Corso Post-ROSC GIUSEPPE RISTAGNO. Italian Resuscitation Council, Bologna, Italy

Documenti analoghi
Post Resuscitation Care

INTRODUZIONE ARRESTO CARDIACO E UNO DEI PRINCIPALI PROBLEMI SANITARI NEL MONDO

SIMEUP. S.A.R.N.eP.I. Società di Anestesia Rianimazione Neonatale e Pediatrica Italiana. Ospedale dei Bambini Buzzi Aula Magna EPLS 2009

Corso EPALS IRC- Accreditato ECM Marzo 2019 Bologna

Dall evidenza ai Trattamenti Futuri. Francesca Fumagalli, MSc IRCCS- Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA

Milano. aprile 2011 EUROPEAN PEDIATRIC LIFE SUPPORT. S.A.R.N.eP.I. Ospedale. dei Bambini Buzzi Aula Magna. Italian Resuscitation Council.

FROM OUT OF HOSPITAL RESUSCITATION TO HOSPITAL ADMISSION : HOW TO OPTIMIZE RESOURCES

PROGETTO FORMATIVO SCENARI CRITICI IN PRONTO SOCCORSO

Istruttori. Corso di formazione. di Simulazione avanzata

Educazione Continua in Medicina (E.C.M.)

ANNO ACCADEMICO

Le Linee Guida ALS ERC del 2015 non contengono sostanziali cambiamenti rispetto alle precedenti linee guida ERC pubblicate nel 2010

PROBLEMI NEFROLOGICI IN UTIC

RCP nel lattante e nel bambino

PROPOSTA DI PROGETTO FORMATIVO DI PBLS-D RIVOLTO A PERSONALE SANITARIO E NON (LAICI)

SOPRAVVIVENZA alla dimissione/ a giorni/ 1 anno. SOPRAVVIVENZA CON ESITO NEUROLOGICO FAVOREVOLE alla dimissione/ a giorni/ 1 anno

Milano EPLS aprile novembre 2010 EUROPEAN PEDIATRIC LIFE SUPPORT. S.A.R.N.eP.I. Ospedale. dei Bambini Buzzi Aula Magna SIMEUP

Scuola di Specializzazione in Anestesia, Rianimazione e Terapia intensiva - Università di Brescia Manifesto degli Studi

PROGRAMMA PRELIMINARE

evidenze scientifiche

LA GESTIONE DELL URGENZA CARDIOLOGICA: IL PUNTO DI VISTA DEL CARDIOLOGO. Dott. GIUSEPPE VERGARA

MASTER DI I LIVELLO IN INFERMIERISTICA IN AREA CRITICA E NELL EMERGENZA SANITARIA A.A. 2016/17

Anno 2013 Anno 2012 Anno 2011 Anno 2010

SIMULATION Master Class Level 1

SIMULATION Master Class Level 1

2013 Corso accreditato ECM-CPD rivolto a Medici, Infermieri e Infermieri Pediatrici

IPOTERMIA TERAPEUTICA

ACLS. American Safety & Health Institute

RIAC Piemonte: 3 anni di raccolta dati. Giulio Radeschi (Gruppo Tecnico Regionale per l emergenza intraospedaliera - Regione Piemonte)

SIMulation Master Class

Dirigente - Anestesia e Rianimazione

Quando e come utilizzare il Day Hospital: opportunità limiti organizzativi e normativi

L IPOTERMIA NEL PAZIENTE RIANIMATO: QUALI STRATEGIE?

Trattamento della Sindrome Post-Arresto Cardiaco

Piano formativo del Master di I livello in Assistenza Infermieristica in area critica cardiologica

Enrico Lumini Infermiere specialista in Anestesia e Cure Intensive, Dottore di Ricerca (PhD) Unità professionale EBN e Ricerca AOU Careggi - Firenze

PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE TITOLO DEL CORSO

INTRODUZIONE. La rete per l infarto miocardico acuto rappresenta pertanto lo standard di cura attuale per lo STEMI.

Out of Hospital Cardiac Arrest due to Shockable Rhythms: Response by Lecco EMS [L arresto cardiaco da FV / TV in fase preospedaliera]

EGA e comunicazione - IRC Young. Dr.ssa Cristina Sorlini Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza Milano

Corso di Laurea in TECNICHE DI FISIOPATOLOGIA CARDIOCIRCOLATORIA E PERFUSIONE CARDIOVASCOLARE

La Scuola di Specialità in Medicina di Emergenza e Urgenza

PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE TITOLO DEL CORSO

OTTIMIZZAZIONE EMODINAMICA IN SALA OPERATORIA

MACROPROGETTAZIONE - PIANO FORMATIVO ANNO 2015

SINDROME CARDIORENALE:

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

ALL.B/1 ORGANIGRAMMA PER AREE

La monitorizzazione del bambino critico. Dr. Antonio Urbino Direttore S.C. Pediatria d Urgenza OIRM - Torino

Il Soccorso al Politraumatizzato Grave: Due Modelli a Confronto

G.1. Morte in seguito a lesione cerebrale primaria: adulti e bambini di età superiore a un anno

ANNO ACCADEMICO

URGENZA-EMERGENZA. Clinical Competence

OBIETTIVO NAZIONALE A CUI FA RIFERIMENTO L ATTIVITA FORMATIVA Sicurezza del paziente

ACTION - PNEUMOLOGI IN AZIONE NELL'IPERTENSIONE ARTERIOSA POLMONARE (PAH)

La simulazione High Fidelity per. l addestramento degli infermieri. al DEA pediatrico. Inf. Francesco Severi

ALL.2/A ORGANIGRAMMA PER AREE

ASL BI, Via Marconi 23, Biella. Azienda Ospedaliera. Dirigente Medico di primo livello. Anestesista rianimatore

Scienze Infermieristiche ed Ostetriche MAGISTRALE) INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Primo Soccorso C.I.

Nursing in Cardiochirurgia: l'ospedale del Cuore

Strategie interventistiche dopo arresto cardiaco rianimato

Curriculum Vitae di SILVANA PIAZZI

Rete dell emergenza pediatrica

Curriculum Vitae di ALESSANDRO COSTA

Diabete Mellito Tipo 2 e Rischio CV: Uptodate della Gestione Clinica Albano laziale 9 giugn0 2018

Tk Tako Tsubo ed emorragia cerebrale massiva

Proposta Formativa Corsi di Aggiornamento Professionale/Formazione Permanente LA REVISIONE DEI PROCESSI DI CURA IN TERAPIA INTENSIVA

D-CARDIO DIABETE E CUORE Protezione e innovazione

G.1. Morte in seguito a lesione cerebrale primaria: adulti e bambini di età superiore a un anno

CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA PEDIATRICA A.A.2010/2011

Il percorso IMA. Analisi di contesto ed integrazione tra gli attori

In corso di definizione. Da definire. Italiano. Web seminar

Gestione Clinica della SCA in Regione Lombardia La Fase della Riabilitazione


L organizzazione di un Sistema di Risposta Rapida (RRS) per la gestione delle emergenze intraospedaliere:

Libera Professione Infermiere Attività di supervisione. Date da marzo 2011 fino ad agosto 2011 Nome e indirizzo del datore di lavoro

Curriculum Vitae di GIOVANNI LUCA SEMERARO

Azienda Sanitaria Locale Lecce Piano Formativo

Curriculum Vitae di DINO PEDROTTI

DIRETTORE DEL CORSO COMITATO SCIENTIFICO

LUIGI DONADON CURRICULUM LAVORATIVO

Dipartimento di Pediatria

Curriculum Vitae di ANDREA VENTURA

L ISOLA DEL PARTO INDOLORE IN SICUREZZA MATERNO-FETALE DALL ANALGESIA IN TRAVAGLIO ALL EMERGENZA OSTETRICA SIMULATA

Azienda Sanitaria Locale Lecce Piano Formativo Ospedale - LECCE

LE TRE GRANDI ISCHEMIE

La Gestione Integrata del diabete di tipo 2 nell AUSL di Forlì

Malattie dell Apparato Cardiovascolare. Medica

LE TRE GRANDI ISCHEMIE

Formato europeo per il curriculum vitae

Categoria B Automunito 1992/ SCUOLA ALLIEVI CARABINIERI DI TORINO

DELL'UNTO SANDRO CV EUROPEO

1 edizione e 19 maggio

Commissione ECM OPI AL: Risultati questionario fabbisogno formativo dal 13/11/2018 al 24/01/2019. Pag. 1 di 6

CORSO DI IDONEITA ALL EMERGENZA SANITARIA TERRITORIALE

LA VENTILAZIONE NON INVASIVA (NIV): Dal trattamento acuto alla prescrizione domiciliare

L IPOTERMIA TERAPEUTICA DOPO ARRESTO CARDIO-CIRCOLATORIO: DALLA GESTIONE PREOSPEDALIERA ALLA GESTIONE IN TERAPIA INTENSIVA

Transcript:

Corso Post-ROSC GIUSEPPE RISTAGNO Italian Resuscitation Council, Bologna, Italy

% Alive Outcome of Cardiac Arrest 100 75 2000-2010 50 Post-arrest 2010-2015 1990-2000 25 0 Field ROSC Hosp Admit Hosp D/C

Neurological Injury

Crit Care Med 2013 203 pts: 96% some degree of extra cerebral organ dysfunction 66% severe dysfunction in 1 or 2 extra cerebral organs (cardiovascular/respiratory) Highest extracerebral SOFA indipendent predictor of in-hospital mortality: OR 1.95 [1.15-3.29]

Main cause of death is neurological 162 patients treated with hypothermia 85 (48%) died during hospital stay Dragancea Resuscitation 2012

Scolletta S et al. 2012

Post Resuscitation Period Myocardial Dysfunction Neurological Dysfunction Systemic Reperfusion Negovsky VA. Resuscitation 1972 Brown CG, et al. N Engl J Med 1986 Adrie C, et al. Curr Opin Crit Care 2004 Nolan J, et al. Resuscitation 2008 ERC guidelines 2010

BLS / ALS Postresus

Courtesy of K. Sunde

J.P. Nolan et al. Resuscitation 2015; Intensive Care Medicine 2015

Algoritmo postrianimazione 2015

Progettazione oggetti formativi Corso Post-ROSC 1 Livello Workshop Post-ROSC 2 Livello Adulto/Pediatrico

Obiettivi generali saper: Corso Post-ROSC 1 Livello identificare pz da sottoporre al protocollo post rosc le manovre necessarie per la stabilizzazione indagare la causa dell AC e correggerla (identificare SCA) massimizzare la protezione d organo con particolare attenzione al SNC (è possibile la perdita dell autoregolazione flusso cerebrale) ottimizzare il supporto d organo (emodinamica e ventilazione, metabolica) come gestire la temperatura valutare oggettivamente la prognosi

Corso Post-ROSC 1 Livello Obiettivo: gestione standardizzata e ottima del paziente adulto/pediatrico fino allo specialista (corso diretto al referralist ) Destinatari: Tutto il personale sanitario (anestesisti, cardiologi, medici urgenza, infermieri) esposti nella gestione di pazienti in ambiente extra/intraospedaliero come curanti dal ROSC all ammissione in ambiente target di cura (rianimazione/terapia intensiva/cardiologia) Struttura: Teoria + Workshop Requisiti per accedere: Consigliato ALS e/o EPLS Durata: 1 giorno (8 ore) tradizionale Facilitatori: 50% facilitatore 50% esperto (background facilitatori misto: adulto e pediatrico) Valutazione: pre-test / post-test Materiale Didattico: Manuale Post-ROSC obbligatorio prima del corso

Manuale Post ROSC 1. Epidemiologia dell arresto cardiaco adulto e pediatrico ed esito 2. Sindrome post arresto: eziopatogenesi e fisiopatologia 3. Gestione del paziente rianimato da arresto cardiaco: Percorso diagnostico-terapeutico 4. Trattamento delle cause reversibili 5. Strategie di riperfusione miocardica 6. Ottimizzazione della ventilazione e dell ossigenazione 7. Ottimizzazione emodinamica 8. Ottimizzazione neurologica: Gestione della temperatura target e Trattamento convulsioni 9. Ottimizzazione metabolica (glicemia/acido-base/elettroliti/nutrizione) 10. Ottimizzazione della sedo-analgesia 11. Trasporto in sicurezza del paziente rianimato da arresto cardiaco 12. Prognosi del paziente rianimato da arresto cardiaco 13. Cenni di stabilizzazione del neonato 14. Gestione della fine vita, ottimizzazione della perfusione e donazione d organo 15. Raccolta dati Utstein Style intra ed extra 16. Gestione a lungo termine del paziente rianimato da arresto cardiaco: riabilitazione psico-cognitiva 17. Comunicazione con i familiari e gestione del team 18. Costi di gestione del paziente rianimato da arresto cardiaco

Workshop Post-ROSC 2 Livello Adulto Obiettivi: Gestione completa del paziente adulto post arresto in ambiente intensivo (paziente comatoso) Destinatari: Operatori sanitari (medici e infermieri) esperti di rianimazione, terapia intensiva cardiologica, semi-intensiva Struttura: Lezioni frontali, update, discussione casi clinici, meet the expert, take home message Durata: 1 giorno (programmazione 2 corsi/anno e/o come eventi pre-congressuali) Facilitatori: esperti intensivi + 1 facilitatore esperto Requisiti per accedere: Consigliato ALS, gestire almeno 10-20casi/anno Valutazione: pre-test / post-test (valutazione approccio PBL) Materiale Didattico: Manuale Post-ROSC consigliato + parte Web con referenze aggiornate

Workshop Post-ROSC 2 Livello Pediatrico/Neonatale Obiettivi: Gestione completa del pediatrico/neonatale post arresto in ambiente intensivo (paziente comatoso) Destinatari: Operatori sanitari (medici e infermieri) esperti di rianimazione pediatrica/neonatale Struttura: Workshop con Presentazione: update, discussione casi clinici, meet the expert, take home message Durata: 1 giorno (programmazione 2 corsi/anno e/o come eventi pre-congressuali) Facilitatori: esperti intensivi pediatrici/neonatali + 1 facilitatore esperto Requisiti per accedere: Consigliato EPLS/NLS/corso NEO avanzato SIN, gestire almeno 10-20 casi/anno Valutazione: pre-test/post-test Materiale Didattico: Manuale Post-ROSC consigliato + parte Web con referenze aggiornate.

Obiettivi Argomenti da trattare approfonditamente durante corso 2 livello: Fisiopatologia Danno d organo Riperfusione Percorso diagnostico terapeutico Gestione emodinamica (amine, vasopressori, funzione cardio) Gestione ventilatoria Gestione della temperatura Gestione glicemia, metabolismo EEG e Prognostication Supporto fine vita e donazione d organo

Grazie