SETTORE IGIENE URBANA E TUTELA AMBIENTALE

Documenti analoghi
DETERMINAZIONE N. 995 DEL 16/09/2013

COMUNE DI DECIMOMANNU

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI GIAVE PROVINCIA DI SASSARI

PROPOSTA DI DETERMINAZIONE

COMUNE DI FOSCIANDORA Provincia di Lucca. UFFICIO RAGIONERIA n. 48 del Registro Servizio DETERMINAZIONE

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

IL RESPONSABILE DEL II SETTORE RISORSE STRATEGICHE

PROVINCIA DI PESCARA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE SETTORE SETTORE POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO AGENTI POLIZIA MUNICIPALE.

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

C I T T À DI P O M E Z I A

PROPOSTA DI DETERMINAZIONE

COMUNE DI DECIMOMANNU

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

RESTAURO DELL OROLOGIO MONUMENTALE POSTO SULLA FACCIATA NORD EST DEL CORTILE PRINCIPALE DEL PALAZZO DELLA PROVINCIA PIAZZA DUOMO, 9 - SIENA

COMUNE DI MASSA MARITTIMA PROVINCIA DI GROSSETO

COMUNE DI MILETO Prov. di Vibo Valentia AREA AMMINISTRATIVA. Determinazione N 25 del

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI IL DIRIGENTE

C O M U N E D I V I C E N Z A

SETTORE ATTIVITA' INTERFUNZIONALI - SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO

COMUNE DI CASTELFIDARDO Provincia di ANCONA

COMUNE DI VILLAMAR PROVINCIA MEDIO CAMPIDANO UFFICIO SEGRETERIA

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

COMUNE DI MONTESPERTOLI

Comune di Novara. Determina Bilancio/ del 31/05/2016

COMUNE di CANOLO PIANO ECONOMICO DI GESTIONE AREA TECNICA-MANUTENTIVA IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2015

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Comune di S A S S A R I

COMUNE DI VENEZIA DIREZIONE: DIREZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

COMUNE DI PRATA DI PORDENONE Provincia di Pordenone

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

COMUNE DI CORTINA D AMPEZZO C. A. P C o r s o I t a l i a n. 3 3 T e l / f a x /

CITTÀ DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA

DETERMINAZIONE N. 492 DEL 12/11/2015

COMUNE DI NIBBIOLA. Provincia di Novara

Comune di Santa Maria a Monte Provincia di Pisa

COMUNE DI PULA PROVINCIA DI CAGLIARI. Settore Tecnico Ambientale - Urbanistica - Lavori Pubblici DETERMINAZIONE N. 259 DEL 23/03/2015

Comune di Galatina. Provincia di Lecce. Il responsabile del procedimento. Data. Il responsabile di servizio. Data Data Il Dirigente

REGIONE PIEMONTE ENTE DI GESTIONE DELLE AREE PROTETTE DELLA VALLE SESIA L.R. 29 giugno 2009, n. 19 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE TECNICO

COMUNE DI CASTELFIDARDO Provincia di ANCONA

Comune di Santa Maria a Monte Provincia di Pisa

DETERMINAZIONE N. 48 DEL 02/02/2016. SETTORE Organizzazione Interna

Co m u n e d i S a n V i t o Provincia di Cagliari

Comune di VANZAGO Provincia di MILANO

Collesalvetti PROVINCIA DI LIVORNO

di Argenta n. 212 del PROVINCIA DI FERRARA

C O M U N E D I V I C E N Z A

Determinazione Dirigenziale N. 351 del 09/03/2016

AREA COORDINAMENTO DEL TERRITORIO U.O. SVILUPPO E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE

l Ufficio di Direzione Lavori svolge attività di progettazione, di coordinamento sicurezza, oltre che di direzione lavori di opere pubbliche;

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 949 del 26/06/2015

D E T E R M I N A Z I O N E

COMUNE DI PAGANI Provincia di Salerno

AREA GOVERNO DEL TERRITORIO. Determinazione n. 161 Del 18/03/2015

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

Registrazione contabile. Il Dirigente Responsabile

C.F. e P.I SERVIZI FINANZIARI

Determina Lavori pubblici/ del 03/10/2014

COMUNE DI RIETI. Servizio Verde Pubblico ed Ambiente e rifiuti. DETERMINAZIONE n. 873 del 23/07/2015 OGGETTO:

n. 57/ST del 12 MARZO 2014

CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO)

COMUNE DI MONTESPERTOLI

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Nominato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 736 del 07/07/2011

SERVIZIO FINANZIARIO DETERMINAZIONE A CONTRARRE

Provvedimento dirigenziale n 207 del 29/04/2015

Comune di San Sperate

COMUNE DI CAMUGNANO. (Provincia di BOLOGNA) Determinazione n. 82 del 10/12/2015 della Proposta n. 78/IV_SETTORE del 27/11/2015

CITTÀ di AVIGLIANA. Provincia di TORINO. DETERMINAZIONE N. 157 del 21/05/2014. Proposta n. 157

Comune di San Sperate

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI SAN VITO Provincia di Cagliari

Determina Lavori pubblici/ del 19/03/2015

UNIONE DI COMUNI LOMBARDA TERRE VISCONTEE - BASSO PAVESE

UFFICIO TECNICO S E R V I Z I O PROGRAMMAZIONE ED OPERE

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE VIABILITA' STRADALE Progettazione

COMUNE DI CALCINAIA Provincia di Pisa

COMUNE DI NUVOLENTO. Provincia di Brescia. VERBALE di DETERMINAZIONE del Responsabile dell Ufficio Unico Lavori Pubblici. n 05 del 25/01/2013

AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE. Determinazione nr. 459 Trieste 14/04/2016 Proposta nr. 178 Del 08/04/2016

C O M U N E D I R E S I A ROŚAJANSKË KUMÜN

PROVINCIA DI ORISTANO

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

COMUNE DI SORSO Provincia di Sassari

Comune di Carinaro. SERVIZIO : Area Tecnica Ufficio : UFFICIO TECNICO PROPOSTA N. 390 DEL N. 741 Rep.

COMUNE DI TEZZE SUL BRENTA Provincia di Vicenza. Determinazione del Responsabile di Area

COMUNE DI SPILAMBERTO

Direzione Edifici Municipali, Patrimonio e Verde /046 Servizio Verde Gestione CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Pianificazione Territoriale e Difesa del Suolo. Servizio Aree Protette

COMUNE DI TERRANUOVA BRACCIOLINI Provincia di Arezzo

COMUNE DI MONTESPERTOLI

Servizio Centro Unico Gare ed espropri, Sistemi Informativi e Statistica C.U.G. e S.I. - Ufficio Sistemi Informativi

Comune di Lecco. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Numero 1099 Data:

SETTORE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE FINANZIARIA - AFFARI GENERALI

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Unità Organizzative di Staff. Polizia Provinciale

AREA DI STAFF 1 GIURIDICO - ISTITUZIONALE SERVIZIO PROMOZIONE DELLE IDENTITA'

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

COMUNE DI VELLEZZO BELLINI

Direzione Edifici Municipali, Patrimonio e Verde /046 Servizio Verde Gestione CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Transcript:

Comune di Pontecagnano Faiano PROVINCIA DI SALERNO DETERMINAZIONE N. 483 Data di registrazione 12/04/2018 SETTORE IGIENE URBANA E TUTELA AMBIENTALE OGGETTO: DETERMINA A CONTRARRE ART. 192 DEL D.LGS. 267/00 SERVIZIO DI CARICAMENTO/TRASFERIMENTO DATI RIFIUTI ANNO 2017 NEL SISTEMA ORSO; REDAZIONE COMUNICAZIONE AMBIENTALE MUD 2018 AFFIDAMENTO AI SENSI DELL ART. 36, COMMA 2 LETTERA A DEL D.LGS. 50/16. DITTA: MICROAMBIENTE S.R.L. CIG: ZE9231AEB2 IL RESPONSABILE DEL SETTORE Richiamato il decreto sindacale n. 13 del 29.09.2017 con cui sono state conferite allo scrivente le funzioni di Responsabile del Settore Igiene e Tutela Ambientale, ai sensi del commi 2 e 3 dell art. 107 del D.lgs n.267/00; Premesso: che il comma 3 dell art. 159 del D.lgs. 152/2006 prevede: i comuni o loro consorzi e le comunità montane comunicano annualmente alle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, secondo le modalità previste dalla legge 25 gennaio 1994 n. 70, le seguenti informazioni relative all'anno precedente: a) la quantità dei rifiuti urbani raccolti nel proprio territorio; b) la quantità dei rifiuti speciali raccolti nel proprio territorio a seguito di apposita convenzione con soggetti pubblici o privati; c) i soggetti che hanno provveduto alla gestione dei rifiuti, specificando le operazioni svolte, le tipologie e la quantità dei rifiuti gestiti da ciascuno; d) i costi di gestione e di ammortamento tecnico e finanziario degli investimenti per le attività di gestione dei rifiuti, nonché i proventi della tariffa di cui all'articolo 238 ed i proventi provenienti dai consorzi finalizzati al recupero dei rifiuti; e) i dati relativi alla raccolta differenziata; f) le quantità raccolte, suddivise per materiali, in attuazione degli accordi con i consorzi finalizzati al recupero dei rifiuti. che il comma 4 dell art. 159 del D.lgs. 152/2006 prevede: Le disposizioni di cui al comma 3 non si applicano ai comuni della regione Campania, tenuti ad aderire al sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI) di cui all articolo 188-bis,

comma 2, lett. a). Le informazioni di cui al comma 3, lettera d), sono trasmesse all ISPRA, tramite interconnessione diretta tra il Catasto dei rifiuti e il sistema di tracciabilità dei rifiuti nella regione Campania di cui all articolo 2, comma 2-bis, del decreto-legge 6 novembre 2008, n. 172, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 dicembre 2008, n. 210 (SITRA). Le attività di cui al presente comma sono svolte nei limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. che ai sensi del comma 1134 della legge 27 dicembre 2017, n. 205 avente ad oggetto "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020. (Legge di Bilancio 2018) viene prorogato di un anno, ossia fino al 31 dicembre 2018, il periodo in cui continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi relativi alla gestione dei rifiuti antecedenti alla disciplina del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI) e non si applicano le sanzioni relative al sistema medesimo, nonché il termine finale di efficacia del contratto con l attuale concessionaria del SISTRI; che pertanto l Ente è obbligato ai sensi del comma 3 dell art. 189 del D.lgs. 152/2006 alla redazione delle Comunicazioni Ambientali MUD 2018; Considerata la complessità della materia ambientale e dei dati da trattare, risulta necessario operare mediante una società specializzata per le seguenti attività: Caricamento/Trasferimento dati rifiuti anno 2017 nel sistema ORSO, a seguito di Delibera di Giunta Regionale n. 677 del 07/11/2017, con la quale si obbligava a ad trasmettere i dati dei rifiuti sulla piattaforma web ORSO di tutto l'anno 2017; Redazione MUD Modello Unico di Dichiarazione Ambientale per l anno 2018; Invio Telematico del MUD 2018; Pagamento dei diritti di segreteria MUD 2018; Diffusione delle prestazioni ambientali attraverso i portali del fornitore come previsto dal D.lgs. 33/2013 sulla Trasparenza in materia Ambientale; Considerato che ai sensi del comma 450 legge 27 dicembre 2006, n. 296, così come modificato dal comma 502 art. 1 della legge 28/12/2016, n. 208, è possibile effettuare l acquisto di un servizi fino ad un importo pari a 1.000,00 senza far ricorso al mercato elettronico della P.A. (MEPA); Considerato che occorre avviare procedura per l affidamento diretto della fornitura di che trattasi, ai sensi dell art.36, comma 2 lett. a) del D.Lgs.n.50/2016 e delle Linee Guida n.4, di attuazione dello stesso D.Lgs., recanti Procedure per l affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici, approvate dal Consiglio dell Autorità con delibera n.1097 del 26 ottobre 2016, che disciplinano le modalità di affidamento diretto e l esecuzione di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a euro 40.000,00, in quanto l importo del servizio di cui trattasi rientra ampiamente in tale soglia; Verificata l idoneità e la disponibilità della ditta Microambiente s.r.l., con sede in Salerno alla via Lungomare C. Colombo 207-84129, P.IVA 04264692654 a prestare il servizio di Redazione MUD

Modello Unico di Dichiarazione Ambientale per l anno 2018, e l Invio Telematico del MUD, nonché la diffusione delle prestazioni ambientali attraverso i portali del fornitore come previsto dal D.lgs. 33/2013 sulla Trasparenza in materia Ambientale; Vista l offerta del 22/03/2018 prot. 12234 con la quale la ditta Microambiente s.r.l. proponeva i servizi suddetti al costo di 900,00 (euro novecento/00) escluso IVA; Considerato congrua la somma offerta dalla ditta, così come accertato dal Responsabile del Procedimento; Visto l art. 32 del Dec. Leg.vo del 18 aprile 2016 n. 50 che disciplina le fasi della procedura di affidamento; Visto l art. 192 del Dec. Leg.vo 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i. inerente la determinazione a contrarre e le relative procedure, per cui si rende necessario indicare: - Il fine che con il contratto si intende perseguire; - L oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali; - Le modalità di scelta del contraente e le ragioni che ne sono alla base; Considerato che con l'esecuzione del contratto s'intende realizzare il seguente fine: - affidare ad una società specializzata le seguenti attività: Caricamento/Trasferimento dati rifiuti anno 2017 nel sistema ORSO, a seguito di Delibera di Giunta Regionale n. 677 del 07/11/2017, con la quale si obbligava a ad trasmettere i dati dei rifiuti sulla piattaforma web ORSO di tutto l'anno 2017; Redazione MUD Modello Unico di Dichiarazione Ambientale per l anno 2018; Invio Telematico del MUD 2018; Pagamento dei diritti di segreteria MUD 2018; Diffusione delle prestazioni ambientali attraverso i portali del fornitore come previsto dal D.lgs. 33/2013 sulla Trasparenza in materia Ambientale - avviare il contratto che ha per oggetto il servizio di caricamento/trasferimento dati rifiuti anno 2017 nel sistema ORSO ed adempimenti consequenziali come su descritti; - il contratto verrà perfezionato mediante lo scambio di lettere secondo l'uso del commercio; - procedere alla scelta dal contraente ai sensi di quanto previsto dall'art. 36, comma 2 lett. a) del D. Lgs n. 50 del 18 aprile 2016; Acquisito il CIG N. ZE9231AEB2 al fine della tracciabilità dei flussi finanziari, come previsto dall art. 3 della Legge n. 136/2010; Acquisito il DURC emesso dall INPS n. 9822930 con scadenza 30/06/2018; Dato atto che la spesa complessiva di 900,00 + 198,00 (IVA al 22%) pari a 1.098,00 è disponibile sul Cap. 319; Tenuto conto che il principio della competenza finanziaria potenziata prevede che tutte le obbligazioni attive e passive devono essere registrate nelle scritture contabili quando

l obbligazione è giuridicamente perfezionata, con imputazione all esercizio in cui essa viene a scadenza; Riconosciuta per gli effetti del combinato disposto di cui agli art. 107,109 e 147 del D.lgs. 26/2000 la propria competenza a dichiarare la regolarità tecnica della presente determinazione; Verificato che non sussiste obbligo di astensione per il sottoscritto nel caso di specie e dunque di non trovarsi in posizione di conflitto di interessi ai sensi del punto del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione adottato con delibera di Giunta Comunale n. 21 del 26.01.2018; DETERMINA 1. di contrarre ai sensi dell art. 192 del D.lgs. 267/00 per l affidamento del servizio di redazione e trasmissione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD 2018); 2. di affidare, ai sensi del comma 2 lett. a dell'art. 36 del D.lgs. 50/2016, alla ditta Microambiente s.r.l., con sede in Salerno alla via Lungomare C. Colombo 207-84129, P.IVA 04264692654 a prestare il servizio con le seguenti attività: Caricamento/Trasferimento dati rifiuti anno 2017 nel sistema ORSO; Redazione MUD Modello Unico di Dichiarazione Ambientale per l anno 2018; Invio Telematico del MUD 2018; Pagamento dei diritti di segreteria MUD 2018; Diffusione delle prestazioni ambientali attraverso i portali del fornitore come previsto dal D.lgs. 33/2013 sulla Trasparenza in materia Ambientale; 3. di impegnare ai sensi dell art. 183 del D.lgs. 267/00, la spesa di seguito indicata quale fornitura di servizio di cui al punto precedente, nel rispetto delle modalità previste dai principi applicativi della contabilità finanziaria di cui al D.lgs. n. 118/2011 per un importo di di 900,00 + 198,00 (IVA al 22%) pari a 1.098,00, rientrante nella spesa ammessa ai sensi del comma 5 dell art. 163 del D.lgs. 267/00 (esercizio provvisorio) e in considerazione dell esigibilità della stessa, imputandola agli esercizi in cui l obbligazione viene a scadenza, secondo quanto riportato nel seguente prospetto: Capitolo Codifica bilancio Importo (Euro) Esercizio di esigibilità 2018 2019 2020 319 1.098,00 1.098,00 4. di trasmettere il presente atto alla ditta Microambiente s.r.l.; 5. di dare atto che il responsabile del procedimento di che trattasi è l'ing. Ersilio Staglioli, ai sensi degli artt. 4,5,6 della legge 241/1990 e s.m.i. e che dichiara che non sussiste l'obbligo di astensione, nel caso di specie e dunque di non trovarsi in posizione di conflitto d interesse, ai sensi dell art. 2 del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione, adottato con delibera di Giunta Comunale n. 21 del 26.01.2018;

6. di dare atto altresì: che per la presente procedura è stato acquisito il seguente CIG ZE9231AEB2, anche ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L.136/2013 e s.m.i.; che il presente atto sarà pubblicato nell apposita sezione del sito web dell Ente al fine dell adempimento previsto dall art. 1 comma 32 della L.190/2012; 7. di trasmettere il presente atto: al Responsabile del Settore Finanziario per i conseguenti adempimenti ai sensi del D.lgs. n 267/2000 e s.m.i., al Responsabile del Servizio Gare e Contratti; la presente determinazione anche ai fini della pubblicità degli atti sarà pubblicata all Albo Pretorio one line per giorni 15, ai sensi del D.lgs.267/2000, altro che nella sezione Amministrazione Trasparente del sito istituzionale dell Ente a cura del Settore Amministrazione Generale. Il Funzionario Responsabile ZUCCARO VINCENZO / INFOCERT SPA (atto sottoscritto digitalmente)