SECONDA RIUNIONE: 31Maggio 2013, 13:30-15:00 Istituto Statale S. Annunziata al Poggio Imperiale TUSCANY CCG XVI Annual Meeting ORDINE DEL GIORNO: 1. Corso FAD e corsi locali 2. Progetti di ricerca: lavori a sottogruppi 3. Organizzazione seconda edizione del World s Day 13 Settembre 2013 4. Comunicazioni sui rapporti con altre società
1. Corso FAD e corsi locali CORSO DI FORMAZIONE ITINERANTE TITOLO: Infezioni e sepsi in Terapia Intensiva: dalla prevenzione al trattamento del paziente con shock. RAZIONALE: l obiettivo è quello di affrontare in maniera estesa ed interdisciplinare argomenti di interesse quotidiano per l anestesista/rianimatore e di grande impatto clinico. La complessità del problema prevede conoscenze specifiche ed aggiornamento continuo sia nella prevenzione che nella terapia infezioni in TI. Il corso, organizzato a moduli, è suddiviso in 2 tempi distinti che possono essere sviluppati anche singolarmente o in edizioni differenti. Il primo tempo è caratterizzato dalla multidisciplinarietà degli argomenti e può interessare medici di diverse specialità. Il secondo tempo, invece, è un approfondimento specifico per medici che si occupano di pazienti critici.
1. Corso FAD e corsi locali PROGRAMMA (Primo Tempo) Infezioni ed antibiotici MODULO 1: Epidemiologia e prevenzione (2-3 H) Epidemiologia delle infezioni in TI: orientamento sul ruolo del sito di infezione e della popolazione in cura. (Gullo) Stato dell arte sulla prevenzione della VAP: quali strategie efficaci (Silvestri) Missione zero infezioni da catetere vascolare (Monastra, Murino) Come gestisco i pazienti portatori di MDR nella mia TI (TBA) MODULO 2: Diagnosi (2 H) Quali indagini microbiologiche in pazienti semplici e complessi (Rossolini) Diagnosi microbiologica in tempo reale: sogno o realtà (TBA) Marcatori clinici e biologici nella diagnosi e nella terapia (Malacarne) Lettura dell antibiogramma: perle ed errori (Gesu) MODULO 3 Buon Uso antibiotici (3-4 H) Antibiotici nel mio paziente: quanto serve per raggiungere l obiettivo (Dalfino) Pratica nella terapia empirica delle infezioni severe comunitarie e nosocomiali (TBA) Regole della terapia mirata in TI: deescalation e sospensione (TBA) Regole della terapia mirata in TI: cosa faccio nel paziente che non migliora. (TBA) Terapia antifunginea nel paziente critico: presto ma non troppo (Pasero) Parliamo di MDR: KPC e i suoi fratelli. (Viale)
1. Corso FAD e corsi locali (Secondo Tempo) severa e shock settico MODULO 1: Rianimazione precoce: la chiave del successo (2-3 H) Come identificare il paziente a rischio: regole semplici e complesse (TBA) Fluidi I: dammi un tempo ed un obiettivo (TBA) Fluidi II: tutti i fluidi sono uguali? (Zanello) Fluidi III: tutti i pazienti sono uguali? (TBA) MODULO 2: Il paziente in Terapia Intensiva (3-4 H) Terapia vasoattiva: abitudine ed evidenza (TBA) Terapia inotropica: cosa sappiamo e cosa facciamo (Morelli) Monitoraggio non emodinamico: oltre le barriere (Donati) Terapie aggiuntive standard: cosa ci rimane oggi (Tulli) Vizi e virtù delle tecniche extracorporee (Piccinini) Qualche idea nuova: cosa bolle in pentola (TBA) MODULO 3: Come ridurre la mortalità: pensieri ed azioni (2 H) Programmi di Stewardship per sepsi: metodi e risultati (Girardis) Dalla identificazione alla cura: chi fa cosa (TBA) Cosa serve nel mio ospedale: proposte semplici e pratiche (Monti GPaola) Cosa succede ai pazienti con shock settico dopo la TI? (TBA)
2. Progetti di ricerca: lavori a sottogruppi Utilizzo delle tecniche extracorporee come terapia aggiuntiva nella sepsi Utilizzo del TEG/ROTEM nel paziente critico con sepsi severa Infezione Tipo di studio Base Dati Priorità Fattibilità Partecipazione /dati Survey (ITA/EUR) Survey monkeys (TO DO) Alta [7] Alta [6] Monti [1] Centri Gds; Database Media [3] Media [2] Malacarne Retrospettivo [1] elettronico (TO DO) Bassa Bassa [3] Tetamo Prospettico Osserv. (coinvolgimento Biancofiore [2] nefrologi riferimento ) Piccinini Barbagallo Brienza Faenza Monti G Prospettico osservazionale [1] (con richiesta fondi specifici) 5-10 Centri partecipanti Alta [7] Media [2] Bassa Alta [3] Media [5] Bassa [2] Forfori Pasero Malacarne Tetamo Biancofiore Barbagallo Murino Monastra Faenza Monti G Coordinatori Forfori Monti Pasero Forfori Barbagallo
2. Progetti di ricerca: lavori a sottogruppi Fattori di rischio per infezioni da germi produttori di KPC in pazienti critici Pratica clinica della de-escalation nel paziente ricoverato in TI Infezione Infezion e Infezion e Tipo di studio Base Dati Priorità Fattibilità Partecipazione /dati Retrospettivo [1] Centri GdS; Database Prospettico [1] elettronico (TO DO) Survey (ITA/EUR) [2] Retrospettivo [1] Prospettico Osserv. [1] Survey monkeys (TO DO) [2] Centri Gds; Database elettronico (TO DO) Alta [6] Media [3] Bassa [1] Alta [4] Media [4] Bassa [2] Alta [4] Media [5] Bassa [1] Alta [6] Media [2] Bassa [2] Forfori Pasero Monti Malacarne Tetamo Biancofiore Barbagallo Brienza Monti G Forfori Pasero Monti Tetamo Biancofiore Pezzi Barbagallo Brienza Monti G Coordinatori Pasero
2. Progetti di ricerca: lavori a sottogruppi Sviluppo di ipertensione addominale nel paziente con shock settico Infezione Tipo di studio Base Dati Priorità Fattibilità Partecipazione /dati Retrospettivo [2] Centri Gds; Database Alta [4] Alta [6] Forfori Prospettico elettronico (TO DO) [1] Media Media [2] Pezzi Osservaz [2] [3] Bassa [2] Barbagallo Bassa [3] Murino Monastra Brienza Faenza Coordinatori Tetamo Biancofiore Brienza Risorse logistiche/organizz ative Ospedaliere per gestione paziente con sepsi grave Survey (ITA) Survey monkeys (TO DO) Alta [5] Media [2] Bassa [2] Alta [6] Media [2] Bassa [1] Monti Tetamo Biancofiore Pezzi Barbagallo Faenza Monti G Monti
2. Progetti di ricerca: lavori a sottogruppi Resuscitazione fluidica precoce nel paziente con sepsi: ecografia vs CVP Relazione tra livelli e variabilità del glicemia e sviluppo di infezioni nel paziente critico Infezione Tipo di studio Base Dati Priorità Fattibilità Partecipazione /dati Prospettico 5-10 Centri partecipanti Alta [4] Alta [4] Forfori interventistico [1] Media Media [4] Pasero (con richiesta [3] Bassa [3] Monti fondi specifici) Bassa [3] Malacarne Tetamo Piccinini Pezzi Faenza Monti G Retrospettivo [1] Prospettico Osserv [2] Centri Gds; Database elettronico (TO DO) [1] Alta [3] Media [4] Bassa [2] Alta [5] Media [2] Bassa [2] Forfori Pasero Malacarne Tetamo Pezzi Barbagallo Faenza Coordinatori Monti Donati Faenza
2. Progetti di ricerca: lavori a sottogruppi Strategia d uso e dosi dei B-lattamici in pazienti critici: studio farmacocinetico e di efficacia clinica Infezione Infezion e Tipo di studio Base Dati Priorità Fattibilità Partecipazione /dati Prospettico 5-10 Centri Alta [3] Alta [2] Forfori interventistico partecipanti; Media Media [2] Pasero (con richiesta (coinvolgimento [3] Bassa [4] Malacarne fondi specifici) [1] Infettivologi e Bassa [4] Tetamo farmacologi ) Biancofiore Faenza Coordinatori Pasero Monti G Infezioni da germi MDR nelle TI Italiane Infezion e Analisi retrospettiva Petalo infezioni GIVITI (2007-2012) Petalo infezioni GIVITI (ultimi 5 anni?) (coinvolgimento CTS GIVITI) Alta [2] Media [4] Bassa [2] Alta [4] Media [4] Bassa -
2. Progetti di ricerca: lavori a sottogruppi Effetti sul microcircolo del riempimento volemico con diversi tipi di fluidi Infezione Tipo di studio Base Dati Priorità Fattibilità Partecipazione /dati Prospettico 5 Centri partecipanti Alta [2] Alta [1] Forfori interventistico Media Media [3] Tetamo (con richiesta [4] Bassa [4] Pezzi fondi specifici) Bassa [2] Barbagallo Coordinatori Donati Immunocompetenz a e sviluppo di sepsi severa nei pazienti con infezioni comunitarie ricoverati in Ospedale Infezion e Prospettico osservazionale 5-10 Centri partecipanti (coinvolgimento ED ed immunologi ) Alta Media [2] Bassa [6] Alta Media [3] Bassa [4] Monti G
I FARMACI INOTROPI NELLO SHOCK SETTICO RAZIONALE DEL PROGETTO Raccomandazione GRADO 1C LG SSC: Uso di Dobutamina in presenza di disfunzione miocardica Inotropic Therapy 1. A trial of dobutamine infusion up to 20 micrograms/kg/min be administered or added to vasopressor (if in use) in the presence of (a) myocardial dysfunction as suggested by elevated cardiac filling pressures and low cardiac output, or (b) ongoing signs of hypoperfusion, despite achieving adequate intravascular volume and adequate MAP (grade 1C). 2. Not using a strategy to increase cardiac index to predetermined supranormal levels (grade 1B). GL SSC 2012 Pochi dati sull attuale uso degli inotropi nello shock settico (Dobutamina, Levosimendan, Inibitori delle fosfodiesterasi III) FASE 1 OSSERVAZIONALE RESTROSPETTIVA: RACCOGLIERE ED ANALIZZARE DATI SULL ATTUALE UTILIZZO DEGLI INOTROPI NELLO SHOCK SETTICO ESPLORARE E DISCUTERE UN PROTOCOLLO COMUNE FASE 2 PROSPETTICA: RACCOGLIERE ED ANALIZZARE I DATI OTTENUTI SULLA BASE DEL PROTOCOLLO COMUNE
I FARMACI INOTROPI NELLO SHOCK SETTICO Contributo dei centri partecipanti 69 25 2 16 6 2 5 1 12 POLICLINICO DI MODENA HESPERIA HOSPITAL MODENA AO ANTONIO CARDARELLI NAPOLI OSPEDALI RIUNITI DI ANCONA OSPEDALE SAN GIOVANNI DI DIO FIRENZE OSPEDALE NIGUARDA DI MILANO OSPEDALE DI CARPI INOTROPI UTILIZZATI IN 138 PAZIENTI DOBUTAMINA 34 DOPAMINA 13 LEVOSIMENDAN 84 ADRENALINA 6 INIBITORI DELLE FOSFODIESTERASI III 1
I FARMACI INOTROPI NELLO SHOCK SETTICO RACCOLTA DATI OSSERVAZIONALE FASE PROSPETTICA: RACCOLTA E ANALISI DATI OTTENUTI SULLA BASE DI UN PROTOCOLLO COMUNE
3. Organizzazione seconda edizione del World s Day 13 Settembre 2013 World s Day // Head Office http://www.world-sepsis-day.org/ Rapporti con l iniziativa: 1. Sign the World s Day declaration: Sarebbe bello se tutti i singoli ospedali firmassero la World s Day Declaration e si unissero così ufficialmente il movimento globale. http://www.world-sepsisday.org/wsd/en/our+goals+by+2020/the+declaration?sid=lkl0f1crm5ioyxb0z 5GmTM&iid=6 2. Tool kit (da tradurre) materiale per supportare le iniziative locali (lettere pre-elaborate, pocket cards, immagini, serie di banner digitali per i singoli siti web). Immagini fornite come file Photoshop aperti per l adattamento in italiano - o nel caso in cui si desidera utilizzarli in inglese ci sarà disponibile nei formati standard (png e jpeg). 3. Web-site il sito ufficiale verrà rilanciato in 4-5 settimane: fornire informazioni su iniziative in Italia che verranno pubblicate sul sito e disponibilità a tradurre lo stesso in italiano. 4. Possibilità di acquistare gadgets da distribuire durante gli eventi
4. Comunicazioni sui rapporti con altre società ESICM WG SIS Ricard Ferrer Roca, MD PhD Head of Intensive Care Department Mutua Terrassa University Hospital Pl. Dr. Robert, 5 08221 Terrassa. Barcelona T. 93 736 50 50, ext 1247 F. 937365006 rferrer@mutuaterrassa.es www.mutuaterrassa.cat www.edusepsis.org http://www.linkedin.com/pub/ricard-ferrerroca/51/a60/766/en Monitoring resuscitation in severe sepsis and septic shock (MORESS) Studio multicentrico prospettico randomizzato Pazienti adulti, shock settico Obiettivo: valutare se la rianimazione fluidica guidata da parametri dinamici migliora l outcome nei pazienti con sepsi grave e shock settico, limitando gli effetti deleteri del sovraccarico di liquidi. Outcomes: riduzione relativa del 10% della mortalità. LOS Durata VM Tempo di deshockaggio LOS in ospedale Disfunzioni d organo Funzionalità renale
4. Comunicazioni sui rapporti con altre società ESICM SSC Andrew Rhodes FRCP FRCA FFICM Clinical Director of Critical Care. St George's Healthcare NHS Trust, London, SW17 0QT, UK T: +44 208 725 5699 E: andrewrhodes@nhs.net Dopo la pubblicazione delle nuove linee guida 2012, le società hanno quindi firmato una nuova dichiarazione che si propone di continuare a migliorare la cura dei pazienti con sepsi severa. Questa dichiarazione può essere visionata a questa pagina web: http://www.survivingsepsis.org/about-ssc/documents/declaration_ssc.pdf E importante capire l'effetto di questa campagna ha avuto in alcune parti del mondo, con le parti degli Stati Uniti (stato di New York, per esempio) sulla strada per rendere obbligatorio l'approccio bundle per tutti gli ospedali. Abbiamo bisogno del vostro aiuto per sviluppare le reti in Europa per raccogliere dati su come i nostri ospedali stanno trattando i pazienti con sepsi e anche per incoraggiare le iniziative di miglioramento delle prestazioni che consentiranno una migliore assistenza e con essa migliori risultati. Inizieremo a raccogliere dati tramite un database in rete.