RELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO DELL ENTE ITALIANO DI ACCREDITAMENTO-ACCREDIA



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RELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO DELL ENTE ITALIANO DI ACCREDITAMENTO-ACCREDIA INDICE GENERALE 1. Premessa 2. Funzionamento dell Ente 2.1. Struttura Organizzativa 2.2. Risorse Umane 2.3. Riconoscimenti nazionali ed internazionali, partecipazioni internazionali e partecipazione ad accordi internazionali 2.4. Sistema di gestione 3. Evoluzione degli accreditamenti- Stato delle sospensioni/revoche/rinunce 4. Sviluppi di carattere istituzionale 5. Rapporti con gli Stakeholders 6. Indicatori: presentazione delle risultanze e relative analisi 7. Gestione dei reclami/ricorsi 8. Elaborazioni e aggregazioni su non conformità riscontrate sugli organismi notificati. Redazione Verifica Approvazione Il Responsabile del Sistema di Gestione Il Direttore Generale Il Presidente ACCREDIA Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 1 di 25

1. Premessa La presente relazione, redatta ai sensi del D.M. 22 Dicembre 2009 Prescrizioni relative all organizzazione ed al funzionamento dell unico organismo nazionale italiano autorizzato a svolgere attività di accreditamento, ha lo scopo di evidenziare i criteri, le modalità e le responsabilità messe in atto da ACCREDIA, quale Ente unico riconosciuto dallo Stato, per garantire il pieno rispetto delle citate prescrizioni, nello svolgimento del proprio ruolo, così come disciplinato dal Reg. CE 765/2008. L arco temporale considerato è il primo semestre 2014 salvo che per i dati relativi al numero delle risorse interne dipendenti di ACCREDIA e all evoluzione degli accreditamenti - Stato delle sospensioni/revoche/rinunce, il cui aggiornamento è alla data della presente. Funzionamento dell Ente 2.1. Struttura Organizzativa Come già riferito nelle relazioni precedenti, ACCREDIA al fine di garantire il pieno rispetto delle prescrizioni del Reg. CE 765, si è dotata di una struttura organizzativa, gestionale ed amministrativa secondo quanto disciplinato dallo Statuto e dal Regolamento di Applicazione dello Statuto (ST-00 e ST- 01), indipendente da pressioni commerciali ed estranea a logiche di concorrenza con altri Enti di accreditamento o con gli Organismi di valutazione della conformità. Nello svolgimento delle proprie attività, ACCREDIA applica politiche e procedure non discriminatorie, tra le diverse tipologie di soggetti che ricorrono ai servizi dell Ente. ACCREDIA rende i suoi servizi accessibili a chiunque faccia richiesta per un accreditamento che ricada nello scopo delle attività previste dalle politiche e dai regolamenti, costantemente aggiornati e resi di pubblico dominio. L accesso all accreditamento non è condizionato dalla consistenza del richiedente o dalla appartenenza a una certa associazione o gruppo, e tanto meno dalla numerosità dei soggetti già accreditati sotto lo schema richiesto. ACCREDIA garantisce rigore procedurale e tecnico, obiettività, indipendenza, imparzialità, integrità morale, riservatezza, efficienza gestionale, efficacia operativa e rispetto delle prescrizioni degli standard internazionali attraverso la sua compagine associativa che riunisce i principali soggetti istituzionali, scientifici e tecnici, economici e sociali che hanno interesse nelle attività di accreditamento e certificazione (66 sono i soci di ACCREDIA al 30-06-2014) e attraverso gli Organi dell Ente che dimostrano il possesso di competenza ed esperienza nelle diverse materie e discipline connesse con le attività oggetto di accreditamento. Maggiori dettagli relativi alla compagine sociale di ACCREDIA e alla composizione di tutti gli Organi di ACCREDIA sono disponibili nel sito web di ACCREDIA nella sezione Chi siamo. Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 2 di 25

2.2. Risorse Umane ACCREDIA assicura le competenze del personale interno ed esterno attraverso processi di formazione, addestramento, aggiornamento continuo e monitoraggio. Alla data della presente relazione, il personale interno in forza ad ACCREDIA è pari a 80 unità. Le suddette unità sono così ripartite: Dirigenti, n. 8 Quadri, n. 11 Impiegati, n. 61 Per il Dipartimento DCI, sono state inserite due risorse in organico, di cui una nell Ufficio Tecnico, al termine dell effettuazione di uno stage durato sei mesi e la seconda nell area amministrazione in sostituzione di un addetta che a fine maggio è andata in pensione. Per il Dipartimento DT è stata nominata l ing. Rosalba Mugno dirigente di ACCREDIA, con ruolo di ViceDirettore dell Ufficio Tecnico di supporto al Direttore di Dipartimento, Ing. Mario Mosca. Dal 16 giugno 2014 è presente presso i dipartimenti DL/DS una risorsa in stage, per un periodo di 6 mesi. I documenti PG-06 Struttura organizzativa: Compiti e Responsabilità del Personale ACCREDIA e l Elenco Nominativo del Personale ACCREDIA (PG-06-01) sono stati aggiornati e le nuove revisioni entreranno in vigore il 15 settembre 2014. Per quanto riguarda gli Ispettori/Esperti, il numero degli stessi operativi alla data del 30-06-2014 è così suddiviso: Dipartimento Certificazione e Ispezione : Ispettori operativi 61 ed Esperti 37. Di seguito per gli Ispettori la suddivisione per schemi: - Ispettori qualificati per lo schema SGQ: 49 - Ispettori qualificati per lo schema SGA: 14 - Ispettori qualificati per lo schema EMAS: 10 - Ispettori qualificati per lo schema SCR: 10 - Ispettori qualificati per lo schema ITX: 2 - Ispettori qualificati per lo schema SSI: 4 - Ispettori qualificati per lo schema SGE: 9 - Ispettori qualificati per lo schema PRD: 32 - Ispettori qualificati per lo schema DAP: 5 Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 3 di 25

- Ispettori qualificati per lo schema GHG: 3 - Ispettori qualificati per lo schema PRS: 15 - Ispettori qualificati per lo schema ISP: 20 - Ispettori qualificati per lo schema FSM: 8 Gli Ispettori qualificati per gli schemi PRD e ISP ( direttive) sono pari a 21. Nota: Alcuni Ispettori risultano qualificati per più schemi. Nel primo semestre 2014 sono stati inseriti 3 nuovi Ispettori ( di cui 1 per gli schemi SGQ, PRS, PRD, ISPnotificato, 1 per gli schemi SGQ, SGA, EMAS e 1 per lo schema PRS), 7 Esperti ( di cui 3 per l area Notificati, 1 per lo schema relativo ai sistemi di gestione degli eventi sostenibili, 1 per lo schema PRS, 1 per lo schema GHG EU ETS e 1 per lo schema PRD notificato) e hanno iniziato il percorso di qualifica 5 nuovi Ispettori che verranno proposti per l inserimento in Elenco entro il 31 Dicembre 2014. Gli Ispettori in training sono stati selezionati sulla base delle esigenze di rafforzamento del parco ispettori in alcune aree, come da output del riesame della direzione 2013. Dipartimento Laboratori di Prova e Dipartimento Laboratori di Prova per la sicurezza degli alimenti: Ispettori operativi 292, di cui 206 Ispettori Tecnici, 74 Ispettori di Sistema e 12 Ispettori con doppia qualifica (Sistema e Tecnici). Nel primo semestre 2014 è stato inserito in elenco un nuovo ispettore, approvato dal CdA, qualificato come Ispettore di Sistema. Dipartimento Laboratori di Taratura: Ispettori operativi 70 di cui 5 solo Ispettori di Sistema, 52 solo Ispettori Tecnici e 13 Ispettori con doppia qualifica (Sistema e Tecnici). Gli Esperti sono pari a 13. Nel primo semestre 2014 sono stati inseriti in elenco 4 Ispettori approvati dal CdA, di cui 1 solo Ispettore di Sistema, 2 Ispettori Tecnici ed 1 con doppia qualifica (Sistema e Tecnico). 2.3 Riconoscimenti nazionali ed internazionali, partecipazioni internazionali e partecipazione ad accordi internazionali Come già riferito nella precedente relazione di attività, a Marzo 2013, la Commissione Europea, Direzione Generale "Enlargement", ha concesso ad ACCREDIA un "Mandated Body Status", riconoscendo così l'ente unico italiano di accreditamento come soggetto assimilabile alla Pubblica Amministrazione. Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 4 di 25

Nel corso del 2013 ACCREDIA ha presentato alla Commissione europea, tramite il Ministero degli Affari esteri: - domanda di partecipazione al progetto di gemellaggio amministrativo per supportare l'ente di accreditamento Algerino nell'attività di implementazione del proprio sistema di valutazione della conformità (la gara è stata assegnata all Ente pubblico Tedesco BAM. ACCREDIA è arrivata al secondo posto). - domanda di partecipazione congiunta con l ente BAM per supportare l'ente di accreditamento Egiziano (EGAC) nell'attività di implementazione del proprio sistema di valutazione della conformità. ACCREDIA e BAM si sono aggiudicati la gara a maggio 2014. In relazione a tale aggiudicazione è stato redatto un piano operativo che prevede delle attività teoriche che gli Ispettori ACCREDIA candidati dovranno condurre presso EGAC e l organizzazione di study tours in Italia. Agli inizi di maggio 2014 ACCREDIA ha ospitato l Ente di Accreditamento Bielorusso (BSCA), organizzando uno study tour della durata di tre giorni, con visita a tutti i Dipartimenti di ACCREDIA, illustrando i servizi di accreditamento offerti e la relativa documentazione applicabile. Per quanto riguarda la cooperazione con altri Organismi di accreditamento nel primo semestre 2014, di seguito il dettaglio per i singoli Dipartimenti. Dipartimenti DL/DS DA (Albania): è continuata la collaborazione con l organismo, mantenendo la continuità degli incarichi agli ispettori per la sorveglianza dell'accreditamento, per il laboratorio Instituti i Sigurise Ushqimore dhe Veterinarise (ISUV) di Tirana; CYS-CYSAB (Cipro): è continuata la collaborazione con l organismo, per il subappalto della visita di sorveglianza dell accreditamento, rilasciato da ACCREDIA, per il laboratorio CNE-Technology di Nicosia. A Novembre 2014 è programmata la visita di sorveglianza n. 3, a seguito della quale, la gestione dell accreditamento sarà preso completamente in carico da CYS-CYSAB come previsto dal documento EA-2/13; NAB Malta: continua la collaborazione attraverso l impiego di ispettori di ACCREDIA per verifiche su laboratori di Malta; COFRAC: è stato reclutato un ispettore tecnico, per le prove su dosimetri personali, a seguito della presentazione della domanda di accreditamento da parte di un laboratorio. Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 5 di 25

Dipartimento DT Croazia: si è concluso il trasferimento all Organismo di Accreditamento Croato HAA dell accreditamento del Centro LAT N 075 di Zagabria, Laboratorio di riferimento nazionale; Cipro: continua la collaborazione per futuro trasferimento, in fase di rinnovo (scadenza dell accreditamento nel giugno del 2014) delle valutazioni del Centro LAT N 161 all Organismo di Accreditamento Olandese RvA, come da richiesta del Centro, in presenza di CYS CYSAB come osservatore; UKAS ed ENAC: continua la collaborazione con entrambi gli Organismi, per le valutazioni su campo delle Unità Operative Distaccate all estero del Laboratorio CONTROLS LAT N 092 di Milano, effettuate tramite attività di subappalto. Per quanto riguarda il Dipartimento DCI, sulla base degli accordi sottoscritti con alcuni Enti di Accreditamento europei firmatari di MLA EA (DAKKS, UKAS, COFRAC, SAS, KAB, SNAS, INAB, LATAK, RVA), sono continuate le attività di CROSS FRONTIER. In particolare sono state condotte 6 verifiche di cross frontier ( 2 per UKAS, 1 per DAKKS, 1 per COFRAC, 1 per ANAB e 1 per CAI). Per quanto riguarda la presenza di ACCREDIA alle attività nazionali ed internazionali, si è rafforzata, la partecipazione di ACCREDIA alle riunioni dell EA, dello IAF e dell ILAC, attraverso l inserimento di ulteriore personale con posizioni significative nell ambito dei singoli Comitati/Gruppi di lavoro. Nel primo semestre 2014 sono stati effettuati 2 Peer Assessment da parte di personale ACCREDIA, uno a livello EA all Ente di accreditamento BAS e uno a livello IAF agli Enti di Accreditamento PAC e SAC. E stata inoltre avviata l attività di organizzazione per le Assemblee congiunte di IAF ed ILAC, che saranno ospitate a Milano il prossimo anno. E stata già individuata, dopo una selezione di cinque opzioni diverse, la struttura alberghiera che ospiterà l evento: hotel Marriott. 2.4. Sistema di gestione 2.4.1. Documenti L architettura del sistema documentale di ACCREDIA è rimasta invariata, con la suddivisione su tre livelli, come dettagliato nelle precedenti riunioni. L elenco completo ed aggiornato dei documenti interni è indicato nel documento LS-01, mentre l elenco completo ed aggiornato dei documenti pubblici (Regolamenti Generali, Regolamenti Tecnici, Elenchi Documenti, Domande, Tariffari, ecc), è esposto nel sito Web. Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 6 di 25

In particolare nel sito web di ACCREDIA risultano disponibili i documenti comuni a tutti i Dipartimenti e quelli specifici per Dipartimento, reperibili in sezioni specifiche. Facendo riferimento al secondo semestre del 2013 che è stato molto impegnativo sul fronte della preparazione di tutta la documentazione di sistema relativa all accreditamento degli Organismi di Verifica per la verifica delle emissioni di gas ad effetto serra in ambito cogente: Emission Trading Scheme (ETS), si precisa che agli inizi del 2014, ACCREDIA ha proceduto a recepire i commenti emersi durante l esame documentale effettuato da EA sulla documentazione trasmessa ai fini della richiesta di estensione degli accordi MLA EA (in particolare ad aggiornare il Manuale Qualità. le procedure di sistema e tutta la modulistica di audit integrandoli con i requisiti del regolamento 600/2012/CE). Tra le procedure interessate da sostanziali modifiche, è stata rivista la procedura di qualifica degli Ispettori ed Esperti, in particolare sono stati introdotti dei criteri di qualifica da applicare alla figura degli Esperti, al fine di soddisfare i requisiti di competenza definiti nell'articolo 59 (esperti), del regolamento 600/2012/CE e procedere al completamento del processo di accreditamento per lo schema ETS dei soggetti richiedenti, con l effettuazione delle verifiche in accompagnamento e la presentazione delle pratiche al CSA per le delibere conseguenti (13 Organismi accreditati nella seduta del CSA AMB del 27 Febbraio 2014 e 2 Organismi accreditati nella seduta del CSA AMB del 20 Marzo 2014). Tutta la documentazione di sistema è stata poi sottoposta a verifica ispettiva interna, limitatamente allo schema GHG EU ETS il 26 e 27 Marzo 2014. L esito è stato positivo e ha confermato che dalla verifica dei documenti di sistema e di registrazione le competenze di tutti i valutatori e degli Esperti impiegati sono risultate conformi ai criteri applicabili del Regolamento 600/2012/CE, così come la preparazione e l attuazione delle diverse fasi dello schema di accreditamento sono state giudicate adeguate e complete. Dal 07 al 09 Aprile 2014 ACCREDIA è stata sottoposta alla verifica di EA, per l'estensione, come già sopra detto, degli Accordi internazionali di mutuo riconoscimento EA MLA, di cui ACCREDIA è firmataria, al nuovo schema di accreditamento GHG EU ETS ("Gas a effetto serra"), per le verifiche delle emissioni di gas a effetto serra in conformità alle norme comunitarie. La verifica si è conclusa positivamente, con l emissione di un unico commento. Il rapporto finale (Allegato 1) predisposto da parte del Team EA e che ACCREDIA ha ricevuto nei giorni scorsi sarà sottoposto al Comitato MAC (Multilateral Agreement Council) di EA di Ottobre 2014 che delibererà ufficialmente la partecipazione di ACCREDIA al nuovo Accordo "EA MLA GHG EU ETS". Per quanto riguarda la documentazione trasversale ad ACCREDIA, sono stati revisionati a Livello dei Documenti Statutari e di Funzionamento, il Regolamento di applicazione dello Statuto ST-01, Il Tariffario TA-00 e 4 Regolamenti Generali di Funzionamento degli Organi (il RG-04 di funzionamento del CdA e il RG-04-01 di funzionamento dei SottoComitati Settoriali di Accreditamento per allineamento di contenuti alle modifiche introdotte nel ST-01 e nei Regolamenti RG-04-DC, RG-04-DL/DS e RG-04-DT, il RG-06 di funzionamento della Commissione di Appello e il Regolamento di funzionamento del Comitato di Indirizzo e Garanzia RG-05) e il Documento Programmatico sulla sicurezza (DPS) All. 1 RG-17-01. Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 7 di 25

Mentre a livello delle Procedure Operative è stata revisionata la procedura PG-13 per l avvio dell accreditamento di nuove attività di certificazione. Il semestre appena trascorso si è concluso inoltre con l avvio da parte di ACCREDIA di un self assessment su tutto il sistema di gestione a fronte dei requisiti della norma ISO/IEC 17011 e del documento IAF/ILAC A5, che verrà finalizzato con l invio entro il mese di settembre di un apposita relazione da inviare ad EA congiuntamente all application per la full revaluation prevista su tutti gli schemi entro il primo trimestre dell anno 2015. Per quanto riguarda i singoli Dipartimenti, le azioni legate alla documentazione di sistema di gestione, attuate nel primo semestre 2014, sono di seguito riportate: Dipartimento DCI A livello di Regolamenti sono stati emessi i nuovi Regolamenti Generali per l'accreditamento degli Organismi che rilasciano certificazioni (di sistemi di gestione, personale e prodotti/servizi) ed effettuano attività di ispezione. I Regolamenti entreranno in vigore il 1 gennaio 2015 per gli Organismi già accreditati, mentre sono immediatamente applicabili per gli Organismi che presenteranno domanda di accreditamento per la prima volta. Tali Regolamenti sono stati sviluppati da un Gruppo di lavoro, avviatosi nel 2013 (effettuate 4 riunioni, l ultima il 13 gennaio 2014) a cui hanno partecipato tutte le Parti interessate alle attività di ACCREDIA, comprese le Associazioni dei soggetti accreditati. Si ricorda che, a seguito dell'esito della verifica di peer assessment di EA di fine 2012 e degli aggiornamenti delle norme di accreditamento della serie ISO/IEC, è emersa l'esigenza di strutturare le prescrizioni per gli Organismi in 5 nuovi Regolamenti. Si tratta, infatti, di un "pacchetto" di requisiti articolato in un Regolamento quadro e in quattro Regolamenti specifici, in funzione delle diverse norme di accreditamento: RG-01 Regolamento per l'accreditamento degli Organismi di Certificazione e Ispezione - Parte Generale; RG-01-01 Regolamento per l'accreditamento degli Organismi di Certificazione del Sistema di gestione - norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021; RG-01-02 Regolamento per l'accreditamento degli Organismi di Certificazione del Personale - norma UNI CEI EN ISO/IEC 17024; RG-01-03 Regolamento per l'accreditamento degli Organismi di Certificazione del Prodotto - norma UNI CEI EN ISO/IEC 17065; RG-01-04 Regolamento per l'accreditamento degli Organismi di Ispezione - norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020. Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 8 di 25

A livello di Regolamenti Generali si è proceduto anche alla modifica del RG-16 applicabile al riconoscimento degli organismi esteri accreditati in ambito EA MLA, per lo schema SGQ, settore IAF 28. Le principali modifiche introdotte nel RG-16 hanno riguardato: - L allineamento, laddove applicabile, ai requisiti del Regolamento Generale di Accreditamento RG-01- Parte Generale e del Regolamento di accreditamento degli Organismi di certificazione di sistemi di gestione (RG-01-01); - L inserimento di specifiche obbligazioni a carico dell Organismo a seguito della convenzione stipulata con l AVCP per il servizio di caricamento delle certificazioni e revoche; - L inserimento di alcune precisazioni derivanti dall applicazione della revisione 01 del RT-05. Nel primo semestre 2014 sono entrati in vigore i seguenti Regolamenti Tecnici: - RT-31 applicabile allo schema PRD Biocarburanti (presentato al CD del 26 Novembre 2013 e approvato. Data di entrata in vigore 01-01-2014); - RT-32 applicabile all accreditamento degli Organismi che rilasciano certificazioni di sistemi di gestione dell Energia (SGE): (presentato al CD del 29 gennaio 2013 e approvato. Data di entrata in vigore 29-07-2014; definiti 18 mesi di transitorio. Tempo necessario per l adeguamento dei requisiti di competenza degli Ispettori). A livello di Regolamenti Generali di funzionamento sono stati revisionati: - il RG-04-DC che descrive il funzionamento dei Comitati Settoriali di accreditamento DCI (presentato al CD del 09 Luglio 2014 e approvato con entrata in vigore del 01 Settembre 2014. Le principali modifiche introdotte sono dovute all allineamento con le modifiche introdotte nel Regolamento di applicazione dello Statuto ST-01). A seguito di tale revisione è stata modificata l istruzione operativa specifica per la gestione dei CSA/SCSA PA IO-04-DC. Nel primo semestre 2014 si è proceduto inoltre ad avviare la revisione dei seguenti Regolamenti Tecnici: - RT-17 applicabile all accreditamento degli Organismi operanti le certificazioni di Sistemi di rintracciabilità nelle filiere agro-alimentari; - RT-20 applicabile alle certificazioni di sistemi di gestione per la qualità nel settore dei dispositivi medici (riemesso come Linea Guida Documento DT-02-DC, allineata all edizione 2012 della norma ISO 13485 e ai documenti IAF MD 8, MD 9. Entrata in vigore fissata per il 01 Novembre 2014). Per quanto riguarda le procedure applicabili al Dipartimento DCI è stata emessa una nuova procedura PG-08-02-DC specifica per il Processo generale dell Accreditamento ACCREDIA-DC, schema EU ETS Emission Trading Scheme dell Unione europea e sono state revisionate le procedure relative alla qualifica degli Ispettori ed Esperti e di esecuzione delle verifiche ispettive, rispettivamente PG-07-DC e PG-09-DC. Suddette revisioni si sono rese necessarie a seguito dell avvio di attività di accreditamento in nuovi schemi. Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 9 di 25

Dipartimenti DL/DS Nel primo semestre 2014 sono entrati in vigore i seguenti documenti: - RG-02 Regolamento per l accreditamento dei Laboratori di prova, dei Laboratori di prova per la sicurezza degli alimenti e dei Laboratori medici (presentato al CD del 30 Settembre 2013 e approvato con entrata in vigore 01 Gennaio 2014. Revisionato per presa in carico del Concern n. 01 della Verifica di EA di Novembre 2012, relativo alle modalità di campionamento prove). - PG-09-DL/DS Procedura generale per la valutazione dei Laboratori di prova, Laboratori medici e PTP (Revisionata per allineamento dei contenuti alla revisione del Regolamento RG-02, con entrata in vigore 01 Gennaio 2014). A livello di Regolamenti Generali di funzionamento sono stati revisionati: - il RG-04-DL/DS che descrive il funzionamento del Comitato Settoriale di accreditamento DL/DS (presentato al CD del 09 Luglio 2014 e approvato con entrata in vigore del 01 Settembre 2014. Le principali modifiche introdotte sono dovute all allineamento con le modifiche introdotte nel Regolamento di applicazione dello Statuto ST-01). Nel primo semestre 2014 sono proseguite le attività di revisione, già avviate nel 2013, dei seguenti regolamenti: - RG-02-01 relativo all accreditamento dei laboratori multisito. L esigenza di revisione è nata sia dal concern 01 espresso da EA nell ultima visita, relativo alla rappresentatività del campionamento prove, sia per rendere più efficace la verifica nelle diverse sedi, evitando la ridondanza di informazioni. Nel primo semestre 2014, la procedura è stata applicata in modo sperimentale in alcuni laboratori multisito, con l obiettivo di verificarne l applicabilità, individuare le criticità ed ottimizzare la modulistica di visita (la revisione del documento è stata inviata per consultazione alle parti interessate e sarà proposta in approvazione al CD del 07 Ottobre 2014). - RT-26 relativo alle prescrizioni per l'accreditamento con campo di accreditamento flessibile. La revisione deriva da alcune criticità segnalate dalle parti interessate sulle difficoltà di applicazione dell accreditamento con scopo flessibile, in particolare per la gestione delle emergenze da parte dei laboratori addetti ai controlli ufficiali. A partire da novembre 2012 si sono svolte diverse riunioni tra ACCREDIA ed i rappresentanti del Ministero della Salute, dell Istituto Superiore di Sanità, degli IIZZSS, del sistema agenziale ISPRA/ARPA/APPA e di alcune AASSLL, con lo scopo di analizzare le criticità che rendono l attuale revisione del regolamento difficilmente applicabile. (la revisione del documento è stata inviata per consultazione alle parti interessate e sarà proposta in approvazione al CD del 07 Ottobre 2014). Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 10 di 25

Dipartimento DT A livello di Regolamenti Generali di funzionamento è stato revisionato: - il RG-04-DT che descrive il funzionamento del Comitato Settoriale di accreditamento DT (presentato al CD del 09 Luglio 2014 e approvato con entrata in vigore del 01 Settembre 2014. Le principali modifiche introdotte sono dovute all allineamento con le modifiche introdotte nel Regolamento di applicazione dello Statuto ST-01). Nell ottica di recepire i rilievi emersi in sede di audit interno del 19 Dicembre 2013, sono state revisionate, durante il primo semestre del 2014 le seguenti istruzioni operative, entrate in vigore il 10 Aprile 2014: IO-08-03-DT rev.0 Organizzazione e Gestione da parte di ACCREDIA dei confronti di misura multilaterali; IO-08-04-DT rev.0 Istruzione per la pianificazione delle valutazioni su campo di sorveglianza programmate; IO-08-05-DT rev.0 Istruzione per la determinazione dei tempi di verifica per le valutazioni di ACCREDIA nei confronti dei Laboratori. La predisposizione della documentazione relativa alla gestione del nuovo schema di accreditamento per i produttori di materiali di riferimento (Regolamento generale RG-18, Regolamento tecnico RT-34, Convenzione, Certificato di accreditamento, Modello del Certificato, Check-list) è in corso, si prevede di sottoporla in forma definitiva al CdA per verifica e al CD per approvazione entro il II semestre 2014. 2.4.2. Azioni preventive, correttive e miglioramento Nel corso del primo semestre del 2014 ACCREDIA ha iniziato ad attuare il programma di verifiche ispettive interne ed esterne, definito in fase di riesame della Direzione. Risultano essere già stati auditati i Dipartimenti DL/DS, DT e DCI per le aree certificazione e ispezione ambito volontario e regolamentato PRD -FOOD, GHG EU ETS e AMB. Per completare il ciclo di VII, rimane da auditare l area notificati del DCI (prevista verifica per il 29 Settembre 2014). Le verifiche ispettive interne già effettuate hanno evidenziato un sistema di gestione conforme e consolidato e una forte competenza del personale interno ed esterno. Nel primo semestre 2014, ACCREDIA, considerata l opportunità di miglioramento scaturita dall audit parte safety condotto nel 2013, ha provveduto a riesaminare la documentazione di sistema redatta in ottemperanza al dettato delle norme vigenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro in particolare il documento di Valutazione dei Rischi- nonché le procedure relative al Sistema UNI CEI EN ISO/IEC 17011, laddove si accenna agli obblighi derivanti dal Dlgs 81. Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 11 di 25

Tale attività si è resa necessaria al fine di valutare come analizzare la possibilità di procedere alla revisione del Sistema di Gestione attuale, di correlarlo con le procedure già esistenti in materia di sicurezza e salute sui Luoghi di Lavoro ed infine di integrarlo con i requisiti mancanti, arrivando così all introduzione di un sistema di gestione per la sicurezza nell ambito di ACCREDIA entro l anno 2014 (auspicata anche dall Organismo di Vigilanza). Per quanto riguarda le azioni di miglioramento attuate nel primo semestre 2014 è proseguita l attività di realizzazione del nuovo software gestionale (OPEN ERP), da utilizzare per la gestione di tutte le attività dell ente, sia per il processo tecnico, che amministrativo. L attività è in corso presso tutti i Dipartimenti. Numerosi sono stati gli incontri sia con il personale tecnico che amministrativo. L avvio del nuovo sistema per la parte amministrativa è avvenuto nei mesi scorsi e sta proseguendo tuttora con adattamenti a seguito delle prime fasi di utilizzo. Entro il mese di settembre dovrebbe iniziare anche la fase di test per i moduli tecnici sviluppati. 3. Evoluzione degli accreditamenti - Stato delle sospensioni/revoche/rinunce Come previsto nel suo Statuto, ACCREDIA, oltre ad effettuare l accreditamento dei soggetti che svolgono valutazioni di conformità a norme tecniche volontarie, mette il suo servizio a disposizione delle Amministrazioni responsabili nei settori cogenti e regolamentati, in conformità con la normativa europea e secondo un modello di sussidiarietà nel quale gli strumenti di valutazione della conformità e le funzioni di Regolamentazione e controllo della Pubblica Amministrazione si integrano con efficacia in un valido, affidabile ed efficiente sistema di accreditamento nazionale. Alla data della presente relazione, operano sotto accreditamento ACCREDIA 1769 soggetti, di cui 482 tra Organismi di Certificazione e Ispezione, 15 Organismi di Verifica, 1.097 Laboratori di Prova, 5 Organizzazioni che gestiscono prove interlaboratorio, 1 Laboratorio medico, 168 Laboratori di Taratura, di cui 3 accreditati sia come Laboratori di Taratura che come Produttori di Materiali di Riferimento e 1 Produttore di Materiali di Riferimento. Si ricorda che un singolo Organismo può possedere diversi accreditamenti. A seguire si riporta la situazione degli accreditamenti per ciascun Dipartimento alla data della presente relazione a decorrere dal 01 gennaio 2014. Dipartimento Certificazione e Ispezione N accreditamenti rilasciati: 54 suddivisi tra i vari schemi; N rinunce: 5 (mancata crescita/perdita delle certificazioni e dei rapporti di ispezione emessi sotto accreditamento); N riduzioni di settore: 10 riduzioni (per assenza di attività di certificazione/ispezione nei settori accreditati); Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 12 di 25

N provvedimenti sanzionatori maggiori : 2 revoche di cui una riferita all Organismo che ha presentato ricorso non accolto dalla Commissione di Appello e revocato per carenze di tipo tecnico e la seconda per mancato pagamento a seguito della sospensione di 6 mesi di tipo amministrativo e una riduzione temporanea ; N provvedimenti sanzionatori minori: 1; N richieste di autosospensione: 2; N ricorsi ricevuti: 2 ( 1respinto dalla Commissione d Appello) e 1 che verrà discusso nella Commissione di Appello ai primi di ottobre. In particolare per il Dipartimento DCI nel primo semestre 2014 si è registrata ancora una forte crescita delle attività di accreditamento legata soprattutto all avvio delle attività di accreditamento nel settore cogente, per gli Organismi Notificati ai sensi delle Direttive CE di Nuovo Approccio e operanti in conformità ai Regolamenti europei e ad altre Decisioni comunitarie (29 gli accreditamenti rilasciati), 15 sono stati gli accreditamenti rilasciati nello schema GHG EU ETS e i restanti 10 negli altri schemi. Si è registrato tuttavia un incremento del numero delle rinunce e delle riduzioni per assenza di attività di certificazione/ispezione nei settori accreditati. Dipartimento Laboratori di Prova e Laboratori di Prova per la Sicurezza degli Alimenti N accreditamenti rilasciati: 38; N rinunce: 7; N chiusure di procedura prima dell accreditamento: 8; N provvedimenti sanzionatori maggiori (sospensione totale): 19; N provvedimenti sanzionatori maggiori (sospensione uso marchio su tutte le prove): 26; N provvedimenti sanzionatori maggiori (sospensione uso marchio su alcune prove): 66; N ricorsi ricevuti: 3 (di cui 1 non discusso perché pervenuto oltre i termini di presentazione e 2 respinti). Dipartimento Laboratori di Taratura N accreditamenti rilasciati: 2; N rinunce:0); N revoche dell accreditamento: 0; N provvedimenti sanzionatori maggiori (sospensione): 0; N richieste di autosospensione: 5; N ricorsi ricevuti nel primo semestre: 0. Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 13 di 25

Per quanto riguarda l avvio di nuovi schemi di accreditamento, nel primo semestre 2014, di seguito il dettaglio: Dipartimento Certificazione e Ispezione È stato avviato l accreditamento nei seguenti schemi/attività di certificazione/attività di ispezione SCHEME OWNER NOME SCHEMA NORMA DI RIFERIMENTO PER L ACCREDITAMENTO NORMA DI RIFERIMENTO PER LA CERTIFICAZIONE Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CERTIFICAZIONE CHE ATTESTI LA PERMANENZA DEI REQUISITI DI IDONEITÀ DEGLI ESPERTI PER I CONTROLLI DELLE PROPRIETÀ ISOTERMICHE DELLE CARROZZERIE DEGLI AUTOVEICOLI CIRCOLANTI PER TRASPORTI INTERNAZIONALI O NAZIONALI IN REGIME DI TEMPERATURA CONTROLLATA IN CONFORMITA AL D.M. 26 AGOSTO 2013 DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI. ISO/IEC17024 Accordo ATP D.M. 24 ottobre 2007 D.M. 6 ottobre 2010 D.M. D.M. 26 agosto 2013 Ministero dell Ambiente FRIGORISTA/TECNICO DEL FREDDO ISO/IEC17024 UNI EN 13313 C.S. PERSONALE ADDETTO ALLA MANUTENZIONE ISO/IEC17024 UNI 11420 México G.A.P. AMD MEXICO GAP ISO/IEC 17065 (aggiornamento della EN 45011) Regole generali di Globalgap+ check list approvata da GlobalGAP. Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 14 di 25

Catas CATAS Airborne Toxic Control Measure Reduce Formaldehyde Emission Form Composite Wood Product (ATCM) Siec Certificazione delle aziende che offrono servizi di integrazione di sistemi audiovideo-controlli --- Certificazione delle società che forniscono servizi energetici (ESCO) NATO Certificazione di sistemi di gestione della qualità dei fornitori per l industria militare ---- Road Traffic safety management system Legge Italiana Certificazione del sistema di manutenzione dei soggetti responsabili della manutenzione di carri ferroviari ISO/IEC 17065 (aggiornamento della EN 45011) ISO/IEC 17065 ISO/IEC 17065 UNI 11352 ISO/IEC 17021 Californian Code of Regulations 93120.1(41) - vedi allegato 1 - e dalle linea guide Third Party Certification Guidelines (Establishing a Correlation with an Acceptable Correlation Coefficient ("r", Value), Limitations of Chromotropic Acid in Small -Scale Test Methods, Defining Product Types Certified Mill List). In fase di definizione NATO AQAP-2110 ISO/IEC 17021 ISO 39001 ISO/IEC 17065 Decreto 21 dicembre 2012 Attuazione dell'articolo 3, comma 1, del decreto legislativo 24 marzo 2011, n. 43, per l'adozione di un sistema provvisorio per la certificazione dei soggetti responsabili della manutenzione di carri ferroviari adibiti al trasporto di merci. Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 15 di 25

Legge Italiana Certificazione delle misure adottate sul materiale rotabile ferroviario per la protezione al fuoco ISO/IEC 17065 Regolamento UE 402/2013 Decreto legislativo 8 Ottobre 2010 n.191 Direttiva 2008/57/CE e 2009/131/CE Norma numero: UNI CEI EN 45545-2:2013 Titolo : Applicazioni ferroviarie - Protezione al fuoco per i rotabili ferroviari - Parte 2: Requisiti per il comportamento al fuoco di materiali e componenti Norma numero : UNI CEI EN 45545-3:2013 Titolo : Applicazioni ferroviarie - Protezione al fuoco per i rotabili ferroviari - Parte 3: Esigenze di resistenza al fuoco per barriere e partizioni Norma numero: UNI CEI EN 45545-5:2013 Titolo: Applicazioni ferroviarie - Protezione al fuoco per i rotabili ferroviari - Parte 5: Requisiti di sicurezza al fuoco per le apparecchiature elettriche, Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 16 di 25

Ministero dell Interno Certificazione degli Istituti di Vigilanza - Certificazione delle centrali operative e le centrali di telesorveglianza. comprese quelle dei filobus, autobus a via guidata e veicoli a levitazione magnetica Norma numero : UNI CEI EN 45545-6:2013 Titolo : Applicazioni ferroviarie - Protezione al fuoco per i rotabili ferroviari - Parte 6: Sistemi di gestione e di controllo degli incendi ISO/IEC 17065 UNI CEI EN 50518-1:2014: Centro di monitoraggio e di ricezione di allarme - Parte 1: Requisiti per il posizionamento e la costruzione; UNI CEI EN 50518-2:2014: Centro di monitoraggio e di ricezione di allarme - Parte 2: Prescrizioni tecniche; UNI CEI EN 50518-3:2014: Centro di monitoraggio e di ricezione di allarme - Parte 3: Procedure e requisiti per il funzionamento; UNI 10891:2000 Istituti di vigilanza privata; Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 17 di 25

FBA CERTIFICAZIONE DELLA FIGURA ADDETTO FIDI ISO/IEC 17024 UNI 11068:2005 Centrali di telesorveglianza. Caratteristiche procedurali, strutturali e di controllo. Decreto 4 giugno di prossima pubblicazione in Gazzetta, e relativo decreto del Capo della Polizia Prassi di riferimento UNI/PdR 10:2014 Gruppo di parti interessate (Enea, Ministero Ambiente, Confindustria, Univ. Padova ) AGENZIA PER L ITALIA DIGITALE (AGID) CERTIFICAZIONE DELLA FIGURA DEGLI ESPERTI/REVISORI DI STUDI DI LCA Accreditamento conservatori dei documenti digitali ISO/IEC 17024 Schema ispirato alla ISO 14040, 14044 e ai principi del ILCD (International Life Cycle Reference System) Handbook (partendo da una base comune di competenze, si differenziano poi le competenze dell esperto da quelle del revisore di LCA). ISO/IEC 17065 CIRCOLARE N. 65 del 10 aprile di AGID, punto 5, e REQUISITI DI QUALITÀ E SICUREZZA PER L ACCREDITAMENTO E LA VIGILANZA, allegati alla già citata Circolare 65. Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 18 di 25

Dipartimenti Laboratori di Prova e Laboratori di Prova per la Sicurezza degli Alimenti Per i Dipartimenti DL/DS è proseguita l attività di accreditamento a fronte della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17043 Valutazione della conformità Requisiti generali per prove valutative interlaboratorio : nel primo semestre 2014 è stato rilasciato un nuovo accreditamento ad un Organizzatore di prove valutative interlaboratorio. Dipartimento Laboratori di Taratura Per il Dipartimento DT, per quanto riguarda il settore dei contatori di energia elettrica ai fini fiscali, nel primo semestre dell anno 2014, sono state registrate 14 domande di accreditamento e 2 di estensione; nelle pratiche sono incluse le domande dei laboratori di cui alla circolare 7/D del 06 maggio 2013 emanata dall agenzia delle dogane e della nota congiunta con il MISE prot.n. N24643 /RU. Tutte le domande sono state accettate e sono state oggetto di preventivo; le pratiche risultano essere in corso. Per i Dipartimenti DL/DS e DT continua la sperimentazione di visite congiunte DL/DS-DT per i CABs accreditati sia come Laboratori di Prova, che di Taratura, utilizzando gli Ispettori all uopo qualificati (nel CDA del 15/01/13). ACCREDIA sta operando per la partecipazione agli accordi multilaterali, promossi da EA, per i proficiency testing e sta procedendo nella predisposizione della documentazione relativa alla gestione del nuovo schema di accreditamento per i produttori di materiali di riferimento (RMP). 4. SVILUPPI DI CARATTERE ISTITUZIONALE Nel primo semestre 2014 sono state rinnovate le seguenti convenzioni/protocolli di Intesa: - Convenzione con MISE Dipartimento Comunicazione; - Convenzione con INRIM; - Convenzione con ISS; - Convenzione con ENEA; - Protocollo con ANSF. Sono stati inoltre sottoscritti i seguenti accordi/protocolli: - Protocollo con AVCP per le informazioni relative alle certificazioni di SGQ, settore IAF 28; - Protocollo CERVED per la fornitura dei report sull affidabilità economica dei CABs; - Accordo con ANTHESI per la gestione del servizio banche dati ACCREDIA; - Protocollo di intesa con il Consiglio Nazionale dei Chimici per l aggiornamento professionale dei chimici; - Protocollo di intesa con l Università degli Studi di Parma e ASSICOOP Emilia Nord S.r.l., UNIPOL SAI, FONDAZIONE UNIPOLIS e IREN per la promozione dello schema ISO 39001 in tema di sicurezza stradale; - Accordo di collaborazione con l Università di Sassari per la promozione di master in sicurezza alimentare. Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 19 di 25

5. RAPPORTO CON GLI STAKEHOLDERS ACCREDIA è particolarmente attenta alle relazioni con gli Stakeholders. Fondamentale è stato il prosieguo del progetto dell Osservatorio sulla qualità in collaborazione con CENSIS. E stato pubblicato infatti il secondo rapporto sulla Qualità, dedicato al tema delle certificazioni. È stato attivato inoltre un Gruppo di Lavoro nominato dal Consiglio Direttivo all interno dell osservatorio tariffe, per monitorare non solo le tariffe dell ente ma, più in generale il mercato delle certificazioni. I contenuti del lavoro compiuto dal Gruppo di Lavoro hanno riguardato i seguenti aspetti: Prezzi di vendita del servizio; Modalità di acquisizione dei dati di bilancio da parte di ACCREDIA; Credibilità ed affidabilità dei singoli organismi, sulla base delle attività di ACCREDIA; Gare ad evidenza pubblica e procedure di qualifica. Il Gruppo di Lavoro ha espresso le seguenti raccomandazioni: 1. Il Dipartimento Certificazione ed Ispezione deve proseguire nella raccolta dei dati economici (per gguu, e siti) degli organismi accreditati, rafforzando mano a mano le serie storiche e continuando ad informare gli Organi dell ente, traendone indicazioni per approfondire i casi di scostamento anomalo dalle mediane; 2. L esame dei reclami e segnalazioni giunti all ente, così come dei rilievi formulati sui CAB durante le attività di verifica, non consente di trarre indicazioni pregnanti sull affidabilità delle valutazioni di conformità emesse; né l ente può accompagnare i propri accreditamenti con valutazioni di rating dei CAB. Semmai, da questi dati si devono e possono trarre spunti di miglioramento per le attività di sorveglianza. Sarebbe opportuno predisporre una procedura guidata da pubblicare sul sito web di ACCREDIA finalizzata a chiarire meglio le modalità di presentazione di un reclamo/segnalazione; 3. E stata condotta una meritoria attività di scouting, sulle gare per l affidamento di servizi di valutazioni di conformità (non limitata alle sole certificazioni). I contatti con CONSIP, dovranno proseguire, per a) diffondere la guida redatta sui requisiti da porre alla base di gare di affidamento di servizi accreditati (o comunque erogati sotto accreditamento) ; b) allargare il mercato telematico della PPAA (ME.PA) per tali servizi; c) cooperare in attività di qualificazione del mercato, anche attraverso l organizzazione di convegni congiunti; 4. Rafforzare i rapporti con l Autorità di Vigilanza dei Contratti Pubblici al fine di un maggior approfondimento e individuazione di criticità sui temi del mercato degli appalti pubblici; Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 20 di 25

5. Analizzare i dati raccolti durante le verifiche in sede ai CAB accreditati/riconosciuti allo scopo di fornire gli strumenti di base per approfondire e monitorare il mercato delle certificazioni non accreditate. Il Gruppo di Lavoro (Osservatorio) continuerà inoltre, come da raccomandazione espressa dalla CSI, a valutare gli eventuali spazi per un ulteriore riduzione delle tariffe dell Ente e ad esercitare un azione di monitoraggio sulle Tariffe dei CAB. Per l aspetto tariffe, ACCREDIA ha avviato un azione di benchmarking, in cooperazione con gli enti di accreditamento di Francia, Portogallo, Regno Unito e Spagna. Per quanto riguarda il rapporto con i soggetti accreditati è stata avviata la seconda edizione dell indagine di customer satisfaction con possibilità di compilazione on-line e un indagine sempre online sull utilizzo dei materiali di riferimento (iniziativa promossa dal Dipartimento DT) rivolta ai soli Laboratori. In ambito CIG è stato attuato a partire dagli inizi del 2014 un programma di lavoro concentrato sulla definizione di position paper, orientati all approfondimento di diverse tematiche ( es: certificazione delle figure professionali, avvalimento, semplificazione amministrativa, ecc..). 6. Indicatori: presentazione delle risultanze e relative analisi Per il calcolo degli indicatori si rimanda alla relazione annuale di attività, in quanto il riferimento è su base annuale. 7. Gestione reclami/ricorsi 7.1 Gestione dei reclami Tutti i reclami sono stati gestiti in accordo alle procedure ACCREDIA specifiche per singolo Dipartimento (PG-10-DC/DL/DS/DT). Nel primo semestre 2014 il Dipartimento DCI ha registrato 93 reclami, tutti trattati (di cui 40 chiusi al 30-06-2014). Tra i reclami ricevuti ( si veda Allegato 2): - 36 sono stati presentati da privati ( utenti dei servizi certificati); - 47 da Organizzazioni; - 1 da Organismi di Certificazione; - 2 dalla Pubblica Amministrazione; Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 21 di 25

- 1 da Ispettore ACCREDIA; - 2 da altri Dipartimenti di ACCREDIA; - 1 da Anonimo; - 3 da Associazioni. Di questi - 32 erano relativi all operato di Organismi di Certificazione; - 42 erano relativi a disservizi da parte di organizzazioni certificate; - 13 erano relativi a schemi non coperti da accreditamento; - 4 erano solo quesiti; - 2 si è rilevato solo una richiesta di informazioni. Nel primo semestre 2014 il Dipartimento DCI ha proceduto alla chiusura di alcuni reclami rimasti aperti al 31 Dicembre 2013. Nel primo semestre 2014 i Dipartimenti DL/DS hanno registrato 22 tra reclami e segnalazioni (classificati in 15 reclami e 7 segnalazioni). Di questi: 14 risultano fondati, 6 risultano infondati, 2 la cui fondatezza è ancora in corso di valutazione Tra i reclami ricevuti: 6 relativi all'operato di ACCREDIA-DL/DS (chiusi: 5; aperti: 1) 8 relativi all'operato di laboratori accreditati (chiusi: 4; aperti: 4) 1 relativo all'operato di terzi diversi dal ACCREDIA-DL/DS e dai laboratori accreditati (chiusi: 1; aperti: 0). Tra le segnalazioni ricevute: 2 relative all'operato di laboratori accreditati (chiuse: 1; aperte: 1) 5 relativi all'operato di terzi diversi dal ACCREDIA-DL/DS e dai laboratori accreditati (chiuse: 4; aperte: 1). Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 22 di 25

Nel primo semestre del 2014 il Dipartimento DT ha registrato: 0 reclami e 3 segnalazioni. Tra le segnalazione ricevute, di queste: - 1 è relativa all'operato di ACCREDIA-DT ed è in gestione; - 2 sono relative all'operato di laboratori accreditati (chiuse: 1, aperte: 1). 7.2 Gestione dei ricorsi Per quanto riguarda i ricorsi, come già riportato al punto 3, i ricorsi ricevuti sono stati 5, di cui per 1, molto recente non si è ancora riunita la Commissione di Appello. Tre ricorsi non sono stati accolti dalla Commissione di Appello, mentre per 1 ricorso non si è proceduto a convocare la Commissione di Appello in quanto è stato ricevuto oltre i termini di presentazione fissati dal Regolamento RG-06. Dei ricorsi discussi dalla Commissione di Appello, due sono pervenuti da parte di Laboratori di Prova (appartenenti alla stessa proprietà), che contestavano l anticipazione a sei mesi della successiva visita di sorveglianza, ed uno da parte di un Organismo di Certificazione dell agricoltura biologica, al quale è stato revocato l accreditamento. I tre ricorsi sono stati discussi dalla Commissione d Appello lo scorso 10 aprile, i primi due sono stati respinti, mentre sul terzo la Commissione ha deciso di riunirsi nuovamente il 26 Maggio, convocando nuovamente il ricorrente, che ha accettato l invito a partecipare a questa seconda seduta. La Commissione di Appello dopo aver ascoltato le considerazioni espresse dal ricorrente, ha deliberato di non accogliere il ricorso, ritenendo il provvedimento di revoca assunto dal SCSA PA e dal CSA DCI conforme nella forma e nella sostanza ai requisiti applicabili riportati nel Regolamento RG-01. Per quanto riguarda l ultimo ricorso, pervenuto ad inizio agosto e non ancora discusso dalla Commissione di Appello, è stato presentato da un Organismo accreditato per lo schema PRD-FOOD a seguito di un provvedimento sanzionatorio maggiore di riduzione dell accreditamento deliberato dal SottoComitato PA e confermato dal Comitato Settoriale DCI nelle riunioni di Luglio 2014. Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 23 di 25

8. Elaborazioni e aggregazioni su non conformità riscontrate sugli Organismi Notificati. Per quanto riguarda le attività di verifica sugli Organismi richiedenti l accreditamento, si conferma che i problemi riscontrati sono i medesimi, già presentati nelle relazioni precedenti sottoposte alla Commissione interministeriale di Sorveglianza, di seguito riassunti: Rilievi emersi negli esami documentali - L assenza o la non adeguatezza come composizione del Comitato Rappresentativo delle Parti, la non presenza dell Organo nello Statuto; - l assenza o la non adeguatezza delle regole di funzionamento del Comitato Rappresentativo delle Parti; - l assenza di competenze dell Organo di Delibera, rispetto a tutto o a parte delle attività richieste nello scopo di Accreditamento; - l assenza di procedure per la qualifica di laboratori in subappalto; - l assenza di Regolamenti Generali riportanti diritti e doveri dei richiedenti la certificazione e degli Organismi, o anche contratti con i clienti che non riportano in modo esaustivo tutti gli obblighi assunti dalle parti; - la presenza nella proprietà degli Organismi di persone e/o organizzazioni che svolgono attività incompatibili con quelle di un Organismo di Certificazione; - la presenza negli Statuti di attività in conflitto di interesse con quelle di cui richiedono l Accreditamento; - l assenza o la non completezza dei documenti di supporto agli ispettori per eseguire le attività di verifica; - Manuali della Qualità che non descrivono le attività eseguite dall organismo, né come gli organismi forniscano evidenza del rispetto delle Norme di riferimento; - Procedure di qualifica degli ispettori che non tengono conto dei requisiti definiti ex legge per alcune Direttive; - CV degli ispettori non aggiornati, o che non riportano alcuna evidenza di competenze specifiche relative alle attività/prodotti oggetto di Accreditamento. Rilievi emersi durante le Verifiche in sede - Verifiche eseguite da ispettori (diversi rispetto a quelli valutati su base documentale) che non hanno le competenze per eseguire le attività di verifica; Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 24 di 25

- l assenza o la non completezza di contratti sottoscritti con i clienti e spesso anche con gli ispettori; - Fascicoli Tecnici dichiarati conformi che non contengono quanto richiesto dalla Direttiva di riferimento (es. mancanza Dichiarazione di conformità componenti di Sicurezza, mancanza dell Analisi dei Rischi, mancanza o non univoca configurazione dei documenti di progetto verificati ed approvati); - mancanza o non completa disponibilità delle evidenze a supporto delle attività eseguite (es. verbali di ispezione, rapporti di prova); - mancanza delle registrazioni relative alle Delibere dei Certificati; - mancanza di competenze dell Organo che ha deliberato la certificazione (diverso da quello valutato su base documentale); - firma dei Certificati da parte di personale non autorizzato ad eseguire tale attività (è necessaria la Delega registrata in CCIAA); - Attività affidate in subappalto, senza adeguata qualifica preventiva e/o efficace controllo di quanto eseguito; - Subappalti dichiarati come non applicabili, utilizzati invece nello svolgimento delle attività quotidiane; - Polizze Assicurative che non coprono i rischi professionali, o che non coprono tutte le attività degli organismi, o che prevedono massimali inferiori a quelli previsti da leggi specifiche (es. Direttiva 97/23/CE PED). Tali rilievi sono sempre oggetto di approfondimento con il Comitato Settoriale di pertinenza, il SottoComitato e gli Ispettori ACCREDIA qualificati per tali ambiti. Relazione funzionamento ACCREDIA Pag. 25 di 25