Liquidazione dell Azienda Speciale Fiera internazionale della Sardegna approvazione procedura. Sono presenti: Presidente: Maurizio de Pascale

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Deliberazione n. 56 del 17 luglio 2017 Liquidazione dell Azienda Speciale Fiera internazionale della Sardegna approvazione procedura. Sono presenti: Presidente: Maurizio de Pascale Componenti: 1. Emanuele Garzia in rappresentanza del settore commercio 2. Gianfrancesco Lecca in rappresentanza del settore industria 3. Efisio Perra in rappresentanza del settore agricoltura 4. Patrizia Pinna in rappresentanza del settore artigianato Esercita le funzioni di Segretario il dott. Luca Camurri, Segretario Generale della Camera, assistito dalle funzionarie camerali, dott.ssa Maria Silvia D Agostino e dott.ssa Manuela Leone. Partecipano alla seduta il dott. Antonio Onorato e la dr.ssa Elisabetta Lay, rispettivamente Presidente e Componente del Collegio dei Revisori dei conti, mentre risulta assente giustificata la dott.ssa Maria Raffaela Croci, Componente dello stesso Collegio. Il Giunta camerale VISTA la legge 29 dicembre 1993 n. 580, così come modificata dal Decreto legislativo 25 novembre 2016, n.219, che ha disciplinato il riordino delle funzione e del finanziamento delle Camere di Commercio; VISTO lo Statuto camerale, da ultimo modificato con deliberazione del Consiglio camerale n. 5 del 27 ottobre 2016; VISTO l articolo 25, comma 4, dello Statuto dell Azienda Speciale Fiera in forza del quale in caso di cessazione dell Azienda, la Camera di Commercio di Cagliari assumerà direttamente tutti i rapporti attivi e passivi dell Azienda, fatta eccezione per quelli relativi al personale ; VISTA la determinazione del Commissario Straordinario n. 17 del 24 marzo 2016 con la quale è stato stabilito di sopprimere l Azienda Speciale Fiera Internazionale della

Sardegna ai sensi dell art. 25, comma 3, dell allora vigente Statuto della stessa Fiera, con contestuale assunzione di tutti i rapporti attivi e passivi in capo alla Camera di Commercio di Cagliari, fatta eccezione per quelli relativi al personale ; CONSIDERATO che, in seguito alla determinazione sopraccitata, si è reso necessario avviare complesse attività di liquidazione dell Azienda Speciale Fiera; VISTA la determinazione del Commissario Straordinario n. 20 del 13 aprile 2016 recante Liquidazione dell Azienda speciale Fiera Internazionale della Sardegna. Indirizzi operativi e istituzione di una struttura organizzativa temporanea ; VISTA la determinazione del Commissario Straordinario n. 29 del 23 maggio 2016 con la quale è stato nominato il Dott. Andrea Dore, in qualità di sub Commissario con attribuzione di funzioni connesse allo svolgimento della procedura di liquidazione dell Azienda Speciale Fiera da eseguire anche attraverso il supporto di una struttura organizzativa temporanea composta da dipendenti camerali; VISTO l atto pubblico di cessione di complesso aziendale repertorio 30859, raccolta 18334, stipulato il 20 luglio 2016 tra l Azienda Speciale Fiera Internazionale della Sardegna e l'azienda Speciale Centro Servizi Promozionali; CONSIDERATO che, ai sensi dell art. 3 dell atto succitato, nel complesso aziendale oggetto di cessione erano compresi, tra l altro, i rapporti di lavoro dipendente in essere presso l Azienda Speciale Fiera - indicati in apposita perizia allegata al medesimo atto che, conseguentemente, sono proseguiti sotto la titolarità dell Azienda Speciale cessionaria Centro Servizi per le imprese; CONSIDERATO che a seguito dell'insediamento del nuovo Consiglio camerale ha avuto termine il mandato del Commissario Straordinario e che, pertanto, si è reso necessario procedere alla ricognizione dello stato di avanzamento della procedura di liquidazione; VISTA la deliberazione n. 7 del 7 novembre 2016 con la quale la Giunta camerale, all esito di una ricognizione sullo stato della procedura e dei conseguenti approfondimenti, deliberava di individuare un professionista in possesso di adeguate competenze specialistiche per portare a compimento le residue attività di liquidazione; CONSIDERATE le ulteriori criticità emerse durante l analisi dello stato della procedura di liquidazione connesse all atipicità ed alla particolare complessità delle questioni sottese alla medesima; VISTA la deliberazione n. 4 del 13 gennaio 2017 con la quale la Giunta camerale, all esito degli ulteriori approfondimenti eseguiti e dell esame del parere pro-veritate espresso dall Avv. Giuseppe Macciotta, dopo aver riscontrato che tutti i rapporti attivi e passivi non compresi nell atto di cessione sopra richiamato facevano capo alla Camera di commercio, ha nominato quale liquidatore dell Azienda Speciale Fiera il Segretario Generale della Camera, Dott. Luca Camurri, al fine di adottare ogni atto necessario per la definizione della procedura di liquidazione compresi la redazione del bilancio finale e ogni adempimento consequenziale; VISTA la determinazione n. 1 del 13 aprile 2017 con la quale il liquidatore dell Azienda Speciale Fiera ha conferito al Dott. Andrea Dore, commercialista in Cagliari, l incarico di coadiuvare il liquidatore medesimo nella predisposizione di tutti gli atti prodromici e

necessari alla redazione del Bilancio finale di liquidazione e dei conseguenti adempimenti fiscali; CONSIDERATO che, allo stato attuale della gestione liquidatoria, permangono in capo all Azienda Speciale Fiera alcuni rapporti, sia di natura attiva che passiva, non compresi nell atto di cessione del complesso aziendale sopra citato, tra i quali, crediti nei confronti di terzi da riscuotere, crediti verso l erario, debiti verso fornitori contestati dall Azienda o correlati a prestazioni non ancora eseguite, debiti di natura tributaria e giudizi su vertenze legali ancora pendenti; RILEVATO che con riguardo ai predetti crediti non ancora riscossi, stante l esito infruttuoso dei solleciti di pagamento trasmessi ai debitori, appare inevitabile esperire le opportune azioni in sede giurisdizionale per il recupero delle somme dovute; CONSIDERATA, altresì, l incertezza dei termini di conclusione dei giudizi pendenti nei quali è parte l Azienda Speciale Fiera; CONSIDERATA l ampiezza dei prevedibili orizzonti temporali necessari per la definizione dei citati rapporti e la contrapposta esigenza di definire, nel più breve tempo possibile, la procedura in oggetto anche in ragione degli innumerevoli riflessi, soprattutto di natura organizzativa, conseguenti al processo di riforma nazionale delle Camere di commercio; SENTITA la relazione del liquidatore dell Azienda Speciale Fiera in merito ai diversi profili giuridico contabili sottesi alle possibili modalità di definizione della procedura in oggetto e, in particolare, quelle correlate all ipotesi di chiusura, in tempi rapidi, del bilancio finale di liquidazione; CONSIDERATO quanto rappresentato dal Dr. Andrea Dore, con nota del 27 aprile u.s. trasmessa al liquidatore, in merito alla prassi comportamentale generalmente seguita in materia di liquidazione, caratterizzata dalla previa definizione dei residui rapporti attivi e passivi prima di giungere alla redazione del bilancio finale; CONSIDERATE le possibili soluzioni prospettate dal liquidatore per la definizione della procedura in oggetto e i potenziali riflessi sul piano giuridico, contabile e amministrativo connessi a ciascuna di esse; ESAMINATA, in particolare, la possibilità di addivenire all approvazione del bilancio finale di liquidazione nonostante i citati rapporti attivi e passivi non ancora definiti, con conseguente conclusione della procedura in oggetto ed estinzione dell Azienda Speciale Fiera; CONSIDERATO che, in tale ipotesi, come rappresentato dal Dr. Andrea Dore nella nota sopra citata, il bilancio dovrebbe riportare: - nell attivo, le disponibilità liquide ed i crediti ancora in essere; - nel passivo, le passività costituite dalle partite debitorie oggetto di contestazione - nel piano di riparto, l assegnazione alla Camera di commercio, quale unico titolare dell Azienda Speciale Fiera, sia delle disponibilità liquide che dei crediti attribuiti pro soluto mentre la stessa Camera di commercio dovrebbe accollarsi le partite debitorie ancora in essere costituite da posizioni in contestazione; CONSIDERATO quanto osservato dal liquidatore in merito all opportunità di inserire nel passivo, in ragione dell atipicità della procedura in oggetto, anche il fondo rischi futuri

che attiene a possibili situazioni di soccombenza in giudizio conseguenti all esito di cause legali ancora in corso; CONSIDERATA, altresì, la necessità rimarcata dal medesimo professionista nella nota succitata, di approfondire le implicazioni fiscali sottese al trasferimento alla Camera dei crediti non riscossi soprattutto con riferimento all I.V.A. nonché, di vagliare la percorribilità, sul piano giuridico, del percorso di definizione rapida ipotizzato attraverso il supporto dell Avv. Giuseppe Macciotta e delle competenti strutture dell Unioncamere; ESAMINATO il parere pro-veritate reso dall Avv. Giuseppe Macciotta dal qual si evince l assenza di ostacoli sul piano giuridico per giungere all approvazione del bilancio finale di liquidazione nonostante i rapporti attivi e passivi ancora pendenti; ESAMINATO il parere trasmesso da Unioncamere che conferma la possibilità, con esclusione di qualsivoglia pregiudizio per la Camera, di poter seguire il procedimento di definizione rapida prospettato, approvando il bilancio finale di liquidazione pur in presenza di rapporti giuridici attivi e passivi non ancora definiti; CONSIDERATO il carattere perentorio e tassativo della disposizione contenuta nell art. 25, comma 4, dello statuto dell Azienda speciale Fiera nel prevedere il trasferimento alla Camera di commercio di tutti i rapporti giuridici attivi e passivi dell Azienda speciale in caso di cessazione (con esclusione di quelli riferiti al personale); CONSIDERATA, all esito di approfondita analisi delle questioni trattate e dei riscontri forniti da Unioncamere e dai professionisti interpellati, l assenza di qualsivoglia impedimento, limitazione o riflesso comunque pregiudizievole, in particolare sul piano della legittimazione attiva, all esercizio da parte della Camera di commercio dei diritti e delle correlate azioni, anche in sede giurisdizionale, per il recupero dei succitati crediti acquisiti dall Azienda Speciale cessata, nonché, all esercizio di ogni diritto e azione conseguente al subingresso della stessa Camera nei giudizi ancora pendenti ove è parte la medesima Azienda speciale; RITENUTO pertanto, all esito di adeguata ponderazione degli interessi complessivamente sottesi alla procedura in oggetto, che si possa addivenire all approvazione del bilancio finale di liquidazione nonostante i citati rapporti attivi e passivi non ancora definiti; DOPO ampio e approfondito dibattito; SENTITO il Segretario Generale, Delibera 1. di condividere e approvare l iter procedimentale prospettato dal liquidatore dell Azienda Speciale Fiera come sopra descritto - e, pertanto, di procedere affinché si giunga all approvazione del bilancio finale di liquidazione della medesima Azienda nonostante i rapporti di natura attiva e passiva non ancora definiti; 2. di condividere pertanto che, per effetto dell approvazione del Bilancio finale di liquidazione, la Camera di Commercio subentrerà in tutte le posizioni giuridiche attive e passive dell Azienda, ivi compresi i potenziali oneri conseguenti all eventuale soccombenza nei giudizi ancora pendenti - nei quali la medesima Azienda è parte - e che

nessun pregiudizio possa conseguire alla Camera per effetto dell adozione di tale iter procedimentale. La presente deliberazione sarà pubblicata all Albo camerale informatico di questa Camera di Commercio, istituito ai sensi dell art. 32, Legge n. 69/2009, conformemente a quanto previsto dall art. 34 dello Statuto camerale. Cagliari, 17 luglio 2017 Il Segretario Generale (Luca Camurri) Il Presidente (Maurizio de Pascale) (firma digitale ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005) (firma digitale ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005)