ACQUISTA ONLINE > EUROPA E ASIA CENTRALE 11 POLONIA DUEMILA
POLONIA REPUBBLICA DI POLONIA EUROPA E ASIA CENTRALE Capo di stato: Bronisław Komorowski (subentrato a Lech Kaczyński ad agosto) Capo del governo: Donald Tusk Pena di morte: abolizionista per tutti i reati Popolazione: 38 milioni Aspettativa di vita: 76 anni Mortalità infantile sotto i 5 anni (m/f): 9/7 Alfabetizzazione adulti: 99,5% A ottobre, la Polonia è divenuta il primo paese europeo a riconoscere le ragioni di una vittima di rendition, concedendo lo status di vittima a un cittadino saudita trattenuto in un centro di detenzione segreta in Polonia. Il Relatore speciale delle Nazioni Unite sul diritto alla salute ha osservato che una legislazione restrittiva ha portato a un aumento di aborti pericolosi e clandestini. CONTESTO Le elezioni presidenziali si sono svolte in due turni a giugno e luglio, dopo che il presidente Lech Kaczyński e altri funzionari pubblici di alto livello erano morti in un incidente aereo nel mese di aprile. Bronisław Komorowski è stato eletto presidente ad interim e ha prestato giuramento il 6 agosto. CONTROTERRORISMO E SICUREZZA È proseguita l indagine penale della procura di appello di Varsavia sulla complicità della Polonia nel programma di rendition e detenzione segreta guidato dalla Cia. Nel dicembre 2009, l agenzia polacca per i servizi di navigazione aerea aveva reso noto che voli operanti nel contesto del programma di rendition erano atterrati in Polonia soprattutto all aeroporto di Szymany, nei pressi del presunto centro di detenzione segreta di Stare Kiejkuty. Documenti divulgati a luglio dall ufficio della guardia di frontiera polacca hanno confermato che, tra il dicembre 2002 e il settembre 2003, sette aerei operanti nell ambito del programma di rendition guidato dalla Cia erano atterrati all aeroporto di Szymany. Oltre all equipaggio, al momento dell atterraggio e/o del decollo c erano altri passeggeri a bordo. A settembre, la procura ha confermato che erano in corso indagini sul caso di Abd al-rahim al-nashiri, un cittadino saudita, al tempo detenuto a Guantánamo Bay, che aveva denunciato di essere stato tenuto 509
RAPPORTO 2011 in un centro di detenzione segreta in Polonia. Assegnandogli, a ottobre, lo status di vittima, la Polonia è divenuta il primo paese europeo a riconoscere le ragioni di una vittima di rendition. A dicembre, avvocati internazionali che collaboravano con le Ngo Reprieve e Interights hanno presentato un istanza in nome di Abu Zubaydah per presunti crimini commessi contro di lui mentre era detenuto dalla Cia in Polonia. L istanza comprendeva la richiesta di riconoscere formalmente Abu Zubaydah come vittima di tortura e detenzione illegale. Dopo il riconoscimento del loro status di vittime, Abd al-nashiri, Abu Zubaydah e i loro avvocati hanno avuto accesso ai documenti investigativi della procura e sono stati autorizzati a prender parte all inchiesta. A ottobre, il Comitato dei diritti umani delle Nazioni Unite ha chiesto alle autorità polacche di garantire che l inchiesta sulle accuse di coinvolgimento di funzionari nelle rendition e nelle detenzioni segrete avesse pieni poteri investigativi, per chiamare a deporre testimoni e per obbligare a consegnare documenti. Il 17 settembre, su mandato di cattura internazionale emesso dalle autorità russe, la polizia ha arrestato a Varsavia il leader ceceno Akhmed Zakayev. Dopo l arresto, la Russia ne ha chiesto l estradizione, asserendo che avesse preso parte ad attività legate al terrorismo. Il 18 settembre, il tribunale distrettuale di Varsavia ha ordinato il suo rilascio, poiché godeva dello status di rifugiato nel Regno Unito. Il procuratore distrettuale è ricorso in appello contro tale decisione, ma a ottobre, una corte d appello ha confermato il suo rilascio ed egli è tornato nel Regno Unito. Il 23 dicembre, il tribunale distrettuale di Varsavia ha interrotto il procedimento di estradizione poiché Akhmed Zakayev non si trovava più in Polonia. DISCRIMINAZIONE Dopo diversi anni di lavori preparatori, a dicembre il parlamento ha adottato una legge contro la discriminazione. Tuttavia, le Ngo ne hanno criticato la portata limitata, poiché non proibisce la discriminazione basata sull identità di genere, sulle opinioni politiche o su altre condizioni, quali, per esempio, lo status coniugale. Le Ngo hanno inoltre espresso preoccupazione perché, invece di creare un nuovo ufficio indipendente per monitorare e promuovere la nuova legge, ne è stata affidata la responsabilità al difensore civico. DIRITTI SESSUALI E RIPRODUTTIVI A maggio, il Relatore speciale delle Nazioni Unite sul diritto alla salute ha evidenziato come la legge sulla pianificazione familiare che ha cancellato la possibilità di interrompere legittimamente la gravidanza per cause economiche e sociali abbia comportato un aumento del numero di aborti a rischio e clandestini. A ottobre, il Comitato dei diritti umani delle Nazioni Unite ha espresso preoccupazione perché a molte donne è stato negato l accesso ai servizi di salute riproduttiva, inclusa l interruzione legittima della gravidanza. Organi di controllo per i diritti umani hanno inoltre individuato un altro ostacolo all accesso ai diritti riproduttivi: nella legge, una clausola sull obiezione di coscienza consente 510
EUROPA E ASIA CENTRALE al personale medico di rifiutarsi di eseguire alcune procedure. Secondo un rapporto adottato a settembre dal comitato per gli affari sociali, sanitari e familiari dell assemblea parlamentare del Consiglio d Europa, le istituzioni assistenziali sanitarie in Polonia non avevano una politica formale sull obiezione di coscienza. Il rapporto ha sollevato preoccupazione per l abuso di questa clausola da parte delle direzioni ospedaliere, che spesso hanno adottato la prassi non scritta di vietare alcuni interventi, tra cui l aborto. Dinanzi alla Corte europea dei diritti umani è rimasto pendente il procedimento per il caso di una donna incinta morta per shock settico dopo che vari ospedali le avevano rifiutato assistenza diagnostica e terapeutica, per il timore di compromettere la vita del feto. USO ECCESSIVO DELLA FORZA A ottobre, il Comitato dei diritti umani delle Nazioni Unite ha espresso preoccupazione per le segnalazioni di uso eccessivo della forza da parte di agenti della polizia e della sicurezza. Ha inoltre evidenziato che non sempre gli episodi di violenza della polizia sono stati denunciati, poiché le vittime temevano di essere perseguite. Il 23 maggio, in un mercato nel quartiere Praga di Varsavia, un agente di polizia ha sparato a un commerciante nigeriano di 36 anni, che è deceduto sul colpo. L incidente è avvenuto nel corso di un operazione di polizia, a quanto sembra mirata al controllo delle licenze dei commercianti del mercato. Il 24 maggio, la procura generale ha aperto un indagine per due casi: uso eccessivo della forza da parte di un agente dello stato e lesioni personali che hanno causato la morte, e aggressione contro un pubblico ufficiale. L 11 novembre, Robert Biedroń, uno dei leader della Campagna contro l omofobia, è stato arrestato e, secondo quanto riferito, picchiato dalla polizia, dopo una manifestazione antifascista contro una marcia di gruppi dell estrema destra, a Varsavia. Robert Biedroń ha presentato una denuncia per uso eccessivo della forza da parte della polizia, che gli ha provocato una lesione alla colonna vertebrale, contusioni e irritazioni. È stato trattenuto per 20 ore e ha affermato che gli è stato impedito di contattare la famiglia e l avvocato. La polizia lo avrebbe accusato di aggressione a un pubblico ufficiale. RIFUGIATI E RICHIEDENTI ASILO Il centro di accoglienza per rifugiati della città di Łomża è stato chiuso a novembre dopo una campagna condotta da un parlamentare e una petizione sottoscritta da 800 cittadini. Durante la campagna, i rifugiati, in gran parte ceceni, sono stati bollati come criminali da parte di alcuni organi di informazione. Diverse Ngo nazionali hanno protestato per la chiusura del centro ad anno scolastico ormai avviato. I rifugiati hanno così dovuto cercare un altra sistemazione, o in alloggi privati in affitto, o in un altro centro di accoglienza con posti disponibili. DIRITTI DELLE PERSONE LESBICHE, GAY, BISESSUALI E TRANSGENDER A ottobre, il Comitato dei diritti umani delle Nazioni Unite ha rilevato un aumento signi- 511
RAPPORTO 2011 ficativo dell incitamento all odio e dell intolleranza contro le persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender. RAPPORTO DI AMNESTY INTERNATIONAL Open secret: Mounting evidence of Europe s complicity in rendition and secret detention (EUR 01/023/2010) PORTOGALLO REPUBBLICA PORTOGHESE Capo di stato: Aníbal António Cavaco Silva Capo del governo: José Sócrates Carvalho Pinto de Sousa Pena di morte: abolizionista per tutti i reati Popolazione: 10,7 milioni Aspettativa di vita: 79,1 anni Mortalità infantile sotto i 5 anni (m/f): 6/5 Alfabetizzazione adulti: 94,6% Ci sono stati continui fallimenti nell assicurare indagini immediate, approfondite e imparziali in casi di maltrattamenti commessi da agenti delle forze di polizia. Sono leggermente diminuite le denunce di violenza domestica. Le famiglie rom della città di Beja non hanno avuto accesso a un alloggio adeguato. TORTURA E ALTRI MALTRATTAMENTI A seguito dell adozione del rapporto del Gruppo di lavoro sull Esame periodico universale, il Portogallo si è impegnato ad aumentare gli sforzi per garantire indagini immediate, approfondite e imparziali sulle denunce di maltrattamenti o uso eccessivo della forza a opera di agenti di polizia o di sicurezza. In almeno due casi, a diversi anni di distanza dal loro verificarsi, le indagini hanno fatto pochi o nessun passo avanti. È rimasto pendente l appello di Leonor Cipriano contro la sentenza della corte penale di Faro, che aveva assolto tre agenti di polizia coinvolti nella sua detenzione nel 2004. Il 22 maggio 2009, la corte aveva stabilito che era stata torturata durante il fermo di polizia, ma aveva sostenuto di non essere in grado di identificare i responsabili. Le udienze del processo contro tre agenti della polizia giudiziaria, accusati di aver torturato Virgolino Borges durante la detenzione nel marzo 2000, sono state fissate ma in seguito rimandate alla fine dell anno. Nel 2005, il tribunale istruttorio penale di Lisbona aveva chiuso l inchiesta affermando che le ferite pote- 512