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ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO CLASSICO E SCIENTIFICO V. JULIA ACRI - Prot. n. 4210 03/09/2018 AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA -SEDE- OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO. PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015. REVISIONE A. S. 2018-19. IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO l art. 25 del Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; VISTO il DPR n. 275 dell 8 marzo 1999 così come modificato e integrato dalla Legge n. 107 del 13 luglio 2015; VISTA la legge n. 107 del 13.07.2015 recante la Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti ; PRESO ATTO che l art.1 della predetta legge ai commi 12-17, prevede che: 1) le istituzioni scolastiche predispongono, entro il mese di ottobre dell'anno scolastico precedente il triennio di riferimento, il Piano triennale dell offerta formativa; 2) il Piano deve essere elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente Scolastico; 3) il Piano è approvato dal Consiglio d Istituto; 4) il Piano viene sottoposto alla verifica dell USR per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato e, all esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al MIUR; 5) una volta espletate le procedure di cui ai precedenti punti, il Piano verrà pubblicato nel portale unico dei dati della scuola; 6) il Piano può essere rivisto annualmente entro il mese di ottobre; VISTO l art. 1, commi 14, 15, 16, 17, 29, 40, 63, 78, 85, 93 della Legge n. 107/2015; VISTA la Legge n. 71/2017 recante Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo; VISTO il D. l. n. 66/2017 recante Norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità ; VISTO il D. l. n. 60/2017 recante Norme sulla promozione della Cultura umanistica, sulla valorizzazione del patrimonio e delle produzioni culturali e sul sostegno della creatività ; VISTO il D. l. n. 62/2017 recante Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107; VISTO il Rapporto di Autovalutazione di Istituto (di seguito RAV), elaborato nell a. s. 2017-18; TENUTO CONTO degli obiettivi regionali comunicati dall USR Calabria in data 18/09/2018 prot. n. 4438; TENUTO CONTO delle proposte e dei pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché dagli organismi, dai genitori e dagli studenti; EMANA

ai sensi dell art. 3 del DPR 275/99, così come sostituito dall art. 1 comma 14 della legge 13.7.2015, n. 107, il seguente ATTO D INDIRIZZO Revisione del PTOF anno scolastico 2018-19. 1) Le priorità, i traguardi e gli obiettivi individuati dal rapporto di autovalutazione (RAV) e il conseguente Piano di miglioramento di cui all art.6, comma 1, del Decreto del Presidente della Repubblica 28.3.2013 n.80 dovranno costituire parte integrante del Piano; 2) Nel definire le attività per il recupero ed il potenziamento del profitto, si terrà conto dei risultati delle rilevazioni INVALSI relative allo scorso anno ed in particolare dei seguenti aspetti: accrescere le abilità di svolgimento delle prove di verifica di tipo strutturato; migliorare i risultati conseguiti nelle prove nazionali ed in particolare rimuovere le ragioni sistemiche della varianza tra classi e conferire organicità alle azioni promosse in tema di prevenzione, accompagnamento, recupero e potenziamento (obiettivo regionale). stimolare le capacità metacognitive; sviluppare il metodo scientifico alle discipline di studio. 3) Le proposte ed i pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché dagli organismi dei genitori e degli studenti di cui tener conto nella formulazione del Piano sono i seguenti: coinvolgere sinergicamente la Scuola nella valorizzazione del patrimonio storico-artistico, paesaggistico e culturale del territorio con incontri e seminari ed esperienze sul campo; potenziamento dei laboratori e approccio costante alla didattica innovativa. 4) L attuazione delle attività previste nel Piano avverrà, nei limiti della normativa vigente in materia di autonomia scolastica, anche adottando forme di flessibilità didattica e organizzativa. 5) Nel Piano dovranno essere contenute azioni progettuali ed iniziative inerenti ai temi dell etica e dello sviluppo delle competenze di cittadinanza nei termini di una civile convivenza all interno dei bisogni personali e collettivi, sia nell ambito delle relazioni analogiche che digitali. 5) Il Piano dovrà fare particolare riferimento ai seguenti commi dell art.1 della Legge: commi 1-4 (finalità della legge e compiti delle scuole): innalzare i livelli di istruzione e le competenze di studenti e studentesse rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento; contrastare le disuguaglianze socioculturali e territoriali; prevenire e recuperare l abbandono e la dispersione scolastica; realizzare una scuola aperta al territorio quale laboratorio di ricerca, sperimentazione e innovazione; garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo; predisporre una programmazione triennale con la partecipazione degli OO.CC. alle decisioni della scuola organizzando le attività sui principi della diversificazione, efficienza ed efficacia del servizio scolastico, sull integrazione e miglior utilizzo delle tecnologie per la piena realizzazione del curricolo della scuola, il potenziamento dei saperi e delle competenze con le forme di flessibilità organizzativa e didattica previste dal DPR 275/99. Per garantire la piena realizzazione del curricolo e il raggiungimento di obiettivi comuni con la valorizzazione delle potenzialità di tutti gli alunni garantendo equità nell apprendimento, - dovrà essere potenziata l azione dei Dipartimenti disciplinari ai fini di una riflessione sulle pratiche didattiche e di una progettazione collegiale degli obiettivi che individui le competenze in uscita dai vari anni di corso nonché dell elaborazione di prove di verifica comuni e di rubriche di valutazione condivise. La predisposizione collegiale di strumenti valutativi si fonda sull idea di valorizzazione di una comunità di pratiche come espressione di professionalità condivisa e distribuita, nel rispetto della libertà di insegnamento. - dovrà essere prevista l istituzione di dipartimenti per aree e assi disciplinari, nonché, ove ritenuto funzionale alle priorità di istituto, dipartimenti trasversali (ad esempio, per l orientamento). In particolare in una logica di continuità e di miglioramento si dovranno perseguire e potenziare i seguenti obiettivi: - progettare e valutare per competenze attraverso la costituzione di gruppi di studio e di ricerca; 2

- progettare e valutare le competenze trasversali da acquisire nei percorsi di alternanza scuola/lavoro, integrando in modo strutturale i percorsi di alternanza con la didattica curricolare; - legare sempre più il lavoro di progettazione a quello di azione didattica e a quello di verifica e valutazione; - acquisire la consuetudine alla documentazione educativa e didattica; - promuovere l uso della didattica digitale, potenziando le occasioni di interattività operativa e progettuale nella logica della condivisione e della cooperazione a tutti i livelli. - sviluppare una didattica inclusiva, attraverso specifiche competenze non solo sui saperi disciplinari, ma anche su quelli emotivi e comunicativi; - gestire i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo alla luce anche di quanto previsto dalla legge n. 71 del 29 maggio 2017; - gestire i diversi problemi di comportamento e di relazione; - migliorare il clima e i contesti educativi per la promozione di una sempre più efficace integrazione scolastica; - riguardo all azione educativa da rivolgere nei confronti degli studenti con bisogni educativi speciali, promuovere forme di cura, di aiuto e di tutoring tra gli studenti. - acquisire buona dimestichezza con gli strumenti tecnologici messi a disposizione dall Istituto; - accettare le sfide poste dal cambiamento ponendosi all interno dei processi innovativi, specialmente per quanto riguardo il passaggio, richiesto con forza dalla normativa vigente, dal cartaceo al digitale. - Educare alla Cittadinanza, intesa nella sua più ampia accezione anche come educazione alla cittadinanza digitale, sarà a fondamento delle principali scelte progettuali del Piano e costituirà la competenza trasversale principale da perseguire nel corso del triennio. Essa dovrà avere rilievo in tutte le progettazioni disciplinari e nel voto di Comportamento; commi 5-7 e 14 (fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali, fabbisogno dell organico dell autonomia, potenziamento dell offerta e obiettivi formativi prioritari): Per il potenziamento dell offerta e gli obiettivi di cui al comma 7 si terrà conto delle seguenti priorità: Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all italiano nonché alla lingua inglese; Potenziamento delle competenze matematico-logico-scientifiche; Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali; Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell educazione interculturale, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture; Potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all imprenditorialità; Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano, al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; Sviluppo delle competenze digitali degli studenti (coding e pensiero computazionale); Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio; Potenziamento dell inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con BES; Valorizzazione dei percorsi formativi individualizzati e individuazione di percorsi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti; Alfabetizzazione e perfezionamento dell italiano come seconda lingua attraverso corsi per studenti/genitori di cittadinanza non italiana; Potenziamento e sviluppo del sistema di orientamento; Iniziative di formazione per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso in collaborazione con il servizio di emergenza territoriale 118. Priorità emergenti dal RAV: Potenziamento delle competenze linguistiche, logiche e matematiche in riferimento agli esiti delle prove standardizzate nazionali (azione di miglioramento in attuazione come si evince dagli esiti delle prove INVALSI a. s. 2016-17) 3

Progettazione didattica per competenze e nuovi ambienti di apprendimento Potenziamento attività inerenti allo sviluppo delle competenze chiave e di Cittadinanza a Per ciò che concerne attrezzature e infrastrutture materiali occorrerà tenere presente quanto segue: l'iis è un Istituto d Istruzione Superiore composto da due indirizzi di 2 plessi dislocati nel centro abitato di Acri ne consegue pertanto la determinazione del seguente fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali: Potenziamento dei laboratori di informatica Potenziamento dei laboratori linguistico-multimediale Ampliamento della dotazione di Lavagne Interattive Multimediali o proiettori interattivi fino alla copertura di tutte le aule nel triennio di riferimento del Piano. Occorrerà, inoltre, tenere presente che: i laboratori necessitano di un operazione consistente di rinnovo delle attrezzature; il potenziamento delle metodologie di apprendimento attivo richiede nuovi investimenti per arredi modulari. Organico dell Autonomia Docenti Per ciò che concerne i posti di organico, comuni e di sostegno, il fabbisogno per il triennio di riferimento è così definito: Organico di fatto 2018-19 opportunamente corretto per quanto attiene al numero delle classi totale e alla relativa distribuzione sui due indirizzi. Per ciò che concerne i posti per il potenziamento dell offerta formativa, risulta assegnata la seguente dotazione: 9h Lingua e cultura Inglese (A-24); 17h Materie letterarie (A-11); 5h Latino e Greco (A-13); 17h Matematica e Fisica (A-27). Nell utilizzo del potenziamento si procederà prioritariamente all ampliamento dell offerta formativa in coerenza con i processi di miglioramento e per garantire pari opportunità di successo; unità orarie di docenti facenti parte dello staff saranno utilizzate per lo svolgimento di attività organizzative e didattiche. L attribuzione degli incarichi alle persone sarà effettuata dal Dirigente, nell ambito delle sue competenze esclusive di cui al D. lgs. 165/01 art. 5 comma 2. Organico ATA Per ciò che concerne i posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario il fabbisogno è così definito: Organico di fatto a. s. 2018-19 n. 4 Assistenti Amministrativi: 2 assistenti tecnici; 7 Collaboratori scolastici Il Curricolo trasversale, del Piano triennale dell Offerta Formativa dovrà favorire, in coerenza con i DD.llgs. 60/2017 e 66/2017: - l educazione alla cittadinanza attiva come impegno nel sociale e come tutela dell ambiente e della sicurezza degli ambienti di lavoro - l educazione alla legalità attraverso azioni formative curricolari o attraverso insegnamenti opzionali a scelti dello studente - la valorizzazione della cittadinanza europea attraverso progetti di Intercultura e soggiorni/studio all estero - la valorizzazione delle eccellenze attraverso competizioni disciplinari, certamina, concorsi, olimpiadi a carattere nazionale - sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro. Linee di indirizzo per il potenziamento dei percorsi formativi e richiesta di organico di potenziamento collegata. 4

(commi 7a Potenziamento competenze nelle lingue europee) Azioni programmate Potenziamento in lingua inglese con docente madrelingua Istituzione dell insegnamento di una seconda lingua comunitaria (Tedesco) Partecipazione ai progetti europei di mobilità internazionale per studenti, docenti e staff (gemellaggi, progetti Erasmus + Azione Chiave 1 e 2 Progetti etwinning) Preparazione alla certificazione delle competenze linguistiche nell ambito della programmazione extracurricolare. commi 10 e 12 (iniziative di formazione rivolte agli studenti per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso, programmazione delle attività formative rivolte al personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario e definizione delle risorse occorrenti): corso intensivo e periodico sulle tecniche di primo intervento e soccorso in collaborazione con il servizio di emergenza sanitaria 118 dell ASP di Cosenza; incontri di formazione/informazione sulla sicurezza in ottemperanza al D. Lvo 81/2008 rivolto a tutto il personale; formazione sui temi dell handicap e della disabilità, oltre le specifiche professionalità di sostegno; seminari di formazione sulla Legge 107/2015 (linee operative di attuazione); formazione personale ATA: innovazioni digitali, gestione amministrativo-contabile, ricostruzione carriera, Inventario commi 15-16 (educazione alle pari opportunità, prevenzione della violenza di genere): I temi saranno argomento di studio trasversale di tutte le discipline. E' prevista la partecipazione degli alunni anche ad iniziative esterne (incontri con autori sul tema, dibattiti, seminari, etc) programmate in itinere. commi 28-29 e 31-32 (insegnamenti opzionali, percorsi formativi ed iniziative d orientamento, valorizzazione del merito scolastico e dei talenti, individuazione di docenti coordinatori, individuazione di modalità do orientamento idonee al superamento delle difficoltà degli alunni stranieri). A scelta dello studente sono previsti insegnamenti opzionali nei seguenti ambiti: - le competenze di area logico-matematica - le competenze scientifico-laboratoriale - le competenze trasversali per l esercizio di una cittadinanza attiva - per la valorizzazione del merito saranno previsti moduli formativi anche di natura monografica favorendo la partecipazione a iniziative di carattere culturale e sportivo, a gare e competizioni in ambito regionale e nazionale. commi 33-43 (alternanza scuola-lavoro): Percorsi per il triennio del Liceo Classico e Scientifico Individuazione della funzione strumentale e di una unità operativa per il coordinamento delle attività e istituzione delle figure di tutor interno per le esperienze di alternanza scuola-lavoro; Istituzione del comitato Scientifico, ai sensi del DPR 89/2010 art. 10 comma 2.b., composto da docenti e da esperti del mondo del lavoro, delle professioni, dell università e della ricerca scientifica e tecnologica. commi 56-61 (piano nazionale scuola digitale, didattica laboratoriale) Nell istituto dovrà consolidare e implementare il processo di crescita tecnologica ormai avviato da cinque anni. In particolare si realizzeranno azioni a favore di : 5

a) realizzazione di attività volte allo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, anche attraverso la collaborazione con università, associazioni, organismi del terzo settore e imprese, nel rispetto dell obiettivo di cui al comma 7, lettera h) ; b) potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione delle istituzioni scolastiche; c) adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e la condivisione di dati, nonché lo scambio di informazioni tra dirigenti, docenti e studenti e tra istituzioni scolastiche ed educative e articolazioni amministrative del Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca; d) formazione dei docenti per l innovazione didattica e sviluppo della cultura digitale per l insegnamento, l apprendimento e la formazione delle competenze lavorative, cognitive e sociali degli studenti; e) formazione del Direttore dei servizi generali e amministrativi, degli assistenti amministrativi e degli assistenti tecnici per l innovazione digitale nell amministrazione; f) potenziamento delle infrastrutture di rete; g) definizione dei criteri e delle finalità per l adozione di testi didattici in formato digitale e per la produzione e la diffusione di opere e materiali per la didattica, anche prodotti autonomamente dall Istituti scolastici. Partecipazione ai bandi del Piano Nazionale Scuola Digitale (Azioni LIM in Classe Classe 2.0 Scuola 2.0) Costituzione in rete ai fini della realizzazione di laboratori per l occupabilità sul territorio per favorire lo sviluppo della didattica laboratoriale e per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: a) orientamento della didattica e della formazione ai settori strategici del made in Italy, in base alla vocazione produttiva, culturale e sociale di ciascun territorio; b) fruibilità di servizi propedeutici al collocamento al lavoro o alla riqualificazione di giovani non occupati; c) apertura della scuola al territorio e possibilità di utilizzo degli spazi anche al di fuori dell orario scolastico. I soggetti esterni che usufruiscono dell edificio scolastico per effettuare attività didattiche e culturali sono responsabili della sicurezza e del mantenimento del decoro degli spazi. -Proposta di organico di potenziamento per il coordinamento delle attività di cui sopra: 1 docente area disciplinare umanistica e di 2 docenti area scientifica con competenze/esperienze di didattica innovativa assistita dagli strumenti del Web 2.0 comma 124 (formazione in servizio docenti) La formazione costituisce un elemento fondamentale per la riqualificazione della professionalità docente e per la definizione di specifici ruoli professionali nella scuola dell autonomia. In coerenza con le linee di indirizzo e ferma restando la possibilità dei docenti di svolgere attività di formazione di carattere più strettamente disciplinare, si ritiene che la formazione dei docenti debba vertere principalmente sulle seguenti aree: nuovi ambienti di apprendimento e didattica innovativa; didattica laboratoriale, apprendimento situato; formazione linguistica. In riferimento alla formazione obbligatoria dei docenti, Nel Piano Nazionale di Formazione sono state individuate le seguenti unità formative per l a s. 2017-2018: Didattica per competenze e innovazione metodologia; Valutazione e miglioramento; Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile. I criteri generali per la programmazione educativa, per la programmazione e l attuazione delle attività parascolastiche, interscolastiche, extrascolastiche, già definiti nei precedenti anni scolastici e recepiti nei POF di quei medesimi anni, che risultino coerenti con le indicazioni di cui ai precedenti punti 1 e 2 potranno essere inseriti nel Piano; in particolare si ritiene di dovere inserire i seguenti punti: 6

verticalizzazione del curricolo (Indicazioni Nazionali 2012 + Linee guida Licei 2010) implementazione delle strategie inclusive in ogni ordine di scuola. I progetti e le attività sui quali si pensa di utilizzare docenti dell organico del potenziamento devono fare esplicito riferimento a tale esigenza, motivandola e definendo l area disciplinare coinvolta. Per tutti i progetti e le attività previsti nel Piano, devono essere indicati i livelli di partenza sui quali si intende intervenire, gli obiettivi cui tendere nell arco del triennio di riferimento, gli indicatori quantitativi e/o qualitativi utilizzati o da utilizzare per rilevarli. Gli indicatori saranno di preferenza quantitativi, cioè espressi in grandezze misurabili, ovvero qualitativi, cioè fondati su descrittori non ambigui di presenza / assenza di fenomeni, qualità o comportamenti ed eventualmente della loro frequenza. 5) Il Piano dovrà essere predisposto a cura della Funzione Strumentale a ciò designata affiancata dal gruppo di lavoro costituito dai coordinatori delle sottocommissioni PTOF e dai Coordinatori dei Dipartimenti. Concorrono alla realizzazione degli obiettivi e delle priorità di cui al presente Atto i seguenti PON approvati e in fase di attuazione. Inclusione Sociale e Lotta al Disagio Giovanile Patrimonio Culturale e Artistico Competenze di Base I^ Ed. Potenziamento della Cittadinanza Europea Competenze di Cittadinanza Globale Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Rosa Pellegrino 7