Intesa Vita Valore Garanzia Intesa Sanpaolo Vita Descrizione Tipologia: contratto di assicurazione sulla vita a premio unico, a vita intera e prestazioni adeguabili. Le prestazioni assicurate dal presente contratto sono contrattualmente garantite dall impresa e si adeguano annualmente in base al rendimento della Gestione Separata Trendifondo Intesa Vita. Decorrenza: 30/03/2010 Durata: vita intera (salvo riscatto da parte dell assicurato) Gestione Speciale: Trendifondo Intesa Vita Versamenti totali effettuati: 200.000 Valorizzazione al 30/03/2012: 206.233,99 Capitale minimo garantito: 203.188,01 (calcolato sul rendimento minimo garantito) Pagamento dei premi: il contratto è a premio unico, non inferiore a 5.000 Struttura generale del prodotto Si tratta di un prodotto assicurativo a premio unico: esso prevede il pagamento di un determinato capitale ai beneficiari della polizza da parte della compagnia di assicurazioni qualora si verifichi il decesso dell'assicurato. La principale finalità di questa polizza è quindi quella di garantire un capitale che si consolida nel tempo in caso di decesso dell assicurato. Tuttavia, questo prodotto ha anche una funzione di tipo finanziario, garantendo, per la struttura e il meccanismo di funzionamento, rendimenti tendenzialmente costanti nel tempo, basati sulla resa della gestione separata sottostante. Il capitale investito nella polizza, infatti, è rivalutato, annualmente, in base all andamento degli attivi di una gestione speciale in Euro, denominata gestione Trendifondo Intesa Vita, ben separata dagli attivi della compagnia assicurativa e con una precisa e ben definita finalità e asset allocation. Da rilevare due importanti caratteristiche positive della polizza (comuni su tutte queste tipologie di prodotti), ovvero l impignorabilità e l insequestrabilità delle somme versate e l esenzione dalle imposte di successione. I premi ricorrenti versati e decurtati delle eventuali spese di emissione e degli eventuali costi di caricamento vanno a definire il cosiddetto capitale netto investito. La gestione separata ha come obiettivo quello di massimizzare il rendimento nel medio lungo termine. Inoltre, gli attivi sono orientati prevalentemente verso titoli obbligazionari e monetari, anche con l obiettivo di contenere la volatilità. L esercizio della Gestione Separata decorre dal 1 Novembre di ciascun anno fino al 31 ottobre dell anno successivo. In termini di composizione degli attivi, come detto, la gestione investe prevalentemente in strumenti di natura obbligazionaria. È possibile un investimento in azioni, senza limitazioni percentuali, e in virtù di considerazioni sia macro che fondamentali. La Società garantisce comunque un rendimento minimo di rivalutazione, cosiddetto Tasso Tecnico, pari al 1,5% annuale dei premi annui versati sulla polizza. Fiscalità Imposta sostitutiva del 20% sulle plusvalenze realizzate. Sulla componente titoli di stato Italia e equiparabili, viene applicata una imposta sostitutiva del 12,5%.
Gestione separata Trendifondo Nella tabella sottostante sono indicati i rendimenti della gestione Trendifondo negli ultimi anni, al lordo di qualsiasi aliquota di retrocessione e commissione di gestione. Anno Rendimento Gestione Separata Rendimento minimo Rendimento titoli di stato/obbligazioni Inflazione 2004 3,84% 2,64% 3,59% 2,00% 2005 4,12% 2,92% 3,16% 1,70% 2006 4,19% 2,99% 3,86% 2,00% 2007 4,33% 3,13% 4,41% 1,71% 2008 3,66% 2,92% 4,46% 3,23% 2009 4,02% 2,82% 3,54% 0,75% 2010 4,02% 2,82% 3,35% 1,55% Dall ultimo rendiconto del prodotto si evince che il rendimento della Gestione Separata per il 2011 è pari al 3,54%. Al rendimento lordo della gestione separata va dedotto il costo di gestione annuo (vedi paragrafo successivo, Costi ). Costi Costi gravanti sul premio Costi per riscatto Costi della Gestione Separata 2
Prestazioni assicurative e garanzie offerte Prestazioni in caso di premorienza dell assicurato: E previsto il pagamento ai beneficiari designati del capitale assicurato alla data di ricezione della notifica di decesso. E previsto il riconoscimento di un tasso di rendimento minimo garantito, annuo composto. Per i primi 10 anni di durata del contratto e relativamente al premio versato alla data di decorrenza del contratto, al netto delle spese, il tasso è pari all 1,5%. Sui versamenti aggiuntivi il tasso adottato sarà quello in vigore in quel momento. Alla scadenza dei 10 anni, il tasso minimo garantito sarà pari al 60% del tasso annuo minimo garantibile. In ogni caso il rendimento minimo non potrà risultare superiore al 2,4% annuo composto. Opzioni contrattuali: Riscatto Parziale Programmato ( flusso cedolare ) Rendita (dopo 5 anni) Analisi dell investimento Premi versati nel primo anno di detenzione del prodotto 150.000 Costi di caricamento (1%) 1.500 Importo netto versato in polizza 148.500 Rendimento riconosciuto alla polizza 2,83% 4.202,55 Euro Premi versati nel secondo anno di detenzione del prodotto 50.000 (cumulato 200.000 ) Costi di caricamento (1%) 500 Importo netto versato in polizza 49.500 Rendimento riconosciuto alla polizza 2,83% 4.664,35 Euro Composizione della Gestione Separata Trendifondo La composizione macro si struttura al momento con il 95% di obbligazionario. Le altre componenti sono residuali. 3
Valutazioni delle alternative Con i dati a disposizione, raccolti tenendo in considerazione anche quanto dichiarato nello stesso prospetto informativo, cercheremo ora di dare un idea circa il livello di redditività della gestione prendendo in considerazione le tre diverse possibilità attuabili al momento dal contraente: Riscatto: ipotesi che prevede la risoluzione anticipata del contratto e la restituzione del valore di riscatto. Questa soluzione, possibile dopo un anno di detenzione dello strumento, porta ad un costo dello 0,50%. Continuazione: ipotesi che prevede la continuazione del contratto con le modalità stabilite al momento della sottoscrizione. Valutazione delle alternative La continuazione della polizza permette di continuare a beneficiare dei rendimenti della gestione separata, con i minimi garantiti descritti sopra, mantenendo intatte le garanzie legate all impignorabilità e insequestrabilità delle somme versate e l esenzione dalle imposte di successione. Al rendimento della Gestione Separata è dedotto il costo di gestione, pari all 1,20%, che rende meno profittevole l investimento. I focus della valutazione Effettuare una valutazione, rimanendo all interno della stessa categoria di prodotto, che verifichi questi aspetti: a) Commissione di gestione più bassa b) Rendimento della gestione separata più elevato c) Limitati costi iniziali c) Limitati tunnel di uscita I primi due punti possono permettere di assorbire in modo adeguato il costo di uscita dell attuale prodotto, già in un singolo esercizio. Verificare l opportunità di altre tipologie di prodotti In questo eventualità il focus va posto sugli asset reali detenuti all interno della Gestione Separata più che sugli elementi di costo, che comunque rimangono importanti. Se, infatti, un importante fetta è impiegata in titoli di stato della zona Euro e, in particolare, in quelli emessi dallo Stato Italiano, la rischiosità dell investimento risulta significativa. A ciò si aggiunga la possibile presenza, nell Asset Allocation della Gestione Separata, anche di titoli di emissione bancaria/finanziaria. 4
I due elementi da tener conto sono i seguenti: Costo-Opportunità: a parità di rischio potrei investire negli stessi attivi della Gestione Separata, senza la scatola della polizza, ossia acquistando sul mercato obbligazioni governative Europee (anche italiane), godendo però di rendimenti più elevati. Si tenga conto inoltre che così come è esente dalle imposte di successione la polizza vita, così lo sono anche i titoli di stato italiani. Rischio complessivo del portafoglio: nel caso si decida di mantenere il prodotto, devo valutare se l incidenza dell esposizione in titoli di stato italiani o banche, a livello complessivo di portafoglio, non sia comunque da ridurre perché incoerente con l attuale quadro finanziario. La curva dei rendimenti dei titoli di stato italiani 5