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Prysmian Cavi e Sistemi Energia Italia Prysmian Cavi e Sistemi nel mondo Fatturato 3.750.000.000. 5 continenti 21 paesi 52 industrie 12.000 dipendenti Pag.1

Prysmian Cavi e Sistemi Energia Italia Prysmian Cables & Systems nasce il 28 luglio 2005 a seguito dell'acquisizione di Pirelli Cavi e Sistemi da parte di Goldman Sachs Capital Partner, una delle principali banche di capitali presenti sul mercato mondiale. Goldman Sachs rappresenta un azionista importante e solido. Largamente impegnato in attività industriali, attraverso aziende leader nel proprio settore, garantirà a Prysmian non solo un consolidamento ma un ulteriore rafforzamento della propria personalità e della propria posizione strategica nel mercato mondiale dei cavi. Prysmian Cables & Systems è leader di mercato e d innovazione nel settore dei cavi per Energia e per Telecomunicazioni; opera in 5 continenti con 52 unità produttive e più di 12000 dipendenti distribuiti in oltre 20 paesi; ha un fatturato di 3,75 miliardi di euro*. (*2005) Pag.2

Comportamento al fuoco dei cavi Norma CEI 64-8 Regola tecnica per la prevenzione incendi negli uffici Decreto Ministeriale 22 Febbraio 2006 Pag.3

Ministero dell Interno DM 22 febbraio 2006 Art. 1. Oggetto e campo di applicazione 1. Il presente decreto ha per oggetto le disposizioni di prevenzione incendi riguardanti la progettazione, la costruzione e l'esercizio di edifici e/o locali destinati ad uffici con oltre 25 persone presenti, ad esclusione degli uffici di controllo e gestione diretta annessi o inseriti in reparti di lavorazione e/o deposito di attività industriali e/o artigianali... Art. 2. Obiettivi 1. Ai fini della sicurezza antincendio e per conseguire gli obiettivi di incolumità delle persone e tutela dei beni, i locali destinati ad uffici devono essere realizzati e gestiti in modo da: a) minimizzare le cause di incendio; b) garantire la stabilità delle strutture portanti al fine di assicurare il soccorso agli occupanti; c) limitare la produzione e la propagazione di un incendio all'interno dei locali d) limitare la propagazione di un incendio ad edifici e/o locali contigui e) assicurare la possibilità che gli occupanti lascino i locali indenni o che gli stessi siano soccorsi in altro modo f) garantire la possibilità per le squadre di soccorso di operare in condizioni di sicurezza.... Art. 3. Disposizioni tecniche 1. Ai fini del raggiungimento degli obiettivi di cui all'art. 2, é approvata la regola tecnica di prevenzione incendi allegata al presente decreto. Pag.4

Decreto 22 febbraio 2006 Allegato 9.3. Impianti elettrici. 9.3.1. Caratteristiche. 1. Gli impianti elettrici devono essere realizzati in conformità alla legge n. 186 del 1 marzo 1968. In particolare, ai fini della prevenzione degli incendi, gli impianti elettrici: a) devono possedere caratteristiche strutturali, tensione di alimentazione e possibilità di intervento individuate nel piano della gestione delle emergenze tali da non costituire pericolo durante le operazioni di spegnimento; b) non devono costituire causa primaria d'incendio o di esplosione; c) non devono fornire alimento o via privilegiata di propagazione degli incendi; il comportamento al fuoco della membratura deve essere compatibile con la specifica destinazione d'uso dei singoli locali; d) i cavi per energia e segnali non devono determinare rischio per la emissione di fumo, gas acidi e corrosivi, secondo le vigenti norme di buona tecnica; e) devono essere suddivisi in modo che un eventuale guasto non provochi la messa fuori servizio dell'intero sistema (utenza); f) devono disporre di apparecchi di manovra ubicati in posizioni protette e riportare chiare indicazioni dei circuiti cui si riferiscono. 2. I seguenti sistemi di utenza devono disporre di impianti di sicurezza: a) illuminazione; b) allarme; c) rivelazione; d) impianti di estinzione; e) ascensori antincendio; f) ascensori di soccorso; g) impianto di diffusione sonora.... Pag.5

Norma CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori BT Art. 751.03.2 - Ambienti a maggior rischio in caso d incendio per l elevata densità di affollamento o per l elevato tempo di sfollamento in caso di incendio o per l elevato danno ad animali e cose. Rientrano in questo caso ad esempio gli ospedali, le carceri, i locali sotterranei frequenti dal pubblico Versione 2003 Versione 2006 751.04.3 Prescrizioni aggiuntive per gli ambienti di cui in 751.03.2 Quando i cavi delle condutture di cui in 751.04.2.6 b) e c) sono raggruppati in quantità significativa in rapporto con le altre sostanze combustibili presenti, nei riguardi dei fumi, dai gas tossici e corrosivi si devono adottare provvedimenti analoghi a quelli stabiliti per le altre sostanze combustibili dalle autorità competenti per il caso specifico. Nota : A questo proposito si segnalano adatti allo scopo i cavi tipo LSOH (cavi che in caso di incendio, non emettono fumi opachi, gas tossici e corrosivi rispondenti alle Norme di prova CEI EN 50266 ( CEI 20-22), CEI EN 50267 e CEI EN 50268 (CEI 20-37). Al riguardo vedere anche le Norme CEI 20-13 e CEI 20-38 751.04.3 Prescrizioni aggiuntive per gli ambienti di cui in 751.03.2 Per i cavi delle condutture di cui in 751.04.2.6 b) e c) si deve valutare il rischio nei riguardi dei fumi, gas tossici e corrosivi in relazione alla particolarità del tipo di installazione e dell entità del danno probabile nei confronti di persone e/o cose, al fine di adottare opportuni provvedimenti. A tal fine sono considerati adatti i cavi senza alogeni (LSOH) rispondenti alle Norme CEI EN 50266 (CEI 20-22), CEI EN 50267 e CEI EN 50268 (CEI 20-37) per quanto riguarda le prove. Le tipologie di cavo sopra riportate sono conformi alle Norme CEI 20-13, CEI 20-38 e alle Norme CENELEC HD 21.15 (CEI 20-20/15 in preparazione). Nota Si ricorda che devono essere rispettate le condizioni di cui in 751.04.2.8 b). Pag.6

Tipologia di cavi e norme di riferimento Cavi energia non propaganti la fiamma Cavi energia non propaganti l incendio. H07V-K H05V-K H05VV-F H05RN-F H07RN-F FLEXTREME ecc. N07V-K Speedy Flam FG7R G-Sette più FG7OR G-Sette più N1VV-k HD 21 (CEI 20-20) Cavi isolati con polivinilcloruro con tensione nominale non superiore a 450/750 V HD 22 (CEI 20-19) Cavi isolati con gomma con tensione nominale non superiore a 450/750 V CEI 20-13 Cavi con isolamento estruso in gomma per tensioni nominali da 1 a 30 kv CEI 20-14 Cavi isolati con polivinicloruro con tensione da 1 a 3 kv IEC 60502 Power cables with extruded insulation and their accessories for rated voltages from 1 kv (Um = 1,2 kv) up to 30 kv (Um = 36 kv) Part 1: Cables for rated voltages of 1 kv (Um = 1,2 kv) and 3 kv (Um = 3,6 kv) Cavi energia non propaganti l incendio senza alogeni ed a bassa emissione di fumi gas tossici e corrosivi. N07G9-K Afumex 90 FG7OM1 Afumex 1000 FG10OM1 FG10OM2 FM9 Afumex 750 FM9OZ1 Afumex Flex CEI 20-13 Cavi con isolamento estruso in gomma per tensioni nominali da 1 a 30 kv CEI 20-38 Cavi isolati con gomma non propaganti l'incendio e a basso sviluppo di fumi e gas tossici e corrosivi IEC 60502 Power cables with extruded insulation and their accessories for rated voltages from 1 kv (Um = 1,2 kv) up to 30 kv (Um = 36 kv) Part 1: Cables for rated voltages of 1 kv (Um = 1,2 kv) and 3 kv (Um = 3,6 kv) Cavi energia resistenti al fuoco non propaganti l incendio senza alogeni ed a bassa emissione di fumi gas tossici e corrosivi. FTG10M1/ FTG10OM1 RF31-22 FTG10M2/ FTG10OM2 750 v ecc. CEI 20-45 Cavi resistenti al fuoco isolati con mescola elastomerica con tensione nominale Uo/U non superiore a 0,6/1 CEI 20-39 Cavi per energia ad isolamento minerale con tensione di esercizio non superiore a 750 V Pag.7

Afumex La gamma più completa sul mercato FM9 450/750 V NO7G9-K 450/750 V FM9OZ1 450/750 V FG7(O)M1 0,6/1 kv RF31-22 FG7OH2M1 0,6/1 kv FTG10(O)M1 0,6/1 kv RG7H1M1 12/20 kv - 18/30 kv Pag.8