COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

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Transcript:

- COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 606 del 11-07-2012 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 613 del 10-07-2012 Repertorio Segreteria n. 112/SG del 11/07/2012 Determinazione n. 107 del 29-06-2012 Settore AFFARI GENERALI OGGETTO: Collocamento in quiescenza per dimissioni volontarie del dipendente Palumbo Alessandro, matricola n. 4104 - categoria D - posizione economica D5 - profilo professionale di Istruttore direttivo amministrativo, a decorrere dal 01.11.2012. Il giorno 29-06-2012 presso la Residenza Municipale IL RESPONSABILE DEL SETTORE Adotta la seguente determinazione Letta e richiamata la relazione del Servizio Gestione Risorse Umane, che si allega alla presente per formarne parte integrante e sostanziale; la domanda di dimissioni volontarie presentata, con nota acquisita al prot. n. 12799 del 26.06.2012, dal dipendente Palumbo Alessandro, nato il 03.06.1951 a Gragnano, matricola n. 4104, assegnato al Settore Affari Generali, con contratto a tempo indeterminato, inquadrato nella categoria D posizione economica D5 - con la qualifica di Istruttore direttivo amministrativo, per il collocamento in quiescenza con il requisito del diritto al trattamento pensionistico di anzianità; Dato atto che la materia relativa al riconoscimento del diritto alla pensione di anzianità e relative decorrenze è disciplinata dalla legge 24 dicembre 2007, n. 247, all art. 1, comma 2, tab. B, e dall art. 1, comma 6, della legge 23 agosto 2004, n. 243; Rilevato che, ai sensi dell articolo 1, comma 2, tab. B, della legge 24 dicembre 2007, n. 247: > in materia di decorrenze della pensione di anzianità, i lavoratori che risultino in possesso dei requisiti per il collocamento in pensione di anzianità entro l anno 2010, possono accedere al pensionamento dal 1 giorno del secondo semestre successivo;

> per il riconoscimento del diritto alla pensione di anzianità per l anno 2010, bisogna maturare il requisito del coefficiente quota 95 con età anagrafica non inferiore a 59 anni e anzianità contributiva non inferiore a 35 anni; Evidenziato che, ai sensi delle nuove disposizioni dettate dall art. 24 del decreto legge n. 201 del 2011, convertito nella legge n. 214/2011, c.d. Decreto Salva Italia, risulta introdotto una nuova disciplina in materia di trattamenti pensionistici, secondo la quale sono stati previsti dei nuovi requisiti anagrafici e contributivi per la maturazione del diritto al trattamento pensionistico; Richiamata la circolare n. 2 del 08.03.2012 del Dipartimento della Funzione Pubblica, con la quale è satto chiarito che i dipendenti che hanno maturato i requisiti per il pensionamento entro la data del 31 dicembre 2011 rimangono soggetti al regime previgente per l'accesso e per la decorrenza del trattamento pensionistico di vecchiaia e di anzianità; Atteso che il dipendente, alla data del 03.06.2010, risultava già in possesso dei requisiti per il collocamento in quiescenza per anzianità, in quanto ha raggiunto il parametro 95 previsto per l anno 2010; Considerato che il dipendente può beneficiare della normativa preesistente ed essere collocato in quiescenza dalla prima finestra utile a seguito raggiungimento dei requisiti richiesti ovvero a partire già dal 01.07.2011; Tenuto conto che in termini di preavviso occorre fare riferimento all art. 39, comma 1 lettera c), del CCNL 06.07.1995 per il personale del comparto Regioni Autonomie locali, come sostituito dall art. 12 del CCNL 09.05.2006; Visto le disposizioni dettate dal D.lgs. 18 Agosto 2000, n. 267 - Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, in particolare: l art. 107 che attribuisce ai dirigenti la competenza in materia di gestione amministrava, finanziaria e tecnica, mediante autonomi poteri di spesa; L art. 151, comma 4, in merito alla esecutività delle determinazioni che comportano impegni di spesa; Ritenuto di dover provvedere conformemente, DETERMINA 1. Di prendere atto della domanda di dimissioni volontarie per la messa in quiescenza con diritto a pensione di anzianità con decorrenza 01.11.2012 presentata dal dipendente Palumbo Alessandro, nato il 03.06.1951 a Gragnano, matricola n. 4104, assegnato al Settore Affari Generali, con contratto a tempo indeterminato, inquadrato nella categoria D posizione economica D5 - con la qualifica di Istruttore direttivo amministrativo; 2. Di collocare in quiescenza per trattamento pensionistico di anzianità il dipendente sopra generalizzato, con decorrenza 01.11.2012; 3. Di precisare che il periodo di preavviso, fissato in mesi 4, decorrerà dal giorno 01.07.2012 per concludersi il giorno 31.10.2012 (ultimo giorno di servizio); Documento firmato digitalmente art. 15 legge 59/97 e successive 2

4. Di trasmettere il presente provvedimento, contestualmente alla pubblicazione, all interessato e al Servizio Gestione Risorse Umane per l adozione degli atti di competenza; 5. Di dare atto che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa. Gragnano, 29-06-2012 PARERE: ESITO FAVOREVOLE CELOTTO ANGELA EVENUALI NOTE: Il Responsabile Settore AFFARI GENERALI ( CELOTTO ANGELA) Documento firmato digitalmente art. 15 legge 59/97 e successive 3

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli RELAZIONE ISTRUTTORIA OGGETTO: Collocamento in quiescenza per dimissioni volontarie del dipendente Palumbo Alessandro, matricola n. 4104 - categoria D - posizione economica D5 - profilo professionale di Istruttore direttivo amministrativo, a decorrere dal 01.11.2012. Con nota acquisita al prot. n. 12799 del 26.06.2012, il dipendente Palumbo Alessandro, nato il 03.06.1951 a Gragnano, matricola n. 4104, assegnato al Settore Affari Generali, con contratto a tempo indeterminato, inquadrato nella categoria D posizione economica D5 - con la qualifica di Istruttore direttivo amministrativo, ha presentato la domanda di dimissioni volontarie per la messa in quiescenza con diritto a pensione di anzianità con decorrenza 01.11.2012. Le disposizioni contenute nella legge 24 dicembre 2007, n. 247, all art. 1, comma 2, tab. B, in materia di decorrenze della pensione di anzianità prevedono che fino al 31.12.2010, per il riconoscimento del diritto alla pensione di anzianità, bisogna maturare il requisito del coefficiente quota 95 con età anagrafica non inferiore a 59 anni e anzianità contributiva non inferiore a 35 anni. Inoltre, a decorrere dal 1 gennaio 2008, la decorrenza della pensione parte dal primo giorno del secondo semestre successivo alla data di maturazione del requisito, ai sensi dell art. 1, comma 6, della legge 23 agosto 2004, n. 243. Con l entrata in vigore delle nuove disposizioni introdotte dall art. 12 del decreto legge n. 78/2010 convertito nella legge 122/2010, a decorrere dal 1 gennaio 2011 e con riferimento ai soggetti che maturano i previsti requisiti per l'accesso al pensionamento di anzianità a decorrere da tale data, sono state introdotte le finestre mobili, per cui si consegue il diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico, trascorsi dodici mesi dalla data di maturazione dei previsti requisiti. Le recenti norme inserite dal D.L. n. 201 del 2011, convertito nella legge n. 214/2011, c.d. Decreto Salva Italia hanno introdotto una nuova disciplina in materia di trattamenti pensionistici, secondo la quale sono stati previsti dei nuovi requisiti anagrafici e contributivi per la maturazione del diritto al trattamento pensionistico e risulta abrogato il regime delle finestre per la decorrenza del trattamento. Con la circolare n. 2 del 08.03.2012, il Dipartimento della Funzione Pubblica ha chiarito che i dipendenti che hanno maturato i requisiti per il pensionamento entro la data del 31 dicembre 2011 rimangono soggetti al regime previgente per l'accesso e per la decorrenza del trattamento pensionistico di vecchiaia e di anzianità. Pertanto, i dipendenti che, alla data del 31 dicembre 2011, hanno maturato i requisiti per l'accesso al pensionamento vigenti prima del D.L. n. 201/2011, sia per età, sia per anzianità contributiva di 40 anni indipendentemente dall'età, sia per somma dei requisiti di età e anzianità contributiva - c.d. "quota", continuano ad essere vigenti le condizioni legittimanti l'accesso al trattamento precedenti e non può trovare applicazione la nuova disciplina, Documento firmato digitalmente art. 15 legge 59/97 e successive 4

che esplica i suoi effetti esclusivamente nei confronti dei dipendenti" che a decorrere dal 1 gennaio 2012 maturano i requisiti per il pensionamento". Dal fascicolo dell interessato si evince che il dipendente in parola, ha iniziato il suo rapporto di lavoro con il Comune dal 31.03.1980. Considerato che il dipendente, alla data del 03.06.2010, risultava già in possesso dei requisiti per il collocamento in quiescenza per anzianità, in quanto ha raggiunto il parametro 95 previsto per l anno 2010, è possibile accedere al pensionamento dalla prima finestra utile. Pertanto, in ossequio alla normativa sopra richiamata il dipendente poteva essere collocato in quiescenza a partire dal 01.07.2011. In termini di preavviso, l art. 39, comma 1 lettera c), del CCNL 06.07.1995 per il personale del comparto Regioni Autonomie locali, come sostituito dall art. 12 del CCNL 09.05.2006, stabilisce che in tutti i casi in cui si prevede la risoluzione del rapporto di lavoro i relativi termini sono fissati in quattro mesi per i dipendenti con anzianità di servizio oltre dieci anni. Il comma 2 dello stesso articolo precisa che, in caso di dimissioni del dipendente, i termini di cui al punto precedente sono ridotti della metà. In considerazione del fatto che il dipendente sopra generalizzato ha richiesto la cessazione del rapporto di lavoro a partire dal 01.11.2012, si ritiene che la domanda di pensionamento sia rispettosa delle prescrizioni dettate dalla vigente normativa in materia di preavviso e che i requisiti risultano maturati nell anno 2010 e, pertanto, il dipendente può usufruire della disciplina dettata dalla normativa preesistente. Si demanda, pertanto, per le opportune determinazioni. Gragnano, 29-06-2012 L Estensore (PORPORA GIUSEPPE) Documento firmato digitalmente art. 15 legge 59/97 e successive 5

Determinazione n. 107 del 29-06-2012 Settore AFFARI GENERALI Visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della presente determinazione, ai sensi dell art. 151, comma 4, del decreto legislativo 18.8.2000, n. 267, pertanto in data odierna diviene esecutiva. DATI DI IMPEGNO e/o LIQUIDAZIONE INTERVENTO CAPITOLO DI PEG IMPORTO Il presente provvedimento non comporta impegno di spesa. PARERE: ESITO FAVOREVOLE DI MARTINO INCORONATA EVENUALI NOTE: Il presente provvedimento non comporta impegno di spesa. Gragnano, 10-07-2012 PARERE CAPOSETTORE FINANZIARIO: ESITO FAVOREVOLE EVENUALI NOTE: Gragnano, 11-07-2012 IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO dott. Antonio Verdoliva ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della presente determinazione viene pubblicata mediante pubblicazione sul sito informatico di questo Comune in data odierna per rimanervi quindici giorni consecutivi cioè al 26-07-2012 Gragnano, 11-07-2012 SERVIZIO SEGRETARIATO (I. A. Carolina Petrone) Documento firmato digitalmente art. 15 legge 59/97 e successive 6