IN COLLABORAZIONE CON ASSOCIAZIONE NAZIONALE FAMIGLIE NUMEROSE. RImini, Hotel Rimini Fiera Sabato, 31 luglio 2010 10.00-13.00



Documenti analoghi
CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO

Comune di Sondrio. Si assiste inoltre ad una maggior richiesta di accesso alla scuola secondaria di secondo grado da parte degli alunni disabili.

Turismo & Accessibilità

Vacanze e Tempo libero

Associazione Grest Ticino Grandi Estati in Ticino!

Aspetti innovativi e caratteristiche sperimentali del progetto :

Azione Disabilità. Per raggiungere gli obiettivi enunciati si perseguiranno sue punti: Le attività previste verranno realizzate in tre fasi:

AREA AUTISMO Carta dei servizi

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN

2 PRINCIPI E VALORI CAP. 2.0 PRINCIPI E VALORI 2.1 SCOPO 2.2 PRINCIPI Inclusività

Assistenza pomeridiana per alunni delle scuole elementari e medie

UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica

SUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO

La Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica

UNA CASA SPECIALE per l accoglienza di famiglie con bambini che necessitano di cure sanitarie presso l ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma

Laurea Triennale in Scienze Turistiche (L-15)DURATA DEL

Area Persone Anziane. Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS

Riaccendiamo la luce : le iniziative di CNA a sostegno delle nuove imprese, presentate in conferenza stampa

Stato di attuazione: Aspetti critici, positivi ecc. N. soci coinvolti N. e tipologia delle attività realizzate

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?

COMUNE DI ZIANO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA COPIA

TURISMO SCHEDA DI VALUTAZIONE SULL AVANZAMENTO DELLE AZIONI PREVISTE DAL PIANO DI AZIONE REGIONALE

Città di Pomezia Provincia di Roma REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER IL SUPERAMENTO DELL HANDICAP

Manuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

Raccomandazione in favore del riconoscimento giuridico del lavoro di cura del familiare assistente

COS È UN MULTI FAMILY OFFICE

Vivi un mondo accessibile con Abiliatour.

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Ufficio XI Ambito Territoriale di Napoli

Politiche giovanili in Piemonte Sistema informativo regionale on line

Come raggiungere il turista con esigenze particolari. Roberto Vitali Presidente Village for all

Programma finalizzato all autonomia nell ambiente domestico di disabili e anziani

Lavoro di comunità: quali bisogni emergenti per i servizi sociali territoriali? Perché il lavoro di comunità?

PROTOCOLLO D INTESA. Tra. Provincia di Potenza. Ufficio Scolastico Provinciale

International Scientific And Technical Commitee For Developement Of Digital Skills STATUTO. ver. 3.0

Comune di Monchio delle Corti

Master pratico in IAA

DOMANDA DI FINANZIAMENTO

IL SERVIZIO DOMICILIARE

12.1) Metodi e tecniche di valutazione delle politiche pubbliche nella dimensione locale (rif. Paragrafo n.12 del Piano formativo Argomento n.

COMUNE DI TRADATE. Rigenerazione di legami. Prima di essere io,sei tu. J.Dotti

TURISMO SOCIALE E FAMIGLIE. 3 Workshop preparatorio al Congresso BITES Rimini 31 luglio 2010

PROGETTO D INCLUSIONE PER ALUNNI CON LO SPETTRO AUTISTICO

1. Servizio / Ufficio! Politiche giovanili. 2. Dirigente! Isabella Magnani. 4. Referente per la comunicazione! Antonella Muccioli

BILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni

Elezioni Collegio IPASVI Brescia Triennio Sabato 29 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Domenica 30 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Lunedì 1

Programma finalizzato all autonomia nell ambiente domestico di disabili e anziani

Piano di settore disabilità Obiettivi e sfide delle politiche per le persone con disabilità in Alto Adige

IV CONFERENZA NAZIONALE SULLE POLITICHE DELLA DISABILITÀ. BOLOGNA 12 e 13 Luglio 2013

ROADSHOW PMI TURISMO E PMI

17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING

IL DISEGNO DI VALUTAZIONE ADOTTATO

Social Innovation AROUND Award

ORGANIGRAMMA DELL UFFICIO VI UFFICIO DIRITTO ALLO STUDIO E COMUNICAZIONE. Parte I^ Modello Gerarchico-Funzionale

Comune di San Martino Buon Albergo

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

COORDINAMENTO INTERPROFESSIONALE PARI OPPORTUNITÀ Provincia di Padova

Obiettivo del Progetto: Il sito del decanato di Lecco, nasce per far fronte a tre necessità/obiettivo:

Questionario PAI Personale Scolastico

ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ATTIVAZIONE DI UNA RETE DI COMUNI AMICI DELLA FAMIGLIA

COME NASCE E COME OPERA BANCO FARMACEUTICO

Salone del campeggio, delle vacanze e del tempo libero

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

ACCOGLIENZA PER BAMBINE e BAMBINI ADOTTATI NELLE SCUOLE

LA FORMAZIONE DEGLI OPERATORI NELLA PRESA IN CARICO DELLE FRAGILITA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LAFFRANCO, BIANCONI

NON PROFIT E SERVIZI SOCIO-SANITARI

A. G. S. A. T. Associazione Genitori Soggetti Autistici del Trentino ONLUS

Fondazione Trentina per l Autismo Onlus

a chi la racconti? laboratorio di storytelling per lo sviluppo organizzativo Gestire la complessità Trento, 9 ottobre - 12 dicembre 2015

Corso di formazione per Dirigenti e Funzionari dei Comuni del Veneto Anno 2006

QUANTO È UTILE AVERE DELLE MANI DI SCORTA

Le attività della Fondazione si suddividono in due macro aree di intervento:

proposta di legge n. 7

Policy. Le nostre persone

Comune di Terni Provincia di Terni A.T.C. & Partners Mobilità F.I.S.H. Umbria ONLUS PROTOCOLLO DI INTESA

Master in Euro-progettazione e Project Management

Come promuovere il Territorio ed il Turismo attraverso lo Sport, gli Eventi e la Cultura, nel pieno rispetto dei principi del Fair Play

Pubblico e Privato a confronto

Indagine e proposta progettuale

SPORTELLO EUROPEO DEI CONSUMATORI

Osservatorio Turistico di Destinazione Comune di CHIANCIANO TERME(SI) REGOLAMENTO

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Alla c.a. del Dirigente. Alla c.a. del Referente Gruppo H. Gentilissimo Dirigente,

LICEO LAURA BASSI BOLOGNA Via S. Isaia,35 BOLOGNA Tel Fax

Indagine conoscitiva 2012 domanda-offerta di trasporto per cittadini disabili

Chiesa di San Vidal Campo Santo Stefano

Microsoft e CSR. futuro@lfemminile La tecnologia al servizio delle pari opportunità. Roberta Cocco Direttore Marketing Centrale

Nell ambito del progetto ECM Sinergie è in grado di offrire un intervento di formazione per medici di medicina generale e specialisti:

Famiglie di soggetti autistici. Bisogni reali e azioni possibili

giovani l opportunità di un sereno e armonioso sviluppo;

1. Team coaching e valorizzazione delle risorse umane

Una prima definizione del fenomeno

Beira, Università Cattolica del Mozambico. Con noi per formare nuovi medici.

L esperienza dell Università di Bologna

Lavorare in Rete. a cura di Nunzia Coppedé. Nulla su di Noi senza di Noi. Formazione EmpowerNet

Sorrisi di madri africane Campagna per la salute materna e infantile

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

Transcript:

IN COLLABORAZIONE CON ASSOCIAZIONE NAZIONALE FAMIGLIE NUMEROSE 3 WORKSHOP PREPARATORIO AL CONGRESSO BITS IL TURISMO SOCIALE RIVOLTO ALLE FAMIGLIE RImini, Hotel Rimini Fiera Sabato, 31 luglio 2010 10.00-13.00 La problematica più accentuata relativa al turismo per le famiglie (intesa in questo contesto come nucleo composto da genitori ed eventualmente nonni con figli) è quella economica: non sempre, infatti, si è in grado di sostenere l intero costo di un periodo di vacanza. In questa prospettiva, il turismo sociale si può esplicitare attraverso pratiche di sostegno alla spesa per le vacanze delle famiglie a basso reddito, realizzate da parte delle PA (si pensi, ad esempio, al sistema nazionale Buoni Vacanza Italia, avviato dal Ministero Italiano del Turismo), oppure attraverso l azione di organizzazioni (es. tour operator specializzati o associazioni), che operano come collettori di domanda e riescono in tal modo a garantire prezzi inferiori a quelli che le singole famiglie dovrebbero sostenere se acquisissero i servizi in forma autonoma ed indipendente. Il turismo sociale rivolto alle famiglie con bambini è quindi strumento a garanzia di un diritto fondamentale (quello alle vacanze), sancito anche dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo già nel 1948, e che mai come oggi assume una valenza particolare: infatti, in una società in cui i nuclei familiari sono sempre più isolati e, contemporaneamente, sottoposti a crescenti problematiche (sociali, economiche, ecc.), emerge fortemente la necessità di dare sostegno alla famiglia intesa come istituzione sociale, posizionandola all interno di un network composto dalle diverse tipologie di istituzioni esistenti nella società; e questo anche in ambito turistico.

PROGRAMMA Ore 09.30 10.00 Registrazione Welcome coffee Ore 10.00 10.30 Saluti di benvenuto: APT Servizi Provincia di Rimini Introduce e coordina: Stefano Lipparini Responsabile Nazionale Enti Locali, Associazione Nazionale Famiglie Numerose Ore 10.30 11.00 Il turismo sociale & le famiglie - Paola Donati, Docente di sociologia della famiglia, Università di Urbino 2

Ore 11.00 12.15 Best practice nazionali ed internazionali best practice nazionali: - Ivano Prandi, Associazione Tempo Libero di Coop Consumatori Nordest - Benito Perli, Presidente, Associazione Buoni Vacanze Italia /Federazione Italiana Turismo Sociale - FITS - Giacomo Beorchia, Presidente, Cooperativa Albergo Diffuso Altopiano di Lauco best practice internazionali: - Thea Joldersma Responsabile politiche e programmazione, Family Holiday Association (UK) Ore 12.15 13.00 Verso il Congresso : Applicazioni di turismo sociale rivolte alle famiglie - Pierangelo Spano, Comune di Parma, Settore Famiglia - Lucia Claus, Provincia di Trento, Politiche familiari (Progetto Speciale di Coordinamento delle Politiche Familiari) - interviene insieme a Luisa Masè, Referente dell accordo di area per lo sviluppo del Distretto Famiglia in Alta Rendena Conclusioni: Maurizio Davolio, Responsabile Legacoop Turismo Ore 13.00 - Lunch a buffet 3

16.07.2010 4 WORKSHOP PREPARATORIO AL CONGRESSO MONDIALE BITS IL TURISMO ACCESSIBILE Ferrara, [ ] mercoledì, 01 settembre 2010 La disabilità è un tema che include una varietà di situazioni molto differenti tra loro (disabilità motoria, mentale, auditiva, visuale, altre disabilità). La situazione delle persone portatrici di handicap si traduce in una serie di ostacoli da affrontare nella vita quotidiana (di tipo sociale, ambientale, comportamentale e fisico) si accentua nel momento in cui tali persone decidono di intraprendere un viaggio. In particolare, si rilevano problemi connessi alla mancanza di informazioni e di assistenza adeguata, alle discriminazioni non sempre di natura volontaria effettuate dai soggetti dell offerta di turismo. Il concetto e le pratiche di turismo accessibile, di conseguenza, nascono dall esigenza di affrontare e condividere queste problematiche e, pertanto, comprende tutte quelle politiche e pratiche operative aventi l obiettivo di estendere l accesso ai servizi turistici alle persone disabili. Particolarmente rilevante è, anche alla luce del Manifesto elaborato dalla Commissione per la promozione e il sostegno del Turismo Accessibile nel 2009, la possibilità di riuscire ad orientare un offerta turistica che tenga conto non solo delle diverse condizioni di disabilità del singolo individuo ma anche della possibilità di organizzare viaggi e attività turistiche per gruppi di persone aventi disabilità, per far sì che l obiettivo di coesione sociale che lega le politiche regionali, nazionali ed europee dei nostri giorni possa dirsi realmente perseguito. PROGRAMMA Ore 09.30 09.45 Saluti di benvenuto: Servizi [ ] Regione Emilia-Romagna o [ ] APT Rimini [ ] Comune o Provincia di Ferrara 4

Introduce e coordina: Fabrizio Pozzoli FederCultura Turismo Sport/Confcooperative Ore 09.45 10.30 Il turismo accessibile Stefano Landi Si Può Laboratorio Nazionale Turismo Accessibile Pietro Barbieri Presidente, FISH Federazione Italiana per il Superamento dell Handicap Ore 10.30 10.50 Il Progetto Europeo CARE sull accessibilità turistica Interviene: Laura Schiff Dirigente Servizio Turismo e Qualità Aree Turistiche Ore 10.50 11.00 Break Ore 11.00 13.15 Il turismo accessibile : best practice internazionali e nazionali best practice internazionali: (20 min ciascuno tenendo conto della traduzione) - Johann Kreiter Nationale Koordinationsstelle Tourismus für Alle (Germany) - Ivor Ambrose Managing Director, European Network for Accessible Tourism (ENAT) best practice nazionali: (15 min ciascuno) - Roberto Vitali - Presidente, Village for all - Enzo Dellantonio, progetto Trentino Alto Adige - Raffaele Vitulli Coop. Artezeta (Matera) best practice turismo sportivo: (15 min) 5

- Gianfranco Martin Presidente, FreeWhite Sky Team ASD best practice architettura accessibile: (15 min) - Isabella Steffan, Architetto, Certified Professional Ergonomist (Eur- Erg) Conclusioni: (15 min) - Norberto Tonini, Presidente, BITS Ore 13.15 Buffet 6