Mercato Italiano del Biogas: stato e prospettive

Documenti analoghi
Biogas in Italia. Biogas in Italia: lo stato dell arte

Biogas in Italia: situazione e prospettive per il Biometano

Biogas: un opportunità di crescita per le aziende agricole

La X Conferenza Nazionale sul Compostaggio. Rimini 6 Novembre 2008

Biogas/Biometano in Italia: situazione e prospettive

Il progetto SEBE e il trend di crescita del biogas in Italia

Il biogas in Italia, stato dell arte e possibili sviluppi per il biometano

Il ruolo del settore agricolo e agroalimentare italiano nella produzione del biogas-biometano

Direttiva Nitrati e opportunità per gli impianti a biogas

La potenzialità del biometano in Italia

LO STATO DELL ARTE E LE PROSPETTIVE DEL BIOMETANO. Sergio Piccinini CRPA Lab

PER IL BIOGAS IN ITALIA

Comune di Gattatico Energie rinnovabili in campo agricolo

Il progetto SEBE e il trend di crescita del biogas in Italia

Il biogas: situazione e prospettive in Italia

Analisi della situazione italiana del settore biogas agrozootecnico

Le tecnologie per il biometano. Le potenzialità del biometano in Italia


Lo sviluppo del biogas e la problematica della gestione del digestato

Sergio Piccinini, Nicola Labartino Centro Ricerche Produzioni Animali Reggio Emilia

Il punto sul biometano Convegno

Il progetto SEBE e il trend di crescita del biogas in Italia

IL BIOGAS IN ITALIA: SITUAZIONE E PROSPETTIVE

L attuale peso della filiera del biogas sul territorio regionale e in Italia

PARTE PRIMA. Elementi e caratteristiche dei piccoli impianti

ENERGIE RINNOVABILI IN AGRICOLTURA: IL BIOGAS

Ravenna 3 Dicembre 2008

Lorella Rossi. Biogas: un opportunità di crescita per le aziende agricole

Filiera Biogas: casi di studio delle migliori pratiche. Sergio Piccinini Centro Ricerche Produzioni Animali Reggio Emilia

Produzione di energia rinnovabile da biomasse

Produrre biogas da impianti di piccola e media taglia

Biogas: i parametri tecnico economici per lo studio di fattibilità

Biogas e sostenibilità: situazione e prospettive

Il Biometano in Europa

Reggio Emilia 29 Maggio 2008

Biogas: i parametri tecnico economici per lo studio di fattibilità

Il progetto Life+ «BIOMETHER»

I parametri tecnico-economici per lo studio di fattibilità

LE BIOMASSE UTILI ALLA PRODUZIONE DI BIOMETANO

Evoluzione degli impianti biogas esistenti

Le potenzialità per le energie rinnovabili delle biomasse di scarto

LO STUDIO DI FATTIBILITA' PER IMPIANTI BIOGAS NEL SETTORE AGRO-ZOOTECNICO. Claudio Fabbri

Il BIOGAS: una possibile integrazione al reddito agricolo

VALORIZZAZIONE ENERGETICA E DI MATERIA DEGLI SCARTI ORGANICI DA AGROINDUSTRIA (Laboratorio LITCAR)

Nuove filiere energetiche in Emilia-Romagna

Stato dell arte: gli impianti di biogas e biometano. Sergio Piccinini LA NUOVA FRONTIERA DEL BIOMETANO. Centro Ricerche Produzioni Animali

In Italia si calcola una produzione

COMUNE DI MONTECHIARUGOLO PROVINCIA DI PARMA. Impianto di codigestione anaerobica di biomasse di origine agricola

COMUNE DI MONTECHIARUGOLO PROVINCIA DI PARMA. Impianto di codigestione anaerobica di biomasse di origine agricola

Situazione-trend di crescita del biogas in Italia e prospettive per il biometano. Sergio Piccinini

Il progetto SEBE e le attività del CRPA: risultati del monitoraggio di cinque impianti di biogas Nicola Labartino C.R.P.A.

Biogas e Biometano: tecnologie, situazione e prospettive. Giornata di studio AGROENERGIE E BIOCOMBUSTIBILI. Sergio Piccinini

Analisi sulla fattibilità tecnico-economica di impianti di biogas interaziendali

Biogas e Biometano: situazione e prospettive in Italia

LA PRODUZIONE DI BIOGAS DAGLI SCARTI DELLA GDO: PRIME VALUTAZIONI RIFERITE ALLA REALTÀ PIEMONTESE. P. Balsari D. Cuk

Biogas e biometano per la competitività dell azienda agricola

Biogas e biometano: la scelta dell impianto giusto

Elementi di valutazione per lo studio di fattibilità per impianti di biogas

Le tecnologie di produzione del biogas

di energia e/o di materia

AB GRUPPO INDUSTRIALE

Lo sviluppo della tecnologia in Italia

La gestione innovativa e consortile degli effluenti: La realtà di Caraverde Energia

BIOMASSE AVVIABILI ALLA PRODUZIONE DI BIOGAS. RESE ENERGETICHE ELEVATE E CERTE COSTO di PRODUZIONE o di APPROVVIGION.

Giornata dimostrativa La fertirrigazione con il digestato Azienda Sperimentale Tadini, Gariga di Podenzano (PC), 27 luglio 2010

Il Progetto STABULUM

AB GRUPPO INDUSTRIALE

FERTILIZZAZIONE ORGANICA E DIRETTIVA NITRATI in Emilia-Romagna

Consorzio Italiano Compostatori La digestione anaerobica e il compostaggio: l integrazione operativa dei due sistemi Milano, 6 Dicembre 2005

L UTILIZZO dei SOTTOPRODOTTI e la CLASSIFICAZIONE del DIGESTATO

Prospettive della DA da sottoprodotti in Emilia-Romagna in coerenza con il nuovo Piano regionale per le agroenergie

Area Ambiente e Territorio. Avv. Maria Adele Prosperoni

Liquami e letami suini e produzione di biogas: come ottimizzare l approccio

Biometano: : stato dell arte e prospettive in Europa ed in Italia

Il biometano in Regione Emilia-Romagna: il progetto Biomether LIFE+

DIGESTIONE ANAEROBICA: aspetti normativi salienti correlati alle biomasse in ingresso e all uso del digestato

LA VALORIZZAZIONE DEL SOLIDO SEPARATO DI LIQUAMI BOVINI NELLA DIGESTIONE ANAEROBICA

I progetti di ricerca «BiogasDOP» e «Biogas_Micotossine_Clostridi»: attività e approccio metodologico

Il BIOGAS da piccoli impianti

Il biogas: aspetti tecnico impiantistici, gestionali e normativi

dr. Claudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali - RE

Logo azienda AGRICOLTURA: ENERGIA DEL FUTURO ROBERTO JODICE. CETA - Centro di Ecologia Teorica ed Applicata. (Circa 8x4 cm) COLDIRETTI BASILICATA

Biometano per uso agricolo, potenzialità e vincoli

Caratteristiche agronomiche delle deiezioni zootecniche sottoposte a digestione anaerobica

I sottoprodotti nelle filiere agroenergetiche: digestione anaerobica

BIOGAS Impianti a confronto

Anno 7, Numero 24 Marzo La produzione di biogas del settore agricolo in Italia. Sergio Piccinini, Mariangela Soldano, Claudio Fabbri

Biogas: strategie per la valorizzazione dell energia termica

3.6 BIOGAS (Fonte CRPA)

dott.ing. Alessandro Caffarelli Vice President Intellienergia S.r.l.

STRADE ALTERNATIVE DI VALORIZZAZIONE DEI SOTTOPRODOTTI

Lorella Rossi CORSO SULLE FILIERE AGRI-ENERGETICHE FILIERA BIOGAS: LE CRITICITA IN AMBITO NORMATIVO. Palazzo dell Agricoltura - Piacenza 20 marzo 2009

La digestione anaerobica di effluenti zootecnici, colture energetiche e scarti agroindustriali: situazione e prospettive

Co-digestione anaerobica di forsu e altre biomasse di scarto: test in continuo in impianto sperimentale

LA DIGESTIONE ANAEROBICA NEL TRATTAMENTO DELLA FORSU

La valorizzazione del biometano in ambito agricolo: sviluppi e prospettive LE BIOMASSE PER IL

Technical infomation

Piacenza 20 Marzo 2009

Transcript:

incontro tavoli di filiera Bologna, 06 dicembre 2007 Mercato Italiano del Biogas: stato e prospettive Sergio Piccinini Centro Ricerche Produzioni Animali Reggio Emilia, www.crpa.it

Biogas in Italia EurObserv ER stima per l Italia una produzione di biogas nel 2006 di 353,8 ktep (circa 4 TWh). Circa l 80% di questa produzione è dovuta al recupero di biogas dalle discariche per RU Il fabbisogno di EE dell Italia nel 2006 è stato di 359,3 TWh.

Impianti di Biogas su effluenti zootecnici, scarti agricoli e agroindustriali e colture energetiche. CRPA ha condotto un censimento che ha identificato 54 impianti; 39 sono in costruzione o in fase autorizzativa. Circa il 40% opera in co-digestione di effluenti zootecnici con colture energetiche (mais, sorgo ) e residui dell agroindustria; Quasi tutti gli impianti sono localizzati nelle regioni del nord Italia, in Lombardia, Trentino-Alto Adige, Emilia-Romagna e Veneto.

Impianti di Biogas su effluenti zootecnici, scarti agricoli e agroindustriali e colture energetiche. 34 2 48 2 7 54 impianti (39 in costruzione) 6 30 2 7 2

Impianti di Biogas su effluenti zootecnici, scarti agricoli e agroindustriali e colture energetiche. età impianti > di 6 anni tra i 5 e 5 anni meno di 5 anni Operativi (dato Età non disponibile) Totale In costruzione In fase di autorizzazione Totale n impianti 0 59 3 5 5 22 7 54

Impianti di Biogas su effluenti zootecnici, scarti agricoli e agroindustriali e colture energetiche. Tipologia di substrato trattato Solo liquame suino Solo liquame bovino Liquame suino + liquame bovino Liquame bovino e/o suino e/o pollina + scarti organici + colture energetiche Liquame bovino e/o suino e/o pollina + colture energetiche Colture energetiche e/o scarti organici Pollina + scarti organici e/o colture energetiche Totale Impianti (n.) 44 38 5 35 20 9 3 54

Impianti di Biogas su effluenti zootecnici, scarti agricoli e agroindustriali e colture energetiche. TIPO DI REATTORE Vasca a pareti verticali (CSTR) Lagone PFR Altro Dato non disponibile Totale VOLUME TOTALE DIGESTORI 3 < 500 m 3 Tra 500 e 950 m 3 Tra 000 e 5000 m 3 > 5000 m Dato non disponibile Totale n impianti 24 7 47 20 46 54 n impianti 77 3 40 33 54

Impianti di Biogas su effluenti zootecnici, scarti agricoli e agroindustriali e colture energetiche. TEMPERATURA DI PROCESSO Psicrofilia Mesofilia Termofilia Dato non disponibile Totale TEMPO DI RITENZIONE IDRAULICA < 5 giorni Tra 6 e 25 giorni Tra 26 e 35 giorni > 36 giorni Dato non disponibile Totale n impianti 8 8 8 57 54 n impianti 3 45 9 37 60 54 Potenza elettrica < 00 kwe 0-500 kwe 500.000 kwe > MWe Biogas in caldaia Dato non disponibile Totale Impianti (n.) 44 28 9 4 8 4 54 Potenza elettrica installata circa 49 MWe

Alcuni esempi Impianto semplificato senza riscaldamento in allevamento suinicolo annesso a caseificio grana

Allevamento suini (PR) 350-400 t pv Reattori plug-flow senza miscelazione Cogeneratore da 50 kwe

Parametri produttivi medi, bilancio energetico ed analisi economica impianto biogas nel periodo Ottobre 994 Giugno 200 Parametri produttivi (numero) scrofe (t) peso vivo (m3 anno-) produzione liquame (m3 anno-) produzione biogas (m3 biogas t pv- anno-) resa biogas Bilancio Energetico (kw) cogeneratore (kwh anno-) Produzione di Energia Elettrica Analisi Economica (EURO anno-) Vendita EE (EURO anno-) Costi manutenzione cogeneratore (EURO anno-) Costi manutenzione digestore (EURO anno-) margine netto (EURO) costo investimento (993) (anni) pay back time 330 330 23.360 4.472 429 50 203.78 37.598 6.30 2.066 29.23 90.900 3,

Az. Bovini da latte (BO) 0 capi in produzione, 2 digestori (200 m3 ciascuno) 2 cogeneratori 5+240 kwe t/d liquame 7 t/d biomasse

Valori medi mensili di produzione di biogas e carico organico st PERIOD 2nd PERIOD Unit st Period 2nd Period Total animals heads (n.) 238 Number of dairy cattle (n.) 0 Cattle manure production (t/day),5,5 Biomass load (t/day) 7 7 Electrical pow er installed (kw) 5 355 Biogas production (m3/month) 4.776 86.3 74.67 54.885 55 53 0,757 0,732 Electrical energy production (kwh/month) Methane percent (%) Biogas yield m3/kg VS Parametri produttivi ed operativi (valori medi mensili e giornalieri)

Az. bovini da latte (CR): 750 capi bovini 2 digestori da 200 m3 ciascuno cogeratore da 250 kwe 40 m3/d di liquame + 2 m3/d di letame +0 m3/d di silomais

Az. Bovini da latte e suini (CR) 2 cogen. 600 kwe ciascuno

Az. bovini da carne (RA) Liquame bovino+silosorgo+ scarti vegetali 845 kwe

25.0 2,500.0 20.0 2,000.0 5.0,500.0 0.0,000.0 5.0 500.0 0.0 0.0 /0 /0 2/0 3/0 Produzione 0/ 20/ 30/ Autoconsumo 0/2 20/2 30/2 9/ A utoconsumo [kw h] P roduzione [M W h] Produzione giornaliera di energia elettrica ed autoconsumo dell impianto

Az. agricola (BO) Insilati mais, sorgo.. 46 kwe

Impianto centralizzato di Spilamberto (MO) 2 digestori 8000+ 4000 m3 cogeneratore 600 kwe 90.000 t/a liquame suino 20-30.000 t/a scarti agroindustriali

Impianto centralizzato di Marsciano (PG) 55.000 t/a liquame suino 2700 t/a fanghi civili 3700 t/a pollina 2 digestori 6000+6000 m3 2 cogeneratori 475+350 kwe

Biogas in Italia DA di altre biomasse Oltre 20 impianti di DA sono operativi nella stabilizzazione dei fanghi di depurazione civile. Diversi impianti di DA (>20)sono operativi su reflui agroindustriali (distillerie, stabilimenti per la produzione di succhi di frutta e prodotti confezionati ).

Impianto biogas CAVIRO - Faenza 4 digestori da 5000 m3 ciascuno 2 cogeneratori da MWe ciascuno

Biogas in Italia DA frazione organica RU 2 impianti trattano la frazione organica da selezione meccanica a valle della raccolta. 7 impianti trattano la frazione organica da raccolta selezionata.

Impianto centralizzato di Camposampiero (PD) digestore 3300 m3 2 cogeneratori 0,5+0,5 MWe Anno 2006: FORSU 3.000 t/anno Fanghi 7.800 t/anno Effl. zoot. 3.000 t/anno Biogas.800.000 m3/anno

Impianto di compostaggio Polo Ecologico integrato Impianto di DA FORSU Depuratore Flussi di biogas Acque di scarico Discaric a

2 digestori 2750 m3 ciascuno Impianto ACEA Pinerolo (TO) 2 cogeneratori 00+950 kwe

Biogas in Italia 2007 ( 304 impianti) 2 48 2 2 5 5 8 34 3 2 CATEGORIE IMPIANTI BIOGAS 3 7 3 2-54 Effluenti zootecnici + scarti organici + colture energetiche - 2 Fanghi di depurazione civile - 7 FORSU - 22 Reflui agro-industriali 2 30 7 0 7 2 2 5 5 7 3 2

Biogas in Italia: potenzialità circa 25 TWh/anno di EE o circa 8 Miliardi m3 di CH4/anno Deiezioni animali : 50.000.000 t/a. Scarti agro- industriali: 2.000.000 t/a. Scarti di macellazione(cat.3): -2.000.000 t/a. Fanghi di depurazione: 3.000.000 t/a. Fraz.org. dei RU: 9.000.000 t/a. Residui colturali: 0.000.000 t SS/a Colture energetiche: 230.000 ha set aside

Conclusioni Negli ultimi anni sono stati costruti diversi impianti di biogas in Italia. Il Biogas ha una forte potenzialità di crescita in Italia e il settore agricolo, zootecnico e agroindustriale possono essere la forza motrice di questa crescita. Occorre potenziare la co-digestione anaerobica di biomasse di varia natura,di scarto e dedicate.

Conclusioni La digestione anaerobica offre interessanti prospettive per l auto-sostentamento energetico di impianti finalizzati alla riduzione del carico azotato di liquami zootecnici prodotti in Zone Vulnerabili da nitrati.

Conclusioni La realizzazione di impianti di biogas ha buone prospettive se: si razionalizzano e si rendono chiare e percorribili le procedure autorizzative, sia per la costruzione e gestione degli impianti che per l allacciamento alla rete elettrica nazionale; si assicura l utilizzo agronomico del digestato anche quando si co-digeriscono i liquami zootecnici con colture energetiche e scarti organici selezionati; si favorisce l utilizzo del biogas, dopo purificazione a metano al 95-98%, per autotrazione e/o immissione nella rete di distribuzione del metano.

Sergio Piccinini s.piccinini@crpa.it