Delibera Giunta Regionale N 595 del 30.5.05



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Delibera Giunta Regionale N 595 del 30.5.05 Percorso assistenziale per le prestazioni specialistiche di medicina fisica e riabilitazione (allegato 2b, DPCM 29 Novembre 2001). Percorso assistenziale per le prestazioni di riabilitazione ambulatoriale (modificata dalla DGR 1082/05) Materiale di informazione

Che cos è la delibera GR 595/05 E il provvedimento di attuazione delle disposizioni per la definizione dei Livelli Essenziali di Assistenza (allegato 2B, DPCM 29 novembre 2001), nell ambito delle prestazioni specialistiche della branca di Medicina Fisica e Riabilitazione. Definisce inoltre le condizioni che consentono l accesso alle prestazioni ambulatoriali di riabilitazione e le condizioni di salute per le quali sono attivabili percorsi di attività motoria adattata nell ambito dei Piani Integrati di Salute

I percorsi previsti dalla delibera GR 595/05 1.PERCORSO PER SINDROMI ALGICHE DA IPOMOBILITÀ 2.PERCORSO ASSISTENZIALE SPECIALISTICO DI MEDICINA FISICA 3.PERCORSO ASSISTENZIALE AMBULATORIALE DI RIABILITAZIONE

Percorso per sindromi algiche da ipomobilità Percorso n 1 Sono definite Sindromi algiche da ipomobilità le condizioni di artrosi con disturbo algofunzionale e di altre artropatie non specificate con disturbo algofunzionale, caratterizzate da un andamento cronicizzante e da un bisogno di adattamento del proprio stile di vita. Per tali condizioni si ritengono appropriati programmi di attivita motoria anche di tipo modificato* e di gruppo, non sanitari, che rientrano nel campo della promozione di stili di vita corretti (igiene motoria e posturale, fitness adattato) e di educazione alla salute programmabili nell ambito dei Piani Integrati di Salute *Queste attività sono normate dalla DGR 1081/05 e non rientrano nei Livelli Essenziali di Assistenza e non sono a carico del SSR -

La DGR 1081/05 In riferimento al documento elaborato dal Consiglio Sanitario Regionale : Linee guida regionali per la promozione della salute attraverso l attività motoria ; e all all. A) della stessa delibera Accordo di collaborazione Tra Regione Toscana, Associazioni regionali pensionati e Enti di promozione pportiva riconosciuti CONI dove fra l altro viene stabilito un costo sociale di 2,00 a incontro Delibera di impegnare le Aziende usl e/o le Società della Salute, ove costituite, alle azioni di seguito specificate: a) individuare i soggetti competenti e/o adeguatamente formati ad assicurare l attività motoria adattata, alle condizioni economiche di cui all accordo allegato A; b) concordare con i soggetti individuati protocolliprogrammi di intervento compatibili con lo stato psicofisico dei soggetti utenti; c) monitorare l attività, secondo la modulistica indicata nell accordo allegato A ; d) verificare l attuazione secondo i criteri e le modalità stabilite; e) informare ed indirizzare gli utenti interessati anche avvalendosi delle associazioni dei pensionati firmatarie dell accordo allegato A f) formare ed informare gli operatori sanitari g) collaborare, ove possibile, alla informazione degli addetti di cui al punto a) mettendo a disposizione i propri operatori sanitari

Percorso assistenziale per le prestazioni specialistiche di medicina fisica e riabilitazione (allegato 2b, DPCM 29 Novembre 2001). Percorso assistenziale per le prestazioni di riabilitazione ambulatoriale 1. PERCORSO ASSISTENZIALE PER SINDROMI ALGICHE DA IPOMOBILITÀ Cittadino con sindrome algica Se individuato da MMG Follow up Medico specialista Educazione Sanitaria Sindrome algica da ipomobilità in condizione stabilizzata No Attività Motoria Adattata Non SSR Si No certificazione Percorso specialistico medicina fisica

Percorso per sindromi algiche da ipomobilità Percorso n 1 Sono definite Sindromi algiche da ipomobilità le condizioni di artrosi con disturbo algofunzionale e di altre artropatie non specificate con disturbo algofunzionale, caratterizzate da un andamento cronicizzante e da un bisogno di adattamento del proprio stile di vita. 715 716 733.0 Specifiche Artrosi con disturbo algofunzionale Altre artropatie non specificate con disturbo algofunzionale Osteoporosi ( a rischio di frattura) Esiti di disabilità stabilizzata, con riduzione delle capacità motorie non suscettibile di ulteriore livello di recupero, dopo programma riabilitativo sanitario

Percorso per sindromi algiche da ipomobilità Percorso n 1 Il Medico di MMG/PLS o Specialista di fronte a: 1- una condizione algica (disturbo algofunzionale) in soggetto con quadro di base conosciuto ad interessamento mioosteoarticolare stabilizzato, con stile di vita sedentario, sia in presenza di nuovo episodio che di episodio ricorrente che riduce ma non limita le capacità motorie di base o della cura del se tipiche dell età, dopo le eventuali cure farmacologiche del caso, 2- una condizione di ridotta capacità motoria in soggetto con disabilità stabilizzata, che ha già svolto gli interventi di riabilitazione sanitaria, e non suscettibile di ulteriore recupero motorio o funzionale, ma compatibile con la partecipazione ad un programma di attività motoria adattata di gruppo, fornisce al soggetto le opportune conoscenze di educazione sanitaria ed igiene motoria; suggerisce, avendo escluso condizioni che controindichino la sua partecipazione ad attività motorie di gruppo a basso impatto cardiocircolatorio, l adesione ad un adeguato programma di Attività Motoria Adattata presso le strutture individuate nel territorio di riferimento NON SI INDIVIDUA ALCUN ATTO PRESCRITTIVO NE CERTIFICATIVO

Percorso assistenziale specialistico di medicina fisica percorso n 2 Sono appropriate per questo percorso le condizioni di disabilità di tipo segmentario, suscettibili di modificabilità (senza esiti di disabilità strutturata), e riferibili alle condizioni cliniche acute o in fase di riacutizzazione elencate nella tabella allegata al provvedimento, ed identificate con i codici ICD 9 CM. Per ciascuna condizione sono indicati pacchetti di mix di prestazioni da erogare in strutture ambulatoriali classificate B1.9, secondo quanto indicato nel Nomenclatore Tariffario delle prestazioni specialistiche ambulatoriali della Regione Toscana (DGR 1082/2005).

Percorso assistenziale specialistico di medicina fisica percorso n 2 351 354 355 378 386 478.5 717 718 723 724 723,3 724,3 714.9 Condizione Diagnostica definita dalla Delibera n.595/05 Disturbi del nervo facciale Mononeuriti dell'arto superiore e e mononeuriti multiple Mononeuriti dell'arto inferiore e di sede non specificata Strabismo ed altri disturbi dei movimenti binoculari Sindromi vertiginose ed altri disturbi del sistema vestibolare Altre malattie delle corde vocali (con disfunzione fonatoria) Lesioni interne del ginocchio Altre lesioni articolari Stenosi del canale vertebrale cervicale (solo in presenza di limitazione algofunzionale) Stenosi del canale vertebrale, eccetto la regione cervicale (solo in presenza di limitazione algofunzionale) Sindrome cervicobrachiale (diffusa) (solo in presenza di limitazione algofunzionale) Sciatalgia (con limitazione algofunzionale persistente 2-3 settimane) (solo in presenza di limitazione algofunzionale) Artrite reumatoide ed altre poliartropatie infiammatorie ad interessamento monoarticolare(escluso Artrite reumatoide Giovanile) specifiche 717.8 lesione dei legamenti 717.4 lesioni del menisco 718.4 Rigidità articolari 718.3 Lussazioni patologiche o ricorrenti

Percorso assistenziale specialistico di medicina fisica percorso n 2 726 727 727.61 733.82 737.3 787.5 788.3 805 808 810 811 812 813 814 815 816 Entesopatie periferiche e sindromi analoghe Altri disturbi delle membrane sinoviali, dei tendini e delle borse (con disturbo algofunzionale) Rottura atraumatica completa della cuffia dei rotatori Mancata saldatura di frattura (pseudoartrosi o ritardo di consolidamento) cifoscoliosi e scoliosi incontinenza fecale (successiva ad evento chirurgico o traumatico) Incontinenza di urina(successiva ad evento chirurgico o traumatico) Frattura della colonna vertebrale amielica Frattura del bacino (esiti funzionali) Frattura della clavicola(esiti funzionali) Frattura della scapola (esiti funzionali) Frattura dell'omero (esiti funzionali) Frattura del radio e dell'ulna (esiti funzionali) Frattura delle ossa del carpo (esiti funzionali) Frattura delle ossa del metacarpo (esiti funzionali) Frattura di una o più falangi della mano (esiti funzionali) 727.0 sinoviti e tenosinoviti 727.6 rottura tendinea

Percorso assistenziale specialistico di medicina fisica percorso n 2 817 820 821 822 Fratture multiple delle ossa della mano (esiti funzionali) Frattura di altre e non specificate parti del femore Frattura della rotula (esiti funzionali) 823 824 825 826 830 831 832 833 834 836 837 838 840 841 842 843 Frattura della tibia e del perone (esiti funzionali) Frattura della caviglia (esiti funzionali) Frattura di una o più ossa del tarso e metatarso (esiti funzionali) Frattura di una o più falangi del piede (esiti funzionali) Lussazione della mandibola (esiti funzionali) Lussazione della spalla (esiti funzionali) Lussazione del gomito (esiti funzionali) Lussazione del polso (esiti funzionali) Lussazione delle dita della mano (esiti funzionali) Lussazione del ginocchio (esiti funzionali) Lussazione della caviglia (esiti funzionali) Lussazione del piede (esiti funzionali) Distorsione e distrazione della spalla e del braccio (esiti funzionali) Distorsione e distrazione del gomito e dell'avambraccio (esiti funzionali) Distorsione e distrazione del polso e della mano (esiti funzionali) Distorsione e distrazione dell'anca e della coscia (esiti funzionali)

Percorso assistenziale specialistico di medicina fisica percorso n 2 844 845 846 847 996.66-996.4 * Distorsione e distrazione del ginocchio e della gamba (esiti funzionali) Distorsione e distrazione della caviglia e del piede (esiti funzionali) Distorsione e distrazione della regione sacroiliaca (esiti funzionali) Distorsione e distrazione di altre e non specificate parti del dorso (esiti funzionali) Infezione e reazione infiammatoria da protesi, impianti e innesti interni Limitazione algofunzionale da mal di schiena acuto persistente (2-3 settimane) in sede cervicale e/o dorsale e/o lombare Per limitazione algo funzionale correlata a diverse patologie che attivano il percorso n.2, si intende la riduzione oggettiva (all esame obiettivo) e persistente delle capacità motorie, rispetto all abituale condizione posturale o mioarticolare del soggetto, che limita lo svolgimento delle attività della vita quotidiana o determina l assenza dal lavoro, intervenuta a seguito di un evento acuto (non ricorrente)

Percorso assistenziale specialistico di medicina fisica percorso n 2

Percorso assistenziale per le prestazioni specialistiche di medicina fisica e riabilitazione (allegato 2b, DPCM 29 Novembre 2001). Percorso assistenziale per le prestazioni di riabilitazione ambulatoriale 2. PERCORSO ASSISTENZIALE SPECIALISTICO DI MEDICINA FISICA (B 1. 9 ) Cittadino con Disabilità segmentaria - transitoria riferita a condizioni cliniche ICD IX indicate nella tab 1 documento A Al Percorso SSR Riabilitazione Ambulatoriale Permanenza di Disabilità No Ulteriore percorso B1.9 Si Altro percorso No Si su prescrizione MMG /PLS o M.Specialista pubblico Condizione di disabilità segmentaria suscettibile di modificabilità ICD9 tab 1 all A Altro percorso No No Esito desiderato Relazione d esito al M.prescrittore Si Uscita percorso Si Percorso specialistico medicina fisica Prescrizione ricettario reg.

Percorso assistenziale specialistico di medicina fisica percorso n 2 Prima prescrizione Il Medico di MMG/PLS o Specialista di fronte a: un soggetto con disabilità segmentaria conseguente a una delle condizione cliniche indicate nell elenco Pacchetti ambulatoriali complessi di medicina fisica e riabilitazione del Nomenclatore regionale tariffario, prescrive su ricettario regionale, indicando la condizione Diagnostica o il codice ICD9 CM riportato in tabella, l attivazione del pacchetto previsto, segnalando al contempo eventuali altre condizioni cliniche presenti che possono controindicare o limitare l applicazione di alcune delle prestazioni previste

Percorso assistenziale specialistico di medicina fisica percorso n 2 Eventuale rinnovo della prescrizione Il Medico di MMG/PLS o Specialista che ha attivato il percorso* : a fronte della relazione d esito, inviata da parte della struttura erogante le prestazioni in riferimento ai risultati ottenuti e/o agli eventuali ulteriori recuperi funzionali ritenuti possibili, decide se è necessario prescrivere o meno altri cicli se previsti. a fronte della relazione d esito che indica la non riduzione della disabilità, nonostante gli interventi attivati del percorso 2, e che anzi tende a strutturarsi a condizione di disabilità stabilizzata, può richiede con prescrizione su ricettario regionale la formulazione di un Progetto Riabilitativo Individuale previsto nel percorso Riabilitativo 3 *(DGR 1038/2005)

Percorso assistenziale ambulatoriale di riabilitazione percorso n 3 Sono appropriate per questo percorso le condizioni di disabilità anche transitoria di tipo globale o segmentario, che richiedono per la complessità del quadro clinico, una presa in carico globale, e la predisposizione di programmi di intervento all interno di un Progetto Riabilitativo Individuale con l obiettivo di contenere la disabilità o per favorirne la gestione degli esiti e prevenire l handicap. Le condizioni di disabilità sono quelle riferibili ai quadri clinici complessi riportati nella tabella 2 del provvedimento, ed identificate con i codici ICD 9 CM. Possono altresì accedere al percorso n 3 le condizioni già trattate nel percorso specialistico (n 2) per le quali permangono condizioni di disabilità tali da richiedere la definizione di un Progetto Riabilitativo Individuale

Percorso assistenziale ambulatoriale di riabilitazione percorso n 3

Percorso assistenziale ambulatoriale di riabilitazione percorso n 3 Segue tab.2

Segue tab.2 Percorso assistenziale ambulatoriale di riabilitazione percorso n 3

Percorso assistenziale per le prestazioni specialistiche di medicina fisica e riabilitazione (allegato 2b, DPCM 29 Novembre 2001). Percorso assistenziale per le prestazioni di riabilitazione ambulatoriale 3. PERCORSO ASSISTENZIALE AMBULATORIALE DI RIABILITAZIONE (B 2.1) Cittadino con Disabilità che richiede una presa in carico multidisciplinare e globale riferita a condizioni cliniche ICD IX indicate nella tab 2 alla DGR 595/05 Altro PRI o percorso assistenziale No Pianificazio ne intervento B2.1 Visita MMG /PLS o M.Specialista pubblico Valutazione clinica Altro percorso Validazione AUSL No Si Condizione di disabilità che necessità di presa in carico globale ICD9 tab 2 all A No Formulato da struttura AUSL Si Si Predisposizione PRI/Piano di Trattamento Percorso Riabilitazione Ambulatoriale Del G.R N 732/97

Percorso assistenziale ambulatoriale di riabilitazione percorso n 3 Il Medico di MMG/PLS o Specialista di fronte a: un soggetto con disabilità che implica una presa in carico globale conseguente a una condizione clinica indicata nella tabella 2 dell allegato A della DGR 595/05, richiede su ricettario regionale, la predisposizione del Progetto Riabilitativo Individuale da parte dell equipe riabilitativa indicando la condizione Diagnostica o il codice ICD IX CM riportato in tabella L equipe riabilitativa predispone il * Progetto Riabilitativo Individuale in riferimento alla condizione clinico funzionali, alla fase di modificabilità o stabilizzazione della disabilità, alle aspettative del soggetto o della famiglia, indicando i programmi adeguati a superare, supportare o contenere la condizione di disabilità da attuare nella rete dei servizi ambulatoriali di riabilitazione. * I P.R.I. predisposti dai Centri Ambulatoriali di Riabilitazione B2.1 1 del privato accreditato devono essere validati da Medici Specialisti pubblici

Percorso assistenziale ambulatoriale di riabilitazione percorso n 3 Nella fase di stabilizzazione degli esiti, che caratterizza la predisposizione di Progetti di Riabilitazione Estensiva, potranno essere indicati dall equipe riabilitativa anche programmi a carattere non sanitario quali: L Attività Motoria Adattata, con lo scopo di esercitare in modo socializzante le competenze motorie recuperate favorendone il mantenimento nel tempo, così come previsti nel percorso n 1 Gli interventi di supporto da parte del volontariato e le azioni di sostegno del care-giver