Regione Umbria Catalogo Unico Regionale dell Offerta di Apprendimento - Scheda corso ID Denominazione progetto

Documenti analoghi
REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO

Servizio Coordinamento Centri per l Impiego FONDO EUROPEO PER L INTEGRAZIONE DI CITTADINI DI PAESI TERZI

Allegato A. Modello di Lettera di trasmissione del progetto formativo da parte del Datore di Lavoro. Da inviare mediante:

Regione Umbria Catalogo Unico dell Offerta Formativa Regionale - Scheda corso ID Denominazione progetto

Regione Umbria Catalogo Unico dell Offerta Formativa Regionale - Scheda corso ID Denominazione progetto

GUIDA UTILE ALLA COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DI UN PROGETTO FORMATIVO

Codice GSA1058AI-DI Sede: Éupolis Lombardia - Istituto Superiore per la Ricerca, la Statistica e la Formazione via Copernico, Milano

DELIBERAZIONE N X / 2864 Seduta del 12/12/2014

Per ciascun corso dovrà essere comunicato :

FORM097 - O.S.S. Integrazione (Operatore Socio Sanitario integrazione da O.S.A.)

RIF. CORSO: 2015-GG-39. Scheda progetto

Corso di formazione per RSPP Datore di lavoro

Formulario di presentazione del Progetto. Titolo: Tipologia dell iniziativa: Unità Mobile di Con-tatto [ ] Educativa di strada [ ]

FORMULARIO DESCRITTIVO DEI LABORATORI TERRITORIALI (LT) DI EDUCAZIONE AMBIENTALE DELLA RETE INFEA REGIONE CALABRIA

CORSO DI SPECIALIZZAZIONE/PERFEZIONAMENTO (art.6 l.341/90) Per una nuova metodologia didattica: apprendere ed educare nella societa' della conoscenza

Regione Lazio PROCEDURE DI GESTIONE DEI CORSI PRESENTI NEL CATALOGO INTERREGIONALE ALTA FORMAZIONE

-PROGRAMMA DEL CORSO- Metodologia in Aula

PIANO FORMATIVO INDIVIDUALE. PFI relativo all assunzione del/la Sig./ra:

CORSO DI SPECIALIZZAZIONE FORMATORE DEL FORMATORE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO

Master universitario di II livello Competenze e servizi giuridici in sanità. a.a. 2015/2016

Determina della CNFC del 10/10/2014. La Formazione sul campo per i liberi professionisti

Corso di formazione nell ambito del Piano di formazione anno 2014 della Scuola Superiore di Protezione Civile

Partecipazioni pubbliche locali e gestione dei servizi

Identificativo Scheda: B4042 Data Invio a Catalogo: 16/04/2008

CORSI DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA. organizzati da ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI SALERNO

Viale Regina Elena, Roma - Tel Fax segreteriastudenti@unitelma.it -

UNIVERSITA DEGLI STUDI Niccolò Cusano - TELEMATICA ROMA Via Don Carlo Gnocchi, Roma REGOLAMENTO

Allegato A Premessa. 1. Percorsi formativi e durata

DOTAZIONI MINIME ADDETTI CLASSE F CLASSE E CLASSE D CLASSE C CLASSE B CLASSE A

Con la presente si richiede l avvio di uno stage della durata di il/la Sig./a si dichiara che

CORSO DI AGGIORNAMENTO PER COORDINATORI DELLA SICUREZZA NEI CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI

Falconara M.ma (AN) Sala convegni Hotel Touring Via degli Spagnoli 18

REGOLAMENTO DI ACCREDITAMENTO A FON.COOP DI ENTI E SOCIETA DI FORMAZIONE

Tecnico dei servizi di impresa. Standard della Figura nazionale

Centro Formazione Sanitaria Sicilia CORSO di CRIMINOLOGIA

CORSO PRATICO INTENSIVO DI CONTABILITÀ CONDOMINIALE

Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Sezione di Milano Bicocca

J A N E ALQUATI. Docente dei moduli di ricerca attiva del lavoro e di comunicazione efficace presso Galdus Cremona, ente di formazione

COMUNE DI COGOLETO Provincia di Genova Via Rati 66 Tel. 010/91701 Fax 010/ C.F P.I

Allegato n. 2 - SINTESI DEL CATALOGO FORMATIVO PER TEMATICA

-Durata 9 ore- DESTINATARI CONTENUTI ED OBIETTIVI

L analisi preliminare

TECNICO SUPERIORE PER LA GESTIONE DI STRUTTURE DEL BENESSERE

Servizio Formazione Professionale ViaCorigliano1-ZonaIndustriale - BARI. Formulario per la presentazione di progetti Avviso n.

Professione Orientatore Didattico

INDAGINE SUI BISOGNI FORMATIVI ANNO 2009

Bando di selezione esperti madrelingua cinese e russo. Il dirigente scolastico

Aequa srl, Organismo di mediazione ed Ente di Formazione di Ancona organizza un CORSO PER MEDIATORI CIVILI E COMMERCIALI

Notizie IPASVI (n. 5 8 settembre 2014) CORSI SUL RUOLO DEI COORDINATORI INFERMIERISTICI E PROBLEMATICHE DEL MANAGEMENT

Criminologia e studi giuridici forensi

Unione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia

OFFERTA FORMATIVA PER IL MASTER IN HUMAN RESOURCES MANAGEMENT

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN AUTOGRILL. Allegato a) 1. TITOLO DEL PROGETTO 2. DATI DELL ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO

Attuazione del Progetto Valore PA dell INPS (edizione 2016) per il finanziamento della formazione a favore dei dipendenti del CNR

THE POWERFUL INTERVIEW Come creare una relazione efficace con il paziente per facilitare la rieducazione alimentare

Business School. Calendario. Catalogo Formazione (Aggiornato al 01 febbraio 2011)

RICHIESTA DI AMMISSIONE A CORSO DI RIQUALIFICA PER OPERATORE SOCIO SANITARIO (OSS) 300 H CON INTERA QUOTA DI PARTECIPAZIONE A CARICO DEL PARTECIPANTE

(Art. 8 del Protocollo d Intesa Regionale, sottoscritto in data 26/11/2009)

Corso destinato agli Incaricati per i Sistemi di Gestione Ambientale UNI EN ISO 14001:2004 PROGRAMMA DEL CORSO 24 ORE

Avviso pubblico: richiesta di manifestazioni di interesse all erogazione di

TITOLO: L ANALISI DEI PROCESSI: INDICATORI E STRUMENTI DI MISURA.

CIRCOLARE CORSI DI FORMAZIONE D.LGS. 81/2008 TESTO UNICO SULLA SICUREZZA

GESTIONE DELLE RISORSE Capitolo 6

AL COMUNE DI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ * RELATIVA A UNA ATTIVITÀ DI PANIFICAZIONE

All art. II dell Allegato II al citato D.I., sono identificate due figure, cui due differenti corsi saranno diretti:

PROGRAMMA FORMATIVO E LEARNING 2016

TITOLO I. Disposizioni generali. Articolo 1 Definizioni

PIPOL FASCIA 1. Se si perde loro (gli ultimi) la scuola non è più scuola. E un ospedale che cura i sani e respinge i malati

BES Bisogni Educativi Speciali

PIANO ANNUALE FORMAZIONE PERSONALE PAF 6.2

Progetto formativo e di orientamento DoteComune. Comune di: CREMA. Durata:12 mesi

All. 1 GLOSSARIO E COMPATIBILITA DEI RUOLI

SCLEROSI MULTIPLA: ETIOPATOGENESI, DIAGNOSI, TRATTAMENTO FARMACOLOGICO, LE RICADUTE SULL AMMALATO, SULLA FAMIGLIA E SULLA SOCIETÀ

CORSO ABILITANTE MEDIATORE CIVILE E COMMERCIALE PROFESSIONISTA

Corsi accreditati dal CROAS Toscana In partenza da settembre 2015

ASSESSORATO ALLA CULTURA

Decreto Dirigenziale n. 3 del 22/01/2015

POR CALABRIA FESR 2007/2013

Corso di formazione per i Coordinatori della Sicurezza per la Progettazione e per l Esecuzione dei Lavori AGGIORNAMENTO DELLA DURATA DI 40 ORE

A relazione dell'assessore De Santis: Visto:

MACROPROGETTAZIONE - PIANO FORMATIVO ANNO 2015 DIPARTIMENTO /U.O./UFFICIO PROPONENTE

COMUNE DI LEFFE PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA AMBIENTALE

PROGRAMMA DEL CORSO. Corso di formazione sui ponteggi: normativa, progettazione e PiMUS. Durata 16 ore. D.Lgs 81/2008 e s.m.i.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI AREA SCIENZE DELLA VITA E DELLA SALUTE

AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO NEL SETTORE SOCIALE

Gli addetti all antincendio nelle strutture sanitarie

Il reciproco amore fra chi apprende e chi insegna è il primo e più importante gradino verso la conoscenza. Erasmo da Rotterdam

PROGRAMMA DEL CORSO PER: CONSULENTI H.A.C.C.P. EVENTO E.C.M.

MASTER di I Livello. Il Tutor on line. 3ª Edizione 1575 ore 63 CFU Anno accademico 2015/2016 MA415

SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE. Tecnico Professionali Specifiche

VI Bando Bersani. Profilo di impresa (Business Plan)

CORSO ORIENTATORI CO044 - PROFESSIONE ORIENTATORE DIDATTICO (II EDIZIONE) 600 ore - 24 CFU Anno Accademico 2012/2013 CO044

CORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE 120 ORE 5 CFU. Il change management. La cultura, il progetto e la gestione del cambiamento.

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia aziendale

MASTER di I Livello RICERCA CLINICA IN AMBITO SANITARIO. 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2015/2016 MA379

Addetto e Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione. Modulo B3 - Costruzioni

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI, U.O. PROCESSI E STANDARD CARRIERE STUDENTI SERVIZIO POST-LAUREAM

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Direzione Generale - Ufficio IV

Transcript:

Regione Umbria Catalogo Unico Regionale dell Offerta di Apprendimento - Scheda corso ID 18760 - Denominazione progetto Formazione obbligatoria per i gestori delle sale da gioco e dei locali in cui sono installati apparecchi per il gioco lecito e per il personale ivi operante Sezione 2 (Regolamentate) Pag. 1/13

SEZIONE A SOGGETTO EROGATORE DELLA FORMAZIONE A CATALOGO E SEDE DI SVOLGIMENTO A.1 Coordinate del soggetto richiedente l inserimento a catalogo dell offerta formativa Denominazione e ragione sociale: FRONTIERA LAVORO COOPERATIVA SOCIALE Natura giuridica: Società cooperativa diversa Rappresentante legale (Cognome e Nome): VELTRINI ROBERTA Indirizzo sede legale: VIA Berenice,2 CAP - Comune - Provincia: 06127 - Perugia - PG Telefono: 5002458 Fax: 5156543 Indirizzo e-mail: robertaveltrini@frontieralavoro.it Sito web: Partita IVA 02567670548 Codice fiscale 02567670548 Registrazione c/o Camera di Commercio: di Perugia - n. 226150 - anno A.2 Referente del progetto Nome e Cognome: Veltrini Roberta Telefono: 0755002458 Fax: 0755156543 A.3 Posizione del soggetto richiedente Organismo singolo A.4 Tipologia di soggetto erogatore dell attività formativa a catalogo Ente di formazione accreditato dalla Regione Umbria per la macrotipologia: Formazione iniziale - Formazione superiore - Formazione continua e permanente A.5 Sedi di svolgimento dell attività formativa a catalogo N. Sede: 1 Denominazione: Frontiera Lavoro Soc. Coop. Soc. Indirizzo: Via Berenice N. civico/piano: 2 CAP - Comune - Provincia: 06127 - Perugia - PG Telefono: 0755002458 Stato accreditamento sede: La sede è già stata accreditata La sede è destinata all erogazione di attività di FAD: No Pag. 2/13

SEZIONE A-Raggruppamenti COMPOSIZIONE DI ATI/ATS (riportare le informazioni per i soggetti diversi dal capofila) Pag. 3/13

SEZIONE B TIPOLOGIA DELL OFFERTA FORMATIVA B.1 Tipologia di progetto - Formazione permanente - aggiornamento professionale e tecnico - Formazione per la creazione d'impresa - Formazione per occupati (o formazione continua) B.2/B.3 Settore economico professionale del corso Servizi di attività ricreative e sportive B.4 Obiettivi dell offerta formativa (descrizione sintetica) Formazione in obbligo di legge Standard di Percorso Formativo FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER I GESTORI DELLE SALE DA GIOCO E DEI LOCALI IN CUI SONO INSTALLATI APPARECCHI PER IL GIOCO LECITO E PER IL PERSONALE IVI OPERANTE ai sensi dell'art.7 comma 2 della Legge Regionale 21 novembre 2014, n. 21 Norme per la prevenzione, il contrasto e la riduzione del rischio della dipendenza da gioco d azzardo patologico ai sensi dell'art.7 comma 2 della Legge regionale 21 novembre 2014, n. 21 Norme per la prevenzione, il contrasto e la riduzione del rischio della dipendenza da gioco d azzardo patologico B.5 Risultati attesi (descrizione sintetica) Il percorso proposto fa proprie le finalità della LEGGE REGIONALE 21 novembre 2014, n. 21, promuovendo nella fattispecie percorsi di formazione in obbligo di legge per GESTORI DELLE SALE DA GIOCO E DEI LOCALI IN CUI SONO INSTALLATI APPARECCHI PER IL GIOCO LECITO E PER IL PERSONALE IVI OPERANTE al fine di prevenire e ridurre il rischio relativo alla dipendenza da gioco d azzardo patologico. B.6 Destinatari dell offerta formativa e requisiti di ammissione Tipologia di destinatari: Sono destinatari del percorso maggiorenni gestori delle sale da gioco e dei locali in cui sono installati apparecchi per il gioco lecito, oltre a personale ivi operante Requisiti di ammissione: Il percorso è rivolto a maggiorenni, gestori di sale da gioco e dei locali in cui sono installati apparecchi per il gioco lecito e al personale ivi operante; non sono previsti requisiti minimi di accesso relativamente a titolo di studio, competenze maturate e posizione nella professione. Modalità di accertamento del Il requisito della maggiore età sarà verificato tramite documento di riconoscimento in corso di possesso individuale dei validità; il requisito della gestione e/o operatività all'interno di sale da gioco e locali in cui sono requisiti di ammissione: installati apparecchi per il gioco lecito sarà accertato tramite modello C2 o Percorso storico del lavoratore rilasciato dal Centro per l'impiego competente per territorio e/o esibizione di autorizzazione del Sindaco del Comune territorialmente competente. Pag. 4/13

Previsione e modalità di riconoscimento del credito di ammissione : Come da Standard di Percorso Formativo FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER I GESTORI DELLE SALE DA GIOCO E DEI LOCALI IN CUI SONO INSTALLATI APPARECCHI PER IL GIOCO LECITO E PER IL PERSONALE IVI OPERANTE ai sensi dell'art.7 comma 2 della Legge regionale 21 novembre 2014, n. 21 Norme per la prevenzione, il contrasto e la riduzione del rischio della dipendenza da gioco d azzardo patologico non è ammesso il riconoscimento di crediti formativi di frequenza B.7 Numero di destinatari (per edizione) 20 B.8 Metodologie di intervento per la realizzazione degli obiettivi previsti dall offerta formativa Come da ulteriori vincoli cogenti di percorso relativi agli Standard di Percorso Formativo FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER I GESTORI DELLE SALE DA GIOCO E DEI LOCALI IN CUI SONO INSTALLATI APPARECCHI PER IL GIOCO LECITO E PER IL PERSONALE IVI OPERANTE ai sensi dell'art.7 comma 2 della Legge regionale 21 novembre 2014, n. 21 Norme per la prevenzione, il contrasto e la riduzione del rischio della dipendenza da gioco d azzardo patologico la formazione sarà di tipo frontale, in unica sessione della durata di 6 ore; inoltre dal punto di vista metodologico la partecipazione attiva dell'utenza sarà favorita da una didattica di tipo esperienziale, attraverso il ricorso ad analisi di casi e performances in simulazione relativamente alla sperimentazione attiva delle competenze di ascolto attivo e role play per la sperimentazione di tecniche comunicative efficaci per la gestione di situazioni e comportamenti dei clienti caratterizzati da profili di rischio, anche per i gestori stessi. B.9 Disseminazione e pubblicizzazione dei risultati del progetto (descrizione sintetica) Non previsto B.10 Eventuali aziende che hanno mostrato interesse al progetto, specificando denominazione, sede, settore di attività e natura dell interesse Pag. 5/13

SEZIONE C RIFERIMENTO PROFESSIONALE DELL OFFERTA FORMATIVA ED ATTESTAZIONE PREVISTA IN ESITO AL PERCORSO C.1 Denominazione proposta del profilo professionale Formazione in obbligo di legge per addetti alle sale da gioco C.2 Descrizione sintetica del profilo professionale C.3 Posizione univoca nella classificazione ISTAT CP 2011 5.4.2.1.5 C.4 Posizione/i nella classificazione ISTAT ATECO 2007 C.5 Articolazione del riferimento professionale per Unità di Competenza Macro-processo di riferimento Unità di Competenza Definire Obiettivi e risorse nessuna Gestire il sistema cliente nessuna Produrre beni/erogare servizi nessuna Gestire i fattori produttivi nessuna C.6 Tipo di attestazione obbligatoria prevista Attestato di frequenza rilasciato dal soggetto attuatore C.7 Eventuali altre attestazioni di cui è previsto il rilascio (e indicazione delle relative modalità) C.8 Descrizione delle singole Unità di Competenza Pag. 6/13

SEZIONE D ARTICOLAZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA D.1 Articolazione del percorso Numero Titolo Segmento/UFC Denominazione della UC di riferimento Costo Durata di cui segmento/ UFC (ore) erogate UFC in Fad 1 Il rischio di dipendenza da 2:00 0:00 gioco d'azzardo: cause, effetti e quadro normativo di prevenzione, contrasto e riduzione 2 Analisi dei comportamenti dei 2:00 0:00 giocatori, rivolta alla prevenzione, al contrasto ed alla riduzione del rischio di dipendenza 3 Gestione della comunicazione 2:00 0:00 rivolta alla prevenzione, al contrasto ed alla riduzione del rischio di dipendenza Totale durata del percorso 6:00 0:00 D.2 Riconoscimento dei crediti formativi Moduli/segmenti/UFC per i quali non è Non ammesso il riconoscimento di credito formativo di frequenza. Non ammesso il eventualmente previsto il riconoscimento ricorso alla FaD. Obbligo di ricorso a metodologie didattiche attive, anche attraverso dei crediti di frequenza e motivazione simulazione. della proposta: D.3 Caratteristiche dei singoli segmenti/ufc Numero segmento/ufc: 1 Titolo del segmento/ufc: Il rischio di dipendenza da gioco d'azzardo: cause, effetti e quadro normativo di prevenzione, contrasto e riduzione Denominazione della UC di riferimento: Obiettivo formativo: Inquadramento della tematica del rischio di dipendenza da gioco d'azzardo, rivolta allo sviluppo di una adeguata conoscenza dei fattori causali ed alla comprensione del conseguente ruolo del gestore delle sale da gioco Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad Pag. 7/13

Contenuti minimi: 2:00 0:00 - definizione e caratteristiche del gioco d azzardo patologico: cause, insorgenza e sviluppo del disturbo da dipendenza (ludopatie); - rischi dei gestori di sale da gioco, a fronte del possibile insorgere di dipendenza da parte di clienti; - normativa nazionale e regionale di riferimento relativa al gioco d azzardo ed alla prevenzione, contrasto e riduzione del relativo rischio di dipendenza; - diritti, doveri, compiti e ruolo dei gestori di sale da gioco, con particolare riferimento all'adozione di comportamenti di prevenzione, contrasto e riduzione del rischio di dipendenza da parte dei relativi clienti; - reti ed alle strutture territoriali preposte alla prevenzione e cura del gioco d azzardo patologico. Totale durata segmento/ufc 2:00 0:00 Numero segmento/ufc: 2 Titolo del segmento/ufc: Analisi dei comportamenti dei giocatori, rivolta alla prevenzione, al contrasto ed alla riduzione del rischio di dipendenza Denominazione della UC di riferimento: Obiettivo formativo: Sviluppo della competenza di osservazione attiva dei comportamenti di gioco, e relazionali dei clienti, rivolta alla identificazione di possibili rischi di dipendenza e/o di quadri patologici ad essa correlati Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad Contenuti minimi: 2:00 0:00 - natura e caratteristiche dei segnali dell'insorgenza o della presenza di comportamenti patologici nei confronti del gioco d'azzardo; - modalità di osservazione attiva del comportamento dei clienti, nell'ambito del corretto esercizio del ruolo di gestore di sala da gioco. Totale durata segmento/ufc 2:00 0:00 Numero segmento/ufc: 3 Titolo del segmento/ufc: Gestione della comunicazione rivolta alla prevenzione, al contrasto ed alla riduzione del rischio di dipendenza Denominazione della UC di riferimento: Obiettivo formativo: Sviluppo della competenza di gestione attiva della comunicazione verso i clienti, rivolta alla prevenzione del rischio di insorgenza di ludopatie e, ove del caso, alla gestione di comportamenti critici Costo dell'ufc: Contenuti e progressione delle attività Durata (ore) di cui in Fad Contenuti minimi: 2:00 0:00 - applicazione di tecniche di comunicazione efficace per la prevenzione del gioco d azzardo patologico; - applicazione di tecniche per la gestione di situazioni e comportamenti dei clienti caratterizzati da profili di rischio, anche per i gestori stessi. Pag. 8/13

Totale durata segmento/ufc 2:00 0:00 D.4 Descrizione delle risorse dedicate alla eventuale realizzazione di attività in FaD Pag. 9/13

SEZIONE E PERSONALE E RISORSE PER LA REALIZZAZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA E.1 Coordinatore Nome e cognome: Roberta Veltrini E.2 Tutor Nome e cognome: Paola Bonelli E.3 Personale docente Nominativo Profilo prof.le Fascia Titolo UFC Ore Psicologo esperto nelle patologie relative al gioco Junior UFC Il rischio di 4:00 d'azzardo dipendenza da gioco d'azzardo: cause, effetti e quadro normativo di prevenzione, contrasto e riduzione UFC Analisi dei comportamenti dei giocatori, rivolta alla prevenzione, al contrasto ed alla riduzione del rischio di dipendenza Assistente sociale o psicologo esperto nella gestione Junior UFC Gestione 2:00 della relazione d'aiuto a persone con dipendenze, con della particolare riguardo a ludopatie comunicazione rivolta alla prevenzione, al contrasto ed alla riduzione del rischio di dipendenza E.4 Locali, strumenti e attrezzature N. aula Indirizzo Inserita nella domanda di accreditamento N. postazioni della sede operativa accreditata di lavoro 1 Via Berenice, 2 Sì 20 06127 - Perugia - PG Pag. 10/13

E.5 Laboratori didattici che il Soggetto di impegna a rendere disponibili N. Indirizzo Inserita nella domanda di accreditamento N. postazioni laboratorio della sede operativa accreditata di lavoro 1 Via Berenice, 2 Sì 20 06127 - Perugia - PG E.6 Aule, laboratori, altri locali per lo svolgimento dell attività Tipologia Indirizzo N. di vani Metri quadri Tipo di disponibilità del locale Pag. 11/13

SEZIONE F PERIODI E ORARI DI SVOLGIMENTO DEL CORSO (fornire le informazioni disponibili in merito alle modalità di svolgimento del corso, in termini di periodi durante l anno, giorni e orari di frequenza, eventuale numero minimo di partecipanti necessari per l'avvio del corso ecc.) Il percorso della durata complessiva di 6 ore sarà attivato in un'unica sessione con orario 8.30-14.30. Per l'avvio delle attività è previsto un numero minimo di 15 partecipanti. Pag. 12/13

SEZIONE G COSTI PER LA FREQUENZA DELL ATTIVITÀ FORMATIVA (indicare il costo di iscrizione al corso, onnicomprensiva di tutte le attività previste) Come da ulteriori vincoli cogenti di percorso definiti da Standard di Percorso Formativo FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER I GESTORI DELLE SALE DA GIOCO E DEI LOCALI IN CUI SONO INSTALLATI APPARECCHI PER IL GIOCO LECITO E PER IL PERSONALE IVI OPERANTE ai sensi dell'art.7 comma 2 della Legge regionale 21 novembre 2014, n. 21 Norme per la prevenzione, il contrasto e la riduzione del rischio della dipendenza da gioco d azzardo patologico, è previsto un costo di 50 Euro/ partecipante a carico del partecipante, costo inclusivo di ogni altro onere. Pag. 13/13