CABINE A PANNELLI
BOX A PANNELLI COMPONIBILI Caratteristiche costruttive La struttura prefabbricata è costruita secondo quanto prescritto dalle Norme CEI 11-1 Impianti elettrici con tensione superiore a 1 kv in corrente alternata, dalle Norme CEI 11-35 Guida per l esecuzione di cabine elettriche MT/BT del cliente/utente finale e dalle Norme CEI 0-16 Regola tecnica di riferimento per la connessione di utenti attivi e passivi alle reti AT e MT delle imprese distributrici di energia elettrica. L armatura L armatura interna del fabbricato è totalmente collegata meccanicamente ed elettricamente in modo da creare una vera e propria gabbia di faraday che dal punto di vista elettrico protegge il manufatto da sovratensioni di origine atmosferiche. Generalità La struttura viene realizzata in modo da assicurare un grado di protezione verso l esterno, IP 33 Norme CEI 70-1. Essa è composta da elementi componibili prefabbricati in cemento armato vibrato e prodotte in modo tale da garantire pareti interne lisce e senza nervature e una superficie interna costante lungo tutte le sezioni orizzontali. Il calcestruzzo utilizzato per la realizzazione degli elementi costituenti il box viene additivato con idonei fluidificanti e impermeabilizzanti al fine di ottenere adeguata protezione contro le infiltrazioni d acqua per capillarità. Le dimensioni e le armature metalliche delle pareti sono sovradimensionate rispetto a quelle occorrenti per la stabilità della struttura in opera, in quanto le sollecitazioni indotte nei vari elementi durante le diverse fasi di sollevamento e di posa in opera sono superiori a quelle che si generano durante l esercizio. Pareti Le pareti sono realizzate in calcestruzzo vibrato tipo RCK35 con cemento ad alta resistenza adeguatamente armato, 158 di spessore pari a 20cm ed incombustibile come previsto dalla CEI 11-1 al punto 6.5.2.1.Nel caso di locali adibiti ad usi particolari (ad esempio locale per gruppo elettrogeno) garantiscono una resistenza al fuoco REI 120. Per l installazione delle porte vengono annegati, nel getto di calcestruzzo, degli inserti filettati in acciaio M 12x30, chiusi sul fondo, facenti filo con la superficie della parete e saldati all armatura della parete stessa. Pavimento Il pavimento è calcolato per un carico uniformemente distribuito pari a 10KN/mq. Sul pavimento sono previste le aperture per il passaggio dei cavi posizionate secondo le indicazioni della DD.LL o del tecnico ENEL. Esso puo avere spessori che variano da 10/15cm a seconda della profondità della struttura da realizzare. Copertura La copertura calcolata per un carico uniformemente distribuito, determinato secondo quanto previsto dal D.M. Infrastrutture e Trasporti 14 gennaio 2008, viene opportunamente ancorato alla struttura mediante ancoranti filettati M30 e adeguatamente impermeabilizzata mediante doppio strato di guaina guaina Elastomerica incrociata applicata a caldo dello spessore 4+4 mm., di cui uno con superficie ardesiata con funzione protettiva e riflettente dai raggi solari. Sistema di ventilazione Per garantire la ventilazione all interno del locale vengono installate griglie di aerazione in resina U.E. DS 927 omologate ENEL, smontabili solo dall interno per impedire eventuali intrusioni e sulla copertura possono essere installati aspiratori eolici in acciaio inox o torrini di aspirazione elettrici a tiraggio forzato. Fondazione prefabbricata a vasca Per le strutture prefabbricate a pannelli componibili
è previsto il pannello integrato di mensola per l appoggio del pavimento predisposto di fori a frattura prestabilita, idonei ad accogliere le tubazioni in pvc contenente i cavi, gli stessi fori appositamente flangiati possono ospitare dei passacavi a tenuta stagna in entrambe le soluzioni garantiscono comunque un grado di protezione contro le infiltrazioni anche in presenza di falde acquifere. L accesso alla vasca avviene tramite una botola ricavata nel pavimento interno della struttura ; sotto le apparecchiature vengono predisposti nel pavimento dei fori per permettere il cablaggio delle stesse. Finiture e accessori La struttura viene rifinita a perfetta regola d arte sia internamente che esternamente. I giunti di unione dei diversi elementi che compongono la struttura vengono stuccati per una perfetta tenuta d acqua con interposte guaine elastiche a miscela bituminosa al fine di attribuire alla struttura un grado di protezione IP33 Norme CEI 70-1. Il box prefabbricato in c. a. v. è dotato dei seguenti accessori: Porte a due ante in vetroresina di mm 1200x2150 unificata Enel (Tab. DS 219), munita di serratura a spillo cifratura Enel (Tab. DS 988); Griglie di aereazione in vetroresina di mm 1200x500 unificate Enel (Tab. 927), complete di rete antinsetto; Impianto elettrico di illuminazione realizzato in conformità alle prescrizioni Enel DG 10061 Aperture sul pavimento per il passaggio cavi di media e bassa tensione. Montaggio Il montaggio della cabina avviene direttamente sul luogo di ubicazione per mezzo di nostre squadre. Il sollevamento avviene a mezzo autogrù, i pannelli vengono posizionati sulla platea di fondazione e a struttura ultimata vengono eseguite le siliconature con prodotti siliconici ad elevata tenuta. Impianto di messa a terra La rete di terra esterna è costituita da una treccia di rame nuda di opportuno spessore, posizionata all interno dello scavo distanziata perimetralmente di circa 1 metro dal basamento in opera, collegata alla rete elettrosaldata annegata nel basamento punto di terra interno alla cabina prefabbricata n. 4 spandenti a croce infissi nel terreno adiacenti agli angoli del basamento (come riportato nella tabella materiali e dimensioni minime dell allegato A della Norma CEI 11-1) (come previsto dalla Norma CEI 11-1 al punto 9.3) e nelle specifiche Enel DG10061 ed.v. Rivestimento delle pareti interne ed esterne Le pareti interne ed il soffitto sono tinteggiate con pitture a base di resine sintetiche di colore bianco. Le pareti esterne possono essere trattate con rivestimento murale plastico idrorepellente costituito da resine sintetiche pregiate, polvere di quarzo, ossidi coloranti ed additivi che garantiscano il perfetto ancoraggio sul manufatto, resistenza agli agenti atmosferici anche in ambiente industriale e marino, inalterabilità del colore alla luce solare e stabilità agli sbalzi di temperatura. A richiesta possono essere realizzate diverse finiture esterne atte a soddisfare specifiche esigenze di impatto ambientale E della DD.LL.: Le strutture possono essere realizzare senza alcuna limitazione progettuale dovuta a: dimensioni e posizionamento di serramenti e/o griglie di areazione eventuali divisioni interne dimensioni e posizionamento di fori a pavimento. 159
Esse si possono comporre secondo le seguenti modularità: DIMENSIONI ESTERNE IN MM Lunghezza Larghezza Altezza DIMENSIONI INTERNE IN MM Lunghezza Larghezza Altezza 2750 2350 3000 2600 3250 2850 3500 3100 3750 3350 4000 3600 4250 3850 4500 4100 4750 4350 5000 4800 5250 4850 5500 5100 5750 5350 6000 5600 6250 5850 6500 6100 È possibile realizzare per cm lineare tutte le misure intermedie rispetto a quelle indicate nella tabella 160
Omologazioni e Certificazioni. Omologazione Enel DG 2061 ED. V Gennaio 2007 Omologazione Enel DG 2061 ED. V rev. 6 Luglio 2010 Omologazione Enel DG 2061 REV.07.1 del 10/02/2012 Certificato di conformità ISO 14001:2004 n.it242526/uk Certificato di conformità ISO9001/2008 n. 227629 Certificato CE del controllo di produzione della fabbrica n. 0407-CPD-488 (IG-398-2011) Le fasi di analisi e verifica della struttura sono condotte in accordo alle seguenti norme, leggi e prescrizioni: Le fasi di analisi e verifica della struttura sono state condotte in accordo alle seguenti disposizioni normative, per quanto applicabili in relazione al criterio di calcolo adottato dal progettista, evidenziato nel prosieguo della presente relazione: Legge 5 novembre 1971 n. 1086 (G. U. 21 dicembre 1971 n. 321) Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica Legge 2 febbraio 1974 n. 64 (G. U. 21 marzo 1974 n. 76) Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche Indicazioni progettive per le nuove costruzioni in zone sismiche a cura del Ministero per la Ricerca scientifica - Roma 1981. D. M. Infrastrutture Trasporti 14 gennaio 2008 (G.U. 4 febbraio 2008 n. 29 - Suppl. Ord.) Norme tecniche per le Costruzioni Inoltre, in mancanza di specifiche indicazioni, ad integrazione della norma precedente e per quanto con esse non in contrasto, sono state utilizzate le indicazioni contenute nella: Circolare 2 febbraio 2009 n. 617 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (G.U. 26 febbraio 2009 n. 27 Suppl. Ord.) Istruzioni per l'applicazione delle 'Norme Tecniche delle Costruzioni' di cui al D.M. 14 gennaio 2008. che i manufatti da essa prodotti di cui all'oggetto sono conformi alle seguenti prescrizioni e normative: Norme Norme CEI EN 60529 (CEI 70-1) IP33 Norme CEI 11-1 Norme CEI 11-35 Norme CEI 0-16 Norma CEI 17-63 (CEI EN-61330 EN 62271-202) Scala RAL-F2 Secondo le prescrizioni Tabella di unificazione Enel DG 2061 Tabella Enel DG 10061 (prescrizioni costruttive) Tabella Enel DG 10062 (prescrizioni di collaudo) Conformità alla specifica Enel DG 2092 rev. 02 per cabine di consegna ENEL. 161
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