01 Test (Undicesima giornata) 1) In caso di insolvenza della società emittente, i possessori di obbligazioni subordinate sono: a) Rimborsati anticipatamente rispetto ai detentori di obbligazioni non subordinate b) Privilegiati nella ripartizione degli utili c) Rimborsati anticipatamente rispetto agli azionisti d) Comunque rimborsati anticipatamente rispetto al pagamento dei salari dei dipendenti della società emittente 2) A seguito dell entrata in vigore del D.L. n. 225/2010, con efficacia dal 1 luglio 2011, per una persona fisica, fiscalmente residente in Italia, i proventi derivanti dall investimento in azioni di una SICAV italiana: a) Sono esenti, ovvero imponibili, a seconda che la persona fisica consegua i proventi fuori dal regime di impresa oppure nel regime di impresa b) Sono imponibili soltanto se la plusvalenza è di importo superiore a 10.000 euro c) Scontano una ritenuta a titolo di imposta o d acconto, a seconda che la persona fisica detenga le quote fuori dal regime di impresa oppure nel regime di impresa d) Una persona fisica non può detenere azioni di SICAV 3) A seguito dell entrata in vigore del D.L. n. 225/2010, con efficacia dal 1 luglio 2011, la ritenuta in capo al percettore sui proventi derivanti da un fondo comune mobiliare di diritto italiano: a) Viene applicata al momento del realizzo dalla società di gestione del fondo b) Viene prelevata semestralmente con apposita cartella esattoriale da parte del Ministero delle Finanze c) Viene autonomamente versata annualmente dal fondo in autotassazione al Ministero delle Finanze su un apposito capitolo di entrata del medesimo d) Viene prelevata ogni due anni a cura di un notaio 4) Dopo l entrata in vigore del D.L. n. 225/2010, con efficacia dal 1 luglio 2011, per i fondi comuni mobiliari di diritto italiano, in caso di risultato di gestione negativo maturato alla data del 30 giugno 2011 che residua dopo la compensazione effettuata ai sensi della normativa previgente, a) E possibile computare la minusvalenza in diminuzione della liquidità corrispondente alle ritenute dovute dai partecipanti sui proventi derivanti dalla partecipazione al fondo, senza limiti di importo b) Non è più possibile effettuare nessun tipo di compensazione c) E possibile utilizzare le minusvalenze a decurtazione delle plusvalenze soltanto negli anni bisestili d) Nessuna delle alternative è corretta 5) Il conferimento di beni nelle gestioni individuali di portafoglio è da considerarsi: a) Cessione sempre non soggetta a imposta per il conferente b) Cessione a titolo oneroso, soggetta alla sola IRAP per il conferente (se soggetto IRAP) oppure alle sole addizionali comunali, se persona fisica che non agisce nell esercizio di impresa c) Nessuna delle risposte proposte è corretta d) Cessione a titolo oneroso, quindi produttiva di plusvalenze/minusvalenze in capo al conferente 6) I redditi diversi percepiti dalla massa di una gestione individuale di portafoglio, per la quale è stata esercitata l opzione per l applicazione dell imposta sostitutiva: a) Sono sempre al netto delle eventuali ritenute previste dalla normativa tributaria italiana b) Generalmente sono al lordo delle eventuali ritenute previste dalla normativa tributaria italiana c) A volte sono al lordo e a volte sono al netto delle eventuali ritenute previste dalla normativa tributaria italiana d) Sono sempre al netto delle eventuali ritenute previste dalla normativa tributaria italiana, negli anni pari, mentre sono al lordo negli anni dispari 7) I fondi comuni italiani mobiliari e immobiliari subiscono un trattamento fiscale: a) Uguale perché sono entrambi soggetti, a una aliquota di imposta del 12,5% sul risultato della gestione, qualora positivo b) Uguale perché sono entrambi soggetti, a una aliquota di imposta agevolata del 11% sul risultato della gestione, qualora positivo c) Differente, a seconda che siano mobiliari o immobiliari d) Uguale perché sono entrambi soggetti, a una aliquota di imposta del 20% sul risultato della gestione, qualora positivo 8) I proventi derivanti dall investimento in ETF (exchange traded funds) armonizzati, negoziati in un mercato regolamentato italiano, conseguiti da una persona fisica residente in Italia, non nell esercizio di impresa, sono: a) Tassati con un imposta sostitutiva del 12,50% b) Tassati con un imposta sostitutiva del 26% c) Soggetti a tassazione ordinaria dei redditi per l interno ammontare
d) Soggetti a tassazione ordinaria dei redditi per il 49,27% del loro ammontare 9) Per ottenere l applicazione dell imposta sostitutiva sul risultato maturato, il titolare di una gestione individuale di portafoglio: a) Può essere anche un soggetto non residente ai fini tributari in Italia b) Non deve effettuare alcuna comunicazione all intermediario incaricato della gestione c) Deve comunicare per iscritto l esercizio di tale opzione d) Può essere anche una società a responsabilità limitata 10) Per una persona fisica, fiscalmente residente in Italia, i proventi derivanti dall investimento in quote di fondi mobiliari armonizzati esteri, detenute non in regime di impresa: a) Sono soggetti a ritenuta a titolo di acconto e devono essere esposti in dichiarazione dei redditi b) Non devono essere indicati nella dichiarazione dei redditi c) Sono soggetti a ritenuta a titolo di imposta e devono essere esposti in dichiarazione dei redditi d) Sono tassati in sede di dichiarazione dei redditi tra i redditi diversi 11) Se alla conclusione del contratto inerente a una gestione individuale di portafoglio il risultato della gestione è negativo a) La minusvalenza è una perdita secca e non è utilizzabile a decurtazione di alcun altra tipologia di reddito b) Il gestore rilascia un apposita certificazione dalla quale risulta la minusvalenza utilizzabile dal mandante di ogni tipologia di reddito percepito c) Il gestore rilascia al mandante un apposita certificazione dalla quale risulta la minusvalenza utilizzabile dal mandante a decurtazione di alcune tipologie di redditi diversi, ovvero nell ambito di eventuali altri rapporti di amministrazione o di gestione che il medesimo mandante ha in essere con altri intermediari finanziari d) Il gestore rilascia un apposita certificazione dalla quale risulta la minusvalenza utilizzabile dal mandante a decurtazione di ogni tipologia di reddito percepito ma non oltre il sesto periodo di imposta di formazione della minusvalenza 12) La plusvalenza ottenuta dalla cessione di azioni derivanti dalla conversione di obbligazioni convertibili costituisce: a) Un reddito diverso b) Un reddito di capitale c) Un reddito esente d) Un reddito sempre assoggettato a imposta sostitutiva 13) Una partecipazione al capitale sociale di una S.n.c. fiscalmente residente in Italia, pari al 26%, detenuta da una persona fisica, non nell esercizio di impresa, anch essa fiscalmente residente in Italia, in caso di cessione a un prezzo superiore a quello di acquisizione, fiscalmente origina: a) Una plusvalenza qualificata che concorre parzialmente a determinare il reddito imponibile complessivo del contribuente b) Una plusvalenza non qualificata, soggetta a imposta sostitutiva pari al 12,5% sull intera plusvalenza, e non concorre a formare reddito imponibile per il contribuente c) Un reddito esente d) Una plusvalenza non qualificata, soggetta parzialmente a imposta sostitutiva pari al 33%, e concorre a formare reddito imponibile per il contribuente 14) La cessione di opzioni su azioni di una società fiscalmente residente in Italia, a un prezzo superiore a quello di acquisto, da parte di una persona fisica, anch essa fiscalmente residente in Italia, può determinare: a) Una plusvalenza qualificata, ovvero non qualificata, in funzione della percentuale di azioni o diritti di voto, esercitabili nell assemblea ordinaria, che possono essere acquisite b) Sempre una plusvalenza non qualificata, tassabile con imposta sostitutiva pari al 12,5% c) Sempre una plusvalenza qualificata che concorre parzialmente alla formazione del reddito imponibile della persona fisica cedente d) Sempre una plusvalenza non qualificata, tassabile con imposta sostitutiva pari al 5% 15) In caso di opzione per regime fiscale del risparmio amministrato, come sono trattate fiscalmente le minusvalenze realizzate? a) Sono portate in compensazione dall intermediario sulle successive plusvalenze realizzate nell anno in corso e nei successivi ma non oltre il quarto b) Sono portate in compensazione dall intermediario sulle eventuali plusvalenze realizzate negli anni successivi ma non oltre il terzo c) Le minusvalenze non possono essere portate in diminuzione delle plusvalenze d) Sono portate in diminuzione soltanto delle eventuali plusvalenze realizzate nello stesso anno fiscale e in quello successivo 16) Il signor Rossi è possessore di un conto corrente in valuta in cui sono stati depositati dollari americani. A causa di una rivalutazione del dollaro, il signor Rossi decide di prelevare i dollari depositati e convertirli in euro, ottenendo così una certa plusvalenza. Quale tipologia di reddito costituisce tale plusvalenza?
a) Reddito diverso b) Reddito d impresa c) Reddito capitale d) Reddito di lavoro autonomo 17) A seguito dell entrata in vigore del D.L. n. 138/2011, con efficacia dal 1 gennaio 2012, in caso di plusvalenze realizzate attraverso la cessione di partecipazioni non qualificate, relative a società residenti in Italia, come avviene la tassazione e il versamento dell imposta nel regime fiscale della dichiarazione? a) Con l applicazione di un imposta sostitutiva del 26% e relativo versamento in sede di dichiarazione dei redditi b) Con l applicazione di una ritenuta d acconto del 12,5% da parte dell intermediario e versamento a saldo in sede di dichiarazione dei redditi c) Con l applicazione di una ritenuta d acconto del 27% da parte dell intermediario e versamento a saldo in sede di dichiarazione dei redditi d) Con l applicazione dell aliquota marginale Irpef del contribuente e relativo versamento in sede di dichiarazione dei redditi 18) Quale tra i seguenti redditi è considerato diverso, ai sensi dell art. 67 del TUIR? a) Plusvalenza su cessione, a titolo oneroso, di partecipazioni qualificate in una S.p.a. quotata sui mercati regolamentati b) Utili derivanti dalla partecipazione al capitale di una S.p.a. c) Compensi per prestazioni di fideiussione o di altra garanzia d) Interessi e altri proventi derivanti da mutui, depositi e conti correnti 19) Un contribuente, in regime di risparmio amministrativo, ha realizzato delle minusvalenze su trading di titoli quotati su un mercato regolamentato. Come sono trattate fiscalmente dette minusvalenze? a) L intermediario le computerà in diminuzione delle plusvalenze realizzate nelle successive operazioni nello stesso periodo d imposta e nei quattro successivi b) Il contribuente riporterà le minusvalenze in diminuzione sulla dichiarazione dei redditi dell anno successivo a quello in cui sis ono realizzate le perdite c) Le minusvalenze non sono fiscalmente deducibili d) L intermediario le computerà in diminuzione delle plusvalenze realizzate nelle successive operazioni nello stesso periodo d imposta o nei successivi anni senza limiti di portabilità delle perdite 20) Una partecipazione in una società fiscalmente residente in Italia, che concede diritti di voto esercitabili nell assemblea ordinaria, pari al 21%, detenuta da una persona fisica fiscalmente residente in Italia e non nell esercizio di impresa, in caso di cessione a un prezzo superiore a quello di acquisizione, fiscalmente origina: a) Una plusvalenza qualificata che concorre parzialmente a determinare il reddito imponibile complessivo del contribuente b) Una plusvalenza non qualificata, soggetta a imposta sostitutiva pari al 12,5% sull intera plusvalenza, e non concorre a formare reddito imponibile per il contribuente c) La percentuale di partecipazione al capitale è indifferente ai fini della qualificazione quale plusvalenza tassabile, che sempre concorre integralmente a determinare il reddito imponibile complessivo del contribuente d) Una plusvalenza non qualificata, soggetta a imposta sostitutiva pari al 27% sull intera plusvalenza, e non concorre a formare reddito imponibile per il contribuente 21) Come sono assoggettati a imposizione i proventi sui redditi di capitale derivanti dai titoli di Stato ed equiparati percepiti da parte di persone fisiche residenti in Paesi o territori inclusi nella lista di cui al DM emanato ai sensi dell art. 168 bis del TUIR (white list)? a) Non sono soggetti a imposizione b) Con ritenuta a titolo d imposta del 12,5% c) Con ritenuta a titolo d imposta del 27% d) Con ritenuta a titolo d acconto del 12,5% 22) Nel factoring pro soluto: a) Il cedente risulta coinvolto nella sorte dell operazione, dato che il factor può rivalersi sul medesimo in caso di insolvenza del debitore b) Non vengono prestati servizi finanziari da parte del factor c) Il recupero crediti spetta al creditore cedente d) Il factor assume completamente il rischio connesso 23) Come possiamo definire il mutuo nell ambito dell operatività bancaria? a) Un contratto mediante il quale un soggetto, a fronte del pagamento di canoni periodici, concede a un altro soggetto sia l utilizzo di un bene per un certo periodo sia la facoltà di acquistare il bene stesso a un prezzo prestabilito b) Un contratto di finanziamento a breve termine di carattere monetario in cui è previsto che il rimborso del prestito non avvenga in un unica soluzione ma gradualmente nel tempo mediante un rimborso a rate
c) Un contratto di finanziamento a medio- lungo termine di carattere monetario in cui è previsto che il rimborso del prestito non avvenga in un unica soluzione ma gradualmente nel tempo mediante un rimborso a rate d) Una tratta spiccata da una banca su un soggetto debitore 24) In un contratto di mutuo: a) La scadenza delle rate coincide sempre con le scadenze di capitalizzazione b) E previsto il versamento (solitamente in un unica soluzione) della somma mutuata e il rimborso secondo un piano di ammortamento concordato c) E previsto il versamento della somma mutuata e il rimborso in un unica soluzione, alla scadenza dell operazione d) Non possono essere inseriti diritti reali di garanzia 25) Nel contratto di fido la concessione del credito: a) Non richiede l espressa richiesta da parte dell accreditato b) Può avvenire anche senza l espressa richiesta da parte dell accreditato c) Avviene nella fase di istruttoria di fido d) Avviene mediante l assunzione di un obbligazione a concedere il credito in un momento successivo all espressa richiesta dell accreditato 26) Nel fido bancario, l affidabilità di un impresa: a) Non è in funzione del settore produttivo di appartenenza dell impresa richiedente b) Dipende anche dai flussi di cassa generati dalla gestione caratteristica dell impresa richiedente c) Viene presunta, senza procedere quindi alla relativa istruttoria, se l impresa richiedente presenta l ultimo bilancio approvato in positivo d) Viene accordata nella fase di accertamento dei dati forniti dall impresa richiedente 27) Il leasing diretto è: a) Una forma di leasing che prevede una ripartizione dei rischi tra il fornitore del bene e l impresa di leasing b) Un operazione che prevede che un azienda venda alla società di leasing un bene di cui è proprietaria e che la società di leasing lo riconceda in locazione all azienda stessa c) Una forma di leasing nella quale è prevista una clausola che obbliga il locatario ad acquistare il bene dal locatore al termine della durata del contratto d) Una forma di leasing in cui il locatore è anche il produttore del bene richiesto dal locatario 28) Nell ambito dei prestiti bancari, che cos è lo sconto? 1) Un contratto con il quale la banca si obbliga a tenere a disposizione della controparte una somma di denaro per un dato periodo di tempo oppure a tempo indeterminato 2) Un contratto con il quale la banca anticipa al cliente l importo di un credito verso terzi non ancora scaduto mediante cessione dello stesso 3) Un contratto che prevede la concessione di un prestito a fronte della costituzione di un pegno su titoli o merci a favore della banca 4) Un contratto con il quale una parte trasferisce in proprietà a una controparte titoli di una data specie per un determinato prezzo 29) Nell apertura di credito bancario a tempo determinato, la banca: a) Non può recedere dal contratto prima della scadenza se non per giusta causa b) Ha sempre la facoltà di recedere dal contratto c) Non può in nessun caso recedere dal contratto d) Può recedere dal contratto solo se quest ultimo è elastico 30) Quale di queste NON è un operazione di credito al consumo? a) Il prestito concesso contro la cessione di un quinto dello stipendio b) Il prestito personale rateale c) La polizza di credito commerciale d) L apertura di credito rotativa
RISPOSTE CORRETTE: 1. C 2. C 3. A 4. A 5. D 6. B 7. C 8. B 9. C 10. B 11. C 12. A 13. A 14. A 15. A 16. A 17. A 18. A 19. A 20. A 21. A 22. D 23. C 24. B 25. D 26. B 27. D 28. B 29. A 30. C