Tomoterapia nel distretto capo- collo: pianificazione e image guidance

Documenti analoghi
Radioterapia PET-guidata nel trattamento dei tumori del distretto testa-collo: sviluppo di un piano di cura

Tecniche innovative modulate con LINAC

Feasibility and local control in re-irradiation with special techniques (IMRT or SBRT): experience of the European Institute of Oncology.

Interconfronti multicentrici di piani di trattamento per SBRT

RADIOTERAPIA: stato dell arte

Trattamento radioterapico in paziente affetto da carcinoma della giunzione Esofago- gastrica: confronto tra piano VMAT e IMRT step and shoot.

Tecniche IMRT ad arco: confronto senza scontro

Possibilità tecnologiche e tecniche di esecuzione nella radioterapia ad intensità modulata: il punto della situazione

VALUTAZIONE DOSIMETRICA DEI PIANI DI CURA IN IMRT CON BOOST SIMULTANEO INTEGRATO PER IL TRATTAMENTO DI NEOPLASIE DEL RINOFARINGE LOCALMENTE AVANZATE

Radioterapia guidata dalle immagini (IGRT) con megavoltage CT

Il ruolo dell imaging integrato: dalla definizione dei volumi di trattamento al set-up

Carcinoma differenziato della Tiroide: dalla diagnosi al follow up- Questioni aperte e risposte possibili. Bologna Dott.

XXIV CONGRESSO NAZIONALE AIRO Padova Novembre

L ELABORAZIONE DEL TREATMENT PLANNING NELLA RADIOTERAPIA CONFORMAZIONALE, NELL IMRT E NELL IGRT

RADIOTERAPIA INDICE TERAPEUTICO

INTENISITY MODULATED RADIATION THERAPY (IMRT)

Tomoterapia a Candiolo: prime esperienze

Linee guida per il planning nel carcinoma del polmone. Radiotherapy and Oncology 71 (2004)

Dr.ssa A. Montalto. Cattedra di Radioterapia Università La Sapienza Dir: Prof.R.Maurizi Enrici

Il gating respiratorio : dalla 4DCT all IGRT

Radioterapia ad intensità di dose modulata : trattamento delle neoplasie del pancreas procedure di esecuzione. Relatore: Moretti Nadia Daolio Cinzia

XVII Convegno regionale AIRO Piemonte Valle d Aosta L IMRT DINAMICA. M.Gatti

IGRT. .. with Tomotherapy Hi-Art. TSRM D. Bertoni U.O. Radioterapia Oncologica ASMN Reggio Emilia. Image Guided RadioTherapy

S.C. Radioterapia A.O.U. Maggiore della Carità Università del Piemonte Orientale A. Avogadro NOVARA Direttore Professore Marco Krengli

Tomoterapia moderatamente ipofrazionata nel carcinoma della prostata: risultati con un follow up di 75 mesi

Trattamento Radio-Chemioterapico del Carcinoma Anale: esperienza della Radioterapia dell Azienda Sanitaria di Firenze

M. Paolini 1, L. Deantonio 1,2, V. Amisano 1, C. Perotti 1, L. Masini 1, G. Loi 3, M. Brambilla 3, M. Krengli 1,2.

Radioterapia ipofrazionata o con boost simultaneo integrato, PET guidata, nelle pazienti con carcinoma della cervice uterina

PET E RADIOTERAPIA : EVOLUZIONI DELLE METODICHE ESPERIENZA ASMN DI REGGIO EMILIA

Radioterapia ipofrazionata nei pazienti anziani con tumore vescicale

Ipofrazionamento spinto: l esperienza con CyberKnife

VALUTAZIONE DELL ERRORE DI POSIZIONAMENTO INTER-FRAZIONE NEL TRATTAMENTO DEL CANCRO PROSTATICO CON VMAT-IGRT

IMRT POSTOPERATORIA ACCELERATA- IPOFRAZIONATA IN PAZIENTI ANZIANE (> 75 ANNI) AFFETTE DA CARCINOMA MAMMARIO: ANALISI SECONDARIA DI UN TRIAL DI FASE II

IMRT IGRT nella moderna radioterapia. P.OLMI Fondazione IRCCS Istituto nazionale dei Tumori Milano

Caso Clinico COLONNA. Dr. Luigia Chirico Dr. Marco Italiani S.C. Radioterapia Oncologica Azienda Ospedaliera S. Maria Terni

PROGETTO R.E.S.P.I.RO

RADIOTERAPIA A INTENSITÀ MODULATA CON SIMULTANEOUS INTEGRATED BOOST (IMRT-SIB) NEL TRATTAMENTO DELLE NEOPLASIE DEL DISTRETTO TESTA-COLLO

Tipologie di controlli di qualità dedicate a linac mediante rivelatore 4D a diodi

3DVH. Introduction. Utilizzo di una gamma function 3D (3DVH) e la sua integrazione per tecniche IMRT/Volumetriche

INCERTEZZA GEOMETRICA E DEFINIZIONE DEI MARGINI IN RADIOTERAPIA TIPI DI ERRORE IN RADIOTERAPIA. T.S.R.M. Trippolini Romano

CyberKnife vs Stereotassi con Linac e Tomoterapia I criteri della scelta

Radioterapia post- operatoria: sempre efficace, ma più rapida e precisa.

PET/TAC'con'Colina'per'la'ristadiazione'!

Target veri o presunti: le neoplasie polmonari M. Cianciulli

Uso della tecnica ad emicampi per irradiazione contemporanea dei volumi mammella e fossa sovraclaveare

La Radioterapia nel trattamento delle metastasi ossee: sempre la frazione unica? PierCarlo Gentile

Radioterapia nel ca prostatico: quali indicazioni? Quali studi clinici in corso? Sergio Fersino

CARCINOMA DEL POLMONE NON A PICCOLE CELLULE ( NSCLC )

CARCINOMA DELL ENDOMETRIO: APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE. Sabato 9 febbraio 2019 Aula Magna Nuovo Arcispedale S. Anna Cona, Ferrara

Le soluzioni tomoterapiche

Indagine conoscitiva a cura del gruppo di studio AIRO GI. ci siamo anche noi.. le vie biliari

Radioterapia Oncologica

SCDU di Radioterapia Università del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro Azienda Ospedaliero-Universitaria Maggiore della Carità Novara

SVUOTAMENTO LATEROCERVICALE - NECK DISSECTION -

La radioterapia nel trattamento integrato del cancro al polmone non microcitoma

CASO CLINICO POLMONE DR.SSA LORENA DRAGHINI DR.SSA ROBERTA NIGRO

Ester Orlandi, S.C. Radioterapia 2, Fondazione IRCCS INT, Milano

O.R.I.A. OSSERVATORIO RICERCA E INNOVAZIONE AZIENDALE. Reggio Emilia 4 giugno 2008

Esercitazioni a piccoli gruppi Adaptive RT aspetti tecnici e soluzioni pratiche Angelo Piermattei

APPUNTAMENTI A FISICA CICLO DI INCONTRI DI FISICA MEDICA SECONDO INCONTRO 2012 IL POLMONE: PATOLOGIA, CLINICA E FISICA UN CASO CLINICO

Singola sessione (SS) vs Multisessione (MS) Radiochirurgica nel trattamento delle metastasi vertebrali.

Fisica Sanitaria Radioterapia

XXIII Congresso Nazionale Airo - Giardini Naxos - Taormina, ottobre

I Volumi della Radioterapia Post-operatoria N+

IMRT- IGRT TOMOTERAPIA: extended fields, concomitant boost, Brachiterapia

V ZOOM Journal Club 2015 Bologna, 19 Febbraio Prevenzione della Cardiotossicità (contornazione e tecnica) CASO CLINICO.


Dott. Alessio Bruni. S. Gaito, L. Rubino, B. Meduri, S. Pratissoli, B. Lanfranchi, P. Barbieri, S. Scicolone, P. Giacobazzi, K. Kacupaji, F.

Torino 19 Novembre 3 Congresso SIHTA. Antonella Negro Roberto Grilli Luciana Ballini. Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale Emilia Romagna Bologna

Sono indicati in rosso e in corsivo i farmaci off-label alla data di aggiornamento della Linea Guida e pertanto non rimborsabili dal SSR.

La radioterapia a piccole dosi può avere un ruolo nel ritra2amento del glioblastoma mul6forme in recidiva o progressione dopo tra2amento standard?

Avanzamento tecnologico della moderna radioterapia

Gianpiero Catalano. Tra la radiobiologia e la clinica Overview clinica sul ruolo della IMRT: Torace. Unità di Radioterapia

La radioterapia transcutanea dei tumori tiroidei

IGRT Radioterapia Guidata dalle Immagini. Mauro Palazzi SC Radioterapia Ospedale Niguarda, Milano

A cura di Valeria Dionisi

La scelta ottimale delle tecniche di Imaging in relazione alla sede tumorale. G.C. Mattiucci UCSC - Roma

Strumentazione Biomedica 2. Tomografia computerizzata a raggi X - 2

RM PET in Radioterapia Problematiche applicative

INCERTEZZA GEOMETRICA E DEFINIZIONE DEI MARGINI E DEGLI OBIETTIVI. Carlo Raymondi. S. C. di Fisica Sanitaria - Azienda Ospedaliera di Perugia

GESTIONE. del sistema Hi-Art Tomotherapy. Dr. Paolo Muto

II SESSIONE: TERAPIA DELLA MALATTIA IN FASE PRECOCE LA RADIOTERAPIA COMPLEMENTARE ALESSANDRO GAVA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA TREVISO

I documenti di riferimento: ISTISAN ICRU 83

Re-irradiazione: le.eratura ed esperienza clinica. M. Ga&, E. Garibaldi D. Radioterapia (Dir. P. Gabriele) IRCCS-FPO Candiolo

Volumes, techniques and timing

TUMORE DELLA PROSTATA: LO STATO DELL ARTE RADIOTERAPIA

Indicazioni cliniche a IGRT-VMAT

Domani. La tomoterapia elicoidale in oncologia: nuove indicazioni ed innovative potenzialità della moderna tecnologia in radioterapia

S.S.N. REGIONE PIEMONTE AZIENDA OSPEDALIERA S. GIOVANNI BATTISTA C.so BRAMANTE TORINO. Responsabile dott. G. Casetta

Curriculum Vitae di LAMBERTO WIDESOTT

Il Set-Up in Radioterapia: Tecniche di Radioterapia Romano Trippolini

Ruolo della Radioterapia Stereotassica guidata dalla PET/CT con colina in pazienti con recidiva di adenocarcinoma prostatico oligometastatico

Impiego del software Planned Adaptive TM in Tomoterapia. M.G.Trovò - A.Drigo Centro di Riferimento Oncologico - Aviano

L approccio alle stazioni linfonodali in presentazione di malattia ed all eventuale recidiva nodale: il punto di vista del radio-oncologo

Caso Clinico: Colonna

La simulazione rappresenta il momento decisionale

Neoplasia Polmonare Diagnosi e Radioterapia

IMRT con Linac: tecniche statiche e tecniche dinamiche

Aspetti dosimetrici in presenza di espansore o protesi definitiva

Keywords: Gliomi cerebrali, radioterapia, variabilità inter-osservatore;

Transcript:

Tomoterapia nel distretto capo- collo: pianificazione e image guidance Sara Broggi AIFM, 26 Giugno 2008 IRCCS San Raffaele Tomotherapy Hi-ART (Highly integrated adaptive radiotherapy) Helical Tomotherapy: CT scanner a megavoltaggio, specificamente designato per erogare trattamenti sistema dedicato IGRT: Sistema integrato Image Guided che permette l acquisizione di immagini MVCT utilizzando la stessa sorgente di trattamento Caratteristiche peculiari Movimento elicoidale: movimento sincronizzato tra gantry e lettino MLC binario (64 leaf, 6.25 mm) con tempi di apertura/chiusura < 25 msec 51 proiezioni per rotazione (7.06 gradi) 64 beamlet per proiezione (3264 beamlet per rotazione) INTEGRAZIONE!! Sistema di pianificazione: Overview Processo ROIs Optimization Fractionation - Definizione strutture TARGET ; - Definizione strutture OARs ; - Definizione priorità di overlapping : voxel di strutture differenti che si sovrappongono appartengono alla struttura con priorità di overlapping maggiore - Definizione numero frazioni; - Calcolo finale dose (poprietà MLC) - Definizione Prescrizione Dose; - Scelta parametri: field, pitch, griglia calcolo; - Definizione constraints: importanza e penalità; - Scelta fattore modulazione; - Ottimizzazione; - Calcolo dose Tomoterapia: Parametri geometrici di trattamento (I) Dimensione del fascio all isocentro Field width: lungo la direzione longitudinale,y (direzione sup-inferiore).rappresenta lo spessore del fascio rotante Influenza direttamente la risoluzione della dose lungo la direzione longitudinale ed inversamente il tempo di trattamento Pitch: Frazione della larghezza del campo che il fascio elicoidale percorre, nella direzione longitudinale (in y), in una singola rotazione Influenza direttamente la risoluzione della dose lungo la direzione longitudinale ed inversamente il tempo di trattamento Pitch=1; FieldSize=1cm significa che il lettino si sposta di 1cm per ogni singola rotazione (Loose pitch) Pitch=0.3; FieldSize=2.5cm significa che il lettino si sposta di 0.75cm per ogni singola rotazione (Tight pitch) Field width W Δy Pitch = Δy/w Tomoterapia: Parametri di trattamento (II) Modulation factor: I avg MF = I max / I avg I max Il rapporto tra l intensità massima e l intensità media (tra tutti i valori di intensità non-nulli), considerando tutte le proiezioni e tutti i beamlet per l intero trattamento elicoidale Influenza direttamente la risoluzione della dose lungo il piano assiale ed inversamente la velocità di rotazione del gantry e quindi inversamente il tempo di trattamento MF=1>>> ciascuna lamella è o completamente aperta o completamente chiusa per ciascuna delle 51 proiezioni per rotazione (equivalenza ad un trattamento dinamico convenzionale)

Tomoterapia: Parametri di trattamento (III) Strutture OAR bloccate Blocco direzionale OAR Target OAR Target Blocco completo Helical Delivery Parameters: Approximate Treatment Time Field Width Target Length (cm) Treatment Time Rotation Period (sec) Pitch Target length [ Field Width (cm) Pitch] Rotation Period Parameter Field Width Pitch Target Length Rotation Period User-defined User-defined Origin Dependent on patient anatomy Dependent on: Modulation Factor (user- defined) Dose per fraction (user- defined) Dose rate Prescrizione trattamento Prescrizione della dose ad una struttura Target : dose/volume, D_max, D_mediana, D_minima Ottimizazzione trattamento (I) Indici di copertura delle strutture Target Importanza (struttura): relativo a tutti i voxels della struttura Penalità (constraint): relativo ai voxel che non soddisfano il relativo constraint Importanza comporta uno shift dei DVH; penalità un cambio della forma dei DVH - Dose_max (con penalità); - Dose/Volume; - Dose_minima (con penalità) Ottimizazzione trattamento (II) Indici di risparmio OAR - Dose_max (con penalità); - Dose/Volume (con penalità) αt β 2 2 T, maxβt,min p d αoarβoar,maxβoar, DVH p d Obiettivo: ( D D ) + ( D D ) T i T N T i i OAR i OAR NOAR i i Ottimizzazione: componente di scatter Modo Scatter Scatter Funzione obiettivo Scatter Calcolo dose TERMA No No No Veloce Beamlet Parziale Sì Sì Veloce (dopo calcolo beamlet) Full Dose Sì No Sì Lento

Plan Optimization: Beamlet calculation - ROI Target; - ROI OARs bloccate; - Priorità di overlapping; - Larghezza Campo (1, 2.5, 5cm); - Pitch (in genere 0.3); - Griglia di calcolo Latenza lamella Pre-compute all beamlets Keep beamlets in memory to compute dose Optimisation & dose calculation Final dose calculation (End of Planning) Head-Neck Field Width: 2.5 cm Pitch: 0.287 Fattore Modulazione : 3 Tempi Calcolo beamlet: ~ 90 120 minuti Tempi Ottimizzazione: ~ 120 240 minuti Tempi Calcolo finale dose: ~ 5-10 minuti Tempi Trattamento (Beam-on): ~ 7 12 minuti (Dosi 2-2.3 Gy) Adiuvante: Step1(30 frazioni): Step 2(25 frazioni): Radicale: Head & Neck: protocolli PTV_LN: 54 Gy (1.8 Gy/day); PTV_T: 64.2 Gy (2.14 Gy /day) PTV_LN: 54 Gy (2.16 Gy/day); PTV_T: 57.5 Gy (2.3 Gy/day) Step1 (30 frazioni): PTV_LN: 54 Gy (1.8 Gy/day); PTV_LN+: 61.5 Gy (2.05 Gy /day); PTV_T: 64.5 Gy (2.15 Gy/day) Step 2(30 frazioni): PTV_LN: 54 Gy (1.8 Gy/day); PTV_LN+: 61.2 Gy (2.04 Gy /day); PTV_T: 66 Gy (2.2 Gy/day); BTV: 69 Gy (2.3 Gy/day) Riduzione dei tessuti sani irradiati Tecnica di delivery più efficiente per copertura e omogeneità di distribuzione di dose nel PTV Accelerazione del trattamento per ripopolamento Tecnica SIB con frazionamento moderatamente ipofrazionato Testa-collo: razionale del protocollo α/β elevato tumore ( 10, Bentzen, Whiters, Macejewski); problema del ripopolamento. α/β bassi per tossicità tardiva (anche < 2), escluso mucose (α/β = 10) (Bentzen, Mohan,.) Tossicità acuta mucose molto importante (No ipofrazionamenti spinti) Mucose e T molto sensibili a dose per frazione e tempo totale di trattamento Tossicità tardiva poco sensibile a tempo totale di trattamento EQD2 per T calcolati con α/β alto (10) e basso (3) NON devono differire troppo e rimanere in un range di dosi convenzionalmente curative Testa-collo: calcolo delle EQD2 Modello lineare quadratico Ripopolamento.formule semplificate di Bentzen: EQD 2,T = EQD 2,t -(T t) Dprolif dove: EQD 2,t = D [(d + α/β) / (2 + α/β)] T = tempo di trattamento t = tempo di trattamento per frazionamento con 2Gy/fr Dprolif = dose recuperata per frazione (0.7-0.8 Gy, solo per T e mucose) α/β = 10 per tumore e mucose; α/β= 3 per OAR; α/β= 0.8 per osso

Pianificazione - Definizione Volumi: PTV BTV Pianificazione - Definizione Volumi: OARs CTV_LN: Aree linfonodali a rischio di diffusione di malattia; CTV_LN+: Aree linfonodali a maggior rischio di recidiva o linfonodi macroscopici CTV_T: sede della neoplasia BTV: volume captazione FDG PTV = CTV + 5mm (AP/LL/CC); correzione PTV fuori Body PTV_LN PTV_T Strutture classiche - Parotidi Midollo (Midollo Espanso, 7 mm) Mandibola Tronco (Tronco Espanso, 7mm) Strutture Ottiche: nervi ottici (3mm), chiasma (3mm), occhi (Rinofaringe) Strutture fantasma - Posteriore Anteriore (regione spalle) Zone bloccate : spalle, artefatti Strutture non classiche - Mucose out PTV (cavità orale, palato, pareti faringee, base lingua) Laringe (con muscolo costrittore) Tiroide Esofago (con sfintere) Apici polmonari - Giunzione Temporo/Mandibolare - Strutture Sottomandibolari - Encefalo - Struttura ossea prossima a GTV Orecchio Interno (Rinofaringe) Mandibola Mandibola Mucosa Parotide Fantasma Posteriore Fantasma Anteriore Tiroide Laringe Esofago Pianificazione Criteri ottimizzazione Hard Constraints - Copertura e omogeneità PTVs Dmax: midollo, tronco, strutture ottiche Dmax: mandibola, strutture ossee Soft Constraints - Risparmio parotidi ( Dmean < 30 Gy) e mandibola: senza compromettere copertura Target OARs: risparmio as much as possible senza compromissione copertura PTV OAR Constraints OARs Parotidi Constraints V15<67% V30<50% V45<25% Dmean<30 Gy Mandibola Dmax<65 Gy V55<20% Midollo Dmax< 40 Gy (< 45 Gy) Tronco Dmax< 50 Gy (V55< 5 cc) St. Ottiche Dmax< 45 Gy OARs Laringe Tiroide Esofago Connetivo V30< 50% Apici V30< 50% polmonari Orecchio Interno Constraints V30<50% V45<50% Dmax< 45 Gy Mucosa V20< 50% V30< 40% Osso Dmax<50 Gy Dmax< 65 Gy V55<20%

Esempio PTV_LN (54 Gy)+ PTV_LN + +T(66 Gy) + BTV(69Gy) 30 frazioni Field width: 2.5 cm Pitch: 0.287 MF: 3.5 (2.458) Rotazioni Gantry: 36 Tempo trattamento ~ 12 min. PTV_LN PTV_T BTV V95:99% Dmedia: 54.75 Gy (SD:1.91) V95:98% Dmedia: 66 Gy (SD:1.39) V95:99% Dmedia: 69 Gy (SD:0.96) Parotide dx (Contro) Dmedia: 29 Gy; V30:45% Parotide sx (Omo) Dmedia: 33Gy V30: 47% Midollo Dmax: 38 Gy Strutture ottiche Dmax<45 Gy Chiasma Dmax: 33 Gy Laringe Esofago Mucosa Tiroide Dmedia: 33 Gy; V40:35% Dmedia: 34Gy V40: 45% Dmedia: 34 Gy V45:22% V30:50% Dmedia:41 Gy Postoperative HN Tomo vs StepShoot [ Fiorino et al, Rdiother.Oncol. 2006] - 5 H&N pazienti (orofaringe, ipofaringe, laringe) SS (5 campi, 10 livelli) vs Tomo-a (stessi constraints usati per ) vs Tomo-b (risparmio parotidi e mandibola stressati) Copertura e omogeneità migliori nel PTV con Tomo: V95% : 90% () 96-97% (Tomo); Dmax: 60.3Gy () 57.4 Gy (Tomo-a) 58.7 Gy (Tomo-b) Riduzione dose midollo: Dmax : 31.6 Gy () 26.5 Gy (Tomo-a) 24.6 Gy (Tomo-b) (non stressato nell ottimizzazione) Riduzione dose media parotidi: 26.1 Gy () 25.1 Gy (Tomo-a) 20.8 (Tomo-b) Riduzione media dose mandibola: 34.9 Gy () 34 Gy (Tomo-a) 30.7 Gy (Tomo-b) IV_10 (Gy) IV_20 (Gy) Dose integrale (Gylitro) 4.1 3.3 112.6 Tomo_a 5.5 3.4 128.9 Tomo_b 5.3 3 119.7

Tomo vs Sliding Window [ Fiorino et al, Strahlenther. Onkol 2007] - 6 H&N pazienti (Rinofaringe) SW (5 campi) (Helios-Varian) Tecnica SIB : 54 Gy- 61.5 Gy- 64.5 Gy (30 frazioni) Stessi constraints per copertura PTV, parotidi, midollo, mandibola, strutture ottiche; Ottimizzazione su altre strutture : laringe, mucosa, esofago, tiroide,orecchio interno, encefalo, strutture ossee PTV_54Gy PTV_64.5 Gy V95%: 97.6% V90%: 99.1% SD: 2.94 Gy V95%: 94.3% V90%: 99.3% Dmax: 68.8 Gy SD: 1.84 Gy Tomo V95%: 99.6% V90%: 99.9 % SD. 1.61 Gy V95%: 97 % V90%: 99.4 % Dmax: 67.7 Gy SD. 1.37 Gy Miglioramento significativo in copertura e omogeneità PTV Riduzione dose OAR Risparmio significativo di mucosa, laringe, tiroide Dose integrale simile (1 : 1.1) Aumento significativo del volume Body trattato a 10-20 Gy Laringe Dmedia: 49 Gy V20: 25 cc V30: 25 cc Tomo Dmedia: 28 Gy V20: 15 cc V30: 11 cc Body D (Gy/l): 126 IV10: 3.8 IV20: 3.3 Tomo D (Gy/l): 134 IV10: 4.7 IV20: 3.4 Mucosa Esofago Tiroide Dmedia: 37 Gy V20: 63 cc V30: 44 cc Dmedia: 40 Gy V45: 4 cc Dmedia: 49 Gy V45: 19 cc Tomo Dmedia: 25 Gy V20: 38 cc V30: 18 cc Tomo Dmedia: 26 Gy V45: 1 cc Dmedia: 42 Gy V45: 9 cc Tomo vs (campi no coplanari) [ Sheng et al, Radiother. Oncol. 2007] - 10 H&N pazienti (cavità nasale, seno paranasale) SW (7 campi no-coplanari) PTV: 50 Gy (25 frazioni) Copertura PTV comparabile, con una più elevata omogeneità con HT Dosi max cristallino e occhio omolaterale significativamente più basse con HT Dosi max altri OAR comparabili Il limite della geometria coplanare di HT sembra essere bilanciato dal numero elevato di campi di trattamento Tomo vs IMAT [ Cao et al, Int. J. Radiation Oncology Biol. Phys. 2007] Per target multipli e livelli di dose differenti (Head( Head-Neck) ) omogeneità copertura PTV superiore con HT. Per tumori intracranici IMAT permette di ottenere una riduzione significativa della dose a OAR grazie all uso di archi non-assiali e non- coplanari

Tomo vs IMPT [ Widesott et al, Int. J. Radiation.Oncol. 2008] - 6 H&N pazienti (rinofaringe) Tecnica SIB : 54 Gy (PTV_N), 66 Gy (PTV_T+N+) in 30 frazioni IMPT: (3 fasci coplanari equidistanti) OAR: parotidi, midollo, tronco, mandibola, tiroide, mucosa, chiasma, esofago Copertura PTV comparabile, con una più elevata omogeneità con HT. Indice conformità significativamente più basso con IMPT (1.19 vs 1.42) Risparmio OAR eccellente sia per IMPT che HT Riduzione dose significativa con IMPT a dosi medio-basse Chiasma Distale (6-8 mm da PTV) Prossimale Chiasma HT Dmax: 25.2 Gy Dmax: 48.1 Gy IMPT Dmax: 1.7 Gy Dmax: 50.3 Gy Chiasma Dose escalation on GTV (PET+) -Dose escalated to 69 Gy - 23 treated pts, concomitant CHT in 17/23 (march 2008) -Acute tox comparable to a similar group of patients without dose escalation on GTV FDG + Dmax~ 3 Gy () Dmax ~ 13 Gy (Tomo) Dose escalation on GTV (PET+) [ D. Thorwarth, Radiother. Oncol. 2008] -3H&N pazienti Tecniche a confronto:, HT, IMPT IMPT: (3 fasci coplanari equidistanti) Uniform Dose Escalation (unide): Dose Escalation del 10% su PTV Massimizzare TCP senza limite di dose massima su PTV, mantenendo gli stessi constraints su OAR HT IMPT Image guidance Qualità di dose painting comparabile per, HT, IMPT Per Uniform Dose Escalation : migliore copertura e omogeneità PTV con HT e IMPT IMPT permette di massimizza TCP, mantenendo ridotta la dose a OAR

Barker et al [Int. J. Radiation. Oncol. Biol Phys., 2003] - 15 pazienti HN trattati con 2D o 3DCRT - CT scan (3 /settimana durante RT) Riduzione volume GTV asimmetrica (0.2 cc/day; 1.8% /day); spostamento centro di massa di 3.3 mm Riduzione volume parotidi (0.19 cc/day) e shift mediale (3.1 mm) Hansen et al [Int. J. Radiation. Oncol. Biol Phys., 2006] - 13 pazienti HN trattati con - CT scan e ripianificazione Riduzione dosi target in 92% pazienti: riduzione D95%_ PTV: 0.8-6.3 Gy e D95%_CTV: 0.2-7.4 Gy Aumento dosi OAR: aumento Dmax_midollo( 0.2-15.4 Gy) in tutti i pazienti e Dmax_tronco (0.6-8.1 Gy) in 85% pazienti Han et al [Int. J. Radiation. Oncol. Biol Phys., 2008] - 5 pazienti HN (Rinofaringe) trattati con HT - MVCT giornaliera Definizione parotidi e midollo in 8 MVCT (1, 5, 10.. sessione) Riduzione volumi parotidi (~ 60%) : in media da 20.5 cc a 13.2 cc (0.21 cc/day) Aumento dose media parotidi (~ 177%) : in media da 83 cgy a 142.6 cgy (1.7 cgy/day) Variazioni anatomiche Daily MVCT scan : Normal scan (4 mm ) Set-up error assessment : Automatic (bone matching) + Manual registration (Physician) Body contour (4 Nasopharynx, 5 Oropharynx, 3 Post-operative) -12 MVCT scans for patients (2 scans for week); - Body contour: skull base, C2, C3-C4, C4-C5 vertebral body Parotid glands volume / Air cavities (7 Nasopharynx, 7 Oropharynx) - 3 MVCT scans (start, middle, end treatment); volume, dimensions, positional shifts changes Results: body contour - Linear decrease of body contour thickness with time - No significantly differences based on body position Results: Parotid glands dimensions Results: Parotid glands position Shifts (cm) Medial Longitudinal Anterior -Posterior Body contour variation (mm) (end start treatment) Nasopharynx 6 mm (1SD: 2.5) Oropharynx 12 mm (1SD: 3.1) Post-operative 7 mm (1SD: 2.6) Body contour variation Skull base Body contour variation Skull base Variation (end-start) Nasopharynx (7 pts) Oropharynx (6 pts) High (cm) -0.87 (1SD: 0.68) [-1.98 0.48 ] -0.50 (1SD: 0.36) [-1.02 0.08 ] Width (cm) -0.54 (1SD: 0.51) [-1.85 0.22 ] -0.46 (1SD: 0.46) [-1.3-0.02 ] Nasoph. -0.39 (1SD: 0.39) [-1.06 0.18 ] Oroph. Omolateral parotids (10) Oroph. Controlateral parotids (4) -0.33 (1SD: 0.41) [-1.08 0.12 ] -0.37 (1SD: 0.42) [-0.98-0.05 ] 0.06 (1SD: 0.35) [-0.6 0.67 ] 0.08 (1SD: 0.64) [-0.59 1.68 ] -0.14 (1SD: 0.31) [-0.6 0.06 ] -0.17 (1SD: 0.39) [-0.66 0.67 ] -0.02 (1SD: 0.46) [-0.5 1.06 ] -0.22 (1SD: 0.16) [-0.33 0 ] Body thickness (cm) 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 # fractions Nasopharynx C2 (ai r ) C2(bone) C2 (spinal) C3-C4(air) C3-C4(bone) C4-C5(bone) Body thickness (cm) 17 16 15 14 13 12 11 10 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 # fractions Oropharynx C2 (ai r ) C2(bone) C2 (spinal) C3-C4(air) C3-C4(bone) C3- C4(spinal) C4-C5(air) C3- C4(spinal) C4-C5(air) C4-C5(bone) - Minimal differences (< 10 mm) for high and width Parotid glands were generally shifted medially : average shifts of 5 mm, with maximum shifts of 10 mm >>> Medial parotid shrinking Parotid gland shows a slightly caudal drop: average shifts < 1mm with maximum shifts of 17 mm for omolateral parotids in oropharynx

Results: Parotid glands volumes Results: Parotid glands volumes vs doses Diff. % Volume Diff % (end start ) Nasopharynx - 32 % [ -59.3 + 2%] Oropharynx Omolateral Oropharynx Controlateral - 21 % [ -49.2 + 1%] - 22 % [ -32-8 %] Diff % (middle start ) - 17.83 % [ -49.3 + 31%] - 20.2 % [ -46.1 + 1%] -9.4 % [ -24.3 + 11%] Diff % (end middle) - 14.64 % [ -49.3 + 24%] 1.51 % [ -41.2 + 44%] - 13 % [ -17.8 + 0%] Parotid volume reduction: ~32 % (N) and ~22% (O) Similar volume reduction in the first and second half of treatment for N and for controlateral parotid in O; prevalent reduction of parotid volume in the first part of treatment for omolateral parotid in O ( -20 % vs 1.5%) P aro tid vo lu m e (c c ) 35 30 25 20 15 10 5 0 0,5 Parotid gland volume variation Nasopharynx Oropharynx (Omolateral parotid) Oropharynx (Controlateral Parotid) START THERAPY MIDDLE END THERAPY %volume reduction Volume reduction vs V15 10,000 0,000 55 60 65 70 75 80 85 90-10,000-20,000-30,000-40,000-50,000-60,000 Nasopharynx -70,000 y = -1,0659x + 41,394 V15 (%) R 2 = 0,3933 %volume reduction Volume reduction vs V15 10 0-10 40 50 60 70 80 90 100-20 -30-40 -50-60 y = -0,5556x + 22,43 Oropharynx V15 (%) R 2 = 0,2821 % volume reduction V15 <70% - 18.6 % [-33.3% - 0.96 %] V15>70% -35.4 %[- 59.3% - -19.8 %] Conclusioni Pianificazione Curva di apprendimento..rischio piani sub-ottimali Planning molto sensibile alla modalità di contornamento.sviluppo di contorni personalizzati Gradienti di dose elevati stressare l ottimizzazione l as much as possible senza compromissione copertura target. Ottimizzazione a dosi medio-basse Ottimizzazione H&N HT migliora la copertura e l omogeneità della dose nel PTV; HT sembra la tecnica di elezione per erogare dosi differenti a volumi grandi differenti Risparmio OAR accettabile e confrontabile con altre tecniche: - risparmio OAR superiore vs - IMPT: migliore risparmio per dosi medio-basse. - IMAT o con campi no-coplanari può migliorare dosi OAR dipendentemente da situazione clinica (encefalo) Limiti e vantaggi della tecnica deve essere studiata a seconda della situazione clinica Image Guidance IGRT significa sicura (IM)RT Possibilità di definire protocolli di correzione set-up accurati Possibilità adaptive planning Intracranial tumors Yartsev S., et al. Radiother Oncol. 2005 Jan;74(1):49-52. Cozzi L., et al. Radiother Oncol. 2006 Aug;80(2):268-73. HT vs : 3DCRT,, IMAT, Archi, Protoni Omogeneità irradiazione Target superore con HT OAR: risparmio comparabile ad altre tecniche fotoni; miglior risparmio OAR con protoni Tecniche a confronto : HT, SS, Archi, AMOA, Cyberknife Copertura PTV: HT, AMOA and copertura comparabili OAR: dosi massime comparabili con tutte le tecniche; Risparmio OAR dosi medio-basse migliore per Cyberknife a Archi Dose Integrale: migliore per Tomo e Cyberknife

DOSE LEVELS WITH TOMOTHERAPY Dose hole around the optic chiasm