VERBALE DI DELIBERAZIONE ============================== DEL CONSIGLIO COMUNALE ============================== COPIA CODICE: 10196 ================================================================== DELIBERAZIONE N. 11 Trasmessa alla Sezione Prov. del O.RE.CO. IN DATA 30.03.2017 il.. prot.n. elenco n. ================================================================== Seduta ordinaria di prima convocazione OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTA ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF PER L'ANNO 2017. CONFERMA. L anno duemiladiciassette addì trenta del mese di marzo alle ore 18.00 nella sala delle adunanze consiliari. Previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge comunale e provinciale, vennero oggi convocati a seduta i componenti del Consiglio Comunale. All'appello risultano: BERTAZZOLI GIORGIO SINDACO P BORTOLOTTI UMBERTO CONSIGLIERE P BELLINI LORENZO CONSIGLIERE P BETTERA GIUSEPPE CONSIGLIERE P DANESI NICOLA CONSIGLIERE P BRIGNOLI MARINA CONSIGLIERE P BERARDI MARCO CONSIGLIERE P MANENTI LUCA CONSIGLIERE P GUSMINI ROMANA CONSIGLIERE P CADEI LAURETTA CONSIGLIERE A ARCANGELI PIETRO PAOLO CONSIGLIERE P VIVIANI ANGELA CONSIGLIERE P BONASSI ANGELO CONSIGLIERE P Totale presenti 12 Totale assenti 1 PLEBANI PAOLA ASSESSORE ESTERNO P Assiste il Segretario Comunale Dott.ssa RAFANI LILIANA la quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Dott. BERTAZZOLI GIORGIO nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato, posto al numero 9 dell Ordine del Giorno.
Deliberazione Consiglio Comunale n. 11 del 30.03.2017 Si fa rinvio alla discussione riportata nella deliberazione consiliare n. 7 del 30.03.2017 avente ad oggetto : IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) COMPONENTE RELATIVA ALLA TASSA SUI RIFIUTI (TARI). APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO PER L ANNO 2017. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO: - che con il decreto legislativo n. 360 del 28.09.1998 e ss.mm.ii. veniva istituita l addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef); - che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 28.02.2000 veniva applicata per la prima volta l addizionale comunale all Irpef con effetto dal 01.01.2000 con l aliquota di compartecipazione nella misura dello 0,2%; - che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 50 del 28.12.2000 si procedeva a variare l aliquota dell addizionale comunale all Irpef; - che con successivi atti deliberativi tale aliquota veniva confermata per gli anni successivi; - che la legge n. 296 del 27.12.2006 (Finanziaria 2007) all articolo 1, comma 142, apportava le seguenti modifiche al citato articolo 1 del D.Lgs. n. 360/1998 ed in specifico: - la sostituzione del comma 3, che dispone l adozione da parte dei Comuni di apposito regolamento, da adottarsi ai sensi dell articolo 52 del D.Lgs. n. 446 del 15.12.1997 e ss.mm.ii., per la disciplina della variazione dell aliquota di compartecipazione dell addizionale comunale di cui al comma 2; - l inserimento del comma 3bis, il quale prevede che con il medesimo regolamento di cui al comma 3 possa essere stabilita una soglia di esenzione in ragione del possesso di specifici requisiti reddituali; - che in forza dell articolo 1, comma 142, della citata legge n. 296/2006 la variazione dell aliquota di compartecipazione dell addizionale non può eccedere complessivamente 0,8 punti percentuali; RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 26.04.2012 con la quale si provvedeva: - ad adottare apposito regolamento per l applicazione dell addizionale comunale all Irpef; - a determinare per l anno 2012 le relative aliquote, utilizzando esclusivamente gli stessi scaglioni di reddito stabiliti, ai fini dell imposta sul reddito delle persone fisiche, dalla legge statale, nel rispetto del principio di progressività;
RICHIAMATE, altresì, le deliberazioni del Consiglio Comunale n. 15 del 04.07.2013, n. 22 del 31.07.2014, n. 17 del 20.05.2015 e n. 7 del 29.04.2016 con le quali venivano determinate le aliquote rispettivamente per l anno 2013, per l anno 2014, per l anno 2015 e per l anno 2016, confermando quanto stabilito per l anno precedente; RITENUTO di determinare per l anno 2017 le aliquote per l applicazione dell addizionale comunale all Irpef, confermando quelle vigenti, stabilite con la sopra richiamata deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 26.04.2012; VISTO l articolo 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, che stabilisce, tra l altro, che gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; VISTO il decreto legge del 31 dicembre 2016 (pubblicato nella G.U. n. 304 del 31.12.2016), convertito con modificazioni dalla legge 27 febbraio 2017, n. 19 (in S.O. n. 14, relativo alla G.U. 28 febbraio 2017, n. 49) il quale dispone (cfr. art. 5, c. 1) che Il termine per la deliberazione del bilancio annuale di previsione degli enti locali, di cui all articolo 151 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per l esercizio 2017 è differito al 31 marzo 2017. Conseguentemente è abrogato il comma 454 dell articolo 1 della legge 11 dicembre 2016, n. 232 ; RICHIAMATI il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (T.U.E.L.) e lo statuto comunale; PRESO ATTO dell'unito parere espresso sulla proposta di deliberazione in oggetto dal responsabile del servizio 2 ai sensi dell'articolo 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; CON VOTI favorevoli 11 e contrari 1 (Bonassi Angelo) espressi nelle forme di legge D E L I B E R A 1- DI CONFERMARE e DETERMINARE per l anno 2017, per i motivi esposti in premessa, le seguenti aliquote per l applicazione dell addizionale comunale all Irpef: NOTA: scaglione di reddito da a aliquota 0 15.000 0,50% 15.000,01 28.000 0,55% 28.000,01 55.000 0,60% 55.000,01 75.000 0,65% 75.000,01 0,70% La soglia di esenzione è prevista per redditi da 0 ad 7.500,00.= con la precisazione che la soglia di esenzione è intesa come limite di reddito al di sotto del quale l addizionale non è dovuta mentre, nel caso di superamento del suddetto limite, la stessa si applica all intero reddito imponibile.
2- DI PROVVEDERE alla pubblicazione della presente deliberazione sull apposito sito informatico secondo le modalità previste dalle disposizioni vigenti in materia; 3- DI PRENDERE ATTO della circolare n. 11 in data 24.03.2012 del Ministero dell Economia e delle Finanze, la quale stabilisce che le entrate spettanti agli enti locali, riscosse con le procedure del versamento unificato di cui al D.Lgs n. 241/1997 (modello F24) ed al provvedimento del direttore dell Agenzia delle Entrate del 03.06.2010 prot. 2010/64812 (modello F24 EP), comprensive di interessi e sanzioni, sono accreditate sulle contabilità speciali intestate ai singoli enti, sottoconto fruttifero, a cura dell Agenzia delle Entrate - Struttura di Gestione, secondo le modalità e i tempi previsti dalla disciplina dei singoli tributi; 4- DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell articolo 134, comma 4, del decreto legislativo n. 267/2000 con separata votazione che ha dato il seguente esito: voti favorevoli 11 - contrari 1 (Bonassi Angelo) espressi nelle forme di legge.
Letto confermato e sottoscritto. Il Presidente F.to BERTAZZOLI GIORGIO RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE Si certifica che questa deliberazione è stata affissa in copia all albo comunale il giorno 19.04.2017 e vi rimarrà pubblicata per quindici giorni consecutivi dal 19.04.2017 al 03.05.2017. Addì, 19.04.2017 Copia conforme all'originale. Addì, 19.04.2017 IL SEGRETARIO COMUNALE RAFANI LILIANA CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva decorsi 10 giorni dall'affissione all'albo pretorio, ai sensi dell'articolo 134, comma 3, del D.Lgs. n. 267/2000 T.U. Addì,