Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Documenti analoghi
COMUNE DI PRIMALUNA. Provincia di Lecco DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 6 del

COMUNE DI BALZOLA Provincia di Alessandria

COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco

DELIBERAZIONE n. 61 del

COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE

Via Giuseppe Garibaldi n BELLAGIO (Como) Italia

COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia OGGETTO

COMUNE DI CANDA (RO)

Provincia di Perugia. Seduta del N. 72. Oggetto: AGGIORNAMENTO CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE AI SENSI DELLA L.R.N.1/ APPROVAZIONE

COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO

COMUNE DI MONTECATINI TERME

COMUNE DI BRENZONE SUL GARDA PROVINCIA DI VERONA

COMUNE DI VILLAPERUCCIO PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS

COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE *****

CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino

COMUNE DI BERRA Provincia Di Ferrara

COMUNITA MONTANA DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena

COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE

COMUNE DI SEGUSINO (Provincia di Treviso)

COMUNE DI LOMBRIASCO PROVINCIA DI TORINO

CONTACT CENTER DELL AGENZIA DEL TERRITORIO. AFFIDAMENTO INCARICO ESTERNO

COMUNE DI AQUILONIA terra d Irpinia

COMUNE DI MONTEMARCIANO PROVINCIA DI ANCONA

Comune di San Martino Buon Albergo

ICI - Le novità e riflessi in Unico

COMUNE DI TEGLIO VENETO Provincia di Venezia

COMUNE DI CASALE SUL SILE

COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa

COMUNE DI CONFIENZA PROVINCIA DI PAVIA

COMUNE DI MORRO D'ORO PROVINCIA DI TERAMO

Programma appalti per la manutenzione ordinaria dei e immobili per il periodo

C O M U N E D I M A N T O V A LA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 221

COMUNE DI MASSA MARITTIMA PROVINCIA DI GROSSETO

Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 59 DEL 23/07/2014

Comune di Portocannone

COMUNE DI AZZANO MELLA Provincia di Brescia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI FARRA DI SOLIGO

COMUNE DI PIEVE EMANUELE Provincia di Milano. Deliberazione della Giunta Comunale n. 96 del 27/08/2015

COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA Provincia di Ascoli Piceno

COMUNE DI BIVONGI PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA

Comune di Golasecca GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N.74 DEL 17/07/2014

COMUNE DI MASERA DI PADOVA

Provincia di Alessandria COPIA Deliberazione n.17 del ore 18,00 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 351

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 7

AREA URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA Servizio URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL marzo 2016 Immediatamente Eseguibile

ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI BALZOLA. Provincia di Alessandria

VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE del 01/03/2016 n. 29

N. del PROPOSTA DI DELIBERA

COMUNE DI SCICLI (Provincia di Ragusa) ****************

COMUNE DI SEUI. Provincia d'ogliastra DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Numero 5 del 12/02/2016 ARESU SILVIA MELIS PRIAMO P P P P A P P A A A P

VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 16 / 2016

Comune di Trivignano Udinese Provincia di Udine

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 485

COMUNE DI SALUGGIA ************************* VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 45 **********************

C o m u n e d i L a g o s a n t o C.A.P

PROVINCIA DI VB DELLA GIUNTA COMUNALE N.249

Comune di San Giorgio di Mantova

COMUNE DI PRESEGLIE Provincia di Brescia

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI MONASTIER DI TREVISO PROVINCIA DI TREVISO. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

PROVINCIA DI COMO. Estratto dal registro delle Deliberazioni del Consiglio Comunale. Oggetto : MODIFICHE AL REGOLAMENTO IMPOSTA MUNICIPALE UNICA.

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 162

IL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE di ALBISSOLA MARINA Provincia di Savona

Verbale di deliberazione N. 8

COMUNE di VIGARANO MAINARDA Provincia di FERRARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI GROPPARELLO Provincia di Piacenza

CITTÀ DI MONTESARCHIO (PROVINCIA DI BENEVENTO)

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Consiglio Comunale

Comune di Settimo Milanese Provincia di Milano

COMUNE DI MAROSTICA Provincia di Vicenza

CITTÀ DI VENTIMIGLIA (PROVINCIA DI IMPERIA)

Provincia di Piacenza ...

COMUNE DI GRANOZZO CON MONTICELLO Provincia di Novara

CITTÀ DI MOLFETTA PROVINCIA DI BARI

COMUNE di FORMIA. Provincia di Latina CO PIA DELIBERAZIO NE DELLA GIUNTA COM UNALE

COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi

COMUNE DI SANT'ALBANO STURA PROVINCIA DI CN

COMUNE DI MELDOLA. Provincia di Forlì Cesena DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI CASOLI PROVINCIA DI CHIETI PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE DEL N.23

CITTA DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza Sede: Piazza Libertà n. 12 Arzignano (VI) C.A.P COD. FISC.: VERBALE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI DIMARO Provincia di Trento

COMUNE DI VELEZZO LOMELLINA Provincia di Pavia ---///--- DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI MISILMERI Provincia di Palermo

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI GODEGA DI SANT URBANO PROVINCIA DI TREVISO

COMUNE DI COLOGNO AL SERIO Provincia di Bergamo

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Delibera n 1 del 03/02/2014

COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO

COMUNE DI BADIA POLESINE

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

Transcript:

Comune di Siena Verbale di deliberazione della Giunta Comunale del 12-05-2010 N 242 OGGETTO: Imposta Comunale sugli Immobili I.C.I. -Determinazione del valore di accertamento delle aree fabbricabili presenti nel territorio comunale di Siena. Anno di imposizione 2010- ex art. 3 del vigente Regolamento per l'applicazione dell'i.c.i. Presenti: MAURO MARZUCCHI DANIELA BINDI FABIO MINUTI MARIA TERESA FABBRI PIER PAOLO FIORENZANI MASSIMO BIANCHI LORENZO GARIBALDI MARCELLO FLORES D ARCAIS DONATELLA CINELLI COLOMBINI SILVIA LAZZERONI Presidente della seduta: Partecipa Il Segretario Generale: - MAURIZIO CENNI - Giancarlo Gasparini

N 242 - Seduta del 12-05-2010 OGGETTO: Imposta Comunale sugli Immobili I.C.I. Determinazione del valore di accertamento delle aree fabbricabili presenti nel territorio comunale di Siena. Anno di imposizione 2010 ex art. 3 del vigente Regolamento per l applicazione dell I.C.I. LA GIUNTA COMUNALE VISTO il D. Lgs. 30.12.1992 n 504 e successive modifica zioni ed integrazioni istitutivo dell Imposta Comunale sugli Immobili; VISTO in modo specifico l art. 2 co. 1 lett. b) del D.Lgs n 504/1992 il quale dispone che per area fabbricabile si intende l area utilizzabile a scopo edificatorio in base agli strumenti urbanistici generali o attuativi ovvero in base alle possibilità effettive di edificazione determinate secondo i criteri previsti agli effetti dell indennità di espropriazione per pubblica utilità. omissis; VISTO l art. 11 quaterdiecies, comma 16, del D.L. n 203 del 2005, convertito L. n 248 del 2005 il quale stabilisce che ai fini dell applicazione del decreto legislativo 30.12.1992, n 504, la disposizione prevista dall articolo 2, comma 1, lettera b), dello stesso decreto si interpreta nel senso che un area è da considerare comunque fabbricabile se è utilizzabile a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale, indipendentemente dall adozione di strumenti attuativi del medesimo ; VISTO inoltre l art. 36 comma 2 del D.L. n. 223 del 2006, convertito con modificazioni nella Legge n. 248 del 2006, il quale ha previsto che un area è da considerare fabbricabile se utilizzabile a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale adottato dal Comune, indipendentemente dall approvazione della Regione e dall adozione di strumenti attuativi del medesimo ; ATTESO che relativamente alle disposizioni sopra richiamate, entrate in vigore rispettivamente nel corso dell anno 2005 e del 2006, è intervenuta la Corte di Cassazione a Sezioni Unite che, con la sentenza n 25506 del 30. 11.2006, ha riconosciuto il loro carattere interpretativo, da cui discende l imponibità di tutti i terreni utilizzabili a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale già dal momento della sua adozione; CONSIDERATO che è compito del Comune, in osservanza della normativa di settore e per perseguire obiettivi di equità nei confronti dei cittadini, effettuare gli accertamenti I.C.I. anche relativamente alle aree fabbricabili; RILEVATO che per effetto dell art. 5, co. 5 del medesimo D. Lgs. n 504/1992, per le aree fabbricabili il valore è costituito da quello venale in comune commercio al 1 gennaio dell anno di imposizione, avendo riguardo alla zona territoriale di ubicazione, all indice di edificabilità, alla destinazione d uso consentita, agli oneri per eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione, ai prezzi medi rilevati sul mercato dalla vendita di aree aventi analoghe caratteristiche; VISTO il D. Lgs. 15.12.1997 n 446, che all art. 59, co. 1 lett. g) stabilisce la potestà regolamentare da parte dei Comuni di determinare periodicamente e per zone omogenee i valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili, al fine della limitazione del

potere di accertamento del comune qualora l imposta sia stata versata sulla base di un valore non inferiore a quello predeterminato, secondo criteri improntati al perseguimento dello scopo di ridurre al massimo l insorgenza di contenzioso; VISTO a tal fine l art. 3 del vigente Regolamento per l applicazione dell I.C.I., sulla base del quale in applicazione della citata disposizione normativa, è stato previsto che, fermo restando che il valore delle aree fabbricabili è quello venale in comune commercio, come stabilito dal sopra richiamato co. 5 dell art. 5 del D. Lgs. n 504/1992, al fine della limitazione del potere di accertamento del Comune, non si fa luogo ad accertamento del loro maggior valore, nel caso in cui l imposta comunale sugli immobili dovuta per le predette aree risulti versata sulla base dei valori non inferiori a quelli stabiliti secondo criteri improntati al perseguimento dello scopo di ridurre l insorgenza del contenzioso; PRESO ATTO che sulla base della medesima disposizione regolamentare, compete alla Giunta Comunale determinare i valori anche con possibilità di modificarli periodicamente, con specifica deliberazione avente effetto con riferimento alle scadenze di versamento successive alla data della sua adozione; PREMESSO: che con propria deliberazione n 595 del 20.11.200 2 è stato tra l altro provveduto a determinare i valori delle aree fabbricabili per l anno 2001; che con successiva deliberazione n 121 del 19.02. 2003 è stato provveduto a determinare i valori delle aree fabbricabili per gli anni 2002 e 2003, successivamente rettificata con deliberazione della G. C. n 576 de l 19.11.2003; che con la stessa deliberazione della G. C. n 576 del 19.11.2003, in considerazione che per specifiche aree di seguito indicate la potenzialità edificatoria risulta temperata dalla necessità di ulteriori provvedimenti amministrativi, è stato disposto di stabilire le seguenti riduzioni dei valori delle aree fabbricabili già determinati con i citati atti deliberativi: riduzione del 50% a valere per tutte le aree comprese all interno di un progetto Norma, o parte di esso, in cui l edificazione non sia consentita se non dopo l approvazione di specifico Piano Urbanistico Attuativo; riduzione del 25% a valere per tutte le aree aventi destinazione a Servizio o Attrezzatura d uso pubblico; in caso di concomitanza di entrambe dette fattispecie, applicazione della sola riduzione relativa al P.N. (50%); che con deliberazione della G. C. n 280 in data 1 9.05.2004, è stato provveduto a determinare il valore delle aree fabbricabili per l anno 2004, quale limitazione del più volte citato potere di accertamento di questo Comune; che con deliberazioni delle G. C. n 150 del 13.04.2005, n 237 del 24.05.2006, n 161 del 26.04.2007, n 187 del 21.05.2008 e n 266 del 13.05.2009, per le medesime finalità, sono stati determinati i valori delle aree fabbricabili rispettivamente per gli anni 2005, 2006, 2007, 2008 e 2009; DATO ATTO che si rende necessario, analogamente alle citate annualità e sulla base del citato art. 3 del Regolamento per l applicazione dell I.C.I., per la stessa finalità di limitazione del potere di accertamento, determinare il valore delle aree fabbricabili site nel territorio comunale per l annualità 2010; ATTESO CHE è all esame del Consiglio Comunale il Regolamento Urbanistico, ai sensi dell art. 55 della L.R. n 1/2005, seguente all ado zione del piano strutturale - deliberazione

Consiglio Comunale n 40 del 9.02.2006 successivame nte approvato con deliberazione Consiglio Comunale n 32 del 13.02.2007; RITENUTO, assumere, ai fini della individuazione delle citate aree, anche per detto anno le zone individuate dal P.R.G. vigente e successive varianti, tenendo altresì conto che con l attesa adozione del Regolamento Urbanistico si potrà presentare la possibilità di un successivo aggiornamento da parte della Giunta Comunale delle zone e dei relativi valori in base alle nuove previsioni urbanistiche; RITENUTO di confermare per l anno 2010 i valori già determinati negli anni 2008 e 2009, tenuto conto dell andamento complessivo del mercato immobiliare e delle risultanze dell Osservatorio dei Valori Immobiliari, valori riassunti dal prospetto che segue: VALORI DELLE AREE EDIFICABILI NEL COMUNE DI SIENA AI FINI I.C.I. ANNO 2010 ZONA (1) DESCRIZIONE UNITA DI MISURA Euro/mc.* VALORE UNITARIO ANNO 2009 (Euro) INCREMENTO Ca. VALORE UNITARIO ANNO 2010 (arrotondato all Euro intero) I1 Tipi Industriali e Artigianali: officine in linea Euro/mc. 46,00 INVARIATO 46,00 I2-I3 Tipi Industriali e Artigianali: capannoni Euro/mc. 26,00 INVARIATO 26,00 R1 Ville e Villini Euro/mc. 231,00 INVARIATO 231,00 R2 Palazzine Euro/mc. 171,00 INVARIATO 171,00 R3 Case a blocco Euro/mc. 134,00 INVARIATO 134,00 R5 Case a corridoio centrale e condomini Euro/mc. 134,00 INVARIATO 134,00

Tc Attività economiche di servizio: attrezzature commerciali Euro/mc. 89,00 INVARIATO 89,00 Tu-Ta Attività economiche di servizio:complessi direzionali, attrezzature ricettive e pubblici esercizi Euro/mc: 87,00 INVARIATO 87,00 Per tutte le aree fabbricabili del territorio comunale, con sigle di P.R.G. non contemplate nella sovrastante tabella, il valore è quello minimo tra quelli relativi alla zona (1) di P.R.G. corrispondente, desunto dalla medesima tabella (1) L art. 35 comma 3 delle Norme Tecniche di attuazione del P.R.G. recita: il P.R.G. individua le seguenti zone: R residenziali; I per attività industriali e artigianali; T per attività economiche di servizio; A agricole; S per servizi d uso pubblico; P per spazi pavimentati d uso pubblico; V per spazi piantumati d uso pubblico. * Unità di misura relativa alla potenzialità edificatoria dell area in ragione della volumetria costruibile. RITENUTO, anche per l anno 2010, in sintonia con quanto già stabilito con le deliberazioni sopra riportate, di confermare le seguenti riduzioni dei valori delle aree fabbricabili rispetto alla precedente tabella: riduzione del 50% a valere per tutte le aree comprese all interno di un Progetto Norma, o parte di esso, in cui l edificazione non sia consentita se non dopo l approvazione di specifico Piano Urbanistico Attuativo; riduzione del 25% a valere per tutte le aree aventi destinazione a Servizio o Attrezzatura d uso Pubblico; in caso di concomitanza di entrambe le citate fattispecie, applicazione della sola riduzione relativa al P.N. (50%); DATO ATTO che conseguentemente, laddove si sia in presenza dell approvazione del Piano Urbanistico Attuativo, il valore delle aree fabbricabili resta quello sopra riportato, senza quindi alcun tipo di abbattimento; RITENUTO anche per le aree fabbricabili di seguito indicate, confermare i valori unitari già stabiliti nell anno precedente e in specifico: - (*) Sx (Zone per Servizi d uso pubblico prevalentemente edificate) Euro/mc 33,00 - (*) Px (Zone d uso pubblico non edificate) Euro/mc 73,00 - Ax aree ricadenti in zone Agricole e destinate ai fini residenziali Euro/mc 202,00 - Ax aree ricadenti in zone Agricole e destinate per fini diversi da quelle di cui sopra (*) Zone soggette prevalentemente ad esproprio per pubblica utilità. Euro/mc 81,00 DATO ATTO che i valori di cui trattasi sono stati esaminati dalla Conferenza dei Servizi del 29.04.2010, ai sensi dell art. 3 del Regolamento I.C.I. del Comune di Siena;

RITENUTO di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma del D. Lgs. n 267 del 18.0 8.2000; Si esprimono i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile ai sensi dell art. 49, primo comma del D.lgs. n 267 del 18.08.2000; Con votazione unanime; DELIBERA 1. di determinare il valore delle aree fabbricabili site nel territorio comunale per l anno 2010, confermando i precedenti valori già stabiliti per l anno 2009, come si desume dal seguente prospetto: ANNO 2010 ZONA (1) DESCRIZIONE UNITA DI MISURA Euro/mc.* VALORE UNITARIO ANNO 2009 (Euro) VALORE UNITARIO ANNO 2010 (arrotondato all Euro intero) I1 Tipi Industriali e Artigianali: officine in linea Euro/mc. 46,00 46,00 I2-I3 Tipi Industriali e Artigianali: capannoni Euro/mc. 26,00 26,00 R1 Ville e Villini Euro/mc. 231,00 231,00 R2 Palazzine Euro/mc. 171,00 171,00 R3 Case a blocco Euro/mc. 134,00 134,00 R5 Case a corridoio centrale e condomini Euro/mc. 134,00 134,00 Tc Attività economiche di servizio: attrezzature commerciali Euro/mc. 89,00 89,00

Tu-Ta Attività economiche di servizio:complessi direzionali, attrezzature ricettive e pubblici esercizi Euro/mc: 87,00 87,00 Per tutte le aree fabbricabili del territorio comunale, con sigle di P.R.G. non contemplate nella sovrastante tabella, il valore è quello minimo tra quelli relativi alla zona (1) di P.R.G. corrispondente, desunto dalla medesima tabella. (1) L art. 35 comma 3 delle Norme Tecniche di attuazione del P.R.G. recita il P.R.G. individua le seguenti zone: R residenziali; I per attività industriali ed artigianali; T per attività economiche di servizio; A agricole; S per servizi d uso pubblico; P per spazi pavimentati d uso pubblico; V per spazi piantumati d uso pubblico. * Unità di misura relativa alla potenzialità edificatoria dell area in ragione della volumetria costruibile. 2. di confermare altresì, per le specifiche aree sotto indicate, le seguenti riduzioni rispetto ai valori della tabella riportata al punto 1.): riduzione del 50% a valere per tutte le aree comprese all interno del Progetto Norma, o parte di esso, in cui l edificazione non sia consentita se non dopo l approvazione di specifico Piano Urbanistico Attuativo; riduzione del 25% a valere per tutte le aree aventi destinazione a Servizio o Attrezzatura d uso pubblico; ove, si verifichi la concomitanza di entrambe dette fattispecie, si applica la sola riduzione relativa al P.N. (50%); 3. di dare atto conseguentemente che laddove si sia in presenza dell approvazione del Piano Urbanistico Attuativo i valori restano quelli delle tabelle riepilogative indicate al punto 1 e al successivo punto 4, senza alcun tipo di abbattimento; 4. di confermare per il 2010, anche per le aree fabbricabili di seguito indicate, i valori unitari già stabiliti nell anno precedente e in specifico: - (*) Sx (Zone per Servizi d uso pubblico prevalentemente edificate) Euro/mc 33,00 - (*) Px (Zone d uso pubblico non edificate) Euro/mc 73,00 - Ax aree ricadenti in zone Agricole e destinate ai fini residenziali Euro/mc 202,00 - Ax aree ricadenti in zone Agricole e destinate per fini diversi da quelle di cui sopra (*) Zone soggette prevalentemente ad esproprio per pubblica utilità. Euro/mc 81,00 5. di riservarsi, dopo l adozione del Regolamento Urbanistico, attualmente all esame del Consiglio Comunale, di adottare apposita deliberazione per la rideterminazione dei valori di riferimento ai fini I.C.I. relativi alle aree di trasformazione previste dal nuovo strumento urbanistico; 6. di dichiarare la presente deliberazione, con votazione separata, immediatamente eseguibile.

Fatto verbale e sottoscritto. IL SEGRETARIO GENERALE - Giancarlo Gasparini F.to IL SINDACO - MAURIZIO CENNI F.to La presente deliberazione è posta in pubblicazione all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi, a decorrere dal 17-05-2010 Siena, lì 17-05-2010 IL SEGRETARIO GENERALE F.to - Giancarlo Gasparini La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 17-05-2010 ai sensi dell art.134 del D.Lgs. n 267 del 18.08.2000. Siena,lì 17-05-2010 IL SEGRETARIO GENERALE - Giancarlo Gasparini Per copia conforme all originale per uso amministrativo Siena,lì 17-05-2010 IL SEGRETARIO GENERALE - Giancarlo Gasparini