a cura di Raffaella Massaro e Sandro Sanseverinati
|
|
- Achille Negro
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Elaborazione promossa dalla Sezione Servizi Innovativi e Tecnologici di CONFINDUSTRIA PADOVA IL RUOLO DEI SERVIZI INNOVATIVI E TECNOLOGICI NELLA STRUTTURA ECONOMICA DI PADOVA E DEL VENETO Settembre 2010 a cura di Raffaella Massaro e Sandro Sanseverinati
2 Sommario Premessa pag. 3 LE ATTIVITA DEI SERVIZI INNOVATIVI E TECNOLOGICI pag. 3 CRESCITA E DIMENSIONI DEI SERVIZI INNOVATIVI E TECNOLOGICI A PADOVA E NEL VENETO pag. 4 La dinamica delle imprese pag. 4 L andamento dell occupazione pag. 7 La ricchezza prodotta pag. 9 La dinamica del settore sulla base dell indagine VenetoCongiuntura pag. 9 La formazione superiore pag. 10 Comunicazione e Stampa, Studi 2
3 IL RUOLO DEI SERVIZI INNOVATIVI E TECNOLOGICI NELLA STRUTTURA ECONOMICA DI PADOVA E DEL VENETO Premessa Da almeno venti anni in tutti i Paesi avanzati è in atto il passaggio da un economia prevalentemente manifatturiera ad un sistema orientato ad una maggiore integrazione con i servizi. Si parla dell affermarsi di una economia della conoscenza trainata principalmente dal potenziamento delle tecnologie, delle applicazioni e dei servizi ad esse connessi, sia dal lato dell offerta che da quello della domanda e caratterizzata dalle professionalità high-skilled impiegate dalle imprese più innovatrici. Con la diffusione su vasta scala del nuovo paradigma dell innovazione, si è avvertita la necessità di definire e analizzare più chiaramente una parte del più classico settore terziario. Si tratta di quella parte dei servizi che basano il proprio valore aggiunto sulla tecnologia e soprattutto sulle professionalità e la capacità di creare innovazione, per ciò stesso definiti servizi innovativi e tecnologici. Ne è emerso un quadro, a livello nazionale, le cui caratteristiche essenziali al 2008 possono essere così brevemente riassunte: 1 milione di imprese (20% ca. del totale nazionale); 2,5 milioni di addetti (13% ca. del totale nazionale); 1,3 milioni di dipendenti (10% ca. del totale nazionale); 324 miliardi di fatturato annuo (12% ca. del totale nazionale); 143 miliardi di valore aggiunto (13% ca. del totale nazionale); 24 miliardi l anno di investimenti (8% ca. del totale nazionale); 48,5 miliardi di spese per il personale (11% ca. del totale nazionale); I SERVIZI INNOVATIVI E TECNOLOGICI Proprio dalla considerazione che esiste, ormai dall inizio del nuovo millennio, un vasto campo di servizi alle imprese che fanno del mix di innovazione e di nuove tecnologie il loro know-how e il loro business, si è reso necessario valutare la dimensione economica e le principali caratteristiche strutturali e dinamiche dei servizi innovativi e tecnologici, settore in cui viene ricompresa una serie di attività legate da rapporti di contiguità funzionale e di interdipendenza strutturale che ne giustificano l inserimento nella stessa filiera. Qui di seguito se ne fornisce una descrizione sintetica con l indicazione, per ciascuna area, di alcune attività che ne fanno parte: 1. Comunicazione e marketing Studi di mercato, sondaggi di opinione, servizi di promozione pubblicitaria, agenzie di informazioni commerciali, agenzie di relazioni esterne, etc. 2. Consulenza Studi legali, tecnici e notarili, consulenza finanziaria e commerciale, servizi di selezione e collocamento di personale. 3. Ingegneria, territorio e ambiente Studi di architettura e ingegneria, aereofotogrammetria, cartografia, etc. Comunicazione e Stampa, Studi 3
4 4. Servizi integrati agli immobili e alle infrastrutture Servizi di compravendita e locazione di beni immobili, comprese le attività di facility management. 5. Informatica e attività connesse Servizi informatici, elaborazione elettronica dei dati, etc. 6. Prove, controlli, valutazione e certificazione Controlli di qualità, certificazioni, collaudi e analisi tecniche dei prodotti, ricerca e sviluppo. 7. Radiotelevisioni Programmazione e trasmissione di programmi radiofonici e televisivi. 8. Telecomunicazioni Reti di telecomunicazioni fisse e mobili, servizi di accesso a internet, etc. 9. Altri servizi per l economia e le persone Servizi per traduzione e interpretariato, agenzie di recupero crediti, logistica aziendale, attività dei call center, etc. CRESCITA E DIMENSIONI DEI SERVIZI INNOVATIVI E TECNOLOGICI A PADOVA E NEL VENETO La dinamica delle imprese Nel periodo compreso fra il e il le unità produttive (imprese e unità locali) dei servizi innovativi e tecnologici (SI) in provincia di Padova sono passate da unità locali a , con un aumento del +106,9%. Nello stesso periodo, il complesso delle imprese di tutti i settori (esclusa agricoltura) ha registrato un aumento del +24,6%: da unità locali a In particolare, il numero delle imprese manifatturiere è rimasto sostanzialmente stabile (+0,1% da a ), le unità locali delle costruzioni sono cresciute del +49,3% (da a ), gli altri comparti del terziario del +7,4% (da a ). L incidenza dei servizi innovativi e tecnologici sul totale delle imprese attive in provincia di Padova è passata dal 9,9% nel 1998 al 16,5% nel 2009, una percentuale superiore a quella del totale Veneto dove l incidenza dei SI è cresciuta dal 8,1% nel 1998 al 13,6% nel Nello stesso periodo, le aziende manifatturiere hanno subìto una quasi speculare contrazione, passando dal 21,8% del totale al 17,5% (nel Veneto dal 22,1 al 18,0%). Padova è la provincia veneta con il maggior numero di imprese dei SI: la sua quota sul totale regionale è del 24,9%. Alcune attività dei servizi innovativi e tecnologici hanno registrato nel periodo dinamiche di crescita particolarmente rilevanti: prime fra tutte le telecomunicazioni, passate da 25 a 222 unità locali con un incremento del +788%. Crescono del +169,2% (da 325 a 875) le attività di consulenza ingegneristica, del territorio e dell ambiente; del +122,9% quelle di prove, controlli e certificazioni (da 96 a 214 unità locali); del +120,1% quelle di comunicazione, marketing e altre attività di consulenza (da a 2.731). Crescono del +139,3% le unità locali di servizi integrati agli immobili e alle infrastrutture, che costituiscono quasi la metà del totale, passando da a unità. Aumentano le attività dell informatica, da a unità (+55,6%) e i servizi radiotelevisivi (+22%). Le variazioni sono tutte positive, come del resto avviene anche a livello regionale dove il risultato complessivo si mostra altrettanto importante: +110,9%. Comunicazione e Stampa, Studi 4
5 L andamento di maggiore interesse è rappresentato dal fatto che, anche in un anno come il 2009 caratterizzato da una pesante crisi trasversale a tutti i settori, nell ambito dei servizi innovativi e tecnologici si assista ad un ulteriore incremento nel numero delle aziende attive. Il settore realizza infatti una variazione positiva del +1,6%, a fronte di una contrazione nel numero complessivo delle aziende (-0,2%) con una punta del -1,7% nel settore manifatturiero. Nel dettaglio delle singole attività emerge un incremento sensibile (+9,2%) delle attività di consulenza ingegneristica, del territorio e dell ambiente, degli altri servizi per l economia e le persone (traduzione e interpretariato, agenzie di recupero crediti, logistica aziendale, attività dei call center, etc.) con il +8%, delle telecomunicazioni (+7,8%) e dei servizi radiotelevisivi (+7%); in flessione nel 2009 rispetto all anno precedente solo i servizi integrati agli immobili e alle infrastrutture (-0,4%). Le unità locali dei Servizi Innovativi e Tecnologici a Padova e nel Veneto Attività economiche Padova valore assoluto Valore assoluto var. % 09/98 Attività manifatturiere , ,5 0,1 Costruzioni , ,7 95,8 Servizi Innovativi e Tecnologici , ,5 106,9 Commercio, alberghi e altri servizi , ,3 7,4 Totale economia (senza agricoltura) , ,0 24,6 Veneto var. % 09/98 valore assoluto valore assoluto. Attività manifatturiere , ,0 3,0 Costruzioni , ,9 96,9 Servizi Innovativi e Tecnologici , ,6 110,9 Commercio, alberghi e altri servizi , ,4 10,0 Totale economia (senza agricoltura) , ,0 26,1 Fonte: Ufficio Studi Confindustria Padova su dati Infocamere Comunicazione e Stampa, Studi 5
6 Le unità locali dei Servizi Innovativi e Tecnologici a Padova var % 09/98 var % 09/08 Telecomunicazioni ,0 7,8 Servizi integrati agli immobili e alle infrastrutture ,3-0,4 Attività immobiliari su beni propri ,3-3,9 Locazione di beni immobili propri e sublocaz ,6 7,7 Attività immobiliare per conto terzi ,9-1,8 Informatica e attività connesse ,6 1,5 Consulenza per install. elaboratori elettronici ,9 186,2 Fornitura software e consulenza informatica ,3-1,2 Elaborazione elettronica dati ,4-0,2 Attività delle banche dati ,0 31,3 Manutenzione e riparazione macch. uff. e elaboratori ,9-4,7 Altre attività connesse all'informatica (1) ,6-2,9 Prove, controlli, valutazione e certificazione ,9 1,9 R & S scienze naturali e ingegneria ,0-3,8 R & S scienze sociali e umanistiche ,0 16,7 Collaudi e analisi tecniche ,0 4,2 Comunicazione, marketing e consulenza ,1 0,7 Pubblicità ,1 3,5 Servizi ricerca, selezione e fornitura personale ,3-14,9 Att. legali, contabilità, consulenza fiscale e direzionale ,9 0,9 Ingegneria, territorio e ambiente ,2 9,2 Altri servizi per l'economia e le persone ,1 8,0 Radiotelevisione ,0 7,0 TOTALE SERVIZI INNOVATIVI E TECNOLOGICI ,9 1,6 Le unità locali dei Servizi Innovativi e Tecnologici nel Veneto var % 09/98 var % 09/08 Telecomunicazioni ,7 3,4 Servizi integrati agli immobili e alle infrastrutture ,6 0,5 Attività immobiliari su beni propri ,5-2,7 Locazione di beni immobili propri e sublocaz ,3 8,1 Attività immobiliare per conto terzi ,7-2,0 Informatica e attività connesse ,1 2,0 Consulenza per install. elaboratori elettronici ,5 155,0 Fornitura software e consulenza informatica ,2-0,3 Elaborazione elettronica dati ,9 0,7 Attività delle banche dati ,7 29,5 Manutenzione e riparazione macch. uff. e elaboratori ,4-1,0 Altre attività connesse all'informatica ,2-1,7 Prove, controlli, valutazione e certificazione ,1 4,9 R & S scienze naturali e ingegneria ,8 4,4 R & S scienze sociali e umanistiche ,7 15,6 Collaudi e analisi tecniche ,2 4,4 Comunicazione, marketing e consulenza ,8 8,2 Pubblicità ,9 3,2 Servizi ricerca, selezione e fornitura personale ,3-8,7 Att. legali, contabilità, consulenza fiscale e direzionale ,0 17,5 Ingegneria, territorio e ambiente ,8 3,9 Altri servizi per l'economia e le persone ,3 4,5 Radiotelevisione ,6 0,5 TOTALE SERVIZI INNOVATIVI E TECNOLOGICI ,9 2,2 Fonte: Ufficio Studi Confindustria Padova su dati CCIAA di Padova Comunicazione e Stampa, Studi 6
7 Le unità locali dei Servizi Innovativi e Tecnologici: peso di Padova sul Veneto Telecomunicazioni 41,7 23,4 24,4 Servizi integrati agli immobili e alle infrastrutture 22,7 22,5 22,3 Attività immobiliari su beni propri 23,9 23,1 22,8 Locazione di beni immobili propri e sublocaz. 31,2 21,4 21,4 Attività immobiliare per conto terzi 12,3 22,4 22,5 Informatica e attività connesse 24,2 24,1 24,0 Consulenza per install. elaboratori elettronici 18,4 29,0 32,5 Fornitura software e consulenza informatica 26,1 25,9 25,7 Elaborazione elettronica dati 23,9 22,6 22,4 Attività delle banche dati 19,4 18,2 18,4 Manutenzione e riparazione macch. uff. e elaboratori 24,1 24,6 23,6 Altre attività connesse all'informatica 21,1 24,8 24,4 Prove, controlli, valutazione e certificazione 24,9 22,4 21,8 R & S scienze naturali e ingegneria 30,7 28,8 26,6 R & S scienze sociali e umanistiche 21,1 26,7 26,9 Collaudi e analisi tecniche 21,8 19,3 19,3 Comunicazione, marketing e consulenza 54,5 46,4 43,2 Pubblicità 27,4 24,6 24,6 Servizi ricerca, selezione e fornitura personale 32,7 23,1 21,5 Att. legali, contabilità, consulenza fiscale e direzionale 97,0 74,8 64,2 Ingegneria, territorio e ambiente 20,4 25,1 26,4 Altri servizi per l'economia e le persone 22,7 21,6 22,3 Radiotelevisione 29,2 31,1 33,2 TOTALE SERVIZI INNOVATIVI E TECNOLOGICI 25,4 25,1 24,9 Fonte: Ufficio Studi Confindustria Padova su dati CCIAA di Padova L andamento dell occupazione Nel periodo compreso fra i due ultimi censimenti Istat ( ) gli occupati nei servizi innovativi e tecnologici in provincia di Padova sono passati da a , pari a un aumento del +105,2%. Nel 2001 gli addetti ai SI rappresentavano l 11,3% del totale della forza lavoro occupata: Padova era la provincia veneta con la più alta incidenza di addetti in questo comparto. Già nel 1991 la composizione degli occupati a Padova mostrava un peso consistente dei servizi innovativi, pari al 6,2% del totale contro il 5,2% del Veneto, indicando come questa provincia percorresse prima di altre la strada di una terziarizzazione di qualità. Fra il 1991 e il 2001 sono stati creati in provincia di Padova nuovi posti di lavoro (da a ). La metà di questi sono stati creati nei servizi innovativi e tecnologici (20.938), a fronte di un calo di addetti nelle attività manifatturiere (da a ). Comunicazione e Stampa, Studi 7
8 Addetti ai Servizi Innovativi e Tecnologici a Padova e nel Veneto Attività economiche Padova valore valore assoluto assoluto var. % add. 01/91 Attività manifatturiere , ,5-1,0 Costruzioni , ,6 15,8 Servizi Innovativi e Tecnologici , ,3 105,2 Commercio, alberghi e altri servizi , ,7 11,0 Totale economia (senza agricoltura) (1) , ,0 12,9 Veneto valore valore assoluto assoluto. var. % add. 01/91 Attività manifatturiere , ,0 2,3 Costruzioni , ,9 17,8 Servizi Innovativi e Tecnologici , ,1 96,5 Commercio, alberghi e altri servizi , ,9 12,1 Totale economia (senza agricoltura) , ,0 13,2 Fonte: Ufficio Studi Confindustria Padova su dati ISTAT Una recente stima dell Ufficio Studi di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici basata su dati ISTAT ed EUROSTAT consente di aggiornare i dati relativi agli addetti al 2009, fissandone il totale a : in più rispetto al 1999 (28.600). Padova concentra il 20,5% del totale regionale degli addetti ai SI e realizza un incremento nel decennio del +66,8%. Tale percentuale sale al +82,1% nel comparto dei servizi di comunicazione, marketing e consulenza (ingegneristica e altra). Fra il 1999 e il 2009 il peso dell occupazione nei SI è passato dall 8,6% del totale provinciale (escluso agricoltura) al 12,0% (11,3% nella media del Veneto). Addetti ai Servizi Innovativi e Tecnologici a Padova e nel Veneto Padova var % Veneto '09/' peso % var % Pd/Veneto '09/' Telecomunicazioni , ,0 28,0 34,0 Attività Immobiliari , ,8 20,4 20,6 Informatica , ,3 24,7 29,7 Ricerca & Sviluppo , ,7 23,1 32,1 Altri servizi alle imprese (Pubblicità, Marketing, Comunicazione, Ingegneria, Servizi professionali) , ,9 16,5 17,3 RadioTv , ,5 33,3 33,3 Totale , ,0 19,5 20,5 Fonte: Stima Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici su dati ISTAT, EUROSTAT Comunicazione e Stampa, Studi 8
9 La ricchezza prodotta Le imprese di servizi innovativi e tecnologici generano l 11,2% della ricchezza (valore aggiunto) prodotta in provincia di Padova nel 2009, pari a milioni di euro. Il contributo di questo settore al totale del valore aggiunto continua ad aumentare: nell ultimo decennio l incremento è stato del +94,5%. Stessa dinamica, ma meno veloce, si riscontra nella media regionale (+80,6%), anche se l incidenza dei SI sul totale del valore aggiunto (9,4% nel 2009) è inferiore a quella registrata in provincia di Padova (11,2%). Valore aggiunto dei Servizi Innovativi e Tecnologici a Padova e nel Veneto Migliaia di euro Padova var % Veneto '09/' peso % Pd/Veneto var % '09/' Telecomunicazioni , ,4 28,0 34,0 Attività Immobiliari , ,8 20,4 20,6 Informatica , ,8 24,7 29,7 Ricerca & Sviluppo , ,6 23,1 32,1 Altri servizi alle imprese (Pubblicità, Marketing, Comunicazione, Ingegneria, Servizi professionali) , ,8 16,5 17,3 RadioTv , ,0 33,3 33,3 Totale , ,6 20,9 22,5 Fonte: Stima Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici su dati ISTAT, EUROSTAT La congiuntura dei servizi innovativi e tecnologici sulla base dell indagine VenetoCongiuntura Dal primo trimestre 2009 l indagine VenetoCongiuntura di Unioncamere relativa alle imprese dei servizi è stata parzialmente revisionata allo scopo di ottenere stime significative anche a livello provinciale. In particolare l attenzione è stata rivolta a tre specifici settori economici: alberghi, ristoranti e servizi turistici; trasporti e logistica; servizi innovativi e tecnologici. Quest ultimo settore è stato ottenuto accorpando le attività connesse all informatica e alle telecomunicazioni con quello dei servizi avanzati alle imprese. Principali indicatori congiunturali dei servizi innovativi e tecnologici (var. anno precedente) 1 trim 09 2 trim 09 3 trim 09 4 trim 09 Media trim 10 Padova Fatturato -13,4-3,7 +12,2 +1,8-0,8 +19,3 Prezzi di vendita +0,6-1,8-1,4-2,1-1,2-1,3 Occupazione -12,4 +4,7 +2,6 +3,1-0,5 +5,0 Veneto Fatturato -1,1 2,8 6,4-0,6-0,8 +10,3 Prezzi di vendita -0,1-0,6-1,4-1,2-1,2-0,2 Occupazione -1,0 +3,0 +2,4 +1,3 +1,3 +3,2 Fonte: Ufficio Studi Confindustria Padova su dati CCIAA di Padova - Indagine VenetoCongiuntura Comunicazione e Stampa, Studi 9
10 Secondo i dati di VenetoCongiuntura i servizi innovativi e tecnologici, a differenza degli altri settori del terziario, hanno evidenziato una buona performance nel corso del Il fatturato ha registrato una variazione media annua del -0,8%, valore negativo dovuto però all andamento del primo (-13,4%) e secondo (-3,7%) trimestre, dal momento che nel terzo trimestre si registra un ottima performance (+12,2%) confermata dal valore positivo del quarto (+1,8%). Buona anche la dinamica dei prezzi di vendita, in aumento solo nel primo trimestre (+0,6%) con una variazione annua del -1,2%. Dati positivi anche sul versante dell occupazione, che pur registrando una variazione media annua pari a -0,5%, mostra dati col segno più dal secondo trimestre del Stando a questi risultati si tratta dell unico settore di attività che è riuscito a mantenere un trend positivo nell anno della crisi, confermando il ruolo trainante per la crescita dell economia provinciale. Gli andamenti del primo trimestre 2010 confermano e consolidano questi dati, con il fatturato in aumento del +19,3%, i prezzi in calo del -1,3% e l occupazione in aumento del +5% (da valutare, però, tenendo conto che il confronto è con il primo trimestre 2009, forse il punto più basso della crisi). La formazione superiore L investimento in alta formazione, con l innovazione e l internazionalizzazione, è un asset su cui si deve agire se si intende riposizionare il sistema produttivo verso un economia della conoscenza, generata dall integrazione tra industria innovativa e servizi innovativi e tecnologici. La presenza di una Università ad elevato valore aggiunto come quella padovana costituisce una formidabile opportunità in una fase in cui è fondamentale potere disporre di un capitale umano di prim ordine. I numeri di Padova sono significativi. L Ateneo padovano si colloca al quarto posto in Italia per numero di laureati/diplomati dopo le Università di Roma, Bologna, Napoli. Sono i cervelli laureati a Padova nel 2009, il 4% del totale nazionale. Se a questo si aggiunge che in termini di iscritti l Università di Padova rappresenta invece il 3,4% del totale, risulta evidente la efficienza/efficacia della formazione superiore presente sul territorio. L occupabilità dei laureati inoltre sembra avere a Padova una marcia in più. Se si considera la condizione occupazionale dei laureati a un anno, tre anni e cinque anni dalla laurea si può osservare come le percentuali sul totale si mantengano costantemente superiori a quelle registrate nella media degli atenei italiani. Nel 2009 la percentuale di occupati laureati a Padova nel 2008 è del 62,4%, a fronte del 57,5% del totale degli atenei; sui laureati nel 2006 la quota di occupati è dell 85,7% (77,7% il dato nazionale), nel 2004 del 92,2% (86,9%). Comunicazione e Stampa, Studi 10
11 Studenti laureati/diplomati nel Primi 10 Atenei Totale di cui donne Roma - Università degli studi "La Sapienza" Bologna - Università degli studi Napoli - Università degli studi "Federico II" Padova - Università degli studi Torino - Università degli studi Firenze - Università degli studi Milano - Università degli studi Milano - Politecnico Milano - Università Cattolica del "Sacro Cuore" Catania - Università degli studi TOTALE ATENEI ITALIANI Fonte: Ufficio Studi Confindustria Padova su dati MIUR Tasso di occupazione dei laureati a uno/tre/cinque anni dalla laurea nell Università di Padova - Indagine a un anno* a tre anni** a cinque anni** Agraria 63,3 83,3 91,7 Economia 55,6 60,0 95,7 Farmacia 89,0 94,4 96,6 Giurisprudenza 51,8 59,7 94,9 Ingegneria 58,0 96,8 98,0 Lettere e Filosofia 52,8 72,9 85,5 Medicina e Chirurgia 92,9 89,3 95,1 Medicina veterinaria 68,7 90,0 100,0 Psicologia 45,2 84,4 89,9 Scienze della Formazione 84,9 91,9 96,1 Scienze mm.ff.nn. 48,2 91,5 84,3 Scienze politiche 60,1 87,1 90,4 Scienze statistiche 65,2 non disponibile 100,0 Totale Padova 62,4 85,7 92,2 Totale Atenei 57,5 77,7 86,9 Fonte: Ufficio Studi Confindustria Padova su dati Alma Laurea * dati riferiti a tutti i laureati ** dati riferiti ai laureati pre-riforma Comunicazione e Stampa, Studi 11
Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche
Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale
DettagliI SERVIZI MANTENGONO IL TREND DI CRESCITA :+0,6% NEGATIVO L ANDAMENTO DELLE VENDITE AL DETTAGLIO:-1%
Venezia, 26 dicembre 2008 COMUNICATO STAMPA Indagine congiunturale Unioncamere del Veneto sulle imprese del commercio e dei servizi III trimestre 2008 I SERVIZI MANTENGONO IL TREND DI CRESCITA :+0,6% NEGATIVO
DettagliLA PUBBLICITA IN SICILIA
LA PUBBLICITA IN SICILIA Quadro produttivo, articolazione della spesa e strategie di sviluppo Paolo Cortese Responsabile Osservatori Economici Istituto G. Tagliacarne Settembr e 2014 Gli obiettivi del
DettagliFonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ASIA Istat. Tabella 2: Imprese per attività economica Lombardia
IL SISTEMA PRODUTTIVO LOMBARDO NEL 2006 SECONDO IL REGISTRO STATISTICO ASIA (giugno 2009) Secondo il registro statistico delle imprese attive e delle loro unità locali (ASIA Imprese e Unità locali) sono
DettagliExecutive Summary Rapporto 2013/2014
Executive Summary Rapporto 2013/2014 In collaborazione con Anticipazione dei risultati Il settore del management consulting presenta Un mercato molto frammentato, dove sono presenti 18.450 imprese di cui
DettagliRegione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014
1 Regione Campania 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 Il saldo tra iscrizioni e cessazioni Il secondo trimestre del 2014 mostra un deciso rafforzamento numerico del sistema imprenditoriale
DettagliROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio
ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più
DettagliENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO
ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO 1 Rapporto 2007 sulla occupazione nelle imprese ricettive, di viaggi e di ristorazione della Provincia
DettagliCostruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014
Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Roma 28 novembre 2013 - Nel 2012 il volume economico generato dal sistema italiano delle costruzioni, compresi i servizi, è stato
DettagliL INDUSTRIA VENETA AFFRONTA LO SHOCK FINANZIARIO
Venezia, 10 novembre 2008 COMUNICATO STAMPA Indagine congiunturale di Unioncamere del Veneto sulle imprese manifatturiere III trimestre 2008 L INDUSTRIA VENETA AFFRONTA LO SHOCK FINANZIARIO Trimestre negativo
DettagliVALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1
VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi
DettagliLA CRISI DELLE COSTRUZIONI
Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati
DettagliReddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società IV trimestre 2010
8 aprile 2011 Reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società IV trimestre 2010 Direzione centrale comunicazione ed editoria Tel. +39 06.4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Tel.
DettagliPRIMO RAPPORTO SULLA COOPERAZIONE IN ITALIA. Giuseppe Roma DG Censis. Roma 29 novembre 2012
PRIMO RAPPORTO SULLA COOPERAZIONE IN ITALIA Giuseppe Roma DG Censis Roma 29 novembre 2012 La forza della cooperazione nell economia italiana 80 mila cooperative Circa 1 milione 350 mila occupati (7,2%
DettagliCONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 3 trimestre 2015 e previsioni 4 trimestre 2015
CONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 3 trimestre 2015 e previsioni 4 trimestre 2015 Udine, 20 novembre 2015 Corso Vittorio Emanuele II, 47-33170 Pordenone - Tel. +39 0434 381211 - fax +39 0434
DettagliINCHIESTA CONGIUNTURALE SUI SERVIZI
INCHIESTA CONGIUNTURALE SUI SERVIZI RISULTATI GENERALI Nel settore dei Servizi, come noto, sono presenti realtà produttive molto varie e tra loro non omogenee. Il settore ha dato nel complesso segni di
DettagliNote e commenti. n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop
Note e commenti n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop 1 L analisi sullo stock fa riferimento al totale delle imprese (coopera ve e non) a ve al 31 Dicembre
DettagliREDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ
9 aprile 2013 IV trimestre 2012 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Con la pubblicazione dei dati del quarto trimestre del 2012, l Istat diffonde le serie storiche coerenti con
DettagliStock del credito al consumo sui consumi delle famiglie
CREDITO AL CONSUMO: GLI EFFETTI DELLA CRISI Da uno studio della Banca d Italia 1, che valuta gli effetti della crisi sul mercato del credito al consumo in Italia, emerge una situazione attuale diversa
DettagliL ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI
L ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI 1) GLI STUDENTI UNIVERSITARI RESIDENTI NELLA PROVINCIA DI RIMINI 1 Nell anno accademico 2003/2004 i riminesi iscritti a Corsi di Laurea (vecchio e nuovo
Dettagli1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese
Nel corso degli ultimi anni diversi studiosi e responsabili di importanti istituzioni hanno sostenuto che le cooperative hanno reagito alla crisi in corso meglio delle altre forme di impresa. La maggior
DettagliLo scenario socio-economico del Mezzogiorno: l effetto della crisi su famiglie, giovani e imprese
Lo scenario socio-economico del Mezzogiorno: l effetto della crisi su famiglie, giovani e imprese Salvio CAPASSO Responsabile Ufficio Economia delle Imprese e del Territorio Napoli, 12 maggio 2015 Agenda
DettagliUMBRIA Import - Export. caratteri e dinamiche 2008-2014
UMBRIA Import - Export caratteri e dinamiche 2008-2014 ROADSHOW PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE ITALIA PER LE IMPRESE Perugia, 18 dicembre 2014 1 Le imprese esportatrici umbre In questa sezione viene proposto
DettagliIl Management Consulting in Italia
Il Management Consulting in Italia Sesto Rapporto 2014/2015 Università di Roma Tor Vergata Giovanni Benedetto Corrado Cerruti Simone Borra Andrea Appolloni Stati Generali del Management Consulting Roma,
DettagliLA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI AL SISTEMA UNIVERSITARIO ROMANO
LA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI AL SISTEMA UNIVERSITARIO ROMANO Anno accademico 2013-2014 Indice Gli iscritti alle università romane... 3 L offerta formativa... 7 Gli immatricolati per corso di laurea...
DettagliIL SETTORE LEGNO-MOBILE-SEDIA IN PROVINCIA DI UDINE ANALISI STATISTICA. (aggiornamento maggio 2015)
IL SETTORE LEGNO-MOBILE-SEDIA IN PROVINCIA DI UDINE ANALISI STATISTICA (aggiornamento maggio 2015) Il Sistema Legno-Mobile Sedia costituisce uno degli assi portanti del manifatturiero in Provincia di Udine
DettagliINDUSTRIA METALMECCANICA ITALIANA INDAGINE CONGIUNTURALE. Sintesi per la stampa
INDUSTRIA METALMECCANICA ITALIANA INDAGINE CONGIUNTURALE Sintesi per la stampa Roma, 11 settembre 2014 Sintesi per la Stampa L attività produttiva del settore metalmeccanico, dopo la fase recessiva protrattasi
DettagliOSSERVATORIO PERMANENTE
DIPARTIMENTO DI SCIENZE STATISTICHE PAOLO FORTUNATI UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ALMA MATER STUDIORUM OSSERVATORIO PERMANENTE SUL TRASPORTO CAMIONISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE CONGIUNTURALE - I SEMESTRE
DettagliInvestimenti fissi lordi per branca proprietaria, stock di capitale e ammortamenti Anni 1970-2009
1 luglio 2010 Investimenti fissi lordi per branca proprietaria, stock di capitale e ammortamenti Anni 1970- L Istat rende disponibili le serie storiche degli investimenti per branca proprietaria per gli
Dettagli8. Occupazione e forze di lavoro
8. Occupazione e forze di lavoro Dall Indagine continua sulle forze di lavoro condotta dall Istat risulta che nel 2005 erano occupate, a Roma, 1.086.092 persone, mentre a livello provinciale gli occupati,
DettagliOsservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT
Osservatorio sulla Finanza per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Volume 16 DICEMBRE 2010 Microimprese ancora in affanno ma emergono i primi timidi segnali di miglioramento negli investimenti Calano
DettagliUfficio Statistica. NELLA PROVINCIA DI RIMINI Anno Accademico 2008 / 2009
Ufficio Statistica 8 OSSERVATORIO ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI Anno Accademico 2008 / 2009 Coordinamento: Dott.ssa Rossella Salvi Rilevazione ed elaborazione dati: Nicola Loda Fonte:
DettagliVARIABILI MACROECONOMICHE Graf. 2.1 La provincia di Modena è notoriamente caratterizzata da una buona economia. Ciò è confermato anche dall andamento del reddito procapite elaborato dall Istituto Tagliacarne
DettagliElaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 25/01/2013
Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 25/01/2013 Alcuni indicatori economici Focus sull artigianato nella provincia di Vicenza Dati a supporto della mobilitazione nazionale Rete Imprese
DettagliFlash Industria 4.2011
15 febbraio 2011 Flash Industria 4.2011 Nel quarto trimestre 2011, sulla base dell'indagine VenetoCongiuntura, la produzione industriale ha registrato una flessione del -1,4 per cento rispetto allo stesso
DettagliIndagine trimestrale sul settore alberghiero high level
Studi e Analisi presenta elaborazioni e indagini prodotte dal Centro Studi nei suoi ambiti d interesse Indagine trimestrale sul settore alberghiero high level Terzo trimestre 2007 a cura di Maria Grazia
Dettaglisuperiore verso gli esercizi complementari, le cui quote di mercato risultano comunque largamente inferiori a quelle degli alberghi, che raccolgono
13. Turismo Il turismo nel comune di Roma si conferma uno dei principali assi di sviluppo del territorio, costituendo, all interno del sistema economico e sociale, un elemento centrale di crescita, che
DettagliREDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ
9 gennaio 2014 III trimestre 2013 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Nel terzo trimestre del 2013 il reddito disponibile delle famiglie conmatrici in valori correnti è aumentato
DettagliCensimento industria e servizi
Censimento industria e servizi Pagine tratte dal sito http://statistica.comune.bologna.it/cittaconfronto/ aggiornato al 24 marzo 2014 Censimento Industria e Servizi Il Censimento generale dell industria
DettagliI PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE DELL INDUSTRIA E DEI SERVIZI PER IL 2013 Il Sistema Informativo Excelsior a supporto delle politiche del
I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE DELL INDUSTRIA E DEI SERVIZI PER IL 2013 Il Sistema Informativo Excelsior a supporto delle politiche del lavoro e della formazione Conferenza stampa 23 luglio 2013
DettagliCostruzioni, investimenti in ripresa?
Costruzioni, investimenti in ripresa? Secondo lo studio Ance nelle costruzioni c'è ancora crisi nei livelli produttivi ma si riscontrano alcuni segnali positivi nel mercato immobiliare e nei bandi di gara
DettagliIl successo degli studenti del liceo Cornaro all Università di Padova nell anno accademico 2010-11
Il successo degli studenti del liceo Cornaro all Università di Padova nell anno accademico 2010-11 Materiali per l autovalutazione e la rendicontazione sociale Settembre 2011 Il successo degli studenti
DettagliLA CASSETTA DEGLI ATTREZZI
Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE
DettagliLa congiuntura. italiana. La stima trimestrale del Pil
La congiuntura italiana N. 6 LUGLIO 2015 Secondo i dati congiunturali più recenti la lieve ripresa dell attività economica nel primo trimestre sta proseguendo. Tuttavia le indicazioni degli indicatori
Dettagli1. Il sistema imprenditoriale IL SISTEMA IMPRENDITORIALE
IL SISTEMA IMPRENDITORIALE 1 1.1 Le imprese attive per settore e forma giuridica Nei primi tre mesi del 2015 risultano iscritte nel Registro Imprese della Camera di Commercio di Lodi 21.784 posizioni,
DettagliLe previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione
ENERGIA Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore dell energia; come misura dell attività si utilizza il valore aggiunto
DettagliN.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato
EDI.CO.LA.NEWS Dati&Mercato N.9 EDILIZIA RESIDENZIALE: IL RINNOVO SI FERMA E PROSEGUE IL CALO DELLE NUOVE COSTRUZIONI Il valore di un mercato è determinato dalla consistenza degli investimenti che vi affluiscono.
DettagliAnnuario Istat-Ice 2008
Le informazioni statistiche sul Commercio estero e sulle Attività Internazionali delle imprese Luigi Biggeri 1 Struttura della presentazione 1. L Annuario e lo sviluppo delle informazioni statistiche sul
DettagliL economia della Lombardia
Presentazione Rapporto Cremona giugno 15 giugno 2015 2015 Sala Maffei - Camera di Commercio, Cremona 15 giugno 2015 La congiuntura la contabilità nazionale Le prime stime indicano (finalmente) segnali
DettagliReport trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza
Report trimestrale sull andamento dell economia Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre SEI provvederà a mettere a disposizione delle imprese, con cadenza trimestrale, un report finalizzato
DettagliLa giornata della sicurezza: focus intersettoriale
La giornata della sicurezza: focus intersettoriale Roma, 20 novembre 2012 20 novembre 2012 Agenda 2 Rapine: andamento dal 2007 al 2011 Confronto con le banche (2007-2011) Rapine: analisi provinciale (2011)
DettagliReport trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza
l andamento dell economia reale e della finanza PL e Credito Bancario Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre 2014 SE Consulting ha avviato un analisi che mette a disposizione delle
DettagliI MERCATI REGIONALI DEL LAVORO
SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 1 trimestre 2015 a cura del NETWORK SECO Giugno 2015 Il Network SeCO è costituito
DettagliREGISTRO IMPRESE: 50indicatori. si rafforza la struttura imprenditoriale. I dati della movimentazione a fine settembre 2013 in provincia di Modena
5indicatori REGISTRO IMPRESE: si rafforza la struttura imprenditoriale I dati della movimentazione a fine settembre 213 in provincia di SALDO TRA ISCRIZIONI E CESSAZIONI Nel 3 trimestre del 213 il tessuto
DettagliIL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011-2020: EFFETTI SUL TERRITORIO EMILIANO-ROMAGNOLO. Modena, 4 aprile 2011
IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011-2020: EFFETTI SUL TERRITORIO EMILIANO-ROMAGNOLO Modena, 4 aprile 2011 1 PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA Strumento per la Competitività del Paese In un paese
DettagliBologna 76% Urbino 14,8% Milano 2,0% Ferrara 1,8% Ancona 1,5% Altri atenei 4,6%
L ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI 1) GLI STUDENTI UNIVERSITARI RESIDENTI NELLA PROVINCIA DI RIMINI 1 Il monitoraggio degli studenti riminesi iscritti a corsi di laurea, scuole di specializzazione
DettagliRAPPORTO TRENDER - I SEMESTRE 2008 -
RAPPORTO TRENDER - I SEMESTRE 2008 - L analisi congiunturale di TRENDER: indicatori di domanda fatturato totale - totale settori fatturato interno - totale settori 115 105,00 113,74 102,97 115,55 108,51
DettagliFai la scuola giusta. Edizione 2013/2014. a cura del Centro Studi Confindustria Cuneo
Fai la scuola giusta Edizione 2013/2014 a cura del Centro Studi Confindustria Cuneo I giovani e il mercato del lavoro L Italia presenta strutturalmente tassi di occupazione giovanile inferiori alla media
DettagliFigura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica
Figura 3.22 Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.23 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica 67 Figura 3.24 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica (dati
DettagliPRINCIPALI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI BILANCI CONSUNTIVI RELATIVI ALL ANNO 2003
NOTA METODOLOGICA I dati elaborati per la presente pubblicazione sono quelli riportati nell allegato D ed F al rendiconto finanziario, rilevati dall Istat non più con un suo proprio modello ma a partire
DettagliOSSERVATORIO STATISTICO
OSSERVATORIO STATISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA IL TRASPORTO CAMIONISTICO DI MERCI IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE ANNUALE 2013 EXECUTIVE REPORT ES1. Il movimento merci dell Interporto di Bologna nel 2013
DettagliI principali risultati dell Osservatorio Intesa Sanpaolo-Mediocredito sui contratti di rete in Italia. Giovanni Foresti Servizio Studi e Ricerche
I principali risultati dell Osservatorio Intesa Sanpaolo-Mediocredito sui contratti di rete in Italia Giovanni Foresti Servizio Studi e Ricerche Torino, 3 luglio 2014 Agenda 1 L identikit delle imprese
DettagliDossier Casa. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi
Dossier Casa A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Casa 2 La crisi della nuova edilizia e delle infrastrutture e la crescita della riqualificazione delle abitazioni Investimenti in costruzioni*
DettagliTECO 13 Il Tavolo per la crescita
Componenti TECO 13 Il Tavolo per la crescita Assiot, Assofluid e Anie Automazione, in rappresentanza di un macro-settore che in Italia vale quasi 40 miliardi di euro, hanno deciso di fare un percorso comune
DettagliI MERCATI REGIONALI DEL LAVORO
SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 2 trimestre 2015 a cura del NETWORK SECO Settembre 2015 Il Network SeCO è costituito
DettagliLa congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni
La congiuntura italiana N. 3 FEBBRAIO 2014 Il Pil torna positivo nel quarto trimestre ma il dato è sotto le attese. La crescita si prospetta debole, penalizzata della mancanza di credito e per ora sostenuta
DettagliIndagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo
Nota congiunturale Indagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo L indagine congiunturale di previsione per il primo trimestre 2016 di Confindustria Cuneo evidenzia
DettagliLe evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF
Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti
Dettagli13. Consumi di energia elettrica
13. Consumi di energia elettrica Nell ambito dei Paesi industrializzati, e della loro tendenza a promuovere stili di sempre più orientati a comportamenti di consumo energivori, l Italia e ovviamente Roma
DettagliPresentazione del Rapporto L economia del Molise Pietro de Matteis
Presentazione del Rapporto L economia del Molise Pietro de Matteis Filiale di Campobasso, Banca d Italia Campobasso, 18 giugno 2015 L economia italiana La prolungata flessione del PIL si è attenuata Andamento
DettagliLe previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione
MACCHINE E APPARECCHIATURE ELETTRICHE Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore dell industria dell elettronica;
DettagliCONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 4 trimestre 2015 e previsioni 1 trimestre 2016
CONGIUNTURA FRIULI VENEZIA GIULIA Consuntivo 4 trimestre 2015 e previsioni 1 trimestre 2016 Trieste, 19 febbraio 2016 Corso Vittorio Emanuele II, 47-33170 Pordenone - Tel. +39 0434 381211 - fax +39 0434
DettagliDare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore. Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore
Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore Roberto Felici, Giorgio Gobbi, Raffaella Pico Servizio Studi di Struttura
DettagliCoordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica
Centro Studi Il Report I DATI CONTENUTI NEL RAPPORTO IMMOBILIARE 2015-SETTORE RESIDENZIALE DELL OSSERVATORIO DELL AGENZIA DELLE ENTRATE PUBBLICATO IL 2 LUGLIO SCORSO CASA, QUOTAZIONI IN PICCHIATA A SALERNO
DettagliSTRUTTURA E EVOLUZIONE DEI SERVIZI COMMERCIALI IN TICINO
13. Commercio STRUTTURA E EVOLUZIONE DEI SERVIZI COMMERCIALI IN TICINO Maggio 211 Giubiasco, 3 maggio 211 I COMPARTI ANALIZZATI SETTORE SECONDARIO 1. EDILIZIA E COSTRUZIONI 2. CHIMICA E FARMACEUTICA 3.
DettagliINDAGINE TRIMESTRALE SETTORE SERVIZI. 1 trimestre 2015 Allegato Statistico. Unioncamere Lombardia Funzione Informazione economica
INDAGINE TRIMESTRALE SETTORE SERVIZI 1 trimestre 201 Allegato Statistico Unioncamere Lombardia Funzione Informazione economica Maggio 201 1. Gli indicatori congiunturali Nel primo trimestre 201 le imprese
DettagliL ECONOMIA REGGIANA alle soglie del 2015
Osservatorio economico, coesione sociale, legalità L ECONOMIA REGGIANA alle soglie del 2015 i principali indicatori A cura dell Ufficio Studi della Camera di Commercio di Il contesto internazionale Stime
Dettaglia) Determinare i numeri indice a base fissa del fatturato con base 2007=100 e commentare i risultati ottenuti per gli anni 2008 e 2012
ESERCIZIO 1 Nella tabella che segue sono riportate le variazioni percentuali, rispetto all anno precedente, del fatturato di un azienda. Sulla base dei dati contenuti in tabella a) Determinare i numeri
DettagliCompravendite immobiliari e mutui II trimestre 2010
16 novembre 2010 Compravendite immobiliari e mutui II trimestre 2010 L Istat diffonde i dati, relativi al secondo trimestre 2010, delle convenzioni contenute negli atti notarili inerenti sia la compravendita
DettagliLA QUESTIONE INFRASTRUTTURALE E L ANDAMENTO DELLA SPESA PUBBLICA
Direzione Affari Economici e Centro Studi LA QUESTIONE INFRASTRUTTURALE E L ANDAMENTO DELLA SPESA PUBBLICA Il ritardo infrastrutturale italiano è il frutto di scelte di politica economica che da anni continuano
DettagliSEZIONE II LE IMMATRICOLAZIONI TOTALI ALL UNIVERSITA DI LECCE
SEZIONE II LE IMMATRICOLAZIONI TOTALI ALL UNIVERSITA DI LECCE Indice Premessa metodologica...27 CAPITOLO I Immatricolazioni a livello di Ateneo...29 CAPITOLO II Immatricolazioni a livello di Facoltà...31
DettagliIngegneri, Industria: creazione di valore tecnologico sociale
Ingegneri, Industria: creazione di valore tecnologico sociale Venezia, 30 settembre 2015 La Tavola Rotonda si pone l obiettivo di analizzare i nuovi orientamenti che il sistema produttivo italiano può
DettagliLA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE NEL 3 TRIMESTRE 2015
LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE NEL 3 TRIMESTRE 215 Saldi positivi ma in leggera flessione Nel terzo trimestre 215 i saldi tra iscrizioni e cessazioni di imprese liguri giovanili,
DettagliI MERCATI REGIONALI DEL LAVORO
SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 4 trimestre 2014 a cura del NETWORK SECO Febbraio 2015 Il Network SeCO è costituito
DettagliANIE ENERGIA: 2015 ANNO DEL RILANCIO PER IL SETTORE ELETTRICO
ANIE ENERGIA: 2015 ANNO DEL RILANCIO PER IL SETTORE ELETTRICO Un indagine di ANIE Energia analizza le possibili evoluzioni del mercato interno di inverter, sistemi di accumulo e colonnine di ricarica.
Dettagli8. Dati finanziari e bancari
8. Dati finanziari e bancari Roma rappresenta dopo Milano il principale Centro finanziario del Paese con 46 Istituti creditizi, 1.988 sportelli bancari, 91 miliardi di euro depositati in banca (pari al
Dettagli2. GLI INTERNATIONAL STUDENT A MILANO: QUANTI SONO
CAPITOLO 2 indagine QuAntitAtivA Maria Teresa Morana 1. INTRODUZIONE Gli studenti stranieri che decidono di studiare nel Comune di per un breve o lungo periodo possono scegliere tra i corsi di istruzione
DettagliSTRUTTURA E EVOLUZIONE DELL INDUSTRIA ALIMENTARE E DELLE BEVANDE IN TICINO
8. Industria alimentare e delle bevande STRUTTURA E EVOLUZIONE DELL INDUSTRIA ALIMENTARE E DELLE BEVANDE IN TICINO Maggio 211 Giubiasco, 3 maggio 211 I COMPARTI ANALIZZATI SETTORE SECONDARIO 1. EDILIZIA
Dettaglil evoluzione del listino: societa e titoli quotati
L Evoluzione del Listino: società e titoli quotati Nel biennio 1997-98 la Borsa italiana ha compiuto importanti progressi, in termini sia di dimensione complessiva che di livello qualitativo del listino.
DettagliE ELLE - INDICATORI STATISTICI DELL'ECONOMIA e DEL LAVORO COMMERCIO E SERVIZI
Sono 37.086 le imprese della provincia di Modena che svolgono un attività nel settore terziario, che si occupano quindi di commercio o di servizi rivolti alle imprese e alle famiglie; tale numero è in
DettagliTerzo settore. risorsa economica e sociale del VCO
risorsa economica e sociale del VCO TERZO SETTORE: risorsa economica e sociale per il territorio Il censimento 2011, a 10 anni di distanza dal precedente, ci restituisce informazioni che mettono in luce
DettagliTasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.
La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane
DettagliLa valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica
La valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica Gli esiti della rilevazione 2012-2013 Anna Maria Milito 26 novembre 2013 La rilevazione dell opinione degli studenti sulla didattica Importanza
DettagliComunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014
Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014 Il Servizio Informazione e Promozione Economica della Camera di Commercio di Mantova rende
DettagliUfficio studi IL LAVORO NEL TURISMO
Ufficio studi I dati più recenti indicano in oltre 1,4 milioni il numero degli occupati nelle imprese del turismo. Il 68% sono dipendenti. Per conto dell EBNT (Ente Bilaterale Nazionale del Turismo) Fipe,
DettagliIl mercato del credito
Il mercato del credito 1 Gli sportelli bancari In riferimento alla distribuzione del numero di istituti bancari per sede amministrativa e del numero di sportelli per localizzazione geografica, i dati statistici
Dettagli4 I LAUREATI E IL LAVORO
4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 30 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.
DettagliA gennaio si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati
BAROMETRO CRIF DELLA DOMANDA DI CREDITO DA PARTE DELLE FAMIGLIE A si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati Le
DettagliRisultati analitici - Consuntivi 4 trimestre 2004
Indagine Congiunturale Settore Terziario - 4 trimestre 2004 Aumentano ordini e fatturato, stabili investimenti e occupazione Buone le prospettive per il primo trimestre 2005 Nel quarto trimestre 2004 il
DettagliFlash Industria 3.2011
08 novembre 2011 Flash Industria 3.2011 Nel terzo trimestre 2011, sulla base dell'indagine VenetoCongiuntura, la produzione industriale ha registrato una crescita del +2,0 per cento rispetto allo stesso
Dettagli