PROGETTO En.Ri.Co. (Energia - Rinnovabile - Coniglio)



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PROGETTO En.Ri.Co. (Energia - Rinnovabile - Coniglio) PROGETTAZIONE SISTEMI DI PRETRATTAMENTO E COMBUSTIONE DEIEZIONI CUNICOLE PER LA VALORIZZAZIONE ENERGETICA PSR 2007-2013 Misura124 Esperienze di condizionamento, raccolta e stoccaggio della coniglina Thomas Zinato Veneto Agricoltura 20 febbraio 2014 Legnaro (PD)

IL PARAMETRO DI RIFERIMENTO: L UMIDITÀ feci dure (coniglina) M42 Urine M100 Deiezioni totali M75

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Idee progettuali I prototipi per la raccolta: modello 1 (COCLEA) R Elab. grafica a cura del Dott. Majolini

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I prototipi per la raccolta: modello 1 (COCLEA) Idee progettuali R Elab. grafica a cura del Dott. Majolini

I prototipi per la raccolta: modello 1 (COCLEA) Prototipo realizzato R

I prototipi per la raccolta: modello 1 (COCLEA) Prototipo realizzato R

I prototipi per la raccolta: modello 2 (NASTRO TRASPORTATORE) Idee progettuali R Elab. grafica a cura del Dott. Majolini

I prototipi per la raccolta: modello 2 (NASTRO TRASPORTATORE) Prototipo realizzato R Dislivello trasversale variabile tra 5 e 15 cm

I prototipi per la raccolta: confronto COCLEA tecnologia relativamente economica R separazione efficace della parte solida da quella liquida (in presenza di deflettori in grado di lasciare filtrare le urine) Necessità di pulizia dei deflettori troppo frequente (dopo due settimane senza alcun intervento di pulizia il prototipo si è dimostrato totalmente inefficace) Pulizia difficile Sfarinamento della coniglina, locali intasamenti e fuoriuscita deiezioni

I prototipi per la raccolta: confronto NASTRO TRASPORTATORE Dispositivo efficace in presenza di adeguata pendenza trasversale Non necessita di manutenzione particolare R Tecnologia costosa Efficienza limitata in caso di pendenza trasversale nulla o elevata L eccessivo accumulo di deiezioni sul tappeto può determinare problemi di funzionamento conseguenti il peso gravante sullo stesso Lungo il lato più basso può formarsi una depressione del piano del nastro con conseguente difficoltà di smaltimento delle urine Resistenza del tappeto alle basse temperature da verificare

I prototipi per la raccolta: confronto NASTRO TRASPORTATORE R

I prototipi per la raccolta: confronto NASTRO TRASPORTATORE R

I prototipi per la raccolta: scelta L esperienza degli allevatori ha condotto alla scelta del nastro trasportatore con dislivello trasversale di 5 cm R - EFFICACIA LIMITATA - evidente necessità di disidratare la coniglina raccolta

Disidratazione della coniglina C Soluzione temporanea sperimentale: bruciatore a metano Obiettivo finale: utilizzare parte del calore generato dalla combustione

Disidratazione della coniglina Cassone in materiale isolante con fondo in rete metallica a 15 cm dal pavimento C Bruciatore a GPL Aria calda a circa 30 C Coniglina raccolta in cassette di plastica con fondo forato Strati di coniglina di 10-15 cm

CARATTERISTICHE DELLA CONIGLINA RACCOLTA Materiali messi a confronto TESI 1 - coniglina tal quale, senza alcuna separazione solido/liquido;

TESI 1

CARATTERISTICHE DELLA CONIGLINA RACCOLTA Materiali messi a confronto TESI 2 - coniglina solida separata dalle urine;

TESI 2

CARATTERISTICHE DELLA CONIGLINA RACCOLTA Materiali messi a confronto TESI 3 - coniglina solida separata dalle urine (in strato di 10 cm), disidratata con aria calda per 1 h; TESI 4 - coniglina solida separata dalle urine (in strato di 10 cm), disidratata con aria calda per 2 h;

TESI 4

CARATTERISTICHE DELLA CONIGLINA RACCOLTA Metodologia di campionamento 3 campionamenti a distanza di circa 30 gg l uno dall altro tra aprile e giugno 2013; metodo dei coni e dei quarti; determinazione dei seguenti parametri: umidità; ceneri; PCI. tra luglio e settembre 2013, 30 pesate della coniglina sottoposta a disidratazione, ante e post condizionamento (1h e 2 h);

CARATTERISTICHE DELLA CONIGLINA RACCOLTA Umidità

CARATTERISTICHE DELLA CONIGLINA RACCOLTA Umidità 1. notevole variabilità delle caratteristiche del materiale raccolto (cause possibili: giorni di permanenza della lettiera, problemi di scarico dei liquidi dal nastro, perdita di acqua dagli abbeveratoi, perdite di mangime e fieno dalle mangiatoie ) 2. scarsa efficacia della separazione solido/liquido con nastro; (in questo caso, probabilmente l efficacia del nastro è stata sminuita dai seguenti fattori: - la lettiera assunta a confronto non è raccolta in una fossa, ma su un pavimento piano che comunque consente alle urine di defluire, determinando un almeno parziale separazione solido/liquido; - almeno in occasione del II camp., è stata utilizzata una lettiera permanente relativamente «giovane»; - il nastro utilizzato nella corsia di riferimento manifesta problemi nel lasciare defluire i liquidi; - locali perdite di acqua dagli abbeveratoi incrementano la variabilità del contenuto in umidità della coniglina lungo la stessa corsia. la coniglina raccolta con nastro, tuttavia, mantiene meglio le proprie caratteristiche fisicomerceologiche, in particolare la consistenza delle pallottole! 3. effetto significativo della disidratazione, più efficace nelle 2 ore.

CARATTERISTICHE DELLA CONIGLINA RACCOLTA Ceneri s.s.) (% s.s.

CARATTERISTICHE DELLA CONIGLINA RACCOLTA PCI

Stoccaggio della coniglina Parametri da verificare: - conservabilità dal punto di vista fisico-merceologico S - produzione di odori molesti, insetti nocivi ecc.. - umidità - ceneri - PCI EFFETTI DI POSSIBILI FERMENTAZIONI

Stoccaggio della coniglina Modalità S Cumuli sotto tettoia all aperto

CARATTERISTICHE DELLA CONIGLINA STOCCATA Materiali messi a confronto TESI A - coniglina solida separata dalle urine, tal quale TESI B - coniglina solida separata dalle urine + cippato di legno (30% volume) CS

CARATTERISTICHE DELLA CONIGLINA STOCCATA Materiali messi a confronto TESI C - coniglina solida dopo separazione del liquido, sottoposta a disidratazione per 1 h TESI D - coniglina solida dopo separazione del liquido, sottoposta a disidratazione per 1 h + cippato di legno (30% volume) CSD1

CARATTERISTICHE DELLA CONIGLINA STOCCATA Materiali messi a confronto TESI E - coniglina solida dopo separazione del liquido, sottoposta a disidratazione per 2 h TESI F - coniglina solida dopo separazione del liquido, sottoposta a disidratazione per 2 h + cippato di legno (30% volume) CSD2

CARATTERISTICHE DELLA CONIGLINA STOCCATA Metodologia di campionamento 3 campionamenti a distanza di circa 30 gg l uno dall altro tra aprile e giugno 2013; materiale raccolto al centro dei cumuli metodo dei coni e dei quarti; determinazione dei seguenti parametri: umidità; ceneri; PCI. Ogni settimana, rilevazione della temperatura al centro dei cumuli

CARATTERISTICHE DELLA CONIGLINA STOCCATA Temperatura dei cumuli

CARATTERISTICHE DELLA CONIGLINA STOCCATA Umidità Umidità (% sul tal quale) I camp (04-apr) II camp (07-mag) III camp (07-giu) CS CSD1 CSD2 Tesi A 67,3 37 37,1 Tesi B 63,4 39,7 37 Tesi C 62,1 33 34,3 Tesi D 55,4 37,2 34,6 Tesi E 52,9 52,4 30,9 Tesi F 64,1 63,9 29,6

CARATTERISTICHE DELLA CONIGLINA STOCCATA Ceneri CS CSD1 CSD2 Ceneri (% s.s.) I camp (04-apr) II camp (07-mag) III camp (07-giu) Tesi A 15,6 14,4 16,5 Tesi B 13,4 14,6 11,9 Tesi C 12,7 16,3 15,1 Tesi D 13,7 15,6 14,4 Tesi E 14,9 22,9 14,5 Tesi F 16,4 31,0 13,2 Legno ceneri: 0,3 % s.s. (pioppo: 2% s.s.)

CARATTERISTICHE DELLA CONIGLINA STOCCATA PCI CS CSD1 CSD2 PCI (MJ/kg sul t.q.) I camp (04-apr) II camp (07-mag) III camp (07-giu) Tesi A 3,48 10,10 8,46 Tesi B 4,68 8,10 8,89 Tesi C 4,86 10,09 9,58 Tesi D 6,09 9,07 9,69 Tesi E 6,49 6,58 10,44 Tesi F 7,03 3,86 10,84

CARATTERISTICHE DELLA CONIGLINA STOCCATA Risultati fermentazione piuttosto blanda disidratazione e aggiunta di cippato abbassano la temperatura dei cumuli dopo 1 mese di stoccaggio, il materiale migliore è CSD1 dopo 2 mesi di stoccaggio, il materiale migliore è CSD2 le caratteristiche merceologiche si conservano meglio nella coniglina disidratata

CARATTERISTICHE DELLA CONIGLINA STOCCATA Caratteristiche fisico-merceologiche Tesi A Tesi E

GRAZIE PER L ATTENZIONE Thomas Zinato Veneto Agricoltura