IL SISTEMA AEROSPAZIALE LOMBARDO
Indice Il Comitato Promotore del Distretto Aeronautico Lombardo La struttura produttiva aerospaziale in Lombardia Le performances del settore aerospaziale lombardo La struttura della conoscenza in Lombardia Strategie e programmi del Distretto Aeronautico Lombardo
Il Comitato Promotore Breve cronistoria 23 febbraio 2009: Costituzione del Comitato Promotore del Distretto Aeronautico Lombardo con conferenza stampa 23 marzo 2009: Nomina del Presidente del Comitato Promotore 30 marzo 2009: Presentazione domanda di riconoscimento distrettuale nell ambito del Programma DRIADE, azione DAFNE, della Regione Lombardia 11 maggio 2009: Firma del Regolamento del Comitato Promotore 19 giugno 2009: Incontro col Presidente della Regione Lombardia e con gli Assessori competenti per la presentazione del progetto di distretto 3 luglio 2009: Costituzione del Comitato Tecnico Scientifico del Comitato Promotore e nomina del Vice Presidente 3
Il Comitato Promotore La composizione AgustaWestland Alenia Aermacchi Selex Galileo Carlo Gavazzi Space Aerea Gemelli Secondo Mona Spaziosystem Unione Industriali Provincia di Varese 4
Il Comitato Promotore La missione Creare le condizioni per un ulteriore crescita delle imprese aerospaziali lombarde Favorire la nascita di nuove realtà, incentivando le collaborazioni tra PMI a completamento delle capacità della filiera presente Cogliere tutte le opportunità di collaborazione strutturate con le aziende lombarde Major Players sino dalle fasi preliminari di nuovi progetti Individuare programmi di ricerca di particolare significatività per il distretto e favorirne il finanziamento Modernizzare la supply chain per assicurarne la competitività con l indotto dei Major Players internazionali Incentivare le collaborazioni ed il marketing promozione del tessuto produttivo, partecipazione a fiere 5
La struttura produttiva lombarda Imprese e forza lavoro Network industriale del settore aerospaziale in senso stretto La filiera non solo produttiva 220 imprese >13.000 addetti 130 imprese ~12.000 addetti Dati in progress destinati ad arricchirsi per segnalazioni successive (aggiornamento marzo 2009) Fonte: elaborazione Ufficio Studi Unione degli Industriali della Provincia di Varese 6
La struttura produttiva lombarda Dimensioni d impresa Piccole 65% Artigiane 3% Grandi 12% Medie 20% Piccole: < 50 dipendenti Fatturato < 10 mln Medie: 50 < dipendenti < 250 10 mln < Fatturato < 50 mln Grandi: > 250 dipendenti Fatturato > 50 mln Gruppi Fonte: stime Ufficio Studi Unione degli Industriali della Provincia di Varese 7
La struttura produttiva lombarda Prodotti Velivoli addestratori Vari modelli per tutte le fasi dell iter addestrativo dei piloti ( Screener basico e Elicotteri Satelliti Avionica Equipaggiamenti avanzato) Gamma completa di modelli per uso civile, militare e paramilitare, configurati per gli specifici impieghi (trasporto materiali, passeggeri, ricerca e soccorso, pattugliamento e sorveglianza, ecc. ) e parti per impiego spaziale Sistemi elettronici installati a bordo e preposti al pilotaggio, e sistemi per la navigazione e la comunicazione Sistemi/sottosistemi per velivoli/elicotteri: comandi di volo, idraulica, carburante, pneumatica, condizionamento e pressurizzazione Strutture Attrezzature Materiali speciali Servizi Equipaggiamenti: attuatori, elettropompe, valvole, filtri, regolatori di pressione, sistemi di controllo e movimento, controllo dell assetto, sistemi di sospensione carichi, ecc. Strutture per velivoli/elicotteri: metalliche ed in materiali compositi e allestimenti ed impianti per produzione, collaudi e manutenzione, banchi prova Trasparenti, plastici, sigillanti, ceramici, vernici speciali Attività di ricerca, simulazione, progettazione e industrializzazione, manutenzione, ecc. Fonte: elaborazione Ufficio Studi Unione degli Industriali della Provincia di Varese 8
Le performances Fatturato aggregato Stima del fatturato aggregato del sistema aerospaziale lombardo nelle 130 imprese operanti nella parte produttiva Anno Milioni di 2006 2.800 2007 3.125 2008 3.500 dal 2006 al 2008 + 700 Milioni di + 25% 9
Le performances Occupazione Stima degli occupati nel sistema aerospaziale lombardo nelle 130 imprese operanti nella parte produttiva Anno Occupati 2006 11.100 2007 11.560 2008 12.000 dal 2006 al 2008 + 900 occupati + 8% di cui il 35% è laureato Fonte: elaborazione Ufficio Studi Unione degli Industriali della Provincia di Varese 10
Le performances Esportazioni Commercio estero settore aerospaziale Export 2008 in Euro Peso % su Italia Variazione 2007 2008 Saldo in Euro Lombardia 1.484.122.807 35% + 35,2% + 945.277.564 Italia 4.297.965.777 100% + 25,5% + 2.128.504.077 Fonte: elaborazione Ufficio Studi Unione degli Industriali della Provincia di Varese su dati Coeweb Istat 11
La struttura della conoscenza in Lombardia La dorsale della conoscenza Centri di Ricerca Università Milano Istituto di tecnologie industriali e automazione Milano Istituto di scienze e tecnologie molecolari Università degli Studi di MILANO Istituto di elettronica e di ingegneria dell'informazione e delle telecomunicazioni Istituto di fotonica e nanotecnologie Università degli Studi di MILANO-BICOCCA Politecnico di MILANO CCR Ispra Università Commerciale "Luigi Bocconi" Istituto per le tecnologie della costruzione Università Cattolica del Sacro Cuore Istituto per l'energetica e le interfasi CNR di Milano per lo spazio Bergamo Osservatorio astronomico di Brera dell istituto nazionale di astrofisica Università degli Studi di BERGAMO Euroimpresa BIC per aerospazio Politecnico di Milano Università degli Studi di BRESCIA Pavia Istituto di matematica applicata e tecnologie informatiche Istituto per l'energetica e le interfasi Brescia Varese & Como Università Cattaneo -LIUC Università "Carlo Cattaneo" - LIUC Università degli Studi INSUBRIA Varese-Como Lecco Pavia Istituto per l'energetica e le interfasi Università degli Studi di PAVIA Varese Istituto Universitario di Studi Superiori Centro Comune di Ricerca di Ispra (CCR) Università degli Studi di PAVIA 12
La struttura della conoscenza in Lombardia La dorsale tecnologica OBIETTIVI STRATEGICI OBIETTIVI STRATEGICI OBIETTIVI SPECIFICI TRAINERS ALA ROTANTE SPAZIO Progettazione velivoli a configurazione ottimizzata Progettazione integrata dei rotori e trasmissioni Progettazione ed integrazione piccoli satelliti Autonomia operativa intelligente del volo Nuovi criteri di progettazione e produzione integrata e utilizzo di materiali avanzati Implementazione e realizzazione di infrastrutture spaziali Nuovi materiali e processi produttivi e di manutenzione per le strutture aeronautiche Sviluppo e integrazione di configurazioni innovative Progettazione ed integrazione di payload scientifici Sistemi innovativi di monitoring del sistema volante Riduzione impatto ambientale (eco-compatibilità) Materiali e tecnologie innovative per lo spazio Miglioramento processo di progettazione del velivolo Integrazione impianti di bordo ed avionica avanzata Sistemi di telecomunicazioni applicati allo spazio Integrazione degli aeromobili VTOL nel traffico aereo Sistemi innovativi per il monitoraggio ambientale e l osservazione della Terra Situation awareness / Human-machine interface 13
Strategie e programmi Elementi caratterizzanti il Distretto Lombardo Dall analisi della struttura produttiva e della struttura della conoscenza presente in Lombardia nel settore aerospaziale risultano evidenti alcuni elementi caratterizzanti il nostro distretto: la presenza di imprese centenarie che operano da sempre nel settore aeronautico e ne hanno tracciato lo sviluppo tecnologico la conseguente complessità e molteplicità dei filoni tecnologici presenti sul territorio fino alla capacità di realizzare velivoli completi la necessità di individuare alcuni filoni tecnologici su cui investire specificatamente in ricerca e sviluppo 14
Strategie e programmi Impegni in ambito R&S Il Comitato Promotore del Distretto Aeronautico Lombardo si è quindi dato la seguente strategia: il neo costituito Comitato Tecnico Scientifico sarà operativo da settembre e avrà come missione quella di definire i filoni che dovranno diventare vocazionali per la Lombardia lo sviluppo futuro in ambito tecnico scientifico verrà fatto sulla base di tre prospettive: le prospettive di AgustaWestland e di Alenia Aermacchi che determinano quelle degli altri player e della supply chain le tecnologie esistenti e potenziali della supply chain il piano tecnologico di ACARE come quadro di coerenza a lungo termine e di respiro continentale e internazionale 15
GRAZIE 16