ASSEMBLEA PUBBLICA PASTORALE 31 AGOSTO 2014 Preghiera di invocazione allo Spirito Santo. Introduzione del don. (Sensibilità missionaria e Scuola di Formazione Teologica vicariale). Chiarimenti e precisazioni da dare. Ascolto libero delle opinioni e definizione degli obiettivi da raggiungere nel nuovo anno pastorale. Preghiera conclusiva dei Vespri in chiesa. Per arrivare già preparati all assemblea si chiede di prendere visione e di leggere attentamente le relazioni dei vari gruppi già a casa. Per visionarli si allegano qui di seguito (quelli arrivati fino alla data odierna) e in fondo viene riportato il planning del nuovo anno da completare e ridefinire insieme (le parti in gialletto). Buon lavoro. GRUPPO DELLA COMUNICAZIONE Per il 2014 2015 si è deciso di ridurre le uscite del Ponte principalmente per tenere contenuti i costi. Verranno pubblicati 7 numeri invece di 12 e si seguirà il calendario riportato di seguito. Nella stesura delle date e dei mesi si è cercato di fare attenzioni alle sagre delle tre parrocchie e ai tempi forti dell anno liturgico. Agosto settembre ((il materiale dovrà pervenire entro il 2 settembre) Ottobre/Novembre (il materiale dovrà pervenire entro il 30 settembre) Dicembre (il materiale dovrà pervenire entro il 25 novembre) Gennaio/febbraio (il materiale dovrà pervenire entro il 29 dicembre) Marzo aprile (il materiale dovrà pervenire entro il 24 febbraio) Maggio (il materiale dovrà pervenire entro il 20 aprile) Giugno/luglio (il materiale dovrà pervenire entro il 15 giugno) Nella redazione è entrato a far parte anche Renzo Righi. Si è visto che sono pochissimi a leggere e scaricare il Ponte inviato per mail, per questo motivo i numeri di Pasqua e Natale verranno inviati in cartaceo a tutte le famiglie. E utile inserire anche due/tre mail per famiglia (l indirizzo mail è personale per questo il Ponte andrebbe inviato non alla famiglia ma alla persona). Si vuole far conoscere il Ponte anche attraverso altri mezzi di comunicazione, per questo verrà pubblicizzato di più attraverso Facebook. Rimane ancora scarsa la collaborazione dei parrocchiani. GRUPPO CATECHISMO Anche quest anno il catechismo si è svolto regolarmente a Budrio per i bambini dal secondo al settimo gruppo di età. Abbiamo confermato quanto deciso lo scorso anno circa la struttura generale del percorso di catechismo e cioè il catechista rimane fisso ogni anno per lo stesso anno (o al massimo per due) mentre gli aiuto catechisti seguono i ragazzi nel loro percorso di iniziazione cristiana. Il catechista potrà specializzarsi nel trasmettere il contenuto della Fede, mentre ad aiuto catechisti ed animatori spetta il compito di accompagnare il ragazzo. Per il prossimo anno quasi tutte le persone coinvolte hanno confermato la loro disponibilità. Si è aggiunta anche una nuova catechista. Rimane da definire il percorso per i bambini del primo anno, l idea di base è quella di fare qualche incontro con i genitori (seguendo le indicazioni diocesane), ma mancano persone che si prendano questo incarico. Quest anno siamo riusciti ad organizzare un solo incontro con don Gozzi, ma è stato poco partecipato.
Il Prossimo anno catechistico inizierà il 20 settembre sempre a Budrio con la Festa del Ricomincio e l incontro contemporaneo di tutti i genitori. Quest anno è stata più alta la presenza dei bambini a Messa, anche se è ancora scarsa. la Messa delle 11 con l animazione fatta dai gruppi ha funzionato ed è da tenere, ma occorre avere inventiva per non ripetere le stesse cose; le preghiere dei fedeli devono essere ridotte e lette dai grandi; le drammatizzazioni non devono essere lunghe o difficili. GRUPPO FAMIGLIE Come lo scorso anno, le Domeniche insieme hanno avuto un percorso non molto lineare: alcuni incontri sono stati molto partecipati (anche da famiglie non dell UP), altri pochissimi. Questo dipendeva ovviamente dal programma della giornata, tuttavia riteniamo che lo scopo delle nostre domeniche non sia quello di organizzare eventi accattivanti, ma di cercare di creare un clima familiare e di amicizia (molto gradita è la presenza del don che contribuisce a creare questo clima). Scarsa è stata ogni volta la partecipazione alla cena. Le famiglie coinvolte sono state soprattutto quelle con bimbi piccoli, ma non siamo riusciti ad arrivare a tutti e i più recidivi sembrano proprio quelli che frequentano anche la santa Messa domenicale (forse anche, ma non solo a causa nostra perchè viene percepita come cosa esclusiva delle famiglie con bimbi medio piccoli). Molto bella è stata la chiusura con una giornata insieme a Madonna delle Grazie anche se eravamo solo in cinque famiglie. Non siamo riusciti ad organizzare le serate di formazione che ci eravamo prefissati (vediamo quanto siano poco partecipate anche nel mondo della scuola), forse dobbiamo pensarli e studiarli insieme al gruppo del catechismo per unire le energie ed ampliare l utenza. RELAZIONE ATTIVITA CATECHISTI BATTESIMALI 2014 Tre coppie di sposi (Mauro e Valentina per Fosdondo, Patti e Francesco per Budrio, Paolo e Anna per Canolo) seguono le varie richieste incontrando solitamente le famiglie del proprio territorio con due momenti di riflessione e preghiera anticipati da un incontro del Don e poi un quarto incontro finale viene poi fatto dal Don in Chiesa il giorno prima del Battesimo anche con la presenza del padrini. In questo anno pastorale 2013-2014 le coppie che hanno chiesto il sacramento del Battesimo per i loro bimbi sono diminuite, soprattutto a Budrio. Spesso si tratta di coppie (alcune conviventi) in cui entrambi o un genitore si dichiarano non credenti mentre l'altro (eventualmente) si dichiara credente ma non praticante. E' quindi evidente che questa è un'occasione più unica che rara per incontrare persone che non frequentano nè spesso hanno alcuna intenzione di frequentare l'ambito parrocchiale. Noi non sperimentiamo particolari problemi di relazione e di solito c'è modo di parlare, partendo dalla loro dimensione di coppia e di neo genitori simile alla nostra, anche del proprio rapporto con la fede e con Dio. Difficilmente troviamo chiusure e spesso si crea un atmosfera di dialogo e di confidenza che permette di parlare di argomenti personali e delicati della propria vita. Spesso si percepisce in questi genitori una "sete di Dio", che però, per qualche profondo motivo, non sono disposti a seguire e curare utilizzando lo strumento della vita parrocchiale e della Messa domenicale. Anche alla luce di questo, solitamente si perdono i contatti con queste persone e i tentativi di coinvolgimento in proposte parrocchiali o di contatti anche via e.mail cadono nel vuoto. Rimane quindi per noi un grosso interrogativo l'obiettivo di mantenere i contatti con queste famiglie conosciute in occasione del Battesimo dei loro bimbi. Lo schema degli incontri nostri alternati al Don ci pare adeguato (anche confrontandoci con gli altri catechisti battesimali del Vicariato che mantengono questi tempi e modi); se alcune coppie manifestassero interesse potremmo sostituire il secondo incontro con una Santa Messa (eventualmente alla Casa della Carità), questa è un idea nuova che ancora non abbiamo condiviso con il Don e quindi non sappiamo se l attiveremo oppure no. Lo scorso anno avevamo parlato della presentazione dei bimbi durante la Messa precedente a quella del Battesimo, ma poi questa proposta non è mai stata attuata. Rimane l'interrogativo posto relativo
all accompagnamento del post Battesimo che comunque è un problema che vivono anche le altre realtà parrocchiali. In questi anni abbiamo tentato di mantenere i contatti con diverse modalità che potremmo riproporre malgrado gli scarsi risultati ottenuti che spesso ci demoralizzano: ad esempio continuare a invitare a momenti di vita parrocchiale anche via mail questi genitori, proponendo riflessioni e condivisioni in alcuni momenti forti dell anno liturgico; organizzare alcuni momenti di invito nelle nostre case con finalità di amicizia delle coppie che hanno battezzato i bimbi nello stesso periodo, invitare le coppie alla Santa Messa festiva con proposta di liturgia parallela per i bimbi piccoli. Per ultimo, potremmo cercare di fare conoscere alle coppie che ci paiono disponibili la Casa della Carità invitandoli con noi alla Casa o coinvolgendo le suore per un incontro: anche questa è una proposta che dobbiamo ancora portare al Don. RELAZIONE PER ATTIVITA CUCINA BUDRIO Nell annata pastorale passata passando in rassegna le attività svolte a Budrio il gruppo della gestione cucina presenta un bilancio molto positivo. Dopo due anni di assenza è stata ripresa la Cena degli amici della terra e l iniziativa è stata partecipata e gradita. Il Pranzo del Ringraziamento anch esso ha dato la possibilità di passare un momento di partecipazione comune che ha permesso a varie persone di condividere momenti insieme. L idea di modificare la Sagra di San Luigi con il pranzo al posto della cena serale con il gnocco fritto e affettato, dovuta anche dal fatto della soppressione del Concorso del Grappolo d uva (a motivo della ridotta partecipazione dei concorrenti), con l inserimento nel pranzo di persone anziane (che sono solitamente escluse dalle altre iniziative) ha reso la festa più interessante. Anche il Cenone di fine anno (forse poco sponsorizzato) nato con l intenzione di offrire una serata diversa a quelle persone che non partecipano ad altre iniziative (per il costo o per la distanza) è stato più azzeccato rispetto agli anni passati, ed ha avuto anche l effetto di aver integrare alcune persone che di solito non frequentano la parrocchia. La Sagra di San Pietro è stata veramente indovinata: sia per la partecipazione dei commensali, sia per la collaborazione nelle attività da parte di parecchie persone (anche non frequentanti) che si lasciano coinvolgere in questi momenti con la comunità. Alla luce di quanto esposto si ritiene utile mantenere queste iniziative anche nel futuro. La partecipazione alle attività proposte comunitariamente dall Unità Pastorale hanno sempre trovato una presenza anche della cucina di Budrio. GRUPPO ANIMATORI Ancora una volta, con gratitudine al Signore, abbiamo terminato l'anno pastorale abbastanza positivamente, compresa l'esperienza del campeggio. Come sapete il nostro compito è quello di intrattenere, coinvolgere e amare i bambini e i ragazzi fino alla terza media nel dopo catechismo e nelle feste delle medie che si tengono mensilmente. Cerchiamo di svolgere questo nostro mandato mettendo al centro del nostro impegno il bene del bambinoragazzo, che cambia in base a chi abbiamo davanti, si sa i bambini non sono tutti uguali...!!! A volte serve fare giochi "scatenati", altre è necessaria una "coccola" personalizzata... la nostra forza sta nel capire cosa serve in quel momento, confrontandoci "al volo" tra noi animatori, consapevoli (quasi sempre) che ciò che stiamo facendo può servire (speriamo), alla crescita del ragazzo. Ci teniamo a sottolineare che il don crede molto in noi e nel nostro servizio e per farci "crescere" sempre di più nel corso di questo anno pastorale (ma anche in tempi passati) ci aveva suggerito un corso di formazione al quale noi tutti abbiamo partecipato, utile per faarci comprendere quale è il cammino, non sempre facile, da intraprendere per cercare di diventare degli animatori "fantastici". Le difficoltà le incontriamo anche noi: ci sono le giornate "no"... e noi le trasformiamo in giornate "siiiiiiiiiii"! Ogni sabato è una vittoria conquistata con il nostro costante impegno, il vedere andare a casa quasi tutti i monelli con il sorriso sulla faccia e salutandoli li aspettiamo alla prossima!
GRUPPO GIOVANISSIMI E GIOVANI Il progetto Giovani nell'anno 2013/14 ha avuto come titolo "Road to Heaven", l'intento è stato quindi quello di dare una connotazione al cammino dell'anno: abbiamo una meta precisa. Per fare un bilancio delle attività svolte ritengo che prima di tutto sia necessario condividere il metro di misura. Pensando ai giovani, credo che l'aspetto più significativo da valutare sia lo sviluppo di relazioni profonde ed autentiche, i ragazzi fra loro, i ragazzi con gli educatori e gli educatori fra loro. Ritengo questo metro una base di valutazione perché solo se nascono queste relazioni profonde, i messaggi e le esperienze hanno valore e spessore. Queste relazioni per svilupparsi hanno bisogno di tempo e occasioni propizie, quindi sotto questa chiave di lettura credo che si possa cercare di vedere quanto abbiamo fatto. Gli incontri formativi hanno avuto sempre buona partecipazione nei momenti corali ed unitari, nei singoli gruppi d'età la partecipazione è stata inferiore. Le esperienze forti dell'anno sono state il ritiro spirituale e la veglia del Giovedì Santo, sono appuntamenti che si stanno consolidando e sui quali investire ancora. Lo Spazio Giovani, al secondo anno in cui viene proposto, stenta ancora a decollare. L'esperienza nuova del gruppo Giovani Adulti è stata molto positiva. L'iniziava si rivolge ai giovani che già spendono molto tempo in parrocchia e forse anche per questo la partecipazione è stata a volte altalenante, ma è sicuramente servito evidenziare quanto sia importante investire nella fascia d'età 18-25 anni. La parola chiave con la quale stiamo pensando di impostare il terzo anno di progetto giovani è "Gruppi di scopo", ovvero favorire l'aggregazione non tanto/solo per età quanto per obiettivi. Per fare questo bisogna attingere ai carismi della nostra comunità ed aprirsi ai carismi delle comunità correggesi che vogliono condividere con noi questa visione. GRUPPO COMUNITA FAMILIARE DI EVANGELIZZAZIONE Anche in quest'anno pastorale, come nel precedente, abbiamo ospitato presso la nostra casa gli incontri di preghiera settimanale, CFE (Comunità Familiari di Evangelizzazione). Ringraziando il Signore, il numero di partecipanti è aumentato di molto, con alternanza nella presenza agli incontri per motivi legati alle rispettive realtà familiari. Oltre a noi, sono presenti solo due persone della nostra Unità Pastorale, mentre gli altri provengono tutti da altre Parrocchie. Cogliamo questa occasione per invitare chiunque sia interessato a partecipare o saperne di più, a contattarci. Francesco e Patrizia, 3487152401, o via mail pattyefranz@gmail.com Qui di seguito il planning con alcune date già fissate in base agli appuntamenti della diocesi, a quelle solite del vicariato e a quelle fisse della nostra U. P.; mancano quelle sospese coi puntini o in giallo da confermare. Un lavoro che potremo fare per meglio gestire tutto l anno che sta per iniziare.