00..N!j i~ ~~ Ui _ò.. r--- o Mo.-~ 11) b.o M- ~ ~ g11) > Campagna per buvare alloggiai cinesi Laannuni;iail sindacoin consiglio. Incertii tempirjell'arrlvodeglistudenti TERAMO. Si è parlato anche del prossimo arrivo di 350 studenti universitari cineshn città, ieri, nel corso del consiglio comunale dedicato alle interrogazioni e alle inter, pellanze. Piero Romanelli (An) ha chiesto al sindacp che cosa stia facendo e intenda fare l'amministrazione comunale per contribuire a risolvere il problema degli alloggi da destinare ai giovani asiatici. Piero Romanelli ha anche lamentato che l'adsu, l'azien-. da per il diritto allo studio universitario, non si sia mossa subito «di fronte a una co~ sa così importante, un'oppor-. tunità incredibile per la città. Ci sono stati ritardi inconcepibili». TI sindaco Gianni Chiodi nella sua. risposta ha chiarito alcuni aspetti della vicenda, affrontata. giorni fa in un vertice ina:teneo. <dntanto», ha detto, «a pagare gli alloggi non è il governo cinese ma sono le famiglie dei ra-. gazzi. TInumero di quelli che arriveranno non è ancora stato precisato e i tempi potrebbero slittare. Inoltre è vero che il loro intendimento è di restare a Teramo a lungo, iscrivendosi all'università, ma dipende da come si troveranno». Chiodi ha comunque ammesso che è necessariotrovare altri alloggi - finora ne sono stati reperiti 150, non tutti in città e ben pochi in appartamenti - ed ha annunciato che, a giorni, Adsu e università lanceranno una campagna pubblicitaria per far conoscere il problema alla cittadinanza e trovare chi è disposto ad affittare ai cinesi. Nel corso del consiglio si è parlato ancota d~l cosiddetto "bus contromano" in circonvallazione Ragusa. Enzo Sca- Ione (Ds) ha ~iudicato l'esperimento «f~lllillentare» e.ha aggiunto: «Eora che venga sospeso, ha prodotto tanti danni e vantaggi molto lùf1itati». L'assessore Berardo Rabbuffo (An) perònon demorde. «Cisono pro e contro», ha detto, «c'è bisogno di un periodo più lungo di sperimentazione e nel frattempo dobbiamo cercare di risolvere i problemi che ci sono». Un' interrogaz ionediberardo Nardi (Margherita) ha portato all'attenzione dell'amministrazione il degrado dell'a,rea prospiciente il cimitero cittadino di Cartecchio. Secondo Nardi «le strisce del parcheggio non sono delimitate, ci sono chioschi dei fiori Berardo Nardi ha sollevato. ilproblema del degrado al cimitero precari strutturalmente e altri demoliti ma mai rimossi, i erbacce ovunque e i bagni pubblici che non funziona- l Sulbus ({ contromarw " Rabbuffoinsiste «Servepiù tempo» no». L'assessore Bruno Cipollone ha assicurato una verifica dei problemi e unintervento. Alberto Melarangelo (Ds) ha chiesto a che punto sono i lavori da tempo in corso nella centrale zona di Santa Maria a Bitetto, tra casa Urbani e la casa dello studente in ristrutturazione, e quale sarà la destinazione di questi stabili. L'assessore Maurizio Brucchi ha chiarito che i lavori sono ripresi proprio ieri, ma ha glissato sulla destinazione degli immobili una volta terminati. Su questo aspetto, però, fuori microfono il sindaco ha fatto capire che quegli edifici dovrebbero entrare nel cosiddetto piano strategico della cultura,.che verrà presentato il3 febbraio prossimo e consisterà in una rete non solo di eventi, ma anche di strutture destinate agli eventi culturali. (d.v.)
Al via la quarta edizione del rrur'ter in gestione dello sviluppo locale nei parchi e nelle riserve naturali UUniversità di Teramo si confenna vicina all'ambiente -~- - --- = ~~ = :.. ~, ~! '"=; =1 ~l =1, -~.. f ~ = -- r--- o N... o ro 0 b1) N... ~ I-< Q) ~ Q) > TERAMO- Scadeil 3 febbraio prossimo il termine per l'iscrizione alla quartaedizionedel Masteruniversitariodi primo livelloin Ge'stionedellosviluppolocalenei Parchie nelle Riserve naturali(geslopan), un'iniziativa didattica dell 'Università degli Studi di Teramo, nata dalla collaborazione tra le Facoltà di Agraria, Medicina veterinaria e Scienze politiche, insieme con l'ente Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, la Regione Abruzzo, la Provincia di Teramo e il Comune di Montorio al Vomano. Per l'accesso al Master, coordinato daandrea Fantini, della Fac(jltà di Agraria, è richiesta una laurea di primo livello in una delle seguenti aree: Scienze dell'ambiente e del territorio; Agraria"veterinaria-tecnologiealimentari;Sociologicae delle comunicazioni; Giuridico-politica; Biologico-chimica; Economica; Scienze del turismo. Per informazioni si può consultare il sito di Aténeo www.unite.it, inviare una e-mail alla segreteria organizzativa (mastergeslopan@unite.it) o telefonare ai numeri 0861.266950/266901. Il Master universitario di primo livello in Gestione dello sviluppo locale nei Parchi e nelle Riserve naturali intende formare le professionalità e le corapetenze necessarie a "reinventare" la sostenibilità ecologica come occasione dello sviluppo" -.:ambientale, sociale e culturale del territorio, per la cui valorizzazione i parchi naturali sono elementi primari. Il programma formativo spazia, infatti, dalla gestione di impresa.alla soluzione dei conflitti, dalle produzioni alimentari tipiche alla biologia dei selvatici nelle colture marginali, al marketing e alla comunicazione, dal turismo alla gastronomia. Il Master, che conferisce sessanta crediti formativi, è articolato in cinque moduli: sociologia dell'ambiente; gestione e sviluppo economico nelle aree protette; sostenibilità delle produzioni agricole e zootecniche; gestione e valorizzazione delle risorse i naturali ed alimentari; ci'eazioned'impresa nei parchi e nelle tiservenatti.{ali. Al temiine del ciclo di lezioni gli iscritti svolgeranno uno stage formativo presso gli enti promotori dell'iniziativa o altre strutture convenzionate. Sono inoltre previste delle borse di studio per gli iscritti che svolgeranno una tesi sulle aree dei parchi abruzzesi.-
Rangers alla riscossa A Teramo la quarta edizione del Master dedicato allo sviluppo di parchi e riserve naturali Risponde al curioso nome di «Geslopan» la nuova iniziativa didattica prevista dall'università degli studi di Teramo per il 2007: un corso per la Gestione dello sviluppo locale nei Parchi e nelle Riserve naturali. Scienze dell'ambiente e del territorio, Agraria, Veterinaria e tecnologie alimentari, Scienze del turismo: queste sono solo alcune delle possibili lauree di primo livello richieste a chiunque desideri iscriversi al progetto, nato per formare la professionalità e le competenze necessarie a reinventare la sostenibilità ecologica come occasione di sviluppo ambientale, sociale e culturale del territorio. Il master prevede un percorso articolato in cinque moduli: sociologia dell'ambiente, gestione e sviluppo economico nelle aree protette, sostenibilità delle produzioni agricole e zootecniche, gestione e valorizzazione delle risorse naturali e alimentari, creazione d'impresa nei parchi e nelle riserve naturali. AI termine del ciclo di lezioni teoriche il corso si concluderà con uno stage formativo presso uno degli enti promotori dell'iniziativa o altre strutture convenzionate. Per coloro che svolgeranno una tesi sulle aree dei parchi abruzzesi sono inoltre previste delle borse di studio. Il termine delle iscrizioni è fissato per il 3 febbraio: affrettatevi! Per maggiori informazioni, consultate il sito: www.unite.it Erica Del Bianco
AL VIA LA QUARTA EDIZIONE DEL MASTER IN GESTIONE DELLO SVILUPPO LOCALE NEI PARCHI E NELLE RISERVE NATURALI Teramo, 11 gennaio 2007 - Scade il 3 febbraio prossimo il termine per l'iscrizione alla quarta edizione del Master universitario di primo livello in Gestione dello sviluppo locale nei Parchi e nelle Riserve naturali GESLOPAN, un'iniziativa didattica dell'università degli Studi di Teramo, nata dalla collaborazione tra le Facoltà di Agraria, Medicina veterinaria e Scienze politiche, insieme con l'ente Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, la Regione Abruzzo, la Provincia di Teramo e il Comune di Montorio al Vomano. Per l'accesso al Master, coordinato da Andrea Fantini, della Facoltà di Agraria, è richiesta una laurea di primo livello in una delle seguenti aree: Scienze dell'ambiente e del territorio; Agrariaveterinariatecnologie alimentari; Sociologica e delle comunicazioni; Giuridicopolitica; Biologicochimica; Economica; Scienze del turismo. Per informazioni si può consultare il sito di Ateneo www.unite.it, inviare una email alla segreteria organizzativa mastergeslopan@unite.it o telefonare ai numeri 0861.266950/266901. Il Master universitario di primo livello in Gestione dello sviluppo locale nei Parchi e nelle Riserve naturali intende formare le professionalità e le competenze necessarie a "reinventare" la sostenibilità ecologica come occasione dello sviluppo ambientale, sociale e culturale del territorio, per la cui valorizzazione i parchi naturali sono elementi primari. Il programma formativo spazia, infatti, dalla gestione di impresa alla soluzione dei conflitti, dalle produzioni alimentari tipiche alla biologia dei selvatici nelle colture marginali, al marketing e alla comunicazione, dal turismo alla gastronomia. Il Master, che conferisce sessanta crediti formativi, è articolato in cinque moduli: sociologia dell'ambiente; gestione e sviluppo economico nelle aree protette; sostenibilità delle produzioni agricole e zootecniche; gestione e valorizzazione delle risorse naturali ed alimentari; creazione d'impresa nei parchi e nelle riserve naturali. AI termine del ciclo di lezioni gli iscritti svolgeranno uno stage formativo presso gli enti promotori dell'iniziativa o altre strutture convenzionate. Sono inoltre previste delle borse di studio per gli iscritti che svolgeranno una tesi sulle aree dei parchi abruzzesi.
Università di Teramo Master 2006-2007 Master GesloQan Sono aperte le iscrizioni al Master Universitario di Primo Livello in "Gestione dello Sviluppo Locale nei Parchi e nelle Riserve Naturali". Info: www.unite.it
AL VIA LA QUARTA EDIZIONE DEL MASTER IN GESTIONE DELLO SVILUPPO LOCALE NEI PARCHI E NELLE RISERVE NATURALI Scade il 3 febbraio prossimo il termine per l'iscrizione alla quarta edizione del Master universitario di primo livello in Gestione dello sviluppo locale nei Parchi e nelle Riserve naturali (GESLOPAN), un'iniziativa didattica dell'università degli Studi di Teramo, nata dalla collaborazione tra le Facoltà di Agraria, Medicina veterinaria le! Scienze politiche, insieme con l'ente Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, la Regione Abruzzo, la Provincia di Teramo e il Comune di Montorio al Vomano. Per l'accesso al Master, coordinato da Andrea Fantini, della Facoltà di Agraria, è richiesta una laurea di primo livello in una delle seguenti aree: Scienze dell'ambiente e del territorio; Agrariaveterinaria-tecnologie alimentari; Sociologica e delle comunicazioni; Giuridico-politica; Biologico-chimica; Economica; Scienze del turismo. Per informazioni si può consultare il sito di Ateneo www.unite.it, inviare una e-mail alla segreteria organizzativa (mastergeslopan@unite.it) o telefonare ai numeri 0861.266950/266901. Il Master universitario di primo livello in Gestione dello sviluppo locale nei Parchi e nelle Riserve naturali intende formare le professionalità e le competenze necessarie a "reinventare" la sostenibilità ecologica come occasione dello sviluppo ambientale, sociale e culturale del territorio, per la cui valorizzazione i parchi naturali sono elementi primari. Il programma formativo spazia, infatti, dalla gestione di impresa alla soluzione dei conflitti, dalle produzioni alimentari tipiche alla biologia dei selvatici nelle colture marginali, al marketing e alla comunicazione, dal turismo alla gastronomia. Il Master, che conferisce sessanta crediti formativi, è articolato in cinque moduli: sociologia dell'ambiente; gestione e sviluppo economico nelle aree protette; sostenibilità delle produzioni agricole e zootecniche; gestione e valorizzazione delle risorse naturali ed alimentari; creazione d'impresa nei parchi e nelle riserve naturali. AI termine del ciclo di lezioni gli iscritti svolgeranno uno stage formativo presso gli enti promotori dell'iniziativa o altre strutture convenzionate. Sono inoltre previste delle borse di studio per gli iscritti che svolgeranno una tesi sulle aree dei parchi abruzzesi.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ TERAMO, AL VIA UN MASTEa,~lJiI PARCHI E LE RISERVE AL VIA LA QUARTA EDIZIONE DEL MASTER IN GESTIONE DELLO SVILUPPO LOCALE NEI PARCHI E NELLE RISE_RVENATURàLI Scade il 3 febbraio prossimo il termine per l'i~crizione alla quarta edizione del Master :~it~io çtjprimo livello in Gestione dello olocale ffeil>archi e nelle Riserve naturali (GIESLOPAN), un'iniziativa didattica dell'università degli Studi di Teramo, nata dalla collaborazione tra le Facoltà di Agraria, Medicina veterinaria e Scienze politiche, insieme con l'ente Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, la Regione Abruzzo, la Provincia di Teramo e il Comune di Montorio al Vomano. Per l'accesso al Master, coordinato da Andrea Fantini, della Facoltà di Agraria, è richiesta una laurea di primo livello in una delle seguenti areli::scie&zedell'ambiente e del territorio; Agrariaveterinaria-tecnologie alimentari; Sociologica e delle comunicazioni; Giuridico-politica; Biologico-chimica; Economica; Scienze del turismo. Per informazioni si può consultare il sito di Ateneo www.unite.it, inviare una e-mail alla segreteria organizzativa ( mastergeslopan@unite.it Questo indirizzo di e-mail è protetto dal sparp.bqts, deve abilitare Javascript per vederlo ) o telefonare ai numeri 0861.266950/266901. Il Master universitario di primo livello in Gestione dello sviluppo locale nei Parchi e nelle Riserve naturali intende formare le professionalità e le competenze necessarie a "reinventare" la sostenibilità ecologica come occasione dello sviluppo ambientale, sociale e culturale del territorio, per la cui valorizzazione i parchi naturali sono elementi primari. Il programma formativo spazia, infatti, dalla gestione di impresa alla soluzione dei conflitti, dalle produzioni alimentari tipiche alla biqlogia,çteiselvatici nelle colture marginali, al marketing e alla comunicazione, dal turismo alla gastronortha. Il Master, che conferisce sessanta crediti formativi, è articolato in cinque moduli: sociologia dell'ambiente; gestione e sviluppo economico nelle aree protette; sostenibilità delle produzioni agricole e zootecniche; gestione e valorizza~iopedelle risorse naturali ed alimentari; creazione d'impresa nei parchi e nelle riserve naturali. Al termine del ciclo di lezioni gli iscritti svolgeranno uno stage formativo presso gli enti promotori dell'iniziativa o altre strutture convenzionate. Sono inoltre previste delle borse di studio per gli iscritti che svolgeranno una tesi sulle aree dei parchi abruzzesi.
ILTEMPO rnrnm~@ &11 Venerdì 12 gennaio 2007 1Ik%!l"""~ ~.~~~I!'t.'!\,i~ """,,," '"'" <% ;f;ti~llstica CorsiperManager dellaprevenzione L'p,Q,J.I.f'r MANAGERdella prevenzione. Questa sarà la figura professionale che potrà uscire dal nuovo Corsodilaurea specialistica in "Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione" della facoltà di Medicina. Prenderà il via oggi con i 20 scritti che hanno superato una dura selezione che ha visto la parteci(>azione di oltre 200 concorrenti arrivati aa diverse regioni italiane. In particolare i Manager della prevenzione (tecnici e non medici) saranno destinati ad attività di prevenzione, verifica e controllo in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di prevenzione, igiene di alimenti e bevande, igiene e sgnità pubblica e veterinaria ed attuazione e promozione della sicurezza e della salute a livello individuale, familiare e collettivo. «Dopo aver soddisfatto tutte le verifiche di qualità degli standard didattici richiesti aal Ministero dell'università e della Ricerca scientifica, il nostro Ateneo - afferma il rettore dell'università, Perdinando di Orio - può oggivantare l'apertura del nuovo Corso che avrà come obiettivo quello di formare nuovi manager destinati alle strutture sanitarie pubbliche e private». La presidenza sarà affidata al prof. Antonio -Paoletti, titolare della catteara di Medicina del Lavoro.
la Cronaca d'abl'uzzo.. ro","i,i""""'"""",,, """""""," Venerdì 12 gennaio 2007
;11 ~ = =- ~.., "'=j ~i =~ = 2 ~ = -- r--- o No.- ro 11) Ci) Ṇ... ~ I-; 11) ~ 11) > Le "Stagioni deb'olio" portano in trionfo i sapori d'abrwzo La nostra regione sarà ospite d'onore alla rassegna "Le Stagioni dell' Olio - XI Settimana Nazionale dell'olio" organizzata da Enoteca Italiana e Associazione Nazionale Città dell'olio, e in programma da fine gennaio in un percorso itinerante tra Siena, Milano, Firenze, Monsummano (PT) e Roma. L'iniziativa ha l'obiettivo di proporre al consumatore degustazioni ecorsi di assaggio per la diffusione del valore, della qualità, della cultura deir olio extravergine, un prodotto tipico della cultura mediterranea e simbolo di qualità. Degustazioni, banchi L'iniziativa ha l'obiettivo di proporre al consumatore degustazioni e corsi di assaggio per la diffusione del valore e della qualità di assaggio, curiosi abbinamenti del gusto e momenti di approfondimento: questo il programma dell'evento che vedrà l'abruzzo protagonista con i suoi prodotti di grande qualità. Quest'anno, per la prima volta, "Le Stagioni dell'olio" si svolgerà inizialmente presso Identità Golose a Milano, dal 29 al 31 gennaio, nel corso del "Congresso italiano di cucina d'autore": sono infatti in programma dei mini corsi di degustazione dell'olio, con un excursus sui diversi extravergine italiani ed un approfondimento dedicato agli oli abmzzesi. Dal 3 al 5 febbraio la rassegna si trasferirà a Monsummano (PT) per un connubio singolare tra olio e golosità: presso la Fattoria Medicea di Monsummano Terme si svolgerà infatti "Cioccolosità - Extravergine e cioccolato". Tappa successiva per la manifestazione, Siena, patria d'origine dell'evento, dove sabato lo febbraio verranno assegnati i premi delle Ampolle d'oro a chi si è distinto per la promozione e la valorizzazione della cultura dell'olio, riconoscimento ottenuto nella passate edizioni da Isabella Ferrari, Ricky Tognazzi, Rita Levi Montalcini e Alfonso Iaccarino. Gli appassionati di olio e di degustazioni si danno poi _appuntamentoa Firenze dal 9 all' Il febbraio, in occasione della prima edizione di Vinolio. All' interno della campionaria enogastronomica - la Mostra della Qualità, nella Fortezza da Basso sarà possibile assaggiare diversi tipi di oli e partecipare a mini corsi di degustazione. Sempre nel capoluogo toscano è prevista per domenica 11 febbraio alle 10.30 la tavola rotonda "Processo all' extravergine: un piacere che fa bene?", in cui esperti e giornalisti discuteranno sul!' olio e sugli aspetti legati alla salute. La rassegna itinerante si concluderà nella capitale, presso la Wine Academy di Roma, il 24 febbraio. Perl'occasione sono in programma assaggi e degustazioni guidate dei pregiati oli italiani e abruzzesi. Un'occasione per la nostra regione per far conoscere i propri prodotti la cui grande qualità è già ampiamente riconosciuta, come dimostra la scelta di dedicare ai nostri oli gran parte di una manifestazione nazionale prestigiosa come questa.
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