REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: RISORSE IDRICHE, DIFESA DEL SUOLO E RIFIUTI DIFESA DEL SUOLO E CONSORZI DI IRRIGAZIONE DETERMINAZIONE N. G10498 del 25/07/2017 Proposta n. 13707 del 25/07/2017 Oggetto: Ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione Civile n. 293 del 26 ottobre 2015 e Decreto del Capo Dipartimento di Protezione Civile del 14 dicembre 2015. Programma regionale degli interventi di miglioramento sismico su edifici strategici già verificati, del Programma di interventi strutturali su edifici privati e Piano delle indagini di Microzonazione Sismica e Condizione Limite dell'emergenza (Annualità 2014). Proponente: Estensore NOTARMUZI MARIA CARMELA Responsabile del procedimento NOTARMUZI MARIA CARMELA Responsabile dell' Area P. MENNA Direttore Regionale M. LASAGNA Protocollo Invio Firma di Concerto Pagina 1 / 33 Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI
OGGETTO: Ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione Civile n. 293 del 26 ottobre 2015 e Decreto del Capo Dipartimento di Protezione Civile del 14 dicembre 2015. Programma regionale degli interventi di miglioramento sismico su edifici strategici già verificati, del Programma di interventi strutturali su edifici privati e Piano delle indagini di Microzonazione Sismica e Condizione Limite dell Emergenza (Annualità 2014). IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE RISORSE IDRICHE, DIFESA SUOLO E RIFIUTI Su proposta dell Area Difesa del Suolo e Consorzi di Irrigazione VISTO il Regolamento Regionale n. 16 del 30 settembre 2013 recante Modifiche al regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1 (Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale) e successive modificazioni. VISTA la L.R. n. 6 del 18 febbraio 2002, inerente la disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio della Regione Lazio, nonché disposizioni riguardanti la dirigenza e il personale regionale; VISTO il Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta Regionale n. 1 del 6 settembre 2002; VISTO il Regolamento Regionale 12 ottobre 2015, n.14 adottato con Deliberazione di Giunta regionale n. 489 del 17 settembre 2015 - Proposta di regolamento regionale concernente Modifiche al regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1 (Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale) e successive modificazioni ; VISTO il Regolamento Regionale 12 ottobre 2015, n.15 adottato con Deliberazione n. 530 dell 8 ottobre 2015 - Modifica della deliberazione di Giunta regionale n. 489 del 17 settembre 2015 e del relativo regolamento allegato, nonché dell allegato B del regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1 (Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale) e successive modificazioni ; VISTO il Regolamento Regionale 15 dicembre 2015, n.16 adottato con Deliberazione n. 721 del 14 dicembre 2015 - Modifica del regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1 (Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale) e successive modificazioni nonché del relativo allegato B ; VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 640 del 17 novembre 2015 con la quale è stato conferito al Ing. Mauro Lasagna l incarico di Direttore della Direzione Regionale Risorse Idriche, Difesa Suolo e Rifiuti ; VISTO l Atto di Organizzazione n. G06119 del 30/05/2016, con il quale è stato conferito al Dott. Paolo Menna l incarico di Dirigente dell Area Difesa del Suolo e Consorzi di Irrigazione ; VISTA l Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003 concernente Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica ; VISTA l Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3362 dell 8 luglio 2004 concernente le modalità di attivazione del Fondo per gli interventi straordinari della Presidenza del Consiglio dei Ministri, istituito ai sensi dell art. 32-bis del D.L. 24 novembre 2003 n. 326;
VISTO il D.M. Infrastrutture e Trasporti del 14 gennaio 2008 in materia di Norme tecniche per le Costruzioni; VISTA la D.G.R. Lazio n. 387 del 22 maggio 2009 concernente la riclassificazione sismica del territorio della Regione Lazio; VISTA la D.G.R. Lazio n. 835 del 3 novembre 2009 recante modifiche alla D.G.R. n. 387 del 22 maggio 2009; VISTA la D.G.R. Lazio n. 545 del 26 novembre 2010 concernente le Linee Guida per le indagini di Microzonazione Sismica nella Regione Lazio; VISTA la D.G.R. Lazio n. 220 del 13 maggio 2011 concernente la graduatoria degli edifici strategici e rilevanti già verificati; VISTA la D.G.R. Lazio n. 489 del 17 ottobre 2012 recante Modifica dell Allegato 2 della D.G.R. Lazio n. 387 del 22 maggio 2009. VISTA la D.G.R. Lazio n. 535 del 2 novembre 2012 recante Modifiche alla D.G.R. Lazio n. 545 del 26 novembre 2010 e della DGR Lazio n. 490 del 21 ottobre 2011. VISTA la Determinazione n. G15616 del 11 dicembre 2015 recante Ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione Civile n. 171 del 19 giugno 2014, art. 2 comma 1 punto c). Graduatoria regionale per il finanziamento di interventi strutturali su edifici privati ; VISTA l Ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione Civile n. 293 del 26 ottobre 2015 concernente le modalità di attivazione del fondo di prevenzione del rischio sismico in attuazione dell art. 11 del decreto legge 28 aprile 2009 n. 39 convertito in Legge n. 77/2009; VISTA la direttiva del presidente del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio del 2014, recante Programma nazionale di soccorso per il rischio sismico ; VISTO il Decreto del Capo Dipartimento della Protezione Civile del 14 dicembre 2015, pubblicato sulla G.U. n. 34 dell 11 febbraio 2016 che assegna alla Regione Lazio, ai sensi dell O.C.D.P.C. n. 293/2015, un finanziamento totale di 11.441.413,70 ripartito come segue: finanziamento di 10.457.206,07 per interventi di Miglioramento Sismico su edifici strategici con verifiche sismiche tecniche già eseguite ai sensi dell OPCM n. 3274/03 e interventi strutturali su edifici privati; finanziamento di 984.207,63 per studi di Microzonazione Sismica (di seguito MS) e Condizione Limite dell Emergenza (di seguito CLE); TENUTO CONTO che ai sensi del comma 7 dell art. 2 dell OCDPC n. 293/15 può essere destinato fino al 2% del finanziamento per la copertura degli oneri relativi alla realizzazione, anche con modalità informatiche o con l ausilio di specifiche professionalità, delle procedure connesse alla concessione dei contributi di cui all Ordinanza e che pertanto la Regione Lazio destina a tale finalità l 1% pari a 114.414,14; CONSIDERATO che le Regioni devono predisporre i programmi e le specifiche di realizzazione degli stessi entro e non oltre le date indicate negli artt. 3 e 6 dell O.C.D.P.C. n. 293/2015, pena la revoca del finanziamento concesso dallo Stato; CONSIDERATO che i finanziamenti per gli Interventi di miglioramento sismico degli edifici pubblici strategici o edifici scolastici, di cui all allegato 2 della D.G.R. Lazio n. 489/12 già verificati simicamente e inseriti nella graduatoria di cui alla DGR Lazio n. 220/11, sono finalizzati a ridurre il rischio sismico;
CONSIDERATO che per una necessaria prevenzione del rischio sismico al fine di tutelare la pubblica incolumità e per il contenimento dei danni derivanti da eventi sismici, gli interventi di miglioramento sismico previsti dovranno essere eseguiti per ciascun edificio, in modo oggettivo, univoco e omogeneo; TENUTO CONTO della D.G.R. Lazio n. 220/11 inerente gli elenchi degli edifici strategici in base all Indice di Rischio della Struttura e delle domande pervenute dalle Amministrazioni Comunali e Provinciali; TENUTO CONTO che gli edifici strategici inseriti nella DGR suddetta sono stati già sottoposti a procedura di Verifica Sismica Tecnica valutata dalla Commissione Tecnica Regionale per le Verifiche Sismiche e i cui risultati ne sono parte integrante; TENUTO CONTO, ai sensi dell art. 10 dell O.C.D.P.C. n. 293/2015, che gli edifici strategici che presentano un Indice di Rischio per la Salvaguardia della Vita (IR SLV ) minore di 0,2 rivalutato ai sensi del D.M. del 14 gennaio 2008, rientrano nelle condizioni per un finanziamento del 100% da parte del Dipartimento di Protezione Civile mentre se presentano un Indice di Rischio > 0,2 dovranno essere cofinanziati dall Ente Beneficiario secondo quanto prescritto dal comma 2 dell art. 10 della medesima Ordinanza; TENUTO CONTO che gli edifici strategici, ai sensi dell art. 2 comma 2 dell O.C.P.C. 293/2015 devono trovarsi in Comuni con un valore di a g maggiore o uguale a 0,125g, come da allegato 7 dell O.C.D.P.C. n. 293/2015, e non hanno percepito precedenti finanziamenti regionali e/o statali in materia di adeguamento sismico, non si trovano in aree R3 o R4, come attestato dalle medesime Amministrazioni Comunali interessate; TENUTO CONTO che l importo per il programma regionale degli interventi di miglioramento sismico su edifici strategici di cui al punto b), è di 8.245.599,56 e che tale cifra non è superiore a quanto assegnato alla Regione Lazio dal DCDPC; TENUTO CONTO che l importo per il programma regionale degli interventi strutturali su edifici privati, attivabile con aliquota minima del 20% e massima del 40% del contributo totale per gli interventi su edifici di cui al punto b) e c) dell art. 2 dell O.C.D.P.C. n. 293/2015 è di 2.103.900,00; CONSIDERATO che sono ammessi a finanziamento solo gli interventi strutturali su edifici privati presenti nei Comuni con un valore di Ag maggiore o uguale a 0,2g, come da allegato 7 dell O.C.D.P.C. n. 293/2015; TENUTO CONTO che non sono stati modificati i criteri per la compilazione delle domande e che la Regione stabilisce di prevedere lo scorrimento della graduatoria Regionale, di cui alla Determinazione n. G00203/2014, dal numero 318 (Sig. Cocuzza Antonio del comune di Settefrati) al numero 400 (Sig. Runci Francesco del comune di Leonessa); CONSIDERATO che in seguito agli eventi sismici che hanno interessato alcuni comuni del Lazio a partire dal 24 agosto 2016 e che i comuni di Amatrice, Leonessa e Cittareale hanno subito danni rilevanti sul patrimonio edilizio; CONSIDERATO che si è in attesa di conoscere lo stato degli edifici insistenti sul territorio dei suddetti comuni, collocati in posizione utile nella graduatoria di cui alla Determinazione n. G00203/2014 per beneficiare del contributo attraverso l utilizzo dei fondi dell OCDPC 293/2015; RITENUTO di non escludere per il momento tali interventi dal Programma degli interventi su edifici privati dell OCDPC 293/2015;
TENUTO CONTO che l importo per il programma regionale degli interventi strutturali su edifici privati non è superiore a quanto assegnato alla Regione Lazio dall OCDPC 293/15; CONSIDERATO che per un efficace prevenzione del rischio sismico, al fine di prevedere possibili zone di amplificazione sismica sul territorio, le indagini di Microzonazione Sismica (MS) e Condizione Limite dell Emergenza (CLE) sono propedeutiche alle scelte di pianificazione territoriale; TENUTO CONTO che l importo del programma regionale delle indagini di MS e CLE di cui al punto a) dell art. 2 dell O.C.D.P.C. n. 293/2015 è di 977.500,00 e che l entità dei contributi è definita in ragione della popolazione residente sul territorio comunale, o municipio/circoscrizione; TENUTO CONTO che le indagini di MS e CLE devono essere cofinanziate dalle Amministrazioni Comunali per un importo non inferiore al 25% del costo degli studi per quanto disposto dal comma 2 dell art. 5 dell O.C.D.P.C. n. 293/2015 e che tale cofinanziamento è la condizione fondamentale per attivare il finanziamento stesso. TENUTO CONTO che lo studio della CLE è obbligatorio, ai sensi dell O.C.D.P.C. n. 293/2015, per tutti i Comuni interessati dallo Studio di Livello 1 di MS, di cui all allegato 2 della presente Determinazione; TENUTO CONTO che, qualora i comuni non si atterranno ai tempi previsti per la consegna degli studi, la regione eserciterà il proprio potere sostitutivo e provvederà a recuperare i contributi previsti, ed eventualmente versati al comune, per redigere, tramite struttura di propria fiducia, lo studio previsto; TENUTO CONTO che la Commissione Tecnica valuterà i dati raccolti ed elaborati e, qualora siano soddisfacenti, proporrà e/o verificherà la modalità di zonazione del territorio che saranno poi validate dalla Regione ed inserite nella carta di MS; ATTESO che la Regione Lazio ha predisposto le specifiche di realizzazione (Allegati 1, 2 e 3) rispettivamente per Indagini di MS e CLE, per gli interventi su Edifici Strategici pubblici e per gli interventi sugli Edifici Privati; D E T E R M I N A 1. Di APPROVARE il seguente quadro economico del Programma Regionale ai sensi dell O.C.D.P.C. n. 293/2015
TIPOLOGIA INTERVENTI O.C.D.P.C. 293/15 IMPEGNI INTERVENTI SU EDIFICI STRATEGICI Ordinanza 293/15 INTERVENTI SU EDIFICI PRIVATI (quota 20% della linea b+c) di cui Ordinanza 293/15 10.457.206,07 8.245.599,56 2.103.900,00 STUDI di MS LIVELLO 1 e CLE Ordinanza 293/15 984.207,63 977.500,00 FONDO art. 2 comma 7 Ordinanza 293/15 1% quota assegnata 114.414,14 TOTALE OCDPC 293/15 11.441.413,70 11.441.413,70 TOTALE 2. Di APPROVARE l allegato 1 Specifiche di realizzazione del Programma delle indagini di Microzonazione Sismica e della Condizione Limite dell Emergenza ai sensi dell OCDPC n. 293/2015 che forma parte integrante della presente determinazione; 3. Di APPROVARE l allegato 2 Specifiche di realizzazione del Programma degli interventi di miglioramento sismico da effettuarsi su edifici strategici sulla base di verifiche sismiche già eseguite ai sensi dell OCDPC n. 293/2015 che forma parte integrante della presente determinazione; 4. Di APPROVARE l allegato 3 Specifiche di realizzazione del Programma degli interventi di miglioramento sismico da effettuarsi su edifici privati ai sensi dell OCDPC n. 293/2015 che forma parte integrante della presente determinazione; 5. Di APPROVARE l allegato 4 Programma Indagini di Microzonazione Sismica e Condizione Limite dell Emergenza (art. 2 comma 1, lettera a OCDPC n. 293/2015) che forma parte integrante della presente determinazione; 6. Di APPROVARE l allegato 5 Programma interventi strutturali di miglioramento sismico degli edifici di interesse privato (art. 2 comma 1, lettera c OCDPC n. 293/2015) che forma parte integrante della presente determinazione; 7. Di STABILIRE che la graduatoria per il Programma degli interventi di miglioramento sismico da effettuarsi su edifici strategici sulla base di verifiche sismiche già eseguite (art. 2 comma 1, lettera b OCDPC n. 293/2015), redatta in base alla DGR Lazio 220/211 inerente gli elenchi degli edifici strategici in base all Indice di Rischio della Struttura e delle domande pervenute dalle
Amministrazioni Comunali e Provinciali, sarà stilata successivamente e trasmessa al Dipartimento di Protezione Civile; 8. Di TRASMETTERE al Dipartimento di Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il Programma Regionale per gli interventi di miglioramento sismico su edifici privati per un totale di 2.103.900,00 (Allegato 5) e il Piano delle Indagini di MS, comprensivo degli studi di CLE, secondo i criteri e i parametri indicati nell OCDPC n. 293/2015, per un contributo totale da parte dello Stato di 977.500,00 (Allegato 4); 9. Di STABILIRE che venga destinata una quota pari a 8.285.599,56 per gli interventi strutturali su edifici pubblici strategici; 10. Di UTILIZZARE, ai sensi del comma 7 dell art. 2 dell OCDPC n. 293/2015, la somma di 114.414,14 Euro del finanziamento totale assegnato alla Regione Lazio dal Decreto del Capo Dipartimento della Protezione Civile del 4 agosto 2014, per la copertura degli oneri relativi alla realizzazione delle procedure connesse alla concessione dei contributi per gli interventi inseriti nel quadro economico di cui al punto 1; 11. Di STABILIRE CHE la presente Determinazione venga trasmessa, entro 30 giorni dalla sua approvazione, al Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri per le opportune competenze di merito; La Direzione Regionale Risorse Idriche e Difesa Suolo darà attuazione alla presente determinazione. La presente determinazione sarà pubblicata sul BUR Lazio e sul sito Web della Regione Lazio Argomento Fondo Rischio Sismico. IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE Ing. Mauro Lasagna