OGNIBENE S.p.a. Via Ing. Enzo Ferrari, Reggio Emilia

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OGNIBENE S.p.a. Via Ing. Enzo Ferrari, 2 42124 Reggio Emilia PROCEDIMENTO UNICO AI SENSI DELL ART.53 COMMA 1 PUNTO B DELLA L.R. 24/2017 PER L AMPLIAMENTO DELLA SEDE AZIENDALE DELLA OGNIBENE POWER SPA E DI RIORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI ESTERNI IN VIA ING. ENZO FERRARI 2 A REGGIO EMILIA SCHEMA STRUTTURALE - RELAZIONE - SCHEMI GRAFICI Reggio Emilia, 16/01/2018 Ing. Lauro Sacchetti

RICHIEDENTE: OGNIBENE S.P.A. Via Enzo Ferrari, n 2-42124 Reggio Emilia (RE) UBICAZIONE DEL LOTTO OGGETTO DELL INTERVENTO: Via Enzo Ferrari n 2 presso il Comune di Reggio Emilia. IDENTIFICATIVI CATASTALI: Comune di Reggio Emilia, foglio 26, mappali 252,253,254,48. PROGETTISTA ARCHITETTONICO: Ing. LAURO SACCHETTI nato il 21-03-1949 a REGGIO EMILIA, iscritto all ordine degli INGEGNERI della Provincia di REGGIO EMILIA - n. iscrizione 538, c/o LAURO SACCHETTI ASSOCIATI, con sede in REGGIO EMILIA, VIA DEL CHIONSO n 28/A, CAP: 42122, Prov. RE e-mail: info@studiolsa.it. PROGETTISTA STRUTTURE: Ing. LAURO SACCHETTI nato il 21-03-1949 a REGGIO EMILIA, iscritto all ordine degli INGEGNERI della Provincia di REGGIO EMILIA - n. iscrizione 538, c/o LAURO SACCHETTI ASSOCIATI, con sede in REGGIO EMILIA, VIA DEL CHIONSO n 28/A, CAP: 42122, Prov. RE e-mail: info@studiolsa.it PREMESSA Il progetto è relativo alla realizzazione di un ampliamento ad uso produttivo da realizzarsi all interno dell area adiacente alla ditta OGNIBENE s.p.a. Il progetto prevede una rifunzionalizzazione dell area attualmente in essere e destinate ad uso produzione e stoccaggio semilavorati e materiali finiti. È prevista la realizzazione di un blocco spogliatoi e aree di servizi alle maestranze da porsi all ingresso della strada di urbanizzazione esistente sul lato nord-ovest dell area di intervento, in adiacenza a questo nuovo blocco di servizio sul fronte nord verrà realizzata una nuova area adibita a parcheggio in parte ad uso privato e in parte di suo pubblico, a servizio delle maestranze. A1743.DOC.05.Rel.strutturale.docx 2

In corrispondenza del fabbricato industriale esistente, in cui attualmente si concentra l area operativa e produttiva dell azienda è previsto un ampliamento in aderenza all edificio summenzionato sul fronte sud. In corrispondenza del fronte sud verranno altresì previsti nuovi ampliamenti localizzati in parte in aderenza al fabbricato principale e in parte in zone localizzate indipendenti, che saranno a servizio dell attività produttiva e destinate a proteggere zone di carico e scarico merci o a proteggere zone dedicate a isole ecologiche per la gestione e trattamento dei rifiuti prodotti l attività dell azienda. Il contesto dell area attualmente è prevalentemente costituito da terreno incolto in area agricola, con andamento pressoché pianeggiante. UNITA STRUTTURALI IN PROGETTO Come precedentemente esposto il progetto di rifunzionalizzazione e ampliamento dell area produttiva prevede la realizzazione di differenti unità strutturali. 1. Ampliamento capannone industriale aderente alla struttura esistente. Il nuovo fabbricato verrà realizzato mediante struttura prefabbricata in cemento armato prefabbricato con pilastri rettangolari, copertura formata da travi in c.a.p. monolitiche con sistema a shed. I fronti del fabbricato, saranno formati da strutture di tamponamento in pannelli prefabbricati in c.a. Il presente progetto di massima strutturale viene eseguito in conformità alle vigenti Norme emanate dal Ministero dei Lavori Pubblici ai sensi dell art. 21 della Legge 5/11/1971 n. 1086 e N.T.C. 14-01-2008, tenendo presenti le caratteristiche, le qualità e le dosature dei materiali da impiegarsi nelle opere da costruire. Nelle tavole allegate sono illustrate le tipologie costruttive delle strutture ipotizzate. 2. Nuovo blocco servizi alle maestranze Il nuovo fabbricato verrà realizzato mediante struttura in carpenteria metallica formata da un telaio tridimensionale a capriate bidimensionali. Il corpo servizi sarà rialzato rispetto al piano stradale e sarà sostenuto da blocchi/elementi portanti verticali formati in parte da muratura in c.a. armata e dai vani scala anch essi realizzati in carpenteria metallica. A1743.DOC.05.Rel.strutturale.docx 3

Il solaio del primo impalcato viene previsto con struttura collaborante in lamiera HIBOND e getto in cls. Il solaio di copertura verrà realizzato con orditura metallica e pannelli sandwich coibentati. Per quanto riguarda il sistema di tamponamento esso sarà composto da pannelli sandwich coibentati e da un rivestimento di facciata in lamiera ventilata. Il presente progetto di massima strutturale viene eseguito in conformità alle vigenti Norme emanate dal Ministero dei Lavori Pubblici ai sensi dell art. 21 della Legge 5/11/1971 n. 1086 e N.T.C. 14-01-2008, tenendo presenti le caratteristiche, le qualità e le dosature dei materiali da impiegarsi nelle opere da costruire. Nelle tavole allegate sono illustrate le tipologie costruttive delle strutture. 3. Tettoia in carpenteria metallica isola ecologica Per esigenze legate allo stoccaggio e al trattamento dei rifiuti verrà realizzata una tettoia metallica a protezione dell area destinata ad isola ecologica. La struttura verrà realizzata in carpenteria metallica con colonne verticali in profili HEB200, mentre la copertura verrà realizzata con un orditura principale in profili IPE e arcarecci ad OMEGA strutturati per sostenere il peso della neve, del vento. La copertura sarà in lamiera grecata. Il sistema di fondazione verrà realizzato con plinti in c.a. con cordoli di collegamento e tamponamento perimetrale parziale in muratura. Il presente progetto di massima strutturale viene eseguito in conformità alle vigenti Norme emanate dal Ministero dei Lavori Pubblici ai sensi dell art. 21 della Legge 5/11/1971 n. 1086 e N.T.C. 14-01-2008, tenendo presenti le caratteristiche, le qualità e le dosature dei materiali da impiegarsi nelle opere da costruire. Nelle tavole allegate sono illustrate le tipologie costruttive delle strutture. 4. Tettoia in carpenteria metallica ricarica muletti In adiacenza alla struttura prefabbricata industriale prevista in ampliamento, verranno realizzate due strutture in carpenteria metallica identiche ed indipendenti adibite alla sosta e alla ricarica di muletti. Le due strutture verranno realizzata in carpenteria metallica con colonne verticali in profili HEB160, mentre la copertura verrà realizzata con struttura a traliccio in profili IPE, angolari a L e arcarecci ad OMEGA strutturati per sostenere il peso della neve, del vento e A1743.DOC.05.Rel.strutturale.docx 4

per sostenere una copertura in telo di PVC. Il sistema di fondazione verrà realizzato con plinti in c.a. con cordoli di collegamento e tamponamento con telo in PVC. Il presente progetto di massima strutturale viene eseguito in conformità alle vigenti Norme emanate dal Ministero dei Lavori Pubblici ai sensi dell art. 21 della Legge 5/11/1971 n. 1086 e N.T.C. 14-01-2008, tenendo presenti le caratteristiche, le qualità e le dosature dei materiali da impiegarsi nelle opere da costruire. Nelle tavole allegate sono illustrate le tipologie costruttive delle strutture. 5. Nuova tettoia in carpenteria metallica zona carico e scarico Nella zona sud-est dell ampliamento è prevista la realizzazione di un ulteriore struttura indipendente, in adiacenza all ampliamento in struttura prefabbricata, in carpenteria metallica. La nuova struttura verrà adibita a zona di carico e scarico merci, sarà composta da colonne verticale in profili HEB200, mentre la copertura verrà realizzata con sistema a tralicci e capriate con correnti inferiori e superiori in profilati IPE e puntoni e tiranti in profilati metallici a L. Il presente progetto di massima strutturale viene eseguito in conformità alle vigenti Norme emanate dal Ministero dei Lavori Pubblici ai sensi dell art. 21 della Legge 5/11/1971 n. 1086 e N.T.C. 14-01-2008, tenendo presenti le caratteristiche, le qualità e le dosature dei materiali da impiegarsi nelle opere da costruire. Nelle tavole allegate sono illustrate le tipologie costruttive delle strutture. INDICAZIONI GEOLOGICHE E stata svolta una campagna di indagini penetrometriche, all interno del sedime dell area oggetto di intervento. L area di indagine ha caratterizzato gli strati di sottosuolo interessati sino ad una profondità di - 30ml dal piano campagna, rilevando dati omogenei sulla caratterizzazione del suolo che è costituito per lo più da strati di argille e limi spesso organici. La caratterizzazione del terreno ai sensi del D.M. 2008 è di tipo C. Per quanto concerne la portanza del terreno le analisi svolte hanno individuato una capacità portante del suolo che può assumere valori massimi pari a 1,58Kg\cmq; tuttavia dalle analisi geotecniche preliminari svolte onde contenere eventuali cedimenti differenziali entro valori accettabili si assume pari a 1,5kg\cmq la capacità portante del suolo. Le verifiche preliminari A1743.DOC.05.Rel.strutturale.docx 5

svolte con fondazioni a plinto di 4.5ml di base e piano di imposta a -2.30ml dal piano campagna hanno dato valori accettabili sia in termini di reazione del terreno che di cedimenti. Il rischio di liquefazione del terreno è Basso. IPOTESI FONDAZIONI In base alle valutazioni effettuate sulle tipologie strutturali di nuova realizzazione previste in ampliamento e sull entità delle volumetrie principali in progetto, si sono considerate fondazioni a plinto con cordoli di collegamento in c.a. Per quanto concerne i corpi più piccoli per la realizzazione di nuove tettoie in carpenteria metallica, le tensostrutture retraibili esistenti che verranno riposizionate, si ipotizzano fondazioni con tipologia a platea armata, poste a quote -0.60ml dal p.c. con spessore pari a 30cm armata con doppia rete elettrosaldata. VITA NOMINALE, CLASSI D USO E PERIODO DI RIFERIMENTO I parametri di progetto che concorrono alla definizione della definizione dell azione sismica sono i seguenti: - Vita nominale Vn = 50 anni - Classe d uso: II - Periodo di riferimento Vr = Vn x Cu = 50 x 1.0 = 50 anni - Categoria sottosuolo: C - Categoria topografica: T1 - Zona sismica del sito = 3 - Longitudine 10.6608; Latitudine 44.7503 A1743.DOC.05.Rel.strutturale.docx 6

Parametri di progetto. A1743.DOC.05.Rel.strutturale.docx 7

ANALISI DEI CARICHI I carichi in base ai quali sono state predimensionate le varie parti delle strutture e delle opere in progetto, sono quelli indicati nelle N.T.C. 2008 per le nuove costruzioni. Si riporta di seguito la tabella indicante i carichi permanenti e di esercizio adottati: 1. Ampliamento capannone industriale aderente alla struttura esistente Elemento Carichi Accidentali Carichi perm/peso proprio. Conglomerato cementizio armato 2500 kg/mc Copertura con sistema a Shed 120 kg/mq 45 kg/mq escluso p.p. tegolo Tamponamento con a pannelli in c.a. 40 kg\mq 2250 kg/ml MATERIALI UTILIZZATI Per le parti in progetto gettate in opera si considerano i seguenti materiali: CLS classe C28/35 per opere di fondazione. CLS classe C28/35 per opere in elevazione. Acciaio di armatura B450C controllato. 2. Nuovo blocco servizi alle maestranze Elemento Conglomerato cementizio armato Acciaio per carpenteria metallica Carichi Accidentali Carichi perm./peso proprio. 2500 kg/mc 7500kg\mc Solaio HIBOND sp25cm Tamponamento con strutture in pannello sandwich e facciata ventilata. Copertura in pannelli sandwich 400kg\mq 25kg\mq 120 kg\mq 380Kg\mq 95 kg/mq 45 kg/mq A1743.DOC.05.Rel.strutturale.docx 8

MATERIALI UTILIZZATI Per le parti in progetto gettate in opera si considerano i seguenti materiali: CLS classe C28/35 per opere di fondazione. CLS classe C28/35 per opere in elevazione. Acciaio di armatura B450C controllato. Carpenteria metallica Acciaio S275 S235 3. Tettoria in carpenteria metallica isola ecologica Elemento Conglomerato cementizio armato Acciaio per carpenteria metallica Tamponamento con blocchi di cemento sp.25cm Carichi Accidentali Carichi perm/peso proprio. 2500 kg/mc 7500kg\mc 90 kg/mq Copertura 120 kg\mq 15 kg/mq MATERIALI UTILIZZATI Per le parti in progetto gettate in opera si considerano i seguenti materiali: CLS classe C28/35 per opere di fondazione. CLS classe C28/35 per opere in elevazione. Acciaio di armatura B450C controllato. Carpenteria metallica Acciaio S275 4. Tettoia in carpenteria metallica ricarica muletti Elemento Conglomerato cementizio armato Acciaio per carpenteria metallica Carichi Accidentali Carichi perm/peso proprio. 2500 kg/mc 7500kg\mc Copertura 120 kg\mq 15 kg/mq A1743.DOC.05.Rel.strutturale.docx 9

MATERIALI UTILIZZATI Per le parti in progetto gettate in opera si considerano i seguenti materiali: CLS classe C28/35 per opere di fondazione. Acciaio di armatura B450C controllato. Carpenteria metallica Acciaio S275 5. Nuova tettoia in carpenteria metallica zona carico e scarico Elemento Conglomerato cementizio armato Acciaio per carpenteria metallica Carichi Accidentali Carichi perm/peso proprio. 2500 kg/mc 7500kg\mc Copertura 120 kg\mq 15 kg/mq MATERIALI UTILIZZATI Per le parti in progetto gettate in opera si considerano i seguenti materiali: CLS classe C28/35 per opere di fondazione. Acciaio di armatura B450C controllato. Carpenteria metallica Acciaio S275 CALCOLI STATICI Tenuto conto dei metodi di calcolo della scienza delle costruzioni, la procedura eseguita per il predimensionamento strutturale riportato nelle tavole allegate, è quella delle aree di influenza. Reggio Emilia, lì 16/01/2018 IL PROGETTISTA DELLE STRUTTURE Ing. Lauro Sacchetti A1743.DOC.05.Rel.strutturale.docx 10