COMUNE DI CIVITAVECCHIA città metropolitana di Roma Capitale

Documenti analoghi
Provincia dell Ogliastra Gestione Commissariale (L.R. n. 15 /2013) Servizio Viabilità Trasporti Infrastrutture

SETTORE PROGRAMMAZ. E REALIZZAZIONE OPERE STRATEG. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE. REGISTRO di SETTORE n.ro 24 del 17/02/2014

IL RESPONSABILE DEL II SETTORE RISORSE STRATEGICHE

IL CONSIGLIO COMUNALE

PROVINCIA DI GORIZIA

Proposta di deliberazione che si sottopone all approvazione del Consiglio Comunale

Determinazione dirigenziale

Determina Lavori pubblici/ del 19/03/2015

COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco

PROVINCIA DI VERONA. Settore ambiente Servizio gestione rifiuti U.O. Rifiuti Speciali

COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia OGGETTO

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA

N. del PROPOSTA DI DELIBERA

Consiglio regionale della Toscana

AUTORIZZAZIONE SEGNALAZIONE

Decreto Presidente della Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25 (in GU 17 febbraio 1998, n. 39)

COMUNE DI DECIMOMANNU

Attività artigianali, produttive, industriali e dei servizi alla persona Deposito merci

IL COORDINATORE UNICO DI S.C. PROVVEDITORATO - ECONOMATO

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA

Città di Recanati (Provincia di Macerata)

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 72 del

Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA

COMUNE DI ALATRI PROVINCIA DI FROSINONE

Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet)

COMUNE DI TEGLIO VENETO Provincia di Venezia

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE

Provincia Regionale di Caltanissetta ora Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (l.r. 8/2014) Codice Fiscale e Partita IVA :

AUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N 6 ALESSANDRINO Associazione degli Enti Locali per l organizzazione del Servizio Idrico Integrato

CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE CON IMPEGNO DI SPESA. Determinazione n 5876 del 17/12/2013

Alla Dirigente dei SERVIZI TECNICI SEDE. Alla Provincia di Ancona - Settore Urbanistica urbanistica@cert.provincia.ancona.it

COMUNE DI BERRA Provincia Di Ferrara

COMUNE DI OSTIANO PROVINCIA DI CREMONA OGGETTO

Determina Servizi Sociali/ del 31/03/2015

COMUNE DI LATINA. Servizio Gare e Contratti. Piazza del Popolo 1 - Latina BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA

Proposta al Consiglio Comunale

Comune di Bassano del Grappa

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Servizi.

- il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del d. lgs. 163/2006 ;

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO ATTI VITA ECONOMICHE CONSUMATORI 6 maggio 2015, n. 159

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

C I T T À D I S U S A

AREA URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA Servizio URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, in sede D E C I S I O N E

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI IL DIRIGENTE

IL COORDINATORE UNICO S.C. TECNICO PATRIMONIALE

Decreto dirigenziale n. 39 del 18 marzo 2010

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

SERVIZI GENERALI, BILANCIO E PERSONALE

IL RESPONSABILE. Richiamati:

SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA

C I T T À D I P O T E N Z A

CITTÀ di AVIGLIANA. Provincia di TORINO. DETERMINAZIONE N. 157 del 21/05/2014. Proposta n. 157

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

COMUNE DI REGGIO NELL EMILIA RISORSE DEL TERRITORIO MOBILITA' DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Deliberazione della Giunta Provinciale. Registro Delibere di Giunta N. 207

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 161 di data 29 dicembre 2015.

Deliberazione n. V di verbale della seduta del 23/04/2013. Protocollo Generale N. 321/13. Assemblea d Ambito

I SETTORE: Organi Istituzionali, Comunicazione Personale, Contenzionso e SIIC COPIA DI DETERMINAZIONE

SCHEDA PROGETTUALE ESECUTIVA/APPALTO/INIZIO LAVORI

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 35 del

COMUNE DI MASAINAS PROVINCIA DI CARBONIA-IGLESIAS

COMUNE DI PRESEGLIE Provincia di Brescia

Determina Lavori pubblici/ del 20/04/2016

Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL.MIGR. INT.SOC. RAPP.IST. DI ASSIST. E BENEF.

DOMANDA DI AGIBILITA (art. 8 Regolamento Edilizio e D.p.r.380/2001)

COMUNE DI BALZOLA Provincia di Alessandria

COMUNE DI CREMA SEGRETERIA GENERALE

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 9 INFRASTRUTTURE, LAVORI PUBBLICI, POLITICHE DELLA CASA, ERP, ABR, RISORSE IDRICHE CICLO INTEGRATO DELLE ACQUE.

C O MUNE DI PANTELLERIA Provincia di Trapani

COMUNE DI SORSO Provincia di Sassari

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE

C O M U N E D I V I C E N Z A

COMUNE DI CASOLI PROVINCIA DI CHIETI PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE DEL N.23

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA A FAVORE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI BANDO DI GARA D'APPALTO CIG D Progetto di archiviazione in

COMUNE DI VENEZIA DIREZIONE: DIREZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

COMUNE DI BALZOLA. Provincia di Alessandria

Al Comune di SIANO (SA)

COMUNE DI QUART REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE PER LA FRUZIONE DEI BENI E SERVIZI E DEI TRIBUTI ANNO 2014.

CONVENZIONE PER ATTIVAZIONE DI TIROCINI POST LAUREA. Tra. il soggetto promotore

Provincia di Messina

Comune di Settimo Milanese Provincia di Milano

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

a. Selezione del Prestatore unico, remunerato attraverso Titoli d acquisto (Voucher sociali), dei seguenti Servizi del Piano Sociale di Zona:

(Art. 28 L.R n. 29 art. 13 legge n. 394) IL DIRETTORE DELLA RISERVA NATURALE

COMUNE DI VALBRONA Provincia di Como

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

RESTAURO DELL OROLOGIO MONUMENTALE POSTO SULLA FACCIATA NORD EST DEL CORTILE PRINCIPALE DEL PALAZZO DELLA PROVINCIA PIAZZA DUOMO, 9 - SIENA

LEGGE REGIONALE N. 17 DEL REGIONE LAZIO. Variazione al bilancio di previsione della Regione Lazio per l esercizio finanziario 2009

Provincia di Piacenza ...

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO DETERMINAZIONE. Estensore MASTELLARI GIULIANO. Responsabile del procedimento VILLANI GIULIANA

COMUNE DI MASERA DI PADOVA

Transcript:

COMUNE DI CIVITAVECCHIA città metropolitana di Roma Capitale ORIGINALE SERVIZIO 5 - EDILIZIA E URBANISTICA, PATRIMONIO E DEMANIO sezione patrimonio e demanio statale e marittimo DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 534 del 11/04/2018 (Art. 107 D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) Oggetto : Società Elemartirreno srl UNIP - Procedimento per rilascio concessione demaniale marittima e per realizzazione stabilimento balneare in Civitavecchia "via Duca d'aosta" lotto 3 CIG Z441981A87 - riferimento n.40 tavola 8/g del PUA comunale - Determinazione di conclusione della conferenza dei servizi decisoria ex art. 14, c.2, L. 241/1990 - Forma simultanea in modalità sincrona Premesso che: - il Piano di Utilizzazione degli Arenili (PUA) del Comune di Civitavecchia è stato adottato dal Consiglio Comunale nella seduta del 13.05.2010 con atto n. 29, trasmesso alla Regione Lazio per l avvio dell iter di approvazione con nota prot. 28367 del 11.06.2010; - con D.G.R.L. n. 543 del 18.11.2011, pubblicata sul BURL n. 46 del 14.12.2011, la Regione Lazio ha semplificato le procedure di approvazione dei Piani di Utilizzazione degli Arenili comunali, disponendo, tra l'altro, che i Comuni dotati di un PUA già adottato e trasmesso alla Regione Lazio, per l approvazione ai sensi della DGRL n. 1161/2001, anteriormente alla data di pubblicazione della delibera n. 543/2011, potevano comunque procedere al rilascio delle nuove concessioni già previste nel PUA adottato, fermo restando che il rilascio delle concessioni demaniali marittime restava subordinato all acquisizione di tutte le autorizzazioni e/o i nulla osta previsti dalla normativa vigente, in particolare in materia Urbanistica, Ambientale, Paesaggistica e Archeologica; - in attuazione a quanto disposto dal Comune di Civitavecchia con Deliberazione di Giunta Comunale n. 45 del 29.09.2014, con Determinazione Dirigenziale n. 703 del 26.04.2016 è stata

adottata apposita determina a contrarre con procedura comparativa ad evidenza pubblica secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, di cui all art. 95 del D.Lgs. n. 50 del 18.04.2016, per assegnare ai sensi dell'art. 36 del Codice della Navigazione una concessione demaniale marittima per realizzare uno stabilimento balneare sull arenile del Pirgo sito in Via duca d Aosta - CIG: Z441981A87 - individuata come LOTTO 3 e con il n. 40 nella tavola n. 8/g del PUA adottato dal Consiglio Comunale nella seduta del 13.05.2010 con atto n. 29; - a seguito della procedura ad evidenza pubblica, con determinazione dirigenziale n. 564 del 03.04.2017 è stata dichiarata definitiva ed efficace l aggiudicazione della gara a favore della Società Elemartirreno srl UNIP (Codice Fiscale 09734511000), a un canone annuo di. 5.958,20 oltre all imposta regionale prevista dall art. 6 co. 4 della L.R. n. 2/2013 (pari al 15% del canone annuo); - il bando di gara disponeva che il rilascio della concessione demaniale marittima, ai sensi dell'art. 36 del Codice della Navigazione, per la durata di anni sei, restava subordinata all esito dell acquisizione dell'autorizzazione ex art. 146 D. Lgs. n. 42/2004, dell autorizzazione doganale prevista dall art. 19 del D.Lgs. 374/90, del titolo abilitativo edilizio di cui al D.P.R. n. 380/2001 e di ogni altro titolo e/o autorizzazione necessario alla realizzazione delle strutture oggetto dell offerta tecnica; - l art. 14 comma 3 del bando di gara disponeva altresì che al fine di acquisire i pareri, i nulla osta, le autorizzazioni e ogni altro atto di assenso comunque denominato necessari, l amministrazione concedente aveva facoltà di convocare una conferenza dei servizi ai sensi dell art. 14 della legge n. 241/1990. Tenuto conto dello svolgimento della Conferenza decisoria in forma simultanea in modalità sincrona indetta con comunicazione PEC prot. n. 94309 del 09/11/2017 e con ultima riunione della Conferenza svoltasi in data 22/02/2018 presso la Sala Calamatta del Comune di Civitavecchia. Considerato che i lavori della Conferenza devono concludersi non oltre novanta giorni dalla data della prima riunione in quanto coinvolte amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, dei beni culturali. Tenuto conto della particolare complessità della determinazione da assumere, in relazione alla quale è stato ritenuto pertanto opportuno e necessario procedere all acquisizione dei pareri, intese, concerti, nulla osta od altri atti di assenso, mediante la partecipazione contestuale, ove possibile in via telematica, dei rappresentanti delle Amministrazioni competenti coinvolte. Dato atto che:

- nel termine perentorio stabilito ai sensi dell'art. 2, c. 7, legge n. 241/1990, sono pervenute richieste di integrazioni documentali da parte delle seguenti Amministrazioni/Uffici: con nota prot. 100012 del 24/11/2017 della Sezione subdelega autorizzazioni paesaggistica del Comune di Civitavecchia; con nota prot. 99662 del 23/11/2017 del Servizio 3 - Ufficio Risorse idriche del Comune di Civitavecchia; con nota prot. 6009 del 23/11/2017 dell'agenzia del Demanio; con nota prot. 28936 del 15/11/2017 della Capitaneria di Porto di Civitavecchia; con nota prot. 100094 del 24/11/2017 del Servizio 4 Ambiente e Beni Culturali; - la documentazione integrativa richiesta è stata inoltrata in modalità telematica alle Amministrazioni/Uffici richiedenti in allegato alla nota prot. 110230 del 21/12/2017; - in data 11/01/2018 si è tenuta la conferenza dei servizi in prima seduta, presso la sede centrale del Comune di Civitavecchia in Piazzale P. Guglielmotti n. 7; - in modalità telematica con nota prot. n. 4850 del 15/01/2018 è stato trasmesso il verbale della conferenza dei servizi in prima seduta del giorno 11/01/2018; - con nota prot. 12008 del 06/02/2018 è stata trasmessa in modalità telematica a tutti gli Enti e Uffici Comunali coinvolti la documentazione integrativa richiesta dalla conferenza dei servizi in prima seduta; - il giorno 22/02/2018 si è tenuta la seconda e ultima seduta della Conferenza di Servizi decisoria presso la sede centrale del Comune di Civitavecchia in Piazzale P. Guglilmotti n. 7; - con nota prot. 21679 del 08/03/2018 è stato trasmesso il verbale della conferenza dei servizi in seduta decisoria del giorno 22/02/2018; Rilevato che: - nella prima seduta della Conferenza di Servizi è stato acquisito il nulla osta per quanto di competenza ai soli fini della sicurezza della navigazione, rilasciato dalla Capitaneria di Porto, con la precisazione che il futuro concessionario dovrà osservare le prescrizioni dettate dall Ordinanza di sicurezza balneare vigente; - nella prima seduta della Conferenza di Servizi è stato acquisito con nota prot. 2704 del 09/01/2018 il parere favorevole con prescrizioni del Servizio 4 Ambiente e Beni Culturali del Comune di Civitavecchia, in merito alla valutazione previsionale di clima acustico del progetto presentato dalla Società Elemartirreno srl nel rispetto della Valutazione previsionale impatto

acustico redatta dal tecnico competente in acustica, relativa alle attività di progetto, trasmessa in allegato alla nota prot. 110230 del 21/12/2017; - in allegato al verbale del 22/02/2018 risultano acquisiti agli atti: nota dell'agenzia del Demanio, prot. 1482 del 09/02/2018, registrato in data 12/02/2018 al prot. 13840, con la quale, tra l altro, si evidenzia che la realizzazione di opere di facile rimozione non rientra nel novero delle ipotesi per cui è previsto il parere di competenza della Direzione Regionale ai sensi dell art. 13 del Regolamento del Codice della Navigazione; nota prot. 9309 del 16/02/2018 dell ASL RM/4, pervenuta in pari data e registrata al prot. 15513, con la quale si comunica che visto il parere con prescrizioni del Direttore UOC SIAN (Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione) del 19/01/2018 per quanto di competenza si esprime parere favorevole; nota prot. 0001741 del 29/01/2018, pervenuta in data 30/01/2018 e registrata al prot. 9409, con la quale è stato espresso parere negativo da parte della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l'area Metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l'etruria Meridionale; Considerato che l art 14 ter della legge 241/90, comma 7, dispone che:..omissis. Si considera acquisito l'assenso senza condizioni delle amministrazioni il cui rappresentante non abbia partecipato alle riunioni ovvero, pur partecipandovi, non abbia espresso ai sensi del comma 3 la propria posizione, ovvero abbia espresso un dissenso non motivato o riferito a questioni che non costituiscono oggetto della conferenza.. Ritenuto quindi acquisito, ai sensi dell art 14 ter, comma 7, ultima parte, della L. 241/90 l assenso senza condizioni delle seguenti amministrazioni: Comune di Civitavecchia: per gli aspetti di competenza dell Ufficio demanio marittimo, dell Ufficio subdelega autorizzazioni paesaggistica, dell Ufficio Edilizia ed uso del Territorio, del Servizio 3 Ufficio idrico e depurazione e del Servizio 7 Polizia Locale e Viabilità; Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Ufficio delle Dogane di Civitavecchia; Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Provveditorato interregionale per il Lazio, l'abruzzo e la Sardegna - Ufficio Opere Marittime; Autorità Bacini Regionali del Lazio; Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Roma;

Considerato che in base al citato articolo 14 ter, comma 7 della legge 241/1990, al termine dei lavori della conferenza di servizi, l amministrazione procedente deve effettuare una valutazione conclusiva, tenendo conto delle posizioni prevalenti, cioè delle posizioni che, espresse in conferenza, hanno un peso specifico superiore alle altre per l importanza degli interessi tutelati in relazione al caso concreto e al risultato collegato del procedimento in esame. Richiamate le linee di indirizzo del 10.01.2013 rese in merito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e visto l orientamento della Giurisprudenza prevalente (ex multis, Consiglio di Stato n. 04374/2014), sulla base dei quali si chiarisce che l amministrazione procedente, chiamata ad adottare il provvedimento finale, deve tenere conto delle posizioni prevalenti espresse in seno alla conferenza, non limitandosi ad adottare un mero criterio di maggioranza delle opinioni favorevoli o dissenzienti, proprio degli organi collegiali, bensì la stessa è tenuta ad effettuare un vero e proprio bilanciamento delle ragioni manifestate in seno alla conferenza, nonché verificare, in termini qualitativi, la prevalenza del soddisfacimento degli interessi in gioco, anziché in termini esclusivamente quantitativi. Considerato che il ruolo assunto dall amministrazione procedente non deve limitarsi ad assumere funzioni meramente notarili, ma di sintesi delle ragioni emerse, dovendone ponderare l effettiva rilevanza per come le stesse sono state in concreto prospettate, al fine di esprimere un giudizio conclusivo di prevalenza, nel senso inteso dal legislatore vigente. Rilevato che: - l unico dissenso pervenuto è stato espresso fuori della sede di conferenza e rilasciato in data 29/01/2018, ovvero 2 giorni prima del termine fissato dalla Conferenza di Servizi per presentare le integrazioni richieste dai vari Enti/Uffici coinvolti, proviene della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l'area Metropolitana di Roma; - ai sensi di quanto disposto dal D.Lgs. 241/90 e ss.mm.ii. il dissenso di uno o più rappresentanti delle amministrazioni, ivi comprese quelle preposte alla tutela paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità, regolarmente convocate alla conferenza di servizi, a pena di inammissibilità, deve essere manifestato all interno della conferenza di servizi; Ritenuto conseguentemente, nel caso specifico, che il dissenso espresso dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l'area Metropolitana di Roma, seppur chiamata alla cura di un interesse qualificato, sia da ritenersi inammissibile in quanto reso al di fuori della conferenza di servizi e prima del termine fissato dalla stessa Conferenza per presentare le integrazioni richieste, condizione quest ultima che non ha permesso alla stessa Soprintendenza di verificare se le integrazioni trasmesse superassero le motivazioni richiamate nel parere espresso di dissenso.

Ciò premesso, effettuate le valutazioni imposte dalla norma ai sensi dell art 14 ter, comma 7, della Legge 241/90 e s.m.i.. Tenuto conto delle motivazioni sopra richiamate, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e visti i rimedi esperibili ai sensi degli art 14 quater e 14 quinquies della L 241/90 e s.m.i. Adotta la seguente DETERMINA 1. Effettuate le valutazioni imposte dalla norma ai sensi dell art 14 ter, comma 7, della L 241/90 e s.m.i., sulla base delle posizione prevalenti espresse dalle varie Amministrazioni (nonché di quelle consolidatesi per silentium ed acquisite favorevolmente, seppur non espresse), di concludere positivamente la Conferenza di servizi ex art.14-quater, legge n.241/1990, come sopra indetta e svolta, che sostituisce ad ogni effetto tutti gli atti di assenso, comunque denominati, di competenza delle amministrazioni e dei gestori di beni e servizi pubblici interessati. I termini di efficacia di tutti i pareri, autorizzazioni, concessioni, nulla osta o atti di assenso comunque denominati acquisiti nell ambito della Conferenza di servizi decorrono dalla data di comunicazione della presente. 2. Ai fini di cui sopra si dispone che copia della presente Determinazione sia trasmessa in forma telematica alle Amministrazioni ed ai soggetti che per legge devono intervenire nel procedimento, ed ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti, ai loro rispettivi indirizzi. 3. Rilevato che sono stati espressi dissensi qualificati ex art. 14-quinquies, legge n. 241/1990, l efficacia della Determinazione è sospesa per il periodo di 10 giorni dalla sua comunicazione qualora non sia presentata entro detto periodo opposizione ai sensi dello stesso art.14- quinquies, ovvero per il maggior periodo necessario all esperimento dei rimedi previsti dallo stesso art.14-quinquies nel caso in cui sia presentata opposizione. 4. Le amministrazioni i cui atti sono sostituiti dalla presente determinazione motivata di conclusione della conferenza possono sollecitare con congrua motivazione l amministrazione procedente ad assumere, previa indizione di una nuova conferenza, determinazioni in via di autotutela ai sensi dell articolo 21-nonies della L. 241/1990. Possono altresì sollecitarla, purché abbiano partecipato, anche per il tramite del rappresentante unico, alla conferenza dei servizi o si siano espresse nei termini, ad assumere determinazioni in via di autotutela ai sensi dell art. 21-quinquies della L.241/1990.

5. Avverso la presente determinazione, entro 10 giorni dalla sua comunicazione, le amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, dei beni culturali o alla tutela della salute e della pubblica incolumità dei cittadini - che abbiano espresso in modo inequivoco il proprio motivato dissenso prima della conclusione dei lavori della Conferenza - possono proporre opposizione al Presidente del Consiglio dei Ministri ai sensi dell art. 14- quinquies, legge n. 241/1990; per le amministrazioni statali l opposizione è proposta dal Ministro competente. 6. Avverso il presente atto è ammesso ricorso davanti al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dalla notifica del presente atto ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni. 7. Gli atti inerenti il procedimento sono depositati presso il Servizio 5 del Comune di Civitavecchia, accessibili da parte di chiunque vi abbia interesse secondo le modalità ed i limiti previsti dalle vigenti norme in materia di accesso ai documenti amministrativi. Il Dirigente Lucio Contardi / INFOCERT SPA (Atto firmato digitalmente)