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REGIONE SICILIANA COMUNE di RACCUJA (Messina) COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 23 del 19-07-2010 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI. ANNO 2010 ART. 58 DECRETO LEGGE 112/2008 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI, DALLA LEGGE N. 133/2008, L'anno Duemiladieci il giórno Diciannove del mese di Luglio alle ore 17,35 e seguenti, nella solita sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto. Alla seduta di inizio in sessione ordinaria che è stata partecipata ai Signori Consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale: CONSIGLIERI GORGONE Carmela P ALAZZOLO Francesco TUCCIO Lucio SALPIETRO Daniele LEONE Sebastiano LA MANCUS A Antonina CARUSO Massimiliano MARTELLA Cario SC ALIA Elsa IOPPOLO Francesco LA MANCUS A Francesco MERENDINO Severino mscn TI ASSENTI ALLA SEDUTA PARTECIPANO II Sindaco SALPIETRO DAMIAMO Cono GIAMBRONE Giovanni LA CAVA Salvatore LARGLI Salvatore PALAZZOLO Marco ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE ASSESSORE Assegnatili. 12 In carica n.12 Si da atto che la convocazione del presente Consìglio Comunale è stata regolarmente comunicata al Sindaco ed agli Assessori. Frantili. 12 Assentì n. O Presiede la Signora GORGONE Carmela nella sua qualità di PRESIDENTE. Partecipa il Segretario Comunale Dott.ssa Carmela STANCAMPIANO. Nominati scrutatori isigg.ri: SCALI A Elsa - SALPIETRO Daniele - LA MANCUSA Antonina. La seduta è pubblica. Il Presidente dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto regolarmente iscritto all'ordine del giorno.

Il Sindaco da lettura della proposta di deliberazione concernente l'oggetto. Il Consigliere Martella chiede al dirìgente dell'ufficio Tecnico Ing. Cappotto, se numero di edifici da alienare inferiore rispetto a quello dell'anno precedente sia dovuto al dissesto idrogeologico. Il Consigliere Merendino chiede se per l'edifìcio dell'ex scuola di Campo Melia vi sia una valutazone di stima. L'ing. Cappotto risponde affermativamente alla domanda del Consigliere Merendino e chiarisce quali sono stati i criteri che hanno determinato in 10.000,00 la stima dei valore di tale immobile. Dichiara inoltre di avere fatto la stima degli immobili tenendo conto delle condizioni di agibilità e dei costi di recupero che in tale caso ammonterebbero a circa 40.000,00. Il Consigliere Merendino dichiara di essere contrario perché la scelta di dismissione o valorizzazione di alcuni edifìci non doveva farla l'amministrazione ma doveva essere fatta da una Commissione costituita da Consiglieri Comunali. Il Consigliere Martella dichiara che quando era Presidente del Consiglio Comunale aveva convocato la riunione dei Capogruppo invitando anche il Consigliere Palazzolo pur non rivestendo questi tale ruolo di Capogruppo; a detta riunione, però, non si presentarono né Palazzolo né il Capogruppo Leone. Aggiunge che non è stato possibile, allora, convocare il Consiglio Comunale perché la delibera relativa alle opere pubbliche approvata il 21-04-2010, venne pubblicata il 13-05-2010. Conclude dicendo che il consuntivo appartiene all'amministrazione Comunale e che se allora non è stato approvato la colpa non è stata del Consiglio Comunale. Il Sindaco dichiara che vanno garantite le prerogative dei Consiglieri comunali e quelle del Sindaco. Aggiunge, inoltre, che il piano delle alienazioni è stato redatto come quello dell'anno precedente tranne per quanto riguarda i due cespiti della Frazione Zappa che non rientrano nelle relative previsioni. Continua precisando che alcuni immobili si pensa di venderti, mentre qualche altro rientra in un piano di valorizzazione. Chiarisce che si è scelto di alienare l'edifìcio di Campo Meiia perché sarebbero troppo alti i costi che il Comune dovrebbe sostenere per recuperarlo, mentre può servire a chi vuole continuare ad operare nella Frazione Campo. Aggiunge che l'atto deliberativo era stato approvato ad Aprile ed evidentemente se, la pubblicazione è stata fatta il 13-05-2010 ci sarà stato un motivo di ordine tecni Chiarisce di avere voluto rendersi conto, personalmente, della rispondenza d relativa valutazione analitica e che gii atti sono stati redatti a seguito di atte valutatone; inoltre, per quanto riguarda il Bilancio, di avere ritenuto che tale a doveva approvarlo il nuovo Consiglio Comunale. Il Consigliere Leone dichiara che il Sindaco lo ha anticipato nella risposta al Consigliere Merendino e che non è pervenuta nessuna proposta in merito agli immobili da valorizzare o da alienare e che per quanto riguarda la frazione Zappa

ìjj\ vi è la possibilità di fare previsioni considerata la particolare situazione geologica del territorio. Il Consigliere Merendino dichiara di non essere entrato nel merito ma di avere fatto solo un ragionamento politico. Ringrazia il Sindaco per i chiarimenti dati e di ritenersi soddisfatto per come si è proceduto alla valutazione. Dichiara, inoltre, di non essere contrario alla dismissione degli immobili ma annuncia il voto contrario del suo gruppo non tanto per il merito della proposta quanto per il metodo seguito, dato che il nuovo Consiglio comunale non rappresenta la esecutività di quello precedente. Infine precisa che se la proposta veniva discussa dalla Commissione permanente in Consiglio si sarebbe perso meno tempo. Il Presidente del Consiglio mette ai voti, nelle forme di Legge, la proposta di deliberazione concernente l'oggetto, accertando e proclamando il seguente risultato: Consiglieri presenti e votanti n. 12 Voti favorevoli 7 (Gorgone-Palazzolo-Tuccio-Salpietro-Leone - La Mancusa A. - Caruso) Voti contratri 5 (Martella- Scalia -loppolo - La Mancusa F. - Merendino). Il Consigliere Leone propone di votare per l'immediata esecutività della deliberazione. I! Consigliere Martella chiede a cosa sia dovuta la proposta per l'immediata esecutività della deliberazione. Il Consigliere Leone chiarisce che ci potrebbero essere interferenze sulla proposta relativa al Bilancio di Previsione 2010. Il Presidente invita il Consiglio a votare la proposta relativa all'immediata esecutività della Deliberazione. Procedutosi a votazione nelle forme di Legge, si ottiene il seguente risultato proclamato e accertato dal Presidente. Consiglieri presenti e votanti n. 12: Voti favorevoli 7 (Gorgone-Palazzolo-Tuccio-Salpietro-Leone - La Mancusa A. - Caruso) ti contratri 5 (Martella- Scalia -loppolo - La Mancusa F. - Merendino). IL CONSIGLIO COMUNALE l'allegata proposta di deliberazione concernente l'oggetto; ito quanto precede; Vfsto l'ord. Amm. EE. LL. vigente in Sicilia; In armonia con l'esito delle votazioni sopra riportate

DELIBERA.1) La proposta di deliberazione concernente l'oggetto, che qui si intende i«5 integralmente trascritta ad ogni effetto di Legge, è approvata. ) La presente è dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi dell'ari 12 della LR. N. 44/1991.

\A DI DELIBERAZIONE DEL SI TECNICO COMUNALE. > Richiamato l'art. 58 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convcrtito in Legge n. 133/2008, rubricato: Ricognizione e valorizzazione del ^patrimonio immobiliare di regioni, comuni e altri enti locali" il quale prevede: al comma 1 "Per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni, Province, Comuni e altri Enti locali, ciascuno ente con delibera dell'organo di Governo individua, redigendo apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione. Viene così redatto il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari allegato al bilancio di previsione"; ~ al comma 2 che, "L'inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile e ne dispone espressamente la destinazione urbanistica; la deliberazione del Consiglio Comunale dì approvazione dei piano delle alienazioni e valorizzazioni costituisce variante allo strumento urbanistico generale. Tale variante, in quanto relativa a singoli immobili, non necessita di verifiche di conformità agli eventuali atti di pianificazione sovraordinata di competenza delle provincie e delle Regioni. La verifica di conformità è comunque richiesta e deve essere effettuata entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di ricevimento della richiesta, nei casi di varianti relativa a terreni classificati come agricoli dallo strumento urbanistico generale vigente, ovvero nei casi che comportano variazioni volumetriche superiori al 10 per cento dei volumi previsti dal medesimo strumento urbanistico vigente. ~ al comma 3 che " Gli elenchi di cui al comma 1, da pubblicare mediante le forme previste per ciascuno di tali enti, hanno effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedente trascrizione, e producono gli effetti previsti dall'ari. 2644 del Codice Civile, nonché effetti sostitutivi dell'iscrizione del bene in catasto"; > RITENUTO di provvedere in merito > Vista la Deliberazione di G.M. n. 97 del 21/04/2010, esecutiva, ad oggetto: "Approvazione schema Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni immobiliari. - Art. 58 D.L. 112/2OO8, convcrtito, con modificazioni, dalla L. 133/2008. Determinazioni "; Visto il D.L. 25/6/2008, n. 12, convenite, con modificazioni, dalla legge 6/8/2008, n. 133; > Visto l'ord. Amm. EE.LL. vigente nella Regione Sicilia approvato con L.R.

15/03/1963, n. 16 e s.m.i.; > Visto il Decreto Legislativo 18/07/2000, n. 267; > Vista la Legge 11/12/1991, n. 48; > Vista la Legge Regionale 07/09/1998 n. 23; > Vista la Legge Regionale 23/12/2000, n. 30: > Visto lo Statuto Comunale DELIBERI: PROPONE CHE IL CONSIGLIO COMUNALE l)di approvare per l'anno 2010, il Piano delle alienazioni e valorizzazioni, previsto dall'art. 58 del D.L. 112/2008, convcrtito nella legge 133/2008, allegalo alla presente per farne parte integrante e sostanziale; 2) Di dare atto che: ~ l'inclusione dei beni nel suddetto piano comporta gli effetti previsti nel citato art. 58 del D.L. 112/2008 convcrtito, con modificazioni, nella legge 133/2008; ~ la stima del valore degli immobili verrà effettuata al momento di procedere, nel rispetto delle procedure di legge, alla relativa valorizzazione e/o alienazione; ~ contro l'iscrizione del bene negli elenchi è ammesso ricorso amministrativo entro 60 giorni (sessanta) giorni dalla loro pubblicazione, fenili restando gli altri rimedi di legge; IL SINO Prof. 'NENTE Damiano

COMUNE DI RACCUJA (PROVINCIA DI MESSINA) Tei. (0941) 660376- Fax 663507 CA.P. 98067 E-mail ; comuneraccuiia@virgilio.it CodJFisc 00275600831 - PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI (art. 58 decreto legge 25 giugno 2008, n.112, convcrtito con modificazioni della legge 6 agosto 2008, n.133) Raccujalì 1 k:', 'Area Tecnica Cappotto)

PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI COMUNALI ANNO N.D. 1 2 3 Descrizione bene immobile e relativa destinazione Edificio scuola elementare Campo-Melia Ruderi case popolari C/da Sulipani Magazzino comunale -Piazza Butera- 4 Edificio scuola rurale C/da Buculica Attuale destinazione urbanistica z.to. F -Attrezzature per l'istruzione z.t.o. F -Attrezzature Sociali pubbliche z.to. B z.t.o. F -Attrezzature per l'istruzione Utilizzazione attuale nessuna nessuna deposito nessuna Fg 1 12 6 26 P.lla 943 192 456 334 Superficie (mq) Valore di stima 10.000,00 Intervento previsto Alienazione Valorizzazione Valorizzazione Valorizzazione Destinazione d'uso in variante z.t.o. E z.t.o. F -Attrezzature Sociali z.t.o. F - Attrezzature Sociali z.t.o. F -Attrezzature Sociali note L'inserimento dei suddetti beni Bell'elenco comporta: a) la classifica del bene come patrimonio disponibile; b) variante allo strumento urbanistico generale che non necessita di verifiche di conformità ad atti di pianificazione sovraordinata, fatta eccezione per varianti relative a terreni classificati come agricoli ovvero qualora sia prevista una variazione volumetrica superire al 10% di quella prevista dalla strumento urbanistico vigente; e) effetto dichiarativo della proprietà, qualora non siano precedenti trascrizioni; d) effetto sostitutivo dell'iscrizione del bene in catasto; e) gli effetti previsti dall'ari. 2644 del C.C. Ricorso Contro l'iscrizione del bene nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare è ammesso ricorso amministrativo nel termine di 60 gg dalla pubblicazione all'albo pretorio del comune. n Responsabile devarea Tecnica (Ing. FrancescqfDapporto)

COMUNE DI RACCUJA (PROVINCIA DI MESSINA) Tei. (0941) 660376- Fax 663507 CA.P. 98067 E-mail ; comuneraccuija@virgilio.it Cod.FÌsc. 00275600831 - OGGETTO: PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PER LA INDIVIDUAZIONE DEL VALORE BASE DI VENDITA PER L'ALIENAZIONE DI BENI IMMOBILI DI PROPRIETÀ' COMUNALE PREMESSA: Questo UTC, in relazione all'art. 58 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convcrtito in Legge n. 133/2008, rubricato: "Ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, comuni e altri enti locali", è stato incaricato della redazione della perizia estimativa per la individuazione del valore base di vendita, relativamente all'immobile di proprietà comunale già adibito a Scuola Elementare della frazione Campo-Melia. L'Amministrazione, su parere dell'litc, in relazione allo stato di grave dissesto della Frazione Zappa, ha ritenuto di escludere dal piano delle alienazioni e valorizzazioni gli immobili ricadenti nell'area con frana in atto, già individuati con propri precedenti atti. Di contro ha ritenuto di confermare la valorizzazione degli immobili avendo già acquisito parte delle somme necessario alla loro riqualificazione. In relazione a quanto sopra esposto si procede alla stima dell'immobile sito nella C/da Campo melia. EDIFICIO GIÀ' ADIBITO A SCUOLA ELEMENTARE DELLA C/DA CAMPO-MELIA IDENTIFICATO NEL LCT/NCEU AL FOGLIO N l PARTICELLA 943 - L'edificio, realizzato intorno agli anni cinquanta, risulta realizzato con struttura portante in muratura e solaio latero-cementizio, risulta costituito da due ambienti oltre ingresso e WC per complessivi circa mq. 60 ed insiste in un area catastalmente estesa mq 330. L'immobile, nella sua interezza è in cattivo stato di conservazione e risulta interessato da cedimenti e crolli che hanno interessato la corte e, probabilmente, anche il sub strato fondazionale. Si rileva, infatti il crollo un muro di sostegno della corte, vistose lesioni con distacchi dei pilastrini della tettoia, un diffuso decadimento delle finiture interne, degli infissi, dell'impianto elettrico, dell'impianto di riscaldamento e un diffuso dissesto nel manto di copertura. In relazione al sito di ubicazione, la consistenza e lo stato di conservazione dell'immobile oggetto della stima, l'assenza di un mercato attivo, avuti presenti i fattori che concorrono a determinare

il più probabile valore venale, con metodo sintetico, si ritiene che il più probabile valore venale possa fissarsi in 10.000,00 Si allega: 1. visura catastale 2. stralcio foglio di mappa n. 1 3. documentazione fotografica HResponsa Ag- Area Tecnica Cappotto)

Agenzia del.- Territorio %f Visura per immobile Situazione degli atti informatizzati al 06/07/2010 Data: 06/07/2010 - Ora: 17.54.15 Visura n.:t182588 Pag: 1 Fine Dati della richiesta Catasto Fabbricati Unità immobiliare N. 1 Indirizzo Annotazioni Sezione Urbana INTESTATI N. 1 2 DATI IDENTIFICATIVI Foglio 1 Particella 943 Comune di RACCUIA ( Codice: H151) Provincia di MESSINA Foglio: 1 Particella: 943 Sub Zona Gens. Micro Zona Categorìa B/S CONTRADA CAMPO MELIA piano: T; classamento proposto e validato (D.M. 701/94) DATI DI CLASSAMENTO Classe U Consistenza 330 m1 Rendita Euro 340,86 DATI ANAGRAFICI CODICE FISCALE COMUNE DI RACCUJA con sede in RACCUIA MARTELLA Filippo nato a SINAGRA il 14/10/1934 00275600831» MRTFPP34R14I747R* DATI DERIVANTI DA I COSTITUZIONE del 12/05/2005 n. 1743.1/2005 in atti dal 12/05/2005 (protocollo n. ME00882 10) COSTITUZIONE DATI DERIVANTI DA COSTITUZIONE del 12/05/2005 n. 1743.1/2005 in atti dal 12/05/2005 (protocollo n. ME0088210) COSTITUZIONE DIRITTI E ONERI REALI (1) Proprietà' per 1000/1000 (10) Oneri DIRITTI SUL TERRENO Rilasciata da: Servizio Telematico

SINA - Direttore: ING. PARISI ANTONINO E=-B500 Particella: 943

PARBRB ^ Ai sensi dell'art. 12 della Legge Regionale 23.12.2000, n. 30, in ordine REGOLARITÀ TECNICA si esprime PARERE FAVOREVOLE. Lì o 2010. IL RESPOK8ABILE

IL PRESIDENTE IL CONSIGLIERE ANZIANO f.to GORGONE Carmela IL SEGRETARIO COMUNALE f.to PALAZZOLO Francesco f.to STANCAMPIANO Carmela La presente Deliberazione è copia conforme all'originale. Raccuia, lì 6-Settembre-2010 ionario Incaricao Aldo II sottoscritto Segretario Comunale; Visti gli atti d'ufficio; ATTESTA Che la presente Deliberazione, in applicazione della L.R.. 3/12/1991, N. 44: è stata affissa all'albo Pretorio del Comune per rimanervi quindici giorni consecutivi dal 7-09-2010 al 21-09-2010. è divenuta esecutiva il giorno 19-07-2010. DECORSI 10 GIORNI DALLA PUBBLICAZIONE, AI SENSI DELL'ART. 12 -COMMA 1 - DELLA L.R. N. 44/91- \x\a IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA AI SENSI, DELL'ART. 12 -COMMA 2 - DELLA L.R. N. 44/91- Dalla Residenza Municipale, lì L'ADDETTO ALLA PUBBLICAZIONE BL SEGRETARIO COMUNALE