DEFINIZIONI E CONCETTI BASE DI NUTRACEUTICA

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DEFINIZIONI E CONCETTI BASE DI NUTRACEUTICA Arrigo F.G. Cicero Medical and Surgical Sciences Dept. Alma Mater Studiorum University of Bologna arrigo.cicero@unibo.it

I nutraceutici: definizione Sostanze di origine naturale (per lo più vegetale) con azione farmacologica nota sull organismo umano. Possono essere: - Contenute naturalmente in un alimento «naturale» - Contenute in un alimento arricchito («funzionale») - Isolate e purificate in formulazioni farmaceutiche (unica forma realmente standardizzabile e valida per tutti i nutraceutici)

I nutraceutici: legislazione In Italia sono regolamentati sotto la legge degli integratori alimentari (Regolamento UE 119 del 2014 ; Circolare 19 Ottobre 2012 ; Decreto Legge 13 Settembre 2012), quindi possono avere funzione di preservazione della salute, ma non terapeutico, e devono essere per definizione sicuri. Gli Health Claim sono regolamentati dall EFSA (ma esistono claim accettati anche dal Ministero, che regola anche massimi dosaggi impiegabili) Gli health claim devono essere testati sul soggetto «sano»!!! La qualità dei prodotti è garantita solo dal produttore.

Nutraceutica e farmacologia La nutraceutica risponde ai principi base della farmacologia: - Farmacocinetica: B, Cmax, Tmax, - Farmacodinamica: minima dose efficacie, recettore/enzima, potenza, durata d azione, - Evidence-based medicine E fortemente influenzata dalla tecnica farmaceutica applicata

Ruolo dei nutraceutici in Prevenzione primaria terapia medica Rallentamento del danno prima dell introduzione del farmaco o di trattamenti (semi)invasivi Potenziamento della terapia impostata Rallentamento del danno per allungare i tempi pre-recidiva Gestione di pazienti in cui i trattamenti standard sono controindicati per comorbidità

Quali i settori di interesse per la nutraceutica alpina? Approccio epidemiologico: patologie di interesse per la zona (cardiometabolico, epatoprotezione, osteoarticolare, ) Approccio loco-regionale: principi attivi estraibili da piante alpini o da alimenti locali (es.: lactrotripeptidi)

APPROCCIO NUTRACEUTICO ALLA CONDRO-PROTEZIONE Arrigo F.G. Cicero Medical and Surgical Sciences Dept. Alma Mater Studiorum University of Bologna arrigo.cicero@unibo.it

OSTEOARTROSI È possibile individuare quattro stadi principali nella progressione dell osteoartrosi (OA): 1. danno alla matrice della cartilagine; 2. risposta dei condrociti al danno; 3. diminuzione della sintesi del tessuto; 4. degenerazione del tessuto.

DEGRADAZIONE DELLA MATRICE CARTILAGINEA

Artrosi Ginocchio normale Ginocchio artrosico Degenerazione cartilaginea Riduzione spazio articolare Osteofiti Danno meniscale Sclerosi ossea subcondrale- Cisti Processi di rimodellamento osseo Microfratture della struttura trabecolare

Ginocchio SINTOMI normale Dolore articolare ( con l attività, con il riposo) Rigidità mattutina (usualmente < 30 ) Instabilità articolare Impotenza funzionale Dolorabilità alla palpazione Dolore alla mobilizzazione SEGNI Limitazione alla mobilizzazione Rumore di scroscio (crepitio) al movimento Versamento endo-articolare Disallineamento e/o deformità articolare Deformità dei capi articolari Artrosi Ginocchio artrosico Degenerazione cartilaginea Riduzione spazio articolare Osteofiti Danno meniscale Sclerosi ossea subcondrale- Cisti Processi di rimodellamento osseo Microfratture della struttura trabecolare Direzone Medical Affairs - Materiale addestrativo ad uso interno

Indicazioni dei condroprotettori Condroprotezione (!) Miglioramento di performance e QoL Riduzione assunzione di FANS/Corticosteroidi Ritardo trattamento invasivo Allungamento tempo intercorso senza dolore fra interventi invasivi

Glucosamine sulphate and OA: the results of a meta-analysis of 31 RCTs Compared to placebo, glucosamine showed a significant improvement with unstandardized mean differences (UMD) in: Total WOMAC: -2.49 (95%CI -4.14, -0.83) Pain WOMAC: -0.75 (95% CI: -1.18, -0.32) Function WOMAC: -4.78 (95% CI: -5.96, -3.59) Lequesne score: -1.03 (95% CI: -1.34, -0.72) Eur J Med Res. 2015;20:24.

Condroitin sulphate and OA: the results of a meta-analysis of 43 RCTs Participants treated with chondroitin achieved statistically significantly and clinically meaningful better pain scores (0 100) in studies less than 6 months than those given placebo with an absolute risk difference of 10% lower (95%CI 15% to 6%); NNT = 5 (95% CI, 3 to 8) In studies >6 months, the absolute risk difference for pain was 9% lower (95% CI 18 to 0) For the WOMAC MCII Pain subscale outcome, a reduction in knee pain by 20% was achieved by 53/100 in the chondroitin group versus 47/100 in the placebo group, an absolute risk difference of 6% (95% CI 1 to 11), (RR 1.12, 95% CI 1.01 to 1.24). Differences in Lequesne s index (composite of pain, function and disability) statistically significantly favoured chondroitin as compared with placebo in studies <6 months, with an absolute risk difference of 8% lower (95% CI 12 to 5) Loss of minimum joint space width in the chondroitin group was statistically significantly less than in the placebo group, with a relative risk difference of 4.7% less (95%CI 1.6 to 7.8). Chondroitin did not result in statistically significant numbers of adverse events or withdrawals due to adverse events compared with placebo or another drug. Cochrane Database Syst Rev. 2015 Jan 28;1:CD005614.

Glucosamine sulphate and OA: level of evidence B: Knee osteoarthritis Evidence supports the use of glucosamine sulfate taken by mouth to treat knee osteoarthritis. B: Osteoarthritis (general) Several studies have found that glucosamine may benefit osteoarthritis in other body parts, aside from the knee. However, there is less evidence to support this compared to knee osteoarthritis. Knee osteoarthritis appears to respond better than other joints to any treatment. B= Good scientific evidence for this use

Condroitin sulphate and OA: level of evidence A: Osteoarthritis (general) Chondroitin sulfate is considered a promising treatment for osteoarthritis. It is most often used to treat osteoarthritis of the finger, knee, hip joints, low back, and facial joints. Research has mostly focused on knee osteoarthritis, with fewer studies conducted on other joints. Clinical trials suggest that chondroitin may have significant effects when compared to placebo. A: Osteoarthritis (knee) Chondroitin sulfate is considered a promising treatment for osteoarthritis of the knee. It is also most often used to treat osteoarthritis of the finger, hip joints, low back, and facial joints. Clinical trials suggest that chondroitin may have significant effects when compared to placebo. A= Strong scientific evidence for this use

Absolute treatment effects (change from baseline) for pain and function: a metaanalysis of 54 trials including 16427 patients Zeng C et al. Sci Rep. 2015;5:16827.

Comparisons of trials and results Glucosamine/chondroitin Arthritis Intervention Trial (GAIT) (2010) 662 subjects, Rx follow-up: 2 years Over 2 years, no treatment achieved a clinically important difference in WOMAC pain or function as compared with placebo. However, glucosamine and celecoxib showed beneficial but not significant trends. Use of Glucosamine hydrochloride in advanced OA stage, t.i.d. Long Term Evaluation of Glucosamine Sulfate Study (LEGS) (2014) 605 subjects, Rx follow-up: 2 years No significant differences were found in the amount of joint space narrowing in people taking glucosamine sulphate or chondroitin alone, compared with placebo, u.i.d. However, people taking the combination of glucosamine and chondroitin had about half the amount of joint space narrowing compared with those taking placebo (a difference of 0.10 mm, p=0.046).

Effetto del MSM sull artrosi del ginocchio BMC Complement Altern Med. 2011 Jun 27;11:50.

118 pazienti con OA del ginocchio lieve-moderata randomizzati alla supplementazione 3 volte/die, con: glucosamina 500 mg vs. MSM 500 mg vs. glucosamina + MSM - placebo Usha PR et al. Clin Drug Invest 2004;24:353-363

Efficacy of an undenatured type II collagen supplement in modulating knee osteoarthritis symptoms: a multicenter RCT N.: 199; Placebo vs. Gluco/Condro (1500/1200 mg) vs. Collagen II (40 mg) WOMAC SCORE MEAN VAS Lequesne's Functional Index Lugo et al. Nutrition J. 2016;15:14

Efficacy of undenatured type II collagen in the treatment of osteoarthritis of the knee: an RCT Int. J. Med. Sci. 2009, 6

Undenatured type II collagen (UC-II ) for joint support: an RCT in healthy volunteers Knee extension as measured by goniometr y Lugo et al. J Int Soc Sports Nutr 2013;10:48

Effetto dell acido ialuronico per os sul dolore percepito nell artrosi del ginocchio: uno studio clinico HA Ca. 30%!!! Rheumatol Int. 2015;35(1):43-52.

Curcuminoids and OA

Frequency of the use of NSAIDs/ painkillers at baseline and at the end of study.

Analgesic Efficacy of Curcuminoids in Clinical Practice: A Systematic Review and Meta-Analysis of RCTs Forest plot detailing standardized mean difference and 95%CI for the impact of curcuminoid supplementation on the severity of pain. Pain Medicine 2015

Analgesic Efficacy and Safety of Curcuminoids in Clinical Practice: A Systematic Review and Meta-Analysis of RCTs Mixed-effect metaregression plots of the association between painrelieving effects of curcuminoids and dose and duration of supplementation. The size of each circle is inversely proportional to the variance of change. Pain Medicine 2015

Curcumin effect on depressive symptoms: a meta-analysis of RCTs Phytother. Res. 30: 175 183 (2016)

Not all curcumins have same bioavailability: the role of sesquiterpenoids Biocurcumax Standard curcumin Indian J Pharm Sci. 2008;70(4): 445 449.

Nanoparticelle solide lipidiche

Vantaggi dell approccio nutraceutico Usualmente buon profilo di safety Rarissime controindicazioni (pregressa intolleranza) Rarissime interazioni con terapia farmacologica Gradito dal paziente Multi-target Potenzialmente efficacie (se molecole, forme farmaceutiche, durata del trattamento e dosaggi corretti)