DOSSIER CONFCOMMERCIO MODENA Domenica, 25 maggio 2014
24/05/2014 Modena Qui Pagina 8 Turismo, «gravi dimenticanze» nel settore della ristorazione 1 24/05/2014 Modena Qui Pagina 9 Tassa su insegne in franchising Comune precisa, ma non basta 2 23/05/2014 Modena Today Il Comune multa le insegne dei negozi in franchising, Ascom fa causa 3 23/05/2014 Sassuolo2000 DOSSIER CONFCOMMERCIO MODENA Domenica, 25 maggio 2014 Dossier Confcommercio Modena Torna a Carpi "Sport & Informa" 5
24 maggio 2014 Pagina 8 Modena Qui Turismo, «gravi dimenticanze» nel settore della ristorazione Il commento di Fipe Confcommercio sul Dl Cultura. Settore fondamentale il turismo in Italia, eppure troppo spesso sottovalutato. Un campo che peraltro racchiude in sè diversi aspetti e che può essere sviluppato sotto diversi punti di vista: non solo i beni architettonici e storici che nel Belpaese non mancano, ma anche lo sport, la natura, la moda e la gastronomia. E proprio su quest' ultimo aspetto non si investirebbe abbastanza secondo il presidente di Fipe Confcommercio, Lino Stoppani, all' indomani dell' approvazione del Dl Cultura. «L' Italia che cambia verso sui temi del turismo non va del tutto nella giusta direzione. È positivo che finalmente siano state previste incentivazioni per favorire investimenti sul recupero dei beni artistici e per migliorare le strutture ricettive; peccato però essersi dimenticati di un settore importante e strategico, come quello della ristorazione, che costituisce elemento essenziale dell' offerta turistica, secondo motivo, dopo le ricchezze artistiche, che incide sulla scelta dell' Italia quale destinazione da parte dei turisti stranieri e primo motivo per il quale vi ritornano, perno di Expo 2015», commenta il presidente di Fipe. Il decreto legge prevede infatti, diverse agevolazioni, tra cui la concessione di crediti di imposta sia per le spese sostenute nel settore ricettivo per la digitalizzazione, sia per quelle sostenute dagli alberghi per la ristrutturazione degli immobili e la riqualificazione energetica. Agevolazioni che però non vengono estese al settore della ristorazione e ai pubblici esercizi, limitando il rilancio economico, oltre che turistico. Un «grave errore strategico» secondo Stoppani. «Ci dispiace registrare continua il rappresentante una evidente contraddizione e ingiustizia tra chi effettua somministrazione all' interno di una struttura ricettiva, che potrà beneficiare del doppio credito d' imposta del 30% previsto per gli investimenti, rispetto a chi esercita la stessa attività in un tradizionale pubblico esercizio». Plaudono invece al decreto di Franceschini sul turismo, il Presidente della Regione, Vasco Errani e l' assessore al Turismo Melucci, che prevede la riorganizzazione dell' Enit e la sua trasformazione in ente pubblico economico, favorendo così la competitività a livello nazionale. «In particolare, i crediti di imposta previsti per la digitalizzazione e la riqualificazione edilizia ed energetica delle strutture alberghiere possono incidere, in modo significativo, sull' innovazione del prodotto turistico, che è condizione essenziale per innovare e riqualificare il sistema turistico regionale e italiano», ha commentato l' assessore. 1
24 maggio 2014 Pagina 9 Modena Qui Tassa su insegne in franchising Comune precisa, ma non basta Ascom Confcommercio continua la causa. E' una partita di ping pong quella tra Ascom Confcommercio e Comune. Se giovedì l' associazione di categoria ha annunciato il sostegno alla causa di un imprenditore contro l' amministrazione comunale per una sanzione sull' insegna di un negozio in franchising, ieri il Comune ha risposto con una breve nota, «Pubblicità, per i franchising stesse norme dei prodotti», che non fa però cambiare idea ai commercianti. Secondo l' amministrazione le insegne dei "franchising" «sono considerate dalla normativa allo stesso modo della pubblicità del prodotto venduto e quindi assoggettabili all' imposta di pubblicità». Una precisazione, quella del Comune, che si richiama «alle leggi e alla giurisprudenza. In particolare la norma agevolatrice citata, che esenterebbe dall' imposta se l' insegna in questione non supera i cinque metri quadrati, si riferisce alle "insegne di esercizio" che, quale segno distintivo dell' azienda, devono possedere requisiti di originalità e novità che non si rinvengono nelle insegne dei "franchising", come confermato da numerose sentenze». Non ci stanno Massimo Malpighi (presidente) e Alberto Crepaldi (direttore) di Ascom che rispondono: «Il caso di Parma e di tanti altri comuni che prevedono l' esenzione dimostra la fondatezza delle nostre ragioni. Originalità e novità non sono caratteri specificati dalla normativa. La distinzione introdotta dal Comune di Modena e da tante altre amministrazioni la consideriamo arbitraria. Continuiamo la nostra battaglia anche con l' iniziativa parlamentare. Per avere finalmente chiarezza normativa». 2
23 maggio 2014 Modena Today Il Comune multa le insegne dei negozi in franchising, Ascom fa causa I commercianti decidono di fare causa al Comune di Modena, unico a sanzionare le insegne dei negozi in franchising, nonostante una normativa nazionale che non prevede multe. A I Portali sanzione dal 2.500 euro. Il Comune multa le insegne dei negozi in franchising, Ascom fa causa I commercianti decidono di fare causa al Comune di Modena, unico a sanzionare le insegne dei negozi in franchising, nonostante una normativa nazionale che non prevede multe. A I Portali sanzione dal 2.500 euro Francesco Baraldi 23 maggio 2014 Storie Correlate Commercianti, stop alla vendita di superalcolici a partire dalle 18 Lavoro, a Modena nel 2013 l' occupazione cala dell' 1,2% Medaglie d' Oro: ubriachi rubano alcolici e prendono a bastonate il negoziante 2 Fisco opprimente, per le imprese modenesi il 63% se ne va in tasse Hai un franchising? A Modena paghi la tassa sull' insegna, a Parma e a Bologna no. Questo denuncia l' Ascom Confcommercio di Modena che ha deciso di sostenere una causa pilota contro la decisione del Comune di Modena di sanzionare il mancato pagamento per un noto negozio franchising che ha la sua sede nell' ipermercato I Portali. Il franchising è stato multato perchè non ha pagato la tassa per l' esposizione, che però secondo l' associazione di categoria non è dovuta. Il proprietario del negozio è Francesco Palermo, dirigente Ascom di Ravenna, il quale forte della normativa nazionale che prevede che "anche i franchising siano esentati dalla tassazione qualora la l' insegna del negozio non superi i 5 metri di lunghezza", ha deciso di ricorrere al tribunale "stanco di attendere una risposta dell' amministrazione", a cui Palermo ha scritto memorie difensive che "per mesi non è arrivata". Dal 1996 "sono con il mio negozio in franchising nella galleria del centro commerciale, spiega Palermo, e "da sempre le mie insegne sono state equiparate a quelle di qualsiasi negozio", e dunque "esenti dalle tasse salvo quelle che superano i 5 metri di lunghezza". Improvvisamente, però, circa un anno fa, "mi è arrivata una cartella anomala che mi sanzionava per 2.500 euro, per non aver pagato le tasse sull' insegna di un nuovo franchising che si è aggiunto al primo". Ma la "normativa nazionale è chiara", sottolineano Massimo Malpighi, presidente Ascom e Alberto Crepaldi, direttore Confcommercio, "e non può essere interpretata a seconda dei Comuni in cui si applica", aggiungendo "incertezza e alla già grave Continua > 3
23 maggio 2014 < Segue Modena Today situazione di crisi delle imprese". Ascom dunque chiede a gran voce " un regolamento univoco ", e "chiarezza al Comune di Modena sulla gestione della tassazione delle insegne", nel rispetto "della normativa nazionale". 4
23 maggio 2014 Sassuolo2000 Torna a Carpi "Sport & Informa" Oggi e domani torna "Sport & Informa", la due giorni organizzata da Confcommercio Fam città di Carpi, che si svolgerà al Club Giardino e vedrà intervenire esperti in tema di nutrizione e di educazione allo sport, tra cui Ferdinando Tripi e Gustavo Savino, rispettivamente responsabile del servizio di medicina dello sport e esperto di antidoping presso l' Ausl di Modena. Come lo scorso anno, l' evento si articolerà in tavole rotonde sui temi inerenti l' esercizio fisico e la sana alimentazione come medicina preventiva. "Sport e Informa" si concluderà con la "Maratona di Spinning": più di cento bikes posizionate in Piazzale Re Astolfo saranno a disposizione del pubblico, che potrà pedalare incalzato dal sound di musica dal vivo. Al termine della fatica, a tutti i partecipanti verrà consegnata una maglietta con la scritta ADEESA a BASTA!!!! Start WP. 5