013 ammontano complessivamente a 10.071 ed aumentano di 322 rispetto all esercizio precedente (9.748 ). I costi diretti sono risultati complessivamente pari a 8.702, aumentati di 491 rispetto al 2012 (+6%) ma percentualmente l incidenza sul totale delle risorse raccolte è rimasta pressoché invariata (20,62% nel 2013 contro il 20,52% del 2012). L incremento è sostanzialmente imputabile a: - al contributo finanziario a favore dell Associazione ActionAid Switzerland, quale sostegno per la sua fase di avvio delle attività sul territorio svizzero (270 ); - al maggior impiego di dialogatori come canale di reclutamento di nuovi sostenitori in Italia (741 ); - e alla prosecuzione nell esercizio 2013 della campagna di comunicazione istituzionale Diamo voce a chi non ce l ha per promuovere l identità di ActionAid e per aumentarne la visibilità e la riconoscibilità del marchio. Alla data di redazione della presente nota è stato possibile constatare che la notorietà dell Associazione è raddoppiata rispetto all anno 2011 (raggiungendo oltre il 63%).Questo aumento della notorietà rapido e in un arco temporale abbastanza breve, testimonia l importanza e il valore dell iniziativa per il raggiungimento del primo obiettivo strategico: diventare un organizzazione ampiamente riconosciuta, credibile e autorevole capace di contribuire al cambiamento. 20