Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA, AMBIENTE, ENERGIA, CULTURA, BENI CULTURALI E SPETTACOLO Servizio Autorizzazioni ambientali (AIA e AUA) DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 255 DEL 15/01/2018 OGGETTO: Acciai Speciali Terni S.p.A.; sede legale: Viale B. Brin n. 218 05100 Terni; ubicazione Impianto: Viale B. Brin n. 218 05100 Terni. Autorizzazione Integrata Ambientale n.1986 del 11/03/2010. Richiesta di modifica non sostanziale ai sensi dell art.29-nonies del D.Lgs. n.152/2006 e s.m.i. Aggiornamento DD Provincia di Terni n.24280 del 07/05/2012. Inertizzazione CER prima del conferimento in discarica. Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, 165 e sue successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 e i successivi regolamenti di organizzazione, attuativi della stessa; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e sue successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge regionale 16 settembre 2011, n. 8, Semplificazione amministrativa e normativa dell ordinamento regionale e degli Enti locali territoriali ; Visto il Regolamento interno di questa Giunta; Visti: Il D.Lgs. del 3 aprile 2006, n.152 e successive modifiche e integrazioni, recante Norme in materia ambientale, e in particolare: Parte Seconda Titolo III-bis - Art. 29-nonies : Modifica degli impianti o variazione del gestore ; La Legge regionale 2 aprile 2015, n.10 Riordino delle funzioni amministrative regionali, di area vasta, delle forme associative di Comuni e comunali conseguenti modificazioni normative ; segue atto n. 255 del 15/01/2018 1
La D.G.R. 23 novembre 2015, n.1386 Trasferimento del personale preposto alle funzioni di cui all art.2 comma 1 della Legge regionale 2 aprile 2015, n.10, in attuazione del Protocollo di Intesa sottoscritto il 21 ottobre 2015 ; La D.G.R. 20 maggio 2013, n.462 Legge regionale 16 settembre 2011, n. 8, art. 51: linee guida per il rinnovo e l aggiornamento delle Autorizzazioni Integrate Ambientali (A.I.A.) di cui al Titolo III bis del D. Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 ; Premesso che: Con istanza EAS/278 del 28/12/2017, acquisita dalla Regione Umbria a mezzo PEC con protocollo n.275213 del 29/12/2017, il Gestore del sito IPPC Acciai Speciali Terni S.p.A. richiedeva, ai sensi dell art.29-nonies del D.Lgs 6 aprile 2006, n.152, e s.m.i., la modifica non sostanziale all Autorizzazione Integrata Ambientale n.1986 del 11/03/2010, rilasciata dalla Regione Umbria, per gli interventi descritti nella citata istanza e nei relativi documenti allegati. Nello specifico il gestore chiedeva l aggiornamento della modifica non sostanziale dell AIA rilasciata dalla Provincia di Terni con atto Prot. n.24280 del 07/05/2012, con la quale veniva concesso il collocamento in discarica del codice CER 19.03.04* presso la discarica sociale Valle, ottenuto dall del CER effettuata dalla ditta iosa Carlo S.r.l., includendo tra i codici CER anche le polveri derivanti dall a servizio dei forni e dei convertitori. Nel dettaglio, le attuali quantità di polveri per le quali è stato autorizzato l invio alla Soc. Iosa Carlo S.r.l., giusta autorizzazione provinciale n.24280 del 07/05/2012, sono di seguito riepilogate: CER da CER Il Gestore chiede di includere, tra gli impianti AST che generano il CER, oltre a quelli sopra elencati, anche quelli relativi all degli impianti FEA e AOD; veniva precisato che i rifiuti da essi geenrati sono assimilabili, sia per che per qualità, a quelli già autorizzati; restano inoltre invariati i quantitativi complessivi dei rifiuti CER da sottoporre al trattamento di, e quindi al conferimento finale in discarica. I nuovi rifiuti per i quali si chiede il processo di costituiscono quota parte a sostituzione dei rifiuti provenienti dalle polveri di del forno al plasma, ora recuperabili grazie al loro contenuto di Zinco. Per quanto sopra, le quantità di polveri autorizzate per l invio alla Soc. Iosa Carlo S.r.l., ai fini del trattamento per sono così aggiornate: CER da CER segue atto n. 255 del 15/01/2018 2
e polveri di Forni FEA e convertitori AOD Considerato che: Le polveri provenienti dai sistemi di abbattimento degli impianti a caldo, e in particolare: dalle camere di calma dei forni e, dalle camere di calma del e dal sistema di del costituiscono rifiuti speciali pericolosi, di natura pulverulenta, identificati con il codice CER. Prima del conferimento in discarica, tali rifiuti necessitano di processi di trattamento, generalmente consistente nella del stesso con una matrice solida cementizia effettuata in impianti specializzati e autorizzati alla gestione dei rifiuti speciali pericolosi. Lo scopo del trattamento è quello di rendere compatibile l eluato del in uscita con quanto previsto dalla Tab. 6 del DM 27/09/2010 relativo ai criteri di ammissibilità in discarica. Tra gli impianti destinatari, per quanto riportato nella relazione AST EAS/034 del 07/02/2012, l impianto Iosa Carlo S.r.l., ubicato nel Comune di Terni, è tecnologicamente adatto alla stabilizzazione dei rifiuti CER, e risulta già autorizzato con AIA DD provinciale n.21747 del 30/04/2014 alla suddetta operazione. La modifica proposta consiste nell inserire, tra i rifiuti da sottoporre al trattamento di stabilizzazione, le polveri prodotte dai sistemi di abbattimento dei forni FEA e dei convertitori AOD, anch essi interni al ciclo produttivo AST, classificate quali rifiuti solidi pulverulenti pericolosi e identificate con il codice CER, e pertanto del tutto analoghi, per, composizione e classificazione, ai rifiuti già autorizzati al predetto trattamento presso Iosa Carlo S.r.l. Non vengono viceversa modificati i quantitativi complessivi già autorizzati, e resta invariato il codice CER in uscita al trattamento: 19.03.04*, da conferire in discarica con le medesime modalità, già autorizzate. Preso atto: del parere trasmesso da ARPA Umbria n.6009 del 20/03/2012, acquisito al protocollo della Provincia di Terni con il n.15644 del 23/03/2012 nell ambito dell istruttoria relativa alla autorizzazione alla modifica non sostanziale Prot.24280 del 07/05/2012, con la quel veniva autorizzato il conferimento in discarica Valle del CER 19.03.04* in uscita dal trattamento dell impianto di di iosa Carlo S.rl., a condizione che il codice CER 19.03.04* sia prodotto esclusivamente dal trattamento del CER proveniente da TK AST; che quanto richiesto dal gestore non modifica le condizioni e le prescrizioni stabilite con l autorizzazione di modifica non sostanziale dell AIA sostanziale Prot.24280 del 07/05/2012; Ritenuto: ai sensi dell art. 29-nonies comma 1, di dovere aggiornare l autorizzazione alla modifica non sostanziale Prot.24280 del 07/05/2012 Provincia di Terni, prevedendo la possibilità di sottoporre al trattamento di anche il CER proveniente dal sistema di Forni FEA e convertitori AOD, in aggiunta alle polveri abbattimento fumi, nel rispetto del quantitativo complessivo massimo già autorizzato di 4000 ton/anno; Verificato che: segue atto n. 255 del 15/01/2018 3
la Ditta Acciai Speciali Terni S.p.A., non ha provveduto al pagamento delle spese istruttorie a favore della Regione Umbria, come previsto con D.G.R. n. 1656 del 29/12/2015 e relative alla modifica non sostanziale A.I.A. (fissate in 300,00); Considerato che con la sottoscrizione del presente atto se ne attesta la legittimità; Il Dirigente DETERMINA 1. di aggiornare l autorizzazione alla modifica non sostanziale Prot.24280 del 07/05/2012 Provincia di Terni, stabilendo le seguenti provenienze del codice CER : CER da e polveri di Forni FEA e convertitori AOD CER 2. di vincolare l autorizzazione di cui al presente atto al rispetto di quanto integralmente dichiarato dal Gestore nella propria istanza EAS/278 del 28/12/2017, acquisita dalla Regione Umbria a mezzo PEC con protocollo n.275213 del 29/12/2017; 3. di vincolare l autorizzazione al rispetto di quanto stabilito con la modifica non sostanziale Prot.24280 del 07/05/2012 della Provincia di Terni, per quanto non diversamente disposto dal presente atto; 4. di precisare che, ai sensi dalla D.G.R. n. 1656 del 29/12/2015, l importo previsto per l istruttoria relativa alla modifica non sostanziale di cui al presente provvedimento è fissato in 300,00. La somma dovrà essere corrisposta tramite versamento sul c.c.p. 143065 intestato alla Regione Umbria Servizio Tesoreria - IBAN IT 38 N 07601 03000 000000143065, specificando la causale: MODIFICA NON SOSTANZIALE A.I.A Servizio Autorizzazioni Ambientali, Sezione AIA, entro 30 giorni dalla notifica del presente Atto; 5. di disporre la trasmissione del presente atto all ARPA Umbria, per quanto di competenza relativamente alle attività di controllo, e al Comune di Terni; 6. di disporre la pubblicazione del presente Atto, sul sito internet istituzionale della Regione Umbria, ai sensi dell art. 29-quater comma 2 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152 e ss.mm. e ii.; 7. di disporre la pubblicazione del presente Atto nel Bollettino Ufficiale della Regione, per estratto; 8. Di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso al TAR entro i segue atto n. 255 del 15/01/2018 4
termini di legge; 9. Di dichiarare che l atto è immediatamente efficace. Terni lì 15/01/2018 L Istruttore - Paolo Grigioni Istruttoria firmata ai sensi dell art. 23-ter del Codice dell Amministrazione digitale Terni lì 15/01/2018 Si attesta la regolarità tecnica e amministrativa Il Responsabile - Paolo Grigioni Parere apposto ai sensi dell art. 23-ter del Codice dell Amministrazione digitale Perugia lì 15/01/2018 Il Dirigente Andrea Monsignori Documento firmato digitalmente ai sensi del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, art. 21 comma 2 segue atto n. 255 del 15/01/2018 5