Capitolo 20 La disoccupazione
Argomenti Misure della disoccupazione Fondamenti microeconomici della disoccupazione
Nei cinque anni successivi allo scoppio della Grande Crisi, la disoccupazione è cresciuta su scala mondiale raggiungendo i 197 milioni di disoccupati nel 2012. Secondo l International Labour Organization le previsioni di crescita sono di 5,1 milioni nel 2013 e di 3 milioni nel 2014. Un quarto si concentra nelle economie avanzate. Per la maggior parte si tratta di persone che hanno perso, o perderanno, il lavoro involontariamente.
Misure della disoccupazione Il tasso di disoccupazione La popolazione in età da lavoro viene suddivisa in quattro gruppi Occupati: sono persone che svolgono un lavoro Disoccupati: persone non occupate ma che cercano un impiego Persone non appartenenti alla forza lavoro Forza lavoro: tutti coloro che sono occupati e disoccupati
Il rapporto tra forza lavoro e popolazione totale è detto tasso di attività Il tasso di disoccupazione è dato dal numero di disoccupati diviso la forza lavoro totale
L impatto della disoccupazione L impatto economico: quando il tasso di disoccupazione sale, l economia spreca effettivamente tutti i beni e i servizi che i lavoratori disoccupati avrebbero prodotto L impatto sociale: nessuno può indicare adeguatamente il prezzo umano e psicologico di lunghi periodi di persistente disoccupazione involontaria
Notate che durante la Grande Depressione le perdite in percentuale del PIL erano più di dieci volte superiori rispetto a quelle degli anni Settanta e Ottanta mentre durante la Grande Crisi il valore è di sei volte superiore.
La legge di Okun Afferma che per ogni 2 punti percentuali di diminuzione del PIL rispetto al PIL potenziale il tasso di disoccupazione sale di 1 punto percentuale La legge di Okun crea un legame fondamentale tra il mercato del prodotto e quello del lavoro Il PIL effettivo deve crescere con la stessa rapidità di quello potenziale per impedire che la disoccupazione aumenti
Interpretazione economica della disoccupazione Tre tipi di disoccupazione La disoccupazione frizionale si verifica a causa del movimento di persone tra regioni e occupazioni o in diverse fasi del ciclo di vita La disoccupazione ciclica si verifica quando la domanda di lavoro è bassa La disoccupazione strutturale indica la mancata coincidenza dell offerta e della domanda di lavoratori
Fondamenti microeconomici della disoccupazione La disoccupazione volontaria e involontaria I disoccupati volontari scelgono di non lavorare al tasso salariale di mercato I disoccupati involontari sono lavoratori qualificati che vogliono lavorare al salario prevalente, ma non riescono a trovare impiego
Le origini della rigidità La teoria della disoccupazione involontaria suppone che i salari siano rigidi Perché i salari non salgono o scendono per bilanciare i mercati? Gli stipendi e i salari si adeguano per riflettere le carenze o le eccedenze di un particolare mercato del lavoro solo in un lungo periodo di tempo
La teoria dei salari vischiosi e della disoccupazione involontaria afferma che il lento adeguamento dei salari determina eccedenze e carenze nei singoli mercati del lavoro nel breve periodo I mercati del lavoro alla fine reagiscono alle condizioni del mercato: nel lungo periodo i salari tendono a modificarsi per equilibrare la domanda e l offerta. Ma il lungo periodo può durare molti anni.
Problemi del mercato del lavoro Origini della disoccupazione I principali cambiamenti nel tasso di disoccupazione derivano dall aumento delle persone che perdono il lavoro La disoccupazione giovanile È di tipo frizionale, cioè riflette la ricerca e l avvicendamento necessari ai giovani per scoprire le proprie capacità professionali
Disoccupazione negli USA
Disoccupazione in Europa e negli USA
Disoccupati di lunga durata
Disoccupati di lunga durata