FACOLTA : ECONOMIA CORSO DI LAUREA: SCIENZE DELL ECONOMIA INSEGNAMENTO: DIRITTO TRIBUTARIO AVANZATO CFU: 6. NOME DOCENTE: Nicolò Pollari

Documenti analoghi
CORSO DI SPECIALIZZAZIONE/PERFEZIONAMENTO (art.6 l.341/90) Per una nuova metodologia didattica: apprendere ed educare nella societa' della conoscenza

Liceo Classico Statale Dante Alighieri

Marketing - Corso progredito Marketing Research & Consumer Behavior. Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo

Marketing Internazionale

Analisi Univariata e Multivariata dei Dati Economici Bruno Ricca (Dipartimento di studi su risorse, impresa, ambiente e metodologie quantitative)

ANVU SEZIONE REGIONALE DEL LAZIO

Progetto Orientamento in itinere e in uscita

MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20

Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA

Corso di Laurea Specialistica in Giurisprudenza

MASTER di II Livello MA FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO E GESTIONE DELLA FARMACIA I EDIZIONE 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2014/2015 MA327

Corso di laurea Interclasse Diritto ed Economia delle banche e dei mercati finanziari


CORSO DI STUDIO Laurea Magistrale in Giurisprudenza LMG-01 PRINCIPI DELLE SCIENZE GIURIDICHE ore 54 CFU Anno Accademico 2014/2015 FORM084

Liceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA. CLASSE 3 LSA SEZ. B e D

Laurea magistrale in Relazioni di lavoro (LM-77 Scienze economico aziendali) Modena, 29 maggio 2014

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA

FORM069 - La gestione condominiale tra aspetti giuridici e contabilità (III edizione)

Viale Regina Elena, Roma - Tel Fax segreteriastudenti@unitelma.it -

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA

MASTER di I Livello. Il Tutor on line. 3ª Edizione 1575 ore 63 CFU Anno accademico 2015/2016 MA415

Diritto di Famiglia, dei Minori e delle Persone

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese)

Regolamento didattico dei Corsi di formazione pre-accademica

GRAFICA. Accademia di Belle Arti di Brera - Milano

Per l'accesso al corso di laurea magistrale sono altresì richiesti i seguenti requisiti curriculari:

ALBO AI DOCENTI ALL UFFICIO DI VICEPRESIDENZA ALLA SEGRETERIA DIDATTICA AI DOCENTI DESIGNATI FUNZIONI STRUMENTALI ALLA SEGRETERIA DEL PERSONALE

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SERVIZIO SOCIALE E POLITICHE SOCIALI. ARTICOLO 1 Definizioni

con specializzazione

DIPARTIMENTO DI CANTO E TEATRO MUSICALE SCUOLA DI CANTO DCPL08 - CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO IN CANTO RINASCIMENTALE E BAROCCO

CORSO DI STUDIO Laurea Triennale in Scienze Motorie L-22 Gestione e progettazione delle attività motorie

FORM097 - O.S.S. Integrazione (Operatore Socio Sanitario integrazione da O.S.A.)

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016

FORM070 - FONDAMENTI DI DIDATTICA PER LA FORMAZIONE CONTINUA DEGLI INSEGNANTI

MASTER di I Livello MA258 - PROFESSIONE ORIENTATORE (I EDIZIONE) 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2013/2014 MA258

3. Se non diversamente indicato dall Ordinamento del singolo CdS, il tirocinio s intende facoltativo.


AVVISO DI BANDO PER AMMISSIONE AL CORSO DI PERFEZIONAMENTO E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN LAVORO

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

CORSI DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA. organizzati da ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI SALERNO

MASTER di I Livello. Come internazionalizzare la propria impresa. 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2014/2015 MA346

ORDINE DEGLI STUDI A.A A CURA DELLA PRESIDENZA E DELLA SEGRETERIA STUDENTI DI FACOLTA

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016. I.I.S.S. ''C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA AZIENDALE

TITOLO I FINALITÀ E ORDINAMENTO DIDATTICO

Università degli Studi di Milano-Bicocca. Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2016/2017 CONFORME AL D.M. 270

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia aziendale

MASTER di I Livello MA302 - METODOLOGIE DIDATTICHE, STRATEGIE D'INTERVENTO NELLA DIDATTICA BREVE 2ª EDIZIONE

MASTER di I Livello METODOLOGIE INNOVATIVE PER LA DIDATTICA DELLE LINGUE E CIVILTA' STRANIERE

Modifiche alla disciplina dei Costi Black List e delle CFC (Controlled Foreign Companies)

A cura della dott.ssa Anna Maria Della Penna Responsabile della Segreteria Studenti della Facoltà di Giurisprudenza

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali. LAUREA IN Matematica

Conservatorio Alfredo Casella, L Aquila Accademia Nazionale di Danza, Roma MAESTRO COLLABORATORE PER LA DANZA. Anno accademico

Scienze della Mediazione Linguistica

Master universitario di II livello Competenze e servizi giuridici in sanità. a.a. 2015/2016

15 MASTER TRIBUTARIO PROGRAMMA AULA FISCALITA INTERNAZIONALE

CENTRO LINGUISTICO D ATENEO RELAZIONE CONSUNTIVA DELLE ATTIVITÀ SVOLTE

Fondamenti di ingegneria gestionale ) Documentazione di riferimento ) Organizzazione dell insegnamento... 1

Corso destinato agli Incaricati per i Sistemi di Gestione Ambientale UNI EN ISO 14001:2004 PROGRAMMA DEL CORSO 24 ORE

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA. Area Didattica e Servizi agli Studenti. CLA - Centro Linguistico di Ateneo

REGOLAMENTO DEI CORSI DI ALTA FORMAZIONE

SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA MED/48, MED/25, BIO/14 FRANCOMANO ANTONIO TUMMINELLO FRANCESCA MARIA FRANCOMANO ANTONIO

CORSO DI FORMAZIONE FORM054 - TECNICO DELLA SICUREZZA SUL LAVORO (II EDIZIONE) 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2012/2013 FORM054

SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER NEGOTIATION MANAGER

SCUOLA BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI STATUTO

Facoltà di Architettura - Sapienza Università di Roma REGOLAMENTO SULL ATTRIBUZIONE DEL TITOLO DI CULTORE DELLA MATERIA

Criminologia e studi giuridici forensi

(C.M. n. 24 del 2 marzo 2009) Prot. n. 5462/C3b Ancona, 30 marzo 2009 IL VICE DIRETTORE GENERALE

NORME E REGOLAMENTI. Per l A.A è stata fissata la scadenza al 6 novembre 2006.

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI

PIANO DI LAVORO CLASSE IV IGEA PROF.SA FERRO NADIA ANNO SCOLASTICO: 2012/2013 MATERIE: DIRITTO ECONOMIA POLITICA

Master di I Livello in Didattica e PsicoPedagogia per i Disturbi Specifici di Apprendimento I EDIZIONE

LAUREA SPECIALISTICA IN GIURISPRUDENZA

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE

LICEO CLASSICO DELLA COMUNICAZIONE

Università degli Studi di Perugia. Facoltà di Scienze della Formazione. Corso di perfezionamento

PROGRAMMA PREVENTIVO

PROGRAMMAZIONE ANNUALE 2015/2016

CORSO ORIENTATORI CO044 - PROFESSIONE ORIENTATORE DIDATTICO (II EDIZIONE) 600 ore - 24 CFU Anno Accademico 2012/2013 CO044

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI, U.O. PROCESSI E STANDARD CARRIERE STUDENTI SERVIZIO POST-LAUREAM

Corso di Diploma in Economia e Gestione dei Servizi izi Turistici (cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo)

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda

Regolamento Didattico. Corso di Laurea Magistrale Interateneo (Università del Sannio e Università Federico II di Napoli) in.

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo)

CURRICULUM VITAE EUROPEO

PANTHEON ACCADEMIA di BELLE ARTI

Business School. Calendario. Catalogo Formazione (Aggiornato al 01 febbraio 2011)

I3A LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE

MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO

Prot. n. Bergamo, 10 ottobre 2015 IL DIRIGENTE SCOLASTICO INDICE

I S T I T U T O C O M P R E N S I V O D I P O R T O V I R O

MASTER di I Livello TECNICO DELLA SICUREZZA SUL LAVORO. 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2015/2016 MA394

CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN MATERIA DI FISCALITA DELLA CRISI D IMPRESA

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI SECONDO LIVELLO IN SCULTURA

Legge. Legislazione. Diritto STATO. Istituti giuridici Diritto dell ambiente. Legislazione. dell Unione Europea. European Law School

INDICE PREMESSA I DIVIDENDI DISTRIBUITI DA SOCIETÀ ED ENTI COMMERCIALI RESIDENTI di Francesco Facchini e Federico Salvadori

CORSO ABILITANTE MEDIATORE CIVILE E COMMERCIALE PROFESSIONISTA

Università degli Studi di Perugia. Facoltà di Scienze della Formazione. Corso di Perfezionamento

Transcript:

FACOLTA : ECONOMIA CORSO DI LAUREA: SCIENZE DELL ECONOMIA INSEGNAMENTO: DIRITTO TRIBUTARIO AVANZATO CFU: 6 NOME DOCENTE: Nicolò Pollari SEDE DI AFFERENZA DEL DOCENTE: Roma indirizzo e-mail: SI RICORDA AGLI STUDENTI CHE IN BASE ALLA COMUNICAZIONE DI SEGRETERIA DEL 12/12/2013, I DOCENTI SONO CONTATTABILI ATTRAVERSO IL SISTEMA DI MESSAGGISTICA DELLA PIATTAFORMA. orario ricevimento on line: ORARIO DI RICEVIMENTO NELL UFFICIO VIRTUALE DEL DOCENTE Lunedi dalle ore 15.00 alle ore 17.00 E RICEVIMENTO TELEFONICO TRAMITE PIATTAFORMA mercoledi dalle ore 15.00 alle ore 17.00 OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Il Corso di diritto tributario avanzato è volto all approfondimento delle principali tematiche del reddito d impresa per consentire allo studente la piena conoscenza degli aspetti della tassazione. In particolare, il corso analizza: Soggetti passivi IRES Analisi dei gruppi di società: I gruppi di società: il consolidato nazionale, il consolidato mondiale e il principio di trasparenza. Fiscalità internazionale dell impresa: principi contabili internazionali; stabile organizzazione; esterovestizione; trasfer pricing; trust; gli interpelli, la legislazione cfc. L IRAP, l IVA, profili d interesse dell Imposta di Registro. Le operazioni straordinarie: operazioni sui beni (cessione e conferimento di azienda e di partecipazioni) e operazioni sui soggetti (trasformazione, fusione, scissione). Terzo settore

Il corso ha l obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi: 1. Con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione a. Pervenire ad un livello progredito di conoscenza e di capacità di analisi del sistema di tassazione delle imprese e degli altri soggetti IVA ed/o IRES. In questa prospettiva acquisire qualificata comprensione e capacità di giudizio delle dinamiche interpretative ed applicative delle norme che regolano la particolare materia, stimolando l attività di ricerca. 2. Con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione applicate a. Dimostrare un adeguato livello di assimilazione e di capacità applicativa delle conoscenze acquisite, in vista della possibilità di saper risolvere problematiche innovative, interdisciplinari e di non consueti approccio e soluzione. 3. Con riferimento all autonomia di giudizio a. Inserire in un quadro di coerenza le conoscenze acquisite, in vista della capacità di esprimere giudizi, anche su basi inferenziali, e/o intervenire su situazioni delicate e complesse o rispetto alle quali si dispone di elementi di giudizio parziali ovvero sintomatologicamente espressive di potenziali criticità e/ conseguenze sul piano delle responsabilità ascrivibili a persone od organi. 4. Con riferimento alle abilità comunicativa a. Stimolare e promuovere le abilità comunicative anche rispetto ai contenuti ed alla qualità delle conoscenze: - In punto di comunicazione verbale: curando particolarmente l eloquio e la capacità di rappresentazione scritta; - in punto di comunicazione scritta: curando chiarezza espositiva, esaustività e comprensibilità dei contenuti,anche a livello di terminologia da adottare. b. Indurre consapevolezza rispetto alla necessità di prefigurarsi ed illustrare, anche graficamente, la ratio e l iter logico delle rappresentazioni da svolgere e delle conoscenze da illustrare e/o condividere, anche in funzione del livello di perizia e di interesse degli interlocutori del momento. 5. Con riferimento all abilità ad apprendere a. Promuovere e stimolare le abilità apprenditive di contenuti, norme, tecniche, dottrina, giurisprudenza e della c.d. prassi amministrativa, in funzione della capacità di svolgere ragionamenti interdisciplinari e di curare l aggiornamento scientifico e tecnicoprofessionale in modo autonomo b. Capacità di studio e di apprendimento auto-gestito, autonomo, critico ed interdisciplinare.

CONTENUTI DEL CORSO: 1. Obiettivi, contenuti e struttura del corso 2. L IRES e la sua struttura normativa 3. Soggetti passivi. Stabile organizzazione. Il trust 4. Determinazione del reddito d impresa componenti positivi e negativi di reddito 5. La tassazione dei gruppi. Il regime di trasparenza ed il consolidato nazionale/mondiale 6. Le operazioni straordinarie 7. I soggetti non operativi 8. I principi contabili internazionali 9. La tassazione degli enti non commerciali 10. Determinazione analitica ed induttiva del reddito-studi di settori 11. Transfer pricing 12. Evasione, Elusione e Rule Shopping Treaty Shopping Paradisi fiscali 13. Disciplina delle controlled foreign companies CFC 14. IRAP e la sua struttura normativa 15. IVA e la sua struttura normativa 16. Importazioni operazioni triangolari cessioni all esportazioni 17. Aspetti societari e contabili delle singole questioni trattate 18. Profili d interesse di natura punitiva e processuale EVENTUALI PROPEDEUTICITA CONSIGLIATE: Non sono previste propedeuticità. Tuttavia è consigliabile affrontare lo studio del Diritto tributario avanzato dopo aver superato gli esami di: Diritto tributario (sostanziale), Diritto Commerciale e di Diritto Amministrativo. MODALITA DI SVOLGIMENTO ESAME: Gli esami si svolgono in forma scritta in tutte le sedi di ecampus. Nelle sedi di Novedrate e Roma è possibile inoltre sostenere la l esame in forma orale ovvero l esame in forma scritta, più l eventuale prova orale. Regolamento per lo svolgimento degli esami di profitto METODI DI ACCERTAMENTO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO E MODALITA DI VALUTAZIONE: Prova finale.

In vista dell effettiva acquisizione dei contenuti erogati nel corso, sono stati adottati metodi di accertamento funzionali alla verifica dei risultati di apprendimento attesi, in coerenza coni detti contenuti e con i relativi obiettivi formativi. Come già succintamente introdotto nella precedente rubrica Modalità di svolgimento dell esame è prevista una prova di accertamento finale (esami di profitto) che viene svolta in forma scritta in tutte le sedi di ecampus. Nelle sole sedi di Novedrate e Roma è possibile inoltre sostenere solo una prova in forma orale ( su istanza dello studente) ovvero la prova scritta più una (eventuale) in forma orale, secondo le modalità fissate dall apposito Regolamento per lo svolgimento degli esami di profitto. Tale prova consta di una serie di domande ( n. 3 domande a risposta aperta e n 19 domande a risposta chiusa, che debbono contenere, al massimo, 4 punti ciascuna) volte ad accertare il livello di abilità/conoscenza teorico-pratica da parte dello studente rispetto ai contenuti del materiale didattico erogato, nelle varie forme. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito elementi di conoscenza della materia di livello adeguato ai risultati di apprendimento e formativi attesi, di cui è menzione in questa scheda nella rubrica Obiettivi formativi del corso, in conformità ai Descrittori di Dublino. Il giudizio espresso (voto) misurerà il livello di abilità/conoscenza che si è inteso misurare sulla base di criteri di giudizio aderenti a tali obiettivi. La finalità precipua di un eventuale, ulteriore prova orale, successivamente alla prova scritta, è appunto quella di verificare se ed in quale misura tali risultati siano stati concretamente raggiunti, al di là delle evidenze formali della prova scritta. Il tempo a disposizione,le modalità per l effettuazione delle prove di esame finali, quelle di attribuzione del giudizio (votazione) e Le soglie per la sufficienza/insufficienza, sono indicati nel menzionato Regolamento per lo svolgimento degli esami di profitto. Prove in itinere Non sono previste prove obbligatorie in itinere, né sono previsti eventuali punteggi obbligatori se si intendono prevedere prove in itinere. Nel definire ciascuna, eventuale prova in itinere il docente indicherà il punteggio massimo conseguibile ed i criteri di valutazione. Non sono valutabili valutazioni collettive né mere partecipazioni ad attività. Per ogni ulteriore modalità riferibile ad eventuali prove in itinere si fa rinvio alle disposizioni di ordine generale approvate dall Università..

BIBLIOGRAFIA: Materiale didattico e attività di supporto: Materiale didattico e di approfondimento specifico e/o di eventuale aggiornamento, testi normativi, giurisprudenza, ulteriore bibliografia e sitografia, unitamente ad altre eventuali, necessarie attività di supporto vengono messi a disposizione degli studenti ed è reperibile attraverso la piattaforma dell Università. Testi di studio consigliati: Per la preparazione si consigliano, in alternativa tra loro, i seguenti manuali: - N. Pollari, Il sistema tributario italiano - Le imposte sui redditi e l IVA- [materiale a stampa]. - M. Margarita, Manuale di diritto tributario [materiale a stampa]. - Prima edizione. - Editore CESD srl, 2014. ISBN : 978-88-978325-0-8 ATTIVITA DIDATTICA EROGATIVA E INTERATTIVA: Ogni argomento, sarà trattato attraverso una lezione e tre sessioni di studio. La lezione fornisce la puntuale spiegazione dell argomento trattato. Le sessioni di studio possono costituire: approfondimenti, esame di casi pratici, analisi di specifici articoli di legge, di sentenze e della prassi, nonché semplici rimandi allo studio del libro di testo. Saranno evidenziati i concetti più importanti, mentre per gli altri il docente si limiterà a fornire la spiegazione degli elementi generali. Oltre al materiale di studio, costituito da slide in formato PowerPoint e/o da documenti PDF, il corso prevede attività di didattica erogativa (videolezioni e/o audiolezioni) e di didattica interattiva (quiz con domande a risposta multipla e/o esercitazioni). Per i quiz, lo studente riceverà una correzione automatica ed immediata. Il corso prevede la possibilità di effettuare una prova di verifica su specifica istanza dello studente che, ove superata dà luogo ad un punteggio extra ( da 1 a 4 punti) che concorre alla valutazione finale qualora la votazione della prova d esame (scritta o orale) fosse uguale o superiore a 18/30. Tali prove di verifica in itinere non sono comunque obbligatorie o propedeutiche al sostenimento dell esame di profitto. CONSIGLI DEL DOCENTE:(facoltativo)