I sistemi di reporting e i rapporti direzionali

Documenti analoghi
I sistemi di reporting e i rapporti direzionali

SISTEMI INFORMATIVI DIREZIONALI

SISTEMI INFORMATIVI DIREZIONALI BUSINESS INTELLIGENCE

SISTEMI INFORMATIVI DIREZIONALI

PROGETTI DI SISTEMI INFORMATIVI DIREZIONALI

SISTEMI INFORMATIVI DIREZIONALI

PROGETTI DI SISTEMI INFORMATIVI DIREZIONALI

Sistemi di Elaborazione dell Informazione

UTILIZZO DEI SISTEMI INFORMATIVI PER IL SUPPORTO DELLE DECISIONI ARCHITETTURA DI RIFERIMENTO

I DATI E LA LORO INTEGRAZIONE 63 4/001.0

PROGETTI DI SISTEMI INFORMATIVI DIREZIONALI

BUSINESS INTELLIGENCE

Pentaho: una soluzione Open per la progettazione e sviluppo di Data Warehouse

MASTER UNIVERSITARIO

Un cruscotto delle biblioteche. raccogliere dati per il controllo di gestione

Sistemi di supporto alle decisioni. Sistemi di elaborazione delle informazioni 2 Anno Accademico Prof. Mauro Giacomini

Prof. Giorgio Poletti

Architetture di Data Warehouse. PDF created with pdffactory trial version

PERCHÉ LA BUSINESS INTELLICENCE

Sistemi Informativi Avanzati

Prof. Giorgio Poletti

Sistemi Informativi Avanzati

SOMMARIO TIPOLOGIE DI S.I.

DELLA FUNZIONE AZIENDALE

Indice. Prefazione. Capitolo 1 Introduzione al data warehousing 1

Analisi dei dati. analisi dei dati 1

Moda.DSS. Business Intelligence

Michelangelo Report. Controllare il venduto, l'acquistato, le giacenze di magazzino e gli ordini di acquisto e di vendita, analizzare le performance

PROGETTO UN SERVIZIO GESTITO DA PROFESSIONISTI

Data Science A.A. 2018/2019

I VANTAGGI DELLA BUSINESS INTELLIGENCE. Condividiamo i tuoi obiettivi e il tuo metodo di lavoro, poi modelliamo la tecnologia alle tue esigenze

L ANALISI DEI DATI. EuroConsulting S.r.l. Consulenza di Direzione e Organizzazione Aziendale

1. PRESENTAZIONE APPLICAZIONE DI BUSINESS INTELLIGENCE QLIKVIEW

Banca Sara. Dall Analisi del Consuntivo alla Pianificazione Strategica: il caso Banca Sara. Chi è Banca Sara. Milano, 8 novembre 2007

Data Warehousing. Esercitazione 2

SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE Definizione, classificazioni

DSS. Decision Support System. 12/11/2008 Fondamenti Informatica 2 - Prof. Gregorio Cosentino 1

Comunicazione economico-finanziaria

Architetture Evolute nei Sistemi Informativi. architetture evolute 1

alla particolarità funzionale, in una soluzione d avanguardia, completa e scalabile, disegnata per il vantaggio competitivo delle Aziende.

DIRIGO. La Business Intelligence di Quadrivium

Dall intuizione alla conoscenza

I DSS e la gestione dei dati e della conoscenza. Prof. Luca Gnan

Sistemi informativi secondo prospettive combinate

Analysis Service. Dutto Riccardo IPSI - tel Dutto Riccardo - SQL Server 2008.

Laboratorio di Sistemi Informativi Aziendali a.a

Capitolo 1 Introduzione

CONTROLLARE I RISULTATI AZIENDALI

Processi fisici Processi informativi Processi aziendali

Fast Performance. Lo strumento a supporto di decisioni veloci ed efficaci per il tuo Business

Data warehouse Introduzione

I sistemi di Pianificazione e Controllo. Emilio Botrugno

Basi di dati. Sistemi per basi di dati 1.1

- 2 % 7, 0 ( 3 / 8 6

Tecnologie, strumenti e processi alle informazioni e l estrazione della conoscenza

Estratto dell'agenda dell'innovazione Smau Milano Speciale: I casi. Introduzione dell'area tematica. Il caso NOVARTIS VACCINES

Sistemi informativi aziendali struttura e processi

MercurBusiness Control

MATRICE TUNING competenze versus unità didattiche, Corso di Laurea in Informatica (classe L-31), Università degli Studi di Cagliari

Estratto dell'agenda dell'innovazione e del Trade Padova Speciale: I casi. Introduzione dell'area tematica IL CASO DOIMO CITYLINE

Disciplina: INFORMATICA

SQL Server BI Development Studio. SQL Server Business Intelligence Development Studio. Analysis Services

Business Intelligence HR

1. EVOLUZIONE DELLE TECNOLOGIE DI ANALISI DEI DATI

SISTEMA REGIONALE DELLE QUALIFICHE

Funzione primaria del sistema informativo Supportare chi fa funzionare l azienda attraverso la propria attività Supporto necessario in aree diverse,

Il Controllo di Gestione e la struttura organizzativa. Davide Vierzi

Nuovo Domani in azienda 3 Tomo 2

Tecniche avanzate per la progettazione e la gestione dei sistemi produttivi

Micronprod: la soluzione per la Raccolta Dati di Produzione

Il modello multidimensionale. Per le slides si ringrazia il Prof. Stefano Rizzi ( e il Dott.

PROGRAMMAZIONE CLASSE: 4A-4B-4I DISCIPLINA: INFORMATICA A.S. 2016/17

SQL Server Business Intelligence Development Studio. SQL Server BI Development Studio. SQL Server BI Development Studio *Analysis Services*

EGI (corso B) Prova finale RESIDUALE del 10/1/2018 Studente

Sistemi Informativi su Web

SQL Server Business Intelligence Development Studio

CONTROLLO DI GESTIONE E SISTEMI INFORMATIVI

Piano formativo per Ordine degli Ingegneri di Latina. Aprile 2018

CHI SIAMO COME. COSA Capendo esigenze, obiettivi e preoccupazioni attraverso un approccio analitico, per offrire informazioni utili e sensate.

MASTER CONTROLLO DI GESTIONE. A cura del dottor Alessandro Tullio

Corso di Marketing Industriale

Europass curriculum vitae

LA GESTIONE DELLA LIQUIDITA GIORNALIERA E LA PIANIFICAZIONE FINANZIARA DI BREVE PERIODO

Università di Pisa Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali

Basi di dati attive. Una base di dati è ATTIVA quando consente la definizione e la gestione di regole di produzione (regole attive o trigger).

Corso di Analisi e Contabilità dei Costi

Strumenti per un efficace monitoraggio delle Performance: Il Controllo di Gestione

Modelli matematici e Data Mining

Corso di Laurea in Informatica Basi di Dati a.a

Biz B T iz o T ol Facilità, Flessibilità e Fruibilità. Facile per chi lo usa, Flessibile per ogni gestionale e Fruibile da chiunque in azienda.

Sistemi Informativi e Commercio Elettronico

Data warehouse Introduzione

INDICE SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO. Parte 1. Capitolo 1 IL SISTEMA DI CONTROLLO DI GESTIONE

IL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE. Il sistema informativo aziendale è l insieme:

EXPERTISE ROAD ALTE COMPETENZE INDUSTRIA 2021

INDICE. Prefazione pag. 13. Parte prima - L'acquisizione dei dati mediante gli strumenti software di contabilità gestionale

Credit management: organizzare al meglio il processo di recupero crediti

Business Intelligence: uno sguardo al futuro

I8 ITS for Ports and Transport Communities Dott.ssa Silvia Ferrini Collaboratrice Direzione Sviluppo e Innovazione

Transcript:

I sistemi di reporting e i rapporti direzionali

Reporting - Sintesi dei fenomeni aziendali secondo modelli preconfezionati e con frequenza e aggiornamento prestabiliti - contabile (dati economici) - extracontabile (es. giacenze di magazzino, scarti di produzione, ecc.)

I REPORT elaborazioni delle informazioni direzionali secondo appropriati CRITERI DI AGGREGAZIONE e CLASSIFICAZIONE PER OGNI UTENTE può essere realizzato UN RAPPORTO DIVERSO (OSSIA AGGREGAZIONI E CLASSIFICAZIONI DELL INFORMAZIONE DIVERSE

Reporting Utente 1 Motori di elaborazione... Utente n DB DIREZIONALE - DW Altri dati di input SI operativi

RAPPORTI DIVERSI PER DIRIGENTI DIVERSI esempio: reporting per la funzione commerciale direttore commerciale responsabile mercato Italia responsabile divisione "aspirapolveri" responsabile divisione "ventilatori" direttore filiale milano... direttore filiale bologna product manager "family" product manager "portatile...

responsabile divisione aspirapolvere VENDITE TOTALI "ASPIRAPOLVERE" MESE MODELLO gennaio febbraio marzo TOT. Anno cons. budg. cons. budg.cons. budg. cons. budg. "PORTATILE" 85000 80000 85000 80000 85000 80000 85000 80000 "FAMILY" 75000 70000 75000 70000 75000 70000 75000 70000 "UFFICIO" 54000 50000 54000 50000 54000 50000 54000 50000 totale

product manager aspirapolvere family VENDITE TOTALI ASPIRAPOLVERE "FAMILY" MESE gennaio febbraio marzo TOT. Anno cons. budg. cons. budg.cons. budg. cons. budg. italia 1500 80000 1500 80000 1500 80000 1500 80000 europa 1234 70000 1234 70000 1234 70000 1234 70000 USA 645 50000 645 50000 645 50000 645 50000 totale

direttore filiale di Milano direttore filiale "Milano" MESE vendite gennaio febbraio marzo TOT. Anno cons. budg.cons. budg.cons. budg. cons. budg. aspirapolvere 1500 80000 1500 80000 1500 80000 1500 80000 ventilatori 1234 70000 1234 70000 1234 70000 1234 70000. 645 50000 645 50000 645 50000 645 50000 totale

Tecnologia chiave OLAP OnLine Analytical Processing tecniche software (standard) per interrogazione e analisi interattive e veloci di grandi database si applicano tipicamente a un database (relazionale) organizzato in modo opportuno lungo dimensioni Operazioni standard di software OLAP: Slicing (raggruppamento di dati su dimensioni diverse) Dicing (estrazione di sottoinsiemi di informazioni) Drill-down (esplosione di un dato aggregato nelle sue componenti) Drill-across (navigazione tra dati presentati allo stesso livello di aggregazione) Drill-through (esplosione di un dato aggregato risalendo alle sue componenti e fonti originarie)

Per progettare un sistema di reporting Identificare i dirigenti cui sono destinati Identificare il tipo di informazioni richieste Chiarire come ottenere tali informazioni estraendole dal DB direzionale Progettare le tabelle Definire le modalità di aggiornamento, presentazione, consultazione

I CRUSCOTTI GESTIONALI tableau de bord dashboard

Indicatori critici utili per pilotare l azienda o sue parti - Imitano un cruscotto del pilota Ausili grafici per efficacia rappresentativa Spesso evidenziati graficamente gli standard di riferimento (ad es. i budget, gli obiettivi pianificati, ) Organizzati a livelli ( drill down )

Ricavi vendite Livello 0 Per area Per prodotto Livello 1 NE italia NW Italia. Livello 2 Agente Pluto Agente Topolino. Livello 3 Prodotto X Prodotto Y Livello 4

Cruscotto vs. Reporting e criticità di progettazione Sistema più flessibile della semplice reportistica Possibili approfondimenti on demand Dati spesso maggiormente aggiornati Necessario predefinire le opzioni di ricerca (drill down)

Per progettare un cruscotto Identificare i dirigenti cui sono destinati Identificare gli indicatori critici utili al manager Definire come calcolare tali indicatori dai dati contenuti nel DB direzionale Definire le modalità di aggiornamento dei dati Caricare gli standard di riferimento Definire i livelli di interrogazione e drill down utili al manager Progettare l interfaccia grafica

DECISION SUPPORT SYSTEM Sistemi per il supporto alle decisioni non forniscono solo informazione impacchettata Offrono la possibilità di effettuare elaborazioni e analisi anche definire dall utente

TIPI DI DSS DATA ORIENTED: tecniche sofisticate di interrogazione del data warehouse MODEL ORIENTED: riproduzione del contesto in cui avviene il processo decisionale e/o dei suoi possibili effetti

DSS data oriented Data retrieval semplici (interrogazioni elementari ma libere del data warehouse) complessi (data analysis): interrogazioni lungo varie dimensioni e incrociando dati di varie fonti Uso sofisticato di tecniche OLAP es.: quali articoli non possiamo consegnare in quanto mancano le scorte? Tecniche di data mining

Una tecnologia chiave: data mining Analisi con metodi matematico-statistici di relazioni nascoste in grandi database: Ricerca ed estrazione di informazioni nascoste Esplorazione e identificazione di pattern (ossia regolarità )

Data mining vs. ricerca semplice Che cosa non è data mining Cercare un numero di telefono nell'elenco; Fare una ricerca in Internet su "vacanze Maldive" Che cosa è data mining Scoprire che alcuni cognomi (Benetton, Troncon, Cavasin) sono molto comuni in specifiche aree dell'italia Fare una ricerca nel web su una parola chiave e classificare i documenti trovati secondo un criterio semantico (p. es. "corriere": nome di giornale, professione, ecc) Scoprire la relazione tra le preferenze di acquisto dei consumatori e loro caratteristiche (ad es. socio-demografiche)

DSS MODEL ORIENTED Usano modelli matematici, logici o statistici per riprodurre il contesto o gli effetti di una decisione MODELLI PREDITTIVI (es. previsione delle vendite) MODELLI WHAT IF (simulano gli effetti di una possibile decisione) MODELLI DI OTTIMIZZAZIONE (calcolano la soluzione ottima in un contesto dato)

SISTEMI ESPERTI Obiettivo: riprodurre la base di conoscenza di un decisore esperto deducendone il comportamento codificando le esperienze precedenti elaborare nuovi scenari decisionali formulando soluzioni Applicazione dell INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Logiche e modelli decisionali dati CODIFICAZIONE DELLA CONOSCENZA CODIFICAZIONE DI LOGICHE E MODELLI DI DECISIONE SULLA BASE DI: -esperienze precedenti -indicazioni di esperti -altri dati problema, quesito, richiesta soluzione BASE DI CONOSCENZA ELABORAZIONE DI POSSIBILI SOLUZIONI motore inferenziale VIENE ELABORATA (DEDOTTA) UNA RISPOSTA ALL INTERROGATIVO POSTO

SISTEMI ESPERTI Esistono esempi di applicazioni business (ad es. sistemi per l analisi del credito e le relative decisioni di concessioni di prestiti, mutui, ecc.) Il loro uso è tuttora oggetto di discussione Difficoltà possibilità di codificare e modellizzare realisticamente una base di conoscenza in un certo campo riprodurre i processi decisionali umani