Saccharomyces boulardii: farmacologia e meccanismo d azione come probiotico

Documenti analoghi
Gastroenterologia, giovedì a Padova XXV simposio Ass. Roberto Farini

Associazione Italiana Vulvodinia O.N.L.U.S. Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna

Dimensioni del problema

Giornate Ginecologiche. Presidente Onorario: A. Volpe Presidente: A. Cagnacci CASTROCARO TERME

Efficacia dei probio-ci nelle mala1e diges-ve

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

Nutraceutici: Stato dell arte

Il dolore sessuale femminile e le comorbilità associate

IL MICROBIOTA UMANO PREZIOSO «ORGANO NASCOSTO» A cura di : Dott.ssa Benedetta Soldani Biologo Nutrizionista - Pisa

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva

Attuale spazio terapeutico per le cefalosporine orali in pediatria. N. Principi

Una delle meraviglie del corpo umano

Nutrizione in oncologia: nuove prospettive nell adulto e nell età evolutiva

Dossier scientifico su probiotici e prebiotici. a cura di Franca Marangoni e Andrea Poli, Nutrition Foundation of Italy

DISTURBI CRONICI GASTROINTESTINALI

MILANO. FONDAZIONE OPERA SAN CAMILLO Casa di cura San Pio X. Presidente: F. Vicariotto Comitato scientifico:

Implicazioni ostetriche del dolore sessuale femminile

Alimentazione e salute dell intestino: siamo quello che mangiamo

Barion Hotel Congressi Strada Statale 16, km 816, Torre A Mare Bari

CURRICULUM VITAE ---- DOTT. STEFANO COLUCCI

USC Gastroenterologia,

Ruolo dei probiotici per la salute dell ecosistema vaginale in gravidanza e puerperio

La vitamina B12 nei prodotti lattiero caseari

DISPEPSIA MANIFESTAZIONI CLINICHE E PERCORSO DIAGNOSTICO DOTT. PAOLO MICHETTI DIRETTORE MEDICO S.C. GASTROENTEROLOGIA E.O.

Ranitidina. Enrico Valletta UOC Pediatria Forlì. lunedì 31 maggio 2010

DIGESTIVE DISEASES: NEW DIRECTIONS

Evidence-based Medicine Tra ipotesi di lavoro ed applicazione Ferrara, settembre Gastroenterologia

La bevanda di latte fermentato contenente il ceppo Lactobacillus casei Shirota migliora i sintomi gastrointestinali in pazienti con stipsi funzionale.

La ridotta percezione di benessere è un aspetto cruciale del concetto di malattia!

Casi di IFI in pazienti sottoposti a HSCT allogenico con GVHD

La menopausa precoce nell adolescente

PERCORSO FORMATIVO. "Clinica del metabolismo azotato ed epigenetica" Prof. Francesco Saverio Dioguardi (Pescara 28 maggio 2016)

Sindrome dell intestine irritabile (IBS): Ruolo del farmacista nell inquadramento del paziente ed opzioni terapeutiche di Sua competenza

Palazzo Reale CONGRESSO NAZIONALE. delle Malattie Digestive. Napoli, Marzo 2014

MERCOLEDÌ, 29 MAGGIO 2013

Tesi di Laurea. FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico

medica turistica - ASP DI PALERMO - medico di continuità assistenziale guardia medica turistica - ASP DI PALERMO

Master di II livello. Università Cattolica del Sacro Cuore. Malattie Allergiche Severe. Anno Accademico Programma definitivo

INTRODUZIONE. Capitolo 2 Anatomia della pelvi femminile Genitali esterni Genitali interni Test di autovalutazione

ProBiotics :05 Pagina IRON MAN

Additional details >>> HERE <<<

CURRICULUM. Dr TRANELLI Vincenzo, Medico chirurgo. nato a Torino il 16 / 10 / 1954

NUTRIZIONE CLINICA incontra la GASTROENTEROLOGIA

DR. MARCELLO PERSICO (PRSMCL57M18F839K)

Agenzia sanitaria e sociale regionale. Biblioteca. Periodici in abbonamento nel 2015

Mastociti, infiammazione e comorbilità nel dolore sessuale femminile

Infezioni in gravidanza e rischio ostetrico: sintomi e segni da non perdere

CORSO ECM FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE E PATOLOGIE INFETTIVE GASTROINTESTINALI

MARCO DE ROBERTIS CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. ISTRUZIONE E FORMAZIONE Pubblicazioni su riviste internazionali:

Vulvodinia Strategie di diagnosi e cura

ATTIVITA' DI COMPLEMENTO ALLA DIDATTICA

IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA DELLA VITA DURANTE IL TRATTAMENTO FARMACOLOGICO DEL CARCINOMA POLMONARE 16 DICEMBRE 2015, ROMA

La Qualità per Barilla. Qualità dei prodotti alimentari: evoluzione e significato nell Industria Alimentare

Alimentazione e Patologie Croniche

Alimenti funzionali II


Qu i z. Nu t r i z i o n e R O MA

RODA ENRICO INFORMAZIONI PERSONALI. 7, via del Cane, 40124, Bologna, Italia. roda. ESPERIENZA LAVORATIVA

F O R M A T O E U R O P E O

FARMACOCINETICA 1. Farmacologia generale FARMACOCINETICA FARMACOLOGIA FARMACODINAMICA

Alterazioni della flora intestinale?

ATTIVITA' DI COMPLEMENTO ALLA DIDATTICA

Nome e indirizzo del datore di lavoro ISTITUTO DI RIPOSO PER ANZIANI (I.R.A.) - Via B. Pellegrino, 192 Padova

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

PROGRAMMA. LE METODICHE DIAGNOSTICHE: INDICAZIONI E LIMITI Moderatori: Annamaria Colao - Arturo Chiti

Presentazione. Strategie europee contro il cancro 3

date 01/12/90 Azienda Ospedaliera Matera, Presidio Ospedaliero di Tricarico Dirigente Medico di I Livello, presso la Divisione di Chirurgia Generale

La Salute Viaggia Con La Prevenzione Trieste, 10 novembre 2014

Corso di Laurea in Infermieristica

PRESENTAZIONE. ECM Evento accreditato ECM per le categorie MEDICO CHIRURGO* e INFERMIERE. Crediti assegnati 10,5.

Regione. Abruzzo. L Aquila (AQ) - Ospedale Civile S. Salvatore... Pag. 5 Pescara (PE) - Ospedale Civile Spirito Santo... Pag. 7

Lezione di Chirurgia Generale Tumori del colon e del retto. Agora

ROMA Hotel NH Vittorio Veneto Corso d Italia, 1

Imagine of the colon f r. izzello rizzello

SOCIETA ITALIANA DI FARMACIA OSPEDALIERA E DEI SERVIZI FARMACEUTICI DELLE AZIENDE SANITARIE

Data e luogo di nascita: 11 Aprile 1950, Torino Residenza: Milano, Via Santa Sofia 27

COMPLIANCE ALLA DIETA SENZA GLUTINE: QUALI EVIDENZE DAGLI STUDI FINORA CONDOTTI?

CONSAPEVOLE È MEGLIO

Alimentazioni a confronto: dieta padana o mediterranea

Quando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, giugno 2013

VIA ORALE MODULO DI TECNICHE E FORME FARMACEUTICHE CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE ANNO ACCADEMICO

APPELLI ORDINARI A.A CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA 1 anno Corso integrato Gennaio Febbraio Giugno Luglio Settembre

Supporto e cure palliative in oncologia; la centralità degli aspetti qualitativi della cura.

maggio Siena - Hotel Garden Il corso darà diritto a 14,5 crediti ECM validi per l anno 2015

SAFE - SCUOLA DI SCIENZE AGRARIE, FORESTALI, ALIMENTARI ED AMBIENTALI

IL LABORATORIO IN GASTROENTEROLOGIA.

GIORNATE PNEUMOLOGICHE AIMAR PUGLIA Vieste (FG), maggio 2013 Hotel I Melograni

1 a FACOLTÀ di MEDICINA e CHIRURGIA DIPARTIMENTO CUORE e GROSSI VASI A. Reale

Funzionalità di alimenti pro e prebiotici presenti sul mercato e tendenze

RISCHIO BIOLOGICO. Segnale di indicazione del RISCHIO BIOLOGICO

IL DOLORE ADDOMINALE VISTO DAL PEDIATRA. Dott. Renata Auricchio Dipartimento di Pediatria Università Federico II Napoli

Prof. Gianluigi Lenzi. Presidente del Congresso: Prof. Carmine Marini. Comitato scientifico: Consiglio Direttivo S.I.S.S.

Università degli Studi dell Insubria. Facoltà di Medicina e Chirurgia. Corso di Laurea in OSTETRICIA

Sindrome dell intestino permeabile: approccio integrato

Gian Piero Pedretti Medico - Chirurgo

Global Telemedicine Network S.p.A. Catalogo corsi (classi per patologie)

ECOGRAFIA IN GASTROENTEROLOGIA. Dall apprendimento delle tecniche alle applicazioni cliniche più avanzate

Health claims: il Registro Europeo

La metagenomica al servizio dell agricoltura

Allegato 3/A Giudizi individuali sulla discussione dei titoli

Transcript:

Saccharomyces boulardii: farmacologia e meccanismo d azione come probiotico Alessandra Graziottin Direttore, Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica, H. San Raffaele Resnati, Milano Presidente, Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus www.alessandragraziottin.it www.fondazionegraziottin.org Introduzione L Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l Organizzazione delle Nazioni Unite per l Agricoltura e l Alimentazione (FAO) definiscono i probiotici come «microrganismi vivi e vitali che, somministrati in quantità adeguate, producono un effetto benefico per la salute dell ospite» (Marteau et al, 2006). I probiotici sono presenti negli alimenti o disponibili come sostituti alimentari, integratori dietetici, nutraceutici, farmaci da banco o farmaci da prescrizione. Si possono classificare come: - agenti probiotici batterici; - agenti probiotici non batterici. Identikit del Saccharomyces boulardii Tra i probiotici non batterici, l unico è il Saccharomyces boulardii (Sb). Sb è l unica specie di lievito terapeutico il cui beneficio come probiotico sia stato dimostrato (Marchand e Vandenplas, 2000). I probiotici sono ceppo-specifici: ogni ceppo ha proprietà diverse che devono essere dimostrate in adeguati studi in vitro ed in vivo. Per esempio, Lactobacillus rhamnosus GG non ha le stesse proprietà di Lactobacillus reuteri. Oppure, S. cerevisiae è presente nella maggior parte delle infezioni causate da lieviti dell ordine dei Saccaromiceti, ma in queste infezioni non si è mai riscontrato Saccharomyces boulardii (Fransisco et al, 2008; Malgoire et al, 2005). Saccharomyces boulardii è un lievito non patogeno che esercita un effetto di antagonista diretto su molti patogeni. Fu scoperto negli anni Venti in Indocina, da Henry Boulard, che lo isolò dai frutti di lychee e di mangostano; fu usato per la prima volta in Francia agli inizi degli anni Cinquanta, per la cura della diarrea. Nonostante il Saccharomyces boulardii sia correlato a Saccharomyces cerevisiae (S. cerevisiae), differisce da quest ultimo per quanto riguarda le proprietà tassonomiche, metaboliche e genetiche (il S. cerevisiae è destinato esclusivamente alla fermentazione della birra). Sb è utilizzato come probiotico in forma liofilizzata (S. boulardii lyo Biocodex 131

Francia) per la prevenzione e il trattamento della diarrea a varie eziologie. Fino ad ora sono stati pubblicati oltre 40 studi clinici e più di 40 studi farmacologici sul Saccharomyces boulardii (McFarland, 2010). Grazie a tale disponibilità di evidenze cliniche, Sb è raccomandato dalla Società Europea di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica (ESPGHAN) per il trattamento di tutti i tipi di diarrea acuta del bambino (Guarino et al, 2014). Proprietà farmacocinetiche Le classiche proprietà farmacocinetiche di assorbimento, metabolismo, distribuzione ed eliminazione dei probiotici non si riscontrano con Sb, perché transita nell intestino e non è né assorbito né metabolizzato (Graff et al, 2008). Possiamo riassumere le proprietà farmacocinetiche di Sb nel modo seguente: - assorbimento: somministrato per via orale, transita nell intestino vivo e vitale, senza essere assorbito; - metabolismo: raggiunge le concentrazioni steady-state entro 3 giorni; - distribuzione: con la somministrazione orale non si riscontra colonizzazione; - eliminazione: avviene 5 giorni dopo aver interrotto l assunzione del farmaco (Blehaut et al, 1989; McFarland 2010). I meccanismi d azione di Sb si possono classificare secondo le sedi in cui esso esplica la sua azione (Elmer et al, 2007; Boirivant et al, 2007; Pothoulakis 2009; Ng et al, 2009; Kelesidis et al, 2012). Azione luminale (si riferisce all azione di Sb all interno del lume): - Effetto antitossinico - Attività antimicrobica - Regolazione della flora intestinale - Attività metabolica Azione trofica (si riferisce all azione di Sb a livello dei villi): - Azione enzimatica - Potenziamento delle difese immunitarie nell ospite Azione sulla mucosa (si riferisce all azione di Sb sulla mucosa a livello più profondo): - Attività antinfiammatoria Sb raggiunge l organo bersaglio (il colon), sopravvive a temperature corporea (37 ), resiste all ambiente gastrico e agli acidi biliari, e rimane vitale nell ambiente competitivo del tratto intestinale (McFarland 2010). 132

Sb è una cellula eucariota e questo gli conferisce una serie di proprietà: - è naturalmente resistente agli antibiotici: non viene da questi inattivato e quindi può essere assunto contemporaneamente (i batteri sono uccisi dagli antibiotici) (Graff et al, 2008); - non è in grado di trasferire materiale genetico (il trasferimento plasmidico anche della resistenza batterica agli antibiotici avviene tra batteri) (Guarino et al, 2014); - la sua superficie è circa 10 volte superiore a quella dei batteri: questo comporta alcune specifiche attività, quali competizione dei substrati, ingombro sterico, effetto calamita nei confronti dei patogeni (Billoo et al, 2006; McFarland 2010). Indicazioni cliniche L'efficacia clinica del Saccharomyces boulardii è stata valutata in diversi tipi di malattie acute, inclusa la diarrea da antibiotici (AAD), le infezioni da Clostridium difficile (CDI), l infezione da Helicobacter pylori, la diarrea acuta dell adulto e del bambino, la diarrea correlata alla nutrizione enterale, la diarrea del viaggiatore, l infezione da Vibrio cholerae, la dissenteria amebica, l infezione da EHEC, l infezione da EPEC (McFarland 2010; Kelesidis et al, 2012). L efficacia clinica del Saccharomyces boulardii è stata valutata in diversi tipi di malattie croniche, incluso il morbo di Crohn, la sindrome dell intestino irritabile, la colite ulcerosa, la giardiasi, la colite amebica, l infezione da Blastocystis hominis e la diarrea associata all HIV (McFarland 2010; Kelesidis et al, 2012). Per l'impiego più efficace di Sb, il dosaggio tipico deve essere > 109/die, la durata del trattamento può variare da 7 giorni a 6 mesi e il probiotico può essere assunto in monoterapia o come terapia aggiuntiva in funzione della patologia (McFarland 2010). Conclusioni L impiego del Saccharomyces boulardii nel paziente adulto è supportato dal meccanismo di azione, dal profilo farmacocinetico e dall'efficacia dimostrata in modelli animali e negli studi clinici. Sb presenta un buon profilo di sicurezza. Può essere raccomandato per diverse patologie gastrointestinali che possono contribuire a mantenere e/o peggiorare il dolore vulvare che sia presente in comorbilità. Bibliografia - Billoo AG, Memon MA, Khaskheli SA. Role of a probiotic (Saccharomyces boulardii) in management and prevention of diarrhoea. World J Gastroenterol. 2006;12:4557-4560 - Blehaut H, Massot J, Elmer GW, Levy RH. Disposition kinetics of Saccharomyces boulardii in man and rat. Biopharm Drug Dispos 1989; 10: 353-36 133

- Boirivant M, Strober W. The mechanism of action of probiotics. Curr Opin Gastroenterol 2007; 23: 679-692 - Elmer GW, McFarland LV, McFarland M. Chapter 1. Introduction. In: The power of probiotics: improving your health with beneficial microbes. Binghamton, NY: Haworth Press, 2007: 1-24 - Fransisco G, Khan AG, Garisch J. Probiotics and Prebiotics, World Gastroenterology Organisation Practice Guideline. 2008. - Graff S, Chaumeil JC, Boy P, Lai-Kuen R, Charrueau C. Influence of ph conditions on the viability of Saccharomyces boulardii yeast. J Gen Appl Microbiol 2008; 54: 221-227 - Guarino A et European Society for Paediatric Gastroenterology, Hepatology, and Nutrition/European Society for Paediatric Infectious Diseases. Evidence-based Guidelines for the Management of Acute Gastroenteritis in Children in Europe: Update 2014. J Pediatr Gastroenterol Nutr 2014 J59(1):132-152 - Kelesidis T and Charalabos P. Efficacy and safety of the probiotic Saccharomyces boulardii for the prevention and therapy of gastrointestinal disorders. Ther Adv Gastroenterol (2012) 5(2) 111 125 - Malgoire JY, Bertout S, Renaud F, Bastide JM, Mallie M. Typing of Saccharomyces cerevisiae clinical strains by using microsatellite sequence polymorphism. J Clin Microbiol. 2005;43:1133-1137. - Marchand J, Vandenplas Y. Micro-organisms administered in the benefit of the host: myths and facts. European Journal of Gastroenterology and Hepatology. 2000;1077-1088 - Marteau P. Factors Controlling the Bacterial Microflora. Definitions and Mechanism of Action of Probiotics and Prebiotics. In: Rambaud JC, Buts JP, Corthier G, Flourie B, eds. Gut Microflora. Digestive Physiology and Pathology. Surrey, UK: John Libbey Eurotext Limited; 2006:37-5 - McFarland LV. Systematic review and meta-analysis of Saccharomyces boulardii in adult patients. World Journal of Gastroenterology 2010; 16(18):2202.2222 - Ng SC, Hart AL, Kamm MA, Stagg AJ, Knight SC. Mechanisms of action of probiotics: recent advances. Inflamm Bowel Dis 2009; 15: 300-310 - Pothoulakis C. Review article: anti-inflammatory mechanisms of action of Saccharomyces boulardii. Aliment Pharmacol Ther 2009; 30: 826-83 134

Alessandra Graziottin e Filippo Murina (a cura di) ATTI E APPROFONDIMENTI DI FARMACOLOGIA Milano - 7 APRILE 2017 www.fondazionegraziottin.org

PROGRAMMA 8.15-8.45 Registrazione 8.45-9.00 Introduzione e saluti 9.00-9.30 Opening lecture Il dolore vulvare dall infanzia alla post-menopausa Alessandra Graziottin (Milano) Introduce: Filippo Murina (Milano) 9.30 11.50 Mastociti, infiammazione e comorbilita nel dolore vulvare. Specialisti a confronto Moderatori: Maria Adele Giamberardino (Chieti), Filippo Murina (Milano) 9.30-9.50 Mastociti, infiammazione e comorbilità nel dolore viscerale Maria Adele Giamberardino (Chieti) 9.50-10.10 Dolore vulvare e dolore gastrointestinale Vincenzo Stanghellini (Bologna) 10.10-10.30 Dolore vulvare e dolore vescicale Daniele Grassi (Modena) 10.30-10.50 Dolore vulvare e dolore pelvico cronico Alessandra Graziottin (Milano) 10.50-11.10 Il progetto VU-NET: indagine epidemiologica multicentrica sul dolore vulvare in Italia Dania Gambini (Milano) Coordinatori Nazionali: Alessandra Graziottin (Milano), Filippo Murina (Milano) 11.10-11.30 Discussione 11.30-11.50 Coffee Break 11.50 14.00 Semeiologia del dolore vulvare e diagnosi clinica - Parte 1 Moderatori: Metella Dei (Firenze), Vincenzo Stanghellini (Bologna) 11.50-12.10 Nell infanzia e nell adolescenza Metella Dei (Firenze) 12.10-12.30 Nelle mutilazioni genitali Jasmine Abdulcadir (Svizzera) 12.30-12.50 Nelle comorbilità dermatologiche Filippo Murina (Milano) 12.50-13.00 Discussione 13.00-14.00 Lunch 2

14.00 15.30 Semeiologia del dolore vulvare e diagnosi clinica - Parte 2 Moderatori: Claudio Crescini (Treviglio), Emmanuele Jannini (Roma) 14.00-14.20 Nel dolore sessuale: dispareunia e vaginismo Alessandra Graziottin (Milano) 14.20-14.40 Nel post parto e in puerperio Raffaele Felice (Milano) 14.40-15.00 In post-menopausa, dopo tumori e cause iatrogene Filippo Murina (Milano) 15.00-15.20 Impatto del dolore vulvare e della dispareunia sulla sessualità maschile Emmanuele Jannini (Roma) 15.20-15.30 Discussione 15.30 18.15 Principi e protocolli di terapia del dolore vulvare nell arco della vita Moderatori: Alessandra Graziottin (Milano), Ezio Vincenti (Padova) 15.30-15.50 Dolore vulvare e dolore pelvico cronico: contraccezione e strategie terapeutiche Alessandra Graziottin (Milano) 15.50-16.10 Fisioterapia nel dolore vulvare Arianna Bortolami (Padova) 16.10-16.30 Laser e chirurgia nella terapia del dolore vulvare Filippo Murina (Milano) 16.30-16.50 Psicoterapia nel dolore vulvare Chiara Micheletti (Milano) 16.50-17.10 17.10-17.30 17.30-17.45 17.45-18.00 18.00-18.15 Terapia antalgica nel dolore vulvare Ezio Vincenti (Padova) Stili di vita e terapia farmacologica del dolore vulvare - Linee Guida Alessandra Graziottin (Milano), Filippo Murina (Milano) Discussione Conclusioni e take home message Test ECM e chiusura dei lavori 3

INDICE Microbiota intestinale e dolore vulvare Il ruolo dell Escherichia coli di Nissle Xiloglucano: farmacologia e azione di protezione della parete intestinale Saccharomyces boulardii: farmacologia e meccanismo d azione come probiotico Acido alfa-lipoico e omega-3 nel trattamento della vulvodinia associata a sindrome della vescica dolorosa: uno studio randomizzato e controllato pag. 120 pag. 125 pag. 131 pag. 135 119