Allegato 3/A Giudizi individuali sulla discussione dei titoli

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1 Allegato 3/A Giudizi individuali sulla discussione dei titoli CANDIDATO: BADOLATO RAFFAELE Il Candidato nel discutere le sue pubblicazioni ha esposto con precisione e chiarezza espositiva, con pertinenza e padronanza degli argomenti i diversi aspetti delle sua produzione scientifica, sottolineando alcuni particolari originali dei suoi studi sull immunità innata, dalle citochine alla amiloide sierica, evidenziando ottima conoscenza della materia che lo ha portato ad avere risultati di buon livello e riconoscimenti anche in ambito internazionale. Il candidato ha dapprima presentato con chiarezza il background delle sue ricerche inerenti l immunità innata ed i suoi riflessi nelle malattie nell uomo. Ha, quindi, esposto con competenza il percorso delle sue ricerche che hanno portato a risultati originali e di rilievo internazionale, dimostrando la piena padronanza della materia. Il candidato, ha espresso con chiarezza i risultati della sua attività scientifica e di ricerca concernente i difetti dell immunità innata illustrando con specifici esempi quali ad esempio i difetti delle cellule dendritiche nelle sindromi da immunodeficienza con iperigm, il ruolo specifico dei disturbi dell immunità innata in alcune immunodeficienze note. Il candidato ha inoltre risposto con pertinenza alle domande poste dalla commissione. L esposizione ha dimostrato una specifica conoscenza e padronanza della materia da parte del candidato e il suo specifico contributo negli studi scientifici pubblicati. Il candidato ha presentato con chiarezza la propria produzione scientifica mostrando profonda conoscenza della materia che e stata oggetto delle sue ricerche. In particolare si e soffermato sui risultati piu originali e sui progressi che tali risultati hanno per- pagina 1

2 messo per la comprensione del ruolo della proteina SAA nell infiammazione e per l inquadramento eziologico delle immunodeficienze primitive ed ha fornito sempre risposte chiare e pertinenti. Il candidato, chiamato a discutere le pubblicazioni attinenti ai rapporti tra immunità innata e malattie dell uomo, ha ripercorso con notevole chiarezza ed efficacia il proprio curriculum di ricerca, riferendo dei lavori presentati ai fini del presente concorso ed aventi per tema il ruolo delle proteine della fase acuta nei processi di reclutamento immunitario, le alterazioni dei recettori per chemochine in alcune immunodeficienze e recenti sviluppi di ricerca che illustrano i rapporti tra immunità innata ed immunità adattiva e le loro alterazioni in patologie dell uomo. In tale esposizione, il candidato ha dimostrato di possedere piena padronanza degli argomenti trattati ed ha risposto in modo pertinente alle domande dei commissari. CANDIDATO: BUZI FABIO Il Candidato, invitato ad esporre le sue esperienze di ricerca, ha mostrato ottima chiarezza, e pertinenza e assoluta padronanza la summa delle sue pubblicazioni circa il GH e l utilizzo dei vari tipi di farmaci. Ha sottolineato inoltre i contenuti della sua produzione scientifica, correlata alle importanti problematiche dell accrescimento dei bambini con pubertà precoce, anche in relazione ai vari stadi del sonno, evidenziando ottima conoscenza della materia che lo ha portato ad avere risultati di livello assai rilevante anche in ambito internazionale. Ne deriva un giudizio ampiamente positivo che raggiunge l eccellenza. Il candidato ha esposto l evoluzione delle sue ricerche riguardanti in particolare la fisiologia della secrezione notturna dell ormone della crescita, l impiego dello stesso in soggetti con pubertà precoce. Ha quindi ben delineato con chiarezza il suo contributo all impiego di differenti schemi terapeutici in pazienti affetti da bassa statura. L esposizione ha messo in luce piena conoscenza e padronanza degli argomenti, nonché un ruolo di guida in buona parte delle ricerche condotte. L esposizione dell attività scientifica del candidato è stata chiara e pertinente e ha riguardato in particolare gli studi sulla secrezione spontanea notturna dell ormone della pagina 2

3 crescita e la correlazione tra produzione di ormone della crescita e alcune specifiche fasi del sonno. Il candidato ha inoltre esposto i risultati dei propri studi sull efficacia ed immunogenicità del GH ricombinante. Il candidato ha dimostrato durante l esposizione una approfondita conoscenza e padronanza della materia e il proprio specifico contributo agli studi scientifici pubblicati. Il candidato ha presentato con chiarezza la propria produzione scientifica mostrando ottima conoscenza della materia che e stata oggetto delle sue ricerche. In particolare si e soffermato con risposte pertinenti sui risultati riguardanti il trattamento della puberta precoce, i patterns di secrezione notturna dell ormone della crescita e l immunogenicita di quest ultimo. Il candidato, chiamato a discutere i propri lavori scientifici inerenti gli studi sull ormone della crescita in età pediatrica e sulla pubertà normale e patologica, ha risposto in modo pertinente alle domande della commissione ed ha dimostrato padronanza degli argomenti trattati. Egli ha illustrato con chiarezza e significativa capacità critica i contributi relativi ai pattern di secrezione dell ormone della crescita nel bambino, con particolare riferimento alla secrezione di GH nel sonno, e i lavori pertinenti al trattamento con ciproterone acetato in soggetti con pubertà precoce. CANDIDATO: RAVELLI ALBERTO MICHELE Il Candidato invitato ad esporre le sue esperienze di ricerca circa la motilità gastroesofagea e il reflusso gastroesofageo ha presentato con precisione e chiarezza espositiva, in maniera pertinente e con padronanza degli argomenti, l iter della sua attività di ricerca riassumendo le principali pubblicazioni della sua ottima produzione scientifica. La sua esperienza, maturata anche all estero, e l ottima conoscenza della materia lo hanno portato ad ottenere risultati apprezzati anche dalla letteratura internazionale. Il giudizio sulla discussione dei titoli risulta positivo. Il candidato ha presentato con dettaglio le metodiche impiegate nelle ricerche sulla motilità gastrointestinale, alla cui messa a punto ha dato anche un contributo personale. L applicazione di tali procedure diagnostiche è stata rilevante nel fornire contributi sulla comprensione dei meccanismi patogenetici del vomito in diversi campi della patologia pagina 3

4 pediatrica quali le paralisi cerebrali infantili, insufficienza renale ed allergia alle proteine del latte vaccino. Dalla presentazione è emersa una buona conoscenza degli argomenti. L esposizione dell attività scientifica del candidato ha riguardato i propri studi sui disturbi della motilità gastro-intestinale in particolari gruppi di pazienti, quali ad esempio quelli con intolleranza alle proteine del latte vaccino, mediante la messa a punto e l utilizzo di tecniche non invasive quali l elettrogastrografia. L esposizione del candidato è stata chiara,concisa e pertinente e ha dimostrato una buona conoscenza e padronanza della materia. Il candidato ha presentato con chiarezza la propria produzione scientifica mostrando buona conoscenza della materia che e stata oggetto delle sue ricerche. In particolare si e soffermato con risposte pertinenti sugli studi riguardanti la motilita gastrica, argomento che ha rappresentato il nucleo principale delle sue ricerche Chiamato a discutere i propri lavori scientifici inerenti i disturbi della motilità gastrointestinale, il candidato ha dimostrato padronanza della materia ed ha presentato con chiarezza, pertinenza ed apprezzabile efficacia espositiva gli studi sui meccanismi neuromuscolari che governano la motilità intestinale e sui disturbi di motilità in pazienti con allergia alle proteine del latte vaccino. CANDIDATO: RAVELLI ANGELO Il Candidato invitato ad esporre le sue esperienze di ricerca ha risposto con grande chiarezza espositiva, in maniera assolutamente pertinente e con evidente ampia padronanza sugli argomenti circa le ultime ricerche attorno all artrite reumatica giovanile (ARG) e i suoi indici di valutazione clinica e laboratoristica, e strumentale, relativi anche al danno radiologico delle articolazioni, al fine di valutare l efficacia della terapia soffermandosi sull evoluzione degli studi a livello sia nazionale sia internazionale sull outcome a lungo termine, con importanti implicanze sulla classificazione della malattia. Il Candidato ha pre- pagina 4

5 presentato l iter della sua attività di ricerca esprimendo in sunto le principali pubblicazioni della sua brillante produzione scientifica. I risultati ottenuti dalle ricerche del dottor Angelo Ravelli sono stati apprezzati anche a livello internazionale. Il giudizio risulta pertanto ampiamente positivo. Il candidato ha esposto con chiarezza le ricerche condotte nel campo della reumatologia pediatrica focalizzando i principali contributi apportati soprattutto nell inquadramento dei pazienti. Ha risposto con pertinenza alle domande concernenti gli studi condotti sulla sindrome da attivazione macrofagica. In conclusione il candidato ha dimostrato doti cliniche rilevanti unitamente ad una ampia ed approfondita padronanza degli argomenti. Il candidato ha esposto con chiarezza la propria attività scientifica specialmente riguardo alla standardizzazione dei punteggi di indice clinico di danno e alla standardizzazione e validazione nel bambino degli indici di danno radiologico nell artrite cronica giovanile in età pediatrica. Il candidato ha inoltre esposto i risultati dei propri studi sulla quantificazione dello stato di disabilità funzionale nei pazienti con malattie reumatologiche e sulla evoluzione a lungo termine di un ampia casistica nazionale di Lupus pediatrico. Il candidato ha risposto con pertinenza alle domande poste mostrando una ampia padronanza degli argomenti esposti. Il candidato ha presentato con chiarezza la propria produzione scientifica, dando risposte pertinenti e mostrando profonda padronanza della materia che e stata oggetto delle sue ricerche. In particolare ha esposto razionale, metodi e risultati degli studi volti a permettere una valutazione standardizzata dell attivita di malattia, dell evoluzione e del danno nelle malattie reumatiche del bambino ed in particolare nell artrite idiopatica giovanile nonche i contributi originali riguardanti la classificazione dell artrite idiopatica giovanile ed i criteri diagnostici della sindrome da attivazione macrofagica. Chiamato a discutere le proprie pubblicazioni scientifiche attinenti le malattie reumatologiche pediatriche, il candidato ha dimostrato padronanza della materia e ha presentato nel dettaglio con grande chiarezza espositiva e in modo pertinente rispetto ai quesiti posti dai commissari i contributi originali sulle metodiche atte a valutare l attività clinica e l evoluzione radiologica di danno articolare nelle malattie reumatologiche pediatriche, sull evoluzione a lungo termine e sulla qualità di vita in tali malattie, nonché sul razionale che ha portato a riconsiderare i principi classificativi delle malattie reumatologiche di interesse pediatrico e della sindrome di attivazione macrofagica nel bambino. pagina 5

6 Letto, approvato e sottoscritto. La Commissione Il Presidente Prof. Coppa Giovanni Valentino Componente Prof. Martini Alberto Componente Prof. Cataldi Luigi Componente Prof. Notarangelo Luigi Daniele Il Segretario Prof. Maggiore Giuseppe pagina 6