4CASA FALCONIERI QUADERNI DI LABORATORIO 2006 I LUOGHI DELS EGNO
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Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 I LUOGHI DEL SEGNO 3 Sperimentazione e ricerca nei linguaggi incisori Quaderno n. 4 Atelier Casa Falconieri giugno - luglio - agosto 2006
Casa Falconieri Regione Autonoma della Sardegna Assessorato Pubblica Istruzione Beni Culturali, Informazione Spettacolo e Sport Fondazione Banco di Sardegna Casa Falconieri direttore Gabriella Locci I LUOGHI DEL SEGNO Progetto di Sperimentazione e Ricerca 2006 Banca di Cagliari 4 Soprintendenza ai Beni Archeologici per le Province di Cagliari e Oristano si ringrazia Museo Archeologico di Cagliari Jesus Carrobles direttore Centro de Estudios Juan De Mariana, Toledo José Miguel Medrano Gabinete de Estudios Calcografia Nacional, Madrid Dario Piludu presidente Centro Sardo Studi e Ricerche, Cagliari Roberto Puzzu dirigente Liceo Artistico di Tempio e Olbia Donatella Cocco direttore archeologo, Museo Archeologico, Cagliari Antonio Mallus docente Liceo Artistico di Quartu S. Elena Calcografia Nacional Real Academia de Bellas Artes de San Fernando Madrid Fabio Ferrari docente Istituto Statale d Arte, Oristano Giovanni Carafa docente Istituto Statale d Arte, Oristano Anouk Vandevelde presidente e direttore artistico Kouter 31, Gand
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 SPERIMENTAZIONE e RICERCA - 2006 5
Dalla memoria alle tecnologie digitali Museo Archeologico di Cagliari APRILE 4, 5, 6, 7 ricerca, ideazione ed elaborazione di immagini con tecnologia digitale - stampa Laboratorio di sperimentazione e ricerca Omenaje a Oscar Manesi GIUGNO 26, 27, 28, 29 carborundum e puntasecca su PVC (Enk de Kramer) 30 carborundum e puntasecca LUGLIO 6 3 carborundum e puntasecca 4, 5, 6, 7 sperimentazione di serigrafia (Angelino Fiori) 10 sperimentazione di serigrafia 11, 12, 13, 14 xilografia sperimentale e tecniche additive sperimentali (Maria Moran e David de Almeida) 17, 18, 19, 20, 21 acquatinta diretta e tecniche di sperimentazione calcografica su metalli alternativi (Gabriella Locci) 24 acquatinta diretta 25, 26, 27, 28 elaborazioni digitali - immagine e movimento (Luca Mura) LUGLIO - AGOSTO 31, 1, 2, 3, 4 tecniche alternative non tossiche di incisione calcografica (Said Messari) Luogo: Atelier Casa Falconieri via Monsignor Saba 16-09040 Serdiana (Cagliari) - Italia Orario Atelier: tutti i giorni 10,00/14,00 15,00/19,00
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 7 Dalla memoria alle tecnologie digitali - workshop È un laboratorio di lavoro intensivo dedicato soprattutto agli studenti del Liceo Artistico e dell Istituto d Arte e a giovanissimi artisti; durante il laboratorio i partecipanti hanno indagato con i mezzi digitali, le valenze del segno contemporaneo e le interferenze creabili con i segni e le forme presenti nei materiali esposti all interno del Museo Archeologico di Cagliari. In questo processo di creazione artistica, le particolarità della nostra cultura e della nostra storia, rappresentate dai materiali archeologici presenti, sono entrate con i loro segni forti e gli umori particolari nelle opere elaborate. Il senso del Workshop è nella valorizzazione di quei dialoghi particolari che vengono a crearsi quando la memoria incontra la ricerca contemporanea, appropriandosi nel contempo di nuovi mezzi utili alla creazione artistica. Docenti Enrique Maté artista, editore e sperimentatore - Madrid Luca Mura docente di Grafica presso il Liceo Artistico/Musicale di Tempio Pausania Assistente Alberto Marci allievo del corso di Grafica dell Accademia di Belle Arti, Firenze
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Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 9 Elaborazioni digitali realizzate negli workshop di Casa Falconieri VIII Settimana della Cultura Museo Archeologico di Cagliari Aprile 2006
In una situazione dinamica e di confronto internazionale, dove assistiamo alla contaminazione costante fra le varie discipline artistiche, sentiamo la responsabilità di promuovere le modalità alternative dell espressione artistica. Analizzando la diffusione dei prodotti digitali, e la proprietà nell uso di queste tecnologie da parte dei giovanissimi, possiamo prevederne la crescita costante intesa spesso solo come comunicazione più rapida e agevolata ma non come mezzo di creazione artistica alternativa. 10 L applicazione delle tecnologie digitali nel campo della creazione artistica ha portato perplessità e sentimenti contrastanti; da un lato il rifiuto in quanto mezzo che mette in crisi il concetto di unicità dell opera - o della sua limitata riproducibilità - dall altro la fascinazione delle immagini velocemente e continuamente trasformabili. Siamo davanti a una profonda rivoluzione dei valori semantici di riproducibilità e stampa, in una crisi scatenata dalla mancanza del primo elemento, ovvero la matrice e tutto il suo carico di significati e rituali. Con le tecnologie digitali non possediamo matrice concreta e possiamo riprodurre in stampa l immagine quasi all infinito. La qualità dipenderà dalla qualità estetica e formale che l artista avrà dato, mentre la qualità di stampa sarà legata alla qualità delle carte utilizzate e dei mezzi di stampa utilizzati. Ci troviamo quindi davanti a un altro mezzo, complesso e tecnologico, che apre spazi alla creazione e alla riflessione concettuale sull opera d arte. Le nuove tecnologie ampliano il ventaglio di possibilità creative dell artista, vengono incontro al bisogno di esplorare nuovi sistemi e di possedere altri mezzi espressivi che possono convivere - o sostituire - gli altri.
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Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 13 Le innovazioni tecnologiche sono veloci, trasformano l approccio all immagine, aprono mondi nuovi ma aprono anche possibili contaminazioni di sistemi e linguaggi. Un modo di guardare che può essere nuovo, se chi guarda ha sguardo innovatore, perchè non sono certo le tecniche e le tecnologie a rinnovare, ma il pensiero creativo dell artista libero da pregiudizi.
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16 opere realizzate con tecnologie digitali dall artista Roberto Puzzu Museo Archeologico di Cagliari aprile 2006 workshop digitale Museo Archeologico di Cagliari aprile 2006
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 Con la presenza delle nuove tecnologie assistiamo al nascere di un momento favorevole per l arte grafica; sembrerebbe quasi che i sistemi elettronici e digitali assumano il compito di un rinnovamento iconico ma, nello stesso tempo, riportano l attenzione verso i linguaggi grafici e quindi verso la stampa originale. Sicuramente le nuove tecnologie non sono inquadrabili nel sistema codificato dei linguaggi grafici, ma spesso sviluppano sorprendenti analogie e interessanti possibilità di contaminazione. 17 Questa particolare situazione spinge i linguaggi grafici tradizionali nella direzione della ricerca che, ben presto, diventa un ridefinire e reinventare i significati, prescindendo dall aspetto di virtuosismo e/o sola sperimentazione tecnica.
18 L OPERA ARTISTICA ERA L ATTIVITÀ CHE LA PRODUCEVA. LA STRUTTURA NON ERA UN CONTENITORE VUOTO CHE VIENE RIEMPITO CON UN CONTENUTO. IL CONTENITORE ERA IL CONTENUTO. (PHILIP GLASS CHUCK CLOSE - DAGUERROTYPES )
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 Il Laboratorio sperimentale di incisione e stampa Omenaje a Oscar Manesi Docenti: Enk de Kramer Gabriella Locci Maria Alvrez Moran David de Almeida Said Messari Angelino Fiori Luca Mura La storia dell incisione e della stampa originale insegna come tutte le tecniche mantengano, ancora oggi, intatta la loro forza e come si prestino ad essere ulteriormente esplorate, contaminate e arricchite da nuove e azzardate sperimentazioni; importante è penetrarle a fondo, tanto da modificarle e reinventarne le regole. La tecnica è uno strumento che sollecita l immaginazione, stimola la capacità di riflessione sulle problematicheche sono alla base dell Arte e spinge all approfondimento della dimensione semantica. Nell ottica della sperimentazione incidere non è inteso come trasposizione di un immagine su una lastra, ma è creazione dell immagine nel rapporto dialettico con i materiali, scoprendo il carattere e le possibilità espressive del mezzo. 19
Le dimensioni inusitate di una immagine incisa, il tipo di carta o le mescolanze di tecniche diverse, spingono verso una continua invenzione, che permette di superare creativamente i limiti e crea nuove aperture alle problematiche dell arte in generale e dell immagine stampata in particolare. Il respiro sperimentale è sicuramente ampio e rigoroso, emozionante e razionale, infinitamente aperto a soluzioni e ibridazioni possibili. 20 Molti parametri di definizione della stampa originale si sono modificati, o comunque hanno perso quel carattere di universalità e di durata immodificabile nel tempo. Il rapporto con i materiali da incidere (o, comunque, modificare), l enorme gamma di possibili interventi, l uso di altri supporti oltre la carta, il continuo apporto all arricchimento e al rinnovamento delle tecniche da parte degli artisti, hanno modificato sia il modo di intendere la stampa che il modo di guardare. Le nuove tecnologie con le ibridazioni possibili, l impatto innovatore degli artisti provenienti da linguaggi diversi rispetto a quello dell incisione, inevitabilmente modificano quel patrimonio di certezze e riferimenti che da un lato garantivano, ma dall altro rallentavano, la crescita autonoma e rigogliosa della stampa originale.
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Nella creazione di un opera incisa il processo tecnico è un momento dinamico in progress, suscettibile di variazioni, intromissioni e ibridazioni; succede che, talvolta, la tecnica sia tanto strettamente legata alla poetica da identificarla. Tutto il processo creativo, tecnico e di ricerca, è un insieme in continua evoluzione, un discorso che non prevede un punto finale d arrivo ma un grande spazio aperto ai dubbi e alle scoperte. 22 L errore, l imprevisto, la difficoltà tecnica che apre alla ricerca e al superamento del limite, diventano quell elemento di disturbo stimolante che fa dell incisione un opera aperta. L incisione intesa come processo aperto significa poi che l artista verifica se stesso anche nel momento dell azione; il gesto assume una valenza non solo di un segno prodotto, ma definisce una poetica, definisce l artista nel rapporto con il sè e con i materiali. Esiste un aspetto fisico, corporeo che riguarda il toccare, modificare, aggredire, plasmare in un dialogo serrato le matrici e i supporti da stampa. L atto finale della stampa di una matrice è una somma di passaggi in cui confluiscono azioni autonome ma profondamente collegate.
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 La matrice relaziona con la carta dove l immagine, attraverso l atto dello stampare, è trasferita. Matrice e stampa, separate come oggetti ma sicuramente in relazione imprescindibile, sono due fattori nei quali si risolve l atto della creazione. 23
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L Atelier è il Luogo dove convergono energie, segni, riflessioni, scoperte; è il luogo privilegiato dell incontro e del confronto; fulcro attivo e ribollente della ricerca; punto essenziale dell esperienza e della creazione. Luogo di cultura e di scambio, vede succedersi nel tempo persone e differenti modalità d approccio alle cose dell arte, mentre genera una importante circolazione di idee. Contenitore e punto di confluenza di energie creative, l Atelier è lo spazio privilegiato della ricerca e della sperimentazione. 28 La nostra cultura e la nostra identità crescono nel confronto senza perdere forza o originalità - cresce anche la consapevolezza. La sperimentazione relativa ai laboratori, è il momento basilare e indispensabile del progetto che contempla l aspetto dell esperienza pratica e del confronto diretto con metodi, materiali e culture. L esperienza conferma che i laboratori contribuiscono a creare quel fertile humus indispensabile alla crescita culturale degli artisti e di tutta quanta l Isola. Ancora l esperienza conferma la validità delle scelte operate nel chiamare come docenti artisti consolidati e nel mescolare le diverse provenienze da Paesi europei; questo consen-
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 te un continuo scambio di modalità e approcci differenti, appartenenti alle diversità culturali, che arricchisce e promuove una cultura sempre più aperta, libera, orgogliosa delle differenze e di queste ultime rispettosa. All interno dei laboratori esiste uno spazio privilegiato dove l attenzione è dedicata soprattutto ai giovani futuri artisti e agli studenti delle Scuole d Arte isolane. I laboratori presentano sempre una struttura di lavoro intensivo che permette di mantenere tutta la tensione creativa e l energia necessarie per una buona sperimentazione. 29
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34 Serigrafia, sérigraphie, silk screen, siebdruck; procedimento tecnico grafico riproduttivo e interpretativo per la stampa di immagini monocrome e a colori su supporti rigidi o flessibili, mediate dalla tramatura più o meno serrata e, manualmente o fotograficamente occlusa, di uno schermo di seta o di nylon montato ben teso sull apposito telaio, attraverso il quale l inchiostro viene spinto a mano con una larga spatola di caucciù o raclette. (da Incisione calcografica e stampa originale d Arte R. Bruscaglia)
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Sperimentazione e Ricerca sono le attività che connotano e ridefiniscono la stampa originale nel contemporaneo. La grandissima possibilità di soluzioni tecniche e formali all interno dei differenti processi di generazione di immagini, ci racconta del contributo che ogni artista ha portato con il suo differente modo di intendere, con la sua cultura e con le sue modalità operative e il suo costante e inquieto esplorare. 36 Linguaggi quali quello serigrafico, applicato in larghissima misura ai bisogni del commercio, riservano ancora un sorprendente potenziale espressivo artistico quando sono contaminati da altre tecniche e, soprattutto, sono condotti con le libere ma rigorose modalità della ricerca. L approccio sperimentale, senza pregiudizi o aspettative precostituite, conduce verso un fare arte dove le tecniche tutte sono strumento docile e creativo per un discorso più ampio e completo.
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Intendere l incisione come un processo aperto determina la possibilità di inglobare in questo anche l azione che l artista compie; si crea un rapporto più articolato e complesso con l esperienza dell incidere, con i materiali e con il momento della stampa. Sperimentare durante l azione dell incidere, includere in tal modo l azione o il gesto nel processo incisorio modifica i parametri usuali e apre, ancora una volta, a discorsi di contaminazioni concettuali e tecniche. 42 Si crea un affascinante fisicità con i materiali che sembrano plasmarsi sotto le mani, aderire profondamente ai gesti e modificarsi seguendo il percorso mentale dell artista. Alchemico, misterioso, apparentemente elitario, affascinante ma faticoso, veloce o lentamente meditato, rigorosamente progettuale ma anche trasgressivo e casuale; sono parole che definiscono il linguaggio incisorio e che ne segnano il rapporto con gli artisti. I segni incisi che vivono sul bianco della carta stabiliscono equilibri fra emozioni e spazio e definiscono esperienze di realtà necessarie.
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48...Los sistemas digitales que manejan con más facilidad grandes volúmenes de información a una velocidad y resolución mayores, y las posibilitades para una nueva generción de imágenes multiples donde se combina lo mecánico, químico y digital, constituyen ya una realidad. Las diferentes maneras de procesar y presentar información permiten representar visualmente aspectos que normalmente existen fuera de la visión... (Adam Lowe Mecánico, químico, digital, dal catalogo IMPRESIONES - Real Academia de Bellas Artes de San Fernando, Madrid)
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Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 51...La parabola è un oggetto che forma parte dei nostri paesaggi urbanistici e mentali. La parabola è un simbolo dei nostri tempi, della comunicazione attraverso il satellite, della globalizzazione. Le antenne paraboliche di ferro, ingegnosamente modellate nella tela tesa di modesti telai, sono adesso concepite per altri usi artigianali a noi più vicini. Per ricamare. Per giocare. Per dipingere. Infiltrare nell arte le nostre preoccupazioni... (Gonzalo Fernàndez Parrilla, catalogo Said Messari, serie parabólicas 2001-2003 )
52 Maria Alvarez Moran (Spagna) Diplomata presso la Escuela de Artes Aplicadas di Oviedo. Nel 1983 si laurea presso la Facultad de Bellas Artes dell Universidad Politécnica di Valencia - sezione Incisione calcografica e sistemi di stampa. Nel 1998 Dottorato in Belle Arti, Facoltà di Belle Arti dell Università Complutense di Madrid. Dal 1984 è docente di incisione e tecniche di stampa presso la Escuela de Artes Aplicadas di Oviedo, dove è responsabile del Departamento de Grabado y Edición de Arte. Dal 1998 coordina le Jornadas de Grabado y Edición de Arte de Oviedo.
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 53 David De Almeida (Portogallo) Ha frequentato la Escola Antonio Arroio, la Cooperativa de Gravadores Portugueses Gravura, l Atelier 17 di Parigi, ha frequentato l Holography workshop presso la Goldsmiths University of London come borsista della Fundacao Calouste Gublbenkian. Partecipa regolarmente ai Saloni d Arte come Artexpo (New York), LA (Los Angeles), Estampa e Arco (Madrid). È presente in Biennali Internazionali quali S. Paulo, Ljubljana, Cracovia, Parigi, San Francisco. Ha realizzato interventi in spazi pubblici in Portogallo, Brasile, Macao. Dal 1970 è presente in rassegne collettive e realizza mostre personali. Nel 2006 vince il primo premio al I Concorso internazionale di incisione Jesus Nuñez.
54 Enk de Kramer (Belgio) Studi: arte dell incisione al Hoger Sint-Lukas Instituut e alla Koninklijke Academie voor Schone Kunsten di Gent e all Academie voor Beldende Kunsten di Belgrado. Dal 1971 al 1978 ha insegnato grafica all Academie voor Schone Kunsten di Dendermonde. Dal 1978 è titolare della cattedra di Tecniche dell incisione presso la Koninklijke Accademie voor Schone Kunsten van de Hogeschool di Gent. Nel 1986 la Fondazione Willemsfonds ha pubblicato una esaustiva monografia sul suo lavoro artistico.
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 55 Angelino Fiori (Italia) Nato a Osilo, vive e lavora a Sassari. Dal 62 al 64 soggiorna in Germania, dove si avvicina alla sperimentazione nell ambito della stampa dei tessuti. Dal 64 all 85 insegna Discipline Pittoriche presso l Istituto Statale d Arte di Sassari. Intensa la partecipazione a manifestazioni d arte e di arte applicata. Attualmente si occupa di progettazione nel settore della grafica e dell artigianato. Dal 2000 è presente a Madrid in Estampa - Salone Internazionale di Incisione, nei progetti sperimentali di Casa Falconieri.
Gabriella Locci (Italia) 56 Nata a Cagliari, ha compiuto gli studi artistici nella città. Nel lavoro d arte approfondisce e sperimenta le tecniche di incisione e i processi di stampa, affiancando alla produzione incisoria, espressa su grande formato e caratterizzata da trame segniche ottenute con la somma di tecniche calcografiche tradizionali e sperimentali, l elaborazione di macchine oggetto e la realizzazione di installazioni. Su commissione di Enti pubblici ha realizzato progetti di intervento nello spazio urbano. Ha fatto parte del Gruppo Interdisciplinare di Ricerca e Sperimentazione del Dipartimento di Scienze Matematiche dell Università di Cagliari e di gruppi sperimentali nel campo delle arti e dello spettacolo, curando nel territorio internazionale allestimenti e installazioni. Ha operato nella cerchia della rivista d arte Thélema e alle iniziative a essa legate; successivamente entra a far parte di Plexus, partecipando alle performances di Gavoi nel 1987 e di Carloforte nel 1989. Dal 1992 al 1997 è stata docente e responsabile del laboratorio di Tecniche d Incisione e Stampa dell Istituto Europeo di Design di Cagliari. All inizio degli anni novanta crea nel suo atelier Casa Falconieri, struttura di sperimentazione e ricerca, unico modello di gestione aperta e sperimentale delle arti incisorie. Questo modello fortemente innovativo ha delineato nuove linee guida che ottengono riconoscimenti internazionali. E presente nelle importanti rassegne internazionali d arte.
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 Enrique Maté (Spagna) Nato a Jaca si trasferisce a Madrid nel 1966. Il suo forte interesse per l Arte visiva lo spinge ad abbandonare gli studi in psicologia per la Escuela de Artes di Madrid. I suoi primi lavori sono incentrati sulla fotografia; nella sua prima esposizione le opere sono realizzate partendo da immagini polaroid. L interesse per la trasformazione digitale dell immagine sarà una costante del suo percorso artistico, diventando dal 1978 un dato fondamentale e imprescindibile Appassionato pioniere dell uso delle tecnologie, partecipa al Seminario de arte e informática - di carattere multidisciplinare - realizzato dalla Universidad Politécnica di Madrid. Nell anno 1977 entra come stampatore nell Atelier di Monir, successivamente lavora per le edizioni Línea. Nel 1988 crea il suo Atelier. L impegno nel campo della stampa lo porta a conoscere sia le opere che le tecniche della maggior parte degli artisti spagnoli attuali. Nel 1983, in maniera critica, poco giorni prima di una sua mostra, decide di allontanarsi dalle problematiche espositive, nell idea che queste possano togliere forza creativa al lavoro. Si dedica al lavoro editoriale fondando nel 1988 El Taller de grabado e successivamente Mono-Tipo, Matriz y La liebre lunar. Negli ultimi vent anni ha affiancato all attività artistica, quella di editore e di docente, realizzando corsi in differenti Paesi. 57
58 Said Messari (Marocco) Diplomato in Bellas Artes, settore Decoración, nella Escuela Nacional de Bellas Artes de Tetuán, Marocco (1979). Diplomato presso la Facultad de Bellas Artes della Universidad Complutense di Madrid (1985). Ha partecipato ai Cursos monográficos de Tercer Ciclo nel Departamento de Historia del Arte de la Facultad de Filosofía y Letras de la Universidad Autónoma de Madrid (1985-1987). Attraverso l attività di collaborazione con strutture e Enti pubblici, articolata con incontri, seminari e corsi di incisione, diffonde le peculiarità della cultura del Marocco - suo Paese d origine - le sperimentazioni e il rinnovamento in atto.
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 59 Luca Mura (Italia) Vive a Sassari dove è nato; attualmente lavora a Sassari e Olbia. Ha compiuto i suoi studi presso l Istituto Statale d Arte di Sassari e il Politecnico di Torino dove nel 2001 ha conseguito la laurea in Architettura. Dal 2002 insegna Discipline Grafiche presso il Liceo Artistico Statale di Olbia. Dal 2003 svolge la libera professione come architetto, si occupa di restauro architettonico e progettazione nel campo di opere pubbliche. Si interessa di produzione e elaborazione di immagini nei settori della grafica multimediale e pubblicitaria.
60 Javier Albar Mansoa (Spagna) Diplomato in disegno nella Escuela de Artes y Oficios, Madrid. Si avvicina al mondo della grafica originale agli inizi del 1999 nei laboratori della Galería Brita Prinz a Madrid, dove inizia la sua formazione nelle tecniche xilografiche con Eloisa Gil Peña. Negli anni 2000/2001 approfondisce lo studio delle tecniche di Incisione e Stampa presso la Escuela de Arte nº 10, Madrid. Compie gli studi di Belle Arti nella Universidad C.E.S. FELIPE II de Aranjuez. Borsa di studio Erasmus nel 2003/2004 per un percorso di studio presso la Kunstakademiet Trondheim, Norvegia. Nel mese di marzo del 2004 è docente all interno del Master di Xilografía presso la Fundación CIEC di Betanzos, La Coruña. Nel 2006 con una borsa di studio assegnata da Casa Falconieri durante Estampa 2005 (Madrid), sperimenta tecniche calcografiche nell Atelier Casa Falconieri sotto la guida degli artisti Enk de Kramer e Gabriella Locci. Ha partecipato con le sue opere a diversi momenti espositivi in Germania, Francia, Norvegia, Italia e Spagna. Attualmente il suo lavoro spazia tra le diverse tecniche grafiche, la pittura, la scultura, il video e l installazione.
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 Rafael Angulo Nieto (Spagna) La sua formazione artistica inizia frequentando l Atelier del pittore Antonio Arnau (1985-1988). Frequenta la Facoltà di Belle Arti di Cuenca dove si laurea in Pittura. Nel 1994 approfondisce le Tecniche di stampa nell Atelier di serigrafia artistica El elefante rojo di Madrid. Nel 2006 la Diputación di Toledo gli assegna una borsa di studio per partecipare al master estivo di Sperimentazione e Ricerca di Casa Falconieri. In tale occasione approfondisce le diverse tecniche di calcografia e serigrafia sperimentali, sotto la guida degli artisti Enk de Kramer, Gabriella Locci, Angelino Fiori, David de Almeida, Maria Moran. Ha realizzato mostre personali e ha partecipato a collettive. 61
62 Elma Campidano Frequenta il Liceo Artistico di Iglesias Alice Cirronis Frequenta l Istituto Statale d Arte di Oristano
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 Samuela Tronci Frequenta l Istituto Statale d Arte di Oristano 63 Cristiano Salis Frequenta l Istituto Statale d Arte di Oristano
64 Gabriele Pais (Cagliari 1986) Diplomato presso il Liceo Artistico di Quartu S. Elena Martina Loddo (Oristano 1986) Frequenta l Istituto Statale d Arte di Oristano.
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 Jonathan Solla (Cagliari 1984) Frequenta il Liceo Artistico di Quartu S. Elena. Nel 2006 ha partecipato al Laboratorio di Sperimentazione e Ricerca di Casa Falconieri.. 65 Valentina Zucca (Cagliari 1989) Frequenta il IV anno del Liceo Artistico di Quartu S. Elena. Ha frequqntatol Atelier di Sperimentazione e Ricerca di Casa Falconieri nel 2005, 2006.
66 Michel Chevalier (Canada 1985) Diplomato presso il Liceo Artistico di Quartu S. Elena. Attualmente iscritto al terzo anno del corso Incisione d Arte dell Accademia di Belle Arti di Firenze. Relativamente alla sperimentazione e alla ricerca nei linguaggi incisori, la sua formazione avviene nell ambito dell Atelier Casa Falconieri. Nel 2005 e nel 2006 ha partecipato ai laboratori di Sperimentazione e Ricerca di Casa Falconieri. Presentato a Madrid da Casa Falconieri, nella sezione giovani, all interno del progetto strutturato per Estampa 2005 e Estampa 2006. In occasione di quest ultima la Fundación CIEC di Betanzos (Spagna) gli assegna una borsa di studio per un Master di due mesi sulle tecniche di incisione e di stampa che ha luogo nella sede della Fundación.
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 67 Eleonora Grimaldi (Oristano 1987) Frequenta l Istituto Statale d Arte di Oristano. Ha acquisito gli elementi fondanti dei linguaggi incisori utilizzati con modalità sperimentali nel Laboratorio Casa Falconieri. Nel 2005 ha frequentato gli workshop di Elaborazione digitale che Casa Falconieri ha realizzato nell Antiquarium Arborense di Oristano e il laboratorio di sperimentazione calcografica.
68 Monica Lugas (Cagliari 1970) Vive e lavora a Cagliari. Studi: diploma del Liceo Artistico di Cagliari, laurea in Scultura presso l Accademia di Belle Arti di Firenze. Ha partecipato ai Laboratori di sperimentazione Casa Falconieri. Ha conseguito alcuni premi e borse di studio fra cui 2 Premio al Concorso di scultura Sa die de sa Sardigna, Museo d Arte Contemporanea Su logu de s iscultura, Tortolì (NU) - Borsa di studio per la Sommer Akademie di Salzburg (Austria) - Primo premio al 1 Concorso di scultura della fondazione C. Nivola diorani (NU) con borsa di studio per ampliare il lavoro di ricerca artistica. Insegna Discipline Plastiche presso il Liceo Artistico di Cagliari.
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 Alberto Marci (Cagliari 1985) Studi: Liceo Artistico di Quartu S. Elena. Attualmente frequenta il terzo anno del corso Incisione d Arte dell Accademia di Belle Arti di Firenze. La sua formazione all interno delle problematiche della sperimentazione e ricerca nei linguaggi incisori, è avvenuta nell ambito dell Atelier Casa Falconieri. Dal 1999 al 2001 partecipa agli Stage avanzato di Incisione e ai laboratori di elaborazione e stampa digitale promossi da Casa Falconieri in collaborazione con i Civici Musei - Centri d Arte e Cultura del Comune di Cagliari. Nel 2003 borsa di studio per un seminario di Tecniche dell incisione presso la Fundación CIEC. Nel 2005 e nel 2006 ha partecipato ai Master di Sperimentazione e Ricerca di Casa Falconieri. Presentato a Estampa nel 2004, 2005, 2006 nella sezione giovani di Casa Falconieri. Nel 2004 e nel 2005, in occasione di ESTAMPA, borsa di studio della Fundación CIEC di Betanzos per un Master di due mesi sulle tecniche di incisione e di stampa. 69
70 Anna Paola Marturano (Cagliari 1960) Ha appreso le tecniche incisorie presso l Atelier Casa Falconieri. Ha frequentato seminari e workshop sui linguaggi e le tecniche di incisione. Nel 1995 borsa di studio delle edizioni Il Salice di Locarno ( Svizzera) per uno Stage di Calcografia. Nel 2003 Casa Falconieri le assegna una borsa di studio per un seminario di Tecniche Calcografiche presso la Fundación CIEC di Betanzos ( Spagna). Ha partecipato ai laboratori di Casa Falconieri nel 2006.
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 Marzia Masala (Nuoro 1974) Studi: Istituto Statale d Arte Francesco Ciusa, Nuoro Accademia di Belle Arti, Roma Vive e lavora tra la Sardegna e Roma, allargando in questo modo il campo della sua ricerca artistica. Nella sua attività artistica si muove fra astrazione, video, scultura, arte applicata e design. Selezionata nella III edizione del Premio di scultura Costantino Nivola. 71
72 Eva Poyato (Cartagena 1972) Studi: Escuela de Artes y Oficios, Murcia. Laureata in Belle Arti nella facoltà San Carlos di Valencia. Nel 2001 partecipa a un corso di Incisione Calcografica, nell atelier Brita Prinz (Madrid), tenuto da José Rincón. Nel 2002 frequenta il corso La estampación a Color, presso il Consorcio Cultural Goya- Fuendetodos, tenuto dall artista D. Rafael Rodríguez De Rivera Morón. Negli anni 2003 e 2004 frequenta il Master de Obra Gráfica nel Centro Internacional de la Estampa Contemporánea (CIEC) di Betanzos (A Coruña). Durante Estampa 2005 è premiata da Casa Falconieri con una Borsa di Studio in Sardegna. Ha impartito e coordinato alcuni corsi di incisione nel Centro Puertas de Castilla, Murcia. Ha conseguito premi e riconoscimenti.
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 Paola Porcedda (Cagliari 1963) Studi: diploma del Liceo Artistico di Cagliari, Accademia di Belle Arti di Sassari. Ha frequentato il laboratorio di Ricerca e Sperimentazione di Casa Falconieri nel 2005. Insegna Discipline Pittoriche presso il Liceo Artistico di Cagliari. 73
74 Caterina Urru (Oristano 1977) Diplomata presso l Istituto Statale d Arte di Oristano nel 1996, ha conseguito la laurea in pittura presso l Accademia di Belle Arti di Sassari nel 2001. Ha partecipato al III e IV workshop sperimentale di incisione presso l Atelier Casa Falconieri con i maestri Oscar Manesi, Gabriella Locci, Said Messari e Maria Alvarez Moran. Nel 2005 ha partecipato al workshop di elaborazione e stampa digitale realizzato da Casa Falconieri nell Antiquarium Arborense di Oristano. Nel 2005 ha conseguito la qualifica di tecnico superiore del restauro nel campo architettonico, storico e artistico.
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 75 Nina e Jago (Atelier Casa Falconieri) Esemplari di perros cultos, conoscono l odore del solfato di rame, sicuramente riconoscono un acquatinta diretta, starnutiscono per i solventi, fanno la guardia, abbaiano a tutti e mangiano qualsiasi cosa affermando in questo modo la mancanza di sciocche discriminazioni. Talvolta Nina ricorda i suoi antenati lupi e Jago pensa con nostalgia alla caccia alla volpe (che peraltro non ha mai praticato). Custodi dell atelier, fedelissimi alla loro padrona, amano l arte e il buon cibo, spesso mangiano i colori.
76...l Arte, in quanto strutturazione di forme, ha modi propri di parlare sul mondo e sull uomo; potrà accadere che un opera d arte faccia affermazioni sul mondo attraverso il proprio argomento - come accade nel soggetto di un romanzo o di un poema - ma di diritto, anzitutto, l arte fa affermazioni sul mondo attraverso il modo in cui un opera si struttura, manifestando in quanto forma le tendenze storiche e personali che vi hanno posto capo e l implicita visione del mondo che un certo modo di formare manifesta. Così nel modo di descrivere un oggetto, di spezzare una sequenza temporale, di stendere una macchia di colore, vi possono essere tante affermazioni sui nostri concreti rapporti di vita quanto non se ne troveranno mai in un quadro celebrativo o in un romanzo a tesi. (Umberto Eco Opera aperta - introduzione alla prima edizione)
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 77 Oscar Manesi (Argentina) Amico e artista generoso, ha collaborato negli anni in maniera sempre più stretta portando il suo contributo al dialogo sui contenuti e sistemi della creatività.
78 FONDAZIONE COSTANTINO NIVOLA ORANI
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 79 Ugo Collu presidente della Fondazione Costantino Nivola
80 DIPUTACION DE TOLEDO - CENTRO DE ESTUDIOS JUAN DE MARIANA
Quaderni di Ricerca CASA FALCONIERI 2006 81 Jesus Carrobles direttore del Centro de Estudios Juan de Mariana
82 QUADERNI DI LABORATORIO 2006 Catalogo grafica, fotografia, testi Casa Falconieri bibliografia Incisione calcografica e stampa originale d Arte (R. Bruscaglia, edizioni QuattroVenti) IMPRESIONES (edizioni Real Academia de Bellas Artes de San Fernando, Madrid) Said Messari, serie parabólicas 2001-2003 (edizioni Diputación de Toledo ) Chuck Close - Daguerrotypes (A. C. Serbelloni editore) Opera aperta (Umberto Eco, edizioni tascabili Bompiani) stampa Grafica del Parteolla Quaderno 4 finito di stampare nell anno 2007 Casa Falconieri - Atelier via Monsignor Saba 16, 09040 Serdiana, Cagliari, Italia - casafalc@tiscali.it Casa Falconieri 2006
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