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Transcript:

Esempio 25 Più generatori d per il riscaldamento ambientale di un capannone, ognuno dei quali ha una potenza nominale utile minore di 10 kw 1 libretto di impianto, 1 codice catasto, nessun bollino, nessun rapporto di controllo di efficienza energetica (i generatori non si sommano perché non hanno lo stesso sistema di distribuzione)

Esempio 26 Più generatori d per il riscaldamento ambientale di un capannone, ognuno con potenza termica utile maggiore di 10 KW >10kW >10kW 1 libretto di impianto, 1 codice catasto, 1 bollino (riferito alla somma delle potenze utili dei generatori) (le potenze dei generatori si sommano anche se non hanno lo stesso sistema di distribuzione) 1 rapporto di controllo di efficienza energetica composto da tanti fogli quanti sono i generatori

Esempio 27 Più generatori d per il riscaldamento ambientale di un capannone, alcuni con una potenza nominale utile minore di 10 kw ed altri maggiore di 10 kw >10kW >10kW 1 libretto di impianto, 1 codice catasto, 1 bollino (riferito alla somma delle potenze utili dei generatori maggiori di 10 kw) 1 rapporto di controllo di efficienza energetica composto da tanti fogli quanti sono i generatori con potenza nominale utile maggiore di 10 kw)

Esempio 27bis Più pompe di calore per il raffrescamento e/o il riscaldamento ambientale di un capannone, con sistemi di distribuzione separati e, ognuna, con una potenza nominale utile minore di 12 kw Pompa di calore Pompa di calore Pompa di calore Pompa di calore 1 libretto di impianto, 1 codice catasto, nessun bollino, nessun rapporto di controllo di efficienza energetica (i generatori non si sommano perché non hanno lo stesso sistema di distribuzione)

Esempio 27ter Più pompe di calore per il raffrescamento e/o il riscaldamento ambientale di un capannone, con sistemi di distribuzione separati e, ognuna con una potenza nominale utile maggiore di 12 kw, e con funzioni diverse (due producono sia caldo che freddo e due producono solo freddo) caldo + freddo caldo + freddo solo freddo solo freddo 1 libretto di impianto, 1 codice catasto, 2 bollini e2rapporti di controllo dell efficienza energetica occorre sommare le potenze nominali utili delle pompe di calore che hanno la stessa funzione (anche se non hanno lo stesso sistema di distribuzione)

Esempio 27quater Più pompe di calore per il raffrescamento e/o il riscaldamento ambientale di un capannone, con sistemi di distribuzione separati, alcune con potenza nominale utile maggiore di 12 kw e altre minore di 12 kw con funzioni diverse caldo + freddo caldo + freddo produz. caldo produz. caldo 1 libretto di impianto, 1 codice catasto, 1 bollino e1rapporto di controllo dell efficienza energetica occorre sommare le potenze nominali utili delle pompe di calore con potenza superiore a 12 kw che hanno la stessa funzione (anche se non hanno lo stesso sistema di distribuzione)

Esempio 28 Più pompe di calore aventi lo stesso sistema di distribuzione, usate per il riscaldamento/raffrescamento ambientale, alcune con una potenza nominale utile minore di 10 kw ed altre maggiore di 10 kw Pu-risc. = 11 kw Pu-raff.=8kW Pu-risc. = 18 kw Pu-raff.=11kW Pu-risc. =9kW Pu-raff.=4kW Pu-risc. =5kW Pu-raff.=3kW. 1 libretto di impianto, 1 codice catasto, 1 bollino riferito alla somma delle potenze utili di tutte le pompe di calore in produzione di caldo o freddo secondo la potenzialità (nel caso in figura in riscaldamento Pu totale = 43 kw) 1 rapporto di controllo di efficienza energetica composto da tanti fogli quante sono le pompe. (occorre fare il controllo dell efficienza energetica in produzione di caldo o freddo secondo come effettuato la prima volta).

Esempio 29 Più pompe di calore aventi lo stesso sistema di distribuzione, alcune usate per il solo riscaldamento e altre per il solo raffrescamento ambientale, con potenze variabili Pu-risc. = 18 kw Pu-risc. =9kW Pu-raff.=14kW caldo caldo caldo freddo. 1 libretto di impianto, 1 codice catasto, 2 bollini: 1 riferito alla somma delle potenze utili di tutte le pompe di calore in produzione di caldo e 1 riferito alla pompa di calore in produzione di freddo (se => 12 kw). 1 rapporto di controllo di efficienza energetica composto da tanti fogli quante sono le pompe di calore in produzione di caldoe1rapporto di controllo di efficienza energetica per la pompa in produzione di freddo (hanno tempistiche diverse di controllo).

Esempio 30 Più pompe di calore aventi lo stesso sistema di distribuzione, usate alcune per il riscaldamento/raffrescamento ambientale ed altre per il solo raffrescamento, aventi una potenza nominale utile sopra soglia (va fatta la somma delle potenze delle pompe con le stesse funzioni considerando il valore più alto) freddo. 1 libretto di impianto, 1 codice catasto, 1 bollino riferito alla somma delle potenze utili delle pompe di calore che fanno caldo + freddo (considerando la potenza più alta) e 1 bollino per la pompa di calore che fa solo freddo. 1 rapporto di controllo di efficienza energetica costituito da 3 fogli per le pompe di calore che fanno caldo + freddoe1rapporto di controllo di efficienza energetica per la pompa di calore che fa solo freddo..

Esempio 31 Più pompe di calore aventi lo stesso sistema di distribuzione, usate alcune per il riscaldamento/raffrescamento ambientale ed altre per il solo riscaldamento, aventi una potenza nominale utile sopra soglia (va fatta la somma delle potenze delle pompe con le stesse funzioni considerando il valore più alto) caldo. 1 libretto di impianto, 1 codice catasto, 1 bollino riferito alla somma delle potenze utili delle pompe di calore che fanno caldo + freddo (considerando la potenza più alta) e 1 bollino per la pompa di calore che fa solo caldo. 1 rapporto di controllo di efficienza energetica costituito da 3 fogli per le pompe di calore che fanno caldo + freddoe1rapporto di controllo di efficienza energetica per la pompa di calore che fa solo caldo..