COUTENZA CANALI EX DEMANIALI DELLA PIANURA CUNEESE con sede in Fossano (CN)

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Transcript:

COUTENZA CANALI EX DEMANIALI DELLA PIANURA CUNEESE con sede in Fossano (CN) DPGR 10/R del 29/07/2003 e ss.mm.ii. Derivazione n. 1093 dal Fiume Stura, dal Torrente Grana e dai Cavi in Località Sagnassi ad uso irriguo ed idroelettrico Istanza di pronuncia di compatibilità ambientale D. Lgs. 152 del 03.04.2006 - L.R. 40 del 14.12.1998 B7 - RELAZIONE BIOLOGICA Il Tecnico Dott. Massimo Pascale N Iscrizione all Albo dei Biologi 045787 CUNEO, marzo 2018 1

2

1 - INTRODUZIONE Pag. 4 2 MACROINVERTEBRATI BENTONICI ED ITTIOFAUNA Pag. 5 2.1 Materiali e metodi Pag. 5 2.2 - Risultati Pag. 11 3 COMMENTO SINTETICO AGLI ESITI DEI MONITORAGGI Pag. 34 4 - BIBLIOGRAFIA Pag. 35 3

1 INTRODUZIONE Il monitoraggio biologico dei corsi d acqua interessati dalle derivazione irrigue dei canali gestiti dalla Coutenza Canali Ex Demaniali della Pianura Cuneese è stato condotto attraverso la caratterizzazione dell ecosistema fluviale mediante l utilizzo dei macroinvertebrati bentonici e dell ittiofauna, secondo quanto indicato nel provvedimento della Provincia di Cuneo n. 2011/08.09/004867-01. I campionamenti biologici sono stati condotti in data 9, 14 e 19 marzo 2018; le stazioni di campionamento individuate per questo primo screening, sono ubicate a valle delle due opere di presa sul torrente Grana in località Centallo e sullo Stura di Demonte presso Castelletto Stura; campionamenti sono stati effettuati anche a monte delle suddette opere di presa. Nel caso specifico non si tratta di veri e propri bianchi in quanto i due corsi d acqua risultano derivati anche a monte dei punti di prelievo. Ulteriori prelievi saranno condotti nei canali di derivazione in occasione di asciutte programmate. Non è stato infatti possibile condurre indagini esaustive a causa delle portate transitanti, incompatibili con monitoraggi efficaci Il periodo di campionamento ha coinciso, sostanzialmente, con una morbida primaverile, anticipata rispetto a condizioni metereologiche normali, a causa di perduranti precipitazioni e di presenza di acqua di scioglimento nivale. Questo ha causato problemi nel prelievo dell ittiofauna nelle due stazioni più a valle del Grana, dove sono stata riscontrate portate consistenti in alveo, tali da limitare l efficacia del campionamento e determinare probabili sottostime dell ittiofauna presente; ai fini di una prima caratterizzazione del corpo idrico si possono comunque considerare sufficienti i risultati raccolti nella presente indagine. 4

2 MACROINVERTEBRATI BENTONICI ED ITTIOFAUNA 2.1. MATERIALI E METODI MACROBENTHOS Per la valutazione dello stato delle comunità macrobentoniche è stato utilizzato l Indice I.B.E. (Ghetti 1986, 1995; Ghetti e Bonazzi, 1977, 1980 e 1981) ed il metodo multi habitat STAR_ ICMi (A.A.V.V., 2007). I campionamenti dei macroinvertebrati sono stati effettuati con idoneo retino immanicato compatibile con quanto contenuto nella norma EN 27828, per applicare il protocollo del metodo multi habitat proporzionale. I siti scelti sono rappresentativi di ampi tratti fluviali, come previsto dalla Direttiva 2000/60. La procedura di campionamento ha previsto un analisi della struttura in habitat del sito. Dopo aver selezionato l idonea sezione fluviale adatta alla raccolta del campione di invertebrati acquatici, è stata compilata una scheda di campo contenente: 1) l identificazione dei mesohabitat; 2) il riconoscimento dei microhabitat presenti; 3) la valutazione della loro estensione relativa (percentuali); 4) l attribuzione del numero di incrementi per ciascun microhabitat. Dopo la compilazione della scheda si è proceduto alla stima delle percentuali di presenza nel sito dei singoli microhabitat, definendo il numero di unità di campionamento (incrementi) da raccogliere in ciascun microhabitat. L unità minima per la classificazione è rappresentata da un campione costituito da 10 unità di campionamento (anche indicate, nel linguaggio comune, come repliche ). I microhabitat definiti sono: - Limo/Argilla < 6 µ ARG Substrati limosi, anche con importante componente organica, e/o substrati argillosi composti da materiale di granulometria molto fine che rende le particelle che lo compongo adesive, compattando il sedimento che arriva talvolta a formare una superficie solida. - Sabbia 6 µ - 2 mm SAB Sabbia fine e grossolana - Ghiaia 0.2-2 cm GHI Ghiaia e sabbia grossolana (con predominanza di ghiaia) - Microlithal 2-6 cm MIC Pietre piccole - Mesolithal 6-20 cm MES Pietre di medie dimensioni 5

- Macrolithal 20-40 cm MAC Pietre grossolane della dimensione massima di un pallone da rugby - Megalithal* > 40 cm MGL Pietre di grosse dimensioni, massi, substrati rocciosi di cui viene campionata solo la superficie - Artificiale (e.g. cemento) ART Cemento e tutti i substrati immessi artificialmente nel fiume - Igropetrico IGR Sottile strato d'acqua su substrato solido generalmente ricoperto di muschi 1 (le dimensioni indicate si riferiscono all'asse intermedio) - Alghe AL Principalmente alghe filamentose; anche Diatomee o altre alghe in grado di formare spessi feltri perifitici - Macrofite sommerse SO Macrofite acquatiche sommerse. Sono da includere nella categoria anche muschi, Characeae, etc. - Macrofite emergenti EM Macrofite emergenti radicate in alveo (e.g. Thypha, Carex, Phragmites ) - Parti vive di piante terrestri (TP) TP Radici fluitanti di vegetazione riparia (e.g. radici di ontani) - Xylal (legno) XY Materiale legnoso grossolano e.g. rami, legno morto, radici (diametro almeno pari a 10 cm) - CPOM CP Deposito di materiale organico particellato grossolano (foglie, rametti) - FPOM FP Deposito di materiale organico particellato fine - Film batterici BA Funghi e sapropel (e.g. Sphaerotilus, Leptomitus), solfobatteri (e.g. Beggiatoa, Thiothrix E stata campionata una superficie di 0,5 m², come previsto dal protocollo di campionamento (ISPRA, 2014) per corsi d acqua appartenenti al COD_Her 6 (pianura Padana), con lunghezza compresa tra 25 e 75 Km, come il Grana e lo Stura di Demonte nei tratti considerati. Il Mesohabitat campionato è il riffle. Il codice del corpo idrico è 06SS3 Dopo il campionamento, il riconoscimento dei diversi individui è stato condotto parte in campo, parte in laboratorio, con microscopio binoculare, previa fissazione in alcool dei campioni da esaminare. Per il metodo multi habitat è stato utilizzato un apposito software sviluppato in Microsoft Excel, utilizzante le metriche che compongono lo STAR_ICMi ed il peso loro attribuito nel calcolo (A.A.V.V.,2007): - ASPT Average Score Per Taxon: intera comunità (livello di famiglia). 0.334 - Log10(Sel_EPTD+1)Log 10 (somma abbondanze di Heptageniidae, Ephemeridae, Leptophlebiidae, Brachycentridae, Goeridae, Polycentropodidae, Limnephilidae, 6

Odontoceridae, Dolichopodidae, Stratyomidae, Dixidae, Empididae, Athericidae e Nemouridae +1). 0.266 - GOLD 1 - (Abbondanza relativa di Gastropoda, Oligochaeta e Diptera). 0.067 - Numero totale di Famiglie: Somma di tutte le famiglie presenti nel sito. 0.167 - Numero di Famiglie di EPT: Somma delle famiglie di Ephemeroptera, Plecoptera e Trichoptera. 0.083 - Indice di diversità di Shannon-Wiener. 0.083 I valori di riferimento utilizzati per il Grana e per lo Stura di Demonte nei tratti in oggetto, desunti dal (DM 260/2010), sono riportati in tab.1 ed in tab.2. Tab.1 - Valori di riferimento delle metriche sulla base del tipo fluviale HER ORD Codice Indice Indice Indice N Indice Indice di Star_ MacrOpe Ecotipo ASPT EPTD GOLD famiglie EPT Shannon ICMi r 6-Pianura Padana N 163 6554 6,739 2,312 0,653 24 14 2,003 1,025 Tab.2 - Limiti di classe dello STAR_ICMi Stato Punteggio Star_ICMi Elevato/Buono > 0,96 Buono 0,72-0,959 Sufficiente 0,48-0,719 Scarso 0,24-0,479 Cattivo < 0,239 Per l applicazione dell I.B.E. è stata utilizzata la tabella a doppia entrata sotto riportata. 7

Tab. 3 - Tabella a doppia entrata per la determinazione dell Indice Biotico Esteso (I.B.E.) Chiave taxa Numero totale delle U.S. presenti 0-1 2-5 6-10 11-15 16-20 21-25 26-30 31-35 >35 più di una US 8 9 10 11 12 Plecotteri una sola US 7 8 9 10 11 12 Efemerotteri (salvo Baetidae e Caenidae) più di una US 7 8 9 10 11 12 una sola US 6 7 8 9 10 11 12 Tricotteri (inoltre Baetidae e Caenidae) più di una US 5 6 7 8 9 10 11 12 una sola US 4 5 6 7 8 9 10 11 Gammaridi - Atilidi - Palemonidi (ass. taxa preced.) 4 5 6 7 8 9 10 Asellidi - Nifhargidi (assenza taxa precedenti) 3 4 5 6 7 8 9 Oligocheti - Chironomidi (assenza taxa precedenti) 1 2 3 4 5 Altri organismi (assenza taxa precedenti) 0 1 Classi qualità prima Seconda terza quarta quinta Valore I.B.E. 10 8 9 6 7 4 5 3 ITTIOFAUNA Scopo dei campionamenti è stato caratterizzare in modo esaustivo l ittiofauna presente, con particolare riferimento a taxa indigeni oggetto di attenzioni particolari a livello comunitario e, soprattutto, alle specie che per le caratteristiche ecologiche necessitano di compiere spostamenti lungo l asta fluviale del corso d acqua; la valutazione della presenza ed entità dei popolamenti di queste specie è infatti essenziale ai fini della valutazione degli effetti dello sbarramento esistente, peraltro ampiamente valicabile in sponda destra, dove la struttura è incompleta. Il campionamento dell ittiofauna, di tipo semiquantitativo, è stato condotto effettuando un unico passaggio con elettrostorditore con stime di catturabilità in tratti relativamente ampi del corso d acqua, sondando i differenti macro e micro ambienti alla ricerca delle specie potenzialmente presenti. 8

Durante il campionamento sono state utilizzate apposite schede, sul cui frontespizio sono riportati alcuni parametri idroqualitativi di interesse statistico, correntemente utilizzati per la caratterizzazione idromorfologica del tratto di corpo idrico campionato, ed in particolare: lunghezza del tratto campionato larghezza massima del tratto campionato larghezza media del tratto campionato profondità massima del tratto campionato profondità media del tratto campionato Per la valutazione dello stato delle comunità ittiche è stato inoltre applicato l indice utilizzato per la valutazione di stato dell EQB (Elemento di Qualità Biologica) pesci, cioè l I.SE.C.I. (Indice di Stato Ecologico delle Comunità Ittiche - Zerunian et al, 2009), nella sua seconda versione; il suo utilizzo è previsto dal D.M. 260/2010. L I.S.E.C.I. valuta lo stato della comunità ittica di un corso d acqua sulla base di due criteri generali: la naturalità della comunità, intesa come la ricchezza della presenza di specie indigene attese in relazione al quadro zoogeografico ed ecologico; la condizione biologica delle popolazioni indigene, in termini di capacità di autoriprodursi ed avere normali dinamiche ecologico-evolutive. Inoltre l indice tiene conto di altri tre elementi di valutazione: disturbo dovuto alla presenza di specie aliene, presenza di specie endemiche e presenza di ibridi. L I.S.E.C.I. si basa su 5 indicatori principali, alcuni dei quali articolati in indicatori di ordine inferiore: 1. presenza di specie indigene (peso 0,3); 2. condizione biologica delle popolazioni (peso 0,3); 3. presenza di ibridi (peso 0,1); 4. presenza di specie aliene (peso 0,1); 5. presenza di specie endemiche (peso 0,2). Per quanto riguarda le comunità ittiche di riferimento, nel D.M. 260/2010 sono genericamente citate le comunità ittiche di riferimento attese per un ampia porzione della Regione Padana, ed in particolare per l area identificata, nell ambito del Decreto, come Pianura Padana, di cui i due corsi d acqua fanno parte nella zona indagata. 9

Dal punto di vista idromorfologico i tratti campionati si pongono a cavallo tra una zona dei salmonidi ed una zona dei ciprinidi a deposizione litofila (zona mista). Nelle istruzioni operative relative alla redazione del Piano Regionale per la tutela e la conservazione degli ambienti e della fauna acquatica e l esercizio della pesca, finalizzato alla determinazione delle comunità di riferimento delle stazioni di campionamento facenti parte delle reti di monitoraggio regionale e provinciali predisposte ai sensi del D.Lgs. 152/06 e predisposte nell ambito della redazione del Piano Ittico Regionale, i tratti indagati ricadono in una zona mista salmonicola/ciprinicola. La comunità attesa è costituita da specie d acqua fredda o moderatamente fredda appartenenti alle Fam. Salmonidae, Cyprinidae, Cottidae ed in particolare almeno dalle seguenti specie guida: barbo canino, barbo italico, cavedano, sanguinerola, scazzone, trota marmorata, vairone (in corsivo le endemiche). Tab. 4 - Valori degli indicatori della condizione biologica delle popolazioni ittiche Ir (Indice di rappresentatività) e p 2,1 (condizione biologica) rispettivamente secondo le più recenti versioni dell Indice Ittico (I.I.; FORNERIS et. al., 2011) e dell Indice di Stato delle Comunità Ittiche (I.S.E.C.I.; ZERUNIAN et al., 2009) in funzione dell Indice di abbondanza (Ia). Ia Consistenza demografica Struttura Indicatore Ir secondo l I.I. Indicatore p 2,1 secondo l I.S.E.C.I. 1c scarsa destrutturata 0,4 0,0 1b scarsa mediamente strutturata 0,4 0,3 1a scarsa ben strutturata 0,4 0,6 2c intermedia destrutturata 0,5 0,2 3c pari a quella attesa destrutturata 0,6 0,4 2b intermedia mediamente strutturata 0,6 0,5 3b pari a quella attesa mediamente strutturata 0,8 0,7 2a intermedia ben strutturata 0,8 0,8 3a pari a quella attesa ben strutturata 1,0 1,0 4 popolazione dominante (molto abbondante) 1,0 1,0 Pertanto ai fini dell applicazione dell I.S.E.C.I. questa comunità deve essere utilizzata per il confronto con i dati di campo ottenuti, espressi oltre che con le stime densitarie, con l applicazione degli indicatori riportati in tab. 4. 10

2.2 RISULTATI STAZIONE GR01 torrente Grana a monte della derivazione Coutenza Canali Ex Demaniali della Pianura Cuneese Fig. 1 Torrente Grana, GR01 Il corso d acqua (fig.1) è caratterizzato dalla presenza di piane e raschi; la stazione è ubicata immediatamente a monte dell opera di presa del canale in sponda destra. L alveo di piena non è ampio, la profondità, nel tratto campionato, non supera i 150 cm, la media è di circa 40 cm. L alveo bagnato è largo mediamente 9 m circa, la larghezza massima è di 12 m. La copertura vegetale sull alveo bagnato è assente. Il substrato è costituito da ghiaia grossolana, ghiaia fine, sabbia e limo. Sono presenti protezioni spondali in doppia sponda. 11

Tab. 5 Repliche effettuate sui diversi tipi di substrato per l applicazione dello STAR_ICMi Numero pescate Percentuale Flusso limo 1 10 SM ghiaia 2 20 SM/RP microlithal 3 20 RP/RP/RP mesolithal 4 30 RP/RP/RP/BW La tab.5 riporta il numero di repliche effettuate per le diverse tipologie di substrato per l applicazione dello STAR_ICMi. Tab. 6 Torrente Grana, GR01: comunità macrobentonica. ()¹ US ai fini dell I.B.E. ORGANISMI N EFEMEROTTERI Baetis 35¹ Ecdyonurus 7¹ Ephemerella 7¹ TRICOTTERI Hydropsichidae 7¹ Rhyacophilidae 3 DITTERI Chironomidae 77¹ Simuliidae 10¹ CROSTACEI Gammaridae 11¹ OLIGOCHETI Lumbricidae 4¹ Naididae 380¹ Tubificidae 2¹ TOTALE U.S.(¹) 11 (10)¹ INDICE I.B.E. 7-8 CLASSE DI QUALITA III II INDICE STAR_ICMi 0,483 CLASSE DI QUALITA III La tab. 6 rappresenta la situazione rinvenuta ai fini del calcolo dell I.B.E. e dell applicazione dello STAR_ICMi. Il popolamento macrobentonico è costituito da 11 unità sistematiche, 10 delle quali utili ai fini del calcolo I.B.E. L applicazione dello STAR_ICMi restituisce una terza classe di qualità biologica. L applicazione dell IBE (indice=7-8) porta ad una terza/seconda classe. 12

I risultati sintetici dei campionamenti dell ittiofauna sono riportati in tab. 7. Tab. 7 - Tratto campionato: principali parametri morfometrici e specie ittiche presenti. Con * sono indicate le specie endemiche o subendemiche. Codice Stazione GR01 Lunghezza (m) 180 Larghezza massima (m) 12 Larghezza media (m) 9 Profondità massima (cm) 150 Profondità media (cm) 40 Specie presenti N Densità (ind./m 2 ) Ia Ir p 2,1 Trota fario 1 <0,01 1C - - Valore dell I.S.E.C.I. 0,150 CL(I.S.E.C.I.) - Classe di qualità secondo l I.S.E.C.I. V La comunità ittica è costituita dalla sola trota fario, presente con un individuo adulto. L applicazione dell I.S.E.C.I. restituisce una quinta classe di qualità. 13

STAZIONE GR02 torrente Grana a valle della derivazione Coutenza Canali Ex Demaniali della Pianura Cuneese Fig. 2 Torrente Grana, GR02 Il corso d acqua (fig.2) è caratterizzato dalla presenza di piane e raschi; la stazione è ubicata immediatamente a valle dell opera di presa del canale in sponda destra. L alveo di piena non è ampio, la profondità, nel tratto campionato, è i 120 cm, la media è di circa 30 cm. L alveo bagnato è largo mediamente 12 m circa, la larghezza massima è di oltre 15 m. La copertura vegetale sull alveo bagnato è limitata ai sotto sponda. Il substrato è costituito da ghiaia grossolana, ghiaia fine, sabbia. Sono presenti protezioni spondali in doppia sponda, una briglia di problematico superamento da parte dei pesci ed il tratto risulta oggetto di pregressi disalvei. 14

Tab. 8 Repliche effettuate sui diversi tipi di substrato per l applicazione dello STAR_ICMi Numero pescate Percentuale Flusso ghiaia 2 20 RP/RP microlithal 6 20 RP/RP/RP/RP/RP/RP mesolithal 2 30 RP/BW La tab.8 riporta il numero di repliche effettuate per le diverse tipologie di substrato per l applicazione dello STAR_ICMi Tab. 9 Torrente Grana, GR02: comunità macrobentonica. ()¹ US ai fini dell I.B.E. ORGANISMI N EFEMEROTTERI Baetis 46¹ Ecdyonurus 7¹ Ephemerella 3 TRICOTTERI Hydropsichidae 9¹ Limnephilidae 2¹ Rhyacophilidae 1 DITTERI Chironomidae 43¹ Simuliidae 9¹ CROSTACEI Gammaridae 14¹ OLIGOCHETI Lumbricidae 5¹ Naididae 500¹ TOTALE U.S.(¹) 11 (9)¹ INDICE I.B.E. 7 CLASSE DI QUALITA III INDICE STAR_ICMi 0,525 CLASSE DI QUALITA III La tab. 9 rappresenta la situazione rinvenuta ai fini del calcolo dell I.B.E. e dell applicazione dello STAR_ICMi. Il popolamento macrobentonico è costituito da 11 unità sistematiche, 9 delle quali utili ai fini del calcolo I.B.E. L applicazione dello STAR_ICMi restituisce una terza classe di qualità biologica. L applicazione dell IBE (indice=7) porta ad una terza classe. 15

I risultati sintetici dei campionamenti dell ittiofauna sono riportati in tab. 10. Tab. 10 - Tratto campionato: principali parametri morfometrici e specie ittiche presenti. Con * sono indicate le specie endemiche o subendemiche. Codice Stazione GR02 Lunghezza (m) 160 Larghezza massima (m) 15 Larghezza media (m) 12 Profondità massima (cm) 120 Profondità media (cm) 30 Specie presenti N Densità (ind./m 2 ) Ia Ir p 2,1 Sanguinerola 6 0,01 1C 0,4 0,3 Vairone* 11 0,01 1B 0,4 0,6 Trota fario 1 <0,01 1C 0,4 - Trota iridea 2 <0,01 1C 0,4 - Valore dell I.S.E.C.I. 0,400 CL(I.S.E.C.I.) - Classe di qualità secondo l I.S.E.C.I. III IV La comunità ittica è principalmente costituita dai due ciprinidi reofili sanguinerola e vairone. Entrambi hanno popolazioni numericamente contenute. Tra i salmonidi sono presenti la trota iridea e la trota fario, entrambi alloctoni. L applicazione dell I.S.E.C.I. restituisce una terza/quarta classe di qualità. 16

STAZIONE GR03 torrente Grana a monte canale Celebrini Fig. 3 Torrente Grana, GR03 Il corso d acqua (fig.3) è caratterizzato dalla presenza di piane e raschi; la stazione è ubicata immediatamente a monte dell opera di presa di un canale in sponda destra. L alveo di piena non è ampio, la profondità, nel tratto campionato, non supera i 100 cm, la media è di circa 30 cm. L alveo bagnato è largo mediamente 9 m circa, la larghezza massima è di 12 m. La copertura vegetale sull alveo bagnato è ampia. Il substrato è costituito da ghiaia grossolana, ghiaia fine e sabbia. 17

Tab. 11 Repliche effettuate sui diversi tipi di substrato per l applicazione dello STAR_ICMi Numero pescate Percentuale Flusso ghiaia 2 20 RP/RP microlithal 3 30 RP/ RP/RP/RP mesolithal 5 50 RP/BW Tab. 12 Torrente Grana, GR03: comunità macrobentonica. ()¹ US ai fini dell I.B.E. ORGANISMI N EFEMEROTTERI Baetis 410¹ Caenis 1 Ecdyonurus 97¹ Ephemerella 11¹ Ephemera 3¹ Habroleptoides 2 Rhitrogena 28¹ TRICOTTERI Hydropsichidae 7¹ Limnephilidae 1 Rhyacophilidae 3 COLEOTTERI Elmidae 2 Gyrinidae 1¹ DITTERI Ceratopogonidae 4¹ Chironomidae 71¹ Limoniidae 2¹ Simuliidae 2 Tabanidae 3¹ ODONATI Onycogomphus 2¹ CROSTACEI Asellidae 1 Gammaridae 73¹ TRICLADI Dugesia 1¹ OLIGOCHETI Lumbricidae 4¹ Naididae 41¹ ALTRI Hydracarina 3 TOTALE U.S.(¹) 24 (16)¹ INDICE I.B.E. 9-8 CLASSE DI QUALITA II INDICE STAR_ICMi 0,862 CLASSE DI QUALITA II 18

La tab.11 riporta il numero di repliche effettuate per le diverse tipologie di substrato per l applicazione dello STAR_ICMi La tab. 12 rappresenta la situazione rinvenuta ai fini del calcolo dell I.B.E. e dell applicazione dello STAR_ICMi. Il popolamento macrobentonico è costituito da 24 unità sistematiche, 16 delle quali utili ai fini del calcolo I.B.E. L applicazione dello STAR_ICMi restituisce una seconda classe di qualità biologica. L applicazione dell IBE (indice=9-8) porta ad una seconda/terza classe. I risultati sintetici dei campionamenti dell ittiofauna sono riportati in tab. 13. Tab. 13 - Tratto campionato: principali parametri morfometrici e specie ittiche presenti. Con * sono indicate le specie endemiche o subendemiche. Codice Stazione GR03 Lunghezza (m) 150 Larghezza massima (m) 12 Larghezza media (m) 9 Profondità massima (cm) 100 Profondità media (cm) 30 Specie presenti N Densità (ind./m 2 ) Ia Ir p 2,1 Sanguinerola 19 0,02 1B 0,4 0,3 Vairone* 22 0,02 1B 0,4 0,3 Trota fario 1 <0,01 1C 0,4 - Valore dell I.S.E.C.I. 0,355 CL(I.S.E.C.I.) - Classe di qualità secondo l I.S.E.C.I. IV La comunità ittica è principalmente costituita dai due ciprinidi reofili sanguinerola e vairone. Entrambi hanno popolazioni numericamente contenute. Tra i salmonidi è presente la trota fario, alloctona. L applicazione dell I.S.E.C.I. restituisce una quarta classe di qualità. 19

STAZIONE GR04 torrente Grana a Santa Rosalia Fig. 4 Torrente Grana, GR04 Il corso d acqua (fig.4) è caratterizzato dalla presenza di buche, piane e raschi; la stazione è ubicata a monte del ponte di S. Rosalia. L alveo di piena non è ampio, la profondità, nel tratto campionato, supera i 200 cm, la media è di circa 50 cm. L alveo bagnato è largo mediamente 12 m circa, la larghezza massima è di oltre 15 m. La copertura vegetale sull alveo bagnato è limitata ai sotto sponda. Il substrato è costituito da ghiaia grossolana, ghiaia fine, sabbia e limo. Sono presenti protezioni spondali in doppia sponda e briglie poco a valle. 20

Tab. 14 Repliche effettuate sui diversi tipi di substrato per l applicazione dello STAR_ICMi Numero pescate Percentuale Flusso ghiaia 2 20 RP/RP microlithal 4 40 RP/ RP/RP/BW mesolithal 2 20 RP/BW La tab.14 riporta il numero di repliche effettuate per le diverse tipologie di substrato per l applicazione dello STAR_ICMi Tab. 15 Torrente Grana, GR04: comunità macrobentonica. ()¹ US ai fini dell I.B.E. ORGANISMI N EFEMEROTTERI Baetis 184¹ Caenis 6¹ Ecdyonurus 21¹ Epeorus 1 Ephemerella 27¹ Ephemera 3¹ Rhitrogena 18¹ TRICOTTERI Hydropsichidae 4¹ Limnephilidae 5¹ Rhyacophilidae 7¹ COLEOTTERI Elmidae 7¹ DITTERI Ceratopogonidae 6¹ Chironomidae 89¹ ODONATI Onycogomphus 2¹ CROSTACEI Gammaridae 69¹ IRUDINEI Erpobdella 1¹ OLIGOCHETI Lumbricidae 1¹ Tubificidae 2¹ TOTALE U.S.(¹) 18 (17)¹ INDICE I.B.E. 9 CLASSE DI QUALITA II INDICE STAR_ICMi 0,752 CLASSE DI QUALITA II 21

La tab. 15 rappresenta la situazione rinvenuta ai fini del calcolo dell I.B.E. e dell applicazione dello STAR_ICMi. Il popolamento macrobentonico è costituito da 18 unità sistematiche, 17 delle quali utili ai fini del calcolo I.B.E. L applicazione dello STAR_ICMi restituisce una seconda classe di qualità biologica. L applicazione dell IBE (indice=9) porta ad una seconda classe di qualità. I risultati sintetici dei campionamenti dell ittiofauna sono riportati in tab. 16. Tab. 16 - Tratto campionato: principali parametri morfometrici e specie ittiche presenti. Con * sono indicate le specie endemiche o subendemiche. Codice Stazione GR04 Lunghezza (m) 150 Larghezza massima (m) 15 Larghezza media (m) 12 Profondità massima (cm) 200 Profondità media (cm) 50 Specie presenti N Densità (ind./m 2 ) Ia Ir p 2,1 Cavedano 1 <0,01 1B 0,4 - Ghiozzo padano* 8 0,01 1A 0,4 0,3 Sanguinerola 23 0,02 1A 0,4 0,3 Vairone* 35 0,03 1A 0,6 0,6 Trota fario 1 <0,01 1C - Valore dell I.S.E.C.I. 0,405 CL(I.S.E.C.I.) - Classe di qualità secondo l I.S.E.C.I. III La comunità ittica è costituita da tre ciprinidi reofili: cavedano, sanguinerola e vairone. Sono inoltre presenti il ghiozzo padano e la trota fario. Tutte le specie, ad eccezione di sanguinerola e vairone, hanno popolazioni numericamente contenute e poco strutturate. Il vairone è la specie dominante. L applicazione dell I.S.E.C.I. restituisce una terza classe di qualità. 22

STAZIONE GR05 torrente Grana a Cavallermaggiore Fig. 5 Torrente Grana, GR05 Il corso d acqua (fig.5) è caratterizzato dalla presenza di buche, piane e raschi; la stazione è ubicata immediatamente a valle di una briglia. L alveo di piena non è ampio, la profondità, nel tratto campionato, supera i 200 cm, la media è di circa 45 cm. L alveo bagnato è largo mediamente 14 m circa, la larghezza massima è di oltre 20 m. La copertura vegetale sull alveo bagnato è limitata ai sotto sponda. Il substrato è costituito da ghiaia grossolana, ghiaia fine, sabbia. 23

I risultati sintetici dei campionamenti dell ittiofauna sono riportati in tab. 17. Tab. 17 - Principali parametri morfometrici ed ittiofauna presente Codice Stazione GR05 Lunghezza (m) 150 Larghezza massima (m) 12 Larghezza media (m) 9 Profondità massima (cm) 180 Profondità media (cm) 40 Specie presenti N Densità (ind./m 2 ) Ia Ir p 2,1 Cobite* 8 <0,01 1C 0,4 - Ghiozzo padano* 25 0,02 1A 0,4 0,6 Sanguinerola >50 0,05 2A 0,8 0,8 Vairone* >50 0,05 2A 0,8 0,8 Valore dell I.S.E.C.I. 0,455 CL(I.S.E.C.I.) - Classe di qualità secondo l I.S.E.C.I. III La comunità ittica è costituita dai due ciprinidi reofili sanguinerola e vairone, presenti con comunità discretamente abbondanti ed articolate in più coorti. Il ghiozzo padano ed il cobite sono numericamente inferiori; il solo ghiozzo mostra una popolazione strutturata. L applicazione dell I.S.E.C.I. restituisce una terza classe di qualità. 24

STAZIONE ST01 torrente Stura di Demonte a monte della derivazione della Coutenza Canali Ex Demaniali della Pianura Cuneese Fig. 6 Torrente Stura di Demonte, ST01 Il corso d acqua (fig.6) è caratterizzato dalla presenza di piane e raschi; la stazione è ubicata immediatamente a monte dell opera di presa del canale in sponda sinistra. L alveo di piena è ampio, la profondità, nel tratto campionato, non supera i 100 cm, la media è di circa 40 cm. L alveo bagnato è largo mediamente 20 m circa, la larghezza massima è di oltre 25 m. La copertura vegetale sull alveo bagnato è limitata ai sotto sponda. Il substrato è costituito da ghiaia grossolana e ghiaia fine. 25

Tab. 18 Repliche effettuate sui diversi tipi di substrato per l applicazione dello STAR_ICMi Numero pescate Percentuale Flusso microlithal 4 40 SM/SM/RP/RP mesolithal 6 60 RP/RP/RP/RP/BW/BW La tab.18 riporta il numero di repliche effettuate per le diverse tipologie di substrato per l applicazione dello STAR_ICMi Tab. 19 Torrente Stura di Demonte, ST01: comunità macrobentonica. ()¹ US ai fini dell I.B.E. ORGANISMI N PLECOTTERI Dinocras 1 EFEMEROTTERI Baetis 37¹ Ecdyonurus 17¹ Ephemerella 9¹ Rhitrogena 3 TRICOTTERI Hydropsichidae 6¹ Rhyacophilidae 2 COLEOTTERI Elmidae 2 DITTERI Chironomidae 25¹ Simuliidae 10¹ TRICLADI Dugesia 7¹ GASTEROPODI Physa 2¹ CROSTACEI Gammaridae 17¹ OLIGOCHETI Lumbricidae 1¹ Naididae 10¹ ALTRI Hydracarina 2 TOTALE U.S.(¹) 16 (11)¹ INDICE I.B.E. 8-7 CLASSE DI QUALITA II III INDICE STAR_ICMi 0,692 CLASSE DI QUALITA III 26

La tab.19 rappresenta la situazione rinvenuta ai fini del calcolo dell I.B.E. e dell applicazione dello STAR_ICMi. Il popolamento macrobentonico è costituito da 16 unità sistematiche, 11 delle quali utili ai fini del calcolo I.B.E. L applicazione dello STAR_ICMi restituisce una terza classe di qualità biologica. L applicazione dell IBE (indice=8-7) porta ad una seconda/terza classe. I risultati sintetici dei campionamenti dell ittiofauna sono riportati in tab. 20. Tab. 20 - Tratto campionato: principali parametri morfometrici e specie ittiche presenti. Con * sono indicate le specie endemiche o subendemiche. Codice Stazione ST01 Lunghezza (m) 220 Larghezza massima (m) 25 Larghezza media (m) 20 Profondità massima (cm) 100 Profondità media (cm) 40 Specie presenti N Densità (ind./m 2 ) Ia Ir p 2,1 Ghiozzo padano* 8 0,01 1C 0,4 - Sanguinerola 10 0,01 1C 0,4 - Vairone* 13 0,01 1C 0,4 - Valore dell I.S.E.C.I. 0,290 CL(I.S.E.C.I.) - Classe di qualità secondo l I.S.E.C.I. IV La comunità ittica è costituita dal ghiozzo padano,dalla sanguinerola e dal vairone. Tutte le specie hanno popolazioni numericamente contenute e costituite da adulti. L applicazione dell I.S.E.C.I. restituisce una terza classe di qualità. Un campionamento supplementare effettuato in un corso tributario in destra a monte dell opera di presa ha consentito la cattura delle stesse specie catturate nel corpo idrico principale. 27

STAZIONE ST02 torrente Stura di Demonte a valle della derivazione della Coutenza Canali Ex Demaniali della Pianura Cuneese Fig. 7 Torrente Stura di Demonte, ST02 Il corso d acqua (fig.7) è caratterizzato dalla presenza di piane e raschi; la stazione è ubicata immediatamente a valle dell opera di presa del canale in sponda sinistra. L alveo di piena è ampio, oggetto di pregressi disalvei, pluricordale; la profondità massima, nel tratto campionato, non supera i 120 cm, la media è di circa 35 cm. L alveo bagnato è largo mediamente 13 m circa, la larghezza massima è di oltre 30 m. La copertura vegetale sull alveo bagnato è nulla. Il substrato è costituito da ghiaia grossolana, massi e ghiaia fine. 28

Tab. 21 Repliche effettuate sui diversi tipi di substrato per l applicazione dello STAR_ICMi Numero pescate Percentuale Flusso ghiaia 1 10 RP microlithal 3 30 RP/ RP/RP/ mesolithal 4 40 RP /RP RP/BW macrolithal 2 20 RP/BW La tab.21 riporta il numero di repliche effettuate per le diverse tipologie di substrato per l applicazione dello STAR_ICMi. Tab. 22 Torrente Stura di Demonte, ST02: comunità macrobentonica. ()¹ US ai fini dell I.B.E. ORGANISMI N PLECOTTERI Dinocras 2 EFEMEROTTERI Baetis 38¹ Ecdyonurus 19¹ Ephemera 3¹ Ephemerella 7¹ Rhitrogena 14¹ TRICOTTERI Goeridae 1 Hydropsichidae 6¹ COLEOTTERI Elmidae 3¹ DITTERI Ceratopogonidae 3¹ Chironomidae 12¹ Simuliidae 3 TRICLADI Dugesia 27¹ GASTEROPODI Physa 3¹ CROSTACEI Gammaridae 51¹ Naididae 41¹ TOTALE U.S.(¹) 16 (13)¹ INDICE I.B.E. 8 CLASSE DI QUALITA II INDICE STAR_ICMi 0,791 CLASSE DI QUALITA II 29

La tab. 22 rappresenta la situazione rinvenuta ai fini del calcolo dell I.B.E. e dell applicazione dello STAR_ICMi. Il popolamento macrobentonico è costituito da 16 unità sistematiche, 13 delle quali utili ai fini del calcolo I.B.E. L applicazione dello STAR_ICMi restituisce una seconda classe di qualità biologica. L applicazione dell IBE (indice=8) porta ad una seconda classe. I risultati sintetici dei campionamenti dell ittiofauna sono riportati in tab. 23. Tab. 23 - Tratto campionato: principali parametri morfometrici e specie ittiche presenti. Con * sono indicate le specie endemiche o subendemiche. Codice Stazione ST02 Lunghezza (m) 220 Larghezza massima (m) 25 Larghezza media (m) 20 Profondità massima (cm) 100 Profondità media (cm) 40 Specie presenti N Densità (ind./m 2 ) Ia Ir p 2,1 Alborella* 3 <0,01 1C 0,4 - Barbo italico* 1 <0,01 1C 0,4 - Cavedano 13 <0,01 1C 0,4 - Ghiozzo padano* 5 <0,01 1C 0,4 - Sanguinerola >100 0,05 2A 0,8 0,8 Scazzone 2 <0,01 1C 0,4 - Vairone* >100 0,06 2A 0,8 0,8 Valore dell I.S.E.C.I. 0,454 CL(I.S.E.C.I.) - Classe di qualità secondo l I.S.E.C.I. III La comunità ittica è costituita da sette specie. Sanguinerola e vairone sono le specie dominanti, con comunità costituita da giovani ed adulti; le altre specie sono sporadiche e/o con comunità non strutturata. Non sono presenti specie alloctone. L applicazione dell I.S.E.C.I. restituisce una terza classe di qualità 30

STAZIONE ST03 torrente Stura di Demonte a Boschetti Fig. 8 Torrente Stura di Demonte, ST03 Il corso d acqua (fig.8) è caratterizzato dalla presenza di piane, raschi e buche; la stazione è ubicata in corrispondenza della località Boschetti. L alveo di piena è ampio; la profondità massima, nel tratto campionato, supera i 150 cm, la media è di circa 35 cm. L alveo bagnato è largo mediamente 14 m circa, la larghezza massima è di 22 m. La copertura vegetale sull alveo bagnato è nulla. Il substrato è costituito da ghiaia grossolana, massi e ghiaia fine. I risultati sintetici dei campionamenti dell ittiofauna sono riportati in tab. 24. 31

Tab. 24 - Tratto campionato: principali parametri morfometrici e specie ittiche presenti. Con * sono indicate le specie endemiche o subendemiche. Codice Stazione ST01 Lunghezza (m) 220 Larghezza massima (m) 25 Larghezza media (m) 20 Profondità massima (cm) 100 Profondità media (cm) 40 Specie presenti N Densità (ind./m 2 ) Ia Ir p 2,1 Barbo canino* 6 <0,01 1C 0,4 - Barbo italico* 5 <0,01 1C 0,4 - Cobite* 3 <0,01 1C 0,4 - Ghiozzo padano* 7 <0,01 1C 0,4 - Sanguinerola >100 0,05 2A 0,8 0,8 Trota marmorata* 3 <0,01 1C 0,4 - Vairone* >100 0,05 2A 0,8 0,8 Valore dell I.S.E.C.I. 0,629 CL(I.S.E.C.I.) - Classe di qualità secondo l I.S.E.C.I. II La comunità ittica è costituita dal barbo canino, dal barbo italico, dal cobite, dal ghiozzo padano, dalla sanguinerola, dalla trota marmorata e dal vairone. Tra le specie catturate la sanguinerola ed il vairone sono presenti con popolazioni strutturate, non particolarmente abbondanti. La sanguinerola è la specie numericamente dominante. Le altre specie sono sporadiche. Le trote marmorate sono in parte ibride. L applicazione dell I.S.E.C.I. restituisce una seconda classe di qualità 32

3 COMMENTO SINTETICO AGLI ESITI DEI MONITORAGGI Dal punto di vista biologico, l applicazione dello STAR_ICMi (tab.25) vede, per quanto riguarda le stazioni sul Grana, risultati oscillanti tra la seconda e la terza classe di qualità. Il tratto immediatamente a valle di Centallo risulta il più penalizzato, con una ripresa graduale già evidente a partire da Levaldigi. Si osserva in tutto il bacino l assenza di taxa sensibili (Plecotteri), stranamente anche per quanto riguarda le forme più tolleranti (Leuctra) Per quanto riguarda le due stazioni campionate sullo Stura di Demonte, a monte ed a valle della presa del canale della Coutenza Canali Ex Demaniali della Pianura Cuneese, il risultato è una terza classe a monte ed una seconda classe a valle dell opera di presa. Queste due stazioni sono le uniche dov è stata rilevata la presenza di un Plecottero (Dinocras). Tab. 25 - Risultati sintetici dei campionamenti del macrobenthos STAR_ICMi (classe di qualità) GR01 GR02 GR03 GR04 ST01 ST02 III III II II III II L applicazione dell I.B.E. (tab.26) evidenzia risultati lievemente migliori, con una sola terza classe sul Grana a valle della presa dei Sagnassi. In GR03, GR04 e ST02 i risultati sono sovrapponibili a quelli dello Star Icmi. Tab. 26 - Risultati sintetici dei campionamenti del macrobenthos IBE (classe di qualità) GR01 GR02 GR03 GR04 ST01 ST02 III II III II II II III II Il risultato, nel suo complesso, indica per il tratto indagato una qualità biologica al di sotto delle attese e non in linea con quanto previsto ai sensi dell applicazione del Dlgs. 152/06 in alcune delle sezioni individuate. Per quanto concerne l ittiofauna (tab.27), la comunità ittica del Grana si conferma come alterata e costituita da sporadici ciprinidi reofili, da salmonidi d immissione e dal ghiozzo padano; tutte le specie sono generalmente presenti con un limitato numero di individui, ben al di sotto delle attese, in comunità spesso non strutturate. Analogamente ai risultati della componente macrobentonica si osserva un miglioramento netto da monte verso valle 33

Tab. 27 - Risultati sintetici dei campionamenti dell ittiofauna ISECI GR01 GR02 GR03 GR04 GR05 ST01 ST02 ST03 V III IV IV III III IV III II L indice I.S.E.C.I. calcolato per le sezioni sul Grana corrisponde a giudizi di qualità non superiori alla terza classe, limitatamente alle due stazioni più a valle. La classe peggiore è stata rilevata a monte della presa dei Sagnassi. Per quanto riguarda lo Stura di Demonte, analogamente al Grana si osserva un netto miglioramento procedendo da monte verso valle:nei pressi di Fossano si raggiunge una seconda classe di qualità. Anche in questo caso la classe peggiore è stata rilevata a monte della presa sullo Stura gestita dalla Coutenza Canali Ex Demaniali della Pianura Cuneese. Il giudizio ittiologico complessivo indica Composizione e abbondanza delle specie che si discostano da moderatamente a pesantemente dalla comunità attesa. Struttura di età e fenotipi delle popolazioni indigene che presentano segni rilevanti di alterazioni che provocano l assenza, o la presenza sostenuta artificialmente (mediante ripopolamento), di una parte delle popolazioni (Zerunian, 2004). Il risultato complessivo indica per i tratti indagati (fatta eccezione per il tratto a monte di Fossano) una qualità ittiologica al di sotto delle attese e non in linea con quanto previsto ai sensi dell applicazione del Dlgs. 152/06. Il risultato biologico ottenuto, nel suo complesso ed in particolar modo in relazione all ittiofauna, è sicuramente da imputare alle alterazioni idroqualitative dei corsi d acqua in oggetto, particolarmente acuite dal grave stato siccitoso dell estate 2017. Nello specifico per l ittiofauna, poi, il periodo di monitoraggio non può essere considerato ottimale sia per la scarsa efficacia della pesca elettrica nel periodo freddo, sia per le abitudini dell ittiofauna a colonizzare i tratti più profondi, dove la pesca elettrica è inefficace, nei mesi invernali. Di conseguenza la comunità ittica va considerata come sotto stimata ed eventuali altri campionamenti andrebbero condotti in periodi più idonei (magra estiva). Ai fini del prosieguo delle attività di monitoraggio o di eventuali approfondimenti si considerano particolarmente significative le stazioni GR03 e GR04 sul Grana e ST02 ed ST03 sullo Stura di Demonte. 34

4 BIBLIOGRAFIA A.A.V.V., 2007. Notiziario dei metodi analitici. Macroinvertebrati acquaticici e Direttiva 200/60/EC (WFD). C.N.R./I.R.S.A. Roma, 114 pp. APAT, 2007. I.F.F. 2007. Indice di Funzionalità Fluviale. 325 pp. FORNERIS G., MERATI F., PASCALE M., PEROSINO G.C., 2011. Revisione ed aggiornamento della metodologia dell Indice Ittico (I.I.). Biologia Ambientale, 25 (1): 49-62. GHETTI P.F. 1986. I macroinvertebrati nell analisi di qualità dei corsi d acqua. Manuale di applicazione - Indice Biotico E.B.I. modificato. Provincia Autonoma di Trento. GHETTI P.F. 1995. Indice biotico Esteso (I.B.E.) Notiziario dei Metodi Analitici. IRSA (CNR), ISSN: 0333392-1425: 1-24. GHETTI P.F., BONAZZI G. 1977. A comparison between various criteria for the interpretation of biological data in the analysis of the quality running waters. Water research. 11: 819-831 GHETTI P.F., BONAZZI G., 1980. Biological water assessment methods: Torrente Parma, Torrente Stirone e Fiume Po, 3rd Technical Seminar. Final Report. Commission of the European Communities. GHETTI P.F., BONAZZI G., 1981. I macroinvertebrati nella sorveglianza ecologica dei corsi d acqua. Collana del Progetto Finalizzato "Promozione della qualità dell ambiente", CNR AQ/1/127. ISPRA, 2014. Linee guida per la valutazione della componente macrobenthonica fluviale ai sensi del D.M. 260/2010. 87 pp. ZERUNIAN S., GOLTARA A., SCHIPANO I., BOZ B., 2009. Adeguamento dell Indice dello Stato delle Comunità Ittiche alla Direttiva Quadro sulle Acque 2000/60/CE. Biologia Ambientale, 23 (2): 15-30.. 35