Oggetto: disdetta CCNL dei lavoratori della Logistica, Trasporto Merci e Spedizione e invio piattaforma di rinnovo e richiesta incontro

Documenti analoghi
PIATTAFORMA RINNOVO CCNL

1) Premesse. Molti osservatori specializzati, supportati dai dati di traffico del 2015 resi disponibili dall E.N.A.C. sul proprio portale

UN MODERNO SISTEMA DI RELAZIONI INDUSTRIALI Per un modello di sviluppo fondato sull innovazione e la qualità del lavoro

TRASPORTI. Quota TFR 1 Decorrenza e periodicità Lavoratore 3 Datore di lavoro 3 2% 2%

TRASPORTI. Quota TFR 1 Decorrenza e periodicità Lavoratore 3 Datore di lavoro 3

Rider al lavoro al massimo per sei giorni

Il percorso continua...

Piattaforma Feneal - Filca - Fillea

PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL PER I DIPENDENTI DA AZIENDE ORTOFRUTTICOLE ED AGRUMARIE *************************************

BOZZA PIATTAFORMA CCNL ANASTE Settore socio-sanitario-assistenziale

SEGRETERIA NAZIONALE Area Contrattuale servizi ambientali

PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL ATTIVITA MINERARIE Scadenza

Femca Cisl per il contratto Occhiali

Le prassi della contrattazione collettiva nazionale in materia di flessibilità degli orari di lavoro e welfare contrattuale

PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL TURISMO

PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO DEL SETTORE ATTIVITA INDUSTRIALE DELLA FILIERA ITTICA E DEI RETIFICI

Pre-intesa CCNL ANPAS

PROPOSTE PER IL RINNOVO CONTRATTUALE DEI LAVORATORI DIPENDENTI DALLE IMPRESE DEL SISTEMA INDUSTRIALE INTEGRATO DI SERVIZI TESSILI E MEDICI AFFINI

Roma, 14 febbraio 2014

PIATTAFORMA RINNOVO CONTRATTO INTEGRATIVO ALTRAN

METALMECCANICI PICCOLA E MEDIA INDUSTRIA E INSTALLAZIONE DI IMPIANTI

Filt-Cgil Fit-Cisl Uiltrasporti Ugl TAF Fast-Confsal

SCHEDA DI SINTESI (stato avanzamento trattativa al 1 giugno 2012)

PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL TURISMO. Premessa

PROPOSTE PER IL RINNOVO CONTRATTUALE PER GLI ADDETTI DEL SETTORE ATTIVITA' INDUSTRIALI DELLA FILIERA ITTICA E DEI RETIFICI

SCHEDA RIASSUNTIVA DELL IPOTESI DI ACCORDO PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO DELL INDUSTRIA ALIMENTARE

Oggetto: Lavoro CCNL logistica, trasporto e spedizione Piattaforma sindacale per il rinnovo presentata il 27 giugno 2019.

SCHEDA DI SINTESI (stato avanzamento trattativa al 28 maggio 2012)

BOZZA di PIATTAFORMA. per il RINNOVO del CONTRATTO COLLETTIVO. NAZIONALE di LAVORO dei LATERIZI MANUFATTI CEMENTIZI - INDUSTRIA * * *

Oggetto: Piattaforma per il rinnovo del CCNL delle autoscuole, scuole nautica e studi di consulenza automobilistica e nautica

IPOTESI Piattaforma rinnovo CCNL logistica, trasporto merci e spedizione

Dettaglio piattaforma rinnovo CCNL del 26 giugno 2012

Studio Bologna Srl. L ipotesi di accordo ha validità triennale e decorre dal 1 gennaio 2013 al 31 dicembre 2015.

Ipotesi accordo Accordo 23 novembre 2017 di programma per il rinnovo del CCNL. Epigrafe. Parti stipulanti. Testo dell ipotesi d accordo

Seminario Nazionale Nuovo CCNL Industria Chimica

AZIONI A SOSTEGNO DELLE POLITICHE DI CONCILIAZIONE TRA FAMIGLIA E LAVORO

Formalizzata l intesa per il CCNL del Trasporto Aereo con Assaeroporti

C.C.N.L Contratto nazionale di lavoro per i dipendenti dalle piccole e medie industrie metal meccaniche e di installazione di impianti

PIATTAFORMA INTEGRATIVO EDILIZIA PROVINCIA DI FIRENZE

IPOTESI DI PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL GOMMA E PLASTICA

OGGETTO: rinnovo CCNL Operai Agricoli e Florovivaisti

CCNL COOPERAZIONE ALIMENTARE Bozza di Piattaforma

CGIL SCUOLA CISL SCUOLA UIL SCUOLA - SNALS Conf.S.A.L. LINEE

Andamento traffico merci su strada. Fonte dati:

Andamento traffico merci su strada. Fonte dati:

Filctem CGIL sui rinnovi contrattuali. Sesto San Giovanni, 11 giugno 2012

PIATTAFORMA RINNOVO CCNL ANCI 2016/2018

ACCORDO QUADRO RIFORMA DEGLI ASSETTI CONTRATTUALI

IPOTESI DI PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL IMPRESE DI PULIZIA, SERVIZI INTEGRATI/MULTISERVIZI 201O 2012

SINTESI DELLE NOVITÀ (fonte sindacale)

Protocollo d intesa tra Regione Puglia

SEGRETERIE NAZIONALI. Corso Trieste, Roma - Tel

RINNOVO CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO

Piattaforma Feneal - Filca - Fillea

CCNL INDUSTRIA ALIMENTARE Bozza di Piattaforma

FAI - CISL FLAI - CGIL UILA - UIL

INFORMAZIONI, RELAZIONI INDUSTRIALI E PARTECIPAZIONE

Piattaforma per il Rinnovo del CCNL Dei lavoratori dei porti

Epigrafe Scadenze contrattuali Verbale di stipula NORME GENERALI

PIATTAFORMA DI RINNOVO CCNL MINERARIO

IMPRESA BENE COMUNE PERSONA AL CENTRO. fare insieme. difendere l impresa & il lavoro. tutele salariali per tutti collegamento salari & produttività

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER I DIPENDENTI DALLE AZIENDE DI LAVORAZIONE DELLA FOGLIA DI TABACCO SECCO ALLO STATO SCIOLTO

Dare attuazione all impegno a verbale previsto all art. 2 con l elaborazione delle linee guida in materia di produttività.

Archivio storico Cisl

Nuovo apprendistato: stato dell arte

SCADENZARIO CONTRATTUALE AGOSTO 2013 AUTOSCUOLE

Accordo di Rinnovo CCNL Chimico Farmaceutico:

MINIMI RETRIBUTIVI E UNA TANTUM DAL VERBALE DI ACCORDO 11 OTTOBRE 2007 PER IL RINNOVO DEL CCNL - PUNTO 13 PARTE ECONOMICA

AGENTI E RAPPRESENTANTI

ACCORDO REGIONALE SETTORE TRASPORTO MERCI. 17 giugno 2017

La piattaforma Filctem-Cgil per il rinnovo del contratto nazionale per le attività minerarie. 1 aprile marzo 2013

STUDIO AGOSTINI

Roma, 26 Giugno 2007 PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DEL SETTORE CEMENTO, CALCE E GESSO - PICCOLA INDUSTRIA

Piano triennale di Azioni Positive 2009 / 2011

Trasformazioni del mondo del lavoro e Benessere lavorativo: quali sinergie? Milano, 30 maggio 2018 Prof.ssa Vania Brino Ca Foscari

Un bilancio fallimentare. Una nuova stagione contrattuale per

PIATTAFORMA RIVENDICATIVA DEL CONTRATTO INTEGRATIVO PROVINCIALE DEL SETTORE TURISMO NUORO / OGLIASTRA

NOTA CCNL UNIONTESSILE CONFAPI

AVVISO INTERNO DI SELEZIONE INTERNA PER L ATTRIBUZIONE DELLE PROGRESSIONI ECONOMICHE ORIZZONTALI AL PERSONALE DEL COMPARTO ARPA VALLE D AOSTA

1 difendere IMPRESA BENE COMUNE PERSONA AL CENTRO. fare insieme. l impresa & il lavoro. tutele salariali

PIANO TRIENNALE delle AZIONI POSITIVE 2013 / 2015

Un bilancio fallimentare

POLITICHE DEL LAVORO Prot. n. 1/17 Modena, 17 gennaio 2017

Firmato l accordo agricoltura - impiegati. (Accordo di rinnovo )

Accertamenti sanitari Accesso (norme di) Accessorio salario

Quadro di sintesi. Argomento Materie trattate Slides n.

RIFORMA DEGLI ASSETTI CONTRATTUALI ACCORDO QUADRO 22 gennaio 2009 SINTESI. Dipartimento Politiche Contrattuali Roma 29 gennaio 2009

COMUNE DI GRAVELLONA TOCE (Provincia del Verbano Cusio Ossola) ******

CCNL Dipendenti delle piccole e medie aziende della comunicazione, dell informatica, e dei servizi innovativi.

Gestione del rapporto di lavoro

Carta e Stampa. PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL per i dipendenti AZIENDE GRAFICHE ED AFFINI E DELLE AZIENDE EDITORIALI ANCHE MULTIMEDIALI

METALMECCANICI INDUSTRIA ADDETTI ALL INDUSTRIA METALMECCANICA PRIVATA E ALLA GESTIONE DI IMPIANTI

Oggetto: Circolare Tecnica 08/2018 SOMMARIO

Avvio del confronto su argomenti di negoziazione. Incontro con OO.SS. Milano, 30 giugno 2015

Transcript:

Roma, 30 giugno 2015 Segreterie Nazionali Racc. A.R. Anticipata via e-mail AITE AITI LEGACOOP SERVIZI ANITA ANSEP UNITAM ASSOESPRESSI ASSOLOGISTICA ASSTRI CLAAI CONFARTIGIANATO TRASPORTI CONFETRA CONFTRASPORTO FAI FEDERLAVORO E SERVIZI CONFCOOPERATIVE FEDERTRASLOCHI FEDESPEDI FEDIT TRASPORTOUNITO FIAP FIAP L FISI FITA CNA AGCI SERVIZI SNA CASA UNITAI Prot. n. 184/SU/TM/ar Oggetto: disdetta CCNL dei lavoratori della Logistica, Trasporto Merci e Spedizione e invio piattaforma di rinnovo e richiesta incontro Le scriventi Organizzazioni Sindacali con la presente danno formale disdetta del contratto in essere, scadente il 31.12.2015, come convenuto nell'art. 1, comma 2 dello stesso e dagli accordi interconfederali, rimanendo intesa la sua validità fino a rinnovo avvenuto. Alleghiamo il testo della piattaforma di rinnovo, come approvata dalla Assemblea nazionale dei Quadri e Delegati, e formuliamo la richiesta di iniziare il confronto di merito, a partire dalla presentazione della stessa.

Rimaniamo pertanto in attesa di una Vostra convocazione congiunta in tempi utili per consentirci l organizzazione della presenza delle nostre delegazioni. Distinti saluti. FILT/CGIL FIT/CISL UILTRASPORTI (G. Guida) (P. Paniccia) (M. Odone)

1) Premesse Molti osservatori specializzati ritengono che il 2015 è l'anno della svolta ovvero la definitiva uscita dalla tremenda crisi che dal 2008 attanaglia l'economia occidentale, in particolare europea. Se la previsione di crescita della ricchezza negli altri paesi è robusta per il nostro paese tali previsioni si fermano ai decimali di punto. La crisi ha reso più debole e vulnerabile il mondo del lavoro, le politiche pubbliche non sono state capaci di investimenti efficaci nelle infrastrutture del paese e in ricerca e sviluppo, ciò ha finito per scoraggiare le imprese nell'investire in nuovi processi e in nuove produzioni, moltiplicando gli effetti negativi sull'intero tessuto produttivo e dei servizi. Nessun intervento è stato effettuato per invertire la tendenza dell aumento delle disuguaglianze nella distribuzione del reddito. Permangono forti le sperequazioni tra lavoro e rendita finanziaria che hanno acuito pesantemente le distanze e le fratture sociali e territoriali. Tuttavia in questo contesto, per il settore della logistica e del trasporto merci già il 2014 è stato un anno di crescita dei volumi del traffico delle merci, spingendo molte aziende a riorganizzare, efficientare ed effettuare investimenti in nuove tecnologie per qualificare e migliorare i processi produttivi. La continua trasformazione cui il settore è progressivamente sottoposto, indica la necessità di unificare la struttura del CCNL di filiera, ponendo particolare attenzione alle peculiarità dei comparti che la compongono quali l autotrasporto, gli artigiani, la cooperazione/logistica, spedizionieri e corrieri. La piattaforma per il rinnovo del Contratto Nazionale 2016/2018 discussa ed approvata dagli attivi unitari delle Organizzazioni Sindacali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e dalle assemblee dei lavoratori, intende porre, all' interno del quadro brevemente descritto, gli elementi di innovazione dello strumento fondamentale del governo dei rapporti di lavoro - qual è il CCNL - per l'intera filiera produttiva, includere con pari dignità tutti i lavoratori ed estendere diritti, tutele e salario contrattuale. Tutte le iniziative che si configurano nel senso contrario a questi principi vanno respinte Per le Organizzazioni sindacali si tratta di dare centralità alla contrattazione collettiva e restituire autorità negoziale e salariale al CCNL anche attraverso una rivisitazione e semplificazione normativa, per porre argini solidi alla deregolazione del mercato del lavoro, ma che introduca delle regole pattizie capaci di contrastare, per quanto possibile, il fenomeno della illegalità sempre più diffusa che si insinua pesantemente nel mercato e fa pagare un prezzo molto alto alle imprese sane ed ai lavoratori. La fase di straordinaria trasformazione che vive il sistema produttivo, dopo che il paese ha subito una vera e propria deindustrializzazione, sta portando a fare un salto qualitativo nel processo della logistica e nel mondo dei corrieri espressi, visto anche la crescita significativa che è già in corso dell' e-commerce. Questa fase impone alle forze sociali di costruire modelli contrattuali sempre più inclusivi per rispondere meglio alle esigenze di questo cambiamento, in modo particolare qualificando il lavoro quale fattore portante dell'intero processo. Il sistema della logistica e del trasporto merci deve operare una ricucitura dell'intera filiera produttiva ed innalzare la qualità dei servizi. 2

Non è più rinviabile una discussione in merito ai processi organizzativi in funzione del rientro delle attività e dei servizi terziarizzati. Questa è la sfida. Costruire un nuovo modello produttivo dell intero comparto che deve superare la parcellizzazione del ciclo produttivo che ha determinato sacche di inefficienza, allungamento della filiera, esternalizzazioni di attività e perdita di know-how da parte delle aziende. Tutto ciò ha creato un modello, ormai imploso, senza un reale governo del processo da parte delle aziende. Sovente le ha rese succubi del loro stesso meccanismo perverso, basato sull affidamento, per lo più a società cooperative, molto spesso all'uopo costituite, la gestione di una fase del processo utilizzando bassi salari e condizioni di sfruttamento dei lavoratori molti dei quali sono stranieri. Non di meno tale meccanismo dell'appalto a cooperative o consorzi ha moltiplicato i passaggi tra operatori, ha finito per alimentare e diffondere il fenomeno della illegalità, come fra l'altro hanno dimostrato le tantissime inchieste aperte dalla magistratura. Le OO. SS., ritengono ineludibile porre al centro di questo rinnovo la qualità del lavoro, anche attraverso una generale riqualificazione dei lavoratori che dovrà avere un corrispondente riconoscimento nella qualità e composizione del salario. Rimane essenziale per l'intera filiera la questione della legalità, quale elemento di grande valore aggiunto per l'insieme dell'economia, i cui effetti benefici si riverseranno nel settore. L'idea è quella di proporre un meccanismo, nell ambito delle attività svolte nell ente bilaterale di Ebilog, che verifichi la coerenza delle regole contrattuali. AUTOTRASPORTO Da ormai troppo tempo l autotrasporto italiano vive una situazione di grave crisi che ha determinato la chiusura di migliaia di imprese e la perdita di decine di migliaia di posti di lavoro. Le ragioni non sono dovute, soltanto, alla crisi economica che ha colpito il nostro paese. Le imprese italiane, infatti, non sono messe nelle condizioni di poter competere e subiscono una durissima concorrenza da parte di imprese ubicate nei paesi dell Est, dove il costo di un autista è meno della metà di quello di un lavoratore italiano, correttamente inquadrato e retribuito. Questa situazione confina il settore dell autotrasporto italiano ai margini del mercato del trasporto internazionale e le imprese hanno delocalizzato le proprie attività in altri paesi della UE, con pesanti costi sociali ed un evidente danno all intera economia del nostro paese. Le liberalizzazioni avvenute negli ultimi decenni hanno significato una riduzione delle tutele sociali e contrattuali da parte dei lavoratori italiani. In particolar modo il cabotaggio stradale ed il distacco transnazionale hanno provocato effetti devastanti su tutto il settore, in termini di perdita di posti di lavoro, diminuzione di salario e smantellamento dei diritti, dal 2008 ad oggi solo nel trasporto merci in senso stretto si sono persi circa 30mila occupati. E grave che le previsioni normative, anche quelle recentemente emanate da questo governo, non trovano reale rispondenza nei controlli che continuano ad essere scarsi ed assolutamente inefficaci da parte delle istituzioni preposte. Negli altri paesi europei, come la Francia, il Belgio, la Finlandia e la Germania, sono state prodotte norme nazionali ed interventi tesi a contrastare l utilizzo illegale del cabotaggio stradale e del distacco transnazionale. Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti chiedono un deciso cambio di direzione da parte del Governo attraverso una politica di sviluppo che contenga misure ed interventi sul complesso del sistema del trasporto merci al fine di rilanciare e sviluppare l intero settore, a partire dalle imprese virtuose che rispettano le regole ed incrementano l occupazione in Italia. Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti sono molto preoccupate della grave situazione che permane tra questi lavoratori che subiscono la pressione continua di un dumping sociale alimentato da regole sbagliate e figlie proprio di quell'idea di mercificazione del lavoro e quindi delle persone. 3

Inoltre si ritiene non più sopportabile una ulteriore perdita di salario ai fini previdenziali e adeguare le strategie per raggiungere obbiettivi da condividere con le parti datoriali, si tratta quindi di proposte di ampio respiro che possono portare se non al superamento della cosiddetta forfetizzazione, almeno ad un uso corretto di tale strumento per determinare il salario accessorio e gli stessi pesanti disagi subiti dai lavoratori. 2) Decorrenza e Durata Il contratto collettivo nazionale ha una durata triennale, sia per la parte normativa sia per la parte economica, e decorrerà dal 1 gennaio 2016 e scadrà il 31 dicembre 2018. 3) Relazioni sindacali La stabilizzazione del sistema di relazioni industriali è la condizione imprescindibile per estendere i diritti a tutti i lavoratori del settore e consentire al comparto e alle imprese sviluppo e crescita. In applicazione di quanto stabilito dagli accordi interconfederali in materia di assetti contrattuali e rappresentanza sindacale, è fondamentale implementare un sistema di relazioni basato sullo sviluppo d istituti contrattuali che rafforzino il ruolo negoziale del sindacato e favoriscano l espansione della contrattazione collettiva basata su: l articolazione dei livelli di contrattazione; l individuazione dei soggetti abilitati alla negoziazione; i modi e i contenuti della contrattazione. In tale contesto, vi è l opportunità di rafforzare il sistema di relazioni sindacali di 2 livello, aziendale e territoriale. A tale scopo occorre riconsiderare complessivamente le materie d informazione, di confronto e di negoziazione soprattutto quelle assegnate al 2 livello per estendere la contrattazione collettiva e dare la giusta centralità alla tutela collettiva delle flessibilità e della produttività, recuperando gli elementi che hanno oggettivamente consentito pratiche unilaterali a svantaggio dei lavoratori. Si richiede inoltre di rivedere i meccanismi del Premio di Risultato e del salario aziendale, ritenendo il modello attuale non più adeguato e renderlo più esigibile per tutte le lavoratrici e i lavoratori del settore. L obiettivo della diffusione della contrattazione collettiva rimane basilare. 4) Mercato del lavoro Il contratto a tempo indeterminato è la forma comune dei rapporti di lavoro. Il rafforzamento del settore passa attraverso una buona occupazione, cui si deve tendere attivando tutte le leve a disposizione per sostenere processi di stabilizzazione del rapporto di lavoro, per consolidare occupazione qualificata e stabile. Gli interventi normativi intervenuti negli ultimi tempi, richiedono la revisione della normativa contrattuale del vigente contratto nazionale, con l obiettivo di migliorare la struttura occupazionale del settore e prevenire gli usi distorti, individuando i limiti, le casistiche, e le causali di utilizzo delle tipologie di impiego contrattuali. 4

Lavoro somministrato Distacco transnazionale Per quanto concerne il lavoro somministrato e specificamente quello connesso al distacco transnazionale vanno rafforzate e rese obbligatorie le attuali procedure di confronto sindacale di 2 livello. 5) Classificazione professionale Inquadramenti e professionalità Il sistema d inquadramento, basato su declaratorie e livelli professionali, dovrà prevedere una maggiore estensione della scala parametrale retributiva, ampliando la vigente gamma parametrale. Il sistema di classificazione dovrà ricomprendere un inquadramento unico articolato secondo i contenuti professionali richiesti dall organizzazione del lavoro e dalle sue mutabili esigenze. Ogni ambito professionale dovrà contenere specifici livelli, cui corrispondono posizioni retributive connesse a parametri crescenti. In ogni ambito professionale dovrà essere previsto un percorso di crescita automatico e nel tempo progressivo che consenta la giusta valorizzazione di tutte le figure professionali, in considerazione della maturazione della prestazione professionale conseguita dalle lavoratrici e dai lavoratori. 6) Il cambio di appalto e la terziarizzazione, i cambi d azienda. La gestione degli appalti nel mondo della logistica presenta sempre più criticità legate a situazioni grigie nei rapporti di lavoro. Il modello in questi ultimi anni ha mostrato tutti i suoi limiti e i suoi difetti. È di grande importanza rafforzare le disposizioni contrattuali in materia, per trovare soluzioni idonee a contrastare fenomeni distorsivi di dumping contrattuale e di concorrenza sleale. Il cambio di gestione nelle attività esternalizzate deve avvenire mediante una procedura sindacale ben definita. L istituzione della clausola sociale deve garantire ai lavoratori impiegati in tali attività, i trattamenti economici e normativi stabiliti dal Ccnl logistica, trasporto merci e spedizione e la continuità nel rapporto di lavoro mantenendo la normativa prevista dalla Legge n. 92/2012 in relazione alle norme della reintegra per i licenziamenti, per tutti i lavoratori coinvolti. Le attività esternalizzate dovranno essere assegnate a operatori che abbiano i requisiti di capacità economica, finanziaria e tecnica per eseguire il lavoro affidato. Gli operatori medesimi, affidatari delle attività oggetto dell appalto, devono accettare contrattualmente le condizioni e i contenuti della clausola sociale posti a tutela del lavoro. 7) Welfare aziendale, diritti, conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Occorre meglio conciliare le norme contrattuali che regolamentano le esigenze sociali, sanitarie e familiari delle lavoratrici e dei lavoratori e le esigenze organizzative dell azienda. 5

In questa ottica è opportuno oggi prevedere un rafforzamento del welfare aziendale che consenta di contemperare i tempi di vita e di lavoro. Si richiede di rendere strutturali, e non più facoltative, le ore di permesso retribuito in caso di documentati esami clinici, visite ed interventi specialistici e le fruizioni dei permessi per gravi eventi. Si richiede, inoltre, una analisi approfondita su: - formazione professionale per tutti i lavoratori - formazione linguistica per agevolare l inserimento dei lavoratori stranieri - congedi per la formazione; - congedi retribuiti per la malattia figli; - permessi per eventi, cause particolari, per nascita di figlio; - migliore funzionamento dell istituto della banca ore; - inidoneità definitiva alla mansione; - la gestione del part- time e del telelavoro e della loro reversibilità per causali connessi alla cura della persona e della famiglia, alla maternità, allo studio e a particolari esigenze personali che dovessero presentarsi; - integrazione per i periodi di maternità obbligatoria, facoltativa e anticipata per tutte le lavoratrici del settore; - aspettative non retribuite per partecipare a progetti di volontariato, cooperazione nazionale ed internazionale, nonché per esigenze legate a particolari motivi familiari anche per i lavoratori stranieri; - rivisitazione della disposizione contrattuale inerente al periodo di conservazione del posto di lavoro in caso di malattie particolarmente lunghe e di specifiche patologie ed eventuale integrazione economica del medesimo periodo per tutti i lavoratori del settore; - fruizione di permessi per lavoratori disabili e loro familiari; - azioni positive per le pari opportunità; - azioni positive per l occupazione dei disabili. Bilateralità Sanilog L obiettivo principale è quello di una maggiore diffusione del Fondo e l ampliamento delle prestazioni con la previsione dell allargamento al nucleo familiare. Ebilog- Fondo di Solidarietà per danni Sono da ricercare formule e soluzioni che consentano di strutturare un fondo per danni patrimoniali da lavoro, gestito dall Ente Bilaterale, finanziato con contributi autonomi e senza incidere sul livello di contribuzione prevista dall art. 52 del vigente CCNL. Previlog E ineludibile individuare un percorso di aggregazioni a fondi affini. Sostegno al reddito per perdita temporanea della indennità alla mansione: Nell ottica della tutela al reddito per i lavoratori che temporaneamente perdono l idoneità alla mansione, vanno definite tra le parti, in sede di ente bilaterale, le misure di sostegno al reddito per il periodo necessario. 8) Procedimento disciplinare 6

La definizione di un sistema disciplinare costituisce il presupposto essenziale per la gestione trasparente del modello organizzativo aziendale. Il potere disciplinare deve essere esercitato nell ambito di una procedura stabilita dal contratto nazionale che ne definisca con precisione le fasi, i termini e i contenuti delle sanzioni. Le sanzioni devono essere definite in maniera graduale e commisurate alla gravità delle violazioni e degli addebiti contestati e accertati. 9) Orario di Lavoro Flessibiltà La crisi sta lasciando uno scenario in continua evoluzione compresi i mutamenti dei mercati e il funzionamento delle economie. Un peso importante in questi cambiamenti lo giocano le tecnologie che non solo assorbono lavoro, ma spesso spostano anche il potere decisionale all interno dei mercati. E necessario unificare la flessibilità del personale non viaggiante per dare uniformità di regole e diritti alle lavoratrici e ai lavoratori in un quadro ben definito esclusivamente all interno del contratto. La regolamentazione degli orari e del lavoro deve essere finalizzata alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e oggetto di effettiva contrattazione per essere correlata alle esigenze produttive. 10) Danni Rivedere l intero impianto della procedura per l addebito dei danni. La conciliazione veloce già in essere nel vigente Ccnl va confermata e rafforzata. Per la procedura normale deve essere specificato che qualora l azienda sia assicurata tramite kasco, al lavoratore, al massimo, dopo avere eseguito le fasi della contestazione di addebito e avere costatato l effettiva negligenza, potrà essere addebitato il solo costo della franchigia. Negli altri casi, introdurre un massimale dell importo riferito al danno causato. 11) Trattamenti Economici E necessario intervenire per rivalutare tutte le indennità connesse alla prestazione lavorativa, alla reperibilità, alla trasferta. Rendere esigibile l estensione a tutti i lavoratori, compresi i soci di cooperativa, dell integrazione economica per i periodi di malattia e infortunio. Estensione del diritto al pasto con ticket per tutti i lavoratori per prestazioni giornaliere superiori a 4h. Mensilizzazione L attuale sistema di retribuzione per i soci di cooperativa deve essere superato. La retribuzione deve essere mensilizzata. 7

12) Personale Viaggiante Riordino dell orario di lavoro, delle flessibilità e delle prestazioni del personale. Rivisitazione delle declaratorie professionali. 13) Sicurezza ed ambiente di lavoro Al fine di rendere sempre più stringente l impegno per la sicurezza sui luoghi di lavoro si richiede di ampliare la normativa esistente con i seguenti punti: - elevare il numero delle ore annue a disposizione di ogni singolo rappresentante per la sicurezza e il numero degli Rls; - la formazione quale elemento imprescindibile per ridurre gli infortuni e le malattie professionali nel settore, minimi formativi per le diverse figure e, in particolare, per i lavoratori/lavoratrici di prima occupazione; - un luogo riservato ai RLS, in cui possa essere custodita la documentazione inerente l esercizio dei propri compiti, per favorire l accesso alla documentazione e all aggiornamento degli stessi; - istituzione del Rls di sito. 14) Aumento economico Il contratto nazionale ha la funzione di tutela del reddito dei lavoratori. Per il triennio a venire, 1 gennaio 2016 31 dicembre 2018, si richiede un aumento adeguato al potere di acquisto del salario dei lavoratori. 8